Studio Medico Dr. Cesare Moretti

Costruzione del microbiota: perché i probiotici non sono sempre utili I cosiddetti probiotici sono sulla bocca di tutti. L'argomento è diventato una delle maggiori tendenze globali in materia di salute. I produttori si superano con caratteristiche sempre più interessanti. Si legge di "preparati ad alto dosaggio", preferibilmente con "ceppi di germi leader", che idea...

BREVE STORIA DELL’EMOGLOBINA GLICATA:

Nel normale arco di vita di 120 giorni dei globuli rossi, le molecole di glucosio reagiscono con l’emoglobina formando "emoglobina glicata" (HbA1c). In individui diabetici che hanno scarso controllo della glicemia, la quantità della emoglobina glicata che si forma è molto più elevata che nei soggetti sani o nei soggetti diabetici con un buon controllo glicemico ottenuto dalla terapia. Un aumento di emoglobina glicata all’interno dei globuli rossi, pertanto, riflette il livello medio di glucosio al quale l’emazia è stata esposta durante il suo ciclo vitale. Il dosaggio della emoglobina glicata fornisce valori indicativi dell’efficacia della terapia, monitorando la regolazione a lungo termine del glucosio sierico. Il livello di HbA1c è proporzionale alla concentrazione media del glucosio durante le quattro settimane – tre mesi precedenti.

L’emoglobina A1c fu separata dalle altre forme di emoglobina dagli scienziati olandesi Huisman e Meyering nel 1958 mediante una colonna cromatografica. Venne caratterizzata per la prima volta come glicoproteina dai ricercatori del "Department of Biochemistry Albert Einstein College of Medicine" di New York, Bookchin e Gallop nel 1968.
Il suo aumento nel diabete fu descritto per la prima volta nel 1969 da Samuel Rahbar e collaboratori. La reazione che porta alla sua formazione fu caratterizzata da Bunn e i suoi collaboratori nel 1975.
L’uso dell’emoglobina A1c per il monitoraggio del grado di controllo del metabolismo glucidico in pazienti diabetici fu proposto nel 1976 da Anthony Cerami, Ronald Koenig e collaboratori [“Correlation of glucose regulation and hemoglobin AIc in diabetes mellitus“, in N. Engl. J. Med., vol. 295, nº 8, 1976, pp. 417–20].

vedi: http://www.storiadellamedicina.net/breve-storia-dellemoglobina-glicata/

CM STUDIO si arricchisce con l’introduzione di una nuova disciplina:
DERMATOLOGIA
Dr. Mario Gasparin, Specialista in Dermatologia e Venereologia.

BREVE STORIA DELL’EMOGLOBINA GLICATA:

Nel centenario della scoperta dell'insulina, ricordiamo uno dei momenti importanti nella lotta al diabete.
👉 Nel normale arco di vita di 120 giorni dei globuli rossi, le molecole di glucosio reagiscono con l’emoglobina formando emoglobina glicata (HbA1c).
In individui diabetici che hanno scarso controllo della glicemia, la quantità dell'emoglobina glicata che si forma è molto più elevata che nei soggetti sani o nei soggetti diabetici con un buon controllo glicemico ottenuto dalla terapia. Un aumento di emoglobina glicata all’interno dei globuli rossi, pertanto, riflette il livello medio di glucosio al quale l’emazia è stata esposta durante il suo ciclo vitale. Il dosaggio della emoglobina glicata fornisce valori indicativi dell’efficacia della terapia, monitorando la regolazione a lungo termine del glucosio sierico. Il livello di HbA1c è proporzionale alla concentrazione media del glucosio durante i tre mesi precedenti.
👉 L’emoglobina A1c fu separata dalle altre forme di emoglobina dai ricercatori olandesi Huisman e Meyering nel 1958 mediante una colonna cromatografica. Venne caratterizzata per la prima volta come glicoproteina dagli scienziati del “Department of Biochemistry Albert Einstein College of Medicine” di New York, Bookchin e Gallop nel 1968.
👉 Il suo aumento nel diabete fu descritto per la prima volta nel 1969 da Samuel Rahbar, Olga Blumfield e collaboratori del “Heredity Unit Department of Medicine and Biochemistry Albert Einstein College of Medicine New York“. La reazione che porta alla sua formazione fu caratterizzata da Bunn e i suoi collaboratori nel 1975.
👉 L’uso dell’emoglobina A1c per il monitoraggio del grado di controllo del metabolismo glucidico in pazienti diabetici fu proposto nel 1976 dai ricercatori statunitensi Anthony Cerami, Ronald Koenig e collaboratori con un articolo pubblicato sul New England Journal of Medicine.
Essi studiarono cinque pazienti diabetici ospedalizzati: al primo controllo essi avevano una glicemia media a digiuno di 343 mg/dL ed una HbA1c del 9,8%. Dopo aver praticato la terapia in maniera ottimale, la loro glicemia media a digiuno era passata a 84 mg/dL e la loro glicata al 5,8%.

