Possibile Sardegna

Come promesso il 5 Agosto (si c'era caldo) abbiamo allestito il banchetto per la raccolta firme per l'abolizione della autonomia differenziata.
Abbiamo raggiunto un ottimo risultato, raccogliendo in una sera più di 50 firme, nonostante il caldo e nonostante la zona fosse presenziata più che altro da turisti stranieri a cui non potevamo chiedere supporto.

Molte le persone entusiaste, che si sono avvicinate non appena hanno sentito di cosa si trattava.
Devo dire però che non è stato semplice, diverse persone sono apparse disinteressate se non addirittura infastidite, le motivazioni dietro questo disinteresse però vanno combattute per una serie di ragioni:

La riforma non prevede il ripristino del fondo di perequazione fiscale (come invece era fino a poco tempo fa) per cui Regioni più popolose o più ricche potrebbero ottenere maggiori introiti, a scapito di chi? Indovinate.

Alcune materie oggetto della autonomia non sono nemmeno subordinate ad alcun "prerequisito" come ad esempio i LEP per la sanità (Livelli Essenziali di Prestazioni) determinando uno spezzatino di 21 (amari) bocconi tra i quali:

- Rapporti internazionali e con la UE
- Commercio con l'estero
- Professioni
- Protezione civile
- Coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario

Altre materie sono sì subordinate ai LEP ma la loro definizione è vaga e senza stanziamento di risorse, non potrà quindi esserci uniformità delle politiche:

- Istruzione
- Tutela e sicurezza del lavoro
- Tutela della salute
- Porti e aeroporti civili

Inoltre la maggiore autonomia sarà pagata con la compartecipazione al gettito: le regioni tratterranno sul loro territorio risorse a scapito della fiscalità generale.

Questo demolisce lo stato sociale, le Regioni potrebbero accelerare la privatizzazione della sanità o differenziare le condizioni di lavoro togliendo valore ai contratti collettivi nazionali.

Il target delle 500.000 firme è stato raggiunto, ma non possiamo abbassare né la guardia né l'impegno.

Possibile Sardegna Possibile Maria Laura Orrù

dream team: Alessandro Murgia, Monica Macciotta, Betta Lasio, Sara Didaci , Gabriele Meloni, fuori campo: Francesca Mulas Fiori e Valter Canavese

***Cinquant'anni fa la strage del treno Italicus a San Benedetto val di Sambro***

Dodici altre vittime immolate alla strategia della tensione fascista cominciata con la strage di piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969 e culminata con la strage di Bologna del 2 agosto 1980.

La democrazia italiana da poco nata seppe reagire alle pressioni endogene che tentavano di destabilizzarla per aprire la strada al ritorno di un regime antidemocratico così come di lì a poco seppe resistere alla stagione del terrorismo rosso grazie anche alla sinistra che isolò e rigetto come corpi estranei coloro che nelle fabbriche come nelle università vollero intraprendere la strada del sangue.
Cinquant’anni dopo ci aspettiamo e pretendiamo la stessa nitidezza e presa di distanza da parte di chi vuole governare il Paese senza avere fatto i conti con il passato. Senza memorie non c’è futuro.

