CLP Relazioni Pubbliche

| Gustav Klimt arriva a Perugia!

La inaugura un nuovo ciclo espositivo, Un capolavoro a Perugia, con Le tre età di Gustav Klimt, concessa straordinariamente in prestito dalla di Roma.

Da domani fino al 15 settembre, i visitatori potranno ammirare il capolavoro dell’artista viennese insieme a una selezione di lavori di suoi contemporanei, come Galileo Chini, di cui sono esposti alcuni disegni, dipinti e ceramiche.

Una sala virtuale immersiva, realizzata con il contributo della , introduce all’opera.
L’allestimento rimanda al gusto della Secessione viennese di cui Gustav Klimt fu uno dei fondatori.

La mostra fa parte del progetto La Sottile Linea d’Umbria, promosso dalla Direzione Generale Musei del , Musei Nazionali di Perugia e dalla Regione Umbria, con il contributo della Consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio Umbre e la collaborazione di Radio Subasio

UN CAPOLAVORO A PERUGIA. KLIMT LE TRE ETÀ
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria (corso Pietro Vannucci, 19)
28 giugno – 15 settembre 2024

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| KARL HOFER. Figure, nature morte, paesaggi in mostra al

Il Museo Castello San Materno di Ascona, Svizzera, festeggia i suoi primi 10 anni di attività con la mostra Karl Hofer. Figure, nature morte, paesaggi, a cura di .fiebig , visitabile fino al 29 settembre 2024.

Karl Hofer, pittore, disegnatore e grafico tedesco, considerato uno dei più prestigiosi artisti figurativi del Novecento, ha mantenuto per tutta la vita un approccio estremamente indipendente nei confronti dell’arte.

L’esposizione presenta una selezione di 29 opere, tra dipinti e lavori su carta, raramente esposti, che ripercorrono la varia e sfaccettata ricerca dell’artista che, da una rappresentazione trasognata di figure, passando per le nature morte, arriva a una concreta pittura paesaggistica.

La mostra è organizzata e sostenuta dalla Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten di Soletta in collaborazione con il Museo Comunale d’Arte Moderna e il Comune di Ascona.

KARL HOFER. Figure, nature morte, paesaggi
Ascona, Museo Castello San Materno/Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten (via Losone, 10)
26 maggio - 29 settembre 2024

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| Da domani e fino al 14 giugno, al Palazzo di Vetro di New York, Quartiere Generale delle Nazioni Unite, si apre al pubblico la mostra “Ocean Stories. The Italian Navy Exhibition”, che celebra la italiana, la sua storia e il suo impegno nel sostenere l’agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

Un posto d’onore sarà riservato alla nave scuola Amerigo Vespucci che, impegnata nel tour mondiale, sta navigando lungo la costa pacifica degli Stati Uniti.

La mostra, che si svolge nella settimana in cui ricorre il World Ocean Day (8 giugno), è co-organizzata dalla Marina Militare con la Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU.
Il percorso espositivo multimediale e immersivo è stato ideato e realizzato da .
La mostra si presenta come un racconto che comunica l‘universo eterogeneo della Marina, per coinvolgere ed emozionare un vasto pubblico di persone di diverse culture, nazioni ed età.

Ocean Stories vivrà un secondo momento espositivo, dal 28 giugno all’11 luglio 2024, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington DC nello spazio Piazza Italia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.

OCEAN STORIES
The Italian Navy exhibition
- New York, United Nations Headquarters (46th St & 1st Ave)
6-14 giugno 2024
- Washington DC, Ambasciata d’Italia a Washington
28 giugno – 11 luglio 2024

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| Fulvio Roiter fa il suo ritorno in Umbria.

Apre oggi alla la mostra FULVIO ROITER. UMBRIA, UNA STORIA D’AMORE, curata da ._mauro , che espone, fino al 13 ottobre, 27 fotografie tratte dal reportage realizzato dal fotografo nel 1954 sugli itinerari di San Francesco.

La mostra inaugura anche un nuovo spazio, Camera Oscura. La Galleria Nazionale dell’Umbria per la fotografia, a cura di e , che vedrà alternarsi a cadenza semestrale i grandi maestri della fotografia.

