Arci Milano

Ore 11:40 del 30 luglio.
Raccolta cominciata il 26 luglio.
Più o meno 75mila firme al giorno.
Tu, non rimandare. Firma ora!
(link nel primo commento)

Arci con la Palestina, per la Palestina.

Con sentenza depositata oggi la Corte di Giustizia Europea ha dichiarato che il requisito di 10 anni di residenza per accedere al reddito di cittadinanza è in contrasto con il diritto dell’Unione e dunque deve essere cancellato.

Il principio è stato affermato in favore dei cittadini extra UE titolari del permesso di lungo periodo perché il giudizio avanti la Corte nasceva da un procedimento penale avanti il Tribunale di Napoli che vedeva imputato un titolare di detto permesso per aver percepito indebitamente il RDC senza avere il requisito di 10 anni.

Attualmente sono però pendenti davanti alla Corte Costituzionale e alla Corte europea altri due giudizi, promossi da ASGI, riguardanti i cittadini europei e i titolari di protezione internazionale ed è inevitabile che la sentenza odierna estenda i suoi effetti anche in tali giudizi.

Si avvia così a definitivo superamento, dopo cinque anni, l’assurda situazione creata da una norma del tutto irragionevole (in nessun paese d’Europa viene previsto un requisito di questa entità) a causa della quale migliaia di stranieri (e talvolta di italiani) hanno perso la possibilità di accedere a una prestazione sociale di fondamentale importanza; oppure, avendola comunque ottenuta (l’INPS infatti erogava il reddito senza un preventivo controllo dei requisiti) si sono trovati perseguiti con richieste di restituzione cui non potevano far fronte; o addirittura si sono trovati imputati in processi penali e additati all’opinione pubblica quali truffatori dello Stato, quando invece – come oggi si conferma – era lo Stato ad aver agito illegalmente.

ASGI, che ha promosso i due giudizi sopra richiamati avanti la Corte di Giustizia e la Corte Costituzionale (ove sono intervenuti a sostegno anche la CGIL, la Comunità di Sant’Egidio e Caritas Ambrosiana) e molti altri giudizi avanti i Tribunali d’Italia, chiede ora che, preso atto della sentenza odierna, il Governo e l’INPS intervengano immediatamente per sospendere tutte le illegittime procedure di restituzione e il Parlamento riveda anche il requisito di cinque anni di residenza oggi previsto per l’Assegno di Inclusione, riconoscendo che tutti coloro che si trovano sul nostro territorio possano accedere, in condizione di uguaglianza e senza discriminazioni, alle prestazioni essenziali.

La Legge sull’autonomia differenziata va abrogata perché spaccherà l’Italia in tante piccole patrie, aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne.
DIVIDE IL PAESE E DANNEGGIA SIA IL SUD CHE IL NORD; IMPOVERISCE IL LAVORO; COMPROMETTE LE POLITICHE AMBIENTALI; COLPISCE L’ISTRUZIONE E LA SANITÀ PUBBLICA; SMANTELLA IL WELFARE UNIVERSALISTICO; PENALIZZA I COMUNI E LE AREE INTERNE; COMPLICA LA VITA ALLE IMPRESE; FRENA LO SVILUPPO

AL PRIMO COMMENTO IL LINK PER FIRMARE E SOSTENERE IL REFERENDUM!

✌🏼Due cose da fare prima delle vacanze:
👍: firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata (nei molti banchetti e nei circoli Arci) .
✌🏼: prendere i biglietti per Cristina Donà (e gli Arpioni e Cochi) e di Margherita Vicario (il 7 e l’8 settembre, al Castello Sforzesco) prima che finiscano!
👇🏽Info e prevendite al primo commento!👇🏽

Due cose da fare prima delle vacanze:
firmare per il referendum contro l'autonomia differenziata (nei molti banchetti e nei circoli Arci) e prendere i biglietti per Cristina Donà (e gli Arpioni e Cochi) e di Margherita Vicario (il 7 e l'8 settembre, al Castello Sforzesco) prima che finiscano!
Info e prevendite nel primo commento.

