Aetherios massaggi olistici
Operatori del Massaggio Olistico certificati CSEN e CIDESCO. Gestione SPA e Centri Benessere
Giornata dedicata alle pratiche olistiche con elementi di Ta**ra Soft, presso il Centro Aetherios a Lecce.
YOGA - MASSAGGI - TA**RA - ECSTATIC DANCE
PROGRAMMA
ORE 09:30 - Arrivo e Registrazione
Ore 09:45 - cerchio di apertura
ORE 10:00 - Pratiche di massaggio Thailandese Nuad e Shiatsu - Pratica di coppia
Ore 11:15 - Yoga Chakra Balance
Ore 12:15 - introduzione alla Pratica corporea del CONSENSO - pratica di gruppo e a coppie
13:30 - 15:30: Pausa pranzo autogestita
Ore 15:30 - Ta**ra Elements: Il Tempio degli Dei
Ore 16:45 - Yoga Elements e Yoganidra
Ore 18:30 - Ecstatic Dance
Ore 19:30 - Cerchio di chiusura
Il programma può subire variazioni
Contributo per l’intera giornata (tutte le pratiche): €30
Contributo per la singola pratica: €7
Cosa include la quota:
- tutte le pratiche della giornata
- Uno sconto sull acquisto di un pacchetto da 5 massaggi
DOVE: Centro Olistico Aetherios - via Giotto 27, Lecce
Necessaria la prenotazione su whatsapp al
3937246583 (Alessio)
3494644924 (Cristina)
**ra
DOMENICA 29 SETTEMBRE
Giornata dedicata alle pratiche olistiche con elementi di Ta**ra Soft, presso il Centro Aetherios a Lecce.
YOGA - MASSAGGI - TA**RA - ECSTATIC DANCE
PROGRAMMA
ORE 09:30 - Arrivo e Registrazione
Ore 09:45 - cerchio di apertura
ORE 10:00 - Pratiche di massaggio Thailandese Nuad e Shiatsu - Pratica di coppia
Ore 11:15 - Chakra Balance
Ore 12:15 - introduzione alla Pratica corporea del CONSENSO - pratica di gruppo e a coppie
13:30 - 15:30: Pausa pranzo autogestita
Ore 15:30 - Ta**ra Elements: Il Tempio degli Dei
Ore 16:45 - Yoga Elements e Yoganidra
Ore 18:30 - Ecstatic Dance
Ore 19:30 - Cerchio di chiusura
Il programma può subire variazioni
Contributo per l’intera giornata: €30
Cosa include la quota:
- tutte le pratiche della giornata
- Uno sconto sull acquisto di un pacchetto da 5 massaggi (120€ anziché 140€)
Puoi partecipare anche solo alle singole pratiche con un di €7 l’una.
DOVE: Centro Olistico Aetherios - via Giotto 27, Lecce
Necessaria la prenotazione su whatsapp al 3937246583.
**ra
"Le sostanze rilasciate durante l'orgasmo femminile e maschile sono del più alto stato di sentimento e frequenza vibrazionale. Non sprecarli. Alchemizzali. ” - Drasen
Energia sessuale
La nostra natura erotica è la sede della tua forza vitale e del tuo potere.
Vibra di vita, eccitazione e connessione, sia sessualmente che non sessualmente.
Sfruttare la tua energia sessuale apre un regno di possibilità. Quando completamente rilasciata, è più di un'esperienza orgasmica - risveglia l'anima e ci riconnette con il nostro vero potere. Può essere curativo per i traumi emotivi mentre esploriamo noi stessi a un livello più profondo; permettere al piacere fisico di essere al centro della scena accanto alla chiarezza mentale dà origine a visioni liberatorie che aiutano a migliorare la creatività.
"Nella casa degli innamorati, la musica non si ferma mai, i muri sono fatti di canzoni, e il pavimento balla”.
