NINE associati

“Perché Scegliamo di Essere Architetti?”
NINE associati ospite di uno speciale evento organizzato da Archipelago per fare casa in collaborazione con La Bottega Group e Ordine Architetti PPC di Napoli e Provincia proverà a rispondere a questa domanda parlando di visione interconnessa, intelligenza collettiva, design strategico e identità.

Data: 11 Luglio 2024
Luogo: La Bottega Group, Via Nuova del Campo, 16, Napoli
Orario: 18:30

Saluti istituzionali:
Prof. Arch. Lorenzo Capobianco Presidente Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia
Moderatore:
Arch. Aldo de Vivo, Delegato agli Eventi Culturali di Archipelago
Crediti Formativi Professionali: 3 CFP

Cosa si può fare in un bagno?
Leggere, giocare, rilassarsi, cantare, ballare, etc.
Il bagno è il palcoscenico delle nostre identità. Luogo di incrocio (e a volte di incontro) delle diverse personalità che vivono la casa, contenitore arricchito di nuove funzioni, in cui si susseguono narrazioni continue legate al nuovo abitare.

Da qualche giorno è in distribuzione il numero #343 del Bagno Oggi e Domani.

Al suo interno, nella speciale sezione Bagno Architettura, il tema della stanza da bagno è stato investigato e declinato da un nuovo progetto dello studio NINE associati, intitolato “UNO, NESSUNO e CENTOMILA”. Uno spazio inclusivo che accoglie i variegati modi di essere e di vivere l’ambiente che, più degli altri, mette in risalto le essenze e le diverse personalità di chi vive la casa.

Credits
Project team: Paolo Emilio Bellisario, Emilia Caffo, Matteo Di Sora
Consulente tecnico: Marco Capobianco
Collaboratori: Pierluigi Moro

UN ORTO DI NOME EVA progettato da NINE associati e OFL architecture per l' IC2 Sora "Riccardo Gulia" oggi in homepage su designboom

photo credit: Michele Boccia

seven learning modules transform abandoned school courtyard into open-air lab in france  

Un po' di Ciociaria agli ADI Design Index 2023.

Il progetto MÓSHÍ è infatti stato selezionato dall' Osservatorio permanente del Design ADI, composto da oltre 150 membri, per l’ADI Design Index 2023 nella categoria "Ricerca per le imprese" e potrà concorrere per l'assegnazione del Premio Compasso d’Oro.

"La rivoluzione green non è fatta soltanto di grandi architetture sostenibili e di sfide energetiche, ma anche di piccole e grandi battaglie culturali che il design può aiutare a vincere, per esempio in luoghi strategici per il futuro come le scuole."

UN ORTO DI NOME EVA raccontato dalle parole di Paolo Casicci per Cieloterradesign

L'orto modulare nel cortile della scuola è l'architettura green che mancava — Cieloterra Design Il progetto di Nine Associati e Ofl Architecture a Sora, in provincia di Frosinone: un atto gentile e perfettamente strutturato che avvicina i più piccoli alla natura — Cieloterra Design

“Un orto di nome Eva”, il cui nome è un omaggio ad Eva Mameli Calvino, è un insieme organico di sette dispositivi didattici composti da moduli indipendenti e assemblabili fra loro che - in accordo con il programma PON Edugreen - trasformano il chiostro dell’Istituto Comprensivo 2 di Sora, in provincia di Frosinone, in un’aula-laboratorio a cielo aperto riqualificando il cortile interno dell’Istituto.
L’organizzazione in sette elementi è un rimando alle operazioni sequenziali tipiche dell'agricoltura: Semina; Preparazione, germinazione e trapianto; Irrigazione; Protezione dalle infestanti e dai parassiti; Compostaggio e concimazione; Impollinazione e riproduzione; Monitoraggio e raccolta.

_____________________

In accordance with the "PON Edugreen" program, the project involves the creation of an educational garden, within the Istituto Comprensivo 2 of Sora (FR), in order to redevelop the internal courtyard of the Institute.
“Un Orto di Nome Eva” (The name is a tribute to Eva Mameli Calvino) is consisting of a systematic set of seven “learning by doing” areas which, in turn, are made up of a set of independent modules that can be reassembled to transform the courtyard into an always reconfigurable open-air laboratory.
The choice of proposing seven experiences is referring to the sequential agriculture process: Sowing; Soil preparation, plant germination and transplanting; Irrigation; Protection from weeds and pests; Composting and fertilizing; Pollination and reproduction; Monitoring and collection.

