Coordinamento donne Cgil Palermo
Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Coordinamento donne Cgil Palermo, Sindacato, Palermo.
Il Coordinamento Donne Cgil Palermo si è costituito formalmente nel giugno del 2017 , anche se all’interno della Cdl non sono mai mancati momenti di confronto sulle politiche di genere , sulle varie forme di discriminazione.
La Cgil domani all’iniziativa delle ore 17 al lungomare Arafat “Aquiloni e parole per il cessate il fuoco” nella ricorrenza della Nakba palestinese
Palermo 14 maggio 2024 – La Cgil Palermo aderisce all’iniziativa “Aquiloni e parole per il cessate il fuoco” che si terrà mercoledì 15 maggio, alle ore 17, al lungomare Arafat, Foro Italico di Palermo.
L’evento è organizzato dal Coordinamento Palestina nel Cuore Sicilia nella ricorrenza della Nakba Palestinese del 1948.
“Chiediamo con fermezza che cessi il genocidio a Gaza e che la pace ritorni in tutti i territori in guerra – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e la segretaria Bijou Nzirirane – Sfiora i 35 mila morti il tragico bilancio che arriva dalla Striscia di Gaza. Un messaggio che estendiamo con empatia e solidarietà a chi vive situazioni di estremo disagio, dai territori dell’Afghanistan al Sahel, passando per il C***o d’Africa fino alla Siria. Pace e dialogo subito, pace e diritti umani. No alle tantissime guerre dimenticate”.
Oltre alla Cgil Palermo hanno aderito Amnesty International, Anpi, Arci, Ass. Cult. Schierarsi, Assopace Palestina, Booq – Ciclofficina, Centro Diaconale La Noce, Ciss, Comenuovo Market, Dudi Libreria per bambinə e ragazzə, Ecomuseo del Mare Memoria Viva, Edizioni Precarie, Emmaus-Palermo, Labdac, Laboratorio Andrea Ballarò, Laici comboniani-La Zattera, Le Giuggiole, Le Radici Del Sindacato, Libera, Moltivolti, Piccolo Teatro Patafisico, Potere al Popolo, Radici. Piccolo Museo della Natura, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Voci nel Silenzio.
Lunedì ore 17 all’istituto Gramsci presentazione del libro “Vietato a sinistra” a cura di Daniela Dioguardi. Dieci interventi su temi scomodi.
Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale - Udipalermo onlus
Per l'8 marzo, domani ore 10,30 alla Cgil Palermo giornata di inclusione, condivisione e riflessione con le donne delle comunità migranti e la consulta delle culture
Palermo 7 marzo 2024 – Giornata di inclusione, condivisione e riflessione con le donne delle comunità migranti di Palermo domani ore 10.30 alla Cgil Palermo per la giornata internazionale dei diritti delle donne dell’8 marzo.
“The right to have right”, il diritto di avere diritto: all’iniziativa della Cgil Palermo e del coordinamento donne del sindacato, nel salone della Camera del lavoro, in via Meli,5, parteciperanno la Consulta delle Culture, le donne dell’associazione Benin City, le comunità di donne migranti di Palermo, le donne dell’associazione ivoriani in Sicilia (Unis).
“Un’iniziativa per fare il punto sul vissuto e sulle esigenze delle donne migranti, che sono coloro che patiscono le maggiori difficoltà ad organizzare la loro vita e quella delle loro famiglie – dichiarano la segretaria Cgil Palermo con delega alle Politiche di genere Bijou Nzirirane e la responsabile del coordinamento donne Cgil Palermo Enza Pisa - Sono tanti i diritti costantemente a rischio: da anni lavoriamo con le associazioni per migliorare le condizioni della donna, ancora oggi vittime di numerose disparità nella società”.
