Carmela Mastrangelo - per Massafra 2021 con NINO Castiglia

Con rispetto, con passione, con coerenza... fosse solo per questo, abbiamo vinto! Abbiamo vinto davanti alle urla, abbiamo vinto davanti alle idee, abbiamo vinto davanti all’arroganza di pensarsi migliori, abbiamo vinto con poco danaro, abbiamo vinto con delle facce pulite, abbiamo vinto con i nostri sorrisi, la nostra accoglienza e il nostro impegno... abbiamo vinto con la passione di ognuno di noi, abbiamo vinto con l’umiltà, abbiamo vinto credendo che siamo tutti uguali, abbiamo vinto con la speranza di vedere un paese migliore... è proprio per tutto questo abbiamo perso!

Abbiamo fatto politica, abbiamo dato spazio a persone e contenuti, ci siamo dedicati a luoghi e progetti, siamo stati coerenti nelle scelte e nei modi. Il risultato è stato deludente ma è un dovere da parte nostra ringraziare tutte le persone che ci hanno creduto, che ci hanno concesso la loro fiducia. Il vostro voto è per noi forza, è speranza, è orgoglio, è il desiderio di continuare a lottare sapendo che non si è soli.
Sicuramente in tutti noi c'è stata 𝗣𝗔𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘, grazie.

Anche la coccinella 🐞 ha scelto!

...fare rete tra i quartieri!!! ci hanno provato, ma ancora non è riuscito nessuno in questa semplice impresa... la partecipazione non può e non deve essere soltanto decantata in campagna elettorale! La nostra coalizione, da subito, calendarizzerà incontri in ogni comitato di quartiere! così accoglieremo suggerimenti, istanze e idee... insieme faremo crescere questo paese incentivando uno spirito di collettività che difficilmente abbiamo respirato a Massafra!

Immaginate una 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘁𝗮, una città in cui ogni cittadino ha un 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 con l'Amministrazione. Immaginate che le priorità e le criticità sociali siano affrontate con il 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 della cittadinanza. Con i 𝗖𝗼𝗺𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲 è possibile, con organi territoriali di semplici cittadini che saranno parte di un tavolo tecnico permanente e avranno un ruolo importante nelle fasi propositive e decisionali del nostro Comune. È necessario che ogni rione sia rappresentato, è indispensabile dare organizzazione e funzionalità ai Comitati, è necessario definire i ruoli ed i regolamenti interni. Il 𝗖𝗼𝗺𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲 sarà luogo di aggregazione, luogo di discussione, un'organizzazione pronta a rilevare le criticità del territorio, le difficoltà delle famiglie, le azioni urgenti da compiere. Il 𝗖𝗼𝗺𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲 sarà il presidio umano sul territorio, perché la 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗮𝗳𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 ha bisogno di ognuno di noi.

... lo sprint finale ci aspetta... per ognuno di noi, cimentarsi in questa avventura, è stato motivo di crescita e di messa in discussione... DRITTI ALLA META... con coerenza serietà erispetto!

...perdonatemi, non è mio costume, ma a questa non ho davvero resistito!

La voglia di esordire con più cose possibili credo che stia facendo perdere di mano la situazione...

Un cartello riguardante dei lavori pubblici per risultare valido deve contenere delle informazioni indispensabili che sono le seguenti:
Titolo autorizzativo che ha concesso l’avvio dei lavori (Permesso di Costruire, SCIA, CILA );
Numero della pratica relativo al titolo autorizzativo;
Tipo di opera che sarà realizzata;
Modalità di realizzazione;
Importo complessivo di spesa per la realizzazione dell’opera;
Data di inizio lavori;
Data presunta di fine lavori.

Mi sembra che qui manchi qualcosa?.. e quindi perchè così tanta fretta???

Inoltre, le informazioni presenti risultano essere errate...
Il mio collega stimato si chiama Antonio LIGURGO e non LICURGO...
il suo studio è in via Angiulli ... non in via Angiuli..... non è bello sottovalutare l'importanza di queste informazioni!

mi torna in mente una canzone... che fa... "quanta fretta ma dove corri... dove vai..."..la "gatta frettolosa avrà fatto i gattini ciechi"...

