Dietista Nutrizionista

Studi scientifici hanno dimostrato che seguire un’alimentazione di tipo Mediterraneo riduce in modo significativo il rischio di mortalità per tutte le cause e di insorgenza di diverse malattie.

Mettetevi alla prova facendo il quiz per misurare il vostro grado di aderenza alla Dieta Mediterranea e buon divertimento!

https://www.medi-lite.com/medilite/

Medi-Lite | Literature-Based Adherence Score To Mediterranean Diet

Interessante articolo che spiega i pro e i contro delle diete iperproteiche:

Proteine-mania: la nuova ossessione dietetica Per dimagrire, per migliorare le prestazioni sportive e mettere su massa muscolare, ma anche per gli anziani e i vegetariani: sono diventate il nuovo trend

Dalla campagna del Ministero della Salute "Stop allo spreco di cibo" un'altra sfumatura di educazione alimentare:

Per la prevenzione dello spreco alimentare ci sono alcune regole utili che sarebbe bene tener presenti come: acquistare senza eccedere nelle quantità, prepararsi con cura un elenco di ciò che serve, guardare le date di scadenza, conservare con cura e secondo le indicazioni ciò che si acquista. Il link sottostante suggerisce alcuni semplici consigli per ridurre lo spreco di alimenti. Buona lettura.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_256_allegato.pdf

www.salute.gov.it

Cinque pasti per i bimbi, da colazione a cena ecco la corretta giornata alimentare - Salute & Benessere Cinque pasti al giorno, nel segno dell'equilibrio e della varietà. (ANSA)

L'obesità si previene a partire dai primi anni di vita | Fondazione Umberto Veronesi Un bambino «rotondo» sarà quasi certamente un adolescente obeso. Gli esperti: «I genitori devono riconoscere uno stile di vita poco salutare»

DIGIUNO INTERMITTENTE
pratica da (s)consigliare per la perdita di peso?

"Varie pratiche di digiuno, intermittente, a giorni alterni o restrizioni periodiche dell'introito calorico hanno richiamato l'attenzione della stampa e quella dei ricercatori.....Mentre la restrizione degli eccessi calorici è sicuramente salutare per l'uomo, sembra poco verosimile che la restrizione calorica al di sotto dei normali fabbisogni energetici possa essere veramente benefica. Ad oggi il digiuno intermittente non sembra apportare particolari benefici sulla salute fisica delle persone che lo praticano.

Livello della prova 1, forza della raccomandazione A."

Standard Italiani per la cura dell'Obesità 2016-2017 SIO (Società Italiana dell'obesità) - ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica)

Dalla campagna della Società Italiana di Nutrizione Umana "Meno sale più salute" condivido la prima delle tre puntate del talk-show 'O sale mio e dieci semplici consigli per ridurre il consumo di sale nei pasti fuori casa:

1. Quando fai la spesa, controlla le etichette e preferisci i prodotti con minor contenuto di sale per porzione o per 100 grammi
2. Per gli alimenti di produzione locale (primo fra tutti il pane, ma anche ad es. i latticini) chiedi la disponibilità di prodotti con minor contenuto di sale.
3. Per riscoprire il piacere di una buona cucina, riduci il consumo di piatti industriali, di sughi già pronti e di cibi in scatola, ma anche quando dovessi servirtene controlla l’etichetta e scegli per il meglio
4. Insaporisci i cibi con erbe aromatiche fresche, spezie o usando limone e aceto, limitando l’uso di condimenti molto ricchi in sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape, ecc.)
5. Aggiungi gradualmente meno sale, e sempre iodato, alle TUE ricette, facendo sì che la famiglia si abitui pian piano a mangiare meno salato: scoprirete che pasta, riso, bistecche, pesce, pollo, verdure o patate (anche fritte) sono buonissimi se consumati con meno sale e col tempo anche senza
6. A tavola, niente saliera, metti solo olio e aceto perché qualcuno non ceda alla tentazione di tornare indietro
7. Non aggiungere sale alle pappe dei tuoi bambini, loro non ne hanno e non ne sentono la necessità: non essere tu ad introdurre le cattive abitudini!
8. Latte e yogurt sono una buona fonte di calcio e contengono naturalmente le piccole quantità di sale necessarie alla nostra salute. Preferisci i formaggi freschi a quelli stagionati
9. Durante gli spuntini, frutta o spremute sono un’ottima alternativa agli snack salati; e se mangi un panino, puoi prepararlo con alimenti a basso contenuto di sale
10. Nell’attività sportiva leggera reintegra con la semplice acqua i liquidi perduti attraverso la sudorazione

'O sale mio puntata 1

Secondo la SINU - Società Italiana di Nutrizione Umana una porzione standard di frutta a guscio equivale a 30g. Cosa significa in pratica? Ecco qualche esempio!

