Astra - Associazione Studi Tradizioni Regionali Abruzzesi

Quando Ernest Hemingway parlò dell'Abruzzo❣️

Nel 1929 in "Addio alle Armi" scrisse:
«L'Aquila è molto bella. Le notti sono fresche d'estate, e non c'è primavera più splendida in tutta Italia...è inutile portarsi dietro il cibo: i contadini sono felici se accettate da mangiare da loro». In queste parole è racchiusa l'essenza dell'Abruzzo, "splendida" nel paesaggio, e degli abruzzesi, capaci di un'ospitalità fuori dal comune, tanto da essere "felici" di sedere a tavola col forestiero.

È dedicata alla Terra questa seconda edizione del Festival michettiano affidata a franca Minnucci nella direzione artistica

Terra come madre terra, Terra come origine,terra come radici,terra come patria. Terra che ci nutre, terra che ci difende terra che ci ospita

Si apre con uno spettacolo di danza, coreografato per questa occasione su questo tema dal centro di arti espressive "Emozioni in movimento"

Per continuare alle 21 con un concerto di pianoforte del maestro Michele Di Toro dal titolo "la voce della terra" con accordi e improvvisazioni che ci restituiscono la forza della nostra terra

Per poi entrare il 21 nel vivo del tema e della tradizione della terra come radici nella messa in scena ad opera di Sergio Colella Maria Grazia Di Giulio e Rita Martella

Di antichi racconti delle donne toccolane che narrano di bambini scambiati come nella favola di Pirandello e per giungere al finale con lo spettacolo sulla Divina che chiude il festival con la sua ultima frase:

"Non temo la morte ma non lasciatemi morire lontana dalla mia terra"

In una piccola città abruzzese è conservato il segreto delle sise delle monache Uno dei dolci abruzzesi più famosi nel mondo si può trovare praticamente solo a Guardiagrele. E a fare la differenza sono la storia e gli ingredienti

🤗Hai mai visitato il ?
Sabato 22 giugno non perdere l’occasione di scoprire uno dei musei più affascinanti del nostro territorio, con i suoi reperti, oggetti, testimonianze e curiosità.

Ti aspettiamo alle ore 17.30 e non dimenticare di prenotare il tuo ingresso‼️

Biglietto+visita guidata: 15€ intero, 12€ ridotto

📞0854510026(int.1)/3939374212

✨️Torna come ogni anno, il 24 giugno, la celebrazione della festa solstiziale di San Giovanni Battista!

🌞Il solstizio d’estate costituisce il culmine dell’ascensione solare, il giorno più lungo dell’anno.

🔥La ritualità tradizionale legata a questo periodo è universalmente caratterizzata da elementi magico-simbolici a carattere propiziatorio rinnovatori come l’acqua ed il fuoco, che diventano testimoni di arcaiche consuetudini, fra cui il rito del “comparatico”, tradizionalmente celebrato dall’alba.

💐 L’intero spazio temporale, dall’aurora fino alle ventiquattro ore successive, è saturo di significati simbolici e diventa occasione per stringere legami di comparatico tra amici/che “fraterni”.

💧L’acqua è il veicolo del rituale ed i contraenti si scambiano un mazzolino di fiori campestri ed erbe aromatiche, chiamato "ramajette" recitando la formula dell'eterna amicizia.

✨️Programma della giornata:✨️

🌅 ALBA
ore 5.00
Alba di San Giovanni presso la spiaggia della Nave di Cascella a Pescara Centro, con intervento musicale del M° Mario Canci Dir. EtnOrchestra "La figlia di Jorio".

🌄 TRAMONTO
ore 19.30
Festa Solstiziale “San Giovanni Fratel Caro” con Franca Minnucci

🌿 Rito del comparatico e scambio del Ramajetto con Adriana Gandolfi
Piazzetta antistante Auditorium “L. Petruzzi”

🍷 Conclusione conviviale con “sapori e profumi” di San Giovanni presso il “Caffè letterario, Cinque sensi” - via Delle Caserme 64 – Pescara
Degustando i vini della Cantina Lampato

🎵 Musiche, Canti e Balli della Tradizione Abruzzese con il gruppo di musica tradizionale “Vurre Vurre” di Penne

👉🏼 Costo 28€ non soci - 25€ soci ASTRA

ℹ️ Info e prenotazione obbligatoria entro la sera di venerdì 21 al 3477221123 (Adriana)

Museo delle Genti d'Abruzzo In 16 grandi sale il Museo traccia la storia dell’uomo in Abruzzo dal suo primo apparire come cacciat

Nel programma della III edizione di era tutto così perfetto - terza edizione, tre mesi, tre incontri -, ma poi vieni a sapere che Gino Hrr Bucci alias L'abruzzese fuori sede ha pubblicato un nuovo libro.

E che fai? Non lo preghi di tornare a Castiglione a Casauria? C'era stato tanto bene, gli era piaciuto parecchio il centro storico, la Biblioteca D. A. Olivieri, aveva fatto anche tappa nella nostra splendida Abbazia San Clemente.

Finalmente vi sveliamo il programma (questa volta completo) della III edizione di , e non possiamo che esserne felicissimi e soddisfatti.

➡️Domenica 30.06.2024 incontreremo Nicholas Tomeo, curatore di "Vocabolario delle aree interne. 100 parole per l'uguaglianza dei territori", libro edito da Radici Edizioni e scritto a tante mani, con prefazione di Rossano Pazzagli (Università degli Studi del Molise) e postfazione di Marco Giovagnoli (UniMol).

