Ing. Paolo Amato - Studio di Ingegneria e Progettazione
Grazie alla specifica preparazione accademica e alle competenze tecniche maturate, si offre un servizio completo del processo edilizio.
CHI SONO
Paolo Amato, nato a Carini il 17 Maggio 1985 consegue la Laurea Triennale in Ingegneria Edile (L07) nel 2012 e la Laurea Magistrale in Ingegneria dei Sistemi Edilizi (LM24) nel 2015 presso l'Università degli Studi di Palermo. Abilitato alla professione di Ingegnere nel 2015 e iscritto all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo, sezione "A", settore "Civile-ambientale" al numero
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EMERGENZA COVID-19
Si comunica che in ottemperanza alle direttive del Consiglio dei Ministri, lo studio sospende il ricevimento al pubblico sino a data da destinarsi.
Si precisa che nonostante le difficoltà dovute alla pandemia in corso, le attività dello studio verranno regolarmente svolte in smart working.
Sino a nuove disposizioni saremo raggiungibili solamente al numero: 3279428077 (anche tramite Whatsapp) o all’indirizzo e-mail: [email protected]
In questo delicato momento storico vi invitiamo a seguire le disposizioni emanate del Governo ed in particolare: Restate a casa e limitate tutti gli spostamenti allo stretto necessario; Evitate assembramenti di persone; Evitate contatti ravvicinati mantenendo una distanza minima di almeno un metro; Lavate spesso le mani con acqua e sapone o utilizzate gel disinfettanti; Evitate strette di mano e abbracci; Coprite bocca e naso con fazzoletti monouso o utilizzate la piega del gomito in caso di tosse o starnuti.
Ing. Paolo Amato
Legge di Bilancio 2020 - Bonus Facciate
L’agevolazione consiste in una detrazione d’imposta, da ripartire in 10 quote annuali costanti, pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 per interventi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in "zone omogenee" A e B. Sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi.
Nell'ipotesi in cui i lavori di rifacimento della facciata, ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono soddisfare i requisiti: di cui al D.M. 26.06.2015 e di cui alla tabella 2 dell’allegato B al D.M. 11.03.2008, con riguardo ai valori di trasmittanza termica.
In tali ipotesi, ai fini delle verifiche e dei controlli si applicano i commi 3-bis e 3-ter dell’articolo 14 D.L. 63/2013.
I principali interventi Edilizi che rientrano nell'agevolazione sono:
1) Recupero o restauro Balconi;
2) Realizzazione cappotto termico (Se l’intervento raggiunge i requisiti di isolamento di cui al Dm 26 gennaio 2010);
3) Recupero o restauro cornicioni;
4) Rifacimento intonaci (se l’intervento influisce dal punto di vista termico, o comunque interessa oltre il 10% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, si rimanda al punto 2);
5) Pulitura o tinteggiatura prospetti.
Sono escluse dall'agevolazione: Sostituzione infissi, grondaie, pluviali ed impianti o l’istallazione di tende e schermature solari.
Nelle foto allegate sono state messe in evidenza le zone omogenee A e B del P.R.G. vigente nella Città di Carini. Per semplificare la consultazione e la localizzazione degli edifici, il territorio comunale è stato suddiviso nelle seguenti macro-aree: Centro storico, Piano Agliastrelli, Stazione e Villagrazia di Carini.
Per maggiori informazioni, contattate lo studio di Ingegneria e Progettazione – Ing. Paolo Amato al numero 3279428077
La nuova Torrefazione Amato apre a Carini (PA) in via Nazionale 409, S.S. 113 km 283,800. Grazie per averci scelto e per esservi affidati a noi per la progettazione e la direzione dei lavori
Progettazione, Direzione dei Lavori e Contabilità di Cantiere dell’intervento di manutenzione straordinaria eseguito sulle parti comuni di un edificio condominiale sito a Carini (PA)
Attestazione di Prestazione Energetica (A.P.E.)
" Il cemento non è il calcestruzzo, strano ma vero.
