Ascom Genova Salute

Ottime pillole di vaccino.
Video di facile comprensione, chiaro e utile nelle indicazioni per essere più sereni prima della vaccinazione.

https://video.sky.it/news/cronaca/video/pillola-di-vaccino-le-risposte-sullarma-anti-virus-641019

Pillole di vaccino 2 - le risposte sull'arma anti-virus | Video Sky - Sky TG24 HD Guarda Pillole di vaccino 2 - le risposte sull'arma anti-virus su Sky Video - Sky TG24 HD

Nuovo appuntamento con "Salute in Rete", il format di Confcommercio Salute Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro.

Oggi focus sul vasto mondo delle RSA con il dottor Fabio Tirelli, socio fondatore di Confcommercio SSC. 👇

SALUTE in RETE, il punto sul mondo delle RSA: ne parliamo col dottor Fabio Tirelli Nono approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sull'importante settore delle RSA, grazie al contributo del dottor Fabio Ti...

Nuovo appuntamento con "Salute in Rete", il format di Confcommercio Salute Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro.

Oggi focus sul vasto tema dei servizi alle dipendenze con Enrico Costa, presidente Ceis (Centro Solidarietà Genova Onlus) e Luca Pallavicini, presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. 👇

SALUTE in RETE, i servizi alle dipendenze: ne parliamo con Enrico Costa (Ceis) Ottavo approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sul vasto tema dei servizi alle dipendenze, grazie al prezioso contributo...

Torna l'appuntamento con "Salute in Rete", l'interessante format di Confcommercio Salute Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro.

Oggi focus sul mondo della disabilità insieme al dottor Aldo Moretti e al presidente di Confcommercio, Salute, Sanità e Cura, Luca Pallavicini. 👇

SALUTE in RETE: col dottor Aldo Moretti parliamo di disabilità Settimo approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sull'importante sfera della disabilità col dottor Aldo Moretti, esperto ...

Torna l'appuntamento con "Salute in Rete", l'interessante format di Confcommercio Salute Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro. Oggi insieme al presidente di Confcommercio Salute Sanità e Cura, Luca Pallavicini, il dottor Giovanni Giusto, tra i massimi esperti in Italia sui servizi psichiatrici e responsabile di Confcommercio Salute. 👇

SALUTE in RETE: focus sui servizi psichiatrici col dottor Giovanni Giusto Sesto approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sull'importante sfera dei servizi psichiatrici col dottor Giovanni Giusto,...

Il progetto di Confcommercio Salute Sanità e Cura sulle colonne de la Repubblica Genova: tante iniziative ad articolare un percorso ambizioso, che ha al centro del proprio focus le famiglie fragili 🤲

🗞 🗣️ Il nostro Presidente 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗢𝗱𝗼𝗻𝗲, insieme al Presidente Ascom Salute 𝗟𝘂𝗰𝗮 𝗣𝗮𝗹𝗹𝗮𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶 raccontano il nuovo progetto, il primo in Italia, in cui Confcommercio interagisce direttamente con il comparto salute.

"Una svolta sociale per la nostra associazione, una particolare attenzione alle persone anziane che si è concretizzata soprattutto durante il lockdown, attivando un servizio dedicato ai cittadini via Facebook e telefono, ed 𝘂𝗻'𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲 con il supporto delle farmacie presenti sul territorio.

🤝 Una rete per parlare direttamente alle famiglie fornendo informazioni, indicazioni e risposte ai bisogni assistenziali. "

Quinta puntata di "Salute in Rete", il format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro. Insieme al presidente di Confcommercio Salute Sanità e Cura Genova, Luca Pallavicini, Salvatore Isaia, presidente di Confcommercio Salute Campania e futuro coordinatore delle regioni del Sud Italia per il Nazionale.

SALUTE in RETE: il punto su Campania, Sud Italia e sfide future con Salvatore Isaia Quinto approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sui temi del socio-sanitario in Campania e Sud Italia, oltre alle nuove s...

