Studio Medico Specialistico San Giuseppe Moscati Monopoli

🥱Situazioni di stress prolungato, il non riuscire a rilassare la mente, il lavoro a turni, la sindrome da fuso orario possono provocare difficoltà ad addormentarsi e a rimanere addormentati: elementi comuni dell'insonnia.

👉L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’insonnia come un disturbo dell’inizio e del mantenimento del sonno, oppure come un sonno non ristoratore presente per almeno tre notti alla settimana, associati ad una sensazione di fatica, stanchezza o inefficienza diurna.
L’insonnia è:
• Acuta, della durata inferiore ad un mese, transitoria, associata a fattori precipitanti ben definiti, come eventi stressanti, patologie acute, uso di sostanze;
• Cronica, della durata di un mese fino a sei mesi o più.

‼️La maggior parte dei ricercatori ritiene che per quanto attiene l’addormentamento sia da considerarsi patologico un tempo superiore ai 30minuti.

🧠Consigli della Psicologa
L’educazione all’Igiene del Sonno è raccomandata per il trattamento sia dei disturbi dell’addormentamento che del mantenimento del sonno al fine di correggere una serie di comportamenti che possono influenzare la qualità e la quantità di sonno.
Il trattamento di prima scelta è la Terapia Cognitivo-Comportamentale che presenta un’efficacia paragonabile a quella dei farmaci ipnoinducenti, sia durante la fase acuta del trattamento sia nel lungo periodo. La terapia comprende le seguenti tecniche:
1) Tecnica del Controllo degli Stimoli
2) Tecnica della Restrizione del Sonno
3) Tecnica dell’Igiene del Sonno
4) Terapia Cognitiva
5) Tecniche di Rilassamento
La nutrizione può contribuire direttamente o indirettamente all'insonnia essendoci una correlazione diretta tra alcuni cibi, la loro preparazione e i tempi di addormentamento e la durata media del sonno.

🍒Consigli della Nutrizionista
Alcuni alimenti possono abbassare la reattività nervosa e favorire l’induzione al sonno.
I 2 ingredienti magici che contrastano stress e insonnia sono triptofano e la melatonina. Di questi dovremmo farne scorta nel pasto serale. La cena che andrebbe consumata entro le 20, dovrà essere bilanciata nei macronutrienti:
• Carboidrati: in grado di influenzare la concentrazione plasmatica di triptofano, precursore della serotonina e agente induttore del sonno.
• Grassi: soprattutto Omega 3, acidi grassi essenziali che favoriscono l'aumento del triptofano libero e quindi un suo uptake agisce sulla sintesi di serotonina e melatonina.
• Proteine: pesce e uova sono le fonti proteiche da privilegiare a cena.
I metodi di cottura da preferire sono quelli al vapore, ai ferri, alla griglia, al forno, al cartoccio, semplici e senza aggiunta di grassi perchè la cena risulti leggera e di facile digeribilità.

🆘Se si sente di avere problemi di insonnia, di apnee, sonnambulismo, narcolessia e di cattiva alimentazione, si consiglia di parlarne con un professionista della salute mentale o della nutrizione. Possono aiutare a gestire la problematica e a trovare modi sani per affrontare le difficoltà emotive che possono portare a disturbi del sonno.

Rubrica di Psicologia e Nutrizione “Mente sana in Corpo sano”
a cura di: dott.ssa A.Mastrandrea, dott.ssa L.Diana

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⭕️A CHE ORA VAI A LETTO?
⭕️A CHE ORA TI ADDORMENTI?
⭕️QUANTO TEMPO IMPIEGHI AD ADDORMENTARTI?
⭕️COSA FAI PRIMA DI ANDARE A LETTO?
⭕️COSA FAI TRA IL MOMENTO IN CUI VAI A LETTO ED IL MOMENTO IN CUI TI ADDORMENTI?
⭕️TI SVEGLI DURANTE LA NOTTE? QUANTE VOLTE?
⭕️TI RIADDORMENTI SUBITO?
⭕️IL DISTURBO DEL SONNO INFICIA LE TUE ATTIVITA’ QUOTIDIANE?

Se hai risposto alla maggior parte di queste domande probabilmente stai manifestando un DISTURBO DEL SONNO.

👉 Guarda il video pubblicato nella rubrica "Mente Sana in Corpo Sano" sul Disturbo del Sonno e sana Alimentazione. Molte informazioni potranno esserti utili.

✴️Segui la nostra Rubrica di PSICOLOGIA E NUTRIZIONE✴️

Questa settimana parliamo di DISTURBI DEL SONNO E SANA ALIMENTAZIONE!

✅️RUBRICA "MENTE SANA IN CORPO SANO"

👉SE TI DICO CIBO…A CHE COSA PENSI?

Prendi un foglio 📝e prova a scrivere tutte le parole che ti vengono in mente come libere associazioni quando pensi alla parola CIBO.

