InFoto Firenze

Corso di IA con Giorgio Cosulich de Pecine

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Durante questa sessione di gruppo, ti mostrerò come questi strumenti possano essere utilizzati insieme per generare testi e immagini originali, spingendoti a non fermarti ai primi risultati e a esplorare ogni possibilità creativa. 👩‍💻🎨

👉 Durante l’incontro presenterò il Corso Completo di AI Generativa, che ti guiderà passo dopo passo nell’uso integrato, consapevole e creativo di ChatGPT e Midjourney per ottenere risultati professionali 💻🤖

📅 Lezione gratuita: 30 ottobre 2024, Online su Zoom
📚 Corso Completo: Dal 30 ottobre al 4 dicembre 2024
🕒 6 incontri da 2 ore ciascuno
🚀 Iscriviti ora! Garantito al 100% ✅

Info su www.infotofirenze.it

La bottega di Infoto
📌Via Leonardo Bruni, 4 - Firenze
📞 +39 3892555711

Nicoletta Cerasomma
Nicoletta Cerasomma è una fotografa e artista surrealista pop con un linguaggio chiaro, grafico e incisivo. I suoi studi in fotografia di moda e la sua esperienza nella fotografia scenografica hanno ispirato la sua estetica meticolosa.

Il suo lavoro è altamente concettuale e complesso: come artista surrealista, incorpora archetipi e iconografia culturale con narrazioni satiriche ispirate all'inconscio collettivo. Le sue immagini nascono da un’esplorazione personale, in cui sogna di vivere mille vite in una sola.

Con un linguaggio tipico del surrealismo pop e una predilezione per la composizione astratta, la sua fotografia è diventata un mezzo narrativo con un codice visivo unico e riconoscibile. Lavora con luce, ombra e colore per creare immagini che evocano storie e stimolano fantasie.

Nicoletta è ispirata dalla dicotomia tra i temi della Bellezza e del Declino, che ama incorporare nel suo lavoro per suscitare riflessioni e dibattiti sulla condizione umana, utilizzando immagini fisse vivide e provocatorie, e una tecnica cinematografica.

Dal 2020, il suo lavoro, che raffigura donne inserite in scenari evocativi, ha ricevuto numerose nomination e premi. Presentato per la prima volta al concorso Sony World Photography Award, il suo lavoro è stato selezionato come finalista vincente nella categoria creativa.

È stata inoltre selezionata vincitrice nell'American Photography AI-AP nel 2021, 2022, 2023 e 2024, e nominata talento dell'anno FRESH EYES e GUP Magazine nel 2021.
Le sue opere sono state esposte in numerose gallerie internazionali, tra cui New York, Londra, Milano e Parigi.

Nicoletta Cerasomma is a photographer and surrealist pop artist with a clear, graphic and strong language. Her studies in fashion photography and her experience in staged photography inspired her meticulous aesthetic.

Her work is highly conceptual and complex: as surrealist artist, she incorporates archetypes and cultural iconography with satirical narratives inspired by the collective unconsciousness. Her images come from a personal place of exploration where she dreams about living a thousand lives in one.

With language typical of pop surrealism and a predilection for abstract composition, her photography has become a narrative medium with a unique and recognisable visual code. She works with light, shadow and colour to create images that evoke stories and provoke fantasies.

Nicoletta is inspired by the dichotomy between the themes of Beauty and Decay, which she loves to incorporate into her work in order to evoke contemplation and debate on the human condition, using a vivid and provocative still imagery and a cinematic technique.

Since 2020, her work, which depicts women placed in evocative scenarios, has won many nominations and awards. Presented for the first time in the Sony World Photography Award competition, her work was selected as a winner finalist in the creative category.

She was also a selected winner in the American Photography AI-AP, 2021, 2022, 2023 and 2024 and she was nominated FRESH EYES and GUP Magazine talent of the year 2021.

Her work has been exhibited in many international galleries including New York, London, Milan, and Paris.

Inaugurazione
📅 5 ottobre
🕓 17:00
📌Via Leonardo Bruni, 4 - Firenze
📞 +39 389 2555711

Mercoledì 25 settembre
HHomecoming - Claudine Doury - LectureClaudine Doury, in dialogo con , terrà una lecture curata da , presso La Bottega di , dove approfondirà gli aspetti tecnici e narrativi della sua mostra "Solstice".