Inoltre, un'opera pubblica deve avere sul cartello l'indicazione dell'importo lavori complessivo... e se l'intervento è oggetto di "bando di finanziamento" si dovrebbe anche citarne la dicitura!
(dato ancora non pubblico...)
..ma il cartello oggi 24/09/2021 è pronto! 🤦‍♀️

Probabilmente il ruolo di un assessore ai lavori pubblici dovrebbe essere anche quelo di "vigilare" su queste dimenticanze... a patto che le conosca!

L’emozione fa parte della verità!!! L’emozione trasmette verità!!! L’emozione sa di vita!!!

Tanta emozione... tanti bei visi... tanti progetti!

IO... così come sono... sincera, serena, appassionata e grintosa!

Passione... ascolto... centro storico...
Ecco chi sono!..Dritti fino alla meta!

Noi, che non abbiamo bisogno di guide per muoverci tra quei vicoli ... perché lì siamo nati, perché lì viviamo, perché lì operiamo!

10 punti per il centro storico:

1. Ufficio del centro storico
2. Legalizzare
3. Piano commerciale del centro storico
4. Diamo valore agli immobili
5. Razionalizzare il traffico
6. Rigeneriamo
7. Riqualificare e recuperare piazze, vicoli e Belvedere
8. ... le VICINANZE
9. Comunichiamo
10. Case a 1 euro
.. i primi 6 mesi nel centro storico.

Il centro storico invaso di gente... è questo che vogliamo!

... ci siamo... finalmente avrò l'onore di parlarvi e di farvi arrivare tutta la mia PASSIONE!

È un'avventura che merita di essere vissuta, è la forma più alta di democrazia. La piazza è il luogo dove le idee prendono forma e le parole prendono forza. In Piazza Vittorio Emanuele, giovedì 16 settembre alle ore 20 presentiamo la nostra squadra, la nostra idea di città.

Vi aspettiamo domani, dalle ore 18:00 in Via Lo Pizzo Massafra c/o la “VICINANZA”
per conosce tutta la squadra a sostegno di Nino!

Comunali Massafra, Castiglia presenta le sue idee per il centro storico Esordisce così, in una nota inviata alla stampa, il candidato sindaco Gaetano, detto Nino, Castiglia nell'annunciare l'appuntamento di lunedì 13 settembre alle 18 in via Lo Pizzo a Massafra in vista delle consultazioni amministrative del Comune di Massafra, del 3 e 4 ottobre prossimi.

Nel nostro programma (pagina 13):
"Il progetto “Hachiko” ci offre l’opportunità di renderci migliori, di trasformare la nostra città in un luogo più sicuro, di creare cultura anche nel rispetto degli animali, di fornire un luogo fisico in cui educare le nuove generazioni ad una coscienza della cura e del rispetto"

C'è tanto da fare....

Ho appreso che il Sindaco nella giornata di ieri ha ordinato l’accalappiamento di un numero rilevante di cani randagi dalla nostra città. Quando nei giorni scorsi i social hanno fatto circolare diverse immagini provenienti da cittadini che lamentavano situazioni di disagio, ho capito che da lì a poco sarebbe avvenuta l’ennesima (da cinque anni a questa parte), assurda, orribile, spaventosa pratica di “pulizia” che coinvolge quelle povere anime che tanti di noi amano, salvano e curano ogni giorno.

È chiaro a tutti che se il problema non viene affrontato in maniera seria, la stessa cosa accadrà altre volte. È anche ovvio che molti cittadini hanno le loro condivisibili ragioni di lamentarsi se il problema si presenta in maniera costante.

Capisco anche coloro che hanno timore dei cani randagi, così come è comprensibile il pericolo che possono creare nelle strade urbane. Ma la cosa che mi rattrista e mi indigna è la totale insensibilità dell’uomo più che della incapacità dell’amministratore. Quei cani da stamattina subiranno comunque dei traumi e avranno un futuro chiuso in una gabbia, per sempre!

Una società che si rispetti ha il dovere di rispettare tutti gli esseri viventi, ha il dovere anche di rispettare tutte le Associazioni, i veterinari ed i cittadini comuni che quotidianamente si occupano di randagismo, sostenendo costi e sottraendo tempo alle loro famiglie. Il mio non è uno spot elettorale, non deve considerarsi un voler mettere in cattiva luce l’operato di un sindaco. Amo i cani e mi sarei aspettato da parte sua una sensibilità diversa, una certa comprensione e la voglia di affrontare in maniera sistemica e non episodica un problema diventato ormai serio per il nostro territorio.

...dritti alla meta!

