Laura Brusati-ConnActor

La prima milionaria d'America: Madam C. J. Walker nata come Sarah Breedlove nel 1867 in Louisiana.
Figlia di ex schiavi visse in condizioni di totale povertà e discriminazione, nonostante il proclama del Presidente Abraham Lincoln del 1863 di abolizione della schiavitù.

La vita non le regaló troppe gioie neanche dopo il primo matrimonio, se non l'amata figlia A' Leila, e neanche il secondo.

Sarah non cede il passo alle avversità: frequenta le scuole serali e diventa agente di prodotti per il cuoio capelluto. Le scarse possibilità di lavare e curare i capelli le crea problemi ma appresi i rudimenti della chimica da una farmacista per la quale lavora, Sarah crea un unguento, "wonderful Hair Grower",
Ed inizia la vendita alle vicine di casa facendo il porta a porta.
I primi soldi guadagnati li investe in pubblicità ed è subito un successo. Sarah, che dopo il terzo matrimonio diventa Madam C. J Walker, presta il suo volto per il suo marchio e le donne nere si immedesimano in lei.
Nel 1910 la Walker si trasferisce ad Indianapolis dove stabilisce il suo quartier generale e costruisce la sua fabbrica di cosmetici.
Donna forte e audace tanto che nel 1912 davanti a più di duemila uomini d'affari riuniti per una convention della National Negro Business Leauge, si alzò in piedi e prese la parola (che nessuno voleva cederle) e raccontó la sua storia.

Fanzine a cura di LaBacci.it - tempo&soluzioni che, aiuta le donne a fare del tempo il loro miglior alleato nella vita di tutti i giorni, a gestirlo efficacemente e senza stress.

TEMA: il Calendario di famiglia.
Indispensabile per conciliare ogni giorno gli impegni di tutti i componenti.

"Noi donne ci destreggiamo freneticamente nella giungla degli impegni familiari, cercando di non perdere di vista nulla.

Ecco che il Calendario di Famiglia (online se ne trovano in grado di soddisfare ogni gusto estetico!), può essere utilissimo. Non è il tradizionale calendario, è strutturalmente diverso.
E' suddiviso in colonne, una per ogni componente della famiglia che - ogni giorno - ha uno spazio dedicato dove scrivere i propri impegni. E così facendo, rendersi facilmente conto di quelli altrui.

A differenza di uno strumento digitale, è estremamente immediato: condividere in un unico posto tutti gli impegni di famiglia, ci evita stress, malintesi e noie a cui dover porre rimedio in corsa.

Coinvolge ed educa i più piccoli, responsabilizza i più grandi, partner compreso! 😉😏"

Grazie Elena. Abituare la famiglia a collaborare è davvero mooooolto importante.
Seguiamo Elena e il suo blog ⬇️ www.labacci.it

Monica e il .

A dicembre Carta e confetti aprirà virtualmente le porte del suo spazio alla creatività con il progetto al quale ho contribuito dando il mio supporto tecnico-organizzativo e connettivo.
Ogni giorno talentuose creative regaleranno sul profilo Instagram del LAB consigli, tutorials, idee regalo e molto altro per rendere il Natale una grande festa.
Ora conosciamo meglio Monica leggendo cosa ci racconta di sé:

“CARTA. Tutto è cominciato dall'amore per la carta. Tagliare, incollare piegare, avvolgere, fustellare.... sono tutte azioni che ti fanno ottenere da un semplice foglio di carta tante meraviglie. Sono una di quelle che compra rotoli e rotoli di carta, accumulo quaderni che per me rientrano in degne di essere anche solo ammirate.

CONFETTI uguale matrimonio. Quando ancora in Italia la figura della wedding planner non era conosciuta, ho dato vita ad un'agenzia che si occupava proprio dell'organizzazione di matrimoni con l’obbiettivo ambizioso e gratificante di aiutare i futuri sposi ad arrivare pronti al grande giorno.

