100 Fonti Rent Bike

si sente sempre dire che “per fare le cose ci vuole il fisico”. ecco, noi probabilmente a livello agonistico siamo parecchio discutibili però la soddisfazione di aver “chiuso” la quarta stagione sulle Piane di Cesacastina non ce la toglie nessuno. proprio così: la nostra attività è nata nel 2021 spontanea come un prataiolo sugli eterei altopiani della Laga e con devozione, durante il corso degli anni, abbiamo siglato sinergie col territorio e i suoi impareggiabili abitanti, stretto intese indelebili con chi è venuto da lontano per prendere parte allo spettacolo delle 100 Fonti. la chiave stasera ha fatto il suo giro nella toppa con un po’ di malinconia ma di certo non ci sarà da vivere con nostalgia perché col favore del meteo saremo ancora aperti nei weekend! grazie di tutto, e mordetevi la lingua quando ci capita di fare un passo falso: coi nostri immancabili difetti proviamo solo a essere la proiezione di una grande volontà emersa per proteggere e alimentare l’entroterra abruzzese ❤️

agosto ci ha portato su e giù come un ottovolante. è come ritrovarsi lungo un istmo nel corso di una marea imprevedibile. un mosaico bizantino fatto di innumerevoli tasselli dove ogni voce è un volto da distinguere.
poi il cielo trema. un giro di giostra ed è già settembre.
le giornate si accorciano così come le ferie. i paesi si svuotano e la polpa del sole si ferma in ammollo nei vasti tini della Laga, sulle bucce d’arenaria.
ma qual è il peso dell’estate? probabilmente enorme e irreale. di certo come per tutte le cose preziose va misurato in grammi.
siamo aperti all days fino a domenica, poi solo nei weekend

Ferragosto è veloce e violento, strappa i giorni alla radice e fissa gli attimi nella camera buia dei nembi dove il temporale è premeditato. l’acqua scende ieratica a ristabilire il ph della terra, apre una tregua tra una festa e l’altra, ci fa respirare. quello che per noi è l’apice dell’estate, il distillato imperdibile delle ferie, di fatto è superfluo per il sistema unico della natura al quale apparteniamo tutti. quando la luce si ritira il bestiame è ancora sui pascoli alti, i fossi asciutti si reidratano e dal profondo delle faggete gli stregoni fanno vaticini sui porcini. la nostra missione sulla Laga continua ma torna a ritmi più slow. con la sempre necessaria occhiata alla previsioni è un periodo straordinario per girare la montagna. alè alè!

agosto, il mese più scarmigliato per la montagna. cittadini in fuga dai bollori, nugoli di turisti curiosi, paesani di rientro. la Laga allarga le doghe e accoglie le densità umane. i ritmi per noi che siamo di corvée accelerano vertiginosamente. il lavoro si moltiplica - e ne siamo grati - ma bonariamente va anticipato che la nostra capacità di servizio si assottiglierà. ad avventori e amici quindi chiediamo pazienza e buon senso, anche perché quassù a 5 stelle c’è solo il panorama. Ennio Flaviano scriveva: “non c’è che una stagione: l’estate. tanto bella che le altre le girano attorno. l’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla”. quello della bella Genzianella (in foto) è l’approccio giusto alle vacanze. buone ferie!

per smentire il bisbetico campanilismo montano abbiamo stipulato una convenzione a due ruote con gli amici de - incantevole chalet ubicato sulle rive del lago di Campotosto - dove a brevissimo sarà attivo un nuovo servizio di bike rental. a chi affitterà da noi (e da loro) le bici garantiamo il 10% di sconto da spendere per il nolo nell’attività “gemella”, così da poter esplorare entrambi i lussureggianti versanti della Laga, sempre più protagonista di un turismo lento ed ecosostenibile. il nostro pensiero è fisso: tutti per uno, uno per tutti!

l’Abruzzo non ti regala niente: la viabilità è impacciata, i sentieri richiedono spesso abilità da scout pellerossa, i paesi sono lontani e senza servizi, la montagna è ruvida e pastorale. questo è il prezzo da pagare, senza sconti, per la più importante delle caratteristiche di un luogo, l’autenticità, che al tempo dell’intelligenza artificiale è merce rarissima. i “nordisti” l’hanno capito prima di noi, e sempre con più frequenza migrano sui nostri monti a far incetta di beltà e accoglienza supreme. la memoria storica può ingannarci ma nessun popolo mediterraneo ha mai fatto il contrario, se non per necessità umane inderogabili. per qualificare il livello della ricettività - da potenziare con urgenza - questa consapevolezza è da avvitare bene in testa