“Condivideremo questa giornata di riflessione sui diritti – aggiungono Pisa e Nzirirane – per rilanciare insieme con le comunità di donne migranti e con la consulta della cultura i progetti da portare avanti, chiedendo un maggiore dialogo costruttivo con le istituzioni, per accrescere la consapevolezza sui bisogni e costruendo insieme risposte e azioni che rafforzino l’empowerment femminile, sia nella sfera individuale che collettiva. La commissione per le pari opportunità del Comune, già esistente, dovrebbe tenere conto anche della lotta dei diritti delle donne migranti attraverso l’accesso ai servizi essenziali come gli asili nido, i dopo scuola, la presenza di mediatori culturali nei diversi consultori e servizi che riguardano la comunità”.
più attivi Cgil Palermo Cgil Sicilia CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro Mario Ridulfo Tgr Rai Sicilia Francesco Piastra Enza Pisa Nzirirane Bijou Coordinamento donne Cgil Palermo
AL VIA LA RACCOLTA DEI DONI 🧢🩳👗🧣🏀⚽️🪁🛼🤹♀️🚜🚕🧸🪆🎏📕📘📙🧮📚
“Di dono in dono”, 🎁🎁🎈🎉l’iniziativa del 19 dicembre all’Epyc della Scuola del Popolo di Flc Cgil e Cgil Palermo per regalare un libro, un gioco, un indumento ai bimbi delle comunità straniere.
Palermo 27 novembre 2023 – Anche quest’anno si ripete l’iniziativa “Di dono in dono” rivolta ai bambini delle comunità straniere di Palermo, promossa dalla Scuola del Popolo di Flc Cgil e Cgil Palermo. Si terrà il 19 dicembre dalle ore 15.30 alle ore 18 presso i locali del centro Epyc di via Pignatelli Aragona, 42.
Per organizzare l’evento, è già iniziata la raccolta di doni, giocattoli, libri, indumenti, aperta a tutti. I doni possono essere portati ai due centro di raccolta, all’ EPYC - European Palermo Youth Centre, sede dei corsi di italiano per stranieri organizzati dalla Scuola del Popolo, e presso la Cgil Palermo, in via Meli,5.
Parteciperanno alla seconda edizione “Di dono in dono” i bambini ucraini, bengalesi, ivoriani, nigeriani. La consegna dei doni ai bambini che parteciperanno all’evento sarà preceduta dai laboratori di giochi organizzati dall’associazione Le Giuggiole.
“Il motore di questa iniziativa è la solidarietà. L’intento – spiega il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino - è quello di attivare, come l’anno scorso, una rete di solidarietà tra le persone, disposte a donare un gioco, un libro, un indumento che poi verrà regalato ai bimbi. Un semplice gesto di partecipazione, un momento di aggregazione collettiva che vedrà come attori i grandi e come destinatari i bimbi, che quando giocano con il loro gioco riempiono l’universo intero. La costruzione di una rete di solidarietà collettiva lo riteniamo un gesto utile e importante in un mondo dominato da un individualismo sfrenato”.
“Malgrado i momenti difficili che stanno vivendo i bambini nel mondo bisogna comunque pensare di creare un mondo migliore per le nuove generazioni – aggiunge Bijou Nzirirane, responsabile dell’ufficio migranti della Cgil – I concetti di solidarietà, compartecipazione e partecipazione sono tra valori importanti da trasmettere alle generazioni future. Questa occasione può essere anche un momento di riflessione per arricchire il mondo sindacale e per incrementare le risposte che la Scuola del popolo e l’ufficio Migranti della Cgil Palermo possono dare alle problematiche che i cittadini migranti incontrano ogni giorno”.
L’edizione dello scorso anno ha visto la partecipazione tante famiglie di migranti con bambini piccoli che ogni giorno affrontano molte difficoltà a integrarsi in città.
“Anche con quest’iniziativa rivolta ai piccoli delle comunità migranti di Palermo, in prossimità del Natale – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – la Cgil tutta, con la sua Scuola del Popolo, intende interagire ancora di più con la città e diventare luogo aperto di promozione culturale e sociale, di discussione, di confronto e di ascolto delle fasce più deboli. Ripartire dai bambini e parlare con le loro famiglie è importante per veicolare messaggi positivi come solidarietà, inclusione, diritti, rispetto degli altri, e mettere insieme le basi per una crescita consapevole e di rifiuto dell'odio e della violenza, oltre che per creare percorsi di integrazione condivisi”.