Secondo la SINU - Società Italiana di Nutrizione Umana una porzione standard di frutta a guscio equivale a 30g. Cosa significa in pratica? Ecco qualche esempio!

Abbiamo tradotto per voi questa immagine molto carina da Ask for Evidence, British Dietetic Association e Wellcome Trust
"Volete purificarvi? Il vostro corpo ha già tutto ciò che vi occorre. E se qualcuno vi vuole vendere sostanze “detox”...chiedete le prove!"
Tramite Chiedi le Prove

Dietista Nutrizionista updated their phone number.

Quali alimenti preferire e quali limitare per la
Immagine riadattata dall' American Heart Association

Dopo anni in cui si è follemente inseguita l'idea di ridurre i carboidrati per controllare il peso corporeo è difficile far passare il messaggio che una dieta ricca di proteine e grassi sia solo un palliativo che non paga a lungo termine. Ma a pensarci bene, tra il modello di dieta americano e quello mediterraneo secondo voi qual'è il migliore?

Pasta May Help You Lose Weight - WorldRD® by Layne Lieberman, RD Don't Ditch Pasta When Your Trying To Lose WeightRead More

LattosioNO è un nuovo ed interessante portale dedicato ai latto-intolleranti. Contiene un ricco elenco di alimenti confezionati in cui è possibile filtrare la ricerca in base alla quantità di lattosio tollerata ( 0, tracce di latte,

Lattosio NO! | La tua lista di alimenti senza lattosio. Lattosiono è un portale dedicato all'intolleranza al lattosio. Usa la nostra barra di ricerca per trovare gli alimenti senza lattosio!

Educazione Continua in Medicina: corso sulla "Gestione del diabete dell'obesità nell'età di transizione" ovvero la transizione degli adolescenti da un sistema centrato sul bambino ad uno orientato sull'adulto.

"il senza glutine non è una moda, è la terapia per la celiachia."

Dal 13 al 21 Maggio la Settimana Nazionale della Celiachia per approfondire questo tema tra verità scientifiche e falsi miti

http://www.settimanadellaceliachia.it/2017/download.html

Celiaci 'per moda' 6 milioni di italiani, sprecano 105 milioni di euro l'anno - Salute&Benessere Celiaci, ma solo 'per moda'. Sono 6 milioni gli italiani che si considerano affetti da tale patologia seguendo, in realtà, dei falsi miti e sprecando ogni anno 105 milioni di euro per l'acquisto di cibi senza glutine a loro non necessari. (ANSA)

"Alimentazione e attività fisica. Consigli pratici per gli sportivi" è l'articolo uscito oggi sulla rubrica del nutrizionista.

L'articolo sull'intolleranza al lattosio è stato letto da 1573 utenti.

Grazie e buona lettura!

http://www.folignonline.com/?page=articolo&id=2157

Folignonline.com | ALIMENTAZIONE ED ATTIVITÀ FISICA Consigli pratici per gli sportivi

Dalla rubrica del Nutrizionista

Folignonline.com | INTOLLERANZA AL LATTOSIO Come riconoscerla e come conviverci

Prosegue il progetto "UN CALCIO PER CRESCERE", ideato dal settore giovanile dell'ASD NOCERA.
In seguito all'incontro con gli allenatori, ieri sera si è svolta la presentazione del progetto ai genitori di tutti i ragazzi.
Partecipazione ed interesse da parte di tutti i presenti.

La mia nuova rubrica su folignonline.com, spoletonline.com e in homepage su perugiaonline.net: Punto.Salute- Nutrizionista

Folignonline.com | LA DIETA 'GIUSTA' Come imparare con consapevolezza i comportamenti alimentari

Corso di aggiornamento di Nutrizione e sport

In collaborazione con....

LUNEDÌ 5 DICEMBRE , Dalle 17:00 ↘
Ambulatorio di consulenza nutrizionale dove si elaborano diete per curare o prevenire tutte le condizioni patologiche associate all'alimentazione e allo scorretto stile di vita.

per info e appuntamento
0742.34.07.17

..."Spesso infatti la pigrizia è così tanta che si preferisce castigare il piacere della tavola piuttosto che rinunciare al divano, quando è invece ormai ampiamente dimostrato che la dieta è solo una delle facce del problema e forse la meno importante. Preferiamo riporre speranze nelle affermazioni miracolistiche che promettono di dimagrire tranquillamente nel sonno, nei 5 alimenti da evitare come la peste, o qualsiasi cosa faccia leva sulla parte magica di ognuno di noi, sul nostro sogno di ottenere qualcosa senza nulla in cambio."......