[...]
La superficialità tecnica è un problema
Il vero problema è invece la superficialità tecnica di cui la testimonianza mediatica è stata uno dei tanti esempi. Il calcestruzzo non è un “gioco da ragazzi”, non può essere prescritto da chi non ne ha una adeguata conoscenza, non può essere messo in opera senza un adeguato controllo. E la produzione non può avvenire in impianti non adeguati, secondo ricette aggiornate, con materie prime selezione (e il problema non è il cemento, semmai quanto ce ne è) ma soprattutto gli aggregati, la cui marcatura CE mi ricorda le vergini dai candidi mandi di Ifigonia, così come la certificazione degli FPC.
Superficialità tecnica che poi ritroviamo spesso nei contenziosi , in un sistema forense in cui quasi mai i CTU hanno specifiche competenze sui problemi che devono affrontare, in cui si scontrano due paradossi: da un lato professionisti di lunga esperienza che negli anni hanno spesso trascurato l’aggiornamento tecnico sui materiali, e giovani che invece hanno una più fresca preparazione sull’innovazione ma mancano spesso degli anticorpi tecnici che solo l’esperienza può creare.
Il cambiamento non si ottiene partendo dalle foglie, da ma dalle radici
Potremo cambiare il codice degli appalti 1000, 10000, 100000 volte, ma se non si interviene sulla base delle costruzioni non si arriverà mai da nessuna parte. Possiamo rendere il BIM obbligatorio anche per le cucce dei cani ma se non abbiamo carpentieri, ferraioli, muratori, … di adeguata competenza non avremo mai un’opera di qualità.
Possiamo creare tutti gli albi del mondo, ma se non creiamo un percorso che valorizzi la competenza, non attraverso interventi di facciata come i crediti obbligatori, ma meccanismi che portino a dare peso alla cultura tecnica e alla giusta contribuzione della prestazione professionale non avremo mai una vera direzione lavori dei cantieri.
Possiamo inventarci tutti i bollini del monto ma se non riorganizziamo i settori industriali di settore, calcestruzzo, lavorazione ferro, laterizi … imponendo quelle norme che portino a una razionalizzazione dell’offerta e quindi una migliore redditività delle aziende del settore avremo sempre un problema di qualità dei materiali.
Occorre intervenire sulle radici, non in una logica sempre sanzionatoria come l’antitrust nazionale ci ha portato, ma secondo una politica di sostegno di chi investe in qualità, innovazione, sicurezza, controllo, competenza e cultura tecnica, soggetto che potrebbe essere un fornitore, on una impresa, o un professionista, o un laboratorio.
Il cemento non è il calcestruzzo: strano, ma vero L’allarme lanciato dal Ministro Toninelli sui pilastri della A24 ha mantenuto accesi i riflettori dei media sul problema del degrado del calcestruzzo, anche dopo i clamori del crollo di una parte del ponte Polcevera, detto anche ponte Morandi.
Lo studio di Ingegneria e Progettazione - Ing. Paolo Amato Vi augura buone Ferie e buon Ferragosto. Lo studio rimarrà chiuso nel seguente periodo: dal 13 al 26 Agosto 2018.
Chiusura verande e tettoie in Sicilia
Guida alla normativa inerente la chiusura di verande e tettoie in Sicilia.
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Bonus ristrutturazioni edilizie 2018 - Detrazioni fiscali
Per i lavori effettuati sulle singole unità abitative è possibile usufruire delle seguenti detrazioni:
- 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2018, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare;
- 36%, con il limite massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno pagate dal 1° gennaio 2019.
I lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono i seguenti:
- manutenzione straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia;
- Interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- Lavori finalizzati a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone con disabilità gravi;
- Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
- Gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico;
- Gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici;
- Gli interventi per l’adozione di misure antisismiche;
- Gli interventi di bonifica dall'amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.
Per la ristrutturazione delle parti comuni di edifici condominiali spettano le seguenti detrazioni:
- 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati dall'amministratore) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2018, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare;
- 36%, con il limite massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno pagate dal 1° gennaio 2019.