Sì all’Italia unita, libera e giusta!
Dallo scorso fine settimana l’Arci ha iniziato a mobilitarsi in tutta Italia per la campagna referendaria contro l’Autonomia differenziata.
Questa mattina il Presidente nazionale dell'Arci, Walter Massa, presso la sede di Arci Genova: "L'autonomia differenziata rischia di dividere ulteriormente il nostro Paese, aumentando le disuguaglianze e minando i principi di solidarietà e uguaglianza sanciti dalla nostra Costituzione. ARCI si oppone fermamente a questa legge iniqua. Difendiamo insieme l'idea di un'Italia unita e giusta, in cui i diritti fondamentali siano garantiti a tutti e tutte, senza distinzioni territoriali."

Arci Milano è sempre attiva nella promozione della cultura! Quest'anno, insieme alle ragazze e ai ragazzi di ARCI TAMBOURINE vi abbiamo vist* scrivere, cantare, ballare, fotografare e imparare a creare dei cocktail meravigliosi!

In attesa che la stagione autunnale porti con sé nuove elettrizzati proposte, ecco un ricordo di quanto è stato fatto in questo 2024!

Oggi ricordiamo l'anniversario della morte di un grande italiano, Paolo Borsellino, insieme agli agenti della sua scorta che persero la vita insieme a lui nell'attentato di mafia avvenuto il 19 luglio 1992 a Palermo.

La morte di Borsellino e dei suoi uomini fu un colpo durissimo per l'Italia intera, un segnale chiaro della ferocia e della potenza delle mafie che ancora oggi, a trentadue anni di distanza, continuano a esercitare un'influenza nefasta sul nostro paese.

Nonostante gli sforzi delle organizzazioni sociali e delle autorità, le mafie sono più vive e forti che mai, infiltrandosi sempre più nei tessuti istituzionali, sociali ed economici della nostra società. È importante non dimenticare il sacrificio di uomini coraggiosi come Borsellino e la sua scorta, e continuare la lotta in tutt’Italia contro le organizzazioni criminali che continuano a minare il nostro paese.

L'unico modo per comba***re le mafie è quello di essere uniti e determinati nel rifiutare qualsiasi forma di collusione e complicità con esse e, soprattutto, investire in cultura, partecipazione e socialità.

Ricordiamo Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta con gratitudine e rispetto, e continuiamo la battaglia per un'Italia libera dalle mafie.

Con il nostro Pietro Basile

Anche quest’anno si terrà la cerimonia del trentaduesimo anniversario della strage di via D’Amelio, che si svolgerà a Milano venerdì 19 luglio 2024 dalle 16.45 presso i Giardini Falcone-Borsellino, in via Benedetto Marcello.
Alle 16.58 vi sarà un minuto di raccoglimento al suono della sirena dei Vigili del Fuoco.
Alla fine della commemorazione Vi invitiamo a partecipare alla posa collettiva davanti al cippo dei giardini Falcone/Borsellino di un vaso di ulivo, simbolo di pace e di vicinanza con l’Ulivo di via D’Amelio; la pianta avrà la scritta “La città di Milano, le sue associazioni e le sue scuole”.

Comune di Milano
Scuola di Formazione Antonino Caponnetto
Radio Popolare

Odio e amo. Forse mi chiedi come io faccia. | Non lo so, ma sento che ciò accade, e mi tortura.
Catullo - Verona

Intendo andare a vedere se riesco a trovare l'isola del Giappone.
Non procederò verso l'Oriente via terra, com'è consueto, ma seguendo una rotta occidentale.
Cristoforo Colombo - Genova

La geometria è conoscenza di ciò che esiste in eterno.
Pitagora - Crotone

Conta ciò che si può contare, misura ciò che è misurabile e rendi misurabile ciò che non lo è.
Galileo Galilei - Pisa

Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché là siete stati e là desidererete tornare.
Leonardo Da Vinci - Roma