Obesity Day, la battaglia contro la sedentarietà e per un'alimentazione sana Informare e sensibilizzare su una patologia che colpisce in Italia 6 milioni di persone. Il prossimo 10 ottobre il personale sanitario dei centri di dietologia

trasferimento presso

http://www.puntosalutefoligno.it/index.php

Ambulatorio medico Specialistico-Punto Salute Foligno Descrizione

nel trattamento della Sindrome dell'Intestino Irritabile (SII o dall'inglese IBS), l'ipotesi del Prof. Gibson:

"...Nel 2005 il Professor Gibson dell'Università di Monash in Australia ha raggruppato alcune categorie di zuccheri contenuti in diversi alimenti sotto l'unico acronimo di FODMAPs (dall'espressione inglese Fermentable Oligo-, Di-, Mono- saccharides And Polyols). Due sono le caratteristiche principali di questi zuccheri:

1_Sono assorbiti poco (o per nulla) e molto lentamente dal nostro intestino per la scarsa (o nulla) presenza di sistemi enzimatici in grado di scinderli: per tale motivo arrivano perssoché immodificati all'ultima parte dell'intestino tenue, dove esercitano un effetto osmotico, cioè richiamano acqua.

2_Arrivano senza essere assorbiti anche a livello del colon, che è naturalmente ricco di batteri della flora intestinale, dove vengono "mangiati" dai batteri stessi con conseguente produzione di gas e alla riproduzione/moltiplicazione dei batteri stessi [Gibson 2005].

La scarsa assorbibilità e la rapida fermentabilità dei FODMAPs sono caratteristiche che, in maniera del tutto fisiologica, causano un aumento della massa intestinale (liquida per il richiamo di acqua, gassosa per la produzione di gas e solida per l'aumento dei batteri nel colon) e distensione delle anse che, in soggetti particolarmente sensibili, viene percepita come fastidio o addirittura dolore.

Sempre secondo le analisi del Prof. Gibson, negli ultimi 20-30 anni ci sono stati dei cambiamenti importanti nel mondo occidentale che hanno portato ad una modifica sua della qualità del cibo introdotto sia al modo in cui viene consumato...Questi cambiamenti, potrebbero avere determinato anche un incremento generale dell'assunzione di alcune categorie di FODMAPs (di fruttosio, di fruttani contenuti nei cereali e nei cibi pre-confezionati e di polioli ovvero dolcificanti).
...Per tale motivo il gruppo del Prof. Gibson per primo ha pensato che una dieta a ridotto contenuto di FODMAPS (low FODMAPs) potesse essere un buon approccio terapeutico per i disturbi gastrointestinali funzionali (come la SII). La prima sperimentazione clinica di tale approccio, condotta nel 2008, ha fornito risultati incoraggianti, mostrando un miglioramento dei sintomi in percentuali di pazienti con intestino irritabile comprese tra il 70 e il 79% [Shepherd 2008]. Da allora le prove dell'efficacia di tale approccio si sono moltiplicate, tanto da essere suggerito da alcuni autori come la terapia di prima linea per chi soffre di disturbi funzionali, purché sotto stretta guida di personale sanitario adeguatamente formato nella gestione di tale tecnica [Gibson, 2011]."
Tratto dal libro "A proposito di FODMAPS in prima linea contro il gonfiore e non solo". Di Zanini e Martinelli. Cast alimenti editore.

Bibliografia:

* B. Zanini/M. Martinelli. "A proposito di FODMAPs. In prima linea contro il gonfiore e non solo". Cast alimenti 2015.
* Gibson PR, Shepeherd SJ. Personal view: food for thought - western lifestyle and susceptibility to crohn's diseas. The FODMAP hypothesis. Aliment Pharmacol Ther 2005; 21:1399-409
*Shepherd SJ, Parker FC, Muir JG, Gibson P. Dietary, Triggers of abdominal symptoms in patients with irritable bowel syndrome: randomized placebo-controlled evidence. Clin G-astroenterol Hepatol 2008; 6:765-71.
*Gibson PR. Food intolerance in functional bowel disorders. J Gastroenterol Hepatol 2011; 3:128-31.