Fascioteca Catania

Passano gli anni ma questa resta sempre la foto più bella per augurarvi Coccolose Festività.

Godete dei momenti, della famiglia e degli amici. Pretendete poco dai piccolini, saranno giorni stancanti. Ridete ed abbracciate!

La lenta, ad alto è lontana dalla nostra attuale cultura. Li prepariamo ad essere indipendenti senza pensare che lo diventeranno da soli, basterà creare fiducia in loro e fiducia nel mondo che li circonda. Il resto vien da sé. Oggi Fb del mio profilo personale, mi ricorda ciò che avevo scritto 5 anni fa e lo propongo a voi:

"Vi racconto una storia a lieto fine. Poco meno di tre anni fa arrivó Zelda Luna. Ci fu il parto fisico ma lei restó realmente sempre appiccicata a me. Era impossibile separarla se non a fronte di urla infinite. Si viveva sempre insieme tra fascia e tetta e letto condiviso. Io in realtà non mi sono proibita nulla, ho continuato la mia vita normale, il lavoro (incluso le trasferte in tutta la Sicilia Orientale) la cura del fratellino maggiore, le uscite con gli amici, la cura della casa. Attorno a me mille voci si intromettevano. "questa bimba non ce la fai conoscere", "la stai crescendo diversa da Silvano, non te ne libererai mai", "sei morbosa", "è denutrita, ti prenoto delle visite da specialisti", "come non dormi con tuo marito? E la coppia?", "così il fratellino la odierà"... Voci così insistenti che avevo iniziato a crederci. Crescendo, sembrava peggiorare. Addirittura il pavor nocturno! Per quasi tre anni ho dormito 2 ore a notte, continuando una vita da madre lavoratrice e donna con mille interessi. Ho sentito milioni di pareri, medici e no. Fai questo, prova quest'altro, approfondisci questo metodo... Dentro l'istinto di mamma diceva "ASPETTA, HA BISOGNO DI TE!". Da oltre una settimana, alle 20 Zeld Luna dice che ha sonno e va a nanna. Un libriccino o due coccole e dorme. Dorme fino alle 7:30, ora di prepararsi per la scuola. DORME! Nella sua stanza, nel suo letto. Per non parlare della sua indipendenza che tutte, più o meno conoscete. In poche parole, possiamo passare il tempo a sperimentare metodi, stancarci, sentirci inadeguate... O possiamo accettare il momento, farne tesoro, godercelo e lasciarlo passare. I risultati saranno uguali e non saranno merito nostro. Ora vado a fare un caffè che tutto sto sonno mi sta facendo male!"

Ieri, tra mattina e sera ho accolto 6 coppie. Dubbi e domande sono sempre uguali.
La genitorialitá lenta, ad alto contatto è lontana dalla nostra attuale cultura. Li prepariamo ad essere indipendenti senza pensare che lo diventeranno da soli, basterà creare fiducia in loro e fiducia nel mondo che li circonda. Il resto vien da sé. Oggi Fb del mio profilo personale, mi ricorda ciò che avevo scritto 5 anni fa e lo propongo a voi:

"Vi racconto una storia a lieto fine. Poco meno di tre anni fa arrivó Zelda Luna. Ci fu il parto fisico ma lei restó realmente sempre appiccicata a me. Era impossibile separarla se non a fronte di urla infinite. Si viveva sempre insieme tra fascia e tetta e letto condiviso. Io in realtà non mi sono proibita nulla, ho continuato la mia vita normale, il lavoro (incluso le trasferte in tutta la Sicilia Orientale) la cura del fratellino maggiore, le uscite con gli amici, la cura della casa. Attorno a me mille voci si intromettevano. "questa bimba non ce la fai conoscere", "la stai crescendo diversa da Silvano, non te ne libererai mai", "sei morbosa", "è denutrita, ti prenoto delle visite da specialisti", "come non dormi con tuo marito? E la coppia?", "così il fratellino la odierà"... Voci così insistenti che avevo iniziato a crederci. Crescendo, sembrava peggiorare. Addirittura il pavor nocturno! Per quasi tre anni ho dormito 2 ore a notte, continuando una vita da madre lavoratrice e donna con mille interessi. Ho sentito milioni di pareri, medici e no. Fai questo, prova quest'altro, approfondisci questo metodo... Dentro l'istinto di mamma diceva "ASPETTA, HA BISOGNO DI TE!". Da oltre una settimana, alle 20 Zeld Luna dice che ha sonno e va a nanna. Un libriccino o due coccole e dorme. Dorme fino alle 7:30, ora di prepararsi per la scuola. DORME! Nella sua stanza, nel suo letto. Per non parlare della sua indipendenza che tutte, più o meno conoscete. In poche parole, possiamo passare il tempo a sperimentare metodi, stancarci, sentirci inadeguate... O possiamo accettare il momento, farne tesoro, godercelo e lasciarlo passare. I risultati saranno uguali e non saranno merito nostro. Ora vado a fare un caffè che tutto sto sonno mi sta facendo male!"

