Soul of Movies
Blog di cinema, recensioni, consigli, curiosità, film, video, colonne sonore, interviste
📽 Un giorno da leoni (Nanni Loy, 1961)
🕊
«I personaggi del mio film cercano di rappresentare quale fu il dramma del mattino dopo la proclamazione dell'armistizio, in special modo per gli abitanti di una città come Roma che aveva vissuto per anni a contatto con il nucleo politico del Paese e che aveva, nel complesso, quasi una posizione di indifferenza nei confronti della guerra. I partigiani del mio film non si può dire che siano alla macchia per vocazione, ma piuttosto per necessità.»
(Nanni Loy)
«Quel che Loy voleva dimostrare, cioè la scaturigine popolare della Resistenza, la sua fatalità storica prima ancora dei suoi aspetti eroici, ci sembra che lo abbia pienamente dimostrato. [...] Dal tremore e dall'ignavia alla fortezza e all'eroismo, i passaggi sono graduali, necessari e persuasivi. Un giovane che avesse in sé un'oncia di bene, non poteva non lasciarsi trasportare dalle cose, non combattere per il suo ponte: questo Loy ha voluto dirci e ha detto molto bene. [...] La tensione, pur rotta qua e là, si riforma sempre, e l'impressione è di un film meditato e forte. [...]»
(Leo Pestelli, La Stampa, 8 settembre 1961)
100 anni fa nasceva lo straordinario Marlon Brando
Recitare per sopravvivere: Marlon Brando al Dick Cavett Show (12/06/1973)
Le mie considerazioni sugli Oscar 2024 nell'ultimo post sul mio blog:
http://soulofmovies.com/2024/03/30/premi-oscar-2024/
Dopo l’inatteso en plein di Everything Everywhere All at Once della scorsa edizione, interrotto solo dalla straordinaria performance di Brendan Fraser in The Whale, i Premi Oscar 2024...
✨Film italiani premiati con l'Oscar al miglior film internazionale 🎬
L'Italia è la nazione che ha conquistato il maggior numero di Oscar al miglior film internazionale, 14.
Vittorio De Sica e Federico Fellini condividono il primo posto assoluto come registi più premiati, con 4 statuette ciascuno.
1.
Vittorio De Sica, Federico Fellini e Giulietta Masina, Giuseppe Tornatore e Franco Cristaldi, Gabriele Salvatores, Roberto Benigni, Paolo Sorrentino
2.
1948 - Sciuscià
1950 - Ladri di biciclette
1965 - Ieri, oggi, domani
1972 - Il giardino dei Finzi Contini
(Vittorio De Sica)
3.
1957 - La strada
1958 - Le notti di Cabiria
1964 - 8½
1975 - Amarcord
(Federico Fellini)
4.
1951 - Le mura di Malapaga
(René Clément)
5.
1971 - Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
(Elio Petri)
6.
1990 - Nuovo Cinema Paradiso
(Giuseppe Tornatore)
7.
1992 - Mediterraneo
(Gabriele Salvatores)
8.
1999 - La vita è bella
(Roberto Benigni)
9.
2014 - La grande bellezza
(Paolo Sorrentino)
È scomparso a 76 anni Carl Weathers, indimenticabile interprete del pugile Apollo Creed nella saga di Rocky.
Sylvester Stallone scrisse la sceneggiatura di Rocky (1976) dopo aver assistito all'incontro di boxe tra il campione del mondo in carica Muhammad Ali e il misconosciuto Chuck Wepner per il titolo mondiale dei pesi massimi il 24 marzo 1975 al Richfield Coliseum.
Fin dall'inizio dell'incontro Ali ricoprì incessantemente di colpi Wepner, ma quest'ultimo riuscì a resistere senza cadere al tappeto per 15 riprese mostrando un'incredibile tenacia agonistica e una sorprendente capacità di incassare i colpi.
L'incontro vide Ali più volte in difficoltà, addirittura al tappeto durante la nona ripresa, quando Wepner calpestò involontariamente il suo piede destro mentre lo colpiva al petto, sbilanciandolo e facendolo cadere.
A pochi secondi dal termine dell'ultima ripresa Ali mise finalmente Wepner al tappeto: questi si rialzò quando il conteggio era arrivato a sette, ma l'arbitro vedendo le sue condizioni decise di interrompere l'incontro e Ali vinse per KO tecnico alla 15ª ripresa.