LAB. Sono passati diversi anni e la vita, come spesso accade, mi ha portato a compiere tanti cambiamenti, ma il desiderio di creare ha continuato a fare parte di me, E’ nato così il mio piccolo spazio caldo e accogliente dove imparare e condividere tutto ciò che è creativo. Con il supporto di professioniste esperte organizzo workshop, dimostrazioni, presentazioni e incontri formativi in un ambiente conviviale, dove chiacchiere, risate e una buona tazza di the non devono mai mancare”.

Grazie Monica 🙏🏻

Amanti del Natale ci vediamo al ? Su Instagram, mi raccomando☺️

PRENDIAMO POSIZIONE E REAGIAMO ALLE MOLESTIE.

Azioni consapevoli e semplici contro la violenza alle donne: non volgiamo lo sguardo altrove. La società deve diventare sempre più consapevole di come chiedere aiuto e come aiutare.

Sul sito www.standup.webinarspro.it trovi una serie di webinar gratuiti ai quali partecipare per imparare a reagire ed aiutare.

25 novembre-- Giornata mondiale contro la violenza delle donne.

Fra qualche giorno si ricorderà la situazione di molte donne che subiscono violenza fisica e psicologica in casa, al lavoro e in ogni dove. Numeri e statistiche saranno riportati in ogni dove e in molti si soffermeranno a pensare a questa terribile piaga. Per un giorno, quello eletto alla riflessione.
Ci sono persone poi che ogni giorno fanno qualcosa. Piccoli o grandi gesti che hanno la forza di far cambiare, pensiero per pensiero, l'atteggiamento della società.

Ho apprezzato varie iniziative meritevoli nell' arco degli anni e quest' anno il mio interesse si è soffermato su il progetto di Viva Vittoria
Riporto quanto scritto nel loro sito : "Nel momento stesso in cui ogni donna capisce il proprio valore, diventa automaticamente artefice della propria esistenza ed è in grado di produrre un cambiamento in se stessa e nella società. Come strumento per concretizzare questo progetto è stato scelto il "fare a maglia", metafora di creazione e sviluppo di se stesse.
Si è dimostrato un tramite perfetto perché si tratta di una modalità creativa molto diffusa e facilmente apprendibile, che in tutti gli adulti riconnette ad immagini familiari, fa emergere ricordi e crea un’attitudine all’incontro e alla relazione"
Ed ancora:" Migliaia di donne hanno partecipato alla realizzazione dei quadrati di maglia. Il progetto ha esercitato un richiamo trasversale e coinvolto persone di ogni estrazione sociale, provenienza culturale, religiosa e politica. Ha aggregato persone che hanno aderito ad un obiettivo comune condiviso realizzando quell’ideale unità in grado di superare il separatismo, l’individualismo e il particolarissimo".

Vi invito a seguire le iniziative dell'organizzazione. A Milano ci sono già tantissime donne al lavoro per dare vita all' evento del 6 e 7 marzo px.in Piazza Duomo. A curare l' evento Viva Vittoria Milano

Anche quando non c'è niente da ridere, c'è sempre da sorridere!! Nella fanzine di oggi si ribadisce l' importanza di un sorriso.

Chiara Sartori, Health Coach ci dice:

" Quando ti guardi allo specchio, invece di notare rughe e occhiaie, hai mai provato a sorriderti?😄 Quando passi davanti a una vetrina, a sorriderti? Quando ti vedi riflesso sullo schermo del pc, a sorriderti? Mandi un messaggio al tuo cervello che ti piaci, che ti vuoi bene, tutto il tuo corpo te ne sarà grato.
Sorridere abbassa lo stress, rilassa e allenta le tensioni. Quando sorridi rilasci endorfine e sei più felice. Le persone sorridenti hanno un buon successo e sul lavoro tutti vorremo avere dei colleghi che ci accolgono con il sorriso sulle labbra.
Quindi sorridi e sorriditi per essere più ottimista, alleggerire le preoccupazioni e sostenere l’autostima✨
Anche nei momenti difficili, quando ti sorridi, ti dici silenziosamente: andrà tutto bene, ce la farò, dentro di me ho mille capacità per uscire da questa situazione. Quando vuoi bene a qualcuno la prima cosa che fai è sorridergli".

