Galleria Bolzani
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sto pensando che noi Europei siamo i babbei che consentono alla Cina di imitare il marchio europeo CE per propinarci le loro imitazioni.
Pantelleria - 12 Settembre 2008 con il FAI - Fondo per l"Ambiente Italiano Il giardino pantesco è il personaggio centrale della giornata che ha visto sull’isola la presenza attiva del FAI - L’occasione è data dalla donazione fatta a nome della Casa Vinicola Donnafugata dal suo presidente Giacomo Rallo con il conferimento al patrimonio della Fondazione FAI di un ulteriore gioiello del paesaggio e dell’architettura italiana. Gli interventi dei partecipanti hanno conferito all’evento il carattere di una approfondita giornata di studio e di verifica sul campo di notevole valore culturale e scientifico. �L’entusiasmo dinamico e la professionalità della famiglia Rallo si manifestano attraverso Giacomo che ci rivela il suo carattere di imprenditore illuminato rinascimentale e la passione per il proprio lavoro si sente quando da voce alle viti centenarie, ai 10.500 metri lineari di muretti, alla attività imprenditoriale, florida e all’avanguardia, che vive sulla qualità. �Il Sindaco Salvatore Gino Gabriele presenta il Parco Nazionale di Pantelleria, parla della necessità di una corretta gestione del territorio e della possibilità di fare inserire dall’UNESCO i giardini e i muretti panteschi nel Patrimonio dell’Umanità. �Giuseppe Barbera, professore di Culture Arboree all’Università di Palermo, ricorda come ad Atene fu tramite e artefice dell’incontro tra FAI e Donnafugata; ripercorre la genesi del giardino pantesco, che risale al 3.000 avanti Cristo, illustra un programma di studio scientifico sul microclima che si crea all’interno del giardino e ricorda una appassionata citazione di Cesare Brandi che definisce Pantelleria "isola infernale e verde". �Gabriella Giuntoli ricorda l’unicita di questo paesaggio agrario ed il lavoro millennario che lo ha generato e cita lo storico collega architetto Rudowsky quando definisce il giardino pantescocome archetipo del paradiso, dimostra che un contenitore può diventare un’opera di architettura autonoma e unica e sempre singolare. �Marco Magnifico precisa che un regalo al FAI è un regalo all’Italia intera, ricorda la figura di Renato Bazzoni, che nel 1974 a Pantelleria ha già in mente un sogno, il FAI, che si avvera con il prezioso aiuto di Giulia Maria Mozzoni Crespi. Si allunga il filo che unisce il Paese e le sue tante culture dalla Valtellina a Pantelleria. Il Giardino di Khamma è la più piccola delle proprietà del FAI ma è l’essenza del giardino, il distillato e la proposta intelligente per un al giardino perenne. �Monsignor Domenico Mogavero propone una lettura teologica partendo dal peccato originale e dalla distruzione del primo giardino terrestre per allacciare l’evento alla Giornata della Salvaguardia del Creato, che cade in questo mese, per definire miracolosi la conservazione nel tempo di questo monumento e il suo l’approdo al FAI e per concordare con Marco Magnifico che ogni atto che rovina l’ambiente è un peccato. �Applausi a scena aperta alla definizione del FAI come ambasciatore di Dio. �Giuseppe D’Aietti con le sue note ci riporta alla mitica figura di Angelo, suo padre, che nel 1978 pubblicò "Il Libro dell’Isola di Pantelleria" ricco trattato riproposto dal figlio in edizione integrale; il notaio D’Aietti notava un rapporto formale tra le Torri del Silenzio in Iran e il Giardino Pantesco e se l’aspetto formale può rvvicinare i due manufatti li separa nettamente l’uso ed il messaggio che si contrappone: la Torre è l’ultimo, estremo percorso dei persiani, il Giardino Pantesco, il cerchio con il punto nel centro, è per il pantesco e per tutti l’archetipo vivo della vita." (testo e foto: a.b:)
un curioso esempio di "restauro conservativo" di edificio storico
Giorgia aiuta la Cina (CE) ad avvicinarsi di più all’Europa (CE)
Lei e sua compagna Ursula consentono che l’intera Europa continui a tollerare i cinesi che appongono sui loro prodotti il logo
CE (Cina Export) molto simile al nostro CE (Conformità Europea).