Gli interventi sulle parti comuni degli edifici residenziali, per i quali ogni condomino può richiedere la detrazione, sono:
- manutenzione ordinaria;
- manutenzione straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia;
- interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;
- interventi effettuati per eliminare le barriere architettoniche o finalizzati a favorire la mobilità a persone con disabilità gravi (articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992);
- interventi utili a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
- interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico;
- interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici;
- interventi per l’adozione di misure antisismiche;
- interventi di bonifica dell’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.
È possibile detrarre dall'Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche) una parte dei costi sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato italiano.
La detrazione spettante deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo e inoltre il contribuente ha piena facoltà di massimizzare il beneficio fiscale (CM n. 13/E del 9 maggio 2013), scegliendo di detrarre nella misura più conveniente.
Possono beneficiare del bonus fiscale i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato ed in particolare tutti coloro che sono titolari di diritti reali sugli immobili, oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese. Nel dettaglio:
• il proprietario o il n**o proprietario dell’immobile;
• il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
• il locatario (vale a dire chi prende in locazione l’immobile);
• il comodatario (chi riceve in uso gratuito l’immobile);
• i soci di cooperative a proprietà divisa o indivisa;
• gli imprenditori individuali, anche in forma di impresa familiare, limitatamente agli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o fra i “beni merce”;
• i soci di società semplici, di S.n.c. o di S.a.s., purché sussistano le medesime condizioni previste per gli imprenditori individuali;
• il familiare convivente (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado – art. 5 del TUIR) del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché: le spese siano sostenute dal familiare che chiede la detrazione; le fatture e i bonifici siano a lui intestati; la condizione di convivente o comodatario sussista al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori.
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ATTENZIONE!!!
Si comunica che il seminario "INCENTIVI PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI" ha subito una variazione di sede.
Il seminario si terrà giorno 14/11/2017 presso l'Aula Magna dell'Istituto Comprensivo Statale "S. Calderone" via Emilia n.1 - Carini (PA)
Ancora una iniziativa dedicata allo sviluppo economico e ai giovani del territorio organizzata dall'Amministrazione comunale di Carini, ed in particolare dalle Ripartizioni Attività Produttive, Marketing e Turismo, in collaborazione con l’Università di Palermo, gli Ordini professionali (Ingegneri, Architetti, Geometri e Commercialisti) e con il patrocinio dell’A.N.C.I. Sicilia (Associazione Nazionale Comuni d’Italia).
L’evento affronterà il tema del recupero e della valorizzazione dei centri storici, oggi facilitati dagli incentivi europei per la nascita di nuove strutture ricettive, dai vari Bonus introdotti dal Governo nazionale per la sicurezza sismica degli edifici e dall’opportunità di usufruire di finanziamenti a tasso zero per le ristrutturazioni.
All’incontro interverranno i Presidenti degli Ordini professionali che relazioneranno sulle problematiche tecniche legate agli interventi nei centri storici, un rappresentante dell’Associazione nazionale Borghi Autentici d’Italia, Avv. Rosanna Mazzia, Sindaco di Roseto Capo Spulico (CS) che parlerà dei requisiti di qualità necessari affinché un centro storico possa mirare allo sviluppo per l’attrazione dei flussi turistici, il Presidente dell’Associazione dei costruttori edili A.N.C.E. per illustrare le opportunità del Sisma Bonus per i proprietari degli immobili, il Professore Trombino dell’Università di Palermo per analizzare le tipologie di interventi eseguibili nel centro storico attraverso gli incentivi.
Tra gli interventi più attesi, infine, si segnala quello del Dott. Panzica, già dirigente dell’Assessorato regionale del Turismo, esperto di legislazione turistica, che esporrà tutte le opportunità per l’avvio di nuove attività turistiche nel centro storico, e non solo, mediante l’utilizzo di fondi europei dedicati al settore. Albergo diffuso, bed and breakfast, casa vacanze, affittacamere e altro ancora.