Mi ero ripromessa che da questo mese vi avrei messo foto degli eventi, per farvi sapere cosa accade ma, come sempre accade...
Abbiamo posato gli smartphone e siamo entrate in un forte cerchio di connessione.

"Connessione" è stata la parola regina. con noi stesse, connessione con l'ora e qui che viviamo e grazie a questo, connessione profonda con i nostri e le nostre .
I temi di genitorialità sono stati tanti... Ed ovviamente il era lì... Perché è connessione.

Sarà stato un caso che tutte indossavano le sfumature degli stessi colori?

Mi è dispiaciuta l'assenza dei , devo essere sincera... Ciò nonostante sono tornata a casa piena ed infinitamente grata!

Le foto le faremo domani 😅

Ecco Dicembre, almeno una parte degli incontri.

🌟1 Venerdì alle 10:00 con un incontro dedicato al passaggio dal solo late ad altro cibo... Perché dire solo Svezzamento è riduttivo ed obsoleto 😅

❣️Giorno 2 alle 10:30 invece apriamo un cerchio dedicato alla , al , alle ... Senza età. (questo incontro è gratuito)

💢ancora Giorno 2, dalle 11:30 alle 12:30 sarà possibile visionare/provare i supporti portabebè della scoprendo il
e sarà possibile visionare e conoscere i , scelta ecologica ed economica grazie a Mamma Magò - Pannolinoteca Catania
(anche questi momenti sono gratuiti)

🌈12, 19 e 20 Dicembre sono dedicati ai corsi di Babywearing a seconda dell'età dei cuccioli. Quindi non solo teoria ma pratica ed autonomia

Vorrei riprendere le chiacchierate online di confronto, partecipate al sondaggio (story) così scegliamo giorno/orario più comodo🌷

25 Novembre

Come possiamo cambiare? Noi genitori abbiamo una grande opportunità per il mondo di domani: i nostri figli!

Attenzione però, dobbiamo cambiare il modo di relazionarci con loro. Un modo antico a cui spesso (se non accadono situazioni eclatanti) non facciamo caso.

Per anni insegniamo loro che se gli urliamo contro o gli diamo uno schiaffo, è per educarli.
Per anni insegniamo loro di fare silenzio se le idee non sono come le nostre. Sì, anche da piccini, quando scegliamo tutto per loro, quando non hanno neanche la possibilità di provare il freddo perché "ti ho detto mettiti il golfino altrimenti non esci". Lo facciamo per educarli, per insegnare.
Per anni li umiliamo. "Ma sei scemo?" quanti ne ho sentiti. Per educarli.
Li manipoliamo "dai, mangia tutto che fai felice a nonna" per insegnare loro a vivere.
"e dammelo un bacio altrimenti non mi vuoi più bene" perché il saluto è educazione.
Per anni controlliamo ossessivamente i loro spostamenti e le loro cose, lo facciamo per proteggerli.

Li educhiamo e li proteggiamo con metodi che noi adulti non sopporteremmo. No, scusate, NON DOVREMMO SOPPORTARE perché invece, sopportiamo.
Noi donne sopportiamo perché ce l'abbiamo come educazione. I più deboli (di qualsiasi sesso) sopportano perché siamo educati così. Si comanda e si sopporta.