Arrivai alla terra degli Antipodi, e riconobbi di essere al cospetto della quarta parte della Terra. Scoprii il continente abitato da una moltitudine di popoli e animali, più della nostra Europa, dell'Asia o della stessa Africa.
Amerigo Vespucci - Firenze

Solo Napoleone ha fatto più di quanto abbia fatto io, ma io sono sicuramente più alto.
Mussolini non ha mai ucciso nessuno. Mussolini mandava la gente in vacanza in esilio.
Per fare quel lavoro (il magistrato, nota del redattore) devi essere mentalmente disturbato, devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono antropologicamente diversi dal resto della razza umana.
Il Milan è un affare di cuore, costoso, ma anche le belle donne costano.
Io sono l'unto del Signore.
Se vincete con una di questa grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di troie.
Silvio Berlusconi - Milano-Malpensa

Tutti.

❤️‍🔥✊🏼Arci per Gkn ✊🏼❤️‍🔥

👉🏼12 LUGLIO 2024: ABBIAMO FAME DI UN MONDO NUOVO
Firenze, Piazza Poggi, sotto la Torre di San Niccolò
🎙️h 19.30 : talk con Valerio Mastandrea, Francesca Coin, Christian Raimo, Collettivo di Fabbrica
🎶🎵A seguire concerto
Mauràs - Romanticismo Periferico - Banda Bassotti - Dutch Nazari - CIMINI- Eugenio Cesaro - Sick Tamburo

🎂 Luglio 2024: 3 anni di lotta insieme
3 anni in cui l'assemblea permanente operaia ha resistito, convocato cortei, festival, convergenze, progettato piani industriali per la riconversione ecologica della fabbrica, praticato il mutualismo.
3 anni in cui il territorio e la rete solidale hanno difeso e abbracciato la fabbrica.
Siamo già storia, vogliamo essere anche futuro.
Perché la ex Gkn è il migliore o il peggiore dei precedenti possibili.
Siamo da 3 anni sotto assedio; adesso vogliamo assediare noi la politica e la proprietà. Chiediamo il pagamento degli stipendi, il commissariamento di Qf, chiediamo di avviare una reale discussione sulla reindustrializzazione di GKN con una legge regionale. Una popolazione intera è sorta a difesa di una fabbrica. E ora si merita che questa fabbrica diventi la leva per una politica industriale pubblica, virtuosa, sostenibile, a sostegno del territorio.
Se vinciamo qua, creiamo un esempio contagioso a favore di tutte/i.

Il 12 luglio state con noi: non è mai stato solo un concerto e infatti non sarà solo un concerto. Non è un semplice festeggiamento, ma abbiamo resistito e siamo storia bella: ci meritiamo un abbraccio.
E poi? Corteo di botto e da rotonda a rotonda? Dipende più da voi che da noi.
Aiutaci segnandoti nei form partecipanti e diffondendo l'evento:
Link nel primo commento! 👇🏽

Si può fare!

Arci in Festa al Castello Sforzesco Estate al Castello – 20anni senza Tom Prevendita Cristina Donà & Saverio LanzaPrevendita Margherita Vicario Due serate di festa, musica e di ragionamenti targati ARCI il sette e l’o…

Le inchieste di Fanpage.it sono allarmanti.
Ancor più allarmante è il troppo silenzio che le circonda, quindi per favore facciamo girare.
E il link al nuovo video è nel primo commento.

Da Arci Macherio nuova iniziativa del progetto "LE BRIANZE RACCONTATE E CAMMINATE": il 30 giugno vi proponiamo una escursione a Menaresta (Magreglio) per scoprire le meraviglie della Brianza con una passeggiata letteraria.
Durante il percorso, alla scoperta delle sorgenti del Lambro, saranno inoltre proposte delle letture a cura di Marco Rubelli.
Vi aspettiamo!

Arci è da sostenere perché sostiene tanto, anche la Palestina.

Il tuo 5x1000 ad diventa subito un atto concreto!