La resistenza di Wepner colpì profondamente Sylvester Stallone, che su di lui basò il personaggio di Rocky Balboa, mentre Apollo Creed fu ispirato dal leggendario Muhammad Ali: lo stile di Creed è infatti basato proprio su quello del pluricampione del mondo dei pesi massimi, prediligendo la tecnica, la velocità e l'agilità.
Confrontando la sfida tra Rocky Balboa e Apollo Creed in Rocky (1976) con il vero incontro tra Muhammad Ali e Chuck Wepner, è possibile notare la straordinaria somiglianza tra finzione e realtà nel movimento e nello stile dei pugili: Balboa/Wepner al centro del ring, poco mobili ma molto potenti e capaci di incassare una smisurata quantità di colpi; Creed/Ali che girano attorno ai bersagli, crivellandoli di colpi veloci e ben assestati per sfiancarli e farli scoprire.
Durante la cerimonia degli Oscar in cui Rocky fu premiato con tre statuette (miglior film, miglior regia e miglior montaggio), Muhammad Ali apparve sul palco alle spalle di Sylvester Stallone, improvvisando con lui un breve incontro. https://www.youtube.com/watch?v=vjK3gZxjscM
Ai provini per Rocky, Sylvester Stallone scelse Carl Weathers per il suo temperamento e la sua arroganza, simili a quelli di Muhammad Ali: provando la parte con l'allora sconosciuto Stallone e credendo che fosse solo lo sceneggiatore, Weathers chiese infatti a produttori e regista di avere un vero attore con cui provare, per ottenere un risultato migliore.
Jurassic Christmas! 🎄🎲🦖
75 anni oggi per il mitico Samuel L. Jackson!
Die Hard - Duri a morire (John McTiernan, 1995) - Zeus
🎃 Halloween Movies 🔪
🎬 Misery non deve morire (Misery) è un thriller del 1990 diretto da Rob Reiner e interpretato da Kathy Bates e James Caan. Il film è tratto dal romanzo Misery (1987) di Stephen King, primo vincitore del Premio Bram Stoker (Bram Stoker Award for Superior Achievement in a Horror Novel), istituito nel 1987 dalla Horror Writers Association (HWA).
🎥 Lo scrittore Paul Sheldon è diventato famoso grazie a una serie di romanzi la cui protagonista si chiama Misery Chastain. Paul ha tuttavia deciso di concludere la serie facendone pubblicare l'ultimo capitolo, in cui la protagonista muore. Recatosi in una sperduta località per dedicarsi a un nuovo romanzo, viene sorpreso da una tormenta di neve che lo fa uscire di strada e perde i sensi. Una donna di nome Annie Wilkes lo salva e lo porta a casa sua: Paul è immobilizzato a letto con le gambe fratturate. Annie sostiene di essere un'infermiera, lo accudisce e gli confessa di essere un'appassionata lettrice dei suoi romanzi. La donna, che vive in una fattoria isolata, inizia a rivelare un interesse morboso per Paul, conoscendo ogni dettaglio della sua biografia e delle sue abitudini. Nei giorni successivi, con le strade fuori ancora innevate e la linea telefonica fuori uso, Annie decide di finire di leggere l'ultimo romanzo di Misery, scoprendo la morte dell'amata protagonista...
📖 Stephen King maturò l'idea per il romanzo dopo un sogno su un volo per Londra, annotandola al risveglio su un tovagliolo da cocktail della American Airlines: "Parla con sincerità, ma non riesce mai a stabilire un contatto visivo. Una donna grande e solida in tutto; è un'assenza di pause." Giunto a destinazione, al Brown's Hotel, il portiere lo accompagnò alla scrivania su cui era morto Rudyard Kipling mentre stava scrivendo, dove riempì 16 pagine di block notes. King annoverò tra le fonti di ispirazione per Misery la dipendenza da droga e alcol e la lotta per restare sobrio: "Prendiamo l'infermiera psicopatica in Misery, che ho scritto mentre attraversavo un periodo difficile con la droga. Sapevo di cosa stavo scrivendo, non avevo dubbi. Annie era il mio problema con la droga, che era la mia fan numero uno. Non se ne voleva mai andare."