Violenza fisica, umiliazione, controllo, violenza psicologica, privazione emotiva non vanno mai usate, a nessuna età.

NON VANNO MAI Giustificate perché ciò che entra nel cervello e nel cuore da piccini, ci resta, per sempre (a meno di importantissimi lavori su se stessi)

EDUCATE AL RISPETTO, da oggi, per cambiare man mano il mondo di domani.

Noi Genitori di OGGI, NON SIAMO SBAGLIATI, stiamo facendo ciò che c'è stato insegnato. Non erano migliori i genitori di ieri, SMETTIAMOLA e contemporaneamente rompiamo il loop e creiamo cambiamento.

ed sono la base per delle scelte e, essere è fondamentale.
Con queste colonne e con la forse convinzione che attorno ad un bimbo, una bimba, deve esserci una Tribù, siamo a riproporvi questo incontro.

Sabato 2 Dicembre dalle 10 alle 12:30 insieme.
Un cerchio per parlare di e . Per portare le proprie esperienze e i propri dubbi. Per trovare strumenti ed abbandonare vecchi retaggi.
Età consigliata? Nessuna.
Aperto solo ai genitori? Assolutamente no!
A che ora si inizia? 10:30 Alle 11:30 si chiude il cerchio

dalle 11:30 due corner:
Pannolini Lavabili, una scelta economica ed ecologica - dove grazie a Serena Giudici , in arte Mamma Magò - pannolinoteca potrete toccare con mano tutte le tipologie di pannolini lavabili di ultima generazione
Contatto e Babywearing come scelta genitoriale - dove grazie a Laura Angela Zappalà e i supporti della Fascioteca Catania, potrete scoprire fasce, marsupi ed altro. Strumenti di supporto alla quotidianità.

Evento Gratuito ma su PRENOTAZIONE entro VENERDì 1 Dicembre
scrivendo al 3207479354 oppure a [email protected]

Date di dicembre.
Giorno 20 ci saremo io, le fasce e tutti gli altri supporti portabebè.

Si lavorerà sulle legature e sulle posizioni che potrete usare con i vostri bimbi e le vostre bimbe sin dalla nascita. Si parlerà anche di pavimento pelvico, puerperio, allattamento, organizzazione delle uscite.

Potete partecipare alla sola lezione (sia se ancora in gravidanza, sia se i vostri cuccioli hanno fino a 2 mesetti di vita) o scegliere l'intero corso preparto insieme a tutte le altre professioniste 🌷

Il passaparola è super gradito!

Senti di voler comprendere appieno il significato di essere genitore? Vuoi affrontare il travaglio e il parto con consapevolezza e preparazione? O magari desideri approfondire il legame speciale tra mamma e bebè durante l’allattamento?
Le nuove date del nostro corso sono l'occasione perfetta per esplorare queste emozionanti sfide e gioie della genitorialità!

Segna le date e unisciti a noi in questo percorso emozionante verso la comprensione, la serenità e l'amore incondizionato che porta l’essere genitori.

Saremo lieti di rispondere a ogni tua domanda e assisterti nelle prenotazioni. Il nostro corso rappresenta un'opportunità speciale per immergersi, crescere e accogliere con entusiasmo ogni meraviglioso istante di questo incredibile viaggio! Cercheremo di offrirti tutto il supporto di cui hai bisogno.

Seppur cerco di estraniarmi delle notizie di cronaca, oggi non mi va di tacere.
Sono madre di un ragazzino e di una ragazzina, devo assolutamente interrogarmi. Ragiono ad alta voce e condivido con voi.

La violenza sulle donne non è un problema nuovo, non è un problema legato al l'incapacità dei 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐠𝐢 di educare i propri figli e le proprie foglie. La violenza sulle donne c'è sempre stata, solo che oggi finalmente ne parliamo.