Da MonolituM
- Rumi
Kernunnos (o Cernunnos) era il dio co***to della mitologia celtica, uno dei più antichi, potente simbolo
della mascolinità,
della fertilità,
della sessualità,
della possanza,
della natura incontaminata e
del controllo della natura tramite la sua connessione e L'OBBEDIENZA ad essa (un concetto molto diverso dal controllo esercitato dall’uomo moderno).
Il simbolo sacro e positivo che la Chiesa ha volutamente trasformato in quello che noi conosciamo come "Diavolo".
Uno degli attacchi più grandi della storia umana alla Maschilità sana (oggi quasi sconosciuta).
Leggi articolo sotto (link nei commenti)
Ai più sensibili...
Non vergognarti della tua sensibilità! Ti ha portato molte ricchezze.
Vedi ciò che gli altri non possono vedere, senti ciò che gli altri si vergognano di provare. Sei più aperto, meno insensibile.
Trovi più difficile chiudere un occhio.
Non hai chiuso il tuo cuore,
nonostante tutto.
Sei in grado di trattenere gli alti più intensi e i bassi più oscuri nel tuo abbraccio amorevole.
(Sai che nessuno dei due ti definisce. Tutto passa attraverso. Sei un veicolo cosmico.)
Celebra la tua sensibilità!
Ti ha mantenuto flessibile e aperto. Sei rimasto vicino alla meraviglia. E la consapevolezza arde intensamente in te.
Non paragonarti agli altri. Non aspettarti che capiscano. Ma insegna loro:
Va bene sentire, profondamente. Va bene non saperlo. Va bene giocare sul lato crudo della vita.
La vita può sembrare "più dura" per te a volte, e spesso sei vicino a sopraffarti.
Ma è ancora più difficile
per reprimere i tuoi doni travolgenti.
Quello sensibile, porta un po’ di gentilezza in questo mondo stanco.
Risplendi con coraggiosa sensibilità.
Voi siete i portatori di luce.
Jeff Foster
Art: Miles Johnson
TA**RA: SALIRE IN DUE LA SCALA DEI CHAKRA
I "matrimoni" alterni tra i chakra
Ta**ra non è "sesso", Ta**ra è un percorso tostissimo e senza sconti di auto-conoscenza, integrazione e apertura all'amore superiore.
"Per far ciò occorre che i due partner conoscano e condividano i loro intenti, la loro voglia di crescere insieme nel rapporto, e di collaborare l’uno con l’altro."
Articolo sotto:
"Hanno chiesto al Maestro quale fosse la differenza tra chimica e alchimia nelle relazioni di coppia e rispondo a queste belle e sagge parole:
- Le persone che cercano "Chimica" sono scienziati dell'amore.
sono abituati all'azione e alla reazione.
Le persone che trovano l'Alchimia sono artisti dell'amore,
creano costantemente nuovi modi di amare.
I Chimici amano per necessità.
Gli Alchimisti per scelta.
La chimica muore col tempo.
L'alchimia nasce attraverso il tempo...
La chimica ama il contenitore.
Alchimia gode del contenuto.
La chimica succede.
Alchimia si costruisce.
Tutti cercano chimica,
Solo alcuni trovano l'Alchimia.
La chimica attrae e distrae maschilisti e femministe.
Alchimia integra il principio maschile e femminile,
per questo si trasforma in una relazione di individui liberi
e con le proprie ali, e non su un'attrazione che è soggetta
ai capricci dell'ego.
In conclusione, il Maestro ha detto guardando i suoi alunni:
L'Alchimia raccoglie ciò che la chimica separa.
Alchimia è il matrimonio reale, chimica il divorzio
che vediamo ogni giorno nella maggior parte delle coppie.
"Iniziamo a costruire relazioni consapevoli,
perché la chimica ci farà sempre invecchiare il corpo
mentre l'alchimia ci accarezzerà sempre dall'interno".
Anonimo
IL FEMMINILE E IL VUOTO
“Il problema più profondo del femminile, in amore, pare essere l'autostima.
La causa è da ricercare nella qualità stessa di questa energia.
