UniSì

REGIONE LOMBARDIA: AVETE AUMENTATO GLI AVENTI DIRITTO, ORA DATECI I SOLDI!

Grazie alle nostre continue pressioni, regione Lombardia annuncia l’aumento della soglia ISEE per richiedere la borsa di studio DSU che passa da €24.355 a €26.306.

Ora però, vogliamo i soldi!

Sono anni che Regione Lombardia non stanzia abbastanza fondi per le borse di studio, obbligando gli atenei a coprire in modo da eliminare la figura degli idonei non beneficiari.

Ora, visto l’aumento della soglia ISEE, se la giunta di destra a guida di regione non coprirà tutte le borse, per UNIMI sarà molto complicato garantirle.

Continueremo a fare pressione affinché regione metta a disposizione effettivamente tutti i fondi necessari, non andando a pesare sui bilanci degli atenei, ma soprattutto eliminando una volta per tutte gli idonei non beneficiari.

📚 È stato pubblicato il bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio per il diritto allo studio universitario e da oggi è ufficialmente possibile fare richiesta.

⚠️ Abbiamo riassunto in questo post tutto ciò che c’è di importante da sapere.

✍🏽Ovviamente per qualsiasi dubbio o richiesta scrivici in DM!

Anche oggi il Senato accademico ha perso la possibilità di recedere dagli accordi con l’Università Reichman.

Nonostante la netta presa di posizione dei rappresentanti degli studenti di sinistra, di un rilevante gruppo di docenti e del personale tecnico amministrativo e della mobilitazione che ha coinvolto la nostra università nelle scorse settimane, la votazione in Senato ha scelto di mantenere gli accordi.

La mancata risoluzione del rapporto con la Reichman University è molto problematica.

La Reichman ha infatti mostrato il proprio supporto alle operazioni militari israeliane in numerosi modi: mantiene accordi di ricerca con “Elbit Systems", il maggiore produttore d’armi del paese, ospita regolarmente eventi e corsi congiunti con i servizi segreti israeliani e diversi ufficiali e militari hanno ricoperto cariche di rilievo negli organi dirigenti dell’università.

Risulta quindi direttamente coinvolta nelle attività di propaganda sionista ed è complice del genocidio in atto in Palestina: non rappresenta perciò un’istituzione con la quale sia possibile condurre un dibattito libero, democratico e critico.

La nostra Università ha ora più che mai il dovere morale di recedere questi accordi.

Qualche foto di ieri 🤧🌈

La (parziale) liberazione di Julian Assange è una vittoria importante per il giornalismo in tutto il mondo. Il fondatore di WikiLeaks era da più di 5 anni recluso in condizioni disumane nel carcere di Belmarsh a Londra, in una cella di pochi metri, con una richiesta incombente di estradizione negli USA (dove rischiava 175 anni di carcere).

Assange ha avuto un ruolo fondamentale nel rivelare a tutto il mondo i gravi crimini di guerra commessi dall'amministrazione di George W. Bush e dalla "coalizione dei volenterosi" in Iraq nella cosiddetta guerra al terrorismo (e non solo), mettendo a repentaglio la propria sicurezza per consapevolizzare i cittadini degli abusi del potere politico.

Julian Assange ha ottenuto la libertà dichiarando la propria colpevolezza nel reato di "cospirazione per ottenere e divulgare documenti riservati della difesa nazionale degli Stati Uniti"; ha perciò accettato un patteggiamento che lo vede comunque colpevole, a dimostrazione che viviamo in un contesto in cui è lecito e legittimo punire, chi non ha fatto altro che informare e diffondere notizie di interesse pubblico. Questo è un pericoloso precedente per la libertà di stampa e soprattutto per il giornalismo d’inchiesta.

Il nostro Paese non è estraneo a violazioni della libertà di stampa e lo abbiamo visto non solo attraverso i recenti episodi di censura, ma anche attraverso l’autocensura in cui incorrono i giornalisti stessi temendo le pressioni da parte del sistema politico sempre più pressante.

Conoscere la vicenda di Julian Assange è di vitale importanza per essere consapevoli dello strapotere che i governi possono esercitare in termini di manipolazione mediatica e di giustificazione dei propri crimini; ed è proprio in quest'ottica che il giornalismo dovrebbe agire, informando e raccontando specialmente di questi episodi controversi. “È impossibile correggere gli abusi se non sappiamo di averli davanti.” (J. Assange).