i vecchi che lo chiamarono solleone non sbagliarono niente, e probabilmente non fu a caso, perché questo ruggente caldo di luglio viene proprio dall’Africa, come il maestoso felino delle savane. a parte le strambe divagazioni, derivate anche loro dall’attuale “callaccia”, volevamo dire che quassù tra ombre fresche e refoli paradisiaci si sta da re, e se anche tu vuoi essere principe per un giorno prendi la strada per 100 Fonti 👑

break settimanale dedicato alla Laga-di-là con profanazione della Cascata di Ortanza in comodo e ascetico anello da Preta, uno dei Paesi Confederati del Gorzano. cambiando l’ordine dei versanti la bellezza non cambia

altri puntini sulle i ✔️ oggi abbiamo installato nuovi cartelli informativi a totale fruibilità di turisti et escursionisti. un piccolo grande atto di devozione per garantire visibilità ai tanti e imperdibili percorsi della Laga da fare in mtb, a piedi o a cavallo

la rete mobile non prende? nessun problema. abbiamo potenziato il nostro wifi (libero e gratuito) con il modernissimo servizio di internet satellitare a banda larga di Elon Musk. per smart working o diletto, la Laga viaggia nel futuro 🚀

ogni 27 giugno il moto di rotazione del Rent attorno la Laga compie il suo giro. sono 3 gli anni a registro, con la quarta estate in presenza da poco inaugurata. per il circuito terrestre questo traguardo è solo un granello di sabbia nell’universo del tempo, eppure a noi sembra passata un’eternità, sempre in evoluzione con gli inafferrabili elementi che formicolano sul grande tabellone della Natura. la nostra è una simbiosi con Cesacastina, con il suo affabile popolo, con la sua storia, con i suoi verdi spazi che si aprono e stringono a fisarmonica. qui si sta bene, e chi passa assorbe una lussuosa vitalità e se ne fa partecipe, perché son sempre le persone che fanno la fortuna di un luogo. e proprio per questo ci sentiamo obbligati a gridare: grazie! 🙇🏻‍♂️

W LA LAGA

affidarsi esclusivamente a google maps per raggiungerci non è sempre indicato perché spesso può far perdere la giusta rotta e far attraversare strade scomode e/o chiuse. di seguito qualche consiglio:

🔹 per arrivare a Cesacastina da Teramo e L’Aquila percorrere la SS 80 fino ad Aprati e poi seguire le indicazioni di riferimento

🔸 all’ingresso di Cesacastina tenere sempre la strada principale e non deviare per la parte bassa del paese: questo tratto è chiuso, stretto e ripidissimo

🔹 l’ultima sezione di tragitto (2km) per il Rent è una strada bianca non asfaltata accessibile ai mezzi e percorribile anche con un’utilitaria. qui è necessario andare adagio perché il tracciato è utilizzato da turisti a piedi ed escursionisti in bicicletta

la trottola del tempo è infaticabile, gira gira gira spinta da invisibili forze cosmiche, e in un attimo che non sembra competere con le logiche terrestri l’estate ritorna in montagna ripopolando le case le stalle e gli alpeggi. così anche per noi del Rent scocca l’ora di rianimare i quartieri della Laga sopra Cesacastina. da domani siamo aperti ogni giorno fino a settembre, poi si vedrà. no retreat, no surrender!

oggi l’estate si è finalmente presentata in prima persona e senza ambasciatori al Cremlino della Laga. per il fine settimana ci siamo attrezzati alla grande stipulando un imperdibile party domenicale in collaborazione con di Teramo🍹

oggi il panorama è troppo. a guardare fanno quasi male gli occhi, forse perché non ce lo meritiamo

oggi work out specifico “alleggerimento panza” dalle Piane di Cesacastina al sagrato smeraldo delle 100 Fonti. l’allestimento scenico dell’anfiteatro è degno di una stella di Broadway, l’ingresso addirittura gratuito. non fate i fessi, sabato e domenica siamo aperti!