Quarta puntata di "Salute in Rete", l'interessante format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro. Insieme al presidente di Confcommercio Salute Sanità e Cura Genova, Luca Pallavicini, l'omologa toscana Simona Palazzoli.

SALUTE in RETE: il punto sulla Toscana con Simona Palazzoli Quarto approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sui temi del socio-sanitario in Toscana. L'Rsa come "comunità": un concet...

Terza puntata di "Salute in Rete", l'interessante format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro. Insieme al presidente di Confcommercio Salute Sanità e Cura Genova, Luca Pallavicini, l'omologo lombardo Carlo Iuculano. ⬇️

SALUTE in RETE: il punto sulla Lombardia con Carlo Iuculano Terzo approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sui temi del socio-sanitario in Lombardia, gli obiettivi del settore per i...

Seconda puntata di "Salute in Rete", l'interessante format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro. ⬇️

SALUTE in RETE: focus sul Piemonte con Gaetano Dieni Secondo approfondimento del format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. Il quadro sui temi del socio-sanitario in Piemonte, gli obiettivi e le sfide futur...

Ci siamo con le nostre strutture che con la responsabilità di sempre sono al Vs. servizio.

https://www.primocanale.it/video/ripartenza-post-covid-tra-rsa-e-laboratori-le-riflessioni-di-ascom-salute-con-luca-pallavicini-118587.html

Ripartenza post Covid tra Rsa e Laboratori, le riflessioni di Ascom Salute con Luca Pallavicini Ripartenza post Covid tra Rsa e Laboratori, le riflessioni di Ascom Salute con Luca Pallavicini

Ecco "Salute in Rete", l'interessante format lanciato da Confcommercio Salute, Sanità e Cura per affrontare in modo innovativo tematiche specifiche legate all’attualità e alle nuove sfide che l’ampia realtà del socio-sanitario vuole porsi per il futuro ⬇️

SALUTE in RETE: il lancio del progetto di Confcommercio Salute, Sanità e Cura Confcommercio Salute, Sanità e Cura lancia il progetto "Salute in Rete": un nuovo format d'approfondimento snello, diretto e volto ad arricchire ulteriorment...

La guida di Inail e Iss per chi si prende cura degli anziani
Scritto con linguaggio semplice e immediato, l’opuscolo offre informazioni su trasmissione e sintomi del nuovo coronavirus, e fornisce indicazioni sui comportamenti da seguire, in casa e fuori, per proteggere la salute degli anziani e di chi li assiste.

https://www.agi.it/cronaca/news/2020-04-25/coronavirus-guida-inail-iss-per-assistenza-anziani-in-casa-8435870/

La guida di Inail e Iss per chi si prende cura degli anziani Scritto con linguaggio semplice e immediato, l’opuscolo offre informazioni su trasmissione e sintomi del nuovo coronavirus, e fornisce indicazioni sui comportamenti da seguire, in casa e fuori, per proteggere la salute degli anziani e di chi li assiste

A tutte le famiglie che hanno con se un anziano consigliamo di leggere questo interessante articolo

https://m.ilgiornale.it/news/cronache/apatia-vertigini-negli-anziani-i-sintomi-virus-possono-1857424.html

Sintomi devastanti su anziani. Ecco come riconoscere il virus La spia di Covid negli anziani potrebbe accendersi in maniera diversa: apatia, confusione e vertigini un importante campanello d'allarme.