FLC CGIL Palermo Iscritti e simpatizzanti FLC CGIL Ateneo di Palermo FLC CGIL Sicilia FLC CGIL Nazionale Fabio Cirino Nzirirane Bijou Mario Ridulfo Collettiva CGIL Nazionale CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro Le Giuggiole Daniela Vancheri Francesco Amorello Ludovica Ioppolo Pierpaolo Pino
Il presidio della Cgil Palermo e del Coordinamento donne Cgil Palermo, con gli uomini e le donne delle categorie e dei servizi, in piazza Massimo nel servizio
del Tgr Rai Sicilia
Palermo, sit-in della Cgil per il 25 novembre: "Serve una rivoluzione culturale" Davanti al Teatro Massimo il presidio nella Giornata contro la violenza sulle donne. Una piattaforma per il sostegno e per l'educazione
Il in piazza per la . L’appuntamento a Palermo è alle 17 a piazza Verdi
25 novembre, manifestazioni in tutta Italia Gli appuntamenti ai quali parteciperà la Cgil, città per città, per ribadire la lotta che quotidianamente compie al fianco delle donne
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Cgil Cisl e Uil Palermo: “Un accordo di rete per tutelare e aiutare le vittime”.
Palermo 23 novembre 2023 - Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà presentato a Palermo l’accordo di rete siglato dall’assessorato alle Attività sociali del Comune di Palermo, Cgil Palermo Cisl Palermo-Trapani e Uil Palermo, le associazioni Le Onde, Mille colori, il centro di accoglienza Padre nostro, la cooperativa Nuova generazione e la Consulta delle culture. “L’obiettivo - spiegano le organizzazioni sindacali - è creare una sinergia affinché si possa combattere la violenza di ogni genere contro le donne. I servizi sociali del Comune di Palermo e i Centri antiviolenza potranno così segnalare ai sindacati i casi relativi alle donne vittime di violenza e richiedere consulenza e presa in carico in materia di formazione, orientamento al lavoro e servizi”. L’evento “Nemmeno con un fiore” si terrà alle Terrazze, presso il Charleston di Mondello, a partire dalle 10.
La Cgil Palermo partecipa e invita a partecipare al corteo cittadino promosso domani da NUDM. "Contro ogni forma di violenza di genere occorre alimentare la ‘marea’ e travolgere la sub cultura generata dal capitalismo e dal patriarcato".
Domani la manifestazione a Palermo per la sanità pubblica. Ore 16 corteo da piazza Bologni a palazzo d’Orleans
Palermo 26 ottobre 2023 - Domani si terrà a Palermo la prima manifestazione provinciale del Forum per la Sanità pubblica Palermo contro lo smantellamento del servizio sanitario pubblico nazionale, per dire basta ai tempi infiniti nelle liste d’attesa, ai pronto soccorso intasati e inefficienti, per dire no a una medicina privatistica, ai ticket sui farmaci essenziali.
Il concentramento del corteo è previsto alle ore 16 a piazza Bologni, la manifestazione si snoderà lungo corso Vittorio Emanuele per raggiungere la sede presidenza della Regione, in piazza Indipendenza.
Sono previsti pullman da Corleone, Castelbuono, Petralia e dalle periferie e saranno presenti diverse amministrazione comunali.
“L’invito a partecipare è rivolto a tutti, l’appuntamento è per domani a piazza Bologni per un corteo che vedrà sicuramente migliaia di persone scendere in piazza per difendere il loro diritto alla salute e alle cure”, affermano i promotori del Forum, al quale in questi mesi hanno aderito più di cinquanta tra associazioni, ambulatori, organizzazioni sindacali e politiche, movimenti civici.
Durante il tragitto, con degli interventi, saranno illustrate le ragioni della mobilitazione in difesa dell’articolo 32 della Costituzione, che tutela la salute e il diritto alla cura per tutti.
Davanti a palazzo d’Orleans, interventi a microfono aperto e spazio ai sindaci e agli amministratori comunali presenti.
Una delegazione del Forum ha chiesto di essere ricevuta dal presidente della Regione Renato Schifani.