Con i suoi scatti, Roiter ci fa rivivere il suo viaggio attraverso l’Umbria rurale e appenninica più remota, tramandando il ricordo di un mondo cristallizzato per secoli, dal sapore mitico.

UMBRIA, UNA STORIA D’AMORE. FULVIO ROITER
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria
(corso Pietro Vannucci, 19)
29 maggio - 13 ottobre 2024

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| Lo Spazio Officina del a Chiasso (Svizzera) celebra Giuliano Vangi, a pochi mesi dalla sua scomparsa, con un’antologica interamente dedicata al disegno, curata da Marco Fagioli e , e con un allestimento di .

L’esposizione, visitabile fino al 21 luglio, presenta duecento disegni di studio e acqueforti dal 1944 ai primi mesi del 2024.

Una sezione della mostra è ospitata dal Centro seminariale Villa Pontiggia a Breganzona (Lugano), dove si trovano tre sculture di Vangi: “Persona” (2003), “Parallelepipedo rosso” (2010) e “Jolanda” (2022), in acciaio, posta nel padiglione ligneo disegnato da Mario Botta, a sottolineare la profonda amicizia professionale che lega i due.

| Il Brescia Photo Festival continua!

Da domani tre nuove mostre dedicate a Carlo Orsi, Francesco Cito e Mauro Raffini arricchiscono il programma del Brescia Photo Festival al .ca_brescia , promosso da e in collaborazione con .brescia .

La prima, PercORSI. Le forme del ritratto nelle fotografie di Carlo Orsi (fino al 21 luglio), a cura di Silvana Beretta e Margherita Magnino, ripercorre la produzione dell’artista, capace di spaziare dalla moda al reportage, dal ritratto alla ricerca e dal glamour alla sperimentazione.

La seconda, ARCHIVE IN PROGRESS – Editi e Inediti (fino al 30 settembre), a cura di Renato Corsini, esplora l’universo creativo di , testimone di frammenti di storia, come i fatti cruenti di mafia e camorra, o i reportage realizzati in teatri di guerra, ma anche il palio di Siena e i matrimoni napoletani, fino alla Sardegna meno nota e ai ritratti.

Infine, Masnà. Vite sospese tra centro e periferia (fino al 19 giugno) di , curata da Sandra Raffini , indaga gli anni della grande migrazione dal sud al nord dell’Italia, dentro un quadro sociopolitico che risentiva ancora degli effetti del boom economico.

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1. Mauro Raffini, Falchera, Torino, 1977, Courtesy Mauro Raffini
2. Carlo Orsi, Mariangela Melato, Courtesy Archivio Carlo Orsi
3. Francesco Cito, Omicidio Raffaele Remini nell’ambito della guerra di camorra, Napoli, 1983
4. Mauro Raffini, Centro città, Torino, 1977, Courtesy Mauro Raffini
5. Carlo Orsi, Luciano Pavarotti, 1985, Courtesy Archivio Carlo Orsi
6. Francesco Cito, Macelleria il Giambellino, Milano, 1984

| direttore dei Musei nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria, ha presentato le iniziative che animeranno, dalla primavera sino alla fine dell’anno 2024, la e i musei statali dell’Umbria.
Dal 29 maggio presso la Galleria Nazionale dell’Umbria aprirà la rassegna Camera Oscura, progetto curato da Marina Bon Valsassina e Costanza Neve: le mostre fotografiche, a cura di Alessandra Mauro, si svolgeranno, a cadenza semestrale. A dare il via alla rassegna sarà un omaggio al territorio con Umbria, una storia d’amore. Fulvio Roiter (29 maggio – 13 ottobre 2024); in autunno sarà la volta di Robert Doisneau tout court (26 ottobre 2024 – 20 marzo 2025).
Dal 15 giugno i quattordici luoghi della cultura statali dell’Umbria saranno protagonisti della grande rassegna diffusa La sottile linea d’Umbria (15 giugno – 7 ottobre 2024).
Dal 29 giugno la Galleria Nazionale dell’Umbria ospiterà la mostra Klimt, “Le tre età” (29 giugno – 15 settembre 2024), che presenta il dipinto del maestro austriaco proveniente dalla Galleria Nazionale d’ArteModernaeContemporanea di Roma, sarà la prima di un ciclo intitolato Un capolavoro a Perugia, nel quale un’opera fondamentale nel percorso di un celebre artista viene presentata in un allestimento appositamente studiato.
Dopo l’estate, Non tutto è oro… (12 ottobre 2024 – 19 gennaio 2025), a cura di Alessandra Mammì, Veruska Picchiarelli e Carla Scagliosi, arricchirà la Sala Podiani con alcuni dei capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria in dialogo con opere di grandi maestri dell’arte contemporanea.
Sia la Galleria sia i tredici siti della Direzione regionale Musei nazionali dell’Umbria, continueranno a ospitare presentazioni di libri, concerti, visite guidate e attività didattiche.
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A un anno esatto dalla disastrosa alluvione che ha colpito la Romagna, le sale espositive del Palazzo del Monte di Pietà, sede della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì ospita dal 4 maggio al 16 giugno 2024, la mostra Romagna sfigurata della fotografa forlivese Silvia Camporesi.
L'esposizione presenta 30 immagini che documentano le frane a maggior impatto ambientale e le modifiche subite dal paesaggio.
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| Empoli celebra Masolino da Panicale con la mostra “Empoli 1424. Masolino e gli albori del Rinascimento”, al Museo della Collegiata di Sant’Andrea e alla Chiesa di Santo Stefano a Empoli, dal 6 aprile al 7 luglio 2024.

