Lezioni di chimica - Pescara

https://www.letuelezioni.it/blog/bilanciamento-reazioni-chiave-chimica-successo?

https://www.letuelezioni.it/blog/abbassamento-crioscopico-questo-sconosciuto?

https://www.letuelezioni.it/blog/scoperta-legame-covalente-sovrapposizione-degli-orbitali-ato?

𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐭𝐮𝐭𝐨𝐫 𝐩𝐫𝐢𝐯𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐚 𝐈𝐕𝐀: 𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨


Quando scegli un tutor privato, è importante prendere in considerazione la sua situazione fiscale, ovvero se ha o meno la partita IVA.

In generale, è meglio optare per un tutor con partita IVA, perché offre più vantaggi rispetto a uno senza.


✅ Innanzitutto, un tutor privato con partita IVA è un 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗶𝗼 𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼, e questo significa che è più affidabile e responsabile verso i suoi studenti.
E questo ti fa stare più tranquillo durante le lezioni, sapendo di essere in buone mani.


✅ Inoltre, un tutor privato con partita IVA può offrire un 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼, perché essendo un professionista indipendente, può adattarsi alle tue esigenze specifiche.


✅ Infine, scegliere un tutor privato con partita IVA significa avere accesso a un professionista 𝗮𝗹𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 nel suo campo.
E questo significa che potrai fare progressi più rapidi e con meno difficoltà.


In conclusione, scegliere un tutor privato con partita IVA è una scelta vincente, perché offre numerosi vantaggi, come la maggiore affidabilità, la flessibilità dei servizi offerti e l'accesso a un professionista altamente qualificato.

Sistemi fisici: tra uniformità e varietà Sistemi fisici: tra uniformità e varietà

Acidi e basi forti: protagonisti indiscussi della chimica inorganica! Acidi e basi forti: protagonisti indiscussi della chimica inorganica!

Ossidanti e riducenti: la chimica delle reazioni che cambiano il mondo Ossidanti e riducenti: la chimica delle reazioni che cambiano il mondo

ATTENZIONE: NO AIUTO DURANTE ESAMI O VERIFICHE!
Astenersi richieste in tal senso, grazie!
𝗧𝘂𝘁𝗼𝗿 𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝘂𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟮𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗜𝗠𝗣𝗔𝗥𝗧𝗜𝗦𝗖𝗘 𝗟𝗘𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗣𝗥𝗜𝗩𝗔𝗧𝗘 𝗗𝗜 𝗖𝗛𝗜𝗠𝗜𝗖𝗔
- 𝐏𝐞𝐫 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐮𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢: chimica generale ed inorganica, chimica organica, chimica e propedeutica biochimica, ecc
- 𝐏𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐞𝐬𝐭 di ammissione all'università
- Matematica e chimica 𝐩𝐞𝐫 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐞
In particolare ho acquisito esperienza pluriennale per la preparazione degli esami di:
- Chimica generale ed inorganica (Facoltà di Farmacia – Chieti)
- Chimica organica (Facoltà di Farmacia – Chieti)
- Analisi dei Medicinali (Facoltà di Farmacia – Chieti)
- Chimica generale (Ingegneria delle Costruzioni – Pescara)
- Chimica organica e propedeutica biochimica (Medicina, Infermieristica e Odontoiatria – Chieti)
E per la scuola:
- Chimica per tutte le scuole
- Matematica per l’ITIS e per il BIENNIO di tutti i licei
𝐋𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐜𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐢𝐞𝐢 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤.
Per altri esami o istituti scolastici non presenti in questo elenco, contattami!!
In base al programma di studi preparò delle lezioni personalizzate per le tue esigenze.
In presenza a Pescara, nella mia aula attrezzata, oppure online (in tutta Italia)
𝗜𝗡𝗙𝗢 𝗘 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗔𝗧𝗧𝗜:
Giuseppe (contattami in chat, risponderò in tempo reale)

𝗖𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝗰𝗮

𝐋𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐢𝐜𝐡𝐞, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞!