10.25
Bologna
44 anni fa

Le date ci buttano addosso immagini che abbiamo allontanato, rimosso, troppe cose, troppi ricordi che diventano come una bottiglia colma d’acqua che trabocca e scivola via.
Ancor di più dopo 44 anni… 2 agosto 1980, inizi del mese di ferie oggi come allora.
Nel 62 Gassman scorrazzava sull’Aurelia con una spider, diciotto anni dopo la stazione di Bologna, come il resto del Paese, si accinge… si accinge a partire, mare, monti, campagna, basta che sia. Questo capitolo della storia d’Italia ferma un orologio alle 10.25, ferma 85 vite ne ferisce più di 200, ferma il tempo subito dopo l’esplosione, come 21 anni prima a Brescia, che segna l’inizio della “strategia della tensione".
C’è un momento denso e concentrato tra l’esplosione di una bomba e le grida di dolore, un momento di silenzio assoluto, dove il prima non sarà più uguale al dopo, dove si rincorreranno discorsi di commemorazione negli anni successivi, richieste inascoltate, retorica, commissioni parlamentari, processi, autori svelati e protagonisti nascosti, vecchie alleanze, mai sopite, tra servizi segreti, più o meno deviati, e terrorismo nero.
Già cosi basterebbe ma c’è di tutto: P2,il direttore del giornale Il Borghese, senatore del Movimento Sociale, indicato come uno dei mandanti, le “candide” affermazioni del Generale Mario Arpino in commissione parlamentare :”…Piaccia o non piaccia… per noi un terzo del Parlamento Italiano era il nemico”.
Cosi scopriamo, o facciamo finta di scoprire che quei morti “sono serviti”, la verità un po’ meno.
Noi il ricordo di quella strage lo abbiamo presente e non dimentichiamo quelle vite, le loro famiglie, la consapevolezza che il tempo non toglie il dolore, non lo attenua, da solo l’idea di quanto esso possa durare .
(Valter Canavese)

Titoli e maschilismo.

Come si chiama? Ah, sì, maschilismo tossico e patriarcato.

Quattro olimpioniche, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Alberta Santucci, Mara Navarria, vincitrici di medaglia d’oro, non meritano nemmeno il nome e cognome.

Gianmarco Capogna

Vi aspettiamo lunedì 5 agosto in via Roma a Cagliari con le volontarie di Possibile Sardegna per la raccolta firme in sostegno al referendum abrogativo della legge n. 86 del 26 giugno 2024 "Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario".

Possibile si batte perché scuola, salute, tutela del territorio, tutela dei beni culturali non siano usati come clave per spaccare il Paese ma al contrario costituiscano diritti essenziali di tutte e di tutti.

Si può firmare anche online! Link e approfondimenti in bio

Vi aspettiamo lunedì 5 agosto in via Roma a Cagliari con le volontarie di Possibile Sardegna per la raccolta firme in sostegno al referendum abrogativo della legge n. 86 del 26 giugno 2024 "Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario".

Possibile si batte perché scuola, salute, tutela del territorio, tutela dei beni culturali non siano usati come clave per spaccare il Paese ma al contrario costituiscano diritti essenziali di tutte e di tutti
=> https://bit.ly/3A1tFDv

insieme alla # CGIL e a molti altri sindacati, partiti e associazioni, fa parte del comitato promotore del referendum abrogativo della legge n. 86 del 26 giugno 2024 "Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario".
Si tratta di una legge che fa a pezzi il concetto di Stato unitario consentendo che ciascuna regione nelle materie di competenza si determini disponendo direttamente delle proprie entrate fiscali.
Si viola quindi il principio cardine di solidarietà e perequazione che garantiva le regioni a minore gettito fiscale, perché più povere, meno abitate o entrambe le cose.
Non si garantisce in alcun modo il rispetto dei LEP (livelli essenziali di prestazioni) che non sono neanche definiti, di modo che non ci sia nessuna reale possibilità che i servizi di cui potrà godere il cittadino del ricco e popoloso nord siano gli stessi di cui avrà diritto a godere il cittadino del povero e spopolato sud.
Possibile si batte perché scuola, salute, tutela del territorio, tutela dei beni culturali non siano usati come clave per spaccare il Paese ma al contrario costituiscano diritti essenziali di tutte e di tutti.
Per questo motivo stiamo organizzando dei banchetti per la raccolta delle firme: il primo è previsto a Cagliari la sera del 5 agosto, a breve vi daremo informazioni più precise.
Sostieni con noi una firma per l'Italia, per un Paese unito, libero e giusto.