Ottima iniziativa...
divulgate il più possibile tra medici, infermieri e operatori socio sanitari.

https://www.operatoresociosanitario.net/notizie-oss/unicredit-offre-30-000-a-tasso-zero-per-oss-infermieri-e-medici

Unicredit offre 30.000€ a tasso zero per OSS, Infermieri e Medici Unicredit concede un prestito di 30.000 euro a tasso zero per gli operatori socio sanitari, gli infermieri e i medici impegnati nell'emergenza covid-19

Ma le buone Rsa esistono e sono un bene da tutelare

Caro direttore, in questo tempo che il Covid- / 19 ha reso drammatico soprattutto per gli anziani e per le residenze a essi dedicate si moltiplicano, anche su queste colonne, opinioni e analisi diverse. Alcune definiscono l'attuale situazione un «modello da superare». Sono convinto anch'io che vi siano nuovi modelli da proporre, ma in questo momento - a mio parere - si rischia di diffondere l'idea che quanto viene fatto oggi sia soltanto carico di errori, a danno degli ospiti di tutte le strutture. Pensiamo, invece, alle molte migliaia di operatori generosi e disponibili, che in queste settimane non si sono mai tirati indietro: diffondere l'idea che anche il loro lavoro appartenga a un «modello da superare» non è la maniera migliore per ringraziarli e per rinfrancarli sulla qualità del loro impegno giornaliero. Allo stesso tempo cosa possono pensare le famiglie che hanno i loro cari nelle residenze? Quanti sensi di colpa induciamo inutilmente?
Superata la critica sull'opportunità di affrontare. oggi, e in termini questi problemi, dobbiamo impegnarci perché molte cose possano cambiare dopo la fine dell'epidemia; sarà necessario sollecitare una discussione concreta e realistica su quanto modificare nella vita organizzativa delle residenze per anziani. In premessa, però, si deve fare i conti con il fatto che non vi è alcuna possibílità di affrontare la cura degli anziani senza un sistema organizzato, adeguato al trattamento delle patologie che, in genere, affliggono molti di loro. Insistendo su alternative domiciliari anche per gli anziani gravemente ammalati, rischiamo di riprodurre lo stesso dibattito che ci ha preoccupato, in queste settimane di pandemia, sull'opportunità di curare o meno le persone più compromesse. C'è stato qualcuno che addirittura ha affermato che sarebbe «accanimento» la cura dei vecchi ultra 85enni ammalati...
Poi, certo, sarà necessario discutere sulle dimensioni delle strutture. Un mio caro maestro, professor Achille Ardigò, teorizzaia strutture piccole, diffuse nel territorio, affidate alle cure delle comunità. Purtroppo, però, questo modello deve fare oggi i conti con gli aspetti economici conseguenti a un'organizzazione assistenziale seria. Quando si afferma che le dimensioni ottimali sono quelle di 100-120 posti non lo si fa per motivi astratti, ma perché rappresentano il migliore punto di equilibrio tra le esigenze economiche (cioè la possibilità di fornire,cure qualificate sul piano clinico, assistenziale, psicologico) e quelle "umane". Oppure dobbiamo ipotizzare (sperare!) che ogni Fondo sanitario regionale possa aumentare il proprio contributo per ogni ospite, in modo da non dover aumentare le rette a carico dei cittadini, già spesso a livelli insostenibili. Ma temo si tratti di un'ipotesi irrealizzabile a tempi brevi.
Vi sarà certamente l'esigenza di trovare risposte alternative di assistenza domiciliare, creando realtà unitarie con le residenze, alle quali collegare altre piccole unità. Però dobbiamo essere consci che queste ultime potranno rispondere solo fino a un certo livello di necessità e problemi, perché poi al crescere della gravità delle patologie le esigenze di assistenza impongono livelli superiori di qualificazione. D'altra parte, oggi nelle residenze "serie” (e non in quelle organizzate da cialtroni e da ladri, purtroppo ancora presenti in alcune zone del Paese) non sono ospitate persone che potreblero realisticamente restare a casa (una realtà, inece, diffusa fino a qualche decennio fa).
Se il nostro sistema di welfare funzionasse ai livelli di altri Paesi, potremmo disporre di servizi migliori, ma già oggi la gran parte delle resìdenze per anzjani opera con standard elevati. L'azione meritoria dei Nas riguarda prevalentemente situazioni di malafare, ben lontane dai livelli garantiti dalla gran parte delle strutture dove, în questi giorni, gestorì e operatori compiono piccoli e grandi miracoli.