La polarità femminile, infatti, assomiglia più a uno spazio vuoto che ad una sostanza, si potrebbe definirla anche come "l'attesa che l'uomo arrivi", ma non nel senso di "mancanza"...
A volte per spiegarmi uso una metafora chimica.
L'atomo ha una sua stabilità, cioè un nucleo con un certo numero di protoni e un uguale numero di elettroni che gli girano intorno. Se un orbitale è incompleto, cioè se gli manca uno dei due elettroni che lo compongono, l'atomo è pronto ad accoglierne uno, che prenderà il posto vuoto in questa valenza.
Il femminile è proprio così, è un aspettare. È instabilità. È come l'atomo che attende l'elettrone, cioè il maschile.
Quando sei in uno stato di meditazione e incontri questo vuoto, questo aspettare, non lo percepisci mai come incompleto, ma come qualcosa di assolutamente perfetto così com'è.
Se fai una foto dell'atomo quando il nuovo elettrone non è ancora arrivato, riesci a coglierne l'instabilità, che è bellissima in sé. Dal punto di vista del fotografo, che è lo stesso del meditatore, quel particolare momento dell'esistenza dell'atomo è perfetto: la foto è completa in sé, non le manca un elettrone.
Questa è la differenza tra essere identificati con qualcosa e osservarla.
Se ti identifichi con quello spazio o nell'atomo che aspetta che qualcosa lo riempia, avverti una tensione, una mancanza. E quindi una miseria Ma se guardi il vuoto come farebbe un fotografo, senza giudicarlo, lo vedi come è bello, pieno di potenzialità e vitalità....
Quando il femminile è senza il maschile, è bellissimo com'è; quando arriva il maschile, è bello in un altro modo. Sono semplicemente due momenti diversi della vita e, se ti limiti a osservarli così, come fai con due foto, hanno lo stesso valore.”
Dal libro “LE DUE SPONDE DELL’AMORE – Maschile e Femminile interiori” di Sagarpriya DeLong
(Libro qui: https://amzn.to/3vBn1SD )
Le citazioni di www.ilboscofemmina.com
“E come le persone appartenenti allo stesso gruppo sanguigno sono le uniche che possono donare il loro sangue a chi è vittima di un incidente, così anche un'anima può soccorrerne un'altra solo se non è diversa da questa, se la sua concezione del mondo è la stessa, se tra loro esiste una parentela spirituale.”
Sandor Marai.
I classici. Bisogna leggere i classici.
I TRAUMATIZZATI RITORNANO, SEMPRE
"Bisogna non tornare dove non si viene ascoltati, rispettati, visti.
Bisogna non tornare nei luoghi dove già si è patito.
E invece ci si torna, perché la mente vuole chiudere i cerchi, vuole capire, vuole il lieto fine.
Il lieto fine è imparare a rispettare se stessi, a sottrarsi da certi schemi che si ripetono, è ridefinire i confini, i ruoli, con la consapevolezza del proprio potere personale.
È chiaro che certe dinamiche, che tendono a ripresentarsi, vanno comprese ma dentro di noi, non necessariamente scontrandosi per l’ennesima volta con un muro di ignoranza e anaffettività, o peggio di aggressività, ricatti, indifferenza….
Perciò non tornare lì, ti arrabbieresti e staresti di nuovo male: don’t be furious, be curious dicono gli americani.
Trova la forza di sottrarti, apri nuove porte, rispetta i tuoi silenzi interni, non tornare dove i tuoi fiori vengono continuamente calpestati."
Della Dott.ssa Claudia Crispolti
Le citazioni di www.ilboscofemmina.com
PICCOLI SHOCK QUOTIDIANI
Consiglio a tutti d’imporvi dei piccoli shock quotidiani.
Da alcuni giorni per esempio mi constringo a cambiare il mio bioritmo e alla mattina presto mi alzo, faccio 3 km di corsa a digiuno, poi una doccia fredda.
La sera alle 21 smetto di guardare il telefono e leggo dei romanzi, cosa che non riuscivo a fare da anni, poi entro le 00 mi “costringo” a dormire: tutte cose per me non spontanee perchè sono notturna e vivo di notte.