Cosa hanno in comune le modalità educative di ieri e di oggi, portate avanti dalla maggioranza dei genitori italiani?
😔L'ubbidienza creata con la prevaricazione
😔La mancanza di rispetto verso sé stessi, gli altri, i luoghi e gli oggetti
😔La mancanza di ascolto
😔L'incapacità di spiegare con chiarezza le proprie necessità
😔... (aggiungere a piacere)

𝐏𝐫𝐞𝐯𝐚𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐨, l'uomo sulla donna, donna sui bambini, i bambini sugli animali. 𝐈𝐥 𝐩𝐢𝐮' 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐬𝐮𝐥 𝐩𝐢𝐮' 𝐝𝐞𝐛𝐨𝐥𝐞. 𝐍𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨.
Pretendiamo ubbidienza ma per averla attuiamo 𝐦𝐢𝐧𝐚𝐜𝐜𝐞, 𝐮𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐮𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐡𝐞.
😒Ma sei stupido?
😒Se non lo fai, me ne vado!
😒Dai un bacio al nonno/a altrimenti ci rimane male
😒Non urlare (da leggere urlando)
😒La prossima volta che alzi le mani, te le suono di santa ragione
😒Mi devi ascoltare, perché lo dico io
😒Vabbè, è solo un animale/pianta, niente ci fa
😒... (aggiungere a piacere!)

𝐌𝐚𝐠𝐚𝐫𝐢 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐥𝐢𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐢𝐨' 𝐜𝐨𝐧 𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐛𝐢𝐦𝐛𝐢 𝐦𝐚 𝐩𝐨𝐢... Loro sono in macchina con noi quando pensiamo di poter umiliare, insultare o minacciare qualcuno che nell'auto davanti, ha avuto un comportamento errato. Magari urliamo tra noi adulti in casa invece di comunicare con rispetto. Magari al cane l'abbiamo spinto fuori a pedate. Magari alla maestra abbiamo urlato contro perché non era ciò che volevamo...

𝐄 𝐩𝐨𝐢, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐩𝐚𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐍𝐎, 𝐝𝐢 𝐍𝐄𝐆𝐀𝐑𝐄.
𝐀 𝐦𝐢𝐨/𝐚 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨/𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚' 𝐦𝐚𝐢 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞!
Giammai ad imparare ad elaborare la frustrazione, il rifiuto, l'impossibilità.

Oggi chi ha fermato il collega che raccontava di tizia e caia nel weekend? Chi ha risposto ad una battuta sessista spiegando che non faceva ridere? Chi ha scusato chi impiega un secondo in più a partire a semaforo verde invece di inveire usando il clacson?

Cosa avete fatto oggi di gentile? Gentile per voi, gentile per il vostro sesso, gentile per il sesso opposto, gentile verso qualcuno più grande o più piccino. Gentile verso l'ambiente che vivete.

Perchè sì, è tutto intrecciato e 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨' 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐨, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐚, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨.

Genitori, cosa ci manca? Il rispetto. Ma non quello verso la paura, come c'è stato insegnato dalla società che abbiamo vissuto. Il rispetto incondizionato!

Trattiamoci e trattiamo con rispetto.
Chi conosce il rispetto, sa anche come vuole essere rispettato, non si lascia intimorire, umiliare, maltrattare. Non importa se sei uomo o donna ma forte o debole. Basta!

Non sarà immediato, non sarà risolutivo ma è il primo passo verso il cambiamento.

Cambiare il modello educativo è difficile ma oggi ci sono moltissimi professionisti in grado di indirizzarci, se è necessario un aiuto. Non temiamo di rivolgerci ad altri, sia individualmente che come nucleo familiare.
Il cambiamento viene da ognuno di noi è dobbiamo portarlo verso il Mondo che ci piacerebbe vivere.

Ricordi!
E il vostro percorso come sta andando?

𝐄 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐯𝐢𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐧𝐞𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨?

Per molte nonne è una domanda retorica, e la risposta è: sì!
Curiosamente però, finché il bambino è piccolo, sono le nonne a criticare le mamme troppo premurose, quando il bambino cresce invece sono le mamme a lamentarsi delle nonne dalla caramella facile.