***FERMIAMO L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA***
Possibile insieme alla CGIL e a molti altri sindacati, partiti e associazioni, fa parte del comitato promotore del referendum abrogativo della legge n. 86 del 26 giugno 2024 "Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario".
Si tratta di una legge che fa a pezzi il concetto di Stato unitario consentendo che ciascuna regione nelle materie di competenza si determini disponendo direttamente delle proprie entrate fiscali.
Si viola quindi il principio cardine di solidarietà e perequazione che garantiva le regioni a minore gettito fiscale, perché più povere, meno abitate o entrambe le cose.
Non si garantisce in alcun modo il rispetto dei LEP (livelli essenziali di prestazioni) che non sono neanche definiti, di modo che non ci sia nessuna reale possibilità che i servizi di cui potrà godere il cittadino del ricco e popoloso nord siano gli stessi di cui avrà diritto a godere il cittadino del povero e spopolato sud.
Possibile si batte perché scuola, salute, tutela del territorio, tutela dei beni culturali non siano usati come clave per spaccare il Paese ma al contrario costituiscano diritti essenziali di tutte e di tutti.
Per questo motivo stiamo organizzando dei banchetti per la raccolta delle firme: il primo è previsto a Cagliari la sera del 5 agosto, a breve vi daremo informazioni più precise.
Sostieni con noi una firma per l'Italia, per un Paese unito, libero e giusto.
=> https://bit.ly/3A1tFDv

Oggi con una cerimonia alla ex Distilleria di via Ampere si è insediato il Consiglio della Municipalità di Pirri. Saranno cinque anni impegnativi con importanti progetti per Pirri, dalle opere per la prevenzione del rischio idrogeologico alla mobilità, dalle politiche per il lavoro a quelle culturali e sociali.
Buon lavoro alla presidente Maria Laura Manca, ai consiglieri e alle consigliere e in particolare ai rappresentanti della lista Alleanza Verdi e Sinistra - Possibile Alessandro Murgia e Walter Cappicciola 😊

***INSEDIATO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE DI CAGLIARI***
Primo giorno di lavoro per il neo eletto consiglio comunale di Cagliari con il sindaco Massimo Zedda: siamo molto felici di rappresentare il gruppo Alleanza Verdi Sinistra - Possibile con Andrea Scano Francesca Mulas Fiori e Corrado Sorrentino tra i banchi dell'aula di Palazzo Bacaredda e Giulia Andreozzi assessora alla Pubblica istruzione e Pari opportunità in Giunta. C'è tanto lavoro da fare e metteremo a disposizione del Comune tutte le nostre energie, competenze e passione per il bene della nostra città insieme alle cittadine e ai cittadini che vorranno accompagnarci in questo importante percorso. Grazie a chi ha creduto in noi ❤️

NOI
SEMPRE
COMUNQUE
OVUNQUE

Una festa! Finalmente una festa,sociale,collettiva, dove contano i colori, tutt. Dove si balla, si ride, si canta, volgi lo sguardo in alto tra le file delle case della tua città, dove qualcuno ti guarda perplesso e molti ti sorridono, ti salutano insieme ai figli. Sei in un fiume di persone e sei felice di esserlo.
E' vero...qualcuno ha detto che dopo il giorno di Sant' Efisio il Pride e' la più bella festa di Cagliari.
Che queste due giornate siano accomunate dalla risposta a chi, per razza o per genere, o non so per quale altra diavoleria, tenta ogni giorno di reprimere, soffocare, calpestare questo fiume di gente e' una gran bella storia dove il rosso fragola di Possibile ci sta benissimo, come l' acqua di questo fiume di tutt🌈 noi