E’ indubbia la presenza in tutti noi di un legame “affettivo” con il . Un legame che si esprime attraverso comportamenti compulsivi, mangiucchiando in continuazione, con crisi di , con la sensazione di fame anche dopo un pasto abbondante oppure, al contrario, con l’inappetenza.

Nel momento in cui ci si sente invasi da problemi o difficoltà o abbandonati dagli altri, il cibo può essere l’unico conforto in grado di riempire il vuoto e di dare gusto alla vita. In questi casi, si utilizza il cibo come palliativo, come un sedativo preventivo o per sfogare il proprio .

🇮🇹 In Italia sono circa tre milioni i giovani che soffrono di un disturbo del comportamento alimentare (Anoressia, Bulimia, Binge Eating, Vigoressia etc.). In maggioranza si tratta di donne, ma il trend è quello di un sempre maggior avvicinamento fra i sessi.

☝️Binge Eating o abbuffata è l’ingestione in un determinato periodo di tempo di una quantità di cibo più grande rispetto a quanto la maggioranza degli individui assumerebbe in circostanze simili. Di fronte al cibo la persona può avere la sensazione di perdere il controllo fino al punto da vivere un senso di estraneamento durante l’episodio.

🧘‍♀️Adottare uno stile di vita sano significa abbracciare più abitudini corrette come praticare un’attività fisica adeguata e regolare, smettere di fumare, non eccedere con l’alcool, concedersi il giusto riposo e prestare attenzione alla propria alimentazione.
In tal senso, una dieta salutare come la , sana ed equilibrata, rappresenta uno dei pilastri importanti per migliorare la propria qualità della vita, costruire una sana vecchiaia e influire in maniera significativa nella prevenzione delle malattie.

🔊Purtroppo però gli alimenti da cui siamo più attratti, che tanto soddisfano palato e mente, non sempre sono in grado di soddisfare le necessità dell’organismo. Anzi, spesso peggiorano la situazione:
🔴 cibi grassi, fritti, sughi pronti, formaggi stagionati e focacce affaticano la digestione;
🟠 affettati e cibi in scatola, snack salati, non apportano nutrienti importanti, sono ricchi di sale e possono disidratare;
🟡 bevande gassate o zuccherine, provocano gonfiore addominale e aumentano il senso di sete;
🟢 alcolici stimolano la sudorazione, causano disidratazione e limitano l’assorbimento delle vitamine.

‼️E’ importante sottolineare che ascoltando il proprio corpo si impara a riconoscere i segnali di fame e sazietà e a rispondere a questi in modo adeguato.

🆘️ Se si sente di avere problemi di abbuffate o di controllo del cibo, si consiglia di parlarne con un professionista della salute mentale o della nutrizione. Possono aiutare a gestire il disturbo e a trovare modi sani per affrontare le difficoltà emotive che possono portare alle abbuffate.

Rubrica di Psicologia e Nutrizione
a cura di: dott.ssa A.Mastrandrea, dott.ssa L.Diana

📝 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢 𝘳𝘶𝘣𝘳𝘪𝘤𝘢 a cura di: dott.ssa Laura Diana (biologa nutrizionista) e dott.ssa Angela Mastrandrea (psicologa psicoterapeuta) 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘯𝘶𝘵𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘭𝘢 𝘴𝘢𝘭𝘶𝘵𝘦 𝘧𝘪𝘴𝘪𝘤𝘢, 𝘱𝘴𝘪𝘤𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘭'𝘢𝘭𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦.
𝘓𝘢 𝘮𝘪𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦̀ 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘳𝘪-𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘰 𝘦𝘲𝘶𝘪𝘭𝘪𝘣𝘳𝘪𝘰 𝘵𝘳𝘢 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰.

🧠 𝘜𝘯𝘢 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘢𝘯𝘢 𝘦̀ 𝘪𝘯 𝘨𝘳𝘢𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘧𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘦𝘴𝘴, 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘦 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦 𝘦 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦.
🧘‍♀️ 𝘈𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘮𝘰𝘥𝘰, 𝘶𝘯 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰 𝘴𝘢𝘯𝘰 𝘦̀ 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘦 𝘳𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘢𝘵𝘵𝘪𝘦, 𝘩𝘢 𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘦𝘯𝘦𝘳𝘨𝘪𝘢 𝘦 𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘧𝘢𝘤𝘪𝘭𝘦 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘧𝘪𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘴𝘷𝘰𝘭𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘲𝘶𝘰𝘵𝘪𝘥𝘪𝘢𝘯𝘦.

✅ 𝘙𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘴𝘱𝘶𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘰𝘯𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘭’𝘰𝘣𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘶 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦.