Ogni giorno inserisco qualcosa di nuovo che NON permetta alla mia macchina biologica di addormentarsi.
Cerco di apprendere anche cose che non mi interessano ( vedi il corso di dizione ) stimolando le aree del cervello che sono dormienti:
Mi costringo a ricordare alcune cose a memoria.
E così via.
Questi piccolo shock quotidiani servono a moltissimi livelli, primo benessere fisico e psichico, ma ad un livello più sottile servono anche a “pagare” anzi “prepagare” piccole quantità di Karma…
Fate ogni giorno una cosa “scomoda”
( per me fare sport è un tortura per cui 3 km di corsa alle 8 di mattina, commisurati sulla mia persona sono l’equivalente della maratona di NY a digiuno per una qualsiasi persona normale )
Provate e vedete..
ClaudiaCrispolti
"Il maschile divino degli uomini risvegliati, non fa sesso occasionale, vuoto, senza sentimenti coinvolti: gli risulta insoddisfacente.
Non insegue le donne come conquiste da raggiungere e non vive storie di una notte, perché sa che le implicazioni e le ripercussioni energetiche sono troppo grandi per essere in grado di goderne.
Potrebbe aver provato a fare sesso con un amica o qualcuna che non ama e ha capito che non era quello che voleva e sta aspettando che quella donna speciale entri nelle sua vita.
Anche il maschile divino è per molti versi troppo qualificato e la maggior parte delle donne non sa come leggerlo o addirittura sentirlo poiché deve ancora raggiungere il nostro livello spirituale di consapevolezza e quindi il maschile divino spesso passa inosservato e trascurato o addirittura temuto, come si ha paura di ciò che non capiamo.
Questa cultura di incontri e avventure senza senso da parte di persone che hanno paura di stare da sole e che i loro letti si raffreddino non lo riguarda.
Il maschile divino vuole una profonda connessione mentale, emotiva e spirituale con l'elettricità fisica che sorge nei nostri corpi dall'unione sacra.
Non é un materiale da relazione, é uomo d'unione, non desidera più nemmeno essere visto dal femminile, ma aspetta pazientemente che una Dea entri nella sua vita e crei un impero fondato nell'amore più profondo, quello dell'anima.
Se la donna non è una corrispondenza in tutti e 5 i corpi energetici, a partire dal corpo mentale, corpo emotivo, corpo di dolore, corpo fisico e energia spirituale, non prova attrazione abbastanza da impegnarlo sessualmente e potrebbe persino non essere in grado di procedere fisicamente a causa di mancanza di erezione perché non si eccita più con la semplice attrazione fisica.
Ha bisogno di una corrispondenza completa per avere i suoi fuochi ruggenti dentro lui e sentire una profonda passione scorrergli dentro."
- Ajay Bahraj
Le citazioni di www.ilboscofemmina.com
P.S.
Vale esattamente lo stesso per il Femminile sacro! :-)
L’AMORE PUÒ AVERE TRE DIMENSIONI …
Una è LA DIPENDENZA, nella quale vive la maggioranza della gente.
La moglie dipende dal marito, il marito dipende dalla moglie:
si sfruttano e si dominano a vicenda,
si possiedono a vicenda
e riducono l’altro ad una merce.
Questo è ciò che accade nel mondo
nel 99% dei casi, ecco perché l’amore, che dovrebbe aprire le porte del paradiso, apre soltanto le porte dell’inferno.
La seconda è L’INDIPENDENZA,
questo accade una volta ogni tanto.
Ma anche questa possibilità porta infelicità, perché il conflitto è costante.
Nessun accordo è possibile: entrambi sono assolutamente indipendenti e nessuno dei due è pronto a scendere a compromessi.
Essi danno libertà all’altro, ma essa è più simile all’indifferenza che alla libertà.
Entrambi vivono nei propri spazi e il loro rapporto sembra solo superficiale, entrambi hanno paura di penetrare la profondità dell’altro, perché entrambi sono più attaccati alla propria libertà che non all’amore.