Sulla pelle di chi?
Le ricordate le roboanti dichiarazioni di guerra della Presidente del Consiglio contro i trafficanti di persone e quell’immaginifico inseguimento sul globo terracqueo…
Mentre il 20 giugno si ricordava la giornata del rifugiato il governo italiano rispondeva colpo su colpo.
Dopo aver incassato (male) la sentenza contro il trasferimento di 6 motovedette alla Tunisia –grazie al ricorso di ASGI ARCI Action Aid Mediterranea Saving Humans Spazi Circolari e Carbet -nonostante le stragi del presidente Saied contro donne e bambini,ha continuato ad infierire contro chi chiede asilo e rifugio.
L’obbiettivo è aggirare l’ostacolo legato ai 5000 euro del decreto Cutro previsti a chi fa richiesta di asilo in Italia e bocciato dai giudici, modulando il balzello tra i 2500 e i 5000 euro, cosi come prevede il nuovo decreto del Ministro Piantedosi, demandando al Questore la valutazione caso per caso e sulla base della “collaborazione” del richiedente.
Ma non nascondiamo una serie di vantaggi nel pagamento: si potrà pagare entro i sette giorni e se il richiedente non ha contanti con sé potrà rivolgersi a parenti ed amici.
E tutto questo per favorire l’espansione del franchising del CPR italiano in Albania, altrimenti la norma, ed il vincolo dei 5 mila euro, sarebbe stata subito invalidato dai giudici.
Quindi ai 5/10 mila euro da dare agli scafisti con – forse- meno di 5000 euro puoi richiedere l’asilo o aspettarti il bis delle detenzioni in Tunisia o Libia nei comodi CPR italo-albanesi.
Valter Canavese

La lista 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐕𝐞𝐫𝐝𝐢 𝐞 𝐒𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚 ha ottenuto un ottimo risultato anche nelle circoscrizioni di #𝐒𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢, #𝐀𝐥𝐠𝐡𝐞𝐫𝐨 e #𝐒𝐢𝐧𝐧𝐚𝐢.

Nel capoluogo turritano, alla bella notizia della vittoria di 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 sindaco, che ha conquistato 𝟑𝟏.𝟏𝟎𝟖 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞, pari al 𝟓𝟏,𝟎𝟖% dei voti espressi, si aggiunge quella dei 𝟒.𝟔𝟗𝟑 voti di lista, pari a un punteggio percentuale dell'𝟖,𝟎𝟑% per 𝐀𝐕𝐒, che si conferma la 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚.

Il 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐀𝐥𝐠𝐡𝐞𝐫𝐨 premia invece il candidato sindaco 𝐑𝐚𝐢𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐂𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨𝐭𝐭𝐨 con 𝟏𝟐.𝟑𝟕𝟑 preferenze per una percentuale del 𝟓𝟒,𝟗𝟔%. Anche qui 𝐀𝐕𝐒 raggiunge il 𝟕,𝟐𝟎% per un totale di 𝟏.𝟓𝟓𝟗 preferenze .

Infine 𝐒𝐢𝐧𝐧𝐚𝐢, dove la sindaca 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐚𝐫𝐚 𝐏𝐮𝐬𝐜𝐞𝐝𝐝𝐮 ottiene 𝟓.𝟏𝟖𝟎 preferenze, guadagnandosi il 𝟔𝟏,𝟔𝟖% dei voti espressi. Qui 𝐀𝐕𝐒 si è presentata all'interno della lista #𝐏𝐫𝐨𝐒𝐢𝐧𝐧𝐢𝐚, insieme al Movimento 5 Stelle, ottenendo 𝟔𝟐𝟏 preferenze e conquistando la soglia del 𝟕,𝟕𝟎%.

𝐔𝐧 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚, è 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐚.

𝐌𝐢𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐢𝐮𝐭𝐚!

𝐌𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐙𝐞𝐝𝐝𝐚 è il nuovo 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐝𝐢 #𝐂𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢! Gli facciamo tanti auguri per il grande risultato raggiunto al primo turno e senza ballottaggio: 𝟒𝟑.𝟐𝟔𝟖 preferenze, con una percentuale del 𝟔𝟎.𝟐𝟗%.

Ottime notizie anche per la nostra lista, 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐕𝐞𝐫𝐝𝐢 𝐞 𝐒𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚, composta da Possibile, Sinistra sarda, Sinistra italiana e Verdi, che nel capoluogo sardo si attesta la 𝐭𝐞𝐫𝐳𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚, guadagnando il 𝟔,𝟕𝟕%, dei voti, con un totale di 𝟒.𝟔𝟏𝟒 preferenze espresse.