📅 25 settembre
🕓 16:00-17:30 – Lecture
(La Bottega di InFoto Firenze, Via Leonardo Bruni 4)

🥂 18:30 – Opening "Solstice" presso Rifugio Digitale, con la presenza dell'artista e dei curatori (Rifugio Digitale, Via della Fornace 41)

-

On Wednesday, Sept. 25, Claudine Doury, in dialogue with Irene Alison, will give a lecture curated by Paolo Cagnacci, at La Bottega di InFoto Firenze, where she will explore the technical and narrative aspects of her exhibition “Solstice.”

📅 Sept. 25
🕓 16:00-17:30 - Lecture
(La Bottega di InFoto Firenze, Via Leonardo Bruni 4)

🥂 18:30 - Opening “Solstice” at Rifugio Digitale, with the presence of the artist and curators (Rifugio Digitale, Via della Fornace 41)

Si è svolta ieri pomeriggio l’inaugurazione della mostra “Muti dialoghi” di Giovanna Sparapani. Notevole l’affluenza di pubblico; momenti di cultura e piacere nello stare insieme.
Ph. Luca Federici, Renato Piazzini, Vinzi

MUTI DIALOGHI

Inaugurazione ore 17:00 del 21.09.2024

Presenterà la mostra il prof. Riccardo Spinelli

"Ai lati della Gipsoteca, collocata all’interno del Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze ( ex Istituto d’Arte), si trovano due ampi locali un tempo adibiti a stalle, attualmente utilizzati come depositi di gessi di varie epoche.
Osservare una incredibile molteplicità di figure collocate su piedistalli talvolta di fortuna, appoggiate per terra o dentro scaffali, statue intere oppure scomposte in vari pezzi o strati, crea un’intensa emozione di fronte a tanti personaggi in muto dialogo tra di loro.
Attraverso il mio racconto fotografico vorrei trasmettere la sensazione che ho provato nel trovarmi immersa in completa solitudine entro un ambiente popolato di silenziose presenze: in questa piazza affollata da tanti personaggi, una vera e propria Agorà, regna un’atmosfera magica che sa di antico, di tempo che passa: un’energia sprigionata da tanta bellezza, seppur accatastata e polverosa"
Giovanna Sparapani

La bottega di Infoto
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LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
E REALIZZAZIONE DI UN LIBRO D'ARTISTA

con Simona Galbiati
L’obiettivo del corso è mettere in condizione ogni partecipante di progettare e realizzare il proprio libro d’artista. Ognuno lavorerà sul proprio progetto. Ci saranno momenti di condivisione per poter arricchire il proprio progetto con lo sguardo esterno degli altri. Le lezioni si svolgeranno nella Bottega di Infoto (Via Leonardo Bruni, 4) e una delle lezioni potrebbe svolgersi nel laboratorio di Simona all’Impruneta, dove ha un tagliarisme e un tagliacartone che potrebbero tornare utili. La gestione di un piccolo gruppo di max. 8 persone consentirà di essere seguiti individualmente nelle varie fasi del progetto.

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MUTI DIALOGHI

Presenterà la mostra il prof. Riccardo Spinelli

"Ai lati della Gipsoteca, collocata all’interno del Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze ( ex Istituto d’Arte), si trovano due ampi locali un tempo adibiti a stalle, attualmente utilizzati come depositi di gessi di varie epoche.
Osservare una incredibile molteplicità di figure collocate su piedistalli talvolta di fortuna, appoggiate per terra o dentro scaffali, statue intere oppure scomposte in vari pezzi o strati, crea un’intensa emozione di fronte a tanti personaggi in muto dialogo tra di loro.
Attraverso il mio racconto fotografico vorrei trasmettere la sensazione che ho provato nel trovarmi immersa in completa solitudine entro un ambiente popolato di silenziose presenze: in questa piazza affollata da tanti personaggi, una vera e propria Agorà, regna un’atmosfera magica che sa di antico, di tempo che passa: un’energia sprigionata da tanta bellezza, seppur accatastata e polverosa"
Giovanna Sparapani

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Assaggi di spia e

ISA RUS - BIRTHMARK

18 luglio 2024, ore 16:00

presso Archea, Lungarno Benvenuto Cellini, 13 - Firenze

Birthmark, come dice la stessa fotografa sp****la, “riflette una miscela di esperienze personali e universali, catturando i momenti crudi e intimi della maternità e le connessioni profonde che formiamo con ciò che ci circonda e con le persone che amiamo”.
C’è una dimensione carnale e primordiale nell’idea di “casa” che Isa Rus racconta. Una casa corpo, una casa seno, una casa radice, una casa madre. Birthmark, evoca infatti non solo in senso letterale l’idea di segno della nascita – quella che nel linguaggio comune definiamo “voglia” – ma allude anche alla profonda trasformazione che deriva dalla maternità.

