BLACK WIDOW RECORDS

UNA BOMBA

BLACK PIE - Kaos Night - (Official Video) Black Pie - Kaos Night - The Official Video from the album Black Pie - Angels - Released on Cd/Lp September 20th, produced by Black Widow Rec.

STASERA VENERDI 20 SETTEMBRE torna
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SCOPERTO UN ALTRO TESORO NASCOSTO NELLO STERMINATO MONDO DELL' HARD-PROG INGLESE.

GREENFLY-Satan' s daughter
Top 3 UK out of control heavy prog underground unreleased masterpiece. Kept secret for 50 years, no one except Seelie Court and Walter Geertsen (RIP) the legendary collector and dealer have heard this since the day it was recorded in 1972. Blistering, insane heavy prog with demented lead guitars and swirling organ, Writing On The Wall meets Bent Wind, with a large dash of prime 'In Search Of Space'-era Hawkwind. Killer vocalist somewhere between Robert Plant and Jim Morrison, the tracks have the "verging on the edge of sanity" feel of Bent Wind, it opens with the killer title track. For hard prog fans and Atomic Rooster, Black Widow, High Tide, Uriah Heep lovers!If had this been issued on Vertigo it would now the most expensive album of this label.

NOI PORTIAMO IL SUONO PROGRESSIVO "OLTRE"

KHADAVRA- "Hypnagogia" e " Hologram"

Rubiamo musica da una dimensione superiore. Scaviamo in profondità nel subconscio inesplorato, cerchiamo l'ignoto dentro di noi ed esprimiamo ciò che troviamo nel suono. Musica ispirata da esperienze comuni e non comuni, da situazioni ordinarie e straordinarie.
"Un mix di luce oscura, calda oscurità, un'iperbole musicale intrisa di suoni, emozioni, divagazioni che influenzano le nostre associazioni mentali: quindi sì, ci vuole sangue progressive per tuffarsi in questo vortice da cui non si è sicuri di tornare intatti, d'altro canto questi 2 album hanno il potere di rompere un po' di più i codici progressive e di proporre un nuovo sound, UN SOUND OLTRE"
KHADAVRA è un quartetto rock psichedelico svedese atipico creato nel 2012. Influenze sui primi PINK FLOYD, jazz, su gruppi psyche-space come MONSTER MAGNET, HAWKWIND, TOOL, SIGUR ROS, MOTORPSYCHO e i veterani dei BLACK SABBATH; scavando certe spiagge, tornano le pause divine degli ANEKDOTEN e certi antichi CAMEL; siamo nella psichedelia progressiva sperimentale
"Stundom" per un ingresso psichedelico, librato, bello, onirico, troppo corto, che viene utilizzato per preparare "Shapeshifter" che parte su un diluvio, che dire di un vortice musicale colorato, suoni degli anni '70 impreziositi da quelli più recenti; il suono è chiaro, energizzante al limite della jam come fanno così bene gli ØRESUND SPACE COLLECTIVE. finale. "Zoning Out" per una traccia anacronistica e ritmica dei THE CURE dark e vintage, la veloce pausa strumentale spedisce lontano e si lascia domare facilmente. "10102020" per l'interludio medievale scandinavo con vecchia cetra acustica.
"Katla" è una composizione importante in questo senso perchè fa riferimento a gruppi come ANEKDOTEN, LANDBERK e ÄNGLAGÅRD; alti psichedelici fragorosi, a volte quasi duri break, altri con flauto che danno un aspetto acustico, folk scandinavo; crescendo finale con esplosione di batteria, voce alla OPETH dall'inizio per riagganciare se ti sei perso nel limbo spaziale.
Anche "Anhedonia" per il mantra inquietante del titolo, siamo andati oltre, ci avviciniamo al Paradiso, l'aria è stranamente calma, serena, le voci si aggrappano comunque alla terra; è strano, singolare, anche riposante dopo il diluvio di prima; il finale torna a un'atmosfera in volo beatificata dagli Dei stessi. "Hologram" per il melting pot dell'album; una trance musicale colorata su POPOL VUH all'inizio, una voce monolitica e una strumentazione che si accorda, si aggira; un mantra della fine dello psych degli anni '60, poi alla Floyd nei brani di "Animal", la chitarra post rock più stridente; una apoteosi.
KHADAVRA, una band gigantesca e se questo è il nuovo progressive allora c'è speranza per il presente ed il futuro!