Oltre alla celeberrima tavola di Mendeleev, nel corso degli anni sono state formulate molte altre rappresentazioni alternative.

Alcune sono a spirale, altre a forma di 8, altre ancora non hanno una geometria ben definita.

Per il momento, comunque, nessuna di queste rappresentazioni sembra poter scalfire il predominio della versione più nota, se non per utilizzi molto particolari.

(fonte: wired.it - foto: Eastern Blot)

𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Il sistema acqua/ghiaccio è:

A – chimicamente omogeneo e fisicamente eterogeneo
B - fisicamente omogeneo e chimicamente eterogeneo
C – fisicamente uguale
D – non può esistere
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Il sistema acqua/ghiaccio è formato dalla stessa sostanza, l'acqua, presente in due stati fisici differenti: lo stato liquido (comunemente indicato appunto con il termine "acqua") e lo stato solido (il ghiaccio).

Si presenta quindi chimicamente omogeneo, essendo esattamente la stessa sostanza, ma fisicamente eterogeneo, contenendo due stati fisici differenti.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐀.

PS: se non conosci gli stati fisici continua a seguire questa pagina!

***

𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐀𝐜𝐢𝐝𝐢 𝐞 𝐛𝐚𝐬𝐢: 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨

Sono fra gli elettroliti più importanti.

Secondo Arrhenius un acido è una sostanza che in acqua libera ioni H⁺(H3O⁺)

HCl(g) + H2O(l) →H3O⁺(aq) + Cl⁻(aq)

Una base è una sostanza che in acqua libera ioni OH⁻

NaOH(s) →Na⁺(aq) + OH⁻(aq)

Sia gli acidi che le basi sono distinti in forti e deboli a seconda se sono dissociati/ionizzati totalmente o parzialmente .

Neutralizzazione

HCl(aq) + NaOH(aq) →H2O(l) + NaCl(aq)

È una reazione fra un acido e una base per dare acqua e un composto ionico detto sale.

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

A quale pH si la più alta molarità di H⁺:

□ A – 3,52
□ B – 6,69
□ C – 8,33
□ D – 3,21
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Il pH di una soluzione è definito come segue:

pH = -log[H⁺]

e ci dice quanto è acida una soluzione (più basso è il pH maggiore è l'acidità di una soluzione).

La formula inversa del pH, ovvero l'elevamento a potenza, ci dice la quantità di H⁺ presente in soluzione.

[H⁺] = 10⁻ᵖᴴ.

Matematicamente, quindi, più basso è il pH e maggiore è la concentrazione di ioni H⁺ presenti in soluzione.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐃.

PS: se hai difficoltà con il pH continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐑𝐞𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐨𝐬𝐚: 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐭𝐭𝐫𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢

Un elettrolita è una sostanza che si scioglie in acqua producendo ioni e formando una soluzione che conduce l’elettricità.

Un non-elettrolita è una sostanza che si scioglie in acqua senza produrre ioni e forma una soluzione che non conduce l’elettricità.

Un elettrolita può essere un composto ionico o molecolare:

NaCl(s) →Na⁺(aq) + Cl⁻(aq)
Dissociazione di un composto ionico

HCl(g) + H2O(l) →H3O⁺(aq) + Cl⁻(aq)
Ionizzazione di una molecola

Un non-elettrolita è un composto molecolare che non ionizza.

Un elettrolita può essere debole o forte: un elettrolita forte è presente in soluzione completamente sotto forma di ioni, un elettrolita debole è solo parzialmente ionizzato in soluzione.

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

La formula del perclorato di sodio:

A – NaCl2
B – Na2ClO4
C – NaClO4
D – NaClO2
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Il perclorato di sodio è un sale (lo capiamo dal suffisso -ato) chiamato secondo la nomenclatura tradizionale.
Deriva dall'acido perclorico che ha perso un idrogeno e al suo posto è presente un atomo di sodio.
L'acido perclorico, a sua volta, deriva dall'anidride perclorica, ovvero il composto formato dal Cl a valenza 7 con l'ossigeno.