🔬 http://www.storiadellamedicina.net/breve-storia-dellemoglobina-glicata/

Fino al 30 aprile 2023 resta l’obbligo di indossare la per i lavoratori, gli utenti e i visitatori di strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, compresi ambulatori e studi medici.


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Charles Heber McBurney, 1894

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Dolore toracico in guardia medica. Non basta “prescrivere” ulteriori accertamenti…

Paziente dimesso e sua morte: quando è responsabile il medico? Per la Cassazione civile il sanitario non deve limitarsi a suggerire ulteriori accertamenti diagnostici ma deve disporli egli stesso (sentenza n. 19372/2021).

William Harvey found that the veins allowed blood to flow to the heart, and the valves maintained the one way flow.
This is an illustration from William Harvey: De motu cordis (1628). Figura 1 shows distended veins in the forearm and position of valves. Figura 2 shows that if a vein has been 'milked' centrally and the peripheral end compressed, it does not fill until the finger is released. Figura 3 shows that blood cannot be forced in the 'wrong' direction.

Studio Medico Dr. Cesare Moretti updated their business hours.

This peritoneal fold is connected to which of the following structures?
A. Ileum
B. Jejunum
C. Transverse colon
D. Greater curvature of the stomach
E. Lesser curvature of the stomach


Confirm your answer and learn more about the peritoneum by checking this video out: Tracing the peritoneum in sections, simplified https://youtu.be/2_biMT6u1hY
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Che cos'è l'Ecografia bedside?
Il Prof Giancarlo Parisi ci spiega la metodica e l’innovazione dell’ portatile utilizzato direttamente al letto del paziente.
Tale novità permette l’esecuzione di esami tecnologicamente molto validi a domicilio, senza che il paziente debba necessariamente entrare in ospedale, coadiuvando quindi l'attività territoriale.
https://www.sismed-it.com/video/ecografia-bedside-in-medicina/

STUDIO SULLA DIASTASI DEI RETTI ADDOMINALI - S.I.C.E. - The Wall Hernia Group - Diastasi Donna® ODV - Associazione Diastasi Donna ODV® Tuttavia negli ultimi anni l’attenzione della comunità scientifica è stata rivolta verso la diastasi dei muscoli retti e i problemi ad essa correlati.

11 marzo Giornata Mondiale del Rene.
La Giornata Mondiale del Rene è stata istituita nel 2006 da due organizzazioni internazionali di Nefrologia (International Society of Nephrology e International Federation of Kidney Foundation), per aumentare la consapevolezza dell’importanza della salute del rene e per ridurre la frequenza e l’impatto delle malattie renali.

https://www.instagram.com/p/CMOqOROsC57/?igshid=1mokzox0vxpex

Due ospedali, un’unica mission: essere al fianco del cittadino. In un anno di pandemia, insieme ne abbiamo viste tante: non ci siamo arresi e ora siamo ancora più forti 🏨🤲 #AouCaSiCuraDiTe #covid19 #coronavirus #PoliclinicoDuilioCasula #SanGiovanniDiDio