Il problema del vizio nasce generalmente quando, già a pochi giorni di vita, il piccolo esprime tutto il suo disappunto e bisogna decidere se prenderlo in braccio o lasciarlo urlare. Il genitore che non riesce a resistere decide per la prima soluzione; appena il piccolo si zittisce il primo pensiero sarà: ecco, si è già abituato!

🧐 Per fare un po' di chiarezza dobbiamo però distinguere tra vizio e cattiva abitudine; il vizio si riferisce a qualcosa che desideriamo, ma che è dannoso alla nostra salute (per esempio il fumo, la cioccolata, il gioco d'azzardo ecc.), mentre una cattiva abitudine non arriva a essere tanto dannosa e soprattutto non darà dipendenza.

Diciamo subito che, a differenza dell'adulto, un neonato non può desiderare qualcosa che sia dannoso per la sua salute, perché la sua esistenza è ancora regolata dall'istinto.
Come ogni altro mammifero, anche i piccoli d'uomo possono desiderare solo quello di cui hanno bisogno; desiderano mangiare solo quando hanno fame e non quando passano davanti alla vetrina di una pasticceria, desiderano uscire a passeggio quando sono stanchi di guardare il soffitto bianco e non quando l'orologio dei genitori segna le quattro di sabato pomeriggio.

👉🏻 Proprio perché è ancora regolato dall'istinto il nostro esigente cucciolo non può essere capace di vedere il mondo con gli occhi dei suoi genitori e pertanto non è ancora in grado di capire quando è opportuno fare determinate richieste; lui urla, qualcuno ascolterà e prima o poi arriverà.

In passato si riteneva che un lattante non avesse competenze e pertanto non sapesse cosa voleva, mentre gli adulti, istruiti dagli esperti, sapevano esattamente cosa era meglio per lui: l'orario dei pasti, la quantità del latte, gli orari e i tempi di passeggiata, le ore e i minuti di sonno, tempi e le modalità dei giochi.
Dagli anni Sessanta in avanti si è scoperto che fin dai primi giorni ogni neonato, pur essendo incapace di procurarsi il cibo in maniera autonoma, sa già esattamente cosa gli serve per sopravvivere e per essere felice: i suoi bisogni e i suoi desideri coincidono.

𝗟𝗲𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗲 "𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼" 𝗮 𝗹𝘂𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗲 𝗲̀ 𝗶𝗺𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗶; 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝘀𝗼.

Psicologi particolarmente attenti, come Winnicott e Piaget, hanno capito che i lattanti nei primi mesi di vita non sono in grado di pensare se stessi separati dal mondo esterno; loro e il mondo sono la stessa cosa, il loro corpo e quello della mamma sono percepiti come un'unica entità.

Nei primi mesi il neonato è incapace di pensare il tempo, prima e il dopo, non sa distinquere tra i mezzi e i fini e capire che esistono rapporti di causa-effetto; riesce a vivere soltanto il quiadesso.
Quando un neonato presenta un bisogno, sia fisico che mentale, il suo cervello mette in atto una serie di azioni finalizzate a chiamare un adulto che lo possa aiutare a risolvere il suo problema e a mantenere un costante equilibrio psico-fisico (benessere).
𝗡𝗼𝗶 𝗱𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗳𝗶𝗹𝘁𝗿𝗼 𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼, 𝗲 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹𝗶̀ 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗮 𝘃𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗲𝗱 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗳𝗲𝗹𝗶𝗰𝗲.

Dovremmo ricordarci che un neonato, dal punto di vista biologico, nasce quando il suo organismo è in grado di vivere autonomamente fuori dall'utero della mamma, ma in realtà non è ancora nato: nascerà veramente al mondo quando sarà consapevole di essere al mondo.
Fino a quel giorno, quando avvertirà il bisogno di essere abbracciato, sarà obbligato a piangere per richiamarci dalle nostre occupazioni.