Giovani e meno giovani, uomini e donne, professionisti, operai, braccianti, casalinghe, chi con tanto entusiasmo, chi con il 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨, chi con timidezza, una squadra è una esplosione di 𝐞𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐚, un desiderio di 𝐝𝐞𝐦𝐨𝐜𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚. Ognuno di noi ha la propria personalità e le proprie 𝐢𝐝𝐞𝐞 ma tutti siamo accomunati da una convinzione, nella vita 𝐂𝐈 𝐕𝐔𝐎𝐋𝐄 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄!

...la cosa a cui tengo di più?
Ai nostri CENTRI STORICI!

Parlo al plurale perchè la nostra Massafra può vantarne più di uno... ma non riesce a vantarne le sorti suo malgrado...
Uno dei primi obiettivi che abbiamo nella coalizione a sostegno di Nino Castiglia è proprio quello di occuparci dei nostri CENTRI STORICI... il mio totale impegno sarà mirato alla loro riqualificazione, in termini sociali, culturali, turistici e architettonici (deformazione professionale)!!!

Per riqualificare una città si deve partire dal suo cuore… dalle sue origini, è nel centro storico di un paese che si deve cercare di ristabilire quella persa identità che ogni cittadino si porta dietro.
Da quei luoghi si è sviluppata la nostra comunità, tra quelle mura e in quelle vicinanze si sono diffuse le nostre tradizioni e la nostra cultura... che oggi stentiamo anche a ricordare o a riconoscere.

Come accade purtroppo in ogni centro urbano disattento e disinteressato alla propria tradizione storico-architettonica, l’urbanizzazione delle zone nuove di espansione hanno favorito un esodo del massafrese dal centro storico, lasciando che lo stesso si ripopolasse con la venuta di cittadini di diversa etnia… ripopolamento purtroppo molto spesso incontrollato e mal gestito anche dai nostri stessi concittadini… e non solo le famiglie hanno lasciato il nostro complesso e frastagliato centro storico, ma anche molte attività commerciali e artigianali, non ultima si è abbandonata anche la sede di rappresentanza dell’amministrazione del paese…

Inevitabilmente l’abbandono e il disinteresse hanno compromesso lo sviluppo culturale e turistico del cuore antico, lasciandolo quasi in totale abbandono, se non fosse esclusivamente per sporadici interventi privati di riqualificazione o tentativi, limitati ai soli giorni di inaugurazione, di ridare vita a luoghi pubblici, subito dopo dimenticati.
Sembra quasi retorico dover ricordare ogni volta che inizia una campagna elettorale che qualsiasi scelta di sviluppo economico e turistico di questa città debba inevitabilmente partire dalla riqualificazione sociale culturale e architettonica dei nostri centri storici…
Solo una politica mirata alla ripopolazione di questi luoghi e di queste abitazioni che parlano della nostra storia, potrà riuscire a risollevare le sorti del nostro paese che evidentemente si espande verso il versante industriale tarantino, abbandonandone il cuore.

Sarebbe auspicabile ripensare alle residenze del nostro centro storico come nuove residenza per le giovani generazioni, come meta di investimento commerciale ed artigianale per i piccoli imprenditori locali e di fruizione turistica per nuovi investitori.
Questi sono i motivi che ci spingono verso una forte, incisiva e coraggiosa inversione riguardo le politiche sino ad oggi adottate per il nostro bistrattato centro storico!!!

Mi batterò in prima persona per riuscirci!!!

oggi nessuna pillola di programma...

oggi, l'unica storia che va raccontata, è quella che chi, come me, abituata all'impegno, allo studio e alla verità, deve sopportare mentre legge determinate inesattezze che durante una campagna elettorale diventano ancora più esasperate!

oggi, il mio, è un post polemico!

oggi invito tutti a riflettere sul "CHI può far COSA"!
e preferisco porre degli interrogativi senza risposta... perchè sono certa che la risposta è già dentro ognuno di voi!
.. chi può coltivare la terra?.. chi può giudicare un'opera d'arte?.. chi può creare unguenti medicali?.. chi può realizzare un edificio?.. chi può progettare un aereo?.. chi può occuparsi dello sviluppo del territorio?.. chi può leggere una delibera?.. chi può parlare ai cittadini?.. chi può prescrivere una cura medica?.. chi può istruire dei bambini?

potrei continuare all'infinito, ma sono certa che abbiate associato ad ognuna di queste domande una ed una unica risposta...

beh... "a casa mia" si chiama COMPETENZA ... e di certo non può essere racchiusa tutta in un'unica persona... ma una equipe di persone può aspirare ad avercela...

con ciò?
non serve guardare il singolo "UOMO" si deve guardare da chi ha accettato di farsi affiancare!