Grazie Chiara 🙏🏻 mi dai lo spunto per dire che quanto scritto sopra non vuole essere il solito inno alla positività forzata che in alcuni momenti ci fa inca**are ancora di più, ma un esempio di "coccola" da fare a noi stessi e agli altri. Alle volte risulta forzata ma funziona. A me è successo martedì. Il mio terzo figlio ha compiuto 18 anni e non ha potuto festeggiare alla grande (che banalità! direte voi ma ditelo ad un ragazzo che progetta qst giorno da tanto tempo). Ho sorriso comunque per tutto il giorno, per lui, per me, per noi. Non sono stata falsa, solo non ho concesso alla sf**a della situazione di vincere.

Consiglio di seguire il px evento online di NaturalmenteChiara del 20/11 dal titolo "cibi e pratiche del buon umore" ➡️www.naturalmentechiara.com

Coco Chanel si trovava a Dueville, Normandia, quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale.
In un'intervista disse:
"molte donne eleganti avevano raggiunto Dueville. Bisognó non solo fare cappelli per loro, ma presto, in mancanza di un sarto, vestirle. Non avevo con me che alcune modiste, le trasformai in sarte. Mancava la stoffa. Confezionai per loro dei jersey con maglioni di stallieri, golf d' allenamento come ne portavo io stessa. Alla fine di quella prima estate di guerra, avevo guadagnato 200 mila franchi d' oro [...]. Cosa sapevo del mio nuovo mestiere? Nulla. Ignoravo che esistessero sarte. Avevo una coscienza maggiore della rivoluzione che stavo per provocare nell'abbigliamento? In nessun modo. Finiva un mondo, un altro stava per nascere. Io stavo là; si offriva un'opportunità, la presi. Avevo l' età di quel secolo nuovo, che si rivolse dunque a me per l'espressione del suo guardaroba. Occorreva semplicità, comodità, nitidezza: gli offrii tutto questo, a sua insaputa.
I veri successi sono fatali"

Teniamo a mente: opportunità.

Buona giornata.

Fanzine a cura di Elena Bacci, time manager
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Focus di Novembre. Nell'era (infinita) del Covid, le donne e il multitasking praticato ai massimi livelli.

Nonostante noi donne siamo portate a pensare che “fare più cose contemporaneamente”sia la soluzione alla nostra quotidiana corsa contro il tempo, vi dirò la mia, su quello che considero da tempo, un falso mito.

Il nostro cervello non è semplicemente programmato per il multitasking che - questo presente mutevole e privo di certezze - impone in particolar modo a noi donne tra casa, figli, didattica in presenza e a distanza, smartworking e flessibilità a 360 gradi.

Il punto è che quando passiamo da un compito all'altro, la nostra mente deve riorientarsi ogni volta impiegando tempo e consumando energie, per (ri)trovare la concentrazione, mettere a fuoco ogni input e procedere nella maniera più efficace. Una fatica e ... che stress!
Perciò, superiamo il mito del multitasking perchè - impiegando adeguati strumenti organizzativi - fare una cosa per volta non significa impiegare più tempo.
Ad esempio,
--- trasferendo le informazioni dalla tua mente in un elenco quotidiano di cose da fare (to do list). Da lì potrai iniziare ad organizzarti, assegnando a ciascuna un grado di priorità in modo da sapere esattamente su cosa e quando concentrare l’attenzione (matrice di Eisenhower).
---- Oppure, cercando di concentrare il più possibile lo stesso tipo di attività nello stesso blocco di tempo: il cervello diventa più produttivo nello svolgerla (c.d.batching).
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Ringrazio 🙏🏻 LaBacci.it - tempo&soluzioni per il suo prezioso contributo. Nell' attesa del focus di dicembre ➡️www.labacci.it

HOME PAGE - LaBacci.it Vuoi avere più tempo libero? Puoi, applicando alle tue giornate un metodo organizzativo che funziona: in casa, in famiglia e a lavoro.

