STUDIO LUPI & PARTNERS - Studio Legale e Consulenza del Lavoro

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Dal 2008 lo Studio Lupi & Partners è membro ufficiale di EELA (European Employment Lawyer Association) Associazione Europea di Avvocati di impresa

Lo STUDIO LUPI & PARTNERS è uno studio legale e di consulenza del lavoro composto da esperti in materia di Diritto del Lavoro, Previdenza Sociale, Diritto Civile e Penale di Impresa presenti in tutta Italia. I servizi offerti dallo Studio Lupi consentono a privati ed imprese di ottenere un affiancamento legale completo che, non solo spazia dalla mera consulenza alla gestione del contenzioso con tu

Terremoto in Tribunale, sotto inchiesta dieci avvocati per le foto ai fascicoli penali 30/08/2024

ORA E’ IL MOMENTO DI PARLARNE.

Prendiamo spunto da questa notizia appresa su un quotidiano online di Treviso per approfondire questa questione.

La questione è inerente all’acquisizione di copie di documenti da parte di alcuni Avvocati che per omettere di versare i diritti di copia ( un importo rapportato al numero di pagine da estrarre) hanno optato per fare fotografie con il proprio telefono cellulare.

Approfondiamo la questione.

I DIRITTI DI COPIA

L’interessato di un procedimento penale qualora necessiti di estrarre copia di documenti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero deve corrispondere un importo commisurato al numero di pagine richieste ( esempio fino a 5 fogli Euro 1,97).

Tale importo viene richiesto per coprire il costo dovuto al servizio di copia ( fogli e tempo impiegato dal dipendente - cancelliere - che deve dedicare a tale operazione).

Le copie vengono rilasciate in 1 settimana dalla richiesta o, in caso di urgenza immediatamente ma corrispondendo un importo triplo rispetto a quello ordinario ( es. 1,97 x 3)

Da circa un paio d’anni e’ possibile richiedere via mail i documenti richiesti ad un costo ridotto non dovendo impiegare carta ma corrispondendo solo il tempo impiegato dall’addetto alla cancelleria.

LA REALTÀ DEI FATTI

Come sopra prospettato nulla ci sarebbe da ridire per il pagamento di un servizio reso se non fosse che 3 sono le reali situazioni ad oggi esistenti in svariate Procure.

1. Le copie - specie se urgenti - vengono fatte dal richiedente a mezzo dei fotocopiatori della Procura.

2. Il diritto corrisposto per il tempo impiegato dal dipendente e’ già reso al dipendente nel proprio stipendio. In sostanza lo Stato richiede un rimborso per aver distratto il dipendente dalle sue ordinarie funzioni.

3. In caso di richiesta via mail il costo delle marche è ridotto ma viene applicata una commissione di 1 euro per avere utilizzato il servizio telematico ( in sostanza dovendo acquistare marche per diritti digitali attraverso il portale del Ministero viene richiesta una somma aggiuntiva da riconoscere all’intermediario telematico).

LE RICHIESTE DELLA PROCURA DI TREVISO

Si legge nel post Allegato come la Procura di Treviso nel ravvisare il delitto di Truffa ( artifici e raggiri consistenti nel fotografare il documento con danno patrimoniale subito dallo Stato per non aver incassato i diritti di copia) ne individua la particolare tenuità del fatto giungendo ad una richiesta di archiviazione.

Tuttavia la segnalazione è di illecito disciplinare per avere disatteso una norma dello Stato.

CONCLUSIONI

A parere di chi scrive la questione dei diritti di cancelleria e’ da equipararsi alle accise per la guerra in Eitrea applicate al carburante.

Vengono richiesti importi per servizi da un lato dovuti ed obbligatori ( il diritto di difesa comprende l’accesso agli atti del proprio fascicolo penale) e dall’altro lato vincolati alla sola richiesta di copie.

Ci spieghiamo meglio.

