Teatri della Viscosa

Bacco e Dioniso nello spettacolo
"In vino Ridens"


Presso le feste medievali di Motta Sant'Anastasia

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Grazie a tutta l'organizzazione
A .puntodoc
E la

È stato bello essere con voi, per voi!
A presto

Tuttə pronti per settembre!

🍂𝟏𝟗 - 𝟐𝟐 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟒 🍂 𝐈𝐥 𝐓𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐚 𝐁𝐮𝐬𝐤𝐞𝐫𝐬 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚 - 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐈𝐗 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 - 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐯𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐝 𝐢𝐧𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚! 🎪
𝐀𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐞𝐝 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢, 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐠𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐯𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐥𝐞𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐧𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐁𝐨𝐫𝐠𝐨 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐬𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐞𝐥𝐥𝐞𝐧𝐨 (𝐕𝐓).
“𝐅𝐚𝐭𝐞𝐯𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐚 𝐁𝐮𝐬𝐤𝐞𝐫𝐬 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐢𝐯𝐚𝐥”

👉🏻 Programma completo su https://teverinabuskers.it/programma/

Il giorno più bello
By

Mondeggi Bene Comune 10 anni!

"Louise sapeva
che ribellarsi in quel momento, nel suo secolo, non e/ra facile, non e/ra bello, non e/ra felice
è/ra necessario
è/ra impegnativo
è/ra faticoso
è/ra pericoloso
Ma,era il momento .."
Scintille cap I
Louise Michel e la Comune di Parigi

L'evento di fb per Lacci/Monologo Teatrale

Al Teatro Spazio Corsaro di Chia in prima assoluta “Lacci” con Laura Pece, regia di Ilaria Passeri | TusciaUp Al Teatro Spazio Corsaro di Chia in prima assoluta “Lacci” con Laura Pece, regia di Ilaria Passeri Domenica 21 aprile, alle ore 18.30, il Teatro Spazio Corsaro, in via Rpetta, 20 a Chia, ospita in prima assoluta lo soettacolo “Lacci”, con Laura Pece, adattamento scenico di Valentina Barone, ...

alcuni bellissimi scatti di Renato Zuani , dove dietro alla tecnica c'è tanto amore e tanta passione.

Redivino, storie di vino ed ebbrezza
Grumes,Tn per DOLO.VINI.MITI
Visit val di cembra in collaborazione con Festival Contavalle

Prima dello spettacolo Redivino, storie di vino ed ebbrezza

Una bella serata nel comune di Grumes (TN)
Per la prima edizione di DOLO.VINI.MITI

Grazie speciale a
Giusy, speciale cicerone
Visitvaldicembra
Comune di Grumes
Tommaso Pasquini
Direttore artistico del Festival Contavalle
E la cantina
Per l'ottima degustazione!

Per prenotarsi seguite questo link
https://bit.ly/Dolo-Vini-Miti-prenotazioni

13 ottobre Redivino chiude in bellezza!

🤩🤩🤩 Proposte per tutti i gusti 😉
Prenotatevi al seguente link:

https://bit.ly/Dolo-Vini-Miti-prenotazioni

Visitvaldicembra Val di Fiemme Vignaioli del Trentino Strada Vino Trentino Slow Food Valle dell'Adige Alto Garda Massimo Zanichelli Puntodoc Teatri della Viscosa Sorgente '90

Il 1ottobre a Colonna (RM)!

🗣 DOMENICA 01 OTTOBRE - SPETTACOLO DI CABARET🍷
Teatri della Viscosa

🎭 REDIVINO 🎭

Uno spettacolo CABARET esilarante, un
viaggio tra MITI, storia e curiosità sulla
bevanda che ha fatto innamorare gli DEI.
Come finti intenditori, appassionati bevitori o
semplici ubriaconi ci addentreremo nella storia del VINO e dell'ebbrezza.

Il festival è finito! Il post dei ringraziamenti ufficiali a tutte le persone che hanno contribuito a renderlo possibile!
Servono le idee e le buone intenzioni ma poi occorrono le persone che le mettono in pratica e questo sì, è un bellissimo spettacolo visto dal dietro le quinte.
❤️

Ultimi dettagli per Festival Internazionale di Artisti di Strada a Celleno - Teverina Buskers

Riunioni in corso presso Il Circo Verde

Piccolo Cabaret di strada Redivino

VITERBO, Artistə in Rosa,
Piazza San Pellegrino

Una bellissima serata
Organizzata da

E un super grazie a .dn per le super foto! ❤️

Piccolo cabaret Redivino
Piazza San Pellegrino - Viterbo - Artisti in Rosa
Insieme a Il Circo Verde

Sta sera e domani per le strade del centro storico di Viterbo!

Sabato a Blera (VT) ! Per raccontarvi la storia del Vino!
Insieme a Il Circo Verde !!