Credits
“UN ORTO DI NOME EVA”

Project team: Paolo Emilio Bellisario (), Francesco Lipari .architecture )
Collaborators: Marianna Di Cocco , Michael F. Lo Bianco
location: Sora (FR), Italy
year /// 2023
client: Istituto Comprensivo Sora 2
phase: built
dimension: 120 sq.m.

photo credit: Michele Boccia

“Un orto di nome Eva”, il cui nome è un omaggio ad Eva Mameli Calvino, è un insieme organico di sette dispositivi didattici composti da moduli indipendenti e assemblabili fra loro che - in accordo con il programma PON Edugreen - trasformano il chiostro dell’Istituto Comprensivo 2 di Sora, in provincia di Frosinone, in un’aula-laboratorio a cielo aperto riqualificando il cortile interno dell’Istituto.
L’organizzazione in sette elementi è un rimando alle operazioni sequenziali tipiche dell'agricoltura: Semina; Preparazione, germinazione e trapianto; Irrigazione; Protezione dalle infestanti e dai parassiti; Compostaggio e concimazione; Impollinazione e riproduzione; Monitoraggio e raccolta.

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In accordance with the "PON Edugreen" program, the project involves the creation of an educational garden, within the Istituto Comprensivo 2 of Sora (FR), in order to redevelop the internal courtyard of the Institute.
“Un Orto di Nome Eva” (The name is a tribute to Eva Mameli Calvino) is consisting of a systematic set of seven “learning by doing” areas which, in turn, are made up of a set of independent modules that can be reassembled to transform the courtyard into an always reconfigurable open-air laboratory.
The choice of proposing seven experiences is referring to the sequential agriculture process: Sowing; Soil preparation, plant germination and transplanting; Irrigation; Protection from weeds and pests; Composting and fertilizing; Pollination and reproduction; Monitoring and collection.

Credits
“UN ORTO DI NOME EVA”

Project team: Paolo Emilio Bellisario (), Francesco Lipari .architecture )
Collaborators: Marianna Di Cocco , Michael F. Lo Bianco
location: Sora (FR), Italy
year /// 2023
client: Istituto Comprensivo Sora 2
phase: built
dimension: 120 sq.m.

photo credit: Michele Boccia

PENTHOUSE M.

Storage walls to design the space | Pareti attrezzate su misura per disegnare e dividere lo spazio.

architecture: NINE ASSOCIATI
project team: Paolo Emilio Bellisario, Emilia Caffo, Matteo Di Sora, Sara Sarandrea
location: Frosinone (FR), Italy
/// 2021 – 2022
client: private
type: renovation and interior design
phase: built
dimension: 260 sq.m.
photo credit: M. Boccia

Aziende Partner

Impresa realizzatrice: FC Costruzioni, Monte San Giovanni Campano (FR)
Cucina e Arredamenti: Rufa Mobili, Sant'Angelo In Villa-giglio (FR)
Mobili e arredi su misura: Lignum Falegnameria, Frosinone
Pavimentazioni: Cali.Par, Veroli (FR)
Forniture bagni e rivestimenti: Living Noce, Frosinone



Scopri di più su www.studionine.it

PENTHOUSE M.
Storage walls to design the space | Pareti attrezzate su misura per disegnare e dividere lo spazio.

architecture: NINE ASSOCIATI
project team: Paolo Emilio Bellisario, Emilia Caffo, Matteo Di Sora, Sara Sarandrea
location: Frosinone (FR), Italy
/// 2021 – 2022
client: private
type: renovation and interior design
phase: built
dimension: 260 sq.m.
photo credit: M. Boccia

Aziende Partner

Impresa realizzatrice: FC Costruzioni, Monte San Giovanni Campano (FR)
Cucina e Arredamenti: Rufa Mobili, Sant'Angelo In Villa-giglio (FR)
Mobili e arredi su misura: Lignum Falegnameria, Frosinone
Pavimentazioni: Cali.Par, Veroli (FR)
Forniture bagni e rivestimenti: Living Noce, Frosinone



scopri di più su www.studionine.it

Grazie a Massimo Rosati per la segnalazione su Design Street.

MÒSHÌ: l’artigianato ciociaro incontra il design | DESIGN STREET Gli oggetti tipici dell’artigianato ciociaro rivivono in MÒSHÌ, il progetto di Giulio Iacchetti e NINE associati. Scopri il progetto.

MOSHI tra i progetti del 2022 scelti da Artribune.

"Lo inseriamo in questo elenco perché il lavoro è stato portato avanti con delicatezza, rispettando la semplicità delle forme sviluppate nel corso dei secoli da mani anonime, e perché si tratta di un esempio che può tornare utile ad altri distretti periferici rispetto ai flussi turistici di massa, ricchi di artigianato e desiderosi di valorizzarsi." (Cit.)

#2022

Tutto il design del 2022. Cosa ci ha convinto Otto punti per riassumere il best of dell’universo creativo negli ultimi dodici mesi, tra progetti, protagonisti, esperienze, prodotti-icona

Oggi molti concludono la settimana lavorativa e si preparano alle ferie. Altri lavoreranno ancora per qualche giorno. Anche le porte del nostro studio si chiudono oggi e impiegheremo le prossime settimane per recuperare tutte le energie spese in questo primo semestre ricco di soddisfazioni e progetti. Nuovi cantieri e nuove storie inizieranno a settembre e noi non vediamo l'ora di potervele raccontare. Buone vacanze a tutti da NINE!