𝟒.𝟔𝟏𝟒 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞, 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞!

Per il sostegno che non è mai mancato in queste settimane e che ci avete dimostrato alle urne credendo in noi e nel nostro progetto, ripagando il duro lavoro svolto da tutte le candidate e i candidati!

Facciamo gli auguri e un grande in bocca al lupo anche ai nostri candidati eletti: 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐨𝐳𝐳𝐢, 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐒𝐜𝐚𝐧𝐨, 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐚 𝐌𝐮𝐥𝐚𝐬, che con i loro voti si aggiudicano i primi tre posti della lista. Un ringraziamento speciale va però rivolto a tutti i candidati e le candidate di AVS, perché l'ottimo risultato raggiunto è frutto di un lavoro collettivo.

A tutte e a tutti, auguri di buon lavoro!

📸 In questo piccolo collage abbiamo raccolto alcuni dei momenti più significativi dell'evento di ieri in piazza Garibaldi, a , durante la festa di chiusura della campagna elettorale. Oltre agli interventi della Presidente di regione Alessandra Todde e del candidato sindaco Massimo Zedda, c'è stato anche quello della nostra Maria Laura Orrù, sul palco in rappresentanza della lista Alleanza Verdi e Sinistra formata da Possibile, Sinistra sarda, Sinistra italiana e Verdi.

🤝 Abbiamo vissuto questa campagna condividendo da subito il programma della coalizione progressista e democratica riunita intorno a Massimo Zedda, e mettendoci in gioco in prima linea nell'unico modo che conosciamo: facendolo insieme.

👥 Per questo ieri non potevamo mancare per rinnovare il nostro sostegno e il nostro impegno, continuando a condividere con tuttə voi le idee e i progetti per restituire a Cagliari la giusta dimensione di città metropolitana al centro del Mediterraneo, per renderla sempre più accogliente e inclusiva, accessibile e a misura di tuttə, specialmente degli ultimi, come vi abbiamo raccontato in queste ultime settimane.

🗳️ Ora tocca a voi darci fiducia per cambiare davvero. L'8 e il 9 giugno continuate a supportarci come durante la campagna, e andate a votare. Mettete una croce sul nome del candidato sindaco 'Massimo Zedda' e barrate il simbolo della lista 'Alleanza Verdi e Sinistra'. Potrete esprimere fino a due preferenze, purché di genere opposto e appartenenti alla stessa lista.

➡️ Buon voto a tutte e a tutti!!!

👥 Abbiamo iniziato questa campagna elettorale insieme, ormai diverse settimane fa.

📌 Per questo motivo oggi ci sembra giusto darci tuttə appuntamento in piazza Garibaldi, alle 19, per chiuderla, sempre insieme, con la nostra presidente di regione Alessandra Todde, il candidato sindaco di Cagliari Massimo Zedda, la candidata alla presidenza della Municipalità di Pirri Maria Laura Manca e tutte le forze della coalizione democratica e progressista.

➡️ Vi aspettiamo numerosə!

📌 I giorni delle votazioni si avvicinano, ed è importante arrivarci preparatə per esprimere la propria scelta nel modo più consapevole possibile. Facciamo quindi un po' di chiarezza.

🗳️ I seggi saranno aperti sabato 8 dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23.
Per votare è necessario portare con sé, al seggio, un documento di identità valido e la tessera elettorale.

❓ Come si vota?
Ai cittadini e alle cittadine residenti nella Municipalità di Pirri verranno consegnate due schede elettorali: una arancione e una blu. Ai residenti di Cagliari sarà invece consegnata una sola scheda blu.

🔵 Elezioni per il rinnovo del/della sindaco/a e del consiglio comunale di Cagliari (fac-simile scheda blu).
- Barrare sul nome del candidato sindaco 'Massimo Zedda'.
- Apporre una croce sul simbolo della lista 'Alleanza Verdi e Sinistra'.
- Esprimere fino a due preferenze purché di genere opposto e appartenenti alla stessa lista.