Plauso all' equipe di ricercatrici della Statale di Milano 👏🏻👏🏻💯

Coronavirus e tamponi, le mamme-ricercatrici della Statale: «Ecco il test non invasivo per i bimbi» Un rullo di cotone come quello del dentista è in grado di identificare il virus nella saliva con la stessa attendibilità del tampone. «Il lavoro è partito dalle esigenze dei figli». I genitori lo possono fare da soli a casa

Un po' di arancio nel feed oggi è concesso.!!!

Ho chiesto ad Elena Mazzali www.facebook.com/unarasdorasingleincucina un suggerimento per il pranzo. La chef a domicilio ha pensato che dopo una sacco di dolcetti e, chissà forse anche scherzetti, sia buona cosa preparare un piatto autunnale ricco di benessere e leggerezza. Stiamo nel mood e prepariamo la vellutata di zucca con la sua ricetta semplice semplice:

Ingredienti:
200 gr di zucca mantovana/porro (o cipolla)/olio EVO/Brodo vegetale di verdure fatto in casa/
sale/peperoncino macinato/ricotta/1 patata (a piacimento)
1 fetta di bresaola

Preparazione:
dopo aver pulito il porro, tagliane qualche rondella e lasciala soffriggere un poco unito all’olio EVO. Non farlo abbrustolite. Taglia la zucca avendo cura di eliminare la buccia e tagliala a cubetti. Lasciala ammorbidire sul fuoco per 10-15 minuti. Aiutati con del brodo vegetale di verdura fatto in casa. Puoi aggiungere anche una patata di medie dimensioni, sbucciata e tagliata a dadini per dare una maggiore consistenza. Lascia raffreddare per qualche minuto e passa le verdure nel mix per creare un composto cremoso.
Porta ancora a bollore per qualche minuto, aggiungi sale e pepe a piacimento e impiatta il tutto: per concludere aggiungete una spolverata di parmigiano reggiano oppure una noce di ricotta, straccetti di bresaola arrostita e una leggera spolverata di peperoncino macinato.

Thks Elena 🙏🏻 ci devi spiegare meglio chi è una rasdora. Per questo aspettiamo la tua moodboard. ➡️www.unarasdorasingleincucina.it

Lo sapete che ottobre è (stato) il mese dedicato all'educazione finanziaria? Ed è stata un'occasione per interrogarsi sul livello di coinvolgimento delle donne nella gestione finanziaria in famiglia.

Le donne infatti si ritengono brave a gestire e rispettare un budget familiare ma si sentono meno adeguate ad affrontare pianificazioni più complesse delegando così al partner le decisioni di investimento.
Il divario salariale di genere e il più basso tasso occupazionale femminile accentuano questa sensazione di inadeguatezza e di dipendenza che, per essere superate, richiedono proprio l'impegno delle interessate.

Buona educazione finanziaria a tutte allora!!!

Ph

Le donne di Lediesis hanno i superpoteri ed empatia sufficienti per essere le complici di ogni donna.

Le Street artists omaggiano le qualità femminili ritraendo donne famose e comuni con la S di Superman sul petto perché capaci di cambiare il mondo con la propria forza e volontà. Donne che ci fanno l'occhiolino per invitarci ad utilizzare la nostra forza d' animo, volontà e competenze per contribuire a migliorare la società e noi stesse.

Le super donne del collettivo anonimo Lediesis sono ora a Firenze dove potrete ammirarle fino al 5 novembre nello spazio del Semiottagono delle Murate. Occhi aperti perché non mancheranno interventi urbani in giro per la città!

Grazie alle libere creative

Ottobre è il mese della Prevenzione del Tumore al Seno ma i riflettori non si devono spegnere, mai.
Sollecitiamoci l' un l'altra ad eseguire controlli regolari. Domanda ad un'amica, sorella, madre, conoscente se ha programmato il suo screening.

Nella fanzine di oggi riporto quanto scrive Chiara Sartori NaturalmenteChiara, health coach di nutrizione integrata, nel suo post fb per introdurre l' articolo del suo blog.

"... da ex malata di tumore al seno non potevo esimermi dallo scrivere un articolo su questo importante argomento.