Giorgia Meloni (Roma 1977) e la sua compagna Ursula Gertrud Albrecht, coniugata von der Leyen (Bruxelles, 1958) chiudono gli occhi e allargano le braccia per coccolare e farsi coccolare dalla Grande Cina
come, con chi, dove ... fare le ferie estive PNL
Renato Bazzoni (1922-1996)è stato l' ideatore, e con l'aiuto di Giulia Maria Crespi, fondatore del FAI, da lui elaborato a Pantelleria ospitato all'inizio deli Anni Settanta da Gabriella Giuntoli e Roberto Brambilla
chi l'ha visto? perchè oggi ...
ora scrivo: alla cortese attenzione della Signora Prima Ministra: " Perchè i nostri Governi, nazionali ed Europei, non sono capaci di contrastare la concorrenza sleale di chi utilizza marchi contraffatti per i prodotti contraffatti? " nota: so che Lei in questo momento è molto impegnata, ma quest'estate potrà trovare un minuto per rispondere. cordiali saluti, suo [email protected]
annni fa scrissi• alla cortese attenzione del prof. Mario Draghi: " Perchè i nostri Governi, nazionali ed Europei, non sono capaci di contrastare la concorrenza sleale di chi utilizza marchi contraffatti per i prodotti contraffatti? " nota: so che Lei in questo momento è molto impegnato, ma quest'estate potrà trovare un minuto per rispondere. cordiali saluti, suo [email protected]
da un anno ci manca Andrea Purgatori, autentico giornalista e maestro del giornalismo indipendente.(Roma, 01.02.1953 / 21.07.2023)
non è novità che gli interessi calano , le spese aumentano , i dipendenti diminuiscono e al correntista tocca lavorare lui da solo davanti al suo computer. grazie a Banca Bassotti.
un caro ricordo di Renato Bazzoni nato a Milano nel 1922 e quale ideatore del FAI è residente stabile nel primo bene del FAI: dal 1996 nel Monastero di Torba.
FAI qualcosa di buono: associati al FAI (il FAI a Pantelleria, foto a.b. 2008)
vi ringrazio tutti e vi ripropongo un racconto vero e sempre lo stesso che ancora mi piace rileggere con tutti mentre abuso della vostra pazienza, grazie ancora a voi e a Ermanno Olmi. Olmi in “Ragazzo della Bovisa” nel terminare il racconto chiude anche una stagione e ne apre una sua nuova, una sera del Luglio 1945.
Dopo anni pesanti è la prima estate senza guerra e Milano, libera, festeggia la presa della Bastiglia. Le piazze cantano e suonano e chi balla sa che è finito un incubo. La notte tra il 14 e il 15 è un Sabato speciale, Olmi è a Milano in via Costanzo Cantoni 9 e ci fa partecipi della sua fantastica storia personale. E’ la stessa notte quando Clelia ritorna a casa, ha da poco finito di trascorrere fuori città gli anni interminabili di una guerra, anche questa assurda. Anni passati lontano da casa, lontano non abbastanza per non vedere di notte là in fondo i lampi e vedere l’orizzonte infuocato della città che gli amici alleati accendono con micidiali giochi pirotecnici: “spezzoni incendiari”. Clelia ancora giovane nonostante la guerra, sta in casa del fratello Nino, rimasto a lavorare in città anche durante il devastamento degli annni ’43 e ’44 quando crollano sotto le bombe alleate musei, chiese, fabbriche, università e la Scuola di Gorla con tutti i bambini dentro. La casa dove stammo Clelia, Nino e Linda è a due passi da quella piazza Cavour dove troneggia la sede del “Popolo d’Italia”. Dopo anni di corse nei rifugi in cantina, Milano scende nelle piazza per festeggiare anche l'anniversario della Presa della Bastiglia e per dimenticare le paure . Clelia rincasa e non trova il fratello e neppure la moglie Linda netre il loro primo figlio, Guido, è ancora “sfollato” in paese con i Nonni Lina e Guido: Papà Nino e mamma Linda sono usciti a ballare. Forse si scordano di essere in attesa, sopraffatti dal volersi riprendere la città. Le loro danze sono interrotte da un fagottino che Linda teneva in se da nove mesi. La mattina Alberto saluterà con un vagito ed Inizia una nuova storia>
© auguri a Giorgio Armani nato il giorno 11 Luglio a Piacenza
Anni fa a Pantelleria ebbi la fortuna ed il piacere concessimi dall’amico di una vita, Pier Vittorio Marvasi. A Cala Tramontana Marisa e Pier mi presentarono la coppia Prodi Franzoni e vollero che ne fossi accompagnatore, nelle vesti di turista anziano dell’Isola. Partecipai ad incontri informali e genuini con Marisa e Flavia e Pier e Romano. Discorsi liberi e amichevoli dei quali ora voglio ricordare con stima, affetto ed ammirazione Flavia Prodi. Del seppur breve periodo estivo mi rimane impresso preciso il ricordo della Signora Flavia, serena e disponibile a trattare ogni argomento di conversazione con attenzione particolare sino a comprendere anche il pensiero di una persona appena incontrata. Pensai allora e posso anche ora pensare quanto sia stata importante, se non determinante, Flavia accanto al marito.