“Chiediamo un confronto. Al presidente consegneremo la nostra piattaforma rivendicativa e chiederemo che le istituzioni, a partire dalla Regione, si prendano le loro responsabilità sul mancato funzionamento del servizio sanitario pubblico – dichiarano gli esponenti del Forum - Non ci fermeremo, combatteremo contro ogni forma di ingiustizia sociale, non possono esserci cittadini di serie A e di serie B per quanto riguarda la sanità, Al governo regionale chiederemo di partire dall’ovvio: un sistema di prenotazione che funzioni e che tenga in rete tutte le strutture alle quali indirizzare le persone”.
Le istanze e le richieste del Forum vanno dall’abolizione dell’intramoenia in caso di inadempienze e ritardi sulle liste d’attesa, all’abolizione del numero chiuso nei corsi di medicina, dal rifinanziamenti alla de-aziendalizzazione delle strutture pubbliche, dal potenziamento del personale al supporto nei confronti dei disabili, dalle strutture per contrastare le dipendenze o il disagio mentale fino ai consultori o ai punti nascita nei piccoli centri.
Il Forum si è costituito il 3 luglio scorso per denunciare lo stato catastrofico in cui è stata ridotta la sanità pubblica italiana e per invocare il rilancio del Servizio Sanitario nazionale al fine di garantire il “diritto alla salute a tutte e tutti”.
In queste settimane, assieme ai volantinaggi nei Cup degli ospedali Civico, Villa Sofia, Enrico Albanese, Partinico, nei mercatini rionali, nelle piazze dello Zen e di Borgo Nuovo, nei call center, sono state svolte assemblee cittadine a Carini, Cinisi, Corleone, Petralia Sottana, Partinico, Termini Imerese, Bagheria.
Un’attività intensa, durante la quale il coordinamento ha raccolto l’interesse e la partecipazione attiva di molti amministratori, giunte e consigli comunali della provincia palermitana che hanno deliberato per l’adesione alla piattaforma costitutiva del Forum e alla manifestazione di domani.
L’obiettivo del Forum è quello di riaprire il dibattito politico su quella che sembra essere una fine annunciata: la morte del Ssn.
“Decennali tagli sugli investimenti, regalie alla sanità privata, malagestione, miopia nella programmazione, assenza di medicina del territorio e nei territori sono solo alcuni degli effetti di quel processo di smantellamento iniziato dall’aziendalizzazione della sanità pubblica e che oggi vede la classe dirigente italiana impegnata nell’annullamento dell’articolo 32 della costituzione, in favore di un modello privatistico in cui le cure sono offerte solo a pagamento”, denuncia il Forum
“I cittadini e le cittadine – aggiungono i promotori della manifestazione - sono quindi costretti/e a convivere con liste d’attesa infinite, pronto soccorso sempre saturi, strutture inesistenti o fatiscenti, aumento dei costi pro-capite, mancanza di assistenza per disabili e non auto-sufficienti, assenza di consultori o impossibilità di accedere ai percorsi per l’aborto in sicurezza, personale stanco e mal retribuito. Non ci fermeremo, combatteremo contro ogni forma di ingiustizia sociale, non possono esserci cittadini di serie A e di serie B per quanto riguarda la sanità”.
PROMOTORI FORUM SANITA’ PUBBLICA PALERMO E PROVINCIA
La Cgil e le sue categorie, la Rete degli ambulatori popolari Palermo, Arci Palermo, Non una di Meno Palermo, Si può fare per il lavoro di comunità, il Sindacato Studentesco Regina Margherita Palermo, il Sunia Palermo, Usb Palermo, Cub Palermo, Officina del popolo Palermo.
ADESIONI:
AUSER Palermo, AUSER Termini Cefalù Madonie, FEDERCONSUMATORI Palermo, ANPI Palermo, ARCIGAY Palermo, CISS ONG PALERMO, PD Palermo, UDI Palermo, Meravigliosamente O.V.D., MO.VI.PA., NOI CHE, Rete contro la droga, UDU Palermo, Agisci Palermo, Salutiamo, Si può fare Sicilia, Governo di Lei, Rete civica salute, Movimento di difesa e attuazione della Costituzione, Spasmo, Nuova era a viso aperto onlus, OUR VOICE, La casa di Giulio, MEDICI SENZA FRONTIERE, Per il pane e le rose, Rifondazione comunista Palermo, Associazione 99%, Assemblea Popolare Ecologica, Cittadinanza Attiva Partinico, Tribunale per i diritti del malato, Laboratorio Ballarò, Caffè filosofico Bonetti, SOS Ballarò, Costituente per la Castelbuono di domani, PD Partinico, Giovani democratici Partinico, Autismile Arriva l’Aurora Partinico, Anpi Termini Imerese, Non è veleno, Magweb, Consulta dei giovani di Bagheria, Cittadinanza attiva Bagheria, Comitato utenti consultorio Bagheria, Circolo Lega ambiente Bagheria e dintorni, Anpi Bagheria.
