Amnesty International Lecco

Giovedì 20 giugno saremo presenti alla rassegna per parlare del tema della repressione del dissenso

Se non l'hai ancora fatto, firma questo appello per salvare la vita di Ahmad Djalali e guarda gli altri appelli su https://www.amnesty.it/entra-in-azione/appelli !

🔴 L'avvocata del ricercatore Ahmadreza Djalali ha appreso da poco che l'ordine di esecuzione è stato emesso e che l'impiccagione potrebbe aver luogo in tempi molto brevi.

Come anticipato pochi giorni fa, le autorità iraniane hanno annunciato che, dopo oltre 2180 giorni di detenzione, intendono eseguire entro il 21 maggio la condanna a morte di Ahmadreza Djalali.

✊ Già in passato le pressioni internazionali hanno fermato la sua esecuzione, per questo continuiamo a chiedere la sua liberazione. Firma l’appello se non l’hai ancora fatto al link 👉 bit.ly/SalviamoAhmadrezaDallEsecuzione

Inoltre, martedì 10 maggio alle 17:30 saremo di fronte al comune di Novara, dove Ahmadreza aveva lavorato alcuni anni fa, per manifestare e lanciare un nuovo appello affinché la condanna a morte sia annullata.

Scenderemo in piazza anche nei prossimi giorni con mobilitazioni in tutta Italia, perché Ahmadreza deve tornare a casa. Prima che sia troppo tardi.

Firma il nostro appello Teniamo alta l’attenzione su quanto sta accadendo in Sudan.

Alcuni momenti della serata di eiri

Ottima riuscita della serata, organizzata dal gruppo lecchese di Amnesty International presso lo Spot di Galbiate, dal titolo 'Come si è arrivati al 7 ottobre? Serata di approfondimento storico sociale nel contesto israeliano palestinese'
Sala dello spot piena e moltissime domande da parte dei partecipanti hanno permesso a Antonio Scordia (Responsabile del Coordinamento Medio Oriente e Nord Africa di Amnesty International), in collaborazione con Mauro Cederle e Giovanni Vassena del gruppo di Lecco della associazione, di chiarire molti degli aspetti più controversi e complessi del conflitto ora in atto e delle ragioni per cui si è arrivati a questo punto.
Secondo l'associazione premio Nobel per la pace si può parlare di apartheid nei confronti del popolo palestinese e serve un cessate il fuoco immediato per permettere ai civili di ottenere i beni necessari per la sopravvivenza e per poter iniziare davvero a parlare di pace. Molto toccanti le testimonianze video presentate e le descrizioni della situazione nei territori occupati.
Eventuali approfondimenti o contatti sono possibili attraverso il gruppo Amnesty di Lecco scrivendo alla mail [email protected] oppure sulla pagina Facebook del gruppo.

Come si è arrivati al 7 ottobre? | 💬
Serata di approfondimento storico sociale nel contesto israeliano palestinese.
🗓️ Giovedì 28 marzo alle 20.30
📍Presso Lo Spot, Galbiate, Via Bergamo, 1
💡Con la partecipazione di Amnesty International Lecco
🎤 Interverrà Antonio Scordia

Vi aspettiamo!

Territorio. Vinto l’anno scorso da un rhodense torna il premio Amnesty dedicato a Paolo Natile. Amnesty International Lombardia.

Gaza: 2.300.000 persone rischiano di morire di malattie o per fame.
Niente può giustificare un mancato intervento salvavita.

Gaza: 25 Ong chiedono un cessate il fuoco immediato e accesso agli aiuti via terra - Amnesty International Italia L’unico modo per rispondere alla crisi umanitaria senza precedenti è assicurare un cessate il fuoco immediato e permanente e l’accesso via terra completo.

Bell'ambiente, gente simpatica, banchetto di Amnesty International pronto. Manchi solo tu. Vieni a trovarci a Lo Spot di Galbiate !

Questo pomeriggio allo Spot di Galbiate ci saremo anche noi. Vieni a trovarci !

Il 20 e il 21 febbraio la Corte suprema di Londra deciderà se Julian Assange avrà esaurito ogni possibilità di opporsi all’estradizione negli Stati Uniti.

Per arrivare a una decisione potrebbero volerci ore, giorni o addirittura mesi. Se Assange dovesse perdere l’appello, tutte le vie legali nel Regno Unito sarebbero esaurite e dovrebbe presentare formale ricorso alla Corte europea dei diritti umani per opporsi all’estradizione.

Ribadiamo ancora una volta che il giornalismo non è un reato e continueremo a fare pressione affinché la richiesta di estradizione sia respinta, le accuse siano annullate e Assange venga scarcerato.

Da Milano a Roma, passando per Napoli e Catania ci uniremo alle diverse realtà della società civile che sostengono la campagna per Julian Assange. Unisciti all’azione globale: https://bit.ly/4buMSf8

Dall'inizio di ottobre la popolazione di è quintuplicata e ora le forze israeliane si stanno preparando a lanciare un'operazione di terra proprio in questa zona della Striscia di Gaza, considerata la "più sicura" per rifugiarsi.

Chi si trova a Rafah non ha più un posto dove andare per sfuggire ai bombardamenti mentre aumenta il rischio reale e imminente di genocidio.

Invito a cantanti e gruppi musicali: partecipate al concorso "Voci per la libertà" ! E che vinca il migliore (purché sia di Lecco e dintorni) ☺️

Premio Amnesty Emergenti /*! elementor - v3.17.0 - 08-11-2023 */ .elementor-column .elementor-spacer-inner{height:var(--spacer-size)}.e-con{--container-widget-width:100%}.e-con-inner>.elementor-widget-spacer,.e-con>.elementor-widget-spacer{width:var(--container-widget-width,var(--spacer-size));--align-self:var(--container-w...

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, un faro che deve orientare le nostre azioni.

Sfide e trionfi: la Dichiarazione universale dei diritti umani compie 75 anni - Amnesty International Italia Il 10 dicembre 2023 la Dichiarazione universale dei diritti umani celebra il suo 75° anniversario. Nata come faro di speranza dalle ceneri della Seconda guerra mondiale, la Dichiarazione universale dei diritti umani (d’ora in avanti […]

Una Firma per Gaza Le persone negli ospedali a Gaza devono essere protette.

Venerdì 27 veglia silenziosa per la popolazione civile sotto attacco in Israele e nei Territori palestinesi occupati.

Ci ritroviamo a Milano, piazza Castello, alle 19 con un un’unica richiesta “proteggere i civili”!

Unisciti a noi nella difesa dei diritti umani e della società civile che da ormai più di 12 giorni continua a vivere una crisi umanitaria e sistematiche violazioni dei diritti umani senza precedenti.

Grande soddisfazione per l'incontro di ieri in cui abbiamo parlato di migranti e rifugiati.
Grazie ancora ai due relatori, Antonella Cascione di Amnesty International e Fabio Agostoni di ResQ.
Grazie a ResQ - People saving people ed a LoSpot Galbiate con cui abbiamo organizzato l'evento.
Grazie anche a The Wild Homeless Rock Band che con rammarico hanno dovuto annullare il loro concerto: sicuramente la collaborazione con loro è solamente rimandata ad una prossima occasione.
Grazie infine al numeroso pubblico, interessato e partecipativo con cui abbiamo dialogato approfondendo l'argomento.

È cominciato allo Spot di Galbiate l'incontro "La sfida dei migranti", con Amnesty International e ResQ People Saving People !