La terza possibilità è L’INTERDIPENDENZA.
Accade tra due persone né dipendenti,
né indipendenti,
ma in profonda sincronia tra loro,
come se respirassero uno per l’altra, un’anima in due corpi: ogni volta che accade, accade l’amore.
Solo in questo caso è amore.
Negli altri due casi non è vero amore: sono solo degli accordi, sociali o psicologici o biologici, ma solo accordi.
Nel terzo caso l’amore ha qualcosa di spirituale. Accade assai raramente,
ma ogni volta che accade una parte di paradiso cade sulla terra.
♾️
Osho
🏅NUOVA CERTIFICAZIONE 🏅
Da oggi siamo ufficialmente Aufgussmaister AISA
AISA - Associazione Italiana Saune e Aufguss - si propone di diffondere in Italia la cultura della Sauna e dell Aufguss, e delle figure professionali di Meister (Maestro di sauna) nonché di creare un network di strutture e Aufgussmaister.
La figura dell Aufgussmaister riconosciuta AISA porta un valore aggiunto nei centri wellness e spa dotati di saune e bagno turco in cui è possibile praticare l Aufguss.
L’Aufguss è un rituale di origini nordiche con benefici fisici e psichici, praticato all’interno di una sauna. Consiste originariamente nel versare dell’acqua fredda e/o del ghiaccio, possibilmente arricchiti da oli essenziali sulle pietre roventi della stufa, alzando così l’umidità dell’ambiente e la percezione del calore del corpo. Il calore della stufa trasporta il vapore d’acqua verso il soffitto della sauna. L’Aufgussmeister, tramite le più svariate tecniche di sventolamento (standard e show), con un asciugamano muove l’aria calda ed umida in modo che venga distribuita, in tutto l’ambiente della sauna e verso gli ospiti. L’effetto immediato è l’aumento della percezione del calore sulla pelle, nonché un ulteriore aumento della sudorazione del corpo.
Se hai una struttura con Sauna e/o Bagno turco contattaci per saperne di più
BUON AUFGUSS 💨🔥🧖♀️
IL MASCHIO SELVATICO
"Un altro dei motivi per cui molti uomini oggi si sentono svogliati, indifferenti, passivi – aspetto che molte donne lamentano e che riempie un’ormai vasta letteratura giornalistica e virtuale – è l’allontanamento da uno stile di vita a contatto con la natura, che solo da circa un secolo li ha portati a vivere e lavorare in ambienti chiusi, di conseguenza non naturali, artificiali, stantii e quindi non congeniali. Né per il corpo umano in genere, né in particolare per gli strumenti mentali e fisici che l’uomo in genere aveva sviluppato nel corso di millenni.
Ma c’è dell’altro. La svogliatezza, passività o indifferenza con cui gli uomini oggi vivono i loro progetti ma soprattutto il loro approccio al femminile potrebbe avere anche a che fare con il fraintendimento di fondo:
“O rinnego la mia mascolinità in quanto obsoleta, o torno a vivere nella natura più selvaggia abbracciando l’unica forma di mascolinità che ho conosciuto in millenni e abbandono dietro di me relazioni e modernità.”
L’uomo non è e non sarà mai obsoleto. Il Maschile è bellissimo e necessario. Certo è necessaria una transizione tra il “vivere in una caverna” e l’adeguamento a un’epoca tecnologica, senza perdere per strada alcuna parte.
È e sarà necessario trovare una giusta via di mezzo tra la mentalità maschile moderna e una riconnessione (imprescindibile) alla natura (esteriormente e interiormente).
Non si tratta di un percorso destinato a pochi eletti o a eroi. Non si tratta di scegliere tra un cerchio o un quadrato. Si tratta di una terza via, senza alcun tipo di scelta binaria o di complicato enigma.
L’uomo, per intraprendere un percorso di consapevolezza in questo senso, non deve affatto rinunciare ai suoi tratti maschili. Anzi, li deve avere ben presenti e li deve nutrire, deve proteggerli dall’addormentamento dell’epoca moderna. Poi, li deve integrare con le parti di sé che per millenni ha scordato fuori.