[fonte: geom. Mario Cipriano, capo ripartizione VI, Città di Carini]
Dato l'alto numero di infortuni gravi e mortali nei cantieri edili e la cospicua presenza di lavoratori stranieri, dalla sinergia di due strutture Inail (Dipartimento per le Innovazioni Tecnologiche e Direzione centrale pianificazione e comunicazione) nascono i "Quaderni per Immagini". Come si evince dal titolo, questi quaderni non hanno indicazioni linguistiche, ma sono caratterizzati solamente da figure esemplificative e si propongono di sperimentare una tipologia di comunicazione che si possa esprimere esclusivamente attraverso le immagini. Ogni informazione viene, quindi, veicolata unicamente dai disegni che assumono funzione didascalica. Gli opuscoli sono tratti dai Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili, collana già edita dall’Inail riguardante i dispositivi di protezione, le opere provvisionali e le attrezzature utilizzate dai lavoratori. I testi sono stati eliminati e alle immagini originali ne sono state aggiunte delle altre disegnate approfondendo al massimo il dettaglio di ogni particolare così da fornire il maggior numero possibile di indicazioni per il corretto utilizzo di dispositivi di protezione, opere provvisionali e attrezzature di lavoro.
INCENTIVI PER IL RECUPERO E LA VALORIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI
Carini 14 Novembre 2017 - ore 9,00
Ancora una iniziativa dedicata allo sviluppo economico e ai giovani del territorio organizzata dall'Amministrazione comunale di Carini, ed in particolare dalle Ripartizioni Attività Produttive, Marketing e Turismo, in collaborazione con l’Università di Palermo, gli Ordini professionali (Ingegneri, Architetti, Geometri e Commercialisti) e con il patrocinio dell’A.N.C.I. Sicilia (Associazione Nazionale Comuni d’Italia).
L’evento affronterà il tema del recupero e della valorizzazione dei centri storici, oggi facilitati dagli incentivi europei per la nascita di nuove strutture ricettive, dai vari Bonus introdotti dal Governo nazionale per la sicurezza sismica degli edifici e dall’opportunità di usufruire di finanziamenti a tasso zero per le ristrutturazioni.
All’incontro interverranno i Presidenti degli Ordini professionali che relazioneranno sulle problematiche tecniche legate agli interventi nei centri storici, un rappresentante dell’Associazione nazionale Borghi Autentici d’Italia, Avv. Rosanna Mazzia, Sindaco di Roseto Capo Spulico (CS) che parlerà dei requisiti di qualità necessari affinché un centro storico possa mirare allo sviluppo per l’attrazione dei flussi turistici, il Presidente dell’Associazione dei costruttori edili A.N.C.E. per illustrare le opportunità del Sisma Bonus per i proprietari degli immobili, il Professore Trombino dell’Università di Palermo per analizzare le tipologie di interventi eseguibili nel centro storico attraverso gli incentivi.
Tra gli interventi più attesi, infine, si segnala quello del Dott. Panzica, già dirigente dell’Assessorato regionale del Turismo, esperto di legislazione turistica, che esporrà tutte le opportunità per l’avvio di nuove attività turistiche nel centro storico, e non solo, mediante l’utilizzo di fondi europei dedicati al settore. Albergo diffuso, bed and breakfast, casa vacanze, affittacamere e altro ancora.
[fonte: geom. Mario Cipriano, capo ripartizione VI, Città di Carini]
Ristrutturazioni edilizie: la guida aggiornata con le agevolazioni fiscali 26/09/2017 - È disponibile la guida aggiornata al 22 settembre 2017 dell’Agenzia delle Entrate "Ristrutturazioni edilizie: Le agevolazioni fiscal...
CHIARIMENTI SUI CONDONI EDILIZI
Il condono edilizio è un processo che consente la regolarizzazione amministrativa degli illeciti edilizi e l’estinzione dei reati penali connessi a tale attività illegale.