Se essere tenuti in braccio e cullati è da considerare un vizio o una cattiva abitudine, evidentemente abbiamo fatto troppa confusione, dimostrando di avere anche noi bisogno di essere presi un po' in braccio da qualcuno.
𝗙𝗼𝗿𝘀𝗲 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗻𝗼𝗶 𝗮 𝗱𝗼𝘃𝗲𝗿 𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗼' 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗲𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗹𝗰𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗶 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗻𝗲𝗼𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗼𝗻𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶.

Aʟᴇssᴀɴᴅʀᴏ Vᴏʟᴛᴀ, Pᴇᴅɪᴀᴛʀᴀ ɴᴇᴏɴᴀᴛᴏʟᴏɢᴏ
📖 Nascere genitori. Vivere con serenità l'avventura di dare la vita e cresce un figlio.




📷 studio.stopdetijd

Il venerdì mattina di solito lo lascio libero da lavoro per poter organizzare corsi/consulenze/orari Tata della settimana successiva.
È anche il momento in cui con più calma mi dedico alle vostre mail e ai vostri messaggi.
È il momento in cui riorganizzo le idee della formazione continua che seguo ma... Ma ma...

- Mamma, sabato dobbiamo essere in pista a mountain-bike... Ah, ieri abbiamo scoppiato! -

Vita da genitori, no?
Ok. Vestiamoci da arcobaleno e via, ruote in spalla!

Oggi pomeriggio (Venerdì 20)alle 17:00 si terrà, online, l'incontro introduttivo al babywearing.
Ho già raggiungo il numero massimo di iscrizioni ma se mi contattate inizio la lista per il prossimo.

Domani mattina invece (Sabato 21 ore 10:30) ci riuniamo in un cerchio online, gratuito anche questo, per un confronto su "Regole, premi e punizioni". Qui non ho fissato un numero massimo quindi se volete partecipare mandatemi un messaggio al 3207479354

Se non rispondo a qualche messaggio, mandatemi una emoticons... Ogni tanto tra le onde della vita da mamma qualcosa scappa, perdonatemi!

Calendari dei restanti giorni di Ottobre.

👉🏻Troverai i classici dedicati al con 3 gruppi distinti per esigenze. Ovviamente le età sono indicative, scrivimi per consigli precisi. Le classi sono quasi piene, non esitare❤️
👉🏻Troverai due dedicati alla che si terranno presso il Centro ESSerE a Valverde.
Due date (mattina o pomeriggio) per il corso dedicato al passaggio dal latte al resto del cibo.
👉🏻Troverai sempre i 3 momenti e gratuiti in cui ci concediamo chiacchiere di confronto.

Per info: whastapp 3207479354 oppure email a [email protected]

Calendari dei restanti giorni di Ottobre.

👉🏻Troverai i classici dedicati al con 3 gruppi distinti per esigenze. Ovviamente le età sono indicative, scrivimi per consigli precisi. Le classi sono quasi piene, non esitare❤️

👉🏻Troverai due dedicati alla che si terranno presso il Centro ESSerE a Valverde.
Due date (mattina o pomeriggio) per il corso dedicato al passaggio dal latte al resto del cibo.
👉🏻Troverai sempre i 3 momenti e gratuiti in cui ci concediamo chiacchiere di confronto.

Per info: whastapp 3207479354 oppure email a [email protected]

ad Ottobre

3 date per 3 per

In ogni incontro verranno visionati tutti i
adatti alle esigenze del periodo. Le età sono indicative, con i e i non esistono tabelle precise.

🌸 L'incontro "Cuore a Cuore" è dedicato a voi sin dalla in cui si conosceranno tutte le esigenze dei primi 3 mesetti. Si parlerà di

Si vedranno le tecniche di legatura per il e per i

🌼L'incontro "Piccoli Esploratori" è dedicato ai e alle che non vogliono più stare pancia a pancia. Curiosi osservatori del mondo. Scopriremo supporti e tecniche che vi saranno utili per gli anni futuri

🌷L'incontro "Accanto a te" è dedicato ai più grandetti e pesanti ma che hanno ancora di essere . È dedicato a e dinamici, che dedicano tempo all'outdoor, ai viaggi o che camminano molto a piedi e quindi necessitano di legature e supporti comodi e sicuri anche per i bambini più pesanti e pur portando per ore.