Siamo in Italia negli anni venti del novecento, compare nel mondo dell'intrattenimento il "Teatro di Rivista", che resterà presenza indiscussa fino al secondo dopoguerra e salendo un gradino in più nella scala sociale dei generi teatrali dedicati ad una platea eterogenea e popolare.

Nel teatro di Rivista tutto si esprime con pomposità e grandezza, con lusso e sfarzo.
Abiti scintillanti, piume maestose, scenografie variopinte, ritmo veloce, una sequenza di scene (in rivista) che arrivano anche a 30!

Immancabile simbolo del nuovo moderno di intrattenimento è la solenne scala che permette al divo o alla diva di scendere tra la gente ed offrire la sua arte e la sua presenza.

Gli spettacoli di Rivista possiedono un filo conduttore, una tematica generale, il più delle volte di carattere politico e di attualità che si esprime delle scene comiche e satiriche intervallate da coreografie e canzoni.

Con l'arrivo del fascismo la satira viene abbandonata mettendo in risalto le classiche scene amorose in chiave comico-erotica, sarà necessario attendere l’avvento della repubblica perché la satira possa ritrovare il suo spazio ed un nuovo slancio.

Tutti gli spettacoli di intrattenimento tra il XIX e XX secolo, si generano e alimentano a vicenda, attraversando le mode e le rivoluzioni culturali. Il pubblico eterogeneo, attratto più dagli argomenti e dai personaggi comici e grotteschi, cerca momenti di evasione in quel secolo breve segnato da profonde e laceranti guerre, due delle quali mondiali.

IL

Il termine Burlesque ha attraversato diverse lingue e definizioni ma il suono ne suggerisce il significato di origine italiana: una burla.
Sembra che questo termine fosse usato in Inghilterra già dal primo Rinascimento, per definire un genere letterario comico.

A fine XVII sec comparvero spettacoli che parodiavano i generi teatrali più "alti", chiamati anch'essi burlesque.

Durante il secolo XIX in Inghilterra il burlesque parodistico cominciò a suscitare meno interesse e per attirare il pubblico si cominciarono a presentare scene sempre più trasgressive e piccanti.

Queste trovate ammiccanti lentamente furono estrapolate dal contesto ed il burlesque si trasformò a fine secolo in piccoli siparietti comici e trasgressivi a sfondo erotico negli spettacoli di rivista e vaudeville.

Negli Stati Uniti al contrario, nella seconda metà dell'800, cominciò a riscuotere un grande successo tra il pubblico come spettacolo a sfondo erotico diventando un momento di punta nel vaudeville americano e spettacoli di varietà.

Torniamo in Europa: superato lo scintillante periodo della Belle Epoque, il burlesque venne sempre più relegato ai margini perdendosi nei locali a luci rosse come semplice spogliarello.

Emergendo talvolta nella costruzione di personaggi comici nel teatro e nella televisione rimase di fatto un ricordo.

Dalla fine del 900 abbiamo assistito ad una progressiva ripresa del genere burlesque grazie a performance sempre più spettacolari, con un'attenzione particolare alla musica, ai costumi e ai dettagli. Oggi torna ad essere un genere di intrattenimento molto apprezzato, lì dove l'elemento erotico anche se presente diventa estetico e mai volgare.

Addio Michela Murgia❤️
Ieri ci ha lasciato una donna speciale. Mancherà la sua forza e la sua potenza che esprimeva con le parole, con il suo carattere, con la sua volontà. Grazie di cuore.

Clicca sulla foto e scopri i dettagli

UNA PRESENTAZIONE DEGLI SPETTACOLI E DEGLI ARTISTI CHE SARANNO COINVOLTI PER AD ARTE FESTIVAL :-)

Nell'Italia degli anni 30, quando il fascismo intuì l'importanza del cinema e le potenzialità della propaganda attraverso questo nuovo mezzo, cercò di fare confluire le persone nelle sale offrendo piccoli spettacoli teatrali nell'attesa.

Ecco che comincia l'avanspettacolo in cui confluiscono nuove leve della scena teatrale ma anche compagnie di varietà che dovettero adattarsi e comprimere le loro esibizioni.

Con la fine della dittatura l'avanspettacolo, considerato un genere minore, continuava ad essere offerto al pubblico nelle attese degli show principali.

Dal carattere popolare ed a volte volgare, le esibizioni erano brevissime, senza filo conduttore e coinvolgevano artisti differenti, come cantanti, ballerini, imitatori ,maghi, cabarettisti.

Una compagnia di avanspettacolo era solitamente composta da un comico/cabarettista, una comico spalla, una cantante, una subrette di punta e due subrettine e 12 gambe, ovvero 6 ballerine (invece di 12 o 24 come nei grandi teatri di varietà).

Ebbe il suo culmine tra gli anni 40 e 50, scomparendo definitivamente alla fine degli anni 60.

Tra i nomi più celebri che si esibirono nell’avanspettacolo ci sono Renato Rascel, Macario, Wanda Osiris, Petrolini, Totò, Anna Magnani e molti altri.