Se l’Avvocato anziché fare una foto del documento si fosse messo a ricopiare il contenuto su un foglio bianco, nessun diritto sarebbe richiesto essendo quest’ultimo dovuto solo ed esclusivamente per il rilascio fisico di un foglio.

Non si comprende quindi il motivo per cui una foto digitale possa essere differente dal ricopiare il documento a penna.

In aggiunta non esiste nessuna norma che impedisca la copia fotografica del documento che per come si è detto, se estratta senza richiedere il servizio di copia non elude alcun diritto vantato dallo Stato.

Come noto infatti la copia di un documento non sostituisce l’originale del medesimo e non impedisce la produzione del medesimo nel corso di un giudizio.

Difficile quindi capire come possano essere sussistenti artifizi e raggiri inducendo in errore la Procura della Repubblica a cui nessun documento è mai stato richiesto.

Di maggior imbarazzo e’ la considerazione di un grave illecito disciplinare di cui ad oggi risulta difficile la collocazione nelle ipotesi regolate dal Codice di disciplina forense diretto alla lesione del decoro ed immagine dell’Avvocatura.

Speriamo fortemente che i colleghi coinvolti abbiano il coraggio di affrontare la questione in tema giuridico sia nelle fasi penali - anche opponendosi all’archiviazione per particolare tenuità del fatto pretendendo una archiviazione e per insussistenza del fatto - e difendendosi nel conseguente giudizio disciplinare ai fini di una dovuta archiviazione.

Terremoto in Tribunale, sotto inchiesta dieci avvocati per le foto ai fascicoli penali I legali risultano indagati per truffa aggravata ai danni dello Stato. Invece che fare le fotocopie e pagare i diritti avrebbero ripreso con il telefonino le pagine degli atti penali consultabili in Procura. Ora rischiano gravi conseguenze diciplinari da parte del loro Ordine

28/01/2024

E se si fosse sbagliato?

22/01/2024

TRIBUNALE DI CREMONA: Regime Cartabia. Proscioglimento pre dibattimentale per imputato di mancata corresponsione degli alimenti alla moglie per intervenuta cessazione degli effetti civili di matrimonio contratto all’estero (USA) e non registrato in Italia. Il fatto non sussiste

17/01/2024

Il post di oggi lo affidiamo ad una serie Tv centrata sul tema della giustizia, intesa sul valore del termine medesimo e del bilanciamento degli interessi che gli gravitano attorno. Un grande politico disse che spesso per un bene comune è lecito tracimare nell’illecito. Questa frase nasconde tanti rivoli che in questa serie solleticano le riflessioni degli aspettatori. Lo consigliamo a tutti affidando ad ogni singolo la propria chiave di lettura. Voglio personalmente lasciarvi ad una frase riportata in un altro grande film “ Il Divo ed associata a Giulio Andreotti: “ Anche Dio aveva Giuda tra le sue frequentazioni”. Buon inizio di anno a tutti

25/11/2023

TRUFFA ONLINE. Condanna a 6 mesi di reclusione la sentenza emessa dal Tribunale di Piacenza nei confronti di un uomo indagato di aver perpetrato una truffa a mezzo di servizi social per la sedicente vendita di una play station avendo preventivamente incassato la somma pattuita. Le richieste del Pm di 1 anni e 6 mesi puntano sulla mancata denuncia di smarrimento della posta pay utilizzata per l’incasso della somma ricevuta in pagamento. La difesa si è concentrata sulla carenza probatoria fornita dalla pubblica accusa nel non aver verificato la provenienza ed appartenenza dell’indirizzo IP da cui è derivato l’annuncio sui social limitandosi solamente alla verifica dell’appartenenza e titolarità della carta posta pay. Elemento quest’ultimo che potrebbe inquadrare esclusivamente un illecito civilistico di ingiustificato arricchimento anziché di truffa. La pena ridimensionata nel suo ammontare consente la valutazione dell’Appello

23/11/2023

TRIBUNALE PENALE DI ROVERETO. Non luogo a procedere a seguito di udienza pre dibattimentale per furto aggravato nei confronti di un uomo reo di aver sottratto denaro ai danni di un conoscente approfittando della condivisione di una camera di albergo. Non luogo a procedere per carenza delle prove inquisitorie raccolte dal Pm basato esclusivamente sul deposito di atto di querela.