Tutti gli incontri si svolgono presso il centro ESSerE a Valverde.
Per info o per prenotare scrivimi, ti leggo!

La verità è che anche se è domenica, sono vestita da montagna e senza supporti, sono stravaccata alla Mulsum Azienda Agricola Biologica in teoria a vendemmiare...

Voi chiedete e io rispondo improntando un mini incontro informativo.
Io amo il mio lavoro!

...

🌼🌼🌼🌼🌼🌼
👉🏻Giorno 4 Ottobre alle 10:30

e
si terrà il prossimo decicato al . L'introduzione a questo meraviglioso mondo.

Per prenotare o per info:
3207479354 (WhatsApp) - [email protected]
🌼🌼🌼🌼🌼🌼

La verità è che anche se è domenica, sono vestita da montagna e senza supporti, sono stravaccata alla Mulsum Azienda Agricola Biologica in teoria a vendemmiare...

Voi chiedete e io rispondo improntando un mini incontro informativo.
Io amo il mio lavoro!

...

👉🏻Giorno 4 Ottobre alle 10:30👈🏻

e
si terrà il prossimo decicato al . L'introduzione a questo meraviglioso mondo.

Per prenotare o per info:
3207479354 (WhatsApp) - [email protected]

Verso i 2 annetti (chi più chi meno, non ci sono regole, lo sapete!) i e le iniziano una fase di ̀alimentare.

Cioè? Capita che anche se lo è andato benissimo e sono amanti del cibo, iniziano a scartare alcuni . In questa età aumentano tantissimo anche come la capacità di movimento, correre, il linguaggio. Per alcuni diventa difficile intrattenere i propri figli a tavola.

A te capita? Due minuti e si alza senza aver mangiato nulla. Che strategia adotti? Cosa fai quando scarta un alimento per preferirne altri?
Sai perché accade?

Sulla Selettività Alimentare c'è tanto da dire e approfondiremo l'argomento.

Sul rimanere a tavola, parliamone ora.

La deve essere accattivante.

🌸Cucina con lei o lui coinvolgendolǝ. Aiutalǝ con gradini, torri montessoriane, ad essere alla giusta altezza.
🌸Parla del cibo che cucinate, assaggialo con gusto e proponilo.
🌸Inizia facendoti aiutare ad apparecchiare, poi aiutalǝ a far da solǝ.
🌸Mangiate insieme, non dividete i momenti e divertitevi, chiacchierate.
🌸Abbassa le aspettative sulla sua pazienza e voglia di star fermǝ

Sì, tutto super faticoso, come darti torto... Ma concentrati su piccole conquiste costruendo il tempo che verrà ❤️

Hai voglia di condividere la tua storia o i tuoi dubbi? Ti leggo!

Chiedimi di essere aggiuntǝ al broadcast per non perdere gli incontri/eventi

Verso i 2 annetti (chi più chi meno, non ci sono regole, lo sapete!) i e le iniziano una fase di ̀alimentare. Cioè? Capita che anche se lo è andato benissimo e sono amanti del cibo, iniziano a scarpare alcuni . In questa età aumentano tantissimo anche come la capacità di movimento, correre, il linguaggio. Per alcuni diventa difficile intrattenere i propri figli a tavola.

A te capita? Due minuti e si alza senza aver mangiato nulla. Che strategia adotti? Cosa fai quando scarta un alimento per preferire altri?
Sai perché accade?

Sulla Selettività Alimentare c'è tanto da dire e approfondiremo l'argomento.

Sul rimanere a tavola, parliamone ora.

La deve essere accattivante.

🌸Cucina con lei o lui coinvolgendolǝ. Aiutalǝ con gradini, torri montessoriane, ad essere alla giusta altezza.
🌸Parla del cibo che cucinate, assaggialo con gusto e proponilo.
🌸Inizia facendoti aiutare ad apparecchiare, poi aiutalǝ a far da solǝ.
🌸Mangiate insieme, non dividete i momenti e divertitevi, chiacchierate.
🌸Abbassa le aspettative sulla sua pazienza e voglia di star fermǝ

Sì, tutto super faticoso, come darti torto... Ma concentrati su piccole conquiste costruendo il tempo che verrà ❤️

Hai voglia di condividere la tua storia o i tuoi dubbi? Ti leggo!