(p.s. di questa foto mi piacere conoscere l'autore)
i nostri eletti al Parlamento Europeo devono sapere che "Il logo "Comunità Europea" e quello "China Export" sono quasi uguali. Una furbizia di Pechino per aggirare il bollino di qualità voluto dagli europei". Nella CE > Comunità Europea gli eletti italiani e tutti i loro colleghi europei provvedano al più presto a porre fine a questa "furbizia cinese".
A cosa stai pensando? al mare
al mare
fuorisalone 2024 in via Morone 2 davanti alla Casa Manzoni (Morone 1) la Galleria Bolzani® è aperta sino alle 19.00 di domenica 21 aprile ingresso libero
Giuseppe Canella (Verona, 1788 - Firenze, 1847) esegue ad olio nel 1820 questa tela "Cortile lombardo".
Galleria Bolzani® compie un nuovo passo con un "largo ai giovani" per presentare un limitato numero di lavori recenti e significativi di giovani artisti. La mostra confida di accogliere, oltre gli affezionati visitatori che seguono Galleria Bolzani® sin dal secolo scorso, anche i visitatori più giovani.
all'insegna di : " largo ai giovani " un limitato numero di lavori significativi ed inediti di artisti giovani in mostra. Saranno ben accolti oltre gli affezionati visitatori che seguono la galleria sin dal secolo scorso anche i visitatori più giovani. Anna Scutari a Milano in via Morone, 2.
Ci troviamo di fronte ad un nuovo laboratorio artistico
capace di modificare e ampliare la gamma della produzione artistica tradizionale quasi riportandola all’origine quando le materie prime erano preziose .
Il transito nel mondo del superfluo e dello spreco
ci porta verso nuove forme di utilizzo di materiali e di oggetti
risparmiati dalla distruzione che riaquistano la vita,
una nuova vita o meglio Vita Nova ancor oggi, dopo otto secoli (1292/2023).
Oggi a Milano nella storica via Morone al 2.
sto pensando alla collezione che spazia da Arturo Tosi a Antonio Mancini, Gaetano Previati, Antonio Calderara, Mosè Bianchi, Giuseppe Casciaro, Paolo Sala e altro dove emerge la mitica Brunetta (Brunetta Moretti Mateldi, 1904-1989).
una collezione che spazia da Arturo Tosi a Antonio Mancini, Gaetano Previati, Antonio Calderara, Mosè Bianchi, Giuseppe Casciaro, Paolo Sala e altro dove emerge la mitica Brunetta (Brunetta Moretti Mateldi, 1904-1989).
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Galleria Bolzani una lunga storia unica e preziosa
È il 1908 quando Guido Bolzani (1883/1975) intraprende l'attività nel campo dell'Arte Applicata, prima a Como e poi a Castelleone. Nel 1922 si trasferisce a Milano in via Tommaso Grossi (ditta Bolzani & Salvetti) per diventare autonoma con Benigno Bolzani (1908/1991) nel 1928 con Esposizione d’Arte in via Sant’Andrea. Nel 1933 l’attività prosegue in via Montenapoleone, nel 1936 è in via Bagutta e nel 1938 prosegue nella sede definitiva nell’allora corso del Littorio, 20 al piano ammezzato del nuovo Palazzo del Toro, costruito tra corso Vittorio Emanuele, piazza San Babila e la nuova strada che porta a Piazza della Scala. Nel 1945 l’attività, ininterrotta anche dopo i bombardamenti angloamericani del 1942/43, è ancora nella stessa via che si chiamerà corso Giacomo Matteotti. Nel 2011 Galleria Bolzani si trasferisce nella storica via Morone al numero 2, a lato di piazza della Scala, tra la Casa del Manzoni, Casa Museo Poldi Pezzoli e le Gallerie d’Italia di BancaIntesa.
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Galleria d'Arte Contemporanea di Giorgio Gaburro Contemporary Art Gallery founded in 1995 by Giorgio
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Galleria d'arte specializzata in Futurismo, aereopittura, arte contemporanea e fotografia.
Atelier FoRoute/Via Corelli 34
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The work of AtelierFORTE is ranging from Land Art and Architecture to Sculpture and Design, through
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Galleria Arte Moderna e Contemporanea
Via Legnone
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Di saper tutto fo finta Di saper nulla fo tutto Le mie Creazioni
Via Carlo Pisacane 53
Milan, 20129
Acquistiamo e Vendiamo Dipinti antichi, dell'800 e del '900, arte moderna e contemporanea, sculture,
Via Melzo 30
Milan, 20129
Gli eroici furori Arte contemporanea è una Galleria d'arte contemporanea e Spazio culturale in via Me
Milan, 55045
Modern and Contemporary art gallery based in Pietrasanta, Lucca, Italy. Here you can find the most popular artist of the moment, such as Mr.Brainwash, Andy Warhol, Mr.Savethewall, ...