Di seguito tutti i passaggi per ricavare la formula:

Cl2O7 + H2O -> H2Cl2O8 (che semplificato diventa HClO4)

HClO4 perde H e al suo posto mettiamo il Na. .
Diventa quindi NaClO4.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐂.

PS: se hai difficoltà con la nomenclatura continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝗖𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝗰𝗮

𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐞𝐳𝐢𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚

Gli atomi meno comuni spesso trovano applicazioni davvero speciali.

L'essere in grado di sintetizzare il promezio, in particolare, è tornato utile per l'esplorazione spaziale.

Questo elemento infatti è stato usato per la vernice del rover lunare della missione Apollo 11, quella del primo allunaggio di cui abbiamo appena celebrato il 50esimo compleanno.

(fonte: wired.it - foto: Getty Images)

𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Individuare la base forte:

A – HCOOH
B – NH3
C – KOH
D – H2CO3
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Una base è una sostanza che è in grado di aumentare la concentrazione degli ioni OH⁻ in soluzione.
Una base è forte quando è dissociata (o ionizzata) quantitativamente, ovvero completamente.

Nel nostro esempio escludiamo subito la A e la D in quanto sono composti acidi (rispettivamente acido formico e acido carbonico).
La B, l'ammoniaca NH3, è una base debole. La C, l'idrossido di potassio, è noto per essere una base forte.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐂.

PS: se hai difficoltà con acidi e basi continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐂𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐪𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞

Non esiste una classificazione univoca.
Spesso si fa riferimento ad una classificazione tradizionale basata su come vengono riordinati atomi o gruppi di atomi.

Essa comprende 5 tipi di reazione (4 classi):

1) Reazioni di combinazione
Na(s) + Cl2(g) →2 NaCl (s)
Due sostanze si combinano per dare una terza sostanza

2) Reazioni di decomposizione
2 HgO(s) →2 Hg (l) + O2(g)
Una sostanza reagisce dando due o più sostanze

3) Reazioni di spostamento
Fe(s) + CuSO4(s) →Cu(s) + FeSO4(s)
Un elemento reagisce con un composto spostando da esso un altro elemento

4) Reazioni di metatesi o doppio scambio
KI(aq) + AgNO3(aq) →KNO3(aq)+ AgI(s)
Comporta lo scambio di parti tra due reagenti

5) Reazioni di combustione
CH4(g) + 2O2(g) →CO2(g)+ 2 H2O (g)
Sono particolari reazioni di combinazione implicanti O2.

Un’altra classificazione è quella basata su due grandi categorie: reazioni di ossidoriduzione e reazioni acido-base.

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Un ossidante ha almeno un atomo che:

A – acquista elettroni
B – perde elettroni
C – acquista ossigeno
D – perde ioni OH-
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Nelle reazioni di ossidoriduzione (redox) c'è sempre una sostanza che cede elettroni (e si ossida) e una che acquista elettroni (e si riduce).

La sostanza che si riduce è detta ossidante (perché favorisce l'ossidazione dell'altro elemento), quella che si ossida è detta riducente (perché favorisce la riduzione dell'altro elemento).

L'ossidante è quindi un atomo che acquista elettroni e si riduce.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐀.

PS: se non sai cosa sono le redox continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐁𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐪𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞

Quando in una equazione chimica i coefficienti stechiometrici sono scritti correttamente, il totale degli atomi di ogni elemento è uguale in entrambi i membri dell'equazione.

L'equazione chimica è allora bilanciata.

2 NO + O2 → 2NO2

2 atomi N → 2 atomi N
4 atomi O → 4 atomi O

equazione bilanciata!

Un’equazione chimica va bilanciata scegliendo opportunamente i coefficienti stechiometrici.

Si procede per tentativi seguendo alcuni suggerimenti:

- bilanciare prima gli atomi contenuti in una sola sostanza ai reagenti e/o ai prodotti
- attenzione al numero totale di atomi.