Da sempre campo di una silenziosa battaglia, il corpo della madre, trasformato dalla gravidanza, abitato dal neonato, investito di aspettative e giudizi, si esprime, nelle immagini di Rus, in una dimensione di totale libertà e connessione con la natura, fino a fondersi nel paesaggio. Indagata in una prospettiva intergenerazionale, sovrapposta all’idea di Patria (Rus è emigrata dalla Spagna alla Germania, e il suo lavoro riflette anche la nostalgia propria della sua condizione di migrante), intrecciata agli elementi della natura, la maternità catturata dalla fotografa si sottrae a qualsiasi stereotipo e si manifesta al di fuori di ogni cliché visivo o sovrastruttura culturale.

Con Dark Whispers, prima mostra personale in Italia della fotografa australiana Morganna Magee, ci si addentra nel cuore nero della foresta, alla ricerca di uno spirito ancestrale e indomabile. Seguendo una matrice più metafisica che geografica, l’artista racconta un territorio abitato, in bilico tra il familiare e il surreale, popolato da presenze fisiche e impalpabili in cui ricerca la radice stessa della propria identità. Qua e là occhieggia un canguro, si staglia nella nebbia del mattino il profilo di un cavallo, si sente tra le foglie un frullare d’ali, ci sembra di scorgere un fantasma.

Il quinto appuntamento del ciclo Homecoming propone un itinerario nel silenzio della natura animato da mille fruscii del bush australiano alle prime luci dell’alba, dove Morganna Magee trova la sua ispirazione.
È una natura che freme, quella di Dark Whispers, che sussurra voci antiche, che custodisce dolori e speranze, che si rivela all’occhio malinconico della fotografia come un trauma di incanti e memorie personali e collettive, in cui morte e rinascita sono solo passaggi di un grande e immutabile ciclo.

Morgannna Magee in dialogo con Irene Alison ha illustrato l’ideazione e le motivazioni che hanno ispirato il suo lavoro. Come sempre Irene è stata eccellente ed ha saputo interloquire brillantemente con Morgana che si è molto prodigata nella descrizione del suo lavoro.

WORKSHOP sull'AI con GIORGIO COSULICH

Il corso di intelligenza artificiale di Cosulich si è rivelato un'esperienza molto coinvolgente. Sviluppato in cinque lezioni, ha fornito una panoramica dettagliata e pratica di strumenti avanzati come ChatGPT, MidJourney e Discord, dimostrando la loro applicabilità in vari contesti.
Durante le lezioni, il docente ha mostrato molta flessibilità, estendendo spesso la durata delle sessioni ben oltre le due ore previste per assicurarsi che ogni partecipante comprendesse appieno i concetti trattati. Questo approccio ha permesso di esplorare approfonditamente ChatGPT, uno degli strumenti più avanzati per la generazione automatica di testo. I partecipanti hanno imparato a creare chatbot e strumenti di automazione, scoprendo le potenzialità e le versatilità di questa tecnologia.
MidJourney ha aggiunto una dimensione creativa al corso, introducendo i partecipanti alla generazione di immagini a partire da descrizioni testuali. Questo strumento ha aperto nuove prospettive nel campo della fotografia, permettendo di vedere in pratica come l'intelligenza artificiale possa essere utilizzata in modo innovativo e artistico.
Uno degli aspetti più apprezzati del corso è stata la disponibilità di Giorgio Cosulich. Il docente non solo ha esteso le lezioni per rispondere alle esigenze dei partecipanti, ma ha anche offerto un supporto continuo al di fuori delle ore di lezione. Attraverso messaggi privati e la chat del gruppo, Giorgio ha risposto prontamente a domande e ha fornito ulteriori spiegazioni, garantendo che ogni partecipante avesse l'opportunità di approfondire e chiarire i propri dubbi.
In sintesi, il corso ha combinato contenuti teorici e pratici in modo efficace, supportato da un docente altamente competente e disponibile. Questa combinazione ha reso il corso non solo educativo ma anche estremamente gratificante, permettendo ai partecipanti di acquisire competenze concrete e applicabili nel campo dell'intelligenza artificiale.

Queste alcune delle foto/immagini create dai vari partecipanti in base ai loro progetti.