🟠 Elezioni per il rinnovo del/della presidente della Municipalità di Pirri, dei consiglieri e delle consigliere (fac-simile scheda arancione).
- Barrare sul nome della candidata presidente 'Maria Laura Manca'.
- Apporre una croce sul simbolo della lista 'Alleanza Verdi e Sinistra'.
- Esprimere fino a due preferenze purché di genere opposto e appartenenti alla stessa lista.

🇪🇺 A queste schede si aggiungerà la consegna della scheda ROSA per le elezioni riguardanti il Parlamento europeo.

➡️ Ci vediamo alle urne!
Buon voto a tuttə!

❓ Sapete chi sono i rappresentanti di lista? Vorreste diventarlo?

🔍 Scopritelo sfogliando il post, e contattateci con un messaggio in privato qualora voleste mettervi a disposizione per ricoprire questo ruolo in vista delle imminenti elezioni comunali dell'8 e del 9 giugno.

👥 Una città che coinvolge i suoi cittadini e le sue cittadine nelle decisioni non è solo più democratica, ma è una città migliore perché prende scelte condivise, collaborative e più efficaci.

📝 Noi vogliamo che diventi questo: una città in sinergia con il percorso di scrittura della legge regionale per la partecipazione, in grado di co-disegnare e implementare processi partecipativi che diano voce e potere alla cittadinanza in modo strutturato, inclusivo e produttivo. Una città in rete con altre città europee (e non solo) per prendere ispirazione dai processi più virtuosi e per collaborare con istituzioni politiche e accademiche.

🗣 Proponiamo di portare avanti un percorso, durante l'intero mandato, che si basi sull'istituzione di tre processi di partecipazione coordinati: il bilancio partecipativo, attraverso il quale i/le residenti potranno elaborare proposte, votarle e decidere una parte di bilancio comunale; i patti di quartiere con cui Amministrazione e comunità si accorderanno per co-gestire spazi, attività e processi; le assemblee cittadine con cui un gruppo sorteggiato tra residenti potrà formulare pareri e proposte su questioni sistemiche e complesse come mobilità o transizione energetica.

🤝 Cagliari deve tornare a mettere le persone al centro della città, fidandosi della comunità e affidandosi a questa, che non è solo portatrice di interessi ma anche di conoscenze, idee e proposte.

📷 Condividiamo con voi alcune delle foto scattate ieri durante l'evento "Una Cagliari Possibile", che abbiamo organizzato per chiudere la campagna elettorale insieme alla nostra segretaria nazionale Francesca Druetti e a tutti i candidati e le candidate della sezione di .

🥂 Una festa aperta a tuttə, nonché una piacevole occasione di incontro e scambio tra candidatə e la cittadinanza, dove anche i più piccoli hanno trovato la loro dimensione grazie a uno spazio di intrattenimento a loro dedicato.

🗳 Ringraziandovi per aver presenziato numerosə, cogliamo l'occasione per ricordarvi che l'8 e il 9 giugno si avvicinano e che, come ieri, abbiamo bisogno della vostra partecipazione e del vostro sostegno.
Ci vediamo alle urne!

Il 2 giugno 1946 in Italia si svolse il referendum istituzionale che sancì la vittoria della forma di Stato repubblicana, ponendo definitivamente fine alla monarchia.

La festa della Repubblica è quindi un'occasione per celebrare la sua nascita, i cui principi fondanti sono custoditi nella Carta costituzionale democratica e antifascista di cui quest’anno ricorre il 76mo anniversario dell’entrata in vigore.

La Costituzione repubblicana è figlia di un percorso di confronto, dialogo e riscatto tra uomini e donne illuminati che scelsero di lasciarsi per sempre alle spalle le tragiche esperienze della dittatura del Secondo conflitto mondiale, mettendo nero su bianco il divieto di riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. Un testo figlio della Resistenza e della Liberazione. Spetta a noi il compito di impegnarci ogni giorno affinché questo documento non rimanga mera lettera morta.