23/11/2023

GIP TRIBUNALE DI PAVIA. Assoluzione per indebito utilizzo di carte di pagamento perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza emessa oggi a favore di una dipendente di cooperativa a seguito di rito abbreviato. La medesima era stata tratta a giudizio a seguito di utilizzo della carta carburante aziendale per anomale quantità di carburante non compatibili con l’auto assegnata al dipendente. La prova della corretta esposizione risiede nell’erronea attribuzione del veicolo assegnato al dipendente da parte dell’azienda stessa per cui i rilievi della carta individuavano errate uscite di denaro.

18/10/2023

TRIBUNALE DI MILANO. Assolto impiegato indagato per peculato per avere utilizzato l’auto di servizio per fini privati. È l’esito del processo che vedeva coinvolto un impiegato pubblico per avere utilizzato l’auto di servizio al fine di recarsi al lavoro ma facendo soste per usi privati ( accompagnare i figli a scuola). Approfondimenti sulla pagina Fb Studio Lupi & Partners

17/10/2023

TRIBUNALE DI PIACENZA. Prosciolto per particolare tenuità del fatto per avere commentato un articolo di giornale riguardante maestre accusate di maltrattamenti su bambini. Questa la decisione del Tribunale di Piacenza che nel giudicare un fatto accordo nel 2021 ha ritenuto di accogliere l’opposizione al decreto penale di condanna proposta dall’imputato. Una sentenza che ribalta gli orientamenti ormai consolidati della giurisprudenza di merito è di legittimità. Approfondimenti sulla pagina FB Studio Lupi & Partners

12/10/2023

TRIBUNALE DI GENOVA - Sez Lavoro - Accolto ricorso di addetto alla cancelleria per mobilità in regime di L104 al fine di avvicinarsi presso la residenza del familiare infermo in deroga al divieto di trasferimento entro i 5 anni di assegnazione. Il funzionario sarà quindi applicato presso la Procura della Repubblica di Piacenza.

29/09/2023

Giochi a Premi e Diritti Tv

Vincite a giochi televisivi e rapporti di base redittuale.

legge del 1938 (oggetto di successive modificazioni) in base alla quale il denaro contante non può essere oggetto di premi. È per questo motivo che le vincite nei giochi televisivi sono sempre in gettoni d’oro. In realtà, una sentenza del Tar del Lazio del 16 ottobre 2018 ha stabilito che le emittenti e le produzioni possono pagare i premi dei loro programmi in denaro, a meno che la vincita sia inferiore alla soglia per l’utilizzo del contante di 1.000 euro. L’unica condizione è che i criteri di selezione e accesso al gioco siano chiari, imparziali e comunicati in anticipo. Tuttavia, il pronunciamento del tribunale amministrativo è rimasto sulla carta e non ha impedito a Rai, Mediaset, Discovery e gli altri gruppi editoriali di continuare a pagare i premi dei quiz in gettoni d’oro.

Quanto alla tassazione, è obbligatoria su tutte le vincite delle trasmissioni. Le vincite dei concorrenti nei game show televisivi vengono fatte rientrare dall’Agenzia delle Entrate nei premi “soggetti a una ritenuta alla fonte a titolo di imposta, con facoltà di rivalsa”, ad esclusione “dei casi in cui altre disposizioni già prevedono l’applicazione di ritenute alla fonte”. Se il valore del premio supera la soglia minima di 25,82 euro, cifra entro la quale non si applicano le ritenute alla fonte, la vincita è assoggettata interamente a ritenuta.

