juliusagodzo

il paracosmo di Yoshi.

“La prossima volta avremo più fortuna”, dicevo tra me e me quando tornavo a casa da mia madre. Le cose non sono mai andate in questo modo nella mia vita sentimentale: incontrare uno sconosciuto e poi finire per innamorarmi di lui dal nulla.
Di solito la maggior parte delle relazioni inizia nelle discoteche dei sabati sera, dove ragazzi assatanati dalla voglia di divertirsi superano i propri limiti finendo per innamorarsi per qualche istante di bacio passionale. E poi si dimenticano di chi li bacerebbe per il resto della loro vita senza chiedere nulla in cambio.
Conoscere uno sconosciuto, diventa straordinario quando dopo un po’ di tempo rimane tale ai tuoi occhi, ma resta nel tuo cuore per sempre.

tratto dal mio prossimo romanzo “La ragazza soldato”.

non vedo l’ora che esca questo libro. io e il mio editor stiamo facendo un grandissimo lavoro a questo romanzo. ancora non vi posso dire niente, ma sarà una figata.
intanto la stesura della sceneggiatura per la serie tv continua.

“La prossima volta avremo più fortuna”, dicevo tra me e me quando tornavo a casa da mia madre. Le cose non sono mai andate in questo modo nella mia vita sentimentale: incontrare uno sconosciuto e poi finire per innamorarmi di lui dal nulla.
Di solito la maggior parte delle relazioni inizia nelle discoteche dei sabati sera, dove ragazzi assatanati dalla voglia di divertirsi superano i propri limiti finendo per innamorarsi per qualche istante di bacio passionale. E poi si dimenticano di chi li bacerebbe per il resto della loro vita senza chiedere nulla in cambio.
Conoscere uno sconosciuto, diventa straordinario quando dopo un po’ di tempo, rimane tale tuoi occhi, ma resta nel tuo cuore per sempre.

tratto dal mio prossimo romanzo “La ragazza soldato”.

non vedo l’ora che esca questo libro. io e il mio editor stiamo facendo un grandissimo lavoro a questo romanzo. ancora non vi posso dire niente, ma sarà una figata.
intanto la stesura della sceneggiatura per la serie tv continua.

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il mio errore più grande è stato darti l’ultima parola prima di ogni mio pensiero, e non ho mai preso in considerazione il fatto che non sempre le mancanze sono reciproche, a volte possono essere la conferma di ciò che ci nascondevamo per non sentirci in difetto. tu, hai sempre preferito procrastinare le risposte ai miei dubbi e io mi sono convinto che la pazienza non sia la definizione di un limite. e adesso che l’ho raggiunto, tutte le tue disattenzioni volute mi costringono a non rispondere più a nessuno, per paura di non ricevere risposta.

alcuni si vantano quando una loro amicizia se ne va, dicono che non era poi così importante quella persona.
e io mai riuscirò a capirli, perché non c’è niente di cui essere orgogliosi quando si perde qualcuno.

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