SHORT CROSS-OSCURO HARD ROCK USA
Rare US’ 72 hard-rock / heavy-blues private pressing with a powerful sound in the vein of Sabbath, Led Zep, Grand Funk, JAMES GANG…

Originally from Sandston, Virginia, Short Cross featured ace guitar player Velpo Robertson and during their existence (1969-1973) opened for bands like Black Sabbath, Trapeze and Black Oak Arkansas among many others. “Arising” was their only album, released in 1972 and now considered a cult hard-rock classic.
This new reissue is dedicated to Velpo, who sadly passed away in 2020.
*Original artwork in gatefold sleeve
*Remastered sound
*Insert with liner notes and photos
“Ballsy, pro-sounding early 1970s rural bar rock-hardrock in an Allman Bros direction with great organ-guitar interplay”
– Patrick Lundborg (Acid Archives)SHORT CROSS-

Tracklist:
Side 1: 1. Nothin But A Woman – 2. Wastin Time – 3. Su***de Blues – 4. Just Don’t Care
Side 2: 1. On My Own – 2. Till We Reach The Sun – 3. Ellen – 4. Hobo Love Song

VENERDI 20 SETTEMBRE RIPARTE SUPERTZAR dalle 22,00 alle 24,00
VENERDI 20 SETTEMBRE RIPARTE SUPERTZAR dalle 22,00 alle 24,00
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VI RACCONTO LA STORIA DI UN VERO CULTO DOOM
DELL' UNDERGROUND AMERICANO.
"Posseggo le tapes da almeno 40 anni nella mia home collection in mezzo a live ed inediti dei Pentagram...e sono contento che oggi il nostro amico Enrico della BLOODROCK abbia realizzato questa opera preziosa ed importante in un doppio lp" (M.G.)

"Now, this IS a holy grail! downloaded it years ago, lost it, and now it's here, on double vinyl, glorious! don't miss out! p***y female vocals, intelligent lyrics and riffs galore- as if Iommi played in Witchfinder General, 80's-era Pentagram or even shared space with Iron Man's Alfred Morris and Vitus' Dave Chandler. hell yes, true underground here, and yes, it is that good, people!"