Prof. Marco Trabucchi
Presidente Associazione italiana di Psicogeriatria

Ottimo.
I nostri collaboratori sono a vostra disposizione..

https://group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news/il-mondo-di-intesa-sanpaolo/2020/coronavirus---2-miliardi-per-le-imprese-di-confcommercio?utm_campaign=2-miliardi-alle-imprese-confcommercio&utm_medium=banner&utm_source=corriere&utm_content=lancio3&utm_term=20200401

Coronavirus: €2 miliardi per le imprese di Confcommercio | Intesa Sanpaolo Plafond destinato al sostegno delle imprese per garantire la gestione dei pagamenti urgenti e delle esigenze immediate di liquidità.

In aiuto e supporto delle Famiglie, dei Soggetti Fragili,degli over 65.

Questa è l'iniziativa promossa da Confcommercio Salute in collaborazione con il CTS Oss Liguria e Noi con Voi servizi Domiciliari,rivolta alla cittadinanza e a tutti coloro che necessitano di supporto domiciliare e di ascolto.

Un numero telefonico a vostra disposizione dal lunedì al Venerdì dalle ore 08.30 alle 12.30 e dalle ore 13.30 alle 16.30.

NUMERO : 010-55.202.99

Riceviamo da Utim Nichelino:

Riceviamo telefonate ed email di familiari di anziani malati non autosufficienti ricoverati in Rsa in varie parti del Piemonte i cui Direttori di struttura impediscono loro le visite ai sensi del Dpcm del 4 marzo sull'emergenza Coronavirus.
La necessità di preservare la salute dei malati ricoverati e limitare il contagio impone questa pesante e crediamo giusta decisione, che colpisce però profondamente negli affetti e la possibilità di stare accanto e seguire il proprio caro anche per diverse settimane…
Premesso il dovere di osservare una norma, sorge spontanea una riflessione. Se anziché costruire negli ultimi anni mega Rsa, si fossero incentivate le cure domiciliari, fornendo ai familiari un contributo garantito dalla Sanità - per es. pari alla metà della quota sanitaria della Rsa, quindi 700/800 euro al mese (più l'indennità di accompagnamento) - oggi non patiremmo queste situazioni, i cari anziani malati starebbero in gran parte a casa loro e per di più lo Stato realizzerebbe ingenti risparmi.
Noi crediamo però che siamo ancora in tempo per una svolta. Speriamo che il Coronavirus porti insegnamento...

Disegno di legge per il riconoscimento e sostegno al Cargiver

Assistere una persona cara non autosufficiente ed esserle di aiuto nelle difficoltà di gestione della vita quotidiana costituisce una funzione cardine delle relazioni di convivenza, basate sulla libera scelta e alimentate da motivazioni affettive e sentimentali.
Ci sono situazioni in cui questa funzione di aiuto assume connotati di impegno tali da rendere necessari ed opportuni interventi di sostegno da parte delle istituzioni pubbliche, in favore delle persone che si trovano nella condizione di assistere una persona cui sono legate per motivi affettivi o di parentela, quale che sia la loro età, perché affette da patologie invalidanti, anche croniche o degenerative.
http://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/52186.pdf

www.senato.it

La nostra città ha bisogno di una comunità serena. Torniamo a vivere insieme! Buon fine settimana.

Le strutture per anziani, private accreditate, non desiderano ospitare gli utenti del Comune di Genova?

Se l'Assessore Francesca Fassio sostiene ciò credo che questo sia falso. Poiché quasi tutte le strutture private accreditate sia con il sistema sanitario regionale, sia con il Comune a norma di contratto devono ospitare le persone che sono in lista di attesa, senza poterLe rifiutare.
E comunque, se così fosse, Lei dovrebbe intervenire vigilando ed evitando questo illecito.