Storicamente, le normative che permettono l’autodenuncia del reato di abusivismo sono:
• Legge 28 febbraio 1985, n°. 47;
• Legge 23/12/94 n. 724 art. 39;
• Legge 24 novembre 2003, n° 326.
Le tre leggi consentono il rilascio del “titolo abilitativo edilizio in sanatoria” a fronte del pagamento di una “oblazione“ allo Stato e alle Regioni e del pagamento al Comune del “contributo di concessione”.
E bene specificare che l’ oblazione è una “penale” e dunque il solo pagamento della stessa, non rende l’immobile conforme allo strumento urbanistico, sebbene il suo pagamento, anche nel caso in cui non si consegua la regolarizzazione amministrativa degli abusi, in genere permette di ottenere la cancellazione dei reati penali connessi all'edificazione abusiva.
Al fine di regolarizzare l’immobile e dunque ottenere la “concessione edilizia in sanatoria” è necessario inoltre, procedere con l’integrazione della pratica (depositata presso il comune su cui ricade l’immobile abusivo nei tempi utili fissati dalle suddette leggi), con tutta la documentazione inerente l’edificio, gli allegati tecnici, la verifica delle oblazioni, il pagamento degli oneri (se dovuti) e con la redazione di una perizia giurata a firma di un tecnico abilitato (ai sensi dell’art. 28 della L.R. 16/2016).
Senza questi adempimenti, non sarà possibile operare la vendita dell’immobile, inserirlo in successione ne sarà possibile compiere alcuna ulteriore modifica sull'edificio (qualunque richiesta inerente l’edificio oggetto di sanatoria perverrà agli uffici competenti, verrà respinta dagli stessi).
Lo studio resta a disposizione per qualsiasi chiarimento e/o verifica della vostra pratica edilizia.
Dato l'alto numero di infortuni gravi e mortali nei cantieri edili e la cospicua presenza di lavoratori stranieri, dalla sinergia di due strutture Inail (Dipartimento per le Innovazioni Tecnologiche e Direzione centrale pianificazione e comunicazione) nascono i "Quaderni per Immagini". Come si evince dal titolo, questi quaderni non hanno indicazioni linguistiche, ma sono caratterizzati solamente da figure esemplificative e si propongono di sperimentare una tipologia di comunicazione che si possa esprimere esclusivamente attraverso le immagini. Ogni informazione viene, quindi, veicolata unicamente dai disegni che assumono funzione didascalica. Gli opuscoli sono tratti dai Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili, collana già edita dall’Inail riguardante i dispositivi di protezione, le opere provvisionali e le attrezzature utilizzate dai lavoratori. I testi sono stati eliminati e alle immagini originali ne sono state aggiunte delle altre disegnate approfondendo al massimo il dettaglio di ogni particolare così da fornire il maggior numero possibile di indicazioni per il corretto utilizzo di dispositivi di protezione, opere provvisionali e attrezzature di lavoro.
Dato l'alto numero di infortuni gravi e mortali nei cantieri edili e la cospicua presenza di lavoratori stranieri, dalla sinergia di due strutture Inail (Dipartimento per le Innovazioni Tecnologiche e Direzione centrale pianificazione e comunicazione) nascono i "Quaderni per Immagini". Come si evince dal titolo, questi quaderni non hanno indicazioni linguistiche, ma sono caratterizzati solamente da figure esemplificative e si propongono di sperimentare una tipologia di comunicazione che si possa esprimere esclusivamente attraverso le immagini. Ogni informazione viene, quindi, veicolata unicamente dai disegni che assumono funzione didascalica. Gli opuscoli sono tratti dai Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili, collana già edita dall’Inail riguardante i dispositivi di protezione, le opere provvisionali e le attrezzature utilizzate dai lavoratori. I testi sono stati eliminati e alle immagini originali ne sono state aggiunte delle altre disegnate approfondendo al massimo il dettaglio di ogni particolare così da fornire il maggior numero possibile di indicazioni per il corretto utilizzo di dispositivi di protezione, opere provvisionali e attrezzature di lavoro.