Il che non vuol dire affatto diventare più simile a una donna, perché la donna, ciclica in sé, è rimasta maggiormente connessa a Madre Terra. Vuol dire semplicemente iniziare a manifestare il Maschile sacro. In tutti i tratti potenti che stai attraversando in questo libro. Anche e soprattutto servendoti (con rispetto) delle energie che arrivano dalla natura: l’organismo multiforme di cui ciascuno di noi fa parte integrante e con cui interagisce, consapevole o meno.
Quindi, nel fare questo, anche l’archetipo del Maschio selvatico ti servirà eccome, a patto che, come sempre, tu non lo renda puro contenitore statico di un’identità cristallizzata e non inizi semplicemente a ostentare la tua spartanità e selvatichezza per fare l’eroe o il macho (Rambo, Indiana Jones, Tarzan…). Perché se ti fermi a questo, non hai colto il significato del “Selvatico” e lì fermi il processo.
In realtà, incontrare il proprio lato selvatico può essere un processo faticoso, dopo tanto tempo di “civilizzazione” ad appiattire gli uomini, e anche spaventoso. Ma necessario."
Dal libro "IL MASCHILE SACRO - Il tuo massimo potenziale": https://amzn.to/3On1dja
𝑼𝒐𝒎𝒐
Mi sento un Uomo perché ho saputo accettare cose, azioni, malefatte, anche da chi non ti aspetti, da chi credevi esserti vicino, per le quali, forse, qualcun'altro non sarebbe sopravvissuto.
Mi sento un Uomo perché ho imparato in buona misura a mettere da parte l'ego, poi, quando ce n'è ancor più bisogno, col rischio aggiuntivo di essere considerati: nullità, imbecilli, sempliciotti.
Da persone poi, che, facendo due calcoli, non meritano considerazione, nemmeno uno sguardo alla loro immagine di cartapesta.
Mi sento un Uomo perché non mi sognerei mai di manipolare qualcun'altro, per ottenere acquiescenza, vantaggi o per esaltare la mia falsa grandiosità. Preferirei morire piuttosto che mettere a rischio l'integrità di cuori, di anime innocenti, per sete di vendetta o per dimostrare la mia verità.
Mi sento un Uomo perché sono uno di quegli sciocchi che quando entra un insetto in casa, cerca con tutta la delicatezza, senza danneggiarlo, di riportarlo nel suo habitat.
Mi sento un Uomo perché il mio cammino è un'ostinata fuga dalle ombre dell'ignoranza, in costante ricerca di quella maledetta e tortuosa strada che porta verso la Luce.
Mi sento un Uomo perché ho tanto rispetto per la Vita, grazie all'Amore, che sgorga dal profondo del mio, seppur ferito in tutti i sensi, Cuore.
Questo, significa essere Uomo.
🅒.·.🅟.·. Cesko Paris
Per già praticanti di Yoga!
Sii la mano che non hanno teso con te.
Dí la verità che a te hanno tenuto nascosta.
Se hai subito ingiustizia: sii giusto, tu.
Se hanno indossato una maschera, divieni trasparente.
Dove hanno avuto paura, tu ama.
Per quando ti hanno fatto del male: sia ora un balsamo la tua presenza.
Per le parole nere che ti hanno attraversato le orecchie e la pelle, fa ovunque incantesimi di magia bianca con il tuo dire benedetto.
Il mondo non ha bisogno né della tua vendetta, né del tuo stare sulla difensiva.
Sii quella luce che avresti voluto accendere quando eri al buio.
Gloria Momoli💎
Father WOUND 🖤
This is what I learned from my personal experience trough my self growth path and in my carrier as a therapist.
La ferita del PADRE.
Storicamente e culturalmente il padre era tenuto a portare avanti la famiglia “fuori” dal focolare. La sua chiamata a lasciare il nucleo famigliare per andare a difendere la patria in guerra è rimasto uno degli imprint più forti che definisce l’essere Uomo.