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Indicare i coefficienti stechiometrici per
bilanciare la seguente reazione:

As2O3 + HCl → AsCl3 + H2O

A 1, 2 → 1, 2
B 3, 1 → 3, 1
C 1, 3 → 2, 3
D 1, 6 → 2, 3
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Bilanciare una equazione chimica significa aggiungere dei coefficienti stechiometrici ai reagenti e ai prodotti per fare in modo che la quantità totale degli atomi presenti a sinistra e a destra sia esattamente la stessa.

Si procede per tentativi iniziando dalla formula chimica più complessa, bilanciando tutti gli atomi in essa presenti. Se possibile, è consigliabile lasciare per ultimi idrogeno e ossigeno.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐃.

PS: se non sai cosa sono i coefficienti stechiometrici continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝗖𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝗰𝗮

𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐠𝐚𝐥𝐥𝐢𝐨 𝐬𝐢 𝐬𝐜𝐢𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐢𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐨

A meno che non faccia davvero caldo, a temperatura ambiente il gallio è un metallo che si presenta allo stato solido.

Dato che però ha una temperatura di fusione molto bassa, di 29,76°C, è sufficiente stringerne un pezzo in mano per farlo fondere.

D'estate, basta lasciarlo sotto il sole per un po' e si ottiene lo stesso risultato.

(fonte: wired.it - foto: Wikimedia Commons)

𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Il nome di Cl2O3:

A – triossido di dicloro
B – ossido di cloro (II)
C – idrossido di cloro
D – cloruro di ossigeno
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Cl2O3 è un composto formato da un non metallo (Cl) e ossigeno e appartiene alla classe delle anidridi (o ossidi acidi).

Secondo la nomenclatura tradizionale questo composto è chiamato anidride clorosa, avendo il cloro numero di ossidazione +3 (ricordiamo che il cloro può avere 4 numeri di ossidazione: +1,+3,+5,+7).

Secondo la nomenclatura IUPAC è noto come triossido di dicloro.

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐀.

PS: se hai problemi con la nomenclatura continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐄𝐪𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞

Una equazione chimica è la rappresentazione simbolica di una reazione chimica in termini di formule chimiche:

2 Na + Cl2 → 2NaCl

Na e Cl2 sono i reagenti, NaCl è il prodotto.
I numeri messi prima delle sostanze sono i coefficienti stechiometrici.

In molti casi è utile indicare gli stati o le fasi delle sostanze ponendo appropriati simboli fra parentesi:

(g)= gas
(l)= liquido
(s)= solido
(aq)= soluzione acquosa

L'equazione precedente diventa così:

2Na(s)+ Cl2(g)→2 NaCl(s)

Si possono anche indicare in una equazione le condizioni in cui avviene la reazione.
Se i reagenti sono stati riscaldati per iniziare una reazione si può indicare con il simbolo Δ sulla freccia.

Ci sono sostanze che agiscono come catalizzatori, sostanze che aumentano la velocità di reazione senza subire alcun cambiamento. In questo caso il catalizzatore si scrive sopra la freccia che indica la reazione.

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Secondo la teoria di Brønsted-Lowry:

A - l’acido cede un protone alla base
B - l’acido accetta un protone dalla base
C - la base accetta una coppia di elettroni dall’acido
D - la base cede una coppia di elettroni all’acido
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
La teoria di Brønsted-Lowry è una delle teorie che definisco gli acidi e le basi.
In sintesi afferma che:
- un acido è una sostanza in grado di donare un protone (ione H⁺)
- una base è una sostanza in grado di accettare un protone (ione H⁺).

A differenza della teoria di Arrhenius, non si parla di protone libero in soluzione ma di scambio di protoni tra un acido (che dona) e una base (che accetta).

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐀.

PS: se non conosci le teorie acido-base continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐂𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐦𝐢𝐜𝐢

I composti chimici sono suddivisi in:

👉Composti organici: composti del carbonio, considerabili come derivati da idrocarburi (composti di carbonio e idrogeno)

👉 Composti inorganici: composti formati da tutti gli altri elementi, inclusi alcuni composti semplici del carbonio (CO, CO2, ecc.)