Lo sapevi che solo il 5-10% dei casi di tumore al seno sono di origine genetica? La stragrande maggioranza dei casi sono provocati dall’alimentazione e dalle scelte di vita che si fanno tutti i giorni

Come per tutte le malattie, di solito c’è più di un fattore coinvolto. Detto questo, quando si parla di gettare le fondamenta per una longeva salute del seno (e del sistema ormonale), il benessere dell’intestino non può essere ignorato.

Scorpi nell’articolo l’enorme, importantissimo ruolo della salute digestiva e dello stile di vita nella prevenzione della malattia❤️"

Trovate l'articolo completo sulla pagina di NaturalmenteChiara e nel suo sito www.naturalmentechiara.com

Domenica, il momento della leggerezza.

Sii paziente con te stessa. Arriverà il momento che tutto ciò che hai da dare uscirà. Nel frattempo continua a seminare. Prima che tu te ne accorga, sboccierai.

Buona domenica.

🌸

sostenìbile agg. [der. di sostenere]. – 1. a. Che si può sostenere.

Ciascuna di noi deve mettere in campo tutte le proprie competenze, tutto la volantà e tutto il proprio coraggio per perseguire i propri obiettivi e i propri sogni.
Consapevoli della grande energia che impieghiamo per noi stesse, dobbiamo imparare anche a dare sostegno a chi, come noi, sta facendo notevoli sforzi per raggiungere il proprio benessere personale e lavorativo.

Fin qui tutte d'accordo. Cosa succede quando la persona che sosteniamo riesce a fare un passo in avanti, ottiene ottimi risultati e il successo tanto desiderato? Spesso scatta l' invidia, la gelosia e la paura di rimanere indietro. Umano.

La mia idea di business sostenibile però prevede che tali sentimenti umani vengano analizzati e superati grazie alla nostra intelligenza e consapevolezza. La creazione di valore arreca grandi soddisfazioni non solo alla persona sostenuta ma anche a quella che sostiene.

Buon lavoro sostenìbile.

Stress da DPCM?

Ci sta, inutile fare finta di niente.
Alcune di noi sono preoccupate per le nuove restrizioni che potrebbero rallentare o bloccare nuovamente le nostre attività. E allora, cosa fare?
Io la bacchetta magica non la possiedo; posso però cercare di utilizzare la capacità di trovare nuove soluzioni cambiando prospettiva, nuovamente.
Voglio seguire il proverbio orientale che mi ricorda che possiedo una sorgente illimitata proprio sotto i miei piedi. Bene, sai che c'è? Inizio a scavare più a fondo.

Buona giornata 🌞

Margaret Bourke White, prima donna fotografa di Life.
Impavida pioniera del fotogiornalismo che, con le sue fotografie, raccontò i grandi eventi e le tragedie accadute nel mondo tra gli anni '30 e '60 del secolo scorso.
I suoi scatti documentano il secondo conflitto mondiale, l'apartheid in Sud Africa, i conflitti razziali in America. Suoi i ritratti di Stalin, sue le immagini di Gandhi nelle ultime ore di vita prima di essere ucciso.

Cosa ci consiglierebbe una donna così audace, eclettica e controcorrente? Forse ci direbbe di avere coraggio e di condurre una vita intensa e di non avere paura di rompere gli schemi.

Milano dedica a Margaret Bourke White una grande mostra presso Palazzo Reale fino al 14 febbraio 2021 e rientra nel palinsesto de promosso dall'Assessorato alla cultura del Comune di Milano.

Collaboro con Chiara Sartori ormai da diversi mesi. Settimana prossima saremo impegnate con FeelingFood Milano in un percorso di cucina che insegna a coniugare cibo e stile di vita. Se vuoi scoprire come mangiar bene, in modo consapevole e con gusto, regalati questo percorso 👇https://www.facebook.com/events/3492947320737223

Intanto leggiamo insieme l'articolo della Health Coach in nutrizione integrata.

"Mente e corpo lavorano insieme💪 Mente e corpo sono molto diversi ma si influenzano a vicenda!