La capacità di abbandonare la propria famiglia per la patria è possibile solo se l’uomo si dissocia cioè letteralmente “esce da se stesso” e si separa da qualsiasi emozione, sentimento, sensazione corporea, intuizione e bisogno.
Per essere UN uomo devi NON sentire.
Per essere UN uomo devi TI**RE avanti e NON mostrare i tuoi sentimenti.
Per essere UN uomo devi fare quello che c’è da fare e VINCERE, ottenere un RISULTATO, raggiungere l’OBBIETTIVO e alla fine dei conti UCCIDERE tuo fratello per SALVARE te stesso.
Se ci pensiamo la guerra è sempre stata un affare tra uomini, un affare tra “ DURI “.
L’impronta che ci ha lasciato è che gli uomini insieme devono comunque giocare duro.
Le impronte collettive sono in fondo il tessuto sul quale si tesse l’individuo e la sua personalità.
Sono quell’insieme di fattori,credenze,condizionamenti,eventi e ignoranza che danno forma alla nostra “normalità” e che l’individuo spesso accetta senza porsi delle domande.
L’impronta del maschile cacciatore prima, guerriero e paladino poi, ha creato il fenomeno dell’uomo padre che principalmente LAVORA.
Una delle frasi sul padre più comuni che ho potuto registrare in questi 15 anni di pratica è stata : “papà lavorava, ci incrociavamo la sera, ma era stanco”.
La ferita del padre è il dolore della mancanza.
Quando qualcosa di vitale importanza non c’è e questo non esserci è visto come normale e necessario.
La ferita del padre è il dolore della violenza.
Il padre assente è spesso anche violento, rigido, controllore e distante.
Quando imparo ad avere paura di mio padre perdo la fiducia in tutti gli esseri umani e vivrò difendendomi come se fossi sempre in pericolo.
Dal padre il figlio impara la Presenza.
Quando cresciamo senza questa presenza è davvero come se ci mancasse la terra sotto i piedi.
Dal padre il figlio impara a Sentirsi al Sicuro ma anche sicuro di se’.
Quando questa sicurezza interiore non è coltivata cercheremo di colmare il vuoto con sicurezze che arrivano dall’esterno come il lavoro, i soldi, le relazioni.
Dal padre il figlio impara cosa significa avere una direzione e una missione.
La guerra spesso non era una scelta.
L’uomo vittima di quell’impossibilità di scegliere NON SCEGLIE ancora oggi.
È estremamente frustrante e doloroso per un figlio osservare un padre che è solo pezzo di un ingranaggio di una macchina industriale ma che non ha sovranità sulla propria vita.
Avere una direzione è DARE una direzione alla propria vita, dove non sono più gli eventi o il peso della società a decidere per me.
Avere una missione è mettere il proprio cuore per qualcosa in cui VALE la pena vivere e morire!
Immaginate la forza di una vita vissuta con tale intento!
Mia figlia sta leggendo un libro su Che Guevara, sulla copertina… “l’amore è la più grande delle rivoluzioni”.
Il figlio trova coraggio nel cuore del padre.
Coraggio per manifestarsi nel mondo, per realizzare i propri sogni, per coltivare l’audacia, la stima in se stesso, la spinta e il mordente per vivere a pieno !
Quando il cuore del padre è in trincea l’impronta che il figlio riceve è di un orizzonte arido e secco dove si sentirà impotente.
Come sanguina ancora questa ferita collettiva dentro di noi?
-non mi Fido di niente e di nessuno.
-sono insicuro
-cerco la presenza del padre in tutte le mie relazioni e uso le mie relazioni per colmare questo vuoto emotivo.
-uso sostanze, cibo, sesso per colmare la mancanza.
-vivo con questo senso che mi manca sempre qualcosa.