In momenti come questo, in cui la comunità internazionale è dilaniata dalle guerre in corso, ricordare che la nostra Costituzione ha fatto propri i principi di uguaglianza, di solidarietà e di giustizia che devono unire i popoli e che impongono la ricerca della pace, ripudiando la guerra come strumento di risoluzione delle controversie, rappresenta un faro la cui luce indica il cammino giusto da percorrere.

Festeggiamo quindi questa giornata all'insegna di quelli che sono i valori democratici che hanno dato vita alla Repubblica, cui è doveroso tendere sempre, e che rappresentano le basi del vivere quotidiano di tutti i cittadini e di tutte le cittadine.

Buona Festa della Repubblica a tuttə!

📅 Oggi nel mondo si celebra la giornata dei bambini e delle bambine, una festività che l'Italia ha recepito nel mese di novembre. Ne approfittiamo per raccontare la città che vorremmo fosse cucita su misura anche per loro.

🌳 Vogliamo una ricca di verde, per favorire l'outdoor education che riconosce il valore educativo delle attività in natura e delle scuole all’aperto, così da sensibilizzare sull'importanza del clima e dell'ambiente. Vogliamo spazi attrezzati con giochi per le varie fasce di età, asili nido di qualità, ed edifici scolastici in buone condizioni, aperti anche la sera per offrire tempo pieno e attività extrascolastiche.

🎭 Una città che offra attività culturali e sportive dedicate, con musei per i più piccoli. Tutto ciò deve essere reso fruibile garantendo a tuttə la partecipazione, e non solo a coloro che provengono da famiglie con redditi medio-alti.

🧑 Particolare riguardo va riservato all'adolescenza e alle fragilità tipiche di questa età di passaggio: la dipendenza da social, l’isolamento, il bullismo, la pressione delle aspettative, l’abuso di sostanze stupefacenti. Pensiamo a misure educative e sociali che forniscano spazi di ascolto, di parola e di incontro vivo e partecipato e al potenziamento di realtà e centri che supportino l’azione genitoriale e l’adolescenza.

❌ Va contrastato l'abuso delle tecnologie, che nei primi anni di vita ha conseguenze negative sullo sviluppo cognitivo e affettivo – relazionale, e della salute in genere. Pensiamo al fenomeno estremo degli "Hikikomori", ma anche nei casi meno gravi, gli specialisti parlano di situazioni di dipendenza del tutto analoghe a quelle derivanti dall’abuso di alcool o droghe.

🗣 Il livello di consapevolezza generale rispetto al tema è però ancora basso. Il Comune può fare tanto per migliorare la situazione, anche in cooperazione con le agenzie educative, le scuole e i pediatri.

📌Proseguono le presentazioni dei nostri candidati e candidate al consiglio comunale di e per la Municipalità di per la lista Alleanza Verdi e Sinistra a sostegno di Massimo Zedda sindaco.

- 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗮 𝗦𝗰𝗮𝗻𝘂: laureata triennale alla Facoltà di Architettura di Cagliari e abilitata alla professione dal 2016. Lavora sia nel settore privato residenziale sia nel pubblico, con particolare propensione per la progettazione del verde. Incentra la sua attività sulla sostenibilità e l’efficienza energetica dello spazio abitato. Ha una profonda relazione con il mare ed è attiva in ambito sportivo e in favore della salvaguardia ambientale, cooperando con associazioni che se ne occupano.

- 𝗚𝘂𝗶𝗱𝗼 𝗦𝗽𝗮𝗻𝗼: si laurea a Cagliari in Scienze del Servizio Sociale. Successivamente inizia a lavorare come assistente sociale in vari comuni della Sardegna. Nel 2010 vince il concorso al comune di Decimomannu, dove attualmente è funzionario assistente sociale, referente dell’Area Minori. In passato è stato membro del Consiglio dell’ordine degli assistenti sociali e ha fatto parte dell’Osservatorio nazionale per la revisione del codice deontologico. Ha all'attivo alcune pubblicazioni. Si candida per rendere un servizio alla città che ha sempre amato e a cui appartiene da diverse generazioni, identificandosi, per gli ideali e gli obiettivi programmatici, con la lista AVS.