Credo che la Signora Francesca Fassio debba delle scuse a molti cittadini.

Se è vero, per Sua incapacità di governare in modo adeguato questo processo, esclude molti malati dalle prestazioni del servizio sanitario e dall’effettivo e concreto riconoscimento del loro diritto fondamentale alla tutela della salute (art. 32 della costituzione)

Ciò posto, le famiglie sono costrette ad utilizzare Comunità Alloggio o appartamenti inadeguati, sia per i requisiti strutturali e di personale, spesso per la condizione sanitaria delle persone ospitate. Oltre modo ciò causa anche impoverimento e disperazione per le famiglie coinvolte.

https://www.ilsecoloxix.it/genova/2020/02/13/news/ricovero-anziani-e-affido-minori-polemica-tra-il-pd-e-la-fassio-in-comune-1.38465714

Ricovero anziani e affido minori, polemica tra il Pd e la Fassio in Comune Ricovero anziani e affido minori, polemica tra il Pd e la Fassio in ComuneFrancesca FassioF. For. 13 Febbraio 2020 Genova - Polemica tra il Pd e l'assessore ai Servizi Sociali del Comune, Francesca Fassio, nel corso della Commissione per la discussione del Bilancio di previsione del Comune. «Abbiam...

Bene bene. Siamo sulla strada giusta. Grazie a tutte le associazioni che in questi anni hanno lavorato perché ciò iniziasse diventare un chiaro percorso da proporre in tribunale ordinario.

Grazie

https://www.rovigooggi.it/n/91098/2019-09-10/retta-all-istituto-per-l-anziano-malato-il-giudice-ordina-la-restituzione-del-denaro-alla-famiglia

Retta all'istituto per l’anziano malato, il Giudice ordina la restituzione del denaro alla famiglia [SANITA’] Dopo dieci anni finalmente c’è Giustizia. L’istituto aveva inviato anche l’ingiunzione di pagamento alla famiglia di un ospite con gravi patologie psichiatriche. La Corte d’Appello ha confermato la sentenza del Tribunale di Rovigo. Deve pagare l’Ulss 5

Il silenzio nel nostro settore, davanti alle problematiche che esprimono le due foto sotto, riportano:
una profonda riflessione?
una totale approssimazione?

🔖La Lungimiranza della nella salvaguardia del della nostra . Un Prossimo decennio a tutela delle nuove generazioni e delle loro Imprese, grazie al cambio generazionale che porterà , al nostro territorio salvaguardando gli Over 60-70 con servizi che potranno trovare all' interno della nostra diffusa rete commerciale.👪🛍

Ho parlato con un avv. di Genova, al momento è il primo che ha presentato al tribunale una memoria a sostegno di una famiglia che richiede il rimborso delle spese di compartecipazione sostenute per assistere un nostro caro in strutture per anziani.
Lei è disponibile ad accompagnarci in una causa di rimborso per le cifre versate anticipate non dovute presso strutture socio sanitarie accreditate per le persone con invalidità del 100%
Credo che sia una bella persona seria e professionale.
Cerchiamo, altre persone, con lo stesso problema, ed insieme ci vedremo in un incontro con Lei, nel suo studio.
Sarebbe molto utile per tutti ottenere una sentenza dal tribunale ordinario di Genova.