Di Julian Assange e libertà di stampa abbiamo parlato due anni fa in un nostro evento con Amnesty International, trovate la registrazione sul nostro canale Youtube.

Sabato 29 giugno si svolgerà il Milano Pride a cui, come UniSì - Uniti a Sinistra, aderiremo.

Adesso come non mai riteniamo sia fondamentale avere una posizione chiara, sopratutto dopo la bocciatura della richiesta del patrocinio al Milano Pride da parte di regione Lombardia.

Per questo motivo venerdì 28 giugno ci ritroveremo nella nostra auletta in Festa del Perdono (piano terra accanto ai bagni) per preparare insieme cartelloni e striscioni.

L'auletta sarà aperta dalle 14:00 in poi vi aspettiamo!

Fuori il fascismo dalle organizzazioni giovanili!

In un momento storico in cui abbondano rigurgiti di fascismo nelle istituzioni, nelle realtà territoriali e perfino nelle organizzazioni giovanili, tocca a noi mostrare che il nostro Paese è fieramente antifascista.

Dopo l’inchiesta di Fanpage, l’aggressione ai danni dei giovani a Roma e il disgustoso striscione omofobo e fascista affisso stanotte in via Conservatorio non possiamo rimanere a guardare.

Contro ogni forma di oppressione, contro ogni discriminazione, per un futuro che sappia tutelare diritti e libertà scendiamo in piazza.

Dimostriamo che esiste un'altra Italia: vieni anche tu alla grande piazza antifascista che si terrà sabato 22 giugno, alle ore 18.00, in Piazza Mercanti.

Ora e sempre, resistenza.

LA MUSICA CHE CAMBIA CON e IN SENATO!

Continuiamo a presentarvi le nostre candidate per gli Organi Centrali della nostra Università!

Elisa Frigeni studia Lettere-Scienze dell'antichità. Da oltre due anni rappresenta le studentesse e gli studenti in Statale con UDU.

Karin Niderjaufner studia Scienze Politiche e nell’ultimo mandato è stata rappresentante nel suo dipartimento di Scienze Sociali e Politiche e vicepresidente di UniSì.

La Sinistra Unita in Senato Accademico si farà portatrice di una rappresentanza seria e progressista: per una didattica nuova e inclusiva e sempre più tutele per tutta la comunità studentesca, per un’università da vivere completamente.

✍🏻 7-8-9 maggio VOTA la Sinistra Unita e Elisa e Karin al Senato Accademico!

LA MUSICA CHE CAMBIA CON IN CDA!

Cominciamo a presentarvi i nostri candidati per gli Organi Centrali della nostra Università!

Daniele Anselmi studia Scienze dei Servizi Giuridici e in questi anni è stato rappresentante al dipartimento di Diritto Pubblico a Giurisprudenza.

La Sinistra Unita con Daniele al Consiglio d'Amministrazione si farà portatrice finalmente di vere tutele per il Diritto allo Studio: borse di studio, residenze e affitti, mense e trasporti saranno il focus del suo lavoro!

✍🏻 7-8-9 maggio VOTA la Sinistra Unita e Daniele Anselmi al CDA!

Ma come si fa a studiare con sto sole? ☀️
Stiamo cercando di capirlo, intanto però abbiamo pensato a come ricaricare!

AperiChill: giovedì 11 aprile dalle 18.00 fuori dalla sede di Festa del Perdono 🐝

Una lunga playlist di musica italiana da cantare e ballare, spritz e birre fresche a prezzi popolari! 🍻

Venerdì prossimo esploreremo il delicato equilibrio tra diritti umani e sicurezza, con un evento sull'immigrazione e la detenzione nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) nel quale analizzeremo il ruolo cruciale del sistema sanitario nazionale per gli immigrati irregolari.

Avremo inoltre l'onore di proiettare il documentario "Sulla Loro Pelle" di Marika Ikonomu e Alessandro Leone, che offre uno sguardo penetrante sulle condizioni dei detenuti all'interno dei centri di detenzione, sulle implicazioni della detenzione amministrativa e sulla questione della cittadinanza.

Il 12 Aprile alle 14:30 in Sala Malliani, in Via Festa del Perdono, 7.