La mostra, a cura di .demarchi2019 Silvia De Luca e Francesco Suppa, raduna un numero di opere mai presentato finora dell’artista che ha contributo all’avvio della pittura rinascimentale a Firenze nel Quattrocento. I suoi lavori saranno affiancati da quelli di pittori che condividevano la sua stessa apertura verso nuove soluzioni stilistiche, quali Lorenzo Monaco, Gherardo Starnina, Giovanni Toscani e altri.

L’esposizione si tiene in occasione del 600° anniversario della realizzazione di uno dei capolavori di Masolino, concluso proprio nel 1424, ovvero il ciclo di affreschi con le “Storie della vera Croce” per la ca****la della Compagnia della Croce nella chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani a Empoli, di cui restano ancora dei frammenti.

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| Torna ai il format "A tu per tu con Leonardo" in una versione totalmente inedita, dedicata al celeberrimo Autoritratto di Leonardo da Vinci, icona della storia dell'arte di tutti i tempi.
L’esposizione “L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro”, a cura di Paola Salvi, apre domani alla Biblioteca Reale di Torino e presenta oltre 60 opere, tra cui 15 originali di Leonardo, incluso il suo celebre Codice Atlantico realizzato durante la realizzazione dell'Autoritratto.
Ad arricchire il percorso ci saranno anche testimonianze originali dell'attività di Leonardo negli ultimi anni della sua vita e una selezione di dipinti, disegni e incisioni che documentano la fortuna del celebre disegno di Torino.
Inoltre, la Galleria Sabauda dedica per la prima volta una sala a venti opere eseguite da pittori leonardeschi, mostrando l'attualità della lezione di Leonardo.
Completa l'esperienza una rassegna di 15 sculture di Giuliano Vangi, che aggiungono una peculiare intensità espressiva al racconto contemporaneo della raffigurazione del volto.
📅 28 marzo 2024 – 30 giugno 2024
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| A sono arrivati gli anni '60!
Apre domani a Palazzo Buontalenti '60 Pop Art Italia a cura di , promossa da con il sostegno di
Un vero e proprio viaggio nei principali centri d’irradiazione italiani di questo fenomeno prettamente metropolitano, inglese e americano, con le opere di alcuni dei suoi maggiori esponenti, come Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli, Mimmo Rotella, Mario Ceroli, Pino Pascali, Fabio Mauri, Jannis Kounellis, Renato Mambor, Titina Maselli, Giosetta Fioroni, Laura Grisi, Roberto Barni, Umberto Buscioni, Adolfo Natalini e Gianni Ruffi
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| A Lecco arriva la stagione dell’Informale!

Fino al 30 giugno 2024 a Palazzo delle Paure, la mostra INFORMALE La pittura italiana degli anni Cinquanta curata da .bartolena, presenta più di 60 opere di artisti quali Afro, Tancredi, Fontana, Burri e molti altri, la cui cifra espressiva ruota intorno al segno, alla materia, al colore e al gesto.