🏆 Per l'interpretazione di Annie Wilkes, Kathy Bates vinse l'Oscar alla miglior attrice, una delle rare statuette conquistate da performance nel genere horror e la prima per un adattamento di King. Nel 2003, Annie Wilkes è stata inserita dall'American Film Institute al 17° posto nella classifica dei cattivi più iconici nella storia del cinema, "100 Heroes and Villains". Il film fu un successo di critica e pubblico ed è considerato dallo stesso King uno dei suoi migliori adattamenti.
85 anni oggi per il mitico Christopher Lloyd!
Ritorno al futuro (Robert Zemeckis, 1985)
🎨 Painters / 🎥 Performances
1. /
👨🏼🎨 Vincent Van Gogh (Self-Portrait, 1889)
🖼 Wheatfield with Crows (1890)
🎞 Lust for Life (Vincente Minnelli, 1956)
🎭 Kirk Douglas
2. /
👩🏽🎨 Frida Kahlo
🖼 Self-Portrait with Thorn Necklace and Hummingbird (1940)
🎞 Frida (Julie Taymor, 2002)
🎭 Salma Hayek
3. /
👨🏻🎨 Pablo Picasso
🖼 Les Demoiselles d'Avignon (1907)
🎞 Surviving Picasso (James Ivory, 1996)
🎭 Anthony Hopkins
4. /
👨🏻🎨 Jan Vermeer (Presumed self-portrait in The Procuress, 1656)
🖼 Girl with a Pearl Earring (c. 1665)
🎞 Girl with a Pearl Earring (Peter Webber, 2003)
🎭 Colin Firth
5. /
👨🏻🎨 Amedeo Modigliani
🖼 Portrait of the Artist's Wife (1918)
🎞 Modigliani (2004)
🎭 Andy Garcia
6. /
👨🏻🎨 Michelangelo Buonarroti (Portrait by Daniele da Volterra, ca. 1545)
🖼 The Last Judgment (1536–1541)
🎞 The Agony and the Ecstasy (Carol Reed, 1965)
🎭 Charlton Heston
7. /
👨🏼🎨 Gustav Klimt
🖼 The Kiss (1907-1908)
🎞 Klimt (Raúl Ruiz, 2006)
🎭 John Malkovich
8. /
👨🏼🎨 Jackson Po***ck
🖼 Water Birds (1943)
🎞 Po***ck (Ed Harris, 2000)
🎭 Ed Harris
9. /
👨🏼🎨 William Turner (Self-Portrait, c. 1799)
🖼 The Fighting Temeraire tugged to her last berth to be broken up (1838)
🎞 Mr. Turner (Mike Leigh, 2014)
🎭 Timothy Spall
10. /
👨🏼🎨 Pieter Bruegel the Elder (Portrait by Johannes Wierix, 1572)
🖼 The Tower of Babel (1563)
🎞 The Mill and the Cross (L**h Majewski, 2011)
🎭 Rutger Hauer
80 anni oggi per lo straordinario Robert De Niro!
Dopo Il Vietnam, la vita ha un altro significato.
"Il cacciatore" (Michael Cimino, 1978)
Ieri è scomparso a 87 anni William Friedkin, regista di cult come "L'esorcista" (1973), "Cruising" (1980) e "Vivere e morire a Los Angeles" (1985), anticonformista e profondo innovatore dei generi poliziesco e horror.
Per "Il braccio violento della legge" (1971) venne premiato con l'Oscar alla miglior regia. Il film conquistò 5 statuette: film, regia, attore protagonista a Gene Hackman, sceneggiatura non originale e montaggio.
🎥 Museo Nazionale del Cinema di Torino 🎬
Il 12 giugno 1963, a New York, la première di "Cleopatra", epico kolossal diretto da Joseph L. Mankiewicz e interpretato da Elizabeth Taylor, Richard Burton e Rex Harrison.
Il film vinse 4 premi Oscar: fotografia, scenografia, costumi ed effetti speciali.
Leggendari sono divenuti i costi e le difficoltà della sua realizzazione.
"Cleopatra" risulta essere ancora oggi il film più costoso della storia del cinema: a fronte dei 2 milioni di dollari stimati inizialmente per la sua realizzazione, ne richiese 44 (circa 372 milioni di dollari attuali) e rischiò di far fallire la 20th Century Fox. 194.800 dollari furono spesi solo per i 65 costumi di Elizabeth Taylor, tra cui un vestito realizzato a mano con oro da 24 carati.