Lo scorso sabato, il REC - Remedial Education Center ha distribuito denaro a 87 famiglie, composte da 396 persone, donando 50 euro a famiglia (circa 200 NIS).

Come ti abbiamo raccontato, in seguito all'ultimo attacco israeliano a (nel nord della striscia di Gaza) dello scorso maggio, l’edificio scolastico del REC è stato convertito in un centro di accoglienza per circa 80 famiglie. A queste è stato distribuito un contributo economico per garantire l'accesso ai beni essenziali.

Devolvere il proprio 5x1000 ad Arci Nazionale significa poter dare concretamente e immediatamente un aiuto essenziale a queste famiglie. È una scelta importante che non comporta dei costi!

Inserisci il codice fiscale 97054400581 nella tua dichiarazione dei redditi. Ogni firma è essenziale.

Scopri di più: link nel primo commento!

E chi non è andato a votare ha tempo fino alle 15.
Perché votare è gratis. Ma se non si vota la si paga carissima.

Arci è.

Ogni quarta domenica del mese, a Scighera si va di racchette!
dove? a

Arci è.

𝐔𝐍 𝐏𝐎𝐍𝐓𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐆𝐀𝐙𝐀 - 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑑𝑒𝑟𝑛𝑜 𝐷'𝐴𝑑𝑑𝑎

📆 Venerdì 21 Giugno 2024
🕙 dalle ore 17:00 alle ore 19:00

🚂🗣 Dopo i presidi presso le stazioni ferroviarie, ora continuiamo a fare sentire la nostra protesta e rabbia a sostegno della popolazione palestinese.

🔴 Sono 37 mila le persone uccise dall'esercito israeliano, delle quali almeno 16 mila sono bambini e bambine.
In Palestina è in corso un genocidio e fermarlo è anche nostra responsabilità.

‼ Non stanchiamoci dunque di gridare il nostro orrore verso questo massacro.

🫂🎢 Stiamo organizzando presidi sui ponti delle nostre provincie: a Lecco, Olginate, Paderno d'Adda e Monza: 𝐜𝐨𝐦𝐞 @𝐚𝐫𝐜𝐢𝐥𝐚𝐥𝐨𝐜𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐏𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐝𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐝'𝐀𝐝𝐝𝐚 .

🔊✊ Invitiamo tutte e tutti a partecipare perché si alzi forte la voce dal nostro territorio in difesa del popolo palestinese. 𝐀𝐢𝐮𝐭𝐚𝐜𝐢 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐚𝐬𝐬𝐚!

al genocidio palestinese Circolo Arci Spazio Condiviso

*Fuori il fascismo dalle organizzazioni giovanili!*

In un momento storico in cui abbondano rigurgiti di fascismo nelle istituzioni, nelle realtà territoriali e perfino nelle organizzazioni giovanili, tocca a noi giovani fare vedere quella parte del nostro Paese che é fieramente antifascista.

Contro ogni forma di oppressione, contro ogni discriminazione, per un futuro che sappia tutelare diritti e libertà scendiamo in piazza.

Per questo motivo, vi invitiamo a partecipare alla grande piazza antifascista che si terrà sabato 22 giugno, alle ore 18.00, in Piazza Mercanti.

Il nostro lampadiere

20 Anni Senza Tom

Ricordare Tom Benetollo a vent'anni dalla sua scomparsa significa riscoprire una figura che ha segnato profondamente la storia dell'Arci e della sinistra italiana. Tom non era solo un presidente, ma una guida capace di rassicurare e ispirare nei momenti più difficili.

Il suo impegno per la pace, i diritti umani e la giustizia sociale continua a essere il faro che guida l'Arci ancora oggi. La sua frase "Arrendersi al presente è il modo peggiore per costruire il futuro" ci sprona a sfuggire ai ricordi che sanno di polvere e che non alzano lo sguardo verso il domani.

