Paradisoblanco

Un classico del nostro menù: 𝑝𝑜𝑙𝑝𝑜 su vellutata di carote e zenzero🍽️.

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Per concludere dolce ! La nostra 𝑑𝑒𝑙𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑎𝑙 𝑙𝑖𝑚𝑜𝑛𝑒 ti conquisterà🥄.

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A chi non piace la 𝑝𝑎𝑟𝑚𝑖𝑔𝑖𝑎𝑛𝑎 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑙𝑎𝑛𝑧𝑎𝑛𝑒? La nostra è succosa e saporita !🍴

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I nostri 𝑧𝑖𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑚𝑜𝑑𝑜𝑟𝑜 𝑒 𝑐𝑎𝑐𝑖𝑜𝑐𝑎𝑣𝑎𝑙𝑙𝑜🍴.

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Aperitivo in corso qui al Paradiso🥂

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𝐹𝑖𝑙𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑜𝑛𝑛𝑜 𝑟𝑜𝑠𝑠𝑜 appena scottato con foglie di menta, il piatto perfetto per queste giornate estive🍴

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I nostri 𝑠𝑝𝑎𝑔𝘩𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑣𝑜𝑛𝑔𝑜𝑙𝑒, con prodotti freschi che stuzzicheranno il tuo palato🍴

Grazie alle vetrate che affacciano direttamente sul Golfo potrai godere di una vista mozzafiato
I nostri piatti ti conquisteranno, ma la vista ti fara innamorare

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buona Pasqua dal paradisoblanco

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Napoli ha un cuore grande e accogliente, colori vivi che disegnano l’orizzonte e mani generose che sanno darti la carezza che hai sempre sognato. - Fabrizio Caramagna

Gusta le prelibatezze del nostro menù di fronte a questa vista mozzafiato!

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Un piatto leggero che profuma di estate! Goditi la nostra tartare di tonno davanti ad una splendida vista sul Golfo di Napoli!

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La terrazza di ParadisoBlanco sembra sospesa sul Golfo di Napoli, creando un clima romantico ed elegante.

Prenota da noi e assapora squisiti piatti nella Terrazza del Gusto!

Pochi semplici ingredienti che rendono questo piatto saporito e super filante! Ordina il polpo con provola e patate e goditi quest’esplosione di delicatezza!

Un piatto estivo che ti fa assaporare il gusto del mare, dal pesce alle erbe: assaggia il tonno scottato ai due semi con salicornia

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Una ricetta italiana al 100%, dai colori ai prodotti: assapora il gusto dell’Italia ordinando il millefoglie di pomodoro e mozzarella.

Prenota il tuo tavolo al ParadisoBlanco e lasciati deliziare dai nostri piatti: chiamaci allo 081 2357778.

Pochi semplici ingredienti che donano al piatto un gusto incredibile: orata, patate e capperi faranno ballare le papille gustative fra sapidità e delicatezza!

Prenota il tuo tavolo al ParadisoBlanco e lasciati deliziare dai nostri piatti: chiamaci allo 081 2357778.

Una vista mozzafiato che fa da cornice ad un ottimo pranzo: questa è la Pasqua al ParadisoBlanco.

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Nella nostra terrazza panoramica riempi il tuo stomaco, ma soprattutto i tuoi occhi!
Per info e prenotazioni: 📞 081 2475107

Nell’infinito blu del nostro splendido mare, risalta per i suoi colori e per il suo delicatissimo gusto il nostro polpo scottato al timo su vellutata di peperone in purezza.

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ParadisoBlanco fa brillare occhi e palato: prenota il tuo tavolo.
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Che sia un aperitivo o una cena, ParadisoBlanco è la scelta migliore per assaporare pietanze raffinate e gustose godendo di una meravigliosa vista sul Golfo!

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ParadisoBlanco vi augura un felice anno nuovo!

Informiamo tutti i clienti che abbiamo raggiunto il numero massimo di prenotazioni per gli eventi in programma sia per la Vigilia di Natale e Natale che per Capodanno.

Il Ristorante ParadisoBlanco ha messo a punto un menù prelibato tra tradizione e innovazione per festeggiare insieme a voi la Vigilia di Natale e il Natale.

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La julienne è un modo di tagliare cibi in filetti o "fiammiferi" di lunghezza variabile e molto sottili. Si utilizza in particolar modo per le verdure, quali cipolle, carote, sedano rapa, zucchine, peperoni, patate, melanzane e funghi.

Il taglio alla julienne è citato per la prima volta in Le Cuisinier Royal, scritto nel 1802, ma l'origine è incerta: potrebbe derivare dal nome proprio dello chef Jean Julien, il quale avrebbe inventato il metodo per la preparazione delle verdure.

Assaggia le nostre verdure alla julienne ordinando il branzino al timo su vellutata di patate viola e julienne di verdure.

