Arci Comitato Territoriale Catania

Grazie a ItaNPUD e ad Alessio Guidotti per la disponibilità, le storie e le parole condivise.
La città di Zoe è online.

L'ultimo numero de La Città di Zoe la webzine di Arci Catania ha avuto come tema il crack e non appena è stata pubblicata ci siamo resi conto che ne era venuto fuori un gran bel lavoro a cui siamo orgogliosi di aver contribuito con una lunga intervista al nostro presidente Alessio Guidotti in cui si da spazio alla breve ma intensa storia di ItaNPUD, alla Riduzione del Danno fino alle ragioni politiche per un cambiamento culturale e legislativo. A questo si aggiunge l'articolo dal titolo Restituiteci la Droga ad opera del nostro socio Christian Pizzimenti ricco di spunti teorici attorno all'impellente mutamento della Cultura e della legislazione sulle sostanze

https://www.arcicatania.it/la-citt%C3%A0-di-zoe

È online il nuovo numero de La città di Zoe 📣 CRACK!

Qui il link per la lettura:
https://www.arcicatania.it/crack

In questo numero abbiamo deciso di dare spazio a chi è dentro il campo della riduzione del danno: operatori, utenti, ex consumatori, persone che usano droghe (PUD, seguendo l’acronimo che usa Alessio Guidotti, presidente e socio fondatore dell’associazione ItaNPUD).
Lo abbiamo fatto perché a Catania, come nel resto del mondo, c’è un’emergenza che non riguarda solo l’utilizzo incontrollato del crack. Bisogna scegliere da che parte stare.
Dobbiamo scegliere se accompagnare chi richiede assistenza, adottando una prospettiva priva di stigmatizzazione e atavici pregiudizi, o se preferiamo chiudere gli occhi, consapevoli che là fuori il crack viene cucinato illegalmente nelle crack houses, e che i signori del traffico di stupefacenti, dai nomi ignoti, fanno circolare denaro di mano in mano, di città in città.

CULT Catania Il Giardino di Scidà - Bene confiscato alla mafia Open Catania Radiomatria

✍🏻 UNA FIRMA PER L’ITALIA!

📣 Finalmente è possibile firmare online a sostegno del referendum per abrogare l’autonomia differenziata!

1️⃣ Apri il link: https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/500020 e accedi con lo SPID, la CIE o la CNS

2️⃣ Scorri l’elenco delle iniziative e clicca su “Contro l’autonomia differenziata. Una firma per l’Italia unita, libera, giusta” (il numero dell’iniziativa è 500020)

3️⃣ Premi su sostieni iniziativa, clicca su continua e nuovamente su sostieni iniziativa

Se vuoi ve**re a firmare in presenza, ci trovi qui!👇🏻

Ricordiamo Paolo Borsellino lavorando. Oggi siamo in cammino, di nuovo, tra beni confiscati e diritti negati con Le Scarpe dell'Antimafia.Insieme al giornalista d'inchiesta Marco Bova gireremo i territori dove Matteo Messina Denaro ha costruito il suo mito. Ascoltando testimonianze, raccontando storie, visitando luoghi e denunciando potere, mafia e collusioni.

Stasera saremo a Salemi, ospiti di Associazione socio-culturale Peppino Impastato, partiremo da lì.

TRAP...In Cammino!
Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive!*

Un viaggio straordinario e insolito lungo la Magna Via Francigena di Sicilia. Un cammino che, attraverso difficoltà e dure prove, sprona i protagonisti di questa avventura a ripensare se stessi, spingendo più in là l'asticella del limite personale e tracciando nuove ed altre possibili prospettive.

Arci Catania è l'ente capofila del progetto in cui Pubblico (U.S.S.M - Ufficio di Servizio Sociale per Minori) e Privato (Officina Social Meccanica - Associazione di teatro sociale) dialogano e cooperano, unendo le forze e arricchendo i rispettivi percorsi educativi.