L’Arci di oggi è il frutto delle intuizioni di Tom e del lavoro del gruppo dirigente che lo ha accompagnato. La nostra Associazione, con orgoglio e autonomia, continua a praticare solidarietà e sorellanza, rifiutando l’autoreferenzialità. Tom era un leader senza essere un leader, un messaggio rivoluzionario per la politica di oggi.

Tom sarà sempre il nostro presidente, il nostro lampadiere, la nostra guida verso un’alba di speranza e rinascita. Questa è una promessa.

Il ritratto di Tom è di Gianluca Costantini.
Il logo "20 Anni Senza Tom" è di Francesco Lopomo.

“Mentre noi continuiamo a tenere unito il Paese, prendendoci cura delle comunità territoriali e dei cittadini, non esiteremo a contrapporci - così Walter Massa, presidente nazionale di ARCI - a questa ennesima deriva che spacca il Paese, ridimensiona il ruolo del Parlamento e del Presidente della Repubblica, modifica sostanzialmente la nostra Costituzione, invece che attuarla, e crea disparità nell'esercizio dei diritti fondamentali da parte dei cittadini”.

“C'è un clima pericoloso, non lo diciamo da oggi, e ci rivolgiamo al Governo per chiedere che fermi questa macchina secessionista con sfumature peroniste che ha messo irresponsabilmente in moto, e che sta guidando a tutta velocità mentre il Paese è a pezzi già di suo”. Così Walter Massa, presidente nazionale Arci, sull’approvazione del Ddl Calderoli sull’autonomia differenziata.

“Mancano - prosegue Massa - evidenti risorse già oggi, alla vigilia della prossima legge di bilancio, manca una prospettiva di sviluppo capace di far crescere l'intero sistema Paese, mancano soprattutto le risposte ai bisogni crescenti a causa di economie di guerra e di un pauroso indebolimento europeo”.

“In tutto ciò - aggiunge Massa - la visione del governo pare ridursi ad alimentare uno scontro ideologico tra Regioni e territori, utile solo per distrarre l'attenzione dai problemi veri delle comunità e dei cittadini. L'autonomia differenziata, siamo seri, non porterà benefici per tutti i cittadini, è evidente, così come il premierato non porterà nessuna maggiore stabilità, come già dimostrato dalle precedenti riforme costituzionali”.

Le elezioni non sono terminate il 9 giugno
Nelle elezioni Europee e nelle elezioni amministrative, le uniche forze che recuperano dall’astensionismo sono AVS e PD (oltre 200 mila il PD e oltre 500 mila AVS), grazie sia a una linea politica più marcatamente a sinistra sia alle scelte delle candidature: le figure di (in puro ordine alfabetico) Mimmo Lucano, Ilaria Salis e Cecilia Strada, come anche altre, ne sono un esempio e dicono che i partiti che hanno deciso queste candidature devono, come hanno fatto i loro candidati, tornare a fare politica con la suola delle scarpe, con la passione, con delle idee e degli ideali e la capacità di parlare alle persone facendosi capire e non con investimenti di centinaia di migliaia di euro in campagne elettorali dei singoli candidati che se lo possono permettere.
Dicono che si è credibili se si mette il proprio corpo in ciò in cui si crede.
Dicono che essere di sinistra, dire cose di sinistra e soprattutto fare cose di sinistra è quel che si deve fare per essere creduti, per ba***re la sfiducia, per convincere quelli che “tanto sono tutti uguali”.
E dicono proprio a noi che il nostro ruolo di attori sociali, di corpo intermedio, ha il dovere di intensificarsi e di sostenere questi percorsi.

Ma le elezioni non sono terminate il 9 giugno. Tanti comuni (l'elenco nel link al primo commento) vanno al ballottaggio e vedono le forze progressiste ancora in campo per vincere.
Per cui, in questa settimana che manca ai ballottaggi, tutti pancia a terra: telefonate, andate strada per strada e casa per casa, parlate con i vostri colleghi di lavoro. Fate capire che votare è gratis, ma se non si vota il conto è salato assai.
(post rivolto a tutte e tuti, ma in particolare ai )