Nel corso della storia dell'heavy metal negli Stati Uniti ci sono state regioni che sono diventate famose per le loro scene locali; in particolare Los Angeles e la Bay Area e, in misura minore, Florida e Texas. Tuttavia, l'area della Virginia settentrionale/Washington D.C/Maryland è sempre stata una piccola fucina di talenti e le sue radici furono piantate già all'inizio degli anni '70 dagli inizi proto-metal dei Pentagram e da quelle radici sarebbe cresciuto un grande albero di sventura che avrebbe gettato oscurità su di noi.
Intorno al 1985 la band heavy metal di Washington DC Hellion si sciolse dopo aver pubblicato una modesta quantità di canzoni demo che videro una buona circolazione nella scena underground locale. Il chitarrista Norman Lawson e il bassista Tim Carrubba mettono insieme un altro progetto chiamato The Factory, ma solo per un tempo bevissimo.
I due alla fine si ritrovarono senza band ma con diverse canzoni scritte e pronte una volta trovati i giusti musicisti.
Molte volte ci sono stati tentativi per Lawson e il frontman dei Pentagram Bobby Liebling di riunirsi in qualche tipo di progetto. Purtroppo questo non è mai accaduto. Tuttavia, essendo sullo stesso circuito e conoscendo Liebling, Lawson e Carrubba vennero presentati all'allora attuale fidanzata di Bobby, Cherie Bacon (alias Cheri Blade).
Blade era interessata a formare una band da qualche tempo, quindi questa presentazione a Norman e Tim lo rese possibile. Blade porta con sé la sua amica Sampson nell'ovile per aumentare il ritmo. Ora i CHAINED LACE sono una band solida.
La band affitta uno spazio per le prove a Kensington, MD, dove iniziano immediatamente a provare alcune delle canzoni che Norman aveva portato dal suo periodo con gli Hellion. Non ci volle molto al quartetto per mettere insieme un set di materiale serrato per iniziare a suonare.
Dopo aver aperto alcuni spettacoli per i Pentagram Lawson iniziò a scrivere canzoni appositamente per i CHAINED LACE.
L'idea di Lawson era di mescolare le sue influenze da band come Sir Lord Baltimore e Blue Cheer a Iggy and the Stooges e New York Dolls. La musica fusa con la consegna cruda e selvaggia dello stile vocale di Blade ha creato un risultato in stile punk, come se i Blondie fossero una band proto-metal doom.
Nello stesso anno, nell'85, la band registra il primo demo di canzoni originali intitolato "Morbid Fascination", che era il titolo di una canzone registrata con la precedente band di Lawson e Carrubba, gli Hellion. La maggior parte delle canzoni mantengono un ritmo mid-tempo costante che presto diventa il suono caratteristico della band. Mentre brani come "Black Widow" erano altrettanto pesanti di qualsiasi altra cosa offerta all'epoca e possono rivaleggiare con qualsiasi cosa nella tendenza occulta rock/metal degli ultimi anni.
Le cassette iniziarono a circolare in tutta la scena locale con una reazione sempre più positiva. Le recensioni commentavano la "forza pura" della band.
“CHAINED LACE è un’innovazione sulla potenza pura, una variazione rispetto all’attuale inondazione di band metal “thrash” di oggi. Con il canto energico e grezzo di Cheri accompagnato dalla voce furba di Norman, combinato con il basso tonante di Tim e la batteria martellante di Roger. Questa band cattura la vera energia che manca a molte delle band metal di oggi”.
I CHAINED LACE continuarono ad esibirsi nell'86 suonando in altri spettacoli con i Pentagram.
Con il nuovo batterista Orr al seguito, la band è entrata di nuovo in studio per registrare un secondo demo. Queste tracce mostrano una gamma interessante nel modo di scrivere canzoni della band nascosta nella semplicità granitica delle strutture delle canzoni. Era tutto nei ganci profondi e nella consegna. Canzoni come "Fortress" catturano immediatamente l'ascoltatore e la voce sensuale continua a trascinarti dentro. Mentre altri brani come "Burnt Offers" e "You're Crying Now" sono diretti con un tocco provocatorio fornito da una Riot Girl prima ancora che esistesse una cosa simile.
La vita dei CHAINED LACE fu breve e semplicemente svanì diventando una mito nella storia della scena heavy metal della zona. Ma negli ultimi trentuno anni, il loro nome ha guadagnato molto rispetto e status di culto nell'underground doom metal.

👹 Non vediamo l'ora di suonare coi nostri eroi Goblin - Claudio Simonetti's ma ovviamente anche con Il Segno del Comando - Official ed Elaysen. 👺

👿 Ci vediamo allo Spazio Webo SABATO PROSSIMO (21 settembre) 😈

➡️➡️➡️ Tutti i dettagli e le info sulla prevendita nell'evento: 𝐖𝐞𝐛𝐨 𝐎𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐇𝐨𝐫𝐫𝐨𝐫 𝐅𝐞𝐬𝐭

MVO Concerti BLACK WIDOW RECORDS Diamonds Prod.

DOPO 53 ANNI il ritorno degli MC 5-HEAVY LIFTING LP/CD

Prodotto da Bob Ezrin, Heavy Lifting arriva 53 anni dopo l'uscita dell'ultimo album degli MC5, High Times. Un album di ritorno che dura da mezzo secolo! Heavy Lifting rende omaggio allo spirito impavido degli MC5, ricordandoci il potere della musica di sfidare lo status quo e di innescare un cambiamento sociale significativo. Con brani che si addentrano nei tempi tumultuosi che affrontiamo oggi, l'album è una testimonianza della perdurante attualità del messaggio degli MC5. Con la partecipazione di artisti come Tom Morello, Slash, William Duvall, Tim McIllrath e altri, questo album è uno sforzo collaborativo che getta un ponte tra le generazioni di musicisti ispirati dall'approccio impavido degli MC5 alla musica e all'attivismo. È molto più di un viaggio nella memoria: è un'affermazione clamorosa del fatto che lo spirito del punk resiste. Formato CD e LP bonus: Il disco 2 / LP 2 contiene registrazioni inedite dal vivo del tour degli MC50 per celebrare il 50° anniversario di Kick Out The Jams. Oltre a Wayne Kramer, gli MC5 comprendono il chitarrista dei Soundgarden Kim Thayil, il batterista dei Fugazi Brendan Canty e il frontman Marcus Durant (Zen Guerrilla).