Buon Week end a tutti...
ci aggiorniamo a lunedì!


Nino Castiglia Sindaco

Oggi mi dedico a questo importante punto del nostro programma: la formazione di un URBAN CENTER.
Uno staff di professionisti competenti per i progetti e per l'attuazione di parti del programma elettorale!

Sarà il cuore pulsante del programma che vogliamo portare a compimento durante gli anni di amministrazione!
L'abbiamo pensato come una equipe tecnica e professionale esterna formata da professionisti di vari settori (economisti, ingegneri, urbanisti, giuristi, etc.) che renderà fattibile ciò che la politica ha pianificato per la nostra città, occupandosi del Parco Progetti.
Raccoglierà idee, proposte ed osservazioni per trasformarli da progetti in realtà e avrà il compito di facilitare la partecipazione e la condivisione tra gli attori istituzionali, sociali, economici e culturali per una massima cooperazione nei processi decisionali.

L'obiettivo principale sarà l’intercettazione di finanziamenti regionali e comunitari, che nei prossimi anni saranno destinati in maniera cospicua verso il nostro territorio, basti solo pensare alle risorse del Recovery Fund ad esempio...

L'equipe dell'Urban Center si occuperà anche di marketing territoriale ossia di visibilità e attrattività della nostra terra sui mercati nazionali ed internazionali. Sarà anche responsabile della ricerca di partenariati con enti pubblici e privati.

Opererà particolarmente nei settori:
1. Rigenerazione urbana
2. Sviluppo sostenibile
3. Lavoro e disuguaglianze sociali
4. Marketing territoriale

Per noi l’Urban Center è una priorità assoluta e sarà il modello perfetto di politica economica con cui realizzare la nostra visione di sviluppo.

“PROGRAMMI ELETTORALI” … questi sconosciuti!

Mi sono chiesta da diverso tempo quanto un buon programma elettorale possa influire sulla scelta di un candidato sindaco al posto di un altro…
…e con GRANDE SCONFORTO, ad oggi mi rispondo così:
DAVVERO POCO!

Perché mi chiedo?

Le motivazioni possono essere molteplici:
1 - il cittadino è stanco di promesse elettorali mai onorate?
2 – i politici si preoccupano di ipotizzare le risposte ai problemi solo nei mesi precedenti alle elezioni comunali?
3 – si vota il conoscente, l’amico, colui che t’ha agevolato per qualcosa… non di certo si sceglie un candidato per il suo programma…
4 – … ma chi me lo fa fare di leggere tutte queste pagine? Do un’occhiata su Facebook vediamo chi sembra il più “gettonato”!
5 - …ma chi li capisce questi che vogliono fare!

Abbiamo perso gli strumenti, i parametri e l’interesse per decifrare con consapevolezza qual è il meglio per il nostro paese (che sia il Comune o l’intera Nazione) … abbiamo “gettato la spugna” davanti ad un diritto acquisito, ossia quello di poter decidere andando ad esprimere la nostra preferenza in quella cabina elettorale!
(DIRITTO che noi donne ci siamo viste riconoscere solo nel 1946!!! Soli 34 anni prima che io nascessi!!!!)

Il diritto al voto è un DOVERE CIVICO che ognuno di noi DEVE essere LIBERO di esercitare!

… e come si può onorare questa libertà senza prendersi la briga di leggere un PROGRAMMA ELETTORALE?
… come si può non dare importanza a tale documento?
… come si può pensare di scrivere, su un documento di così tanto valore morale nei confronti della cittadinanza, impegni che mai si potranno onorare?

LEGGIAMOLI i programmi elettorali!
…e leggiamoli in modo critico, così da non farci abbindolare da false promesse o false aspettative!

e DIVULGHIAMOLI, in modo onesto, e non distorto come qualcuno si diverte a mostrarli (IGNORANDO le ore di studio, ricerca e competenze che possono esserci dietro!)

“Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l'occasione per comprendere.”
Cit. Pablo PICASSO

Firmato Carmela Mastrangelo – Candidata al Consiglio Comunale di Massafra con Nino Castiglia Sindaco



Nino Castiglia

...iniziamo da qua.....dal mio posto del cuore.....dal patrimonio verde che tutti i paesi limitrofi ci invidiano.....la nostra "Zona FRANCA"

PILLOLE DI PROGRAMMA:
"𝗩𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗼𝗹𝗺𝗼𝗻𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮: LE GRAVINE
La 𝗯𝗶𝗼𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ delle nostre gravine va salvaguardata, va stimata e studiata.
È necessario un monitoraggio del loro 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲, così come è necessario dare visibilità all’esterno di questo immenso 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗮𝗿𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 e storico che possediamo.
Le 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶𝗻𝗲 devono diventare 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼, per la realizzazione di 𝗶𝘁𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗿𝗶 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶, oggetto di interesse e di salvaguardia naturalistica.
In questo contesto, vogliamo realizzare un progetto di 𝗮𝗽𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝘂𝗿𝗯𝗮𝗻𝗮, per la conservazione della biodiversità ed il monitoraggio dell’inquinamento ambientale."

eccomi qua...
il mio impegno diventa reale...
nei prossimi giorni affronteremo insieme un pò di tematiche chemi vedranno coinvolta in questa campagna elettorale...

per adesso ricordate:
Carmela Mastrangelo
candidata al consiglio comunale di massafra per
Nino Castiglia Sindaco

Perché votare NO al referendum?

Il taglio dei parlamentari, senza un contesto più ampio o un progetto di ampio respiro, è una misura spot, buona per alimentare il fuoco dell’antipolitica e per mostrare agli italiani che se una cosa non funziona come dovrebbe, allora è possibile farne a meno, pazienza se si tratta di fondamenta costituzionali. La misura, infatti, non incide né sul processo legislativo (restano il bicameralismo paritario e le lungaggini della “macchina” parlamentare), né sull’autorevolezza dell’istituzione, né sulla selezione della classe dirigente, se non in misura contraria a quella auspicata: deputati e senatori saranno meno liberi e sempre meno legati al territorio.

Non esiste al momento un vero problema legato al numero dei parlamentari, perché le differenze con gli altri Paesi europei sono minime e giustificate dalla conformazione territoriale e dalla storia del nostro Paese. Piuttosto si creerebbe un problema di rappresentanza, perché si renderebbe diseguale lo stesso voto dei cittadini delle diverse regioni italiane, con una penalizzazione evidente di quelle meno popolose. .. ciò avrebbe effetti distorsivi anche sulla “tipologia” degli eletti, perché “ci troveremmo di fronte a macro-collegi nei quali i candidati dovranno confrontarsi con grandi porzioni di territorio e con un grande numero di elettori.
Più concretamente, significa che a correre con probabilità di successo potranno essere solo due tipologie di candidati: quelli dotati di un patrimonio misurabile in cospicue risorse economiche e quelli muniti di un altro tipo di patrimonio, apprezzabile in termini di “potere” nell’organizzazione di appartenenza, conformismo alle decisioni del capo, attitudine alla disciplina di partito".
Se davvero si vuole risparmiare sui costi della politica, bisognerebbe guardare ai privilegi, agli sprechi e alle indennità eccessive che spettano agli eletti e ai rappresentanti istituzionali: una modifica di ampio respiro che non si limiti a una sforbiciata risibile dei costi di Camera e Senato. In generale, la non eccelsa prova di se che la politica ha dato in alcuni frangenti non legittima un taglio lineare, che va a incidere anche sull'assetto futuro del Parlamento.

E poi basterebbe pensare ai nostri padri costituenti...

L’art. 1 Cost. è chiarissimo:
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forma e nei limiti della costituzione”.
La sovranità appartiene al popolo, ovvero a tutti i cittadini italiani, diritto necessariamente plurisoggettivo, che si esercita in forma sia diretta che indiretta.
La forma indiretta è proprio quella prevista dal principio di rappresentatività democratica: ovvero l’esercizio del diritto di voto eguale, diretto, libero e personale, attraverso il quale il popolo sceglie i propri rappresentanti. (...)