Prodotta e realizzata da in collaborazione con il e .m.u.l, travel partner , l’esposizione racconta la generazione di autori uditi feriti dalla Seconda guerra mondiale, che sperimentò nuovi linguaggi e nuovi stili capaci di narrare una situazione drammatica e complessa.

| L’enigma del Maestro di San Francesco si svela alla Galleria Nazionale dell’Umbria.

Sessanta capolavori indagano i segreti dell’artista più importante del 1200 nel Centro Italia, dopo Giunta Pisano e prima di Cimabue.

La misteriosa figura dell’anonimo Maestro di San Francesco - così chiamato dalla tavola con l’effigie del Santo dipinta sull’asse dove secondo la tradizione Francesco spirò, la quale è esposta in mostra - si è distinto per aver interpretato al meglio la rivoluzione religiosa e culturale provocata dalla nascita degli ordini mendicanti.

Al centro dell’esposizione la Croce datata 1272, proveniente dalla chiesa perugina di San Francesco al Prato, uno dei pezzi in assoluto più importanti della GNU, attorno cui ruoteranno gran parte delle opere del pittore e di altri artisti a lui vicini.

L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro
A cura di .demarchi2019 Emanuele Zappasodi
10 marzo - 9 giugno 2024


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| Apre domani la VII edizione di Brescia Photo Festival dal titolo Testimoni, promossa da e in collaborazione con il .brescia e con la curatela artistica di Renato Corsini.
Tra gli appuntamenti più attesi, “Franco Fontana. Colore” al Museo Santa Giulia, importante monografica dedicata a pioniere della fotografia a colori, in occasione del suo novantesimo compleanno.
Ancora il Museo Santa Giulia ospita la mostra “Maurizio Galimberti. Brescia, Piazza Loggia 1974”, che ricorda il cinquantesimo anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia, avvenuta il 28 maggio 1974.
Il Brescia Photo Festival proseguirà con un programma articolato di mostre inedite di alcuni dei protagonisti della fotografia italiana contemporanea, portandoci nei luoghi espositivi più prestigiosi della città e della provincia.
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.ca_brescia

| Un’immersione nei luoghi di San Francesco: Santa Maria degli Angeli, Santa Chiara, Basilica di San Francesco e Monastero
di Santa Giuliana.
Aspettando la grande mostra che la Galleria Nazionale dell'Umbria dedica al Maestro di San Francesco dal 10 marzo al 9 giugno 2024.

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| A Palazzo Martinengo di Brescia è arrivata la rivoluzione!

Una rivoluzione artistica, quella dei Macchiaioli: dal 20 gennaio al 9 giugno 2024, la storica residenza cinquecentesca nel cuore della città ospita un’imperdibile mostra, curata da Francesca Dini e Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia e della Fondazione Provincia di Brescia Eventi.

La mostra presenta oltre 100 capolavori di Fattori, Lega, Signorini, Cabianca, Borrani, Abbati e altri.

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| Il celebra Dadamaino, una delle maggiori protagoniste dell’avanguardia del secondo Novecento, a vent’anni dalla sua scomparsa.
La mostra, curata da Flaminio Gualdoni, ripercorre, attraverso 80 opere, le tappe fondamentali della carriera dell’artista milanese, partendo dall’esordio della sua ricerca sulla pittura monocroma e sulla superficie spaziale della tela.
DADAMAINO 1930 – 2004
Gallarate (VA), Museo MA*GA
17 dicembre 2023 – 7 aprile 2024
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| Ai Musei Reali Torino un viaggio nel XIX secolo per esplorare il gusto dei marchesi Falletti di Barolo.
Dal 28 novembre 2023 al 7 aprile 2024, nello spazio scoperte della Galleria Sabauda, arriva la mostra “Giulia & Tancredi Falletti di Barolo collezionisti", in occasione del bicentenario della nascita del Distretto Sociale Barolo.
L’esposizione, a cura dei Musei Reali in collaborazione con l'Opera Barolo racconta il gusto collezionistico, le passioni, e gli interessi culturali della coppia, attraverso 45 opere d'arte antica, un prezioso lascito del 1864 alla Regia Pinacoteca, esposte in dialogo con dipinti e sculture un tempo parte della stessa collezione.
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| Come sarebbe Milano senza il e le colonne di San Lorenzo?