Joseph L. Mankiewicz subentrò alla regia dopo le dimissioni del precedente regista, Rouben Mamoulian, ereditando un film che aveva già superato di 5 milioni di dollari il budget previsto e che gli attori inizialmente scelti per impersonare Giulio Cesare (Peter Finch) e Marco Antonio (Stephen Boyd) avevano già lasciato per altre produzioni. Durante la lavorazione, Mankiewicz venne licenziato per poi essere riassunto quando nessun altro volle assumersi la responsabilità di portare a termine la pellicola.
Elizabeth Taylor venne scritturata con un contratto record di 1 milione di dollari, con altri 7 come percentuale sugli incassi (oltre 47 milioni di dollari attuali). Durante le riprese l'attrice si ammalò di polmonite e venne ricoverata d'urgenza in ospedale, dove fu necessario praticarle una tracheotomia, la cui cicatrice è visibile in diverse scene. Dopo sei mesi, poiché il clima inglese pregiudicava la sua guarigione e deteriorava i set, in particolare le piante esotiche, l'intera produzione venne trasferita a Roma, negli studi di Cinecittà.
Sul set nacque la turbolenta storia d'amore tra Elizabeth Taylor e Richard Burton, che divenne immediatamente di dominio pubblico e fece scandalo, essendo entrambi gli attori già sposati.
Addio al grande attore e regista Francesco Nuti
Io, Chiara e lo Scuro (Maurizio Ponzi, 1983) - L'incontro con lo Scuro
60 anni oggi per il fenomenale Johnny Depp!
Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna (Gore Verbinski, 2003)
3 anni di Soul of Movies!
Arma letale (Lethal Weapon, 1987)
Addio al grande musicista e compositore giapponese Ryūichi Sakamoto, pioniere della fusione tra musica orientale e occidentale e autore di indimenticabili colonne sonore cinematografiche come "Furyo", "L'ultimo imperatore" (premiata con l'Oscar), "Il tè nel deserto" e "Piccolo Buddha".
Il tè nel deserto (The Sheltering Sky, 1990)
The Sheltering Sky (Il Tè Nel Deserto) - Soundtrack - 02 - The Sheltering Sky Theme The Sheltering Sky (Il Tè Nel Deserto)Directed by Bernardo Bertolucci Produced by Jeremy Thomas Written by Mark Peploe, Bernardo Bertolucci (Screenplay) Paul...
60 anni oggi per il leggendario Quentin Tarantino!
I titoli di testa del suo "The Hateful Eight" (2015), vincitore del premio Oscar per la colonna sonora del Maestro Ennio Morricone.
Hateful Eight Opening [1080p] Tarantino's 2nd best movie in my opinion. Has one of the greatest original score in the movie history.
✨ 7 curiosità sugli Oscar ✨
Katharine Hepburn detiene il record di Oscar tra attori e attrici con 4 statuette, tutte come miglior attrice protagonista, conquistate per: La gloria del mattino (1934), Indovina chi viene a cena? (1968), Il leone d'inverno (1969), Sul lago dorato (1982).
Chi ha paura di Virginia Woolf? (1966) è uno dei due soli film con I pionieri del West candidato agli Oscar in ciascuna categoria in cui fosse eleggibile. Il film si aggiudicò i premi per i costumi e la scenografia e fu l'ultimo a vincere l'Oscar per la fotografia in bianco e nero prima che la categoria fosse eliminata. Elizabeth Taylor e Sandy Dennis furono premiate come miglior attrice protagonista e non protagonista.
Nel 1986, Anjelica Huston conquistò l'Oscar come miglior attrice non protagonista per L'onore dei Prizzi, diretta dal padre John. Con la sua vittoria, la famiglia Huston detiene il record di 3 generazioni di vincitori di Oscar: nel 1949, per Il tesoro della Sierra Madre, il padre John era stato premiato come miglior regista e sceneggiatore dirigendo il nonno Walter, premiato come miglior attore non protagonista. John Huston ha diretto il padre e la figlia negli unici film in cui hanno vinto l'Oscar.