-non mi sento al sicuro
-non so prendere decisioni
-faccio fatica ad avere una direzione e sono molto condizionato da cosa pensano e fanno gli altri
-mi sento spesso perso/a
-ho la tendenza a mettere una maschera e a farmi vedere più forte e sicuro di quello che sono
-ho la tendenza a vivere sulla difensiva
-non esprimo la mie emozioni e soffro di aggressività passiva
-tendo a non riuscire a legarmi alle persone
Al livello più sottile il padre rappresenta anche la nostra relazione con il Grande Padre come figura divina creatore e protettore del creato.
Per alcuni, aprirsi alle braccia di Dio, qualsiasi esso sia, è bypassare il dolore di questa ferita.
Spesso si cerca il proprio padre nel padre divino.
Per altri, al contrario, la ferita li ha resi scettici e non credenti di niente.
Source: Federica Clemente
AMORE TANTRICO NELLA TUA RELAZIONE? - Il Bosco Femmina Come rendere tantrica la tua relazione? Qui un po' di descrizioni e consigli per far fare uno scatto di qualità al tuo amore
Il corpo umano è NATURA 💚☯️
Il silenzio è essenziale.
Abbiamo bisogno di silenzio tanto quanto abbiamo bisogno di aria, così come le piante hanno bisogno di luce.
Se le nostre menti sono affollate di parole e pensieri, non c'è spazio per noi.
E' il silenzio che ci guarisce e ci nutre.
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Thich Nhat Hanh
SABOTAGGI
È sabotaggio quando ti dici che tu non sarai mai capace di fare quella cosa.
Quando guardi gli altri e ti ripeti che solo loro possono avere quella relazione, quella casa, quell’attività che sogni, è sabotaggio.
Ti saboti ogni volta in cui pensi di non essere all’altezza, mentre altri lo sono; di non capire, mentre gli altri capiscono;
di non essere forte abbastanza, costante abbastanza, capace abbastanza, mentre, ovviamente, qualcun altro lo è – e non sei mai tu.
Sei tu che decidi a monte dove riuscirai e dove non riuscirai, perché tu non ci credi.
Quindi, il sabotaggio risale al motore dei sogni, perché è lì che si crea la visione necessaria a realizzarli.
Prenditi un quaderno vuoto e inizia ad annotare ogni giorno la lista di sabotaggi che ti autoinfliggi.
All’inizio potrebbe essere difficile individuarli, i sabotaggi sono nascosti bene come i complotti.
Prendila come una dipendenza da cui uscire.
Impara a smettere di sabotarti.
Individua il tuo sé oscuro e mascherato che mette le trappole lungo il tuo percorso, affinché tu inciampi, raccontandoti che la colpa è tua, che non sei abbastanza.
Esplora la natura dei tuoi sabotaggi.
Scopri di cosa sei in grado e cosa puoi realmente realizzare una volta disinnescati i sabotaggi.
Buon lavoro!
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Dalle 9 alle 23:00 del 15-16 Aprile
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Potete richiedere info e prenotazioni chiamando in hotel oppure sul nostro whatsapp al 3937246583.
Namastè 🙏☯️
La lunghezza media di un abbraccio tra due persone è di 3 secondi. Ma i ricercatori hanno scoperto qualcosa di fantastico. Quando un abbraccio dura 20 secondi, c'è un effetto terapeutico sul corpo e sulla mente. Il motivo è che un abbraccio sincero produce un ormone chiamato "ossitocina", detto anche ormone dell'amore. Questa sostanza ha molti benefici nella nostra salute fisica e mentale, ci aiuta, tra l'altro, a rilassarci, a sentirci al sicuro e calmare le nostre paure e l'ansia. Questo meraviglioso calmante viene offerto gratuitamente ogni volta che abbiamo una persona tra le braccia, che ha cullato un bambino, custodiamo un cane o un gatto, stiamo ballando con il nostro compagno, più ci avviciniamo a qualcuno o semplicemente stringiamo le spalle di un amico. Quindi, cari amici di facebook e anche fuori da qui, TORNIAMO AD ABBRACCIARE.....
Ps. L ossitocina viene rilasciata anche durante una sessione di massaggio olistico ☯️
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Saturday | 09:30 - 18:30 |