La cipolla rossa di Tropea, conosciuto anche come “Oro rosso di Calabria”, è un ortaggio unico nel suo genere.
Si pensa sia stata introdotta dai Fenici che grazie al commercio avevano reso questo alimento un’importante merce di scambio, ma sarà sotto il dominio borbonico che avrà inizio il suo periodo di massima produzione: richiesta anche nell’estremo Nord Europa fino poi ad essere esportata oltre oceano a partire dal 1900.
La sua affermazione in Italia fu molto difficile: gli antichi nobili romani non riuscivano ad apprezzarne l’odore, ma grazie a Plinio, il quale ne descrisse varietà e benefici nel “Naturali Historia”, la sua fama iniziò a migliorare!

Vieni a provare la nostra versione dell’Oro Rosso: ordina i quadrotti di tonno ai due semi con peperoni e cipolla rossa

Perché si lancia il riso agli sposi?

L’usanza viene fatta risalire a un’antica leggenda cinese, secondo la quale durante una carestia il Genio Buono vide i contadini afflitti e, impietositosi, si strappò i denti gettandoli in una palude. Da questa insolita semina, nacquero molte piantine i cui frutti, tolta la buccia, ricordavano il biancore dei denti. Da allora ovunque ci sia una pianta di riso non può esserci fame, ma soltanto abbondanza. Per esprimere l’importanza di questo alimento, c’è un detto che recita “Uno lavora e nove mangiano riso”, ovvero se si coltiva il riso c’è cibo per tutti.
Il riso è dunque simbolo di abbondanza, e lanciandolo sugli sposi assume il significato di prosperità.

Ma vi assicuriamo che anche nel nostro risotto gamberi e agrumi trova un'ottima destinazione.

L’Acqua pazza è un metodo classico e super semplice per la cottura in umido del pesce. Ma quali sono le sue origini?
Purtroppo, essendo una ricetta molto antica, non abbiamo indicazioni certe, ma a rivendicarne la paternità ci sono i pescatori dell’Isola di Ponza e quelli partenopei di Capo Miseno e dell’isola di Capri. Per la cottura utilizzavano l’acqua di mare, accompagnata da un po’ di vino, così da risparmiare sul sale e dare comunque sapidità al pesce.
L’opzione più plausibile è che questa ricetta sia stata introdotta nelle cucine partenopee quando, a fine ottocento, venne tassato il sale e per ovviare al problema del suo costo, a Napoli si introdusse l’acqua di mare per cuocere il pesce. A rendere il tutto più veritiero, c’è la testimonianza di Totò, il quale adorava questo piatto e lo pretendeva nei ristoranti della costiera, soprattutto in quelli di Capri.

A Napoli si dice che “troppo sale fa ascì pazz’”, ma vi assicuriamo che il nostro branzino fa letteralmente ritrovare il senno: pur nutrendo sempre rispetto per la tradizione, abbiamo voluto rinnovare la ricetta preparando il branzino al timo su vellutata di patate viola e julienne di verdure.

Il tonno è da sempre un’importante risorsa alimentare nei periodi di magra e i popoli antichi lo sapevano bene, addirittura per i Cartaginesi era una pietanza ben augurante nei banchetti nunziali.
Se durante il corso della storia, per la sua pesca sono state usate le tonnare, sia sulla costa che nelle imbarcazioni, è grazie agli arabi che hanno introdotto l’utilizzo di reti fisse.
Ma cosa sono le tonnare? Non sono altro che un intricato sistema di reti posto in acqua per interrompere e deviare il percorso dei tonni così da imprigionarli, mentre l’impianto costiero si chiama marfaraggio e racchiude le abitazioni del proprietario e dei tonnaroti, il cortile, i luoghi di pulitura e lavorazione del pesce, i depositi del sale e diversi altri magazzini.
Gusta la delicatezza delle sue carni ordinando i quadrotti di tonno ai due semi con peperoni e cipolla rossa.

Il salmone rappresenta la forza e il sapere: secondo alcuni miti è l‘incarnazione del primo uomo e addirittura sarebbe l’essere vivente più antico.
È un bellissimo pesce che nasce in acque dolci e poi nuota per raggiungere le acque aperte, i mari freddi, gli oceani, dove s’installa fino alla maturità sessuale. In quel momento, con la necessità di riprodursi, il Re dei pesci di fiume inizia il suo percorso a ritroso, risale le correnti per tornare là dove era nato e dove ritroverà acque molto ossigenate e poco saline. In quel preciso luogo moriranno dove hanno avuto e ridato la vita.
Nella mitologia irlandese, potevi giovare di saggezza e sapere solo se avessi catturato e mangiato un salmone che, a sua volta, aveva mangiato una nocciola rossa che cadeva da un albero una volta ogni 7 anni.
Vieni ad assaggiare la nostra versione di saggezza: veli di salmone dolce salato agli agrumi con morbido di latte