Tracklist 1

1. Heavy Lifting - Mc5
2. Barbarians At The Gate - Mc5
3. Change, No Change - Mc5
4. The Edge Of The Switchblade - Mc5
5. Black Boots - Mc5
6. I Am The Fun (the Phoney) - Mc5
7. Twenty-Five Miles - Mc5
8. Because Of Your Car - Mc5
9. Boys Who Play With Matches - Mc5
10. Blind Eye - Mc5
11. Can't Be Found - Mc5
12. Blessed Release - Mc5
13. Hit It Hard - Mc5

Tracklist 2

1. Ramblin' Rose - Mc5
2. Kick Out The Jams - Mc5
3. Come Together - Mc5
4. Motor City Is Burning - Mc5
5. Borderline - Mc5
6. Gotta Keep Movin' - Mc5
7. Future/Now - Mc5
8. Poison - Mc5
9. Shakin' Street - Mc5
10. Sister Anne - Mc5

JIMI HENDRIX-ELECTRIC LADY STUDIOS IN ARRIVO-PRENOTATELO
Electric Lady Studios: A Jimi Hendrix Vision è l'ultimo progetto approfondito dell'Experience Hendrix, che comprende 3 CD + 1 Blu-Ray di musica inedita che Jimi Hendrix registrò nel suo nuovo centro di registrazione nel 1970. Il cofanetto deluxe offre 39 brani (38 inediti) che furono registrati dalla nuova Experience (Billy Cox al basso, Mitch Mitchell alla batteria) agli Electric Lady Studios tra giugno e agosto del 1970, poco prima della prematura scomparsa del leggendario musicista il mese successivo.
Il progetto include anche 20 mix surround 5.1 di nuova creazione dell'intero album First Rays Of The New Rising Sun più tre bonus track Valleys Of Neptune, Pali Gap e Lover Man. Il Blu-ray include il documentario completo Electric Lady Studios, acclamato dalla critica: A Jimi Hendrix Vision. Il film racconta la creazione dello studio, nato dalle macerie di un nightclub di Manhattan in bancarotta e diventato un impianto di registrazione all'avanguardia ispirato dal desiderio di Hendrix di avere uno studio permanente. Diretto da John McDermott e prodotto da Janie Hendrix, George Scott e McDermott, il film contiene interviste esclusive a Steve Winwood [che si unì a Hendrix durante la prima notte di registrazione nel nuovo studio], al bassista degli Experience Billy Cox e ai membri dello staff originale degli Electric Lady che aiutarono Hendrix a realizzare il suo sogno.
Il documentario include filmati e foto mai visti prima, oltre a scomposizioni di brani classici di Hendrix come Freedom, Angel e Dolly Dagger realizzate dal tecnico di registrazione Eddie Kramer. La confezione include un ampio libretto con foto inedite, bozze di canzoni scritte a mano da Hendrix e note di copertina esaurienti.