Chiedimi di essere aggiuntǝ al broadcast per non perdere gli incontri/eventi

Con le legature preannodate come la diventa molto pratico legare e slegare il tuo bimbo o la tua bimba durante la quotidianità.

Immagina di dover salire in auto, dover cambiare il pannolino...

La resta lì e non è necessario rifare la legatura. Anche diventa semplice ma lo vedremo nel prossimo réel.

Seguimi anche su IG

Ti capita di usare la #fascia #portabebe ma di trovala scomoda perché bisogna continuamente legare e slegate? Usare l'auto, cambiare #pannolini , #allattare ... Con le legature #preannodate come la #frontcrosscarry la difficoltà scompare e diventa #pratica tanto quanto un #marsupio Hai già visto il mio réel con il suo #tutorial? La usi? Se vuoi scrivermi, sono qui, ti leggo !

Prossimo corso dedicato all'approccio con il , che sia solido o .
Un percorso di tra i vari tipo di "svezzamento". Si parlerà di competenze, si corretta alimentazione e delle differenze tra il piatto di un bambino e il piatto di un adulto. Si parlerà di aspettative e cercheremo di scoprire insieme la realtà. Si parlerà di sicurezza e igiene dei pasti (no, non parleremo di batteri ma di buone abitudini) e il tutto in presenza mia e della Dottoressa Dietista Loriana Caruso.

Per info 3207479354 (WhatsApp) o [email protected]

Le iscrizioni si chiudono alle ore 10 del 19 Settembre 🌷

̀alimentare

Quando arriva il fratellino/sorellina, i genitori attraversano momenti di gioia e momenti di ansia.
💚 dedicare meno tempo a chi, fino a quel momento era un figlio unico.
💚 dedicare poco tempo al nuovo arrivato
💚 paura della gelosia
💚 paura di come i maggiori si rapportano, fisicamente, con i piccolini rischiando di far male
💚 paura del periodo post parto in cui la mamma dovrebbe stare a risposo ma ha già un bimbo o una bimba grande da accudire.
💚 come spiegare e preparare per il nuovo arrivo

Molto spesso, cambiando semplicemente prospettiva, arrivano semplici risposte
💜 è necessario molto tempo o tempo di qualità?
💜 essere "il secondo" gli permetterà di confrontarsi anche con un altro bambino, aumentando le sue esperienze. Il tempo da trascorrere insieme è sempre sufficiente, se di qualità
💜 La gelosia ci sarà e non va repressa, temuta o evitata. Va accolta e ben gestita quindi ancora una volta stiamo aiutandoli a conoscere emozioni
💜 non proibiamo, mostriamo come rapportarsi. Mostriamo per esempio il massaggio, magari facendolo ad entrambi. Semplici coccole. Spesso, osserviamo semplicemente perché la nostra soglia di protezione è molto alta rispetto i reali pericoli.
💜 Ci sono tanti modi per "riposarsi" accudendo i piccoli e dedicando tempo ai grandi. Alcune volte basta cambiare seduta e, stendersi nel tappetone. Il babywearing viene sicuramente in aiuto liberandovi le braccia.
💜 Senza troppe strutture e ricordandosi che "il tempo che verrà" è difficile da gestire per i bimbi. Parlare di ciò che accadrà non sempre aiuta, prepara.
Qui un'accortezza: - Ora arriva il fratellino/sorellina e giocherete insieme! - crea una falsa aspettativa. I neonati non giocano.

🌟 FIDATEVI del VOSTRO ISTINTO e delle COMPETENZE dei vostri Bimbi
🌟 NON DATEVI OBIETTIVI ENORMI, abbandoniamo le gare di perfezione
🌟 DATEVI il PERMESSO di FARVI AIUTARE. Sarà bellissimo per voi e per chi potrà accudirvi. E' forza, non debolezza!