22/09/2023

CONCORRENZA SLEALE E VIOLAZIONE DEL PATTO DI NON CONCORRENZA.
Rigettata azione del datore di lavoro che contesta al suo e dipendente di aver violato il patto di non concorrenza dichiarato nullo e con contestuale intimazione danni alla nuova azienda del lavoratore per accaparramento della clientela.
La sentenza del Tribunale del Lavoro di Piacenza emessa in data odierna accoglie le difese espresse dal nostro Studio a tutela del lavoratore. Vuoi saperne di più visita la pagina fb di Studio Lupi & Partners

19/08/2023

PAOLO CONDO’ Il panorama calcistico attuale e l’occlusione del calcio Saudita.

✅ Interessante disamina estiva all’alba degli attuali sviluppi del calcio italiano sottto l’aspetto economico e sociale.

✅ una inclusione del calcio Saudita che presto si potrebbe vestire d’Europa con l’ingresso di una squadra Saudita in Champions League.

✅ Riflessioni sul mercato calcistico e prospettive future.

Un bello spaccato estivo per calciofili e non solo

12/08/2023

Lezioni di Chimica è un libro da leggere tutto di un fiato, una pietanza per la mente che fa riflettere a 360 gradi attraverso una riflessione attenta sul tema del diritto inteso come quelle facoltà negate ma ritenute necessarie in una epoca dove il giusto non è giustificato.

Al pari della Fattoria degli animali di Orwela prima fatica letteraria della Garmus la interpreto nella ricerca pervicace del giusto là dove ‘il giusto” è condizionato dall’approfittarsi.

Questo libro parla di chimica, cucina, diritti, prevaricazione, sofferenza, gioia e intensità e lo fa senza soluzione di continuità.

Un libro al femminile dove la donna non è la vera protagonista ma l’autrice di un cambiamento dell’uomo.

Un buon testo che letto da un giurista impone una corretta riflessione e forse anche qualche rammarico in più di aver perso occasioni per non aver detto quanto politicamente scorretto.

04/08/2023

Volevo ringraziare tutti quanti in questi giorni mi hanno dato sostegno e forza. Ora sto bene e sono in ripresa. Non sapevo come poterlo fare senza dimenticare nessuno e quindi ho pensato ad uno scritto, il pensiero universale, affidato al potente mezzo dei social network. Quindi per dirla come J. Steincrohn: Sto bene … grazie!

21/07/2023

ROMA FIUMICINO.

In viaggio in viaggio perennemente in viaggio per Tribunal Tour 2023.

Photos from STUDIO LUPI & PARTNERS - Studio Legale e Consulenza del Lavoro's post 18/07/2023

LA STANZA DI AGNESE

Durante la mia trasferta palermitana mai avrei pensato di vivere un momento così intenso come questo.

Su consiglio di un collega del Foro di Palermo mi porto al Piazzale della Memoria, un anfiteatro a cielo aperto a lato del Palazzo di giustizia dove colonne n**e di metallo ricordano le sofferenze della lotta contro la Mafia.

Oggi si anticipa la celebrazione della scomparsa di Paolo Borsellino a 31 anni da quel 19 luglio del 1992 nitido bei miei ricordi di adolescente.

È difficile celebrare un evento di questa portata epilogo di una sconfitta morale, civile e di onorabilità.

La Stanza di Agnese è un ricordo della storia di un uomo raccontato dagli occhi di una donna, di una madre, di una moglie, Agnese per l’appunto.

Storia di una società dove per raccontare qualcosa a qualcuno dovevi studiare, dovevi arrivare, dovevi meritare.

Agnese racconta la vita di Paolo, di Lucia, di Manfredi e di Fiammerta e lo fa con la semplicità di chi è consapevole che la vita non è stata per loro quella di tutti.

Respiri, attimi di schiaffeggi che poi erano carezze.

Di frasi rubate perché piene di significato.