(1) CD Longplay
1) Ezy Ryder (3:51) Jimi Hendrix
2) Valleys of Neptune (3:46) Jimi Hendrix
3) Straight Ahead Takes 1 & 2 (6:13) Jimi Hendrix
4) Drifter's Escape Takes 1 & 2 (3:20) Jimi Hendrix
5) Astro Man Takes 9 & 10 (2:52) Jimi Hendrix
6) Astro Man Take 14 (8:35) Jimi Hendrix
7) Drifting Takes 1 & 2 (4:21) Jimi Hendrix
8) Night Bird Flying Take 25 (2:36) Jimi Hendrix
9) Farther Up the Road (1:44) Jimi Hendrix
10) The Long Medley: Astro Man / Beginnings / Hey Baby
(New Rising Sun) / Midnight Lightning (Keep On
Groovin') / Freedom
(26:23) Jimi Hendrix
(2) CD Longplay
1) Earth Blues Alternate Mix (4:22) Jimi Hendrix
2) Dolly Dagger Takes 17 & 18 (3:26) Jimi Hendrix
3) Angel Take 7 (4:26) Jimi Hendrix
4) Beginnings Take 5 (5:26) Jimi Hendrix
5) Lover Man (2:58) Jimi Hendrix
6) Tune X / Just Came In Take 6 (4:27) Jimi Hendrix
7) Heaven Has No Sorrow Demo (4:49) Jimi Hendrix
8) Freedom Take 4 (4:00) Jimi Hendrix
9) Valleys of Neptune Demo (4:44) Jimi Hendrix
10) Come Down Hard On Me Take 15 (3:44) Jimi Hendrix
11) Dolly Dagger Alternate Version (4:02) Jimi Hendrix
12) Messing Around Take 17 (1:37) Jimi Hendrix
13) Tune X / Just Came In Take 8 (7:49) Jimi Hendrix
14) Drifting Alternate Version / June 29, 1970 (3:58) Jimi Hendrix
15) Freedom Alternate Version / July 19, 1970 (3:53) Jimi Hendrix
16) Belly Button Window Take 1 (5:09) Jimi Hendrix
(3) CD Longplay
1) Dolly Dagger Mix 2 (4:20) Jimi Hendrix
2) Night Bird Flying Alternate Version (3:54) Jimi Hendrix
3) Freedom Alternate Version / August 20, 1970 (3:27) Jimi Hendrix
4) Midnight Lightning / Beginnings (9:30) Jimi Hendrix
5) Straight Ahead Alternate Mix (4:38) Jimi Hendrix
6) In From the Storm Alternate Mix (3:29) Jimi Hendrix
7) Bolero / Hey Baby (New Rising Sun) (11:58) Jimi Hendrix
8) Drifter's Escape (3:09) Jimi Hendrix
9) Astro Man Alternate Version (3:48) Jimi Hendrix
10) Bleeding Heart Alternate Mix (3:07) Jimi Hendrix
11) Drifting Alternate Version / November 20, 1970 (2:40) Jimi Hendrix
12) Room Full of Mirrors Alternative Version (3:01) Jimi Hendrix
13) Angel Alternative Version (4:29) Jimi Hendrix
(4) Blu-ray Video Longplay
1) Introduction (1:17) Jimi Hendrix
2) A Jimi Hendrix Vision (4:30) Jimi Hendrix
3) Free Carpenters (9:47) Jimi Hendrix

“AN EVENING WITH PINK FLOYD”: IL LIBRO DEI ‘LUNATICS’

“An Evening with Pink Floyd. La storia dei concerti dal vivo dagli esordi al 1973“, il libro dei “The Lunatics” (384 pagine) che esplora la parte Live del gruppo.. Da non perdere assolutamente!

“La storia dei concerti dei Pink Floyd, dalle pionieristiche esibizioni in calzoncini corti al grande salto di Dark Side, è l’appassionante cavalcata di un gruppo di ragazzi unito dal sogno di diventare una stella luminosa del firmamento musicale. Il libro setaccia storie e notizie attraverso i racconti dei presenti (sul palco, intorno e sotto), le recensioni dei giornali, gli audio live ufficiali e amatoriali, le testimonianze fotografiche, cartacee e discografiche. Un lavoro di archeologia rock, copiosamente illustrato, che coniuga la metodologia degli archivisti musicali alla piacevolezza di una lettura viva ed emozionante“.

Questa pubblicazione, come intuibile dal titolo, è la prima parte, la seconda presumibilmente sarà “la storia dei concerti dal vivo dal 1974 al 2005”, appena avremo novità, ve le faremo sapere.

Shine On!

HO VOGLIA DI RACCONTARVI LA STORIA DI UN BAND MISTERIOSA.
TIN PAL ALLEY o IRMIN'S WAY?