...un po’ riduttiva come spiegazione... ma se serve a rifletterci su, ben venga...
Buon referendum a tutti...
E, in Puglia... buon voto!

e ancora...
Parlano di noi... MassafraMia

Parlano di noi...MassafraMia

MassafraMia_il giorno dopo
RIFLESSIONI:
" TANTO NON CAMBIERà MAI... è la frase che con sconcertante rassegnazione ho sentito dire più spesso in questi giorni... ancor più sconcertante sentirlo dire ai miei coetanei!
perchè? io mi chiedo perchè? ..non possiamo disinteressarci, nascondendoci dietro questa frase. Non possiamo mai abbandonare la speranza, gettando la spugna, trascurando la responsabilità di ognuno di noi...
è tempo di valutare, con coraggio, il ruolo che abbiamo!
è tempo di OCCUPARSI della nostra città e di PARTECIPARE! MassafraMia nasce con questo spirito, quello di avere la responsabilità, il dovere e il piacere di impegnarsi a costruire con lealtà e gioia il nostro più prossimo futuro!
La neonata squadra, composta al momento da sole donne, si sta occupando di questo... possiamo farlo tutti, liberamente, confrontandoci!"

NASCE UN NUOVO MOVIMENTO CIVICO: "MASSAFRA MIA". PORTAVOCE E' L' ARCHITETTO CARMELA MASTRANGELO
"Massafra Mia si propone di diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliano da ora in poi proporre idee di cittadinanza attiva, in un contesto sociale ed economico che è stato ulteriormente destabilizzato in questo momento storico.
L’amore per il proprio territorio, le professionalità al servizio del bene pubblico, la democrazia partecipativa, sono i principi ispiratori per una nuova forza che vuole proporsi come volano per lo sviluppo economico, sociale e soprattutto culturale di Massafra.
Le parole della portavoce risuonano di freschezza: “Vogliamo riavvicinare alla ‘res publica’ gente sana, pulita, giovane, che con la propria esperienza individuale e professionale ha lasciato o potrà lasciare un segno indelebile in questa società... vogliamo avvalerci di figure imprenditoriali che con la loro tenacia, con le loro menti possano restituire un futuro migliore alla NOSTRA Massafra"
Il movimento invita quanti vorranno prendervi parte a contattarli al seguente indirizzo di posta elettronica per ottenere maggiori dettagli: [email protected]"

Inizia una nuova avventura...
chi voglia avvicinarsi per saperne di più e/o prenderne parte... sarà il benvenuto!
Potete contattarci per e-mail: [email protected]

MASSAFRA -NASCE UN NUOVO MOVIMENTO CIVICO: "MASSAFRA MIA". PORTAVOCE E' L' ARCHITETTO CARMELA MASTRANGELO

"Massafra Mia si propone di diventare un punto di riferimento per tutti coloro che vogliano da ora in poi proporre idee di cittadinanza attiva, in un contesto sociale ed economico che è stato ulteriormente destabilizzato in questo momento storico.
L’amore per il proprio territorio, le professionalità al servizio del bene pubblico, la democrazia partecipativa, sono i principi ispiratori per una nuova forza che vuole proporsi come volano per lo sviluppo economico, sociale e soprattutto culturale di Massafra.
Le parole della portavoce risuonano di freschezza: “Vogliamo riavvicinare alla ‘res publica’ gente sana, pulita, giovane, che con la propria esperienza individuale e professionale ha lasciato o potrà lasciare un segno indelebile in questa società... vogliamo avvalerci di figure imprenditoriali che con la loro tenacia, con le loro menti possano restituire un futuro migliore alla NOSTRA Massafra"
Il movimento invita quanti vorranno prendervi parte a contattarli al seguente indirizzo di posta elettronica per ottenere maggiori dettagli: [email protected]"

L incontro di stasera è servito a consolidarci ancora di più nella conoscenza.
Abbiamo approfondito le motivazioni che ci spingono fortemente ad impegnarci in questo progetto che ci vede protagoniste attive.

Siamo donne, mogli, madri, professioniste, motivate dalla voglia di fare rete per poter contribuire attivamente allo sviluppo di questo paese e della nostra comunità...

Noi ci crediamo...

Il tavolo è pronto... si prepara ad accogliere stasera tante donne ricche di entusiasmo e idee... stay tuned!

Le gravine...
il nostro polmone verde...
lo squarcio nel nostro territorio, punto di vista verso l'orizzonte...

La riflessione di oggi si concentra sulle potenzialità di questi luoghi che non possono non essere considerati volano per il rilancio del nostro territorio.
È un parco lineare di cui la città ha bisogno;
uno scenario naturale ricco di storia... che abbiamo ereditato e che non possiamo più non valorizzare.

Sarebbe bello se ognuno di noi potesse suggerire la propria visione... per costruire la Massafra che vogliamo!