Il Cammino inizia a Palermo con il ritiro del Testimonium e si conclude ad Agrigento, passando per Santa Cristina di Gela, Corleone, Prizzi e Castronovo di Sicilia.

Pronti per ve**re in viaggio con noi?
Zaino in spalla.
Tre, due, uno...
Si parte!

*Trap è un progetto selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coinvolge oltre 24 enti.

Il viaggio in sette episodi disponibile su Spotify.

https://open.spotify.com/show/69PN8stpDWMRcNJQOPqkBr

𝐍𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞𝐜𝐚𝐬𝐚.𝐢𝐭, 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐨𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐬𝐮𝐥 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚

Trovare casa non è un problema, se sei ricco e se sei bianco. Altrimenti è un viaggio in una moderna apartheid che lascia segregata la parte più vulnerabile della popolazione.

Da un lato ci sono i cartelloni patinati delle agenzie che promettono di realizzare ogni tuo sogno. Purché tu abbia un reddito garantito, appaia una brava persona, sei italiano, sei bianco, hai soldi in banca, hai parenti che garantiscono sul mutuo o sull'affitto, hai un contratto di lavoro a tempo indeterminato, eccetera eccetera eccetera. Dall'altro lato c'è l'amara realtà di un diritto primario, quello ad avere una casa, che lo Stato ha completamente delegato alla trattativa tra privati, nella più spietata logica di mercato.

Ognuno di voi può tentare: componete il numero di una qualsiasi agenzia immobiliare e dite di avere bisogno di una casa in affitto, a un prezzo compatibile con uno stipendio medio-basso e dite di essere nati in un paese dell'Africa o dell'Asia. Vi verranno chiuse tutte le porte.

Lo Stato e gli enti locali non riescono ad assicurare in alcun modo la garanzia del diritto alla casa. Da anni il SUNIA denuncia come servirebbero centinaia e centinaia di anni a smaltire le graduatorie di chi ha diritto a un alloggio di edilizia residenziale pubblica, se si continua con questo ritmo di assegnazione.

Come se non bastasse i Comuni non assicurano nemmeno il diritto alla residenza per chi si trova senza un alloggio, condannando migliaia di persone a non avere accesso ai più elementari dei diritti.

Di fronte a tutto questo abbiamo deciso di lanciare una provocazione.

Abbiamo fondato una nuova agenzia immobiliare: Nientecasa.it. Un'agenzia che denuncia, con grottesco sarcasmo, tutte le storture e le vergogne dell'accesso alla casa. Grazie alla bravura degli attori Bruno Mirabella e Gianluca nei prossimi mesi tenteremo di accendere i riflettori sul tema del diritto alla casa tentando di costringere le Istituzioni a fare qualcosa.

Una campagna per sostenere l'importante lavoro che sindacati, associazioni e movimenti svolgono ogni giorno per assicurare il diritto alla casa.

Presenteremo Nientecasa.it giovedì 11 luglio alle ore 10 in via Acireale 98, nel quartiere di Ognina, proprio sotto il cantiere di un nuovo altissimo palazzo che ospiterà case di ricchi.

Arci Comitato Territoriale Catania
Trame di Quartiere
Centro Astalli

Fondazione CON IL SUD
ActionAid

Vuoi collaborare al prossimo numero de "La città di Zoe", la webzine di Arci Catania?
Hai tempo fino al 15 luglio per mandarci il tuo contribuito 💪

📣abbiamo attivato uno sportello di ascolto psicologico.
Online ogni martedì dalle 15:00 alle 19:00.
Scrivici a [email protected]

"Nientecasa.it è l'agenzia immobiliare che non dice bugie, che non ti lascia in attesa, che non inventa scuse. Sei povero? Hai una famiglia numerosa? Sei uno studente senza reddito? La tua pelle non è bianca? Hai un contratto a tempo determinato o part time? Noi non abbiamo nessuna casa per te!"

