TeiaCare

Manca poco più di un mese a uno degli appuntamenti centrali del settore: il Forum NA e il programma già promette una due-giorni ricca di stimoli, anche per lo spazio che questa edizione dedica all’Intelligenza Artificiale.

Non potrebbe essere diversamente: sempre più, le stanno scoprendo nuovi strumenti che permettono di migliorare la qualità della vita degli ospiti e di ottimizzare il lavoro del personale, creando un ambiente più sicuro e attento alle esigenze di ciascun individuo.

Giusto che se ne parli, quindi, confrontandosi non solo sui tanti benefici che i nuovi strumenti portano, ma anche sulla complessità nell’implementazione dell’ nel settore sociosanitario e sulle numerose sfide da affrontare per i soggetti coinvolti.

Noi siamo pronti al confronto!

In questo post, e non solo, raccoglieremo dubbi e domande che spesso nascono quando si parla dell’adozione di nuove soluzioni basate su IA e cercheremo di darvi risposta.

Scrivi nei commenti o inviaci un messaggio in direct: la nostra nuova rubrica risponderà a tutti i tuoi punti interrogativi.

Una giornata di formazione speciale, che porta alla nostra attenzione un tema importante: quello delle contenzioni fisiche e farmacologiche.

Nonostante la crescente sensibilizzazione e la diffusione di modelli di cura che ne abbassano e – quando possibile – eliminano l’uso, ancora troppo spesso si ricorre a misure fisiche o farmacologiche.

Ecco perché è essenziale parlarne, ma soprattutto diffondere pratiche e soluzioni concrete per “slegare la buona cura”.
Come giustamente ci ricorda Letizia Espanoli, infatti, quando “basse”, le contenzioni rappresentano “la nostra capacità di essere cura verso le persone con demenza. Raccontano il valore dei nostri progetti, la serenità dei nostri collaboratori”.

Fermarsi a ricordare “chi non ricorda più”… anche dopo il 21 settembre!

Parliamo di circa 1.200.000 persone che, in Italia, vivono con demenza, di cui il 50-60% sono malati di .

La giornata mondiale dell'Alzheimer si celebra il 21 settembre, ma quest’anno abbiamo pensato di non fermarci a una singola giornata, per continuare a sensibilizzare sulla gravità di una malattia che coinvolge circa 4 milioni di persone, direttamente o indirettamente coinvolte nell’assistenza dei pazienti.

Lo facciamo raccogliendo e continuando a dare visibilità ad alcune tra le più significative iniziative che hanno riempito di valore, e continueranno a farlo, questa giornata.

Di certo non possono essere davvero tutte, ma con il tuo aiuto possiamo continuare a “ricordare”: è un dovere!

Segnalaci nei commenti l’iniziativa (passata o futura) dedicata all’Alzheimer che più ti sta a cuore.

Continuano i consigli di lettura, con un libro imperdibile!
Stiamo parlando di “Responsabilità e centralità della figura degli OSS nell’assistenza agli anziani” di Marco Trabucchi, un autore che non ha bisogno di presentazioni.

Ogni giorno, noi di TeiaCare, affianchiamo tanti operatori e OSS nel loro lavoro di cura. Ecco perché sappiamo quanto indispensabile sia questa figura professionale nel garantire un’assistenza efficace e umanizzata a ogni anziano.

Il libro di Trabucchi restituisce appieno il valore del lavoro degli OSS in RSA, grazie all’esperienza diretta dell’autore, che arricchisce con riflessioni ed esperienza personale un libro che merita sicuramente di essere letto.

Pronti a ripartire!
A settembre non mancheranno le novità e neanche gli eventi di settore: ecco alcuni appuntamenti dove, nelle prossime settimane, troverete il team di TeiaCare.

Vi aspettiamo per una stretta di mano o per condividere idee e spunti per il futuro del socioassistenziale.

Tempo di vacanze e relax.
Chi sotto l’ombrellone, chi in vetta o in città: auguriamo a tutti una splendida pausa! Lo facciamo consigliandovi tre libri da portare con voi che, quest’anno, sono stati sicuramente tra i nostri preferiti. Ovviamente in pieno stile TeiaCare!

Ne avete altri da consigliare?
Fatecelo sapere nei commenti!

Non ci fermiamo, neanche ad agosto!

Siamo davvero felici di essere stati, oggi, all'inaugurazione dell'ospedale di comunità del presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto.