- 𝗟𝘂𝗰𝗶𝗮 𝗧𝗲𝘀𝘁𝗮𝗴𝗿𝗼𝘀𝘀𝗮: laureata in Psicologia del Lavoro all'Università di Cagliari, durante gli studi ha svolto l'Erasmus a Coimbra. Consegue il Master in Business administration and strategy a Milano. Lavora nel settore assicurativo e ha ottenuto il titolo di agente generale. Non abbandona la formazione, infatti attualmente è impegnata in due master sui temi del risk management e della gestione del cambiamento nel settore assicurativo. Per 25 anni è stata giocatrice a livello agonistico e appassionata di hockey su prato. Oggi vive lo sport da tifosa calcistica grazie ai suoi due bambini, grandi amanti del calcio giocato. È alla sua prima esperienza nella politica attiva. Si affaccia a questo nuovo mondo con l’entusiasmo di chi vuole mettere a disposizione della propria città competenze e professionalità.

- 𝗘𝗺𝗮𝗻𝘂𝗲𝗹𝗲 𝗩𝗶𝗴𝗼: frequenta la facoltà di Scienze Politiche a Cagliari. Nel frattempo svolge il servizio militare nell’esercito. Si laurea nel 2008 con una tesi sul microcredito femminile e l’istruzione in Benin, nel quale vive per sei mesi facendo il volontario. Decide di trasferirsi a Milano per svolgere il Master and Back nell’ong manitese di cui è volontario. Dopo tre anni in Lombardia rientra in Sardegna e prosegue in ambito sociale come educatore. Oggi lavora con persone migranti, minori e adulte, in diversi progetti di accoglienza per la cooperativa “Il Sicomoro”.

- 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗖𝗮𝗽𝗽𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼𝗹𝗮: si è laureato in ingegneria e attualmente è pensionato dopo 35 anni di attività nelle Ferrovie dello stato, dove ha ricoperto prevalentemente incarichi di progettazione, gestione e direzione lavori, ma anche di responsabilità nel servizio di prevenzione e protezione aziendale. Padre di due figli e nonno di tre nipoti, appassionato di archeologia, ha pubblicato due libri sull'evoluzione della civiltà umana negli ultimi 20.000 anni.

- 𝗥𝗶𝘁𝗮 𝗚𝘂𝗴𝗹𝗶𝗲𝗹𝗺𝗼: laureata in economia e commercio, data la formazione e le esperienze in campo amministrativo acquisite negli anni, attualmente lavora in una società legata al settore bancario. Amante della natura, dei viaggi e della vita cagliaritana a 360 gradi. Ha viaggiato tanto e visto diverse realtà. Crede nel potere della cultura e nel potenziale che questa città può offrire ai residenti e ai turisti. Si candida per una Cagliari migliore e offre il suo contributo per il bene comune.

- 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗺𝗼 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗣𝗮𝗹𝗮: studente di scienze della comunicazione. Uscito dal liceo classico ha frequentato per due anni ingegneria ambientale per poi cambiare. Dopo un percorso scoutistico di sedici anni ha sviluppato un’attenzione particolare per l’ambiente e la comunità. Grande sportivo, ha praticato scherma dai sei anni per poi dedicarsi all’arrampicata, all’equilibrismo e alla giocoleria, sviluppando ancora di più l’interesse per la natura e la sintonia col mondo che ci circonda.

- 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗠𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮: è impiegato nel supporto tecnico dei servizi digitali di una multinazionale. È un grande appassionato di cinema, libri fantasy e videogame. In anni di associazionismo universitario ha sviluppato un forte senso di partecipazione e disponibilità ad aiutare il prossimo, oltre a interessarsi ai temi dell'uguaglianza sociale e ai diritti civili. Dal 2020 abita a Pirri, luogo in cui ha scelto di candidarsi per mettersi al servizio della comunità di cui è entrato a fare parte.