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𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

Quanti grammi di KCl(s) devono essere
aggiunti a 250 mL di acqua per abbassarne il punto di
congelamento a –1,5 °C. (la costante crioscopica
dell’acqua è 1,86 °C/m).
A - 15,0 g
B - 28,0 g
C - 7,45 g
D - 5,60 g
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
L'abbassamento del punto di congelamento di una sostanza pura per aggiunta di un soluto è una proprietà colligativa. Dipende strettamente dalla quantità di soluto aggiunto al solvente, secondo la seguente relazione:

ΔTcr = Kcr∙m∙i

dove m è la molalità, Kcr la costante crioscopica del solvente, i il numero di ioni che si formano (se l'elettrolita è forte).

Nel nostro esempio, conoscendo il valore dell'abbassamento crioscopico, possiamo calcolare la molalità tramite la formula inversa:

m = ΔTcr / Kcr∙i = 1,5 / 1,86 ∙ 2 = 0,4m

Dalla molalità possiamo ricavarci le moli e quindi i grammi:

n = m ∙ Kg(solv) = 0,4 ∙ 0,25 = 0,1 mol
massa = 0,1 mol ∙ 74,45 g/mol = 7,445g

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐂.

PS: se non sai cos'è la molalità continua a seguire questa pagina!

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𝙋𝙚𝙧 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙚 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤, 𝙚 𝙨𝙪𝙥𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙞 𝙡'𝙚𝙨𝙖𝙢𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙚, 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙩𝙖𝙢𝙞 𝙚 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙨𝙩𝙪𝙙𝙞𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙖𝙙𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙚𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙚!

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𝗖𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗺𝗶𝗰𝗮

𝐍𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧 𝐞𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚 𝐬𝐢𝐦𝐛𝐨𝐥𝐨 𝐂𝐩

Proprio la sigla Cp era il simbolo proposto per l'elemento 112, il copernicio, dedicato all'astronomo Niccolò Copernico.

L'idea fu bocciata in pieno dall'Unione internazionale di chimica pura e applicata (la IUPAC), per un motivo molto semplice: il lutezio (simbolo Lu) in precedenza si chiamava cassiopeium, e aveva simbolo Cp.

Come regola generale si stabilì che nessun altro elemento dovesse avere un nome che potesse creare ambiguità, così il copernicio ha acquisito il simbolo piuttosto anomalo.

(fonte: wired.it - foto: Stock Montage/Getty Images)

𝙈𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖 𝙡𝙚 𝙩𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙚𝙩𝙚𝙣𝙯𝙚

La teoria che descrive il legame covalente
mediante il concetto della sovrapposizione di orbitali atomici di valenza è
A - la teoria MO
B - la teoria del legame di Lewis
C - la teoria VB
D - la teoria VSEPR
(𝘴𝘤𝘰𝘳𝘳𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)
𝗦𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲:
Il legame covalente è uno dei legami chimici forti, ovvero uno dei modi in cui gli atomi si legano per dare i composti.

In termini di orbitali può essere descritta in due modi:
- per sovrapposizione di orbitali atomici (teoria VB)
- per formazione di orbitali molecolari (teoria MO)

𝐋𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐂.

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𝙋𝙞𝙡𝙡𝙤𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙢𝙞𝙘𝙖

𝐒𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐢𝐨𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞

Uno ione è una particella carica ottenuta da un atomo o un gruppo di atomi, legati chimicamente, per addizione o sottrazione di elettroni.

👉 Anione: ione carico negativamente: Cl⁻; SO4²⁻
👉Catione: ione carico positivamente Na⁺; Ca²⁺

Un composto ionico è un composto costituito da cationi e anioni tenuti assieme da forze elettrostatiche in una disposizione spaziale regolare.

In tali casi si parla di unità formula più che di formula chimica e non si può definire una molecola.

NaCl -> 1 ione Na⁺ per ogni ione Cl⁻
Fe2(SO4)3 -> 2 ioni Fe³⁺ per 3 ioni SO4²⁻-

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