SINISTRA UNITA: UNISÌ E UDU INSIEME PER LA STATALE

Oggi è una giornata storica, perché grazie agli sforzi di e di .udustatale la Sinistra studentesca della Statale finalmente si ricompatta per un progetto comune, per il bene della comunità studentesca che tante volte ci ha sollecitato a non separarci.

L'unità della sinistra per le nostre organizzazioni non è mai stata solo un'idea, bensì un obiettivo, un progetto politico che in Università abbiamo sempre voluto perseguire. Contro le divisioni e favorevoli alla costituzione di un progetto unitario.

In un momento storico in cui le destre sono sempre più galvanizzate, anche nello scenario della rappresentanza del nostro Ateneo, è urgente dare una risposta netta per portare avanti le nostre idee e il nostro modo di fare rappresentanza sul serio.
Da Sinistra.

Per questi motivi nasce Sinistra Unita: una lista unica che correrà alle prossime elezioni studentesche in Statale. Un progetto ambizioso che si pone l'obiettivo di rappresentare tutta la comunità studentesca.

Continueremo a costruire la rappresentanza di qualità che da sempre ci contraddistingue: più diritto allo studio, innalzamento della no tax area e progressività nel pagamento delle tasse, monitoraggio critico del trasferimento a MIND delle facoltà scientifiche e a Città Studi delle facoltà umanistiche, didattica innovativa al passo coi tempi.

L’unica vera ALTERNATIVA per la Statale siamo NOI!
🗳️ Il 7-8-9 maggio vota la Sinistra Unita - UniSì - UDU

ROMPIAMO IL TABOO!
Ancora oggi mestruazioni, assorbenti, tamponi e sesso sono considerati dalla nostra società un taboo. Rompiamolo con un panel di donne esperte!

Lunedì ospiteremo l’evento di inaugurazione della mostra fotografica “Fil Rouge” di , che vuole sensibilizzare riguardo le mestruazioni, mostrandole per ciò che sono e per levare l’inutile stigma sociale che portano con sé.

Le nostre ospiti racconteranno cosa loro e le loro associazioni hanno fatto e continuano a fare per implementare il welfare femminile nelle realtà in cui operano, con l’obiettivo di ridurre il divario ancora grande che vi è fra i generi, migliorando la condizione femminile.

A seguire la dott.ssa Federica Andreetta, consulente sessuale, sarà a disposizione per rispondere a ogni dubbio sul tema che sarà esprimibile anonimamente attraverso il link in bio.

Vi aspettiamo lunedì 18 marzo alle ore 16:30 in aula 13 nella sede della Facoltà di Scienze Politiche Economiche e Sociali (via Conservatorio 7).

La crisi abitativa nella metropoli Milanese ha raggiunto livelli come mai prima d'ora: i prezzi delle case continuano ad aumentare, gli affitti sono in perenne crescita e la qualità delle abitazioni diminuisce. Tutto ciò impedisce, nei fatti, la concretizzazione del diritto allo studio e dell'uguaglianza sostanziale delle persone nella nostra Repubblica.

Come siamo arrivati a questo punto? Quali sono le politiche pubbliche che mancano? Quali quelle abbiamo sbagliato ad applicare? Esistono modelli alternativi di abitare le città? Se sì, perché non li applichiamo?

Se almeno una volta nella vita ti sei posto una di queste domande e vuoi una risposta, vieni giovedì 14 marzo alle 14.30 in Sala Lauree della Facoltà di Scienze Politiche in Via Conservatorio 7.

Ne parleremo con , Gabriele Rabaiotti e Sara Travaglini di

Registrazione fortemente consigliata, link in bio!

Vederdi 8 Marzo è la giornata internazionale della donna e noi di UniSì aderiremo al corteo serale che parte da Piazza Duca D'Aosta.

Adesso come non mai riteniamo sia fondamentale partecipare in molte e con energia, per questo motivo oggi ci ritroveremo nell'auletta in Festa del Perdono per preparare insieme cartelloni e striscioni.

L'auletta resterà aperta dalle 12.30 in poi: porta amiche, compagne, conoscenti, vi aspettiamo numerose!

🗣️ "Scusi? C'è una mosca nella mia minestra!"
🧑‍🍳 "Ne vuole un'altra?"