COMUNI di CAPACI, CARINI, TERMINI IMERESE, ISNELLO, PETRALIA SOTTANA, CORLEONE, SAN CIPIRELLO, MARINEO, BAGHERIA, CASTELBUONO.
ll prossimo 9 settembre parteciperemo all'iniziativa "TI RISSI NO" indetta da Non Una di Meno per manifestare il nostro NO contro ogni forma di violenza di genere.
Assistiamo ad una recrudescenza del fenomeno, senza che però, vi siano segnali forti da parte delle Istituzione che mirino a porre fine a femminicidi, violenze e molestie di cui sono vittime le donne. Quello che è successo nei giorni scorsi a Palermo non può essere considerato e relegato a un episodio da affidare solo al sistema giudiziario. Serve una rivoluzione culturale, substrato su cui costruire tutti gli altri interventi. Di fronte a tutto quello che ci accade attorno, non ci si può fermare allo sgomento effimero, non possiamo rimanere silenti ed è per questo che ci saremo.
Fiom Palermo, nasce il coordinamento donne. La responsabile è la segretaria Giovanna Loddo. “Lavoreremo per eliminare le differenze di genere nei luoghi di lavoro e per dire no a ogni forma di violenza sulle donne”
Palermo 31 agosto 2023 – Nasce il coordinamento donne della Fiom Cgil Palermo che si occuperà di politiche di genere, delle condizioni di lavoro delle donne metalmeccaniche e del confronto continuo su un tema come le violenze e i maltrattamenti alle donne, sia dentro che fuori i luoghi di lavoro.
La responsabile del coordinamento è Giovanna Loddo, segretaria Fiom Cgil Palermo, operaia della Selikab.
“Gli ultimi episodi drammatici che si sono verificati a Palermo, come lo stupro di gruppo ai danni di una ragazza al Foro Italico, ma anche tanti altri recenti casi, impongono una reazione collettiva, la presa di coscienza di un fenomeno che ha dimensioni allarmanti e l’organizzazione di iniziative formative e informative per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne anche nei luoghi di lavoro”, affermano il segretario generale Fiom Cgil Palermo Francesco Foti e Giovanna Loddo.
La Fiom, al cui interno la componente femminile esiste sia tra le operaie le artigiane e le impiegate, sia tra chi esprime ruoli politici in segreteria e all’interno dell’assemblea generale, con diverse donne rappresentanti sindacali delle aziende, intende assumere una parte sempre più attiva nel contrasto alle violenze di genere.
“Ci siamo e dobbiamo portare avanti questa battaglia per far cresce la consapevolezza del ruolo della donna nella società, per un’uguaglianza nei posti di lavoro, perché esistono ancora enormi differenza tra lavoratrici e lavoratori nelle aziende metalmeccaniche, che per noi sono differenze da superare – aggiungono Giovanna Loddo e Francesco Foti - Il coordinamento nasce anche per collaborare con altre associazioni cittadine impegnate contro le violenze sulle donne, per essere parte attiva nell’organizzazione di iniziative e manifestazioni, per promuovere un’evoluzione della società, affinché si cancelli il patriarcato e scompaiano i suoi retaggi culturali. La partecipazione al coordinamento è aperta non solo alle donne iscritte alla Fiom ma a tutte le lavoratrici delle aziende del comparto e a chi vorrà farne parte”.
Fiom Cgil Nazionale Fiom Palermo Fiom Fincantieri Palermo Collettiva CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro Coordinamento donne Cgil Palermo
Stupro di gruppo e sette arresti, dura condanna della Cgil Palermo: “Si moltiplicano violenze e intimidazioni ai danni delle donne nella nostra realtà. Servono azioni improntate alla sicurezza e al supporto”.
