Fondazione Kenta

4/6 STO (STRATOSPHERIC TERAHERTZ OBSERVATORY) - SHAUN O’BOYLE

Stratospheric Terahertz observatory
Courtesy of

In questa fotografia, Shaun O’Boyle, rappresenta lo Stratospheric TeraHertz Observatory (STO), un telescopio da 80 cm montato su un pallone aerostatico che, nel gennaio 2012 ha effettuato con successo un volo antartico di 14 giorni per esplorare la Via Lattea. Si tratta di un esperimento finanziato dalla NASA, partito dalla struttura del Long Duration Balloon, a circa un ora e mezza dalla McMurdo Station.

Gli scienziati utilizzano i dati scientifici raccolti durante queste tipologie di voli per rispondere a importanti domande sull'universo, l'atmosfera, il Sole e l'ambiente spaziale. Domande come "Come si sono formati ed evoluti l'universo, le galassie, le stelle e i pianeti?" e "Ci sono pianeti simili alla Terra oltre il nostro sistema solare?"

Nello specifico, questo telescopio ha permesso di sorvegliare una sezione della Via Lattea in altissima risoluzione. I palloni accompagnano il telescopio trasportando carichi utili molto pesanti e permettono di salire a un'altezza di oltre 24 miglia nella stratosfera, dando una visione eccellente per l’osservazione.

Fondazione Kenta e insieme per un evento che racconta la storia dietro “Antarctic Resolution” e contribuisce ufficialmente alla Pre-COP26.

Venite a vederla e tutte le altre foto di in Fondazione Kenta dal mercoledì al venerdì, dalle 16.00 alle 20.00, e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 18.00.
Fino al 24 ottobre.

3\6 MCMURDO STATION - SHAUN O’BOYLE

McMurdo Station
Courtesy of

La terza interessante fotografia esposta in Fondazione Kenta per il progetto “Antarctic Resolution” è stata scattata dal fotografo americano Shaun O’Boyle, noto per avere affrontato tre spedizioni nel continente Antartico grazie al programma Antarctic Artists and Writers (AAW) della National Science Foundation. Obiettivo dei suoi lavori è raccontare attraverso la sua macchina fotografica la storia del continente Antartico e dei suoi insediamenti antropici.

Questa fotografia è stata scattata nel 2015 durante la sua prima spedizione di sette settimane presso la Stazione McMurdo. L’immagine ritrae la stazione dal sentiero Hut Point Ridge Loop.

McMurdo è la più grande stazione statunitense dell’Antartide, un luogo tentacolare, funzionale e utilitaristico in cui gusci di edifici utilitari sono stati adattati in spazi di lavoro e di vita. Il primo insediamento nell’area risale al 1902, ma solamente il 16 febbraio 1956 gli Stati Uniti aprirono ufficialmente la stazione adibendola a centro scientifico e logistico. Negli anni ha ospitato un massimo di 1258 persone durante la stagione estiva, che mediamente si riducono a poco più di 200 durante l'inverno australe.

Oggi, la maggior parte dei residenti non è composta da scienziati, ma da personale di servizio che svolgono compiti di supporto alle operazioni delle strutture.

Fondazione Kenta e insieme per un evento che racconta la storia dietro “Antarctic Resolution” e contribuisce ufficialmente alla Pre-COP26.

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Fino al 24 ottobre.

1/6 CAROTA DI GHIACCIO – SPENCER LOWELL

Antarctic Ice Core
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La nostra prima immagine è quella del fotografo Spencer Lowell, autore di opere descritte come l'unione di "pragmatismo scientifico con una sfrenata energia creativa" espone la sua fotografia in Fondazione Kenta per il progetto “Antarctic Resolution”.
Questa fotografia ritrae una carota di ghiaccio di 50.000 anni fa. Si tratta di una sezione semicircolare di ghiaccio ricavata tramite carotaggio dei ghiacciai o delle calotte polari.
Ciò che oggi conosciamo sulla storia della nostra atmosfera, lo sappiamo studiando bollicine d’aria intrappolate in antichi ghiacci che permettono agli scienziati di misurare la quantità di anidride carbonica presente nell’aria negli ultimi 800.000 anni.
È grazie a questi studi che riusciamo a monitorare il progressivo aumento di CO2 nell’atmosfera e il conseguente cambiamento climatico.
Recenti studi hanno confermato che la quantità di CO2 presente nell’atmosfera è pari al doppio rispetto ai minimi degli ultimi 700 mila anni, raggiungendo così livelli che non ha mai conosciuto prima e ancora drammaticamente in crescita.
Per questo motivo l’Antartide con i suoi ghiacci detiene un ineguagliabile potenziale scientifico.