La sfida per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici impone un cambio importante nelle attività quotidiane. L’alimentazione è in questo senso un fattore fondamentale per uno stile di vita volto alla sostenibilità e gli insetti potrebbero aiutarci a realizzarlo.

La domanda ora è: quanto il cibo a base d’insetti può aiutarci concretamente a ridurre l’inquinamento degli allevamenti? Sono davvero prodotti alimentari sicuri?
Ne parliamo con Giulia Tacchini e Giulia Maffei, fondatrici di e divulgatrici sul tema.

Risponderemo anche alla domanda tra le domande: ma quanto sono buoni? Potrete sperimentarlo dal vivo grazie a degli assaggi gratuiti!

Vi aspettiamo Mercoledì 13 Marzo alle 15:30 in Aula Maggiore (Edificio 1), via Celoria 2.

E se ti dicessimo che questa grafica è stata fatta interamente con l'intelligenza artificiale Dall•E? Beh, ti staremmo dicendo una bugia.

È vero però che negli ultimissimi anni l'intelligenza artificiale è passata dai libri di fantascienza alle facoltà di ingegneria al grande pubblico. Chat GPT ne è stato l'esempio principe: ora chiunque, anche e soprattutto non addetto al lavoro, può utilizzare questo strumento per aiutarsi in qualunque campo possibile.

Ma l'introduzione di queste tecnologie ci ha fatto subito riflettere sui possibili rischi: deepfake, fake news, furto d'autore, ancora più pericolosi in un mondo nel quale i social sono definitivamente diventati la pubblica piazza, il luogo dove avviene il dibattito politico, superando le piazze e la televisione.

In che modo possiamo regolare questa materia, soprattutto nel quadro dell'Unione Europea? In che modo queste nuove tecnologie influiscono sulle nostre democrazie?

Ne parleremo con l'onorevole Brando Benifei, il professore Marco Biasi e il dottor Pietro Villaschi. Registrazione fortemente consigliata.

🖌️

La vita in Università spesso presenta storture che non possiamo accettare: dallo stress che mina la nostra salute mentale, al classismo che impedisce a moltissime persone di studiare in modo sereno.

Diventare rappresentante con UniSì significa contribuire a risolvere queste storture, migliorando la nostra Università e la vita di tutta la comunità studentesca, attraverso l'innalzamento della no-tax area, rendendo gli assorbenti gratuiti, lavorando per il diritto allo studio.

Perché la rappresentanza serve a questo: costruire Università che sia a misura di chi ci studia. Serve perché il terreno dei diritti deve essere tutelato, allargato e mai dato per scontato.

Candidati con noi: compila il form in bio o scrivici in DM!

Martedì in Senato si sono discusse e approvate le modifiche che riguarderanno la sede di Città Studi a seguito del trasferimento della maggioranza delle facoltà scientifiche presso il Campus MIND.

• Il dipartimento di Matematica occuperà la quasi totalità dell'attuale sede di Via Saldini 50.

• Il dipartimento di Informatica rimarrà nella sede di Via Celoria 18 e verranno ampliati i laboratori informatici.

• Tutti i dipartimenti della facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali si sposterà nell'area di Città Studi.

•Il corso di Mediazione linguistica si sposterà da Sesto alla sede di Via Conservatorio e in alcune aule del polo centrale.

NIENTE PROROGA DELL'ANNO ACCADEMICO: LA VERGOGNA DEL GOVERNO MELONI NON HA LIMITI

L'ennesimo atto contro studentesse e studenti: il Governo Meloni ha bocciato questa notte l’emendamento sulla proroga dell’anno accademico presentato alla Camera da tutte le opposizioni. Non ci hanno ascoltato: anche al CNSU con .studenti avevamo rivolto un appello accorato alla maggioranza, in cui avevamo sottolineato quanto fosse importante questa proroga per tantissime studentesse e studenti.

Vergonosamente e senza motivare il diniego, il Governo ha espresso parere negativo all’emendamento e ha bocciato in toto la proposta, voltando ancora una volta la faccia alla comunità studentesca. E ora la ministra come motiverà l'ennesimo schiaffo?

Continueremo a lottare anche internamente all'Università per avere tutele per tutte e tutti coloro che si trovano ora nella situazione di non riuscire a laurearsi in marzo/aprile e che contavano su questo provvedimento.

Approvate in Senato le prime misure a sostegno di studentesse e studenti neo-genitori!