“Una giustizia lenta è una ingiustizia “

“Da quel momento il fetore di morte comincio a girarci attorno “

“E un’arma potente la calunnia basta una parola sola “

Una memoria che va raccontata perché forse ad uscirne male non è solo la criminalità ma quel senso dello Stato che ancora occorre capire, perché se te lo devono spiegare allora vuole dire che non è genuino.

Una rappresentazione teatrale itinerante che presto arriverà a Milano e che consiglio di vedere, per riflettere, pensare e forse per una volta mettersi in gioco senza sfuggire alle regole.

13/06/2023

Perché un avversario è un compagno di gioco. Con queste parole di Julio Velasco vorrei rispondere al quesito di Monica. A volte la ricerca delle risposte supera la ricerca delle domande e la pancia vince sul cuore

26/02/2023

LIBERTÀ del 26/02/2023. Detenzione di gas micidiali ad uso militare. Assolto per non aver commesso il fatto. Con sentenza di primo grado il Tribunale di Piacenza accoglie la nostra tesi difensiva sulla derubricazione del reato da violazione di detenzioni di armi di pubblica sicurezza a detenzioni di armi militari - reato punibile con reclusione da 3 a 12 anni - per non aver commesso il fatto. La detenzione di una bomboletta anti rapina presso la propria auto aveva tratto l’automobilista nel registro degli indagati per violazioni di norme di pubblica sicurezza avendo la bomboletta la dicitura Gas Cs paralizzante. Tuttavia nessun controllo sul contenuto della bomboletta lacrimogena venne mai eseguito così da determinare il venir meno dell’elemento oggettivo del reato.

30/11/2022

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25/11/2022

👠Il 25 novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. 👠

Una data istituita nel 1981 da un gruppo di femministe latino americane e caraibiche per mantenere viva la memoria di Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, tre sorelle stuprete, torturate, massacrate a bastonate e strangolate il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.

Nel mondo si stima che il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni (6 milioni 788 mila) hanno subìto nel corso della loro vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).

Difronte a questi dati non servono ulteriori commenti….

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20/11/2022

Il 20 NOVEMBRE si festeggia la Giornata Mondiale dei diritti del bambini 👶 e delle bambine 👧

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La data coincide con il giorno in cui l’Assemblea generale ONU adottò la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989. Tali documenti, istituiti dopo le Guerre Mondiali sono la base per la protezione dei più piccoli.🎈
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Proteggere i bambini e i loro diritti è fondamentale, perché ricordiamoci che loro sono il nostro domani, il nostro FUTURO! 🌱🌎

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16/11/2022

Lo sapevi che…🔍

Con il messaggio n.3656 del 5 ottobre 2022 l’INSP ha ridefinito la categoria di cittadini di paesi terzi all’UE che possono accedere all’assegno di maternità 👪 per lavoratori atipici e discontinui. Nel dettaglio, hanno diritto a tale assegno le madri e i padri (naturali o adottivi/affidatari) che:

1️⃣ sono titolati di carta di soggiorno di cui all’art. 10 del D.Lgs. 30/2007 rubricato “Carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea)”;
2️⃣ sono proprietari di carta di soggiorno di cui all’art. 17 del D.Lgs. 30/2007 rubricato: “Carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro”;
3️⃣ possiedono il permesso di soggiorno ed equiparati ai cittadini italiani ai sensi dell’art. 41, c. 1-ter, del D.Lgs. 286/1998, secondo il quale “[…] sono equiparati ai cittadini italiani esclusivamente gli stranieri titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi, nonché gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi”;
4️⃣ coloro che hanno il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

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10/11/2022

✨“Competente in Diritto del Lavoro. Ha risolto una situazione complessa con estrema competenza”✨

Ogni giorno ci impegniamo per garantire serietà e professionalità a tutti i nostri clienti, cercando di essere un punto di riferimento per tutti coloro che, necessitano di un sostegno in campo legale. Siamo esperti in