Joan Fontaine e Olivia de Havilland sono le uniche sorelle premiate con l'Oscar come miglior attrice protagonista: la prima per Il sospetto (1942), unico Oscar vinto in una categoria attoriale in un film di Alfred Hitchcock, la seconda per A ciascuno il suo destino (1947) e L'ereditiera (1950).
Il padrino è l'unica saga ad aver vinto più di un Oscar come miglior film; Il padrino - Parte II è stato il primo sequel a conquistare il premio.
Nel 1945, Barry Fitzgerald vinse l'Oscar al miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Padre Fitzgibbon in La mia via, ruolo per cui era candidato anche come miglior attore protagonista, caso unico nella storia degli Oscar.
Nel 1993, Al Pacino fu candidato come miglior attore protagonista per Scent of a Woman - Profumo di donna (Oscar da lui vinto) e come miglior attore non protagonista per Americani, diventando il primo attore a ricevere due nomination nello stesso anno in due categorie per film diversi.
Buon San Valentino! 🌹💞
Arturo (Arthur, 1981)
È scomparso a 94 anni il pianista e compositore statunitense Burt Bacharach, autore di celebri colonne sonore e vincitore di 3 premi Oscar per "Butch Cassidy" di George Roy Hill (miglior colonna sonora e miglior canzone, l'indimenticabile "Raindrops Keep Fallin' on My Head" cantata da B. J. Thomas) e per "Arturo" di Steve Gordon (miglior canzone, "Best That You Can Do").
B. J. Thomas - Raindrops Keep Fallin' on My Head (Stereo / Lyrics) The song is written by Burt Bacharach and Hal David for the 1969 film Butch Cassidy and the Sundance Kid. The uplifting lyrics describe somebody who overcome...
Addio a Sergio Solli, attore simbolo della drammaturgia napoletana, scoperto a teatro da Eduardo De Filippo (Gli esami non finiscono mai, Natale in casa Cupiello), lanciato nel cinema da Luciano De Crescenzo (Così parlò Bellavista, Il mistero di Bellavista, 32 dicembre) e interprete del professor Seta nella popolare saga di "Smetto quando voglio".
Smetto quando voglio (Sydney Sibilia, 2014)
I Tenenbaum (Wes Anderson, 2001)
Nico - These Days
Nico- These Days One of my favorite tracks from The Royal Tenenbaums soundtrack. Enjoy!
Il 25 dicembre 1962 usciva nelle sale statunitensi "Il buio oltre la siepe" ("To Kill a Mockingbird"), capolavoro tratto dall'omonimo romanzo di Harper Lee.
Diretto da Robert Mulligan e interpretato da un magnifico Gregory Peck, il film ebbe 8 nomination agli Oscar, conquistando 3 statuette: miglior attore protagonista, miglior sceneggiatura non originale e miglior scenografia.
7 curiosità:
1. Il titolo originale "To Kill a Mockingbird" è la metafora di un'azione crudele e immotivata come "uccidere un tordo beffeggiatore", piccolo volatile diffuso negli Stati Uniti capace di imitare il canto di altri uccelli.
2. Per l'interpretazione dell'avvocato Atticus Finch, Gregory Peck vinse il suo primo e unico Oscar come miglior attore protagonista.
3. La celebre arringa di Atticus Finch/Gregory Peck, della durata di 6 minuti e 30 secondi, richiese un solo ciak.
4. Il film segnò il debutto di Robert Duvall, che per il ruolo del misterioso Arthur "Boo" Radley rimase al riparo dal sole per 6 settimane.
5. Il personaggio di Dill, interpretato da John Megna, è basato su Truman Capote, amico d'infanzia di Harper Lee: l'autore di "Colazione da Tiffany" trascorreva spesso le vacanze estive da parenti nella stessa città della scrittrice.
6. Gregory Peck (Atticus) e Mary Badham (Scout, figlia di Atticus) strinsero una profonda amicizia sul set e rimasero in contatto fino alla morte di lui (2003): tra loro si chiamarono sempre "Atticus" e "Scout", come i personaggi del film.
7. Atticus Finch è al 1° posto tra gli eroi del cinema degli ultimi 100 anni secondo lo speciale "100 Years, 100 Movies, 100 Heroes & Villains" dell'American Film Institute (AFI).
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