Grazie al nostro lavoro negli organi, a partire dall’Anno Accademico 2024/2025 le studentesse e gli studenti neo-genitori saranno esonerati dall’obbligo di frequenza alle lezioni e potranno sostenere gli esami in modalità telematica (ove possibile). Saranno messe a disposizione degli stessi modalità di didattica a distanza.

A poter usufruire di questa esenzione saranno:
• Madri: a partire dagli ultimi due mesi di gravidanza fino al sesto mese di vita del figlio.
• Padri: a partire dalla data di nascita del figlio, fino al suo sesto mese di vita.
• Genitori affidatari e adottivi: per la durata di sei mesi a partire dalla data d’ingresso del minore in famiglia.

Per poter ottenere quest’esenzione studentesse e studenti dovranno presentare un’autocertificazione - che sarà disponibile su informastudenti - almeno 30 giorni prima dell’inizio delle lezioni o 15 giorni prima di un esame.

É un grande traguardo per rendere la nostra Università sempre più accessibile per tutte e tutti, e per riaffermare che il carico di cura dei figli non é responsabilità solo femminile.

Se hai altre domande scrivici in DM!

È appena stato pubblicato sul sito unimi.it il bando per il programma Erasmus+ riferito all'anno accademico 2024/2025.

Qui trovi tutte le informazioni principali. Per qualsiasi dubbio o problema non esitare a scriverci!

SENZA VOCE! ❌🗳
Sabato mattina saremo al fianco dei milioni di fuori sede, tra cui tantissimi studentesse e studenti universitari, che anche alle prossime Elezioni rischiano di non poter votare. Il Governo si attivi immediatamente per dare questo diritto a chi è lontano dalla propria residenza!
Vi aspettiamo sabato alle 10.30 in Largo 11 settembre, portate la vostra tessera elettorale!

Dopo mesi di lavoro dei nostri rappresentanti, sono arrivati i primi importanti risultati per il diritto allo studio di studentesse e studenti neo genitori.

La facoltà di medicina e chirurgia ha infatti previsto la possibilità per questi studenti di accedere alla didattica e agli esami online. Nel mentre, in commissione didattica si sta lavorando a un testo che vuole rendere questa possibilità strutturale in tutto l’Ateneo e che potrebbe essere approvato già il mese prossimo.

Ma come funzionerà l’esonero dalla didattica in presenza?

Le studentesse e gli studenti che afferiscono a corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia potranno, in caso di gravidanza fisiologica, o di adozione o di affido, e presentando autocertificazione al Presidente di Corso di Laurea:

• ottenere l'esenzione della frequenza alle lezioni nei due mesi prima della data presunta del parto;

• usufruire delle lezioni in Teams o di altre forme di didattica che sostituiscano la mancata frequenza delle lezioni, secondo quanto verrà stabilito dai singoli docenti;

• nel caso di paternità, ottenere l'esenzione della frequenza alle lezioni nei sei mesi dopo la data del parto;

• nel caso di maternità, ottenere l'esenzione della frequenza alle lezioni nei sei mesi dopo la data del parto, coerentemente con le raccomandazioni internazionali per l'allattamento.

L'eventuale estensione dei periodi di esenzione dell'obbligo di frequenza sopra indicati dovrà essere richiesta alla Commissione sanitaria di Ateneo, dietro presentazione di documentazione medica.

Per quanto riguarda le attività professionalizzanti e gli esami, nonché i laboratori con frequenza necessaria, dovranno invece essere rinviati e programmati coerentemente con quanto sopra stabilito.

Ringraziamo le neo-madri che ci hanno aiutato a rendere possibili queste misure e la governance che le ha ascoltate. Dare ai neo-genitori la possibilità di conciliare l’università con la vita familiare vuol dire contribuire a costruire un nuovo modello sociale, dove lo studio è accessibile e il carico di cura dei figli equamente distribuito sui genitori.

Le piazze di tutta Italia ieri si sono tinte di lilla perché sono migliaia le persone che oggi soffrono e muoiono a causa dei disturbi dell'alimentazione e della nutrizione.

Noi abbiamo partecipato al presidio di Milano, perché troviamo assurdo il mancato rinnovo nella legge di bilancio del fondo per il contrasto dei DCA e ridicolo il dietrofront del ministro Schillaci, arrivato solo grazie alle proteste.