Una realtà che rappresenta un ponte fondamentale tra i servizi sanitari ospedalieri e quelli territoriali, offrendo cure intermedie a chi ha un livello di stabilità clinica che non richiede più l'assistenza ospedaliera, ma che non permette ancora il ritorno a casa.

È motivo di orgoglio, per noi, affiancare lo staff con ANCELIA, assicurando a tutti i pazienti un'assistenza più efficiente e personalizzata e supportando con la nostra tecnologia un modello di cura d’eccellenza.

Un grazie particolare va a Francesco Benazzi, Direttore Generale di ULSS 2, per aver creduto in noi e per averci dato l’occasione di far parte di una realtà che rappresenta un passo importante verso un sistema sanitario più integrato e innovativo.

Si è conclusa ieri la due-giorni Long-Term Care Nine, il consueto appuntamento per il settore della LTC organizzato da Italia Longeva insieme al Ministero della Salute. Un’occasione importante di confronto tra i principali decisori e attori: istituzioni, ma anche esperti, aziende e associazioni, a partire dalla consueta fotografia del settore. L’ultima edizione dell’Indagine curata da Italia Longeva si focalizza sullo stato dell’assistenza territoriale offerta ai cittadini fragili in risposta ai diversi livelli di intensità dei loro bisogni.

Cosa emerge lo sintetizza bene il presidente di Italia Longeva Bernabei: “Per affrontare efficacemente la fragilità degli anziani sono necessari setting assistenziali, conoscenze e competenze specifiche, e la capacità del sistema di assicurare la continuità della presa in carico tra i diversi livelli e luoghi di cura”.

Come sottolinea Bernabei ciò che serve è un’accelerazione dell’offerta dei servizi di ADI e RSA per affrontare le sfide assistenziali di cronicità e demenze e ridurre i ricoveri inappropriati. Il principio guida non può che essere quello di mettere al centro le necessità reali dei più fragili: “trovare la migliore soluzione assistenziale per il paziente sul territorio, a seconda della complessità dei suoi bisogni: servizi di ADI, accesso in RSA, strutture di lungodegenza o hospice, in cui ciascun attore, professionista, caregiver, gioca la sua parte per dare risposte coerenti alle esigenze degli anziani”.

Salutiamo il Cottolengo di Torino, che ha ospitato l’interessante Convegno organizzato da Uneba Lombardia e Uneba Piemonte sul tema della “Sanità e Socio sanità territoriale”.
Un momento di confronto in cui si è ricordato perché le RSA sono indispensabili e insostituibili e quanto, quindi, sia prioritario continuare a portare l’attenzione dei soggetti del settore e delle istituzioni sul loro futuro.

Salutiamo Bologna dopo una giornata di incontri!

L’Innovation Day organizzato dalle 36 ASP della Regione Emilia-Romagna, ci ha infatti permesso di presentare ANCELIA a tante realtà del territorio, anche attraverso la testimonianza di alcuni clienti che – in questi anni – hanno saputo fare della nostra soluzione un valido alleato nella cura dei più fragili.

Da sempre Fondazione E.Germani dimostra di essere un passo avanti nei servizi assistenziali dedicati ai più fragili: non solo anziani, ma anche disabili.
Il convegno di oggi, “Intelligenza artificiale e sociale per l’innovazione dei servizi residenziali per disabili”, è un’ulteriore conferma.

Tanti i protagonisti che hanno saputo raccontare come l’innovazione e in particolare le tecnologie basate su Intelligenza Artificiale possano contribuire in modo decisivo nel migliorare la qualità della vita e facilitare l’integrazione sociale di soggetti fragili e portatori di disabilità e svantaggio.

I risultati ottenuti con ANCELIA, affidati all’intervento dott. Mario Cucumo, ci rendono davvero orgogliosi di essere, ormai da diversi anni, al fianco di Fondazione E. Germani per la diffusione di un modello di assistenza personalizzato che mette al centro la persona e i suoi bisogni.

Chiudiamo questa settimana con l’interessante appuntamento organizzato da Uneba Lombardia a Opera. Un’occasione per confrontarsi nuovamente sulla riforma del terzo settore, tema che ha visto da sempre UNEBA in prima linea per tutelare la libertà e l’autonomia di associazioni e fondazioni che, con dedizione e passione, operano in questo settore di cruciale importante per il nostro Paese.

Oggi siamo stati alla 2^ edizione del .A. - Focus Lombardia.

Un’occasione per sviluppare, discutere e progettare le politiche per la non autosufficienza e gli interventi nella pratica quotidiana d’aiuto, con un focus particolare sulla nostra regione.