Sarebbe una Milano anche senza la che, tra fine '800 e inizi '900, salvò dall'abbattimento questi due preziosi edifici storici, e che proprio oggi compie 150 anni!

Punto di riferimento imprescindibile per tutti coloro che desiderano conoscere e occuparsi di storia milanese o delle province della regione, dal 1927 emette pareri sulla toponomastica della Lombardia.

Per commemorare i suoi primi 150 anni ha messo a punto un programma di celebrazioni, che si apre martedì 28 novembre 2023, alle ore 17.30, a con il primo di sei incontri del ciclo "Raccontare Milano. L’Ottocento". Protagonista della serata sarà il professor Antonino De Francesco, ordinario di Storia Moderna all’Università degli Studi di Milano, con l’intervento dal titolo L’incoronazione di Napoleone in Duomo.

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| Apre domani al pubblico l'attesissima mostra Yayoi Kusama. Infinito Presente a Palazzo della Ragione a Bergamo.

La Infinity Mirror Room è per la prima volta in Italia, fino al 24 marzo 2024.

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.raimondi

| L’Africa è a Torino.
Fino al 25 febbraio 2024 le Sale Chiablese dei Musei Reali Torino ospitano la mostra AFRICA. Le collezioni dimenticate che presenta 160 opere in gran parte inedite – sculture, utensili, amuleti, gioielli, armi, scudi, tamburi e fotografie storiche – provenienti dalle collezioni delle residenze sabaude e dal
Museo di Antropologia di Torino, con prestiti dal Museo delle Civiltà di Roma e da Palazzo Madama Torino.
Cinque sezioni documentano una pagina delle relazioni tra la nuova Italia con il Congo Belga, l’Eritrea, la Libia, la Somalia e l’Etiopia; chiude il percorso l’installazione site-specific The Smoking Table di Bekele Mekonnen.
AFRICA. Le collezioni dimenticate è curata da cura di Elena De Filippis, Enrica Pagella e Cecilia Pennacini, ideata e prodotta dai Musei Reali con la Direzione regionale Musei Piemonte e il Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino, in collaborazione con il Museo delle Civiltà di Roma, CoopCulture e con il contributo di Tuxor SpA.
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| Benvenuto Beato Angelico!⭐️
Il maestro del Quattrocento è tra noi con una delle sue opere più complesse e affascinanti: lo straordinario scomparto dell’Armadio degli Argenti dedicato alle Storie dell’Infanzia di Cristo, proveniente dal MUSEO DI SAN MARCO Firenze. La tavola, esposta al Museo Diocesano di Milano è il nuovo Capolavoro per Milano e ci accompagnerà nel cammino di preparazione al Natale.
Un Capolavoro per Milano 2023. BEATO ANGELICO
a cura di Nadia Righi, Angelo Tartuferi e Gerardo De Simone
Al Museo Diocesano di Milano
dal 28 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024
Press kit 👉 https://bit.ly/46YCWHU

| Un giro di “Balli plastici” al di Chiasso!🎉
Dal 23 ottobre 2023 al 7 aprile 2024, un'immersione nell'affascinante collaborazione tra lo studioso svizzero Gilbert Clavel e il celebre futurista Fortunato Depero.
La mostra a cura di Luigi Sansone e Nicoletta rivela oltre 200 opere, tra bozzetti, dipinti, marionette, arazzi e molto altro, tra cui fotografie vintage e lettere inedite.
Realizzata in sinergia con istituzioni prestigiose come il , l'Archivio di Stato di Basilea e importanti collezioni private, ci racconta l'intensa relazione tra la visione estetica di Clavel e l'opera di Depero.
FORTUNATO DEPERO E GILBERT CLAVEL
futurismo=sperimentazione ARTOPOLI
m.a.x. museo Chiasso
23 ottobre 2023 - 7 aprile 2024
Press kit👉clp1968.it

| Un giro di “Balli plastici” al Max Museo di Chiasso!🎉
Dal 23 ottobre 2023 al 7 aprile 2024, un'immersione nell'affascinante collaborazione tra lo studioso svizzero Gilbert Clavel e il celebre futurista Fortunato Depero.
La mostra a cura di Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini rivela oltre 200 opere, tra bozzetti, dipinti, marionette, arazzi e molto altro, tra cui fotografie vintage e lettere inedite.
Realizzata in sinergia con istituzioni prestigiose come il Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, l'Archivio di Stato di Basilea e importanti collezioni private, ci racconta l'intensa relazione tra la visione estetica di Clavel e l'opera di Depero.
FORTUNATO DEPERO E GILBERT CLAVEL
futurismo=sperimentazione ARTOPOLI
m.a.x. museo Chiasso
23 ottobre 2023 - 7 aprile 2024
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| 3, 2, 1... ArtVerona!