Diversamente dal solito, oggi vi parlo dei benefici sulla salute mentale di frutta e verdura autunnale🥦🥝🍎

💥ZUCCA: contiene magnesio che aiuta a ridurre ansia e stress. Contiene minerali che potenziano la funzione cerebrale e l'aminoacido triptofano, che aiuta il cervello a produrre serotonina.
💥MELE: l’elevata concentrazione di antiossidanti è stata associata alla riduzione del rischio di sviluppare malattie cognitive come l’Alzheimer. La sua capacità di rallentare il danno cellulare causato dai radicali liberi rallenta l’invecchiamento cerebrale precoce.
💥CURCUMA: contiene qualità curative e antinfiammatorie che possono ridurre i sintomi della depressione. Rafforza la memoria e migliora l’umore.
💥CANNELLA: aiuta a regolare lo zucchero nel sangue, che stabilizza l'umore. Ha effetti positivi su memoria, apprendimento e sullo stato dei neuroni nel cervello anche in presenza di patologie neurodegenerative.
💥NOCE MOSCATA: contiene miristicina, un composto naturale che può avere effetti rilassanti sul corpo e sulla mente. Ottima fonte di manganese, molto importante per la salute del nostro cervello.

Nutri mente & corpo! Con frutta e verdura non sbagli mai💓"

Thks NaturalmenteChiara www.naturalmentechiara.com

Matilde ti amo ❤️
Auguri a Francesca di

Elena, per gli amici LaBacci.it - tempo&soluzioni , è time manager e mette a disposizione le sue doti organizzative per gestire il tempo in modo efficace. Di sé racconta:
"La mia storia è quella di una studentessa appassionata di Sociologia dell'organizzazione, di una professionista in comunicazione e marketing, di una formatrice sul campo, di un'organizzatrice di fiere ed eventi.
E' stata la nascita dei miei due figli - 2 in 3 anni- a darmi la spinta (e la carica!) a diventare freelance alla soglia degli "anta" e creare labacci.it, il mio blog attraverso il quale metto a disposizione delle donne gli strumenti efficaci e i miei consigli per imparare a usare il tempo come risorsa preziosa".

Ad Elena ho chiesto cosa ha significato per lei scegliere di cambiare vita alla sua età. La risposta è stata questa:
"Una delle scelte più importanti della mia vita perché ho dichiarato definitivamente a me stessa, e a un mondo del lavoro che mi voleva esclusivamente per sé, chi voglio essere, chi e quali sono le mie priorità: i miei figli, la mia serenità. Ho tracciato la rotta e guardo solo avanti perché questo progetto mi fa sentire utile e orgogliosa di me stessa".
Thks Elena. 🙏🏻 seguiremo i tuoi consigli anche su www.labacci.it

Mi pesa prendere tutte queste piccole decisioni quotidiane da sola” – quante volte ho sentito pronunciare questa frase da donne che lavorano in proprio che metto in connessione. Per le grandi decisioni troviamo sempre qualcuno nella nostra cerchia con cui confrontarci. Mentre sono quelle di tutti i giorni che ci pesano. Piccole ma importanti perché sono quelle che costruiscono la nostra storia professionale: questa sarà la foto giusta per rappresentarmi? Il mio post sarà chiaro? Come faccio a contattare quella tal persona? Mi iscrivo o non mi iscrivo a quel corso?

Per non parlare poi dei preventivi: chiedo poco? chiedo troppo? e se poi non lo accetta? Quale valore devo dare al mio lavoro?

Dubbi più che umani anche se non sempre condivisi perché mostrare le proprie fragilità non fa parte del pacchetto “donna sicura che lavora”.

Come uscire da questa situazione? Trovando un’altra donna con cui condividere il proprio percorso in un rapporto paritario. Io chiedo a te, tu chiedi a me e nei miei bassi tu mi tendi la mano e nei tuoi “affogo” io ti getterò la scialuppa. Attenzione, non sto parlando di una socia, perché spesso le strade professionali rimangano separate, ma dal confronto continuo, aperto, generoso possono nascere tante cose, progetti comuni o nuove idee.

Sono finiti ormai i tempi della competizione accanita. E’ arrivata l’epoca della collaborazione e della supporto reciproco. Come fare a trovarla? Scrivilo qui, sono sicura che la persona giusta per te è già nel tuo campo energetico, devi solo riconoscerla!