Nientecasa.it è una provocazione che svela, senza filtri, il problema dell'abitare nella nostra città, uno strumento con cui, come associazioni e cittadinə che vivono direttamente questo problema, vogliamo porne l'attenzione e raccontare cosa significa abitare nel nostro territorio, con l'ambizione di costruire, insieme a chi come noi subisce la medesima condizione, proposte concrete per invertirne la tendenza.

Nientecasa.it è parte della campagna per il diritto all'abitare realizzata da Trame di quartiere, Arci Catania e Centro Astalli nell'ambito del progetto HO.P.E.,sostenuto da Fondazione con il Sud e ActionAid Italia.

Niente casa.it - Il diritto alla casa è solo un sogno

VOLUNTEERS WANTED! :)

We are looking for 3 European Volunteers to be part of our project from 02.09.2024 to 30.06.2025

Send us your CV and motivational letter to European Youth Portal

Se cerchi uno spazio in cui poterne parlare, se stai cercando un aiuto, sappi che c'è qualcuno dalla tua parte. Ci vediamo ogni martedì alle ore 19.00 in via Torre del Vescovo n. 12 presso l’Arci di Catania. Gruppo tra pari per persone che usano droghe.

Per info. puoi chiamare il 3396260329.

If you are looking for a space where you can talk about it, if you are looking for help, just know that there's someone by your side. See you every Tuesday at 7.00 pm in via Torre del Vescovo n. 12 at the Arci Catania. Peer group for people who use drugs.

Info. call 3396260329

Qualche giorno fa ci hanno portato in sede questo meraviglioso batuffolo di tenerezza ma noi non possiamo purtroppo tenerlo.
Se qualcuno è interessato all'adozione scriveteci o contattate direttamente il recapito telefonico che trovate nell'annuncio in condivisione.
Dateci una mano a trovargli una casa e una famiglia ❤️

Stasera Open Catania e Arci Comitato Territoriale Catania aprono un nuovo "vecchio" spazio della città. Uno slargo, fino a qualche giorno fa pieno di spazzatura, ai piedi della Torre del Vescovo, bene archeologico importantissimo della nostra città. Dal COMITATO POPOLARE "ANTICO CORSO" abbiamo imparato a prenderci cura degli spazi, dal CdP Colapesce abbiamo imparato quanto sia importante costruire comunità a partire dagli spazi sociali.

E così eccoci qui, favolosamente intersezionali, a presentare il primo passo di danza di Piazza Raffaella Carrà.

Vi aspettiamo alle 19, venite a cantare con noi!

Ieri siamo tornatǝ al Liceo Artistico Emilio Greco di Catania per un ultimo incontro inerente il progetto Teach The Teachers, sul contrasto ad azioni di bullismo e cyberbullismo.
Il focus del progetto, indirizzato prevalentemente al lavoro con gruppi di docenti che hanno richiesto il nostro supporto per la prevenzione e il monitoraggio sui fenomeni di bullismo e cyberbullismo, ieri si è spostato sui ragazzi e le ragazze con un bellissimo incontro di una seconda, una quarta e una quinta dell'istituto.
Un momento che si è rivelato denso di emozioni, interessanti spunti di riflessione, presa di coscienza collettiva e anche qualche richiesta d'aiuto.
Siamo consapevoli di quanto lavoro ci sia ancora da fare in quest'ambito fuori e dentro le realtà scolastiche e della necessità di creare punti di riferimento per ragazzǝ e docenti che si sentono spesso poco supportatǝ.
Ringraziamo di cuore tutto l'Emilio Greco per la calorosa accoglienza e ricordiamo a tuttǝ che per qualunque richiesta di supporto è possibile contattarci tramite i nostri canali social, alla sede fisica in via Torre del Vescovo 12 o chiamando allo 095 8207675.

Ciao Luigi ,✊🏻🌹
Open Catania e il Comitato territoriale Arci Catania esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del compagno Luigi Carollo. Alla vigilia del giorno della Liberazione ci lascia il compagno Luigi Carollo. Non era il tempo, ma non è mai il tempo. Militante acuto e favolosa, pungente, necessario. Avremmo voluto condividere più momenti, stavamo progettando iniziative comuni. In tempi oscuri come questi si spegne un’altra luce militante di cui avremmo avuto ancora bisogno. Sarà nostra cura fare sì che Luigi possa continuare a camminare insieme a noi, a lottare ancora fianco a fianco per una società più equa, per un mondo migliore, contro fascismo e cis-etero-patriarcato.