Apre oggi al pubblico , giunta alla sua 18^ edizione, curata da Stefano Raimondi, che inaugura il calendario autunnale delle fiere d’arte e che si pone come luogo di elezione per la valorizzazione del sistema dell’arte italiano.

È Peter Halley (New York, 1953) l’artista invitato a realizzare il nuovo Red Carpet.

Si conferma il format Habitat, progetto culturale dedicato a grandi artisti storici italiani, concepito come creazione di spazi immersivi. I padiglioni della fiera ospitano due Habitat, uno dedicato a Gianni Colombo e l’altro a Marinella Pirelli, un terzo è il progetto espositivo di Giulio Paolini, alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, a cura di Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi, dal titolo Et in Arcadia Ego (15 ottobre 2023-3 marzo 2024).

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| Peter Halley ricopre ArtVerona con 400 metri quadrati di tappeto 🪡

L’artista americano realizzerà il nuovo Red Carpet per la 18^ edizione di
Si tratta di una monumentale opera d'arte, che prende la forma di un tappeto che accoglierà i visitatori nella Galleria dei Signori, diventando una piattaforma di incontro e un segno artistico immediatamente riconoscibile.

Progetto realizzato in collaborazione con la Galleria Massimo Minini di Brescia e grazie alla partnership con S.p.A., ed ege produttore di tappeti danese.

Comunicato stampa 👉 www.clp1968.it





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| Peter Halley ricopre ArtVerona con 400 metri quadrati di tappeto 🪡

L’artista americano realizzerà il nuovo Red Carpet per la 18^ edizione di
Si tratta di una monumentale opera d'arte, che prende la forma di un tappeto che accoglie i visitatori nella Galleria dei Signori, diventando una piattaforma di incontro e un segno artistico immediatamente riconoscibile.

Progetto è realizzato in collaborazione con la Galleria Massimo Minini di Brescia e grazie alla partnership con S.p.A., ed ege ,
produttore di tappeti danese.

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| Martinengo a Brescia si prepara a ospitare una rivoluzione! 💫

Dal 20 gennaio al 9 giugno 2024 accoglierà oltre 100 opere di Fattori, Lega, Signorini, Cabianca, Borrani e altri pittori che, nella Firenze del secondo Ottocento, diedero vita a una delle più originali e innovative avanguardie artistiche europee del XIX secolo: i macchiaioli.

Curata da Francesca Dini e Davide Dotti, la mostra è organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia e della Fondazione Provincia di Brescia Eventi.

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| And the winner is.... 📣 annunciate oggi le vincitrici del Photo Grant di Deloitte!

Con una particolare visione del suo Paese, l’artista iraniana Newsha Tavakolian si è aggiudicata il Photo Grant di Deloitte, e sarà protagonista di una mostra al mudec di Milano dal 13 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024.

La brasiliana Fernanda Liberti ha invece vinto la Open call, con un progetto sulla diversità delle migrazioni.

Info 👉 www.clp1968.it

| Pronti a tremare di paura? 👻
Tranquilli, niente di cui spaventarsi! P.A.U.R.A., acronimo di “Pensare A Una Realtà Alternativa”, è il titolo della stagione 2023/2024 del Teatro Filodrammatici di Milano, presentata oggi dai direttori artistici Bruno Fornasari e Tommaso Amadio con la partecipazione dell’ Assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi
Otto mesi di programmazione, 13 spettacoli in cartellone, 4 produzioni originali, di cui 2 inedite e in prima nazionale. E poi la nuova edizione del festival lgbtqia+ “Lecite Visioni”, il format “CON_TESTO”, la più f***e e spiazzante festa del teatro creato in tempo reale e molto, molto altro ancora.
La biglietteria online vi aspetta! www.teatrofilodrammatici.eu
Cartella stampa👉https://bit.ly/3PnX6no