Prima di scrivere ciò che leggerete mi sono confrontato con alcuni esperti ed ho preso informazioni abbastanza approfondite...sono abituato a varcare i confini del normale sapere per svelare miti e segreti del mondo del rock.
Nel 1995 la label Kissing Spell rilasciò una serie di dichi molto interessanti anche con roba inedita: Pax, Andromeda, Dark, Black Spirit, Axe, Vulcan's hammer, Loudest Whispers...tra i quali c'era questo "OPUS DESTROY degli IRMIN'S WAY.
Figurarsi se mi facevo scappare una album simile con quella copertina cosi' attrattiva con Sigfrido ed il drago (che vedrete sotto)
Le note riportavano il 1976 come data di incisione, il disco era molto interessante ma qualcosa non tornava...!
Oggi si è chiarito il mistero, IRMIN'S WAY era una invenzione ma
le registrazioni sono autentiche ma del1981, la band si chiama effettivamente TIN PAN ALLEY e sono originari di Baden-Wurttemberg, Germania.
Questi ragazzi amavano l'hard rock ma anche il progressive cosi' composero una serie di pezzi hard prog che possono ricordare eccellenti formazioni come Message, Amenophis, Faithfull Breath, UHF, Anyone's Daughter, Erlkoning...quindi quasi nulla a che fare col Krautrock più puro.
Un ottimo tastierista amante del sintetizzatore che inserisce copiosamente in ogni brano in modo brillante e fantasioso.
''Past & present'' è un gran pezzo con alcuni riff frenetici dell'altrettanto bravo chitarrista che ama duellare col tastierista avendo alle spalle una bella sezione ritmica che rende il tutto molto potente.
Le voci sono tutt'alto che perfette ma la musica è veramente buona e dinamica con variazioni, cambi di tempo e temi affascinanti piuttosto complessi.
''Eremite'' ed "Alone" hanno una fisionamia più sinfonica con trame spaziali che gli avvicinano forse a certi Eloy e Nektar.
In conclusione c'è una suite di più di 22 minuti che rappresenta la parte più ambiziosa dell' album. Trattasi di una combinazione di Hard/Psych Rock e Symphonic Rock con alcuni voli di sintetizzatori ed invenzioni del chitarrista, creando atmosfere strumentali rilassati e interpretazioni più potenti, la prima metà ha in realtà una vena più sinfonica con un forte tocco teutonico dovuto alle tastiere svettanti e alle voci epiche, con alcune belle parti liriche e temi grandiosi, mentre la seconda è piuttosto più dura con le sue fantastiche parti di chitarra e le tastiere circostanti.
Oggi la Proprietà del master è della Garden of Delight. Realizzato in CD ed LP Apribile fornito con il consueto superbo inserto storico di pieno di ottime informazioni e foto. La Garden of Delight da parte sua ha esonerato la Kissing Spell e ha attribuito la colpa di questa " confusione" a un cattivo operatore europeo...non inoltriamoci troppo, troverete più informazioni all'interno del disco.

COMPLEX
Questo album S/T piuttosto oscuro della band britannica psych rock COMPLEX è stato pubblicato nel 1970 come stampa privatadi soli 99 copie. Oggi è considerato uno dei dischi in vinile psichedelici più rari e preziosi di sempre. Questo disco è noto per il suo alto valore collezionistico e lo status di Santo Graal, nonostante la qualità del suono della stampa originale sia non proprio eccellente ma bisogna ammettere che alcune di queste canzoni sono magnifiche.
Pezzi come "Witch's Spell", "Norwegian Butterfly", "Self Declaration" o "Mademoiselle Jackie" sono gioiellini di rock psichedelico underground.
Anche la ristampa della Tenth Planet è divenmtata difficile e costosa ma si può trovare la doppia edizione della Long Hair che contiene anche demos e materiale inedito.
Probabilmente COMPLEX è uno dei migliori album "private press" del genere Psych molto vicino all'altrettanto mitico FOREVER AMBER. Alcuni esperti collezionisti indicano proprio COMPLEX, FOREVER AMBER e DARK come la Santa Trinità della più rara psichedelia britannica.
Musicalmente si pone in qualche modo tra alcuni gruppi del garage rock americano di metà anni '60, per il suono della chitarra, e la melodia di certi Moody Blues senza quei tipici tappeti di mellotron.
Mi è venuta voglia di scriverne un pò dopo che il bellissimo pezzo
"Witch's Spell" è stato inserito nell'interessantissima raccolta THE DEVIL'S RIDES IN (3 CD+booklet) edita dalla Cherry Red che contiene anche un pezzo degli JACULA su nostra licenza.