Venite a vederla e tutte le altre foto di in Fondazione Kenta dal mercoledì al venerdì, dalle 16.00 alle 20.00, e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 18.00.
Fino al 24 ottobre.

2\6 SCIOGLIMENTO DEI GHIACCIAI – PAOLO PELLEGRIN

NASA IceBridge flight in the Antarctic
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La secondo fotografia che vi presentiamo è stata scattata dal noto fotografo Italiano Paolo Pellegrin, che nel novembre 2017 si è unito alla missione IceBridge della NASA per documentare dall'alto l'impatto del cambiamento climatico sull'Antartide.
Secondo il fotografo trovare la bellezza nella distruzione fa parte della tradizione artistica, infatti la fotografia estremante suggestiva, testimonia i danni che il riscaldamento globale produce sul nostro settimo continente, che è composto da 26 quadrilioni di tonnellate di ghiaccio.
Negli ultimi 20 anni lo scioglimento dei ghiacciai è accelerato su scala globale, con una perdita di 267 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno. Questo, oltre a causare la perdita di una preziosa risorsa scientifica, può produrre un innalzamento del mare di sessanta metri che modificherebbe la geografia del mondo intero, sommergendo tutte le regioni costiere del pianeta. Pertanto, se ipotizzassimo una situazione catastrofica, Milano si ritroverebbe ad essere una città marittima e Venezia si potrebbe visitare solo più con un sommergibile.

Fondazione Kenta e insieme per un evento che racconta la storia dietro “Antarctic Resolution” e contribuisce ufficialmente alla Pre-COP26.

Venite a vederla e tutte le altre foto di in Fondazione Kenta dal mercoledì al venerdì, dalle 16.00 alle 20.00, e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 18.00.
Fino al 24 ottobre.

SCOPRITE IL NOSTRO NUOVO PROGETTO!

Fondazione Kenta e insieme per un evento che racconta la storia dietro “Antarctic Resolution” e contribuisce ufficialmente alla Pre-COP26.

Quest’anno Milano ha ospitato i lavori preparatori alla COP26, la conferenza delle Nazioni Unite dedicata ai temi climatici, che si terrà a novembre a Glasgow.

Per questa occasione, Fondazione Kenta presenta il monumentale volume di “Antarctic Resolution”, esponendo alcuni dei suggestivi scatti dei grandi artisti che documentano l’essenza, la trasformazione e la realtà dell’Antartide, e che nei prossimi giorni scopriremo insieme anche sul nostro profilo IG.

Questa ricerca è il frutto del lavoro dei 200 studiosi più accreditati del continente e di artisti che ne hanno curato le immagini più rappresentative nel corso delle avventurose esplorazioni fotografiche. Per la prima volta è quindi possibile una visione ad alta definizione delle forze naturali e politiche in gioco in questa terra costituita da 26 quadrilioni di tonnellate di ghiaccio.

Venite a scoprire la mostra e tutte le curiosità di in Fondazione Kenta dal mercoledì al venerdì, dalle 16.00 alle 20.00, e il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 18.00.
Fino al 24 ottobre.

Fondazione Kenta cerca stagisti!

Abbiamo finalmente riaperto le nostre porte, e siamo alla ricerca di giovani entusiasti per portare avanti la nostra missione.

Se cerchi un’esperienza all’incrocio tra arte, cultura e impegno sociale, per vivere il dietro le quinte di una realtà magica e poliedrica nascosta nel cuore di Milano, mandaci il tuo CV ([email protected]) e raccontaci perché Kenta.

Ti aspettiamo!

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Fondazione Kenta is looking for interns!

We are finally back in business, and looking for young enthusiasts to carry out our mission.

If you are looking for an experience at the intersection between art, culture and social involvement, and want to live the behind-the-scenes of a magical and multifaceted place hidden in the heart of Milan, send us your CV ([email protected]) and tell us why Kenta.

We look forward to hearing from you!