Con Dark Whispers, prima mostra personale in Italia della fotografa australiana Morganna Magee, ci si addentra nel cuore nero della foresta, alla ricerca di uno spirito ancestrale e indomabile. Seguendo una matrice più metafisica che geografica, l’artista racconta un territorio abitato, in bilico tra il familiare e il surreale, popolato da presenze fisiche e impalpabili in cui ricerca la radice stessa della propria identità. Qua e là occhieggia un canguro, si staglia nella nebbia del mattino il profilo di un cavallo, si sente tra le foglie un frullare d’ali, ci sembra di scorgere un fantasma.

Il quinto appuntamento del ciclo Homecoming propone un itinerario nel silenzio della natura animato da mille fruscii del bush australiano alle prime luci dell’alba, dove Morganna Magee trova la sua ispirazione.
È una natura che freme, quella di Dark Whispers, che sussurra voci antiche, che custodisce dolori e speranze, che si rivela all’occhio malinconico della fotografia come un trauma di incanti e memorie personali e collettive, in cui morte e rinascita sono solo passaggi di un grande e immutabile ciclo.

In occasione dell’esposizione, sempre il 27 giungo, Morganna Magee terrà una lecture – in dialogo con Irene Alison e a cura di Paolo Cagnacci – presso lo spazio Bottega di InFoto in via Leonardo Bruni, dalle ore 16,00 alle 17,30.

Ieri pomeriggio una serata veramente interessante in compagnia del fotografo Andrea Taschin, che ci ha illustrato alcuni dei suoi lavori. Una serie di portfolio di alta qualità presentati con una sensibilità che ha emozionato e colpito tutti i presenti. Infoto Firenze si complimenta con Andrea e lo ringrazia.

“Sono un amante della staged photography, la mia fotografia è di tipo creativo e concettuale.
La fotografia per me è un mezzo per esprimere un messaggio profondo e personale, è una finestra aperta sull'anima, una porta di accesso al mio inconscio. Ogni scatto diventa un'esplorazione del mio mondo interiore."

Andrea Taschin nasce a Venezia nel 1971 e vive a Firenze da lungo tempo. La sua profonda passione lo ha portato alla pratica fotografica ormai da molti anni; di professione fisico, è per questo esperto di scienza del colore e di gestione digitale del colore.
Ha acquisito conoscenze avanzate di fotografia e post produzione partecipando ad incontri e workshop tenuti da fotografi professionisti.
Da grande appassionato, si mantiene costantemente aggiornato grazie a libri, riviste, siti internet, forum fotografici. La sua fotografia è di tipo creativa e concettuale.
È infine membro del circolo fotografico Fotografi del Levante Fiorentino e del circolo Gruppo Fotografico Rifredi Immagine - Firenze

www.infotofirenze.it

La bottega di Infoto
📌Via Leonardo Bruni, 4 - Firenze

Si è svolta oggi l’inaugurazione della mostra fotografica "Tutto scorre" relativa all'elemento acqua, a cura di Lucia Baldini.
Alcuni fotografi di Infoto ( Alessandra, Mauro Cenci, Luca Federici, Luisa Garassino, Renato Piazzini, Giovanna Sparapani, Pierluigi Spinosa, Antonio Vinzi) hanno partecipato all'esposizione, ognuno con il proprio stile e la propria visione dell'elemento acqua.
Le immagini sono variegate e suggestive e mostrano la bellezza e la fragilità di questo elemento così vitale per la vita.
I fotografi di Infoto presenti all'inaugurazione sono stati felici di condividere le proprie esperienze e passioni con il pubblico, raccontando le storie dietro le loro immagini e spiegando le tecniche utilizzate per catturare la bellezza dell'acqua.

Venerdì 7giugno, presso La Bottega di Infoto a Firenze, si inaugurerà la mostra collettiva “Tutto scorre”, a cura di Lucia Baldiniche durerà fino al 30 giugno.

Verranno esposte le opere di 8 fotografi dell’Associazione Infoto che si sono cimentati sul tema dell’acqua, uno dei quattro elementi che costruiscono il nostro pianeta, fondamentale per ogni forma di vita.

Il materiale fotografico realizzato costruisce un ampio portfolio che propone una visione narrativa sfaccettata e stimolante, sintetizzata in questa prima esposizione presso la Bottega di Infoto.
I fotografi: Piero Alessandra , Mauro Cenci, Luca Federici, Luisa Garassino, Renato Piazzini, Giovanna Sparapani, Spinosa, Vinzi.

www.infotofirenze.it
La bottega di Infoto
📌Via Leonardo Bruni, 4 - Firenze

è un'associazione, senza scopo di lucro, che promuove la conoscenza della fotografia attraverso momenti di divulgazione (workshop per appassionati) o di approfondimento (seminari tematici con archivisti, storici, restauratori e fotografi, attività per scuole e università).