CIAO LUIGI✊🏻🌹
Open Catania e il Comitato territoriale Arci Catania esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del compagno Luigi Carollo. Alla vigilia del giorno della Liberazione ci lascia il compagno Luigi Carollo. Non era il tempo, ma non è mai il tempo. Militante acuto e favolosa, pungente, necessario. Avremmo voluto condividere più momenti, stavamo progettando iniziative comuni. In tempi oscuri come questi si spegne un’altra luce militante di cui avremmo avuto ancora bisogno. Sarà nostra cura fare sì che Luigi possa continuare a camminare insieme a noi, a lottare ancora fianco a fianco per una società più equa, per un mondo migliore, contro fascismo e cis-etero-patriarcato.

Allacciate bene le scarpe, si parte!

Siamo appena arrivate a Palermo e tra poco ci metteremo in marcia lungo la Magna via Francigena
di Sicilia. Un cammino giudiziario fatto di incontri, conoscenze e confronti.

Attraverseremo Palermo, Corleone, Prizzi, Castronovo di Sicilia, Santo Stefano Quisquina e Agrigento. Con il sostegno dell’associazione vie francigene di Sicilia, Coop – associazione siciliana consumatori consapevoli, Zeme – negozio bio a Ragusa, Aucta Cognitio.

Chi siamo? Siamo quelle di TRAP – Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive, progetto che coinvolge oltre venti enti siciliani e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Seguiteci! Ne vedremo e sentiremo delle belle. E ora...in cammino!

PASSEGGIATA SOSTENIBILE SUL CORRIDOIO STORICO-AMBIENTALE BELPASSO EST
A 10 anni da “A Spasso tra le Torrette” e prima escursione sul Sentiero 786

In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2024, Domenica 21 aprile, a Belpasso, si svolgerà una Passeggiata Sostenibile sul Corridoio storico-ambientale Belpasso Est. L’appuntamento è fissato per le ore 09:00, in zona Gattaino, Via XII Traversa incrocio Via Giovanni Paolo II.

Sciaraviva Aps, insieme alle associazioni che la costituiscono (C.A.I. sez. Belpasso, Pro Loco Belpasso, Arci Futuro, Fondazione Carri di Santa Lucia, Fraternita di Misericordia Belpasso, Fabula Sicula, Lennon Club, Agesci Gruppi Scout Belpasso 1° e Belpasso 2°), e al prezioso supporto di CleanUp Sicily, The Life Walking e del Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto, con il patrocinio del Comune di Belpasso, intendono porre in risalto la bellezza di una porzione di territorio tipico etneo, posta sul margine orientale del centro urbano di Belpasso.

L’unità di paesaggio caratterizzante il Corridoio storico-ambientale è contraddistinta da un insieme organico di elementi storici, naturali e paesaggistici. Un’antica trazzera, oggi Sentiero C.A.I. 786, rappresenta la direttrice su cui si sviluppa un percorso che attraversa elementi rurali, come muretti a secco, terrazzamenti, palmenti, torrette e tutte quelle testimonianze di trasformazione del territorio da parte dell’uomo in tempi remoti, in piena armonia con l’esistente. Inoltre, il fianco occidentale della colata lavica del 1669 verrà attraversato in più tratti e permetterà di esaltare il contrasto con le adiacenti aree boschive.
Utili ad una fruizione consapevole dei luoghi attraversati saranno i punti di approfondimento culturali, distribuiti lungo il percorso, a cura di figure tecniche ed esperti del territorio.
Nel corso dell’evento, il gruppo dei volontari di CleanUp Sicily si occuperà della pulizia di alcuni angoli compromessi dalla presenza di micro discariche.