Nella fanzine scorse ho sottoposto a Valentina Pica strategies la domanda: "si può ricominciare ad ogni età?" e la digital strategist non solo ha convenuto che tutto ci è possibile ma ci ha lasciato alcuni consigli da applicare nel nostro quotidiano per ritrovare la determinazione e iniziare un restart.

Valentina aggiunge un altro suggerimento, semplice da mettere in pratica ed efficace:

"Scrivi in un block notes o quaderno dedicato alla tua crescita personale la lista dei desideri derivati dalla visualizzazione libera. Poi stralcia il foglio dal blocco o quaderno, ripiegalo e richiudilo in un cassetto. Non pensarci e non leggerlo più.
Il tuo inconscio registrerà l' input senza essere attaccato al risultato e quindi non opporrà forti resistenze.
Semplice vero? Ma non banale".
Thks Valentina 🙏🏻

Ci sono giorni in cui anche le azioni semplici sono difficili da compiere, a me capita e penso succeda anche a voi. Io ho diari, quaderni, memo sui quali ho appuntato pensieri, desideri e progetti, scritti proprio in giorni così così. Beh, rileggendoli, mi sono resa conto che molte idee sono nate proprio in quei momenti e ringrazio di essermele appuntate.

Pensate anche voi che le relazioni professionali equilibrate siano un investimento per il futuro?

La mia lunga esperienza lavorativa, anche in ambito commerciale, mi ha fatto comprendere quanto sia importante instaurare rapporti autentici e trasparenti con i propri interlocutori affinché si costruiscano relazioni nel lungo termine.

Bisogna essere consapevoli che ognuno di noi ha degli obiettivi. Per quanto possano sembrarti comuni, sono strettamente personali e volti a soddisfare la propria personale necessità. Per fare in modo di trovare il giusto equilibrio nel rispetto delle parti è bene negoziare in modo collaborativo e questo tipo di negoziazione necessita di empatia e di immedesimazione nell'altra persona, ascoltandola attivamente sospendendo ogni giudizio.

Ruth Bader Ginsburg è stata la giudice della Corte Suprema Usa, seconda donna della storia americana a sedere nel massimo organo giudiziario, paladina per i diritti delle donne e la loro emancipazione.

RBG, acronimo con il quale veniva chiamata, dopo la laurea fu a lungo impossibilitata ad esercitare perché nessuno voleva assumere un donna, ebrea e con un figlio di quattro anni.

Nel 1972 fondò l'associazione "Women's Right Project" ed ebbe un ruolo decisivo per la costruzione della giurisprudenza sulle pari opportunità, diritto all' ab**to e matrimoni omosessuali.

Se n'è andata ieri a Washington all'età di 87 anni.

"Prima di ogni cosa ringrazio la vita per la magia di un sogno realizzato, per la determinazione, l' energia e l' entusiasmo che mi hanno sostenuta e fatto incontrare le persone che lo hanno reso possibile."
".... Questo è il sogno che mi ha fatto diventare pilota della mia vita, di vivere appassionatamente. Io sono una donna che cucina con amore, con attenzione e gratitudine per tutto quello che la natura ci dona, consapevole che tutto ciò che arriva sulla nostra tavola è frutto della terra, del lavoro di chi la coltiva e io la trasformo con un processo alchemico... "

" tutto questo non lo voglio tenere solo per me, lo voglio condividere con altre donne, donne che vogliono impegnarsi per migliorare il mondo e le nuove generazioni, lottare per un mondo green, educare i figli partendo dall' esempio. "

Ho riportato alcuni estratti del libro" L'albero delle stagioni" che parla di cucina confortante e non solo. È scritto da Gabriella Fantuz, meravigliosa donna, esperta di cucina sostenibile, sostenitrice di una sana cultura alimentare. Ma la cosa più importante che voglio dire è che Gabriella è una cara amica entrata nella mia vita in un momento di trasformazione positiva e che ringrazio per esserci.

Per maggiori info sul libro, scrivetemi in privato oppure contattate l'autrice Gabriella Fantuz www.facebook.com/gabriella.fantuz.5