Palermo 18 agosto 2023 - La Cgil Palermo esprime piena condanna per il gravissimo caso di violenza di genere e sessuale che si è registrato a Palermo ai danni di una ragazza, culminato con gli arresti di sette ragazzi accusati di stupro. E, nell’ esprimere solidarietà alla giovane, che ha denunciato la violenza subita, plaudono alla risposta tempestiva delle forze dell’ordine.
“Di fronte al moltiplicarsi di intimidazioni, percosse, stupri, molestie, violenze di ogni tipo e femminicidi nei confronti delle donne, occorrono politiche e azioni che devono includere il tema della sicurezza, della prevenzione e dell’efficacia della pena, del sostegno e del supporto nella denuncia - dichiarano la segretaria Cgil Palermo Laura Di Martino ed Enza Pisa, responsabile del dipartimento politiche di genere Cgil Palermo e del coordinamento donne - Palermo non è una città a misura di donne e di giovani donne, aumenta in maniera esponenziale la micro criminalità. E’ più che mai necessario un lavoro culturale che superi definitivamente il patriarcato e miri all’attivazione di servizi che siano efficaci a dirimere la questione femminile. Così come urge un’azione che prevenga e contrasti la piaga della tossicodipendenza, fenomeno sempre più dilagante e diffuso in città e provincia”.
Le due dirigenti sindacali della Cgil Palermo si attiveranno per chiedere la convocazione straordinaria della commissione per le pari opportunità contro ogni forma di violenza del Comune di Palermo “per approfondire e definire azioni che prevengano e contrastino la violenza contro le donne”.
“I fatti di Palermo confermano l’esistenza di una piaga per tutto il Paese e nella nostra regione, contro la quale in Sicilia manca una programmazione di azioni di prevenzione protezione e politiche integrate in linea con quanto previsto dal piano nazionale contro la violenza sulle donne - denunciano la segretaria Cgil Sicilia Gabriella Messina ed Elvira Morana responsabile politiche di genere della Cgil siciliana - La misura della civilità di una società è la libertà, il rispetto delle donne in questo senso necessita di un reale cambio di passo e occorre una task- force realmente operativa in sostituzione dell'osservatorio e della cabina di regia ai nastri di partenza da oltre tre anni”.
Ieri 24 maggio 2023 è stato inaugurato lo sportello antiviolenza di Unipa e ufficializzata l’istituzione della figura della consigliera di fiducia dell'Università degli Studi di , che sarà l’avv. Claudia Pedrotti di Udipalermo.
Il video del Medusa qui:
https://www.facebook.com/100075970577900/posts/265770975965253/?app=fbl
Non intendiamo ricostruire le vicende ed i fatti che hanno segnato la giornata in commemorazione della strage di Capaci del 1992, né evidenziare la falsità di molte narrazioni "giornalistiche". Per questo rinviamo ai comunicati esaustivi della CGIL e del "Comitato 23 maggio".
Qui vogliamo sottolineare che l'episodio di Palermo rappresenta l'ennesimo tentativo di reprimere con la forza qualsiasi manifestazione di dissenso, qualunque sia il contenuto della contestazione, qualunque il luogo geografico nel quale si esprime.
È l'ultimo di una lunga serie di episodi di intolleranza violenta contro ogni forma di contestazione che non si può imputare solo a questo governo ma che ora rischia di assumere contorni più pesanti ed inquietanti.
E soprattutto è grave e preoccupante il contesto in cui si colloca l'episodio repressivo palermitano: una manifestazione antimafia cui annualmente sono chiamati a partecipare anche le/gli studenti perché si continui a chiedere tutta la verità sulle stragi e trasparenza nei comportamenti da parte della politica, perché non si esaurisca quella "fame di giustizia" che 31 anni fa portò alla mobilitazione delle "donne del digiuno".
Lavoratrici di cura. Nuovo sportello alla Cgil Palermo.