Riteniamo possa essere il miglior modo, questo, per celebrare da parte nostra la Giornata Mondiale della Terra e tributare degnamente la prima escursione sul Sentiero C.A.I. 786 e la prima passeggiata tra le Torrette che, dieci anni fa, diedero l’inizio ad un percorso comune tra le associazioni citate, improntato sulla necessità di porre la questione ambientale al centro del dibattito pubblico e di tutelare il patrimonio storico e naturale presente sul territorio.

- Dettagli Evento:
Inizio: ore 09:00, zona Gattaino, Via XII Traversa incrocio con Via Giovanni Paolo II;
Saranno previste tre partenze, distribuite nell’arco della mattinata;
Conclusione: nei pressi del Santuario Madonna della Roccia, Via Regina della Pace;
Tempo di percorrenza 2:30 h circa;
Lunghezza percorso: 3 Km circa.

Prima della partenza, tutti i partecipanti saranno tenuti a sottoscrivere un modulo di adesione alla passeggiata.

Il rientro al punto iniziale, in zona Gattaino, avverrà tramite servizio di Bus Navetta.

È consigliabile l’utilizzo di scarpe da trekking, pantaloni lunghi, abbigliamento adatto al periodo e borraccia.

A causa della tipologia del percorso, l'utilizzo di passeggini e/o similari è fortemente sconsigliato. Parte del tracciato, infatti, sarà composto da un misto di pavimentazione lavica irregolare e sterrato, con piccoli dislivelli.

CAI Belpasso, Pro Loco Belpasso, Fondazione Carri di Santa Lucia - Belpasso, Arci Futuro Belpasso aps, Misericordia di Belpasso, Lennon Club, Fabula Sicula, AGESCI Gruppo Belpasso 1, Agesci Gruppo Belpasso 2, Cleanup Sicily, Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto, Protezione Civile Belpasso, Comune Di Belpasso

Storie migranti. Presentazione del libro “L’Appartamento” di Gianluca Matarazzo e del documentario “Sunday” di Danilo Currò.

Al Giardino di Scidà - bene confiscato alla mafia, in via Randazzo 27 a Catania alle ore 19,00 di giovedì 4 aprile.

INTERVENGONO:
Adriana Sicilia - Arci Catania
Gianluca Matarazzo - Autore
Christian Marino - Circolo Arci Melquiades
Sunday Fasasi - I Siciliani giovani

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Gesù è trans*. Poverə tra le persone povere, ultimə tra le persone ultime, è tra chi vive ai margini, tra lɜ diseredatɜ, quellɜ davanti allɜ quali ci si copre la faccia per non vedere. Che sia statə o meno figliə di Dio non importa, di certo è statə ed è ancora un simbolo del rovesciamento del sistema. E per questo è statə fattə fuori.

Gesù è trans* perché ha sofferto sul proprio corpo i tormenti inflitti dal potere. Per la derisione di chi l’additava come f***e, diversə, blasfemə.

Noi persone trans* subiamo le angherie del patriarcato in ogni momento delle nostre vite: sul posto di lavoro, nell’accesso alla sanità e fin nel riconoscimento dei nostri nomi di elezione. Noi persone non binarie siamo invisibili, costrettɜ a vivere in un sistema in cui devi essere o maschio o femmina. Siamo tuttɜ quotidianamente vittimɜ di violenze di ogni tipo fino al transicidio.

Gesù è trans*, afrodiscendente, sieropositivə, donna, è tutte le soggettività che subiscono quotidianamente i colpi del sistema cis-etero-patriarcal-capitalista.

Se Gesù fosse qui oggi, combatterebbe al nostro fianco contro le discriminazioni e le ingiustizie. Gesù è mortə per mano del patriarcato e risorge anche come persona trans*, stando dalla parte di tuttɜ e salvandosi lottando insieme a tuttɜ.

Open Catania

Illustrazione di Ant Art

Ci vediamo domani!