➡️Domenica 14.07.2024 incontreremo Adriana Gandolfi (Astra - Associazione Studi Tradizioni Regionali Abruzzesi), antropologa che ha operato a lungo nel Museo delle Genti d'Abruzzo ed è autrice di "La Presentosa. Un gioiello degli Abruzzi fra tradizione e innovazione", libro ristampato da Radici Edizioni.

➡️Domenica 21.07.2024 incontreremo Gino Hrr Bucci alias L'abruzzese fuori sede, autore del suo nuovo "Rime sbauttite", edito da Ricerche E Redazioni.

➡️Domenica 04.08.2024 incontreremo Peppe Millanta, fondatore della "Scuola Macondo - L'officina delle storie" ed autore di "Vinpeel degli orizzonti" e di "Cronache da Dinterbild", entrambi editi da Neo Edizioni.

🕐Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.00.
📍Nel centro storico di Castiglione a Casauria (PE).

A breve pubblicheremo le locandine di ogni singolo evento con specificati i luoghi dove si terranno gli incontri.

BORGHIARTE E CULTURA FLASH - NICOLA MORLUPO presenta questa famosa opera di Michetti , esposta all'Esposizione Universale di Roma. del 1900.. L'ispirazione del dipinto sorge da due visite dell'artista fatte a Cocullo nel 1884 e 1887,assieme a d'Annunzio e Barbella, per assistere alla processione di San Domenico , patrono del paese, ed avvolto ,durante percorso cittadino, da una miriade di serpi che si avviluppano tra le pieghe della statua del santo. Presento questa affascinante sfilata di personaggi , quale interessante chiusura, mi sembra, dei due" reportages" sul borgo di Cucullo di venerdì scorso.

📌SAVE THE DATE!
📣Sabato 4 maggio non prendete impegni, visiteremo il Museo delle Genti in modo originale e divertente: come dei veri detective🕵🏼‍♀️andremo a caccia di indizi e oggetti misteriosi nascosti all’interno delle sale.

Info e prenotazioni:
📞0854510026(int.1)/3939374212
📲www.gentidabruzzo.com

Torna, come ogni anno, una delle manifestazioni dal significato religioso e antropologico più arcaico e profondo. La Festa di San Domenico Abate a Cocullo, che culminerà mercoledì primo maggio con la celebre Processione dei Serpari. 🐍

Dal Corteo storico agli orari delle Messe, fino ai concerti previsti in serata, tutti gli eventi in programma tra domani 30 aprile e mercoledì primo maggio sono consultabili nell'articolo di SdP 👇
https://www.stradadeiparchi.it/festa-di-san-domenico-e-processione-dei-serpari-a-cocullo/

Abruzzo Food: La Micischia (prodotto tipico)...

La micischia (o mcischia) è un prodotto tipico strettamente legato all'attività della pastorizia transumante e conosciuto con diversi nomi (micischia, vicischia, vicicchia, mucischia) negli areali montuosi abruzzesi. Attualmente la la sua produzione è circoscritta a quache paese di montagna e a occasioni particolari che permettono di mantenere viva questa antica tradizione.

La micischia viene di solito prodotta con carne di pecora (occasionalmente con carne di capra) non giovane e non troppo grassa che viene disossata, salata, pepata, condita con vari aromi ed essiccata mediante esposizione al fumo, mantenendola a una certa distanza dalla fiamma viva.

Questa carne ha un sapore deciso e sapido piuttosto forte, forse non adatto a tutti i palati, ma vanta buone caratteristiche nutrizionali grazie all'elevato contenuto proteico e alla bassa quantità di grassi. Durante la preparazione l'animale viene scuioato, privato di tutte le sue parti interne e disossato intero. La carne più adatta alla produzione della micischia e quella dalla spalla in giù, che va mantenuta in un unico pezzo, distesa su di un tavolo e aperta in modo da garantire uno spessore uniforme e non molto alto, tale da favorire la penetrazione delle spezie (sale, pepe, peperoncino, rosmarino); infine viene steccata con rametti di salice o di canna e appesa in prossimità del fuoco di un camino per l'essiccazione al fumo, che oltre a conferire il tipico sapore di affumicato tiene lontani gli insetti.
Una volta essiccata la micischia può essere conservata in cantine o locali asciutti.

Anche la micischia come altre lavorazioni di carne che non prevedono la cottura ma soltanto l'essiccamento, è nata con la transumanza armentizia dall'Abruzzo montano, e con essa si è diffusa lungo la via dei tratturi che per secoli hanno legato la nostra regione alla Puglia. Purtroppo negli anni, con il ve**re meno della pastorizia transumante, la produzione e il consumo di questa carne hanno subito un notevole declino.

Castel di Ieri è uno dei pochi paesi a mantenere viva questa tradizione.

da: comune.casteldiieri.aq.it

(Foto da terraecuore.net)

❗️Altra iniziativa da non perdere!

Vi invitiamo alla conferenza "Gli Italici, le radici del futuro" promossa e organizzata dall'associazione culturale Viteliu e dal Rotary Distretto 2090, in collaborazione con il comune di Pescara

Fra gli interventi ci sarà anche quello della nostra presidente Adriana Gandolfi, che parlerà dell'aspetto magico-religioso di ornamenti e gioielli

📆 Quando: sabato 20 aprile, ore 17
📌 Dove: - salone d'Annunzio
✨️ Evento: conferenza su storia, riti ed archeologia
💰 Costo: ingresso libero

Vi aspettiamo numerosi/e!