Inaugurato alla Cgil Palermo nuovo e . Sarà aperto il giovedì dalle 16,30 alle 18. “Un servizio per le di , troppo spesso precarie e sfruttate, per conoscere i diritti e il contratto di lavoro”.
Palermo 18 maggio 2023 – Inaugurato oggi in via Meli, 5, presso la sede della Camera del Lavoro di Palermo, il nuovo sportello dedicato a colf e badanti del Caaf Cgil, in collaborazione con la Filcams Cgil Palermo e con l’ufficio migranti Cgil Palermo.
Lo sportello resterà aperto ogni giovedì dalle 15,30 alle 18 e la responsabile del servizio, offerto a cittadini italiani e stranieri, è Antonina Ragusa, esperta di servizi fiscali al Caaf Cgil Sicilia dal 2001.
“Con l’apertura del nuovo sportello dedicato a colf e badanti, il Caaf Cgil Sicilia afferma la propria utilità sociale nella provincia di Palermo – afferma Emanuela Bortone, coordinatrice dei servizi della Cgil Palermo - Riconoscere, valorizzare e qualificare il lavoro di cura, sostenere le famiglie e le persone non autosufficienti, mettere in rete le risorse e le opportunità è possibile se si affermano i diritti di chi cura e i diritti di chi è curato. I servizi offerti dal nostro Caaf vanno ben oltre la semplice assistenza nella compilazione della dichiarazione dei redditi: il nuovo sportello mette a disposizione delle famiglie, così come di colf e badanti, i suoi servizi di assistenza fiscale”.
“Colf, badanti e assistenti familiari sono per lo più per lo più donne e straniere, troppo spesso precarie che, in tema di riconoscimento dei diritti, scompaiono dietro un portone – aggiunge Giuseppe Aiello, segretario generale Filcams Cgil Palermo - Sono lavoratrici e lavoratori ai quali la Flcams offre supporto e assistenza per la tutela e la rivendicazione dei propri diritti, per conoscere il contratto collettivo nazionale che regola il loro rapporto di lavoro, per spiegare e leggere i prospetti paga ed evidenziare eventuali mancanze economiche e normative da parte del datore di lavoro, mettendo a disposizione la rete dei servizi Cgil. La Filcams in questi anni ha anche avviato corsi e percorsi utili a formare e informare lavoratrici e lavoratori per la cura e l'assistenza familiare”.
“Il nostro giovedì si arricchisce di questo servizio fondamentale per i nostri assistenti e anche per i datori di lavori che vogliono rispettare il contratto collettivo nazionale – aggiunge la responsabile migranti Cgil Palermo Bijou Nzirirane - L’80 per cento delle donne che vengono nei nostri uffici sono badanti e Colf. Per i migranti conoscere i doveri e diritti è fondamentale ma anche per i datori di lavoro, per evitare tutti i disagi dello sfruttamento lavorativo. In questa nostra società che invecchia c’è sempre bisogno delle lavoratrici di cura e noi abbiamo notato che tante di loro vengono sfruttate e vivono condizioni difficili nel luogo lavoro. Riuscire a fare questo sportello ci aiuta a entrare in contatto con i datori di lavoro e spiegare bene quali sono i diritti e i doveri di queste lavoratrici e a rispettare i loro diritti”.
I servizi messi a disposizione per le famiglie e le collaboratrici domestiche sono: stipulazione del contratto di lavoro per colf e badanti, comunicazione per via telematica all'Inps dell'inizio del rapporto di lavoro, predisposizione della lettera di assunzione del rapporto di lavoro, stesura delle buste paga, dei pagamenti alla pubblica amministrazione trimestrali relativi ai contributi da versare all'Inps, della dichiarazione sostitutiva della CU e dell'eventuale certificazione per usufruire, nella dichiarazione dei redditi, della detrazione fiscale concessa per l'assistenza a soggetti non autosufficienti. E ancora: predisposizione della lettera di cessazione del rapporto di lavoro, così come della comunicazione telematica all’Inps della conclusione del rapporto di lavoro e elaborazione del calcolo del Tfr.
Filcams Cgil Palermo Filcams Cgil Nazionale CAF CGIL Palermo Cgil Palermo CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro Emanuela Bortone Giuseppe Aiello Nzirirane Bijou
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