**ALBUM REVIEW**

Presence - Them (2024)

https://tinyurl.com/4xnz7mrx

When Presence formed in the early 1990s the music written by the trio didn't have any comparisons, a mixture of symphonic, operatic and heavy rock, a sound that would subsequently become known as 'dark prog'.
Due to involvement in other active projects the group aren't what you'd call prolific, and 'Them' is only their eighth studio release - but it keeps them at the head of the dark prog movement.

https://tinyurl.com/4xnz7mrx

BLACK WIDOW RECORDS
Massimo Gasperini

LA BLACK WIDOW RECORDS ringrazia Alberto Temporelli e tutto il magnifico staff del 2 DAYS PROG + 1 FESTIVAL per la solita impeccabile organizzazione, la gentilezza e la disponibilità che rendono questo evento unico al mondo. Una menzione speciale per Octavia Brown e per il personale addetto alla ristorazione.
Un grazie arriva anche dai nostri mitici GLEEMEN orgogliosi di essere stati su questo prestigioso palco.
AVANTI COSI & PROG ON TUTTA LA VITA.

ALTROVE disponibile anche presso lo stand di BLACK WIDOW RECORDS al 2Days Prog + 1 Festival dal 6 all'8 settembre! 🔝🤟
Delegazione Melting Clock: presente! 😁

IL PROGFEST 2024 E' GIA' un RICORDO...ora andiamo avanti...
chi vorreste il prossimo anno?

PROG FEST 2024 La prima serata del Festival Prog 2024 targato BLACK WIDOW RECORDS

Album review: Black Pie - Angels (2024) Rock

📀 J.C. CINEL “WHERE THE RIVER ENDS”

J.C. Cinel ci guida nel suo mondo musicale dove la dinamica e il susseguirsi delle atmosfere sono esigenze vitali. “Where The River Ends” – disponibile dall’ 8 luglio su etichetta Andromeda Relix – è un vero viaggio musicale che va vissuto nella sua interezza, godendosi ogni particolare. La musica è come un fiume che scorre dalla sorgente fino al mare, tra rapide, cascate e vallate dal panorama mozzafiato.
La nostra recensione > https://www.rocknation.it/records/j-c-cinel-where-the-river-ends/

🖋 Iacopo Meille

Andromeda Relix

INFORMIAMO I NOSTRI CLIENTI CHE QUESTA SETTIMANA NEI GIORNI 6-7-8 IL NEGOZIO E' CHIUSO PERCHE' SIAMO AL 2 DAYS PROG+1 FESTIVAL A REVISLATE.

📍 Venerdì 6 Settembre
2Days Prog + 1 Festival Forum 19
Non vediamo l'ora di aprire le danze di questo bellissimo festival!

COMUNICATO A TUTTI I MUSICISTI ed AMICI DELLA
BLACK WIDOW RECORDS.

Ho dovuto aprire un nuovo profilo quindi chiedetemi l'amicizia in modo da facilitare i nostri contatti!

MASTERPIECE EPIC METAL
Come spiega Velingor, canzoni come l'ossessionante “The Master Of The Lake” sono fortemente influenzate non solo dal classico epic doom metal, ma anche dalla musica folk: “A volte utilizziamo elementi non solo slavi, ma anche della musica folk del Nord in generale. Ma vale la pena notare che gli SCALD non sono un gruppo folk metal. Pertanto, questi elementi non prevalgono nella nostra creatività. Per quanto riguarda 'The Master Of The Lake' - questa canzone è piena zeppa, sia nella musica che nel testo, dell'oscuro e freddo misticismo del Nord".
“Per quanto riguarda i testi in generale”, continua, “sono stato io il responsabile delle idee di base. Ho trovato ispirazione nelle antiche leggende scandinave, slave e ugro-finniche (dopo tutto, la nostra intera patria di Yaroslavl nell'antichità era un crocevia di tutte queste culture) e ho utilizzato alcuni articoli scientifici sull'argomento".