Come UniSì, anche in questo caso, siamo al fianco di ragazze e ragazzi che si vedono, una volta ancora, negare i propri diritti da un Governo attento soltanto ai potenti e ai propri interessi. Non ci fermeremo in questa e tante altre battaglie!

La Statale offre un servizio di consulenza individuale/di gruppo gratuito a chi sta attraversando momenti di difficoltà con lo studio e più in generale con il loro percorso universitario. Puoi infatti sia richiedere un aiuto psicologico che consulenze sul tuo metodo di studio.

Al fine di migliorare questo prezioso servizio, la Conferenza degli Studenti ha organizzato un questionario anonimo in merito al benessere psicologico in università e al servizio stesso. Puoi compilarlo anche se non hai usufruito del servizio, trovi il link in descrizione!

Nell'ultima seduta del Presidio di Qualità dell'Ateneo (PQA), dopo una discussione sulla qualità dei dottorati di ricerca e sul miglioramento dei tassi di risposta della comunità accademica sui questionari Good Practice, abbiamo ottenuto un consenso preliminare su un'importante proposta che il nostro ha avanzato.

Il PQA, grazie a noi, inizierà a discutere dell'introduzione di un questionario sulla soddisfazione della mobilità internazionale (Erasmus+, Extra-UE, Tesi all'estero, etc...). Il questionario sarebbe fondamentale per valutare le esperienze degli studenti e delle studentesse che fanno esperienze internazionali, in modo da valorizzare quelle positive e, al contempo, comprendere come si possono migliorare le altre esperienze. In più, si inizierebbe a raccogliere dati su importanti spese che il nostro Ateneo, ogni anno, effettua e su cui non si ha modo di capirne gli effetti sulla comunità studentesca.

Oltre a questo abbiamo chiesto e ottenuto che il PQA venga coinvolto nella redazione delle linee guida sugli Alumni, le associazioni di ex studenti, che il nuovo sistema di valutazione AVA3 richiede ai Corsi di Laurea. Era f***e che gli studenti e le studentesse non fossero coinvolte. Adesso lavoreremo con gli uffici per delle Linee Guida efficaci e che aiutino la comunità studentesca a tenersi in contatto anche dopo il conseguimento della Laurea.

Insomma, abbiamo ottenuto dei risultati piccoli, ma preziosi. Ora, guardiamo avanti a come questi strumenti saranno ideati nel concreto, sperimentati e messi a regime, consapevoli che i bisogni della comunità studentesca debbano essere la priorità della qualità delle Univeristà.

Come siamo arrivati alla situazione tragica in Palestina oggi? Com’è la vita a Gaza oggi? Com’era in passato? Cos’è la resistenza palestinese? Da chi è composta? Come sarà questo 27 gennaio?

Ne parliamo all’evento targato Unisì “Una nuova visione sulla resistenza palestinese” assieme a:

-Daniele Garofalo, ricercatore e analista di terrorismo e gruppi armati

-Cecilia Parodi, autrice del libro “Bahar Gaza, il mare di Gaza” e co fondatrice del progetto Yohzer Gaza

-Moni Ovadia, attivista ebreo antisionista (intervento online)

-Leila, attivista palestinese

-Ibrahim Youssef, laureato in scienze politiche e studioso della questione palestinese

Ci vediamo sabato 20 gennaio alle ore 15 presso Università Statale di Milano, Aula 201 (via Festa del Perdono 7).

PROROGA ANNO ACCADEMICO: LO ABBIAMO CHIESTO IN CNSU

Nell’ultima sessione del CNSU, svoltasi ieri, abbiamo chiesto a gran voce una proroga all’anno accademico 2022/2023.

Il provvedimento richiesto deroga alle disposizioni dei regolamenti di ateneo, in modo che l'ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all'anno accademico 2022/2023 possa essere prorogata entro il 15 giugno 2024.

Come già accaduto negli scorsi anni, si chiede che la proroga venga concretizzata con la predisposizione all’interno dei calendari didattici di una seduta di laurea straordinaria e di una sessione di esami di profitto straordinaria, se non previste entro giugno, al fine di consentire sia la maturazione dei CFU sia il conseguimento del titolo all’interno dell’anno accademico 2022/2023, senza pagare tasse del nuovo anno accademico andando fuori corso.