I bonus in favore dell’edilizia per il 2017 sono i seguenti:
-Bonus ristrutturazione edilizia;
-Bonus mobili;
-Ecobonus riqualificazione energetica;
-Ecobonus riqualificazione energetica parti comuni;
-Sismabonus per interventi antisismici;
-Bonus alberghi.
Bonus in edilizia 2017, ecco il quadro dei nuovi incentivi previsti per il settore edile - BibLus-net Bonus in edilizia 2017: detrazioni fiscali, bonus mobili, interventi antisismici, bonus alberghi. Ecco le agevolazioni del 2017 nella scheda di BibLus-net
Rendering proposta ristrutturazione ed ampliamento villa unifamiliare
Dato l'alto numero di infortuni gravi e mortali nei cantieri edili e la cospicua presenza di lavoratori stranieri, dalla sinergia di due strutture Inail (Dipartimento per le Innovazioni Tecnologiche e Direzione centrale pianificazione e comunicazione) nascono i "Quaderni per Immagini".
Come si evince dal titolo, questi quaderni non hanno indicazioni linguistiche, ma sono caratterizzati solamente da figure esemplificative e si propongono di sperimentare una tipologia di comunicazione che si possa esprimere esclusivamente attraverso le immagini. Ogni informazione viene, quindi, veicolata unicamente dai disegni che assumono funzione didascalica. Gli opuscoli sono tratti dai Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili, collana già edita dall’Inail riguardante i dispositivi di protezione, le opere provvisionali e le attrezzature utilizzate dai lavoratori. I testi sono stati eliminati e alle immagini originali ne sono state aggiunte delle altre disegnate approfondendo al massimo il dettaglio di ogni particolare così da fornire il maggior numero possibile di indicazioni per il corretto utilizzo di dispositivi di protezione, opere provvisionali e attrezzature di lavoro.
Seminario "Etica e Deontologia Professionale dell'Ingegnere"
Mercoledì 14.12.2016 dalle ore 14.00, all'Addaura Hotel lungomare C. Colombo n.4452, si svolgerà il Seminario "Etica e Deontologia professionale dell'Ingegnere". Il seminario è obbligatorio per il conseguimento dei 5 CFP per coloro i quali si sono iscritti nel 2016, secondo quanto riportato nel Regolamento per l'aggiornamento della competenza professionale al comma 9 dell'art. 3.
Per l'iscrizione al seminario occorre registrarsi prima nell'area riservata del sito dell'ordine degli ingegneri di Palermo. Per chi avesse già effettuato la registrazione al sito può accedere direttamente all'Area riservata per iscriversi al seminario dalle ore 19.30 del 09.12.2016. Scadenza iscrizioni 13.12.2015 ore 21.00.
Domani, Martedì 25/11/2016, dalle ore 09.00, presso l'aula magna della Scuola Politecnica (ex Facoltà di Ingegneria) e sabato 26/11/2016 presso l'Aula Capitò, si terrà il convegno "Centri Storici a Rischio, tra leggi inadeguate e pericoli naturali".
Il convegno si pone l'obiettivo di sollecitare la definizione di un percorso legislativo che sottragga i centri storici siciliani dalla condizione di rischio nella quale si trovano, a causa di una legislazione regionale inadeguata e dei sempre incombenti pericoli naturali. Per raggiungere questo obiettivo al Convegno sono stati invitati rappresentanti di Comuni che hanno applicato la nuova legge regionale sui centri storici, studiosi, rappresentanti istituzionali e politici.
In allegato il programma completo delle giornate interessate
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Lunedì | 15:30 - 19:30 |
Martedì | 09:30 - 13:30 |
Mercoledì | 09:30 - 13:30 |
Giovedì | 09:30 - 13:30 |
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L'impresa edile di Amato Angelo Salvatore vanta un esperienza ventennale sul settore dell'edilizia.
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