𝘚𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘎𝘪𝘰𝘷𝘦𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘭’𝘶𝘰𝘮𝘰 𝘥𝘰𝘷𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘢𝘴𝘱𝘪𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘢 𝘥𝘶𝘦 𝘣𝘦𝘯𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰: 𝘭𝘢 𝘴𝘢𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢 𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘢𝘭𝘶𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰. 𝘋𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦, 𝘪𝘭 𝘣𝘪𝘯𝘰𝘮𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰/𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦̀ 𝘪𝘯𝘴𝘤𝘪𝘯𝘥𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦: 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘴𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘳𝘱𝘰 𝘴𝘵𝘢 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘦̀ 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘢!

Sei un paziente affetto da fibromialgia??

📍Presso lo studio medico specialistico San Giuseppe Moscati di Monopoli è presente un team di specialisti per la presa in carico del paziente fibromialgico. Si segue un approccio multimodale:

🔴Trattamento ozonoterapia
🔴Trattamento psicoterapico
🔴consulenza nutrizionale

STUDIO MEDICO SPECIALISTICO SAN GIUSEPPE MOSCATI
📍 VIA ARENAZZA N.79 A
MONOPOLI (Ba)

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Oggi, 16 novembre, in occasione della memoria del Santo medico a cui è dedicato il nostro studio, vogliamo ringraziare tutti coloro che ci onorano della loro fiducia e affidano a noi la loro salute e per i quali lavoriamo con dedizione ogni giorno. Affidiamo a San Giuseppe Moscati tutti i malati ma anche tutti noi affinché illumini la nostra mente e ci guidi ogni giorno sulla via del bene e dell'amore.🙏🏻

L'ozono lo puoi anche bere. Puoi eradicare l'helicobacter pylori senza antibiotici e migliorare le patologie infiammatorie croniche intestinali.
Per informazioni dr Giannarzia al 3208308627

Per informazioni e prenotare una visita a Monopoli chiama il 3208308627 Dr GIANNARZIA

‼️Bonus Psicologo‼️

Presso lo STUDIO MEDICO SPECIALISTICO SAN GIUSEPPE MOSCATI è possibile usufruire del .

Dott.ssa Angela Mastrandrea Psicologa Psicoterapeuta Specialista in Neuropsicologia
www.ambulatoriopsicologiamonopoli.it

Innamorarsi d'estate...

Lo stress è una reazione fisiologica del nostro organismo e non è affatto necessariamente negativa, anzi, in molte occasioni lo stress è la spinta a reagire a determinate situazioni, uno stimolo a fare meglio, una carica in più che ci consente per esempio di evitare pericoli.

Ci sono due tipi di stress:
DISTRESS = negativo, nocivo
EUSTRESS = positivo, vitalizzante e necessario.
Il primo porta nella nostra vita dolore, malattia, solitudine, il secondo salute, contentezza, serenità.
Si ha DISTRESS quando non sono soddisfatti i bisogni vitali dell'organismo.
Si ha EUSTRESS quando c'è la soddisfazione dei bisogni vitali.

In base al modello di Selye, il processo stressogeno si compone di tre fasi distinte:
1 – fase di allarme: il soggetto segnala l’esubero di doveri e mette in moto le risorse per adempierli;
2 – fase di resistenza: il soggetto stabilizza le sue condizioni e si adatta al nuovo tenore di richieste;
3 – fase di esaurimento: in questa fase si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, fisiologici ed emotivi.
La durata dell’evento stressante porta a distinguere lo stress in due categorie. Quello acuto, che si verifica una sola volta e in un lasso di tempo limitato; quello cronico, cioè quando lo stimolo è di lunga durata.

Come combattere lo stress?

La ricerca di attività piacevoli in periodi di distress è un modo molto positivo per procurarsi eustress, evitando il crollo per l'accumularsi di distress (hobby, relazioni interpersonali positive, manifestazioni di affetto).
Non esistono regole antistress universalmente valide.
E' importante un programma calibrato sulla persona.

Se ti va possiamo seguire un percorso insieme: https://ambulatoriopsicologiamonopoli.it/seguiamo-un-percorso-insieme/

🆕SUPERVISIONE TRA PSICOTERAPEUTE🆕

✅️ Oggi in supervisione con la dott.ssa Mariagrazia Mingolla si affronta il trattamento del DISTURBO DA GIOCO D'AZZARDO e del DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO in una prospettiva multidisciplinare.

🟢 Per un confronto costruttivo nella direzione della cura e del miglioramento della qualità di vita del paziente.

🟢 Per un processo di crescita, condivisione, attenzione empatica nel rispetto dell'etica professionale e delle proprie competenze tecniche.

https://www.facebook.com/MariagraziaMingollaPsicologa/

📍Facciamo il punto su...📍

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L'informazione è educazione delle menti

Mai arrendersi!

Una occasione per confrontarsi

Informarsi è prendere consapevolezza

Congratulazioni e in bocca al lupo ad i nostri amici di AP_center per il nuovo progetto. Una collaborazione con lo studio medico San Giuseppe Moscati e il dr Giannarzia perché lo sport è salute.
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