Qualcuno deve fermare queste pratiche di abbandono delle persone non autosufficienti.
Informatemi se altresì queste situazioni si sono replicate qui in liguria. Sarebbe sconcertante. Grazie

𝘁𝗼𝗿𝗶𝗻𝗼, 𝗱𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗮𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶: "𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗼𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗺𝗶𝗼 𝗽𝗮𝗱𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝘇𝗵𝗲𝗶𝗺𝗲𝗿"

Il figlio: volevano vincolarmi a portarlo via dopo due mesi o pagare 75 euro al giorno. Il direttore di Villa Iris: applichiamo la legge sulla riabilitazUn modulo da firmare che " 𝗼𝗯𝗯𝗹𝗶𝗴𝗮" i parenti a portare via l’anziano dopo 60 giorni. Condizione per proseguire il ricovero è il pagamento di 75 euro al giorno, la quota che dopo quel periodo non viene più riconosciuta dalla Regione. Villa Iris di Pianezza, una delle strutture più importanti nell’area metropolitana, 150 posti letto di lungodegenza che appartiene al gruppo Camerlengo, ha scelto questo sistema, una "informativa su ricovero improprio", come la definisce, da presentare ai familiari al momento dell’accettazione. Questa volta però, la querelle fra direzione della struttura e il figlio di un anziano finisce con una denuncia ai carabinieri e riapre un dibattito sul ruolo giocato dalle Asl in questa partita e sulla trasparenza dei criteri seguiti dalle strutture che ricevono l’accreditamento della Regione.

Il 15 gennaio, con il padre ( affetto da demenza senile aggravata da attacchi psicotici) ad aspettare in ambulanza, inviato a Pianezza dall’ospedale Amedeo di Savoia che ne aveva deciso la dimissione proponendo due mesi di degenza in una casa di riposo, a Villa Iris hanno chiesto al figlio Alberto (nome di fantasia) di firmare il modulo. Di fronte alla sua perplessità e alla richiesta di rimandare in attesa di avere informazioni più precise sui suoi diritti, la decisione del direttore Artemio Brusa è stata irrevocabile: il paziente doveva tornare all’Amedeo di Savoia da dove proveniva.

«Sia all’Amedeo di Savoia, sia al Maria Vittoria dove è stato portato mio padre, visto che nel frattempo all’Amedeo non c’erano più posti liberi - racconta il figlio - mi hanno detto di non essere a conoscenza che Villa Iris facesse sottoscrivere un modulo del genere a pazienti e familiari » . Ora l’anziano è sedato, perchè affetto da disturbo di "wandering" ( tende cioè ad allontanarsi senza averne consapevolezza) e, fa sapere il figlio, si trova in una barella invece che nel letto in cui era fino a pochi giorni fa. Nell’andata e ritorno da Pianezza, dunque, la sua condizione peggiorata.

Informazioni preziose per evitare di essere vessati da funzionari, magari, poco informati.
Grazie alla Fondazione Promozione Sociale Onlus.

Una sentenza del Consiglio di Stato che definisce la garanzia delle cure sanitarie indifferibili. Quindi tutte le persone non Autosufficienti adulte ed anziane, affette da patologie croniche invalidanti hanno il diritto di ricevere le cure e le prestazioni necessarie, e le cure e le prestazioni non possono essere subordinate alle disponibilità finanziarie dell’Ente Pubblico.

Le famiglie, i malati e le persone non autosufficienti meritano attenzione e cure immediate, ed è questo che oggi Ascom salute porta sotto l’albero.
L'obiettivo del nuovo portale, presentato dal Presidente di Confcommercio Paolo Odone e dal Presidente Confcommercio Salute Luca Pallavicini, è riunire l'offerta delle aziende socio-sanitarie certificate in modo che i cittadini possano scegliere a chi rivolgersi in caso di bisogno.

Tutti gli operatori della Asl 3 genovese esprimono professionalità e solidarietà
Nei confronti delle persone più fragili dando supporto e conforto anche morale. Complimenti! importante iniziativa

https://www.primocanale.it/single_news.php?id=214213

Asl3, l'ambulatorio medico gratuito del fine settimana si fa in tre Asl3, l'ambulatorio medico gratuito del fine settimana si fa in tre

Le brave persone ed i buoni amministratori pubblici dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi. Ottima iniziativa

È un vero piacere aver ricevuto ieri molti complimenti . Ringrazio tutti