I𝐧t𝐞r𝐬e𝐳i𝐨n𝐢

Nel quartiere Antico Corso sopravvivono, agli angoli dei palazzi, le telecamere di sorveglianza piazzate da Massimiliano Salvo, boss di mafia attualmente detenuto al 41bis. Gli servivano per monitorare l’arrivo a casa sua di sodali, di poliziotti o di qualche nemico.

Accanto alla casa del boss mafioso sta la sede del Comitato Popolare Antico Corso, movimento di resistenza degli onesti che abitano il quartiere. Tre passi di distanza. Il comitato negli anni ha salvato dal degrado un antico bastione appartenente alla cinta muraria cinquecentesca della città, trasformandolo in parco e sito archeologico: il bastione degli Infetti. Nel quartiere il comitato fa cultura, arte, doposcuola per le bambine, si prende cura degli spazi e fa sentire meno soli le abitanti. Gente con la schiena dritta quella del comitato, gente che non si piega né di fronte a violenti mafiosi né a tronfi funzionari pubblici né a chiarissimi baroni universitari.

Ancora tre passi e c’è la sede dell’Arci. La webradio, le volontarie di servizio civile, quelli del corpo europeo di solidarietà, le riunioni dei movimenti per l’ambiente, le riunioni della carovana antimafia.

Si gira l’angolo e su via Antico Corso ci sono due botteghe, al numero 3 e al numero 5, ai piedi di un vecchio palazzo dell’Istituto autonomo case popolari, edificato negli anni 50. La bottega al numero 3, saranno in tutto 7 metri quadri, è stato un salone (si fa per dire) di bellezza abusivo per qualche anno. La bottega al numero 5, anche questa fino a qualche mese fa occupata abusivamente, un tempo fu locale delle vasche dell’acqua del palazzo e poi, rimosse le vasche, è diventata deposito per i bracieri del ristorante di fronte. Quest’ultima bottega custodisce un segreto straordinario. Una piccola botola conduce a una tomba ipogea romana del primo secolo Avanti Cristo. Il ristoratore, ritenuto vicino ai clan mafiosi della zona, aveva deciso di tappare l’ingresso della tomba e creare una soletta in cemento per facilitare l’ingresso dei bracieri. Il Comitato Popolare Antico Corso ha sventato lo sciacallaggio e un anno fa, col sostegno dell’Arci, si è ottenuta una concessione dall’Istituto Autonomo Case Popolari per valorizzare il patrimonio archeologico. Uno scavo archeologico è oggi in corso grazie a un protocollo d’intesa tra Arci, Comitato Popolare Antico Corso, Sovrintendenza ai beni culturali, Dipartimento di Archeologia dell’Università di Catania e CNR.

A un passo, al numero 3, il collettivo q***r transfemminista Open, circolo Arci, ha stabilito la sua piccola sede. L’artista q***r Marco Magiò, in viaggio tra Catania, Berlino e Los Angeles, ha donato una sua opera a Open. Un murales di gentili identità divergenti che farà da sfondo all’impegno sociale e civile per i diritti LGBTQIA+, all’impegno antimafia, alla battaglia per difendere il quartiere, alla valorizzazione del suo patrimonio umano, culturale e archeologico, alla lotta per un mondo più giusto, per tuttə.

https://www.arcicatania.it/post/intersezioni

Nella sede della Geotrans, società confiscata alla mafia, un tempo braccio imprenditoriale del clan Santapaola-Ercolano e adesso cooperativa gestita direttamente dalle lavoratrici e dai lavoratori, giovedì 7 marzo alle 15,30 ci confronteremo con le associazioni giovanili della Sicilia e con Maurizio Landini, Segretario Generale della CGIL, sul nostro diritto a costruire il nostro futuro in Sicilia.

Ogni anno ventimila giovani siciliani partono per trovare diritti, lavoro e dignità in altre parti d'Italia e del mondo. È come se un intera cittadina ogni anno scomparisse del tutto. I governi, trasversalmente, hanno saccheggiato risorse e speranze. Ma adesso basta!

A domani!