Fondata nel maggio 2014, ha all'attivo weekend seminariali dedicati all'Era dell'albumina, a Calotipia, Carte Salate, all'Ambrotipia, Ferrotipia, l'età del collodio.
Ha organizzato Phototrace -Firenze 2015, ha tenuto ed ha in programma seminari sul riconoscimento delle tecniche e principi di conservazione per l'Università di Firenze e il Kunsthistorisches Institut in Florenz.

Collabora con musei, primo fra tutti il Museo Galileo di Firenze e gallerie d’arte, oltre a organizzare workshop teorico-pratici sulle antiche tecniche di ripresa e stampa.

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“Sono un amante della staged photography, la mia fotografia è di tipo creativo e concettuale.
La fotografia per me è un mezzo per esprimere un messaggio profondo e personale, è una finestra aperta sull'anima, una porta di accesso al mio inconscio. Ogni scatto diventa un'esplorazione del mio mondo interiore."

Andrea Taschin nasce a Venezia nel 1971 e vive a Firenze da lungo tempo. La sua profonda passione lo ha portato alla pratica fotografica ormai da molti anni; di professione fisico, è per questo esperto di scienza del colore e di gestione digitale del colore.
Ha acquisito conoscenze avanzate di fotografia e post produzione partecipando ad incontri e workshop tenuti da fotografi professionisti.
Da grande appassionato, si mantiene costantemente aggiornato grazie a libri, riviste, siti internet, forum fotografici. La sua fotografia è di tipo creativa e concettuale.
È infine membro del circolo fotografico Fotografi del Levante Fiorentino e del circolo Gruppo Fotografico Rifredi Immagine - Firenze

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La bottega di Infoto
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📞 +39 350 5306794

Venerdì 7giugno, presso La Bottega di Infoto a Firenze, si inaugurerà la mostra collettiva “Tutto scorre”, a cura di LLucia Baldiniche durerà fino al 30 giugno.

Verranno esposte le opere di 8 fotografi dell’Associazione Infoto che si sono cimentati sul tema dell’acqua, uno dei quattro elementi che costruiscono il nostro pianeta, fondamentale per ogni forma di vita.

Il materiale fotografico realizzato costruisce un ampio portfolio che propone una visione narrativa sfaccettata e stimolante, sintetizzata in questa prima esposizione presso la Bottega di Infoto.

I fotografi: PPiero Alessandra Mauro Cenci, LLuca Federici LLuisa Garassino RRenato Piazzini GGiovanna Sparapani Pierluigi Spinosa, Antonio Vinzi.

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è un'associazione, senza scopo di lucro, che promuove la conoscenza della fotografia attraverso momenti di divulgazione (workshop per appassionati) o di approfondimento (seminari tematici con archivisti, storici, restauratori e fotografi, attività per scuole e università).

Fondata nel maggio 2014, ha all'attivo weekend seminariali dedicati all'Era dell'albumina, a Calotipia, Carte Salate, all'Ambrotipia, Ferrotipia, l'età del collodio.

Ha organizzato Phototrace -Firenze 2015, ha tenuto ed ha in programma seminari sul riconoscimento delle tecniche e principi di conservazione per l'Università di Firenze e il Kunsthistorisches Institut in Florenz.

Collabora con musei, primo fra tutti il Museo Galileo di Firenze e gallerie d’arte, oltre a organizzare workshop teorico-pratici sulle antiche tecniche di ripresa e stampa.

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Un pomeriggio molto interessante con la direttrice della Fondazione Alinari per la Fotografia, dott.ssa Baroncini che ci ha parlato dell’immenso patrimonio della Fondazione, di come viene gestito, di come vengono organizzate le mostre, di quale futuro si sta delineando, insomma due ore che sono volate senza accorgersene!

La dott.ssa Claudia Baroncini, Direttrice della

sarà ospite presso la Bottega di Infoto per parlarci di come è nata la Fondazione e quali sono i suoi obiettivi. Ci parlerà anche della vastissima collezione di foto Alinari.
Ringraziamo la Direttrice per questa sua graditissima partecipazione alla Bottega di Infoto.

EVENTO GRATUITO

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