tra squarci assolati e lenzuoli d’umidità si è shackerata l’ultima domenica di maggio, narrata in compagnia di uomini e lupi. la montagna è cromata di verde, la luce oramai sempre presente all’appello, il micelio si agita sotto l’humus e il flauto dei pastori transumanti già s’indovina dai pascoli romani. dopo un inverno stanco, la Laga è resuscitata. ci si vede il prossimo weekend, in alta uniforme per la Festa della Repubblica 🚀

maggio è il mese della Laga perché si sbloccano tutti i chakra della montagna: saltano i tappi delle fonti, i pascoli si rinnovano, spuntano i primi funghi, arrembano i fiori. lo spazio libero tra Cesacastina e Monte Gorzano si riempie di escursionisti e pitagorici che sfilano sui sentieri fino al tramonto, quando il cosmo si ripete. se c’è Qualcosa di ragionevole sopra di noi, questi sono giorni in cui è impensabile non crederci! ci vediamo the next weekend ⭐️

scende dai verdi labirinti di quota del Gorzano e prima di combinarsi al Vomano l’acqua delle 100 Fonti si raccoglie e spicca salti lungo l’impermeabile schienale del Fosso dell’Acero, sorvegliato dalla popolare Madonnina. chiunque è passato da qui ha lasciato una memoria o un pensiero, e probabilmente anche qualche imprecazione 😂

buona domenica ☀️ oggi al Solarium della Laga lampade abbronzanti e docce solari a prezzi vantaggiosissimi 😄

alla fine ieri ha piovuto, come di iellata tradizione per le grandi feste primaverili, ma chi non si è fatto “lobotomizzare” dalle terroristiche previsioni meteo ha comunque avuto modo di conquistarsi una giornata punk rock!
il Rent riapre sabato e per domenica abbiamo di nuovo in programma il succulento MangiaTrek di Mamma dove mi porti? Abruzzo e dintorni, escursione a tappe con colazione e sdijuni lungo il percorso tra boschi, cascate e radure della Laga. x info 👉🏻 328 1415897

la levetta della festa è su on 🎊 la temperatura è ottima, il cielo per ora stabile. pioverà? chi può dirlo. ci sono posti al coperto, e comunque qualche goccia d’acqua non ha fatto mai male a nessuno. buon 1 maggio 🤠

i fanali del tramonto inquadrano le cimate della Laga adagiate sulle faggete come gobbe di dromedario. domani per la festività del 1 maggio torniamo di gran carriera al Rent, carichi di Virtù: salite a provarle! la selezione musicale è affidata all’indigeno Antonio C’è mentre per il digestivo ci penseranno gli amici del liquorificio artigianale montoriese Bacocco, in mostra con i loro prodotti 🥳

siamo tornati al campo base della Laga. prime birre e ultime rifiniture in vista del lunghiiiiiiissimo ponte primaverile: domani facciamo festa, un po’ di buona musica selezionata da Adamo Sorrini e tanti panorami da strappare all’orizzonte. fino al 1 maggio siamo aperti tutti i giorni 👍🏻

filolaghisti e mangiavette, la neve ci ha fatto una bella carrambata in stile “aprile non ti scoprire”, e sotto la stuoia bianca i campi si disinfettano e i vispi fiori si flettono. il weekend sarà freddo e incerto, quindi noi ci stiamo a casa. si riapre il 25 aprile con il MangiaTrek di Mamma dove mi porti? Abruzzo e dintorni e il dj-set partigiano di Adamo Sorrini 🥳

sole smontapensieri e vertiginose acque sono gli hashtag per sponsorizzare la giornata odierna, che ha di nuovo registrato il passaggio di una vagonata di suole vibram sulle rocce e i declivi della Laga, in posa tra le impetuose sorgenti. il terzo tempo al Rent è oramai una consuetudine diffusa e noi non possiamo che essere riconoscenti a chi sceglie di investire attimi e marenghi alle pendici del Gorzano 🙏🏻 al prossimo weekend 🙌

con ritmo lento ma incessante la primavera sta stappando i pori della montagna: in alto si aprono i rubinetti delle 100 Fonti, in basso i fiori allungano lo stelo per primeggiare con la corona di petali. a mezzodì la temperatura è praticamente estiva. anche gli escursionisti con le mtb tornano a scalciare lungo i nostri trails. domani e domenica siamo aperti 🤙🏻 noleggio e-bike attivo 🌼🚴🏻‍♂️🌸

nelle lettere di Paolo ai Corinzi c’è scritto che a Pasquetta deve piovere. le ninfe della Laga non se la sono sentita di sbugiardare il santo di Tarso, e noi ci siamo dovuti adeguare, ma l’acqua scesa a benedire i pascoli non ha spento la festa nel cuore dei tanti montanari in pellegrinaggio, devoti alla birra e al dislivello. oggi le cime erano aggomitolate in un freddo mantello di quiete, i sentieri taciturni. da ora in poi, se non s’invertono i poli, siamo aperti tutti i weekend ✌🏻

benvenuti al gran rodeo di Pasquetta! oggi il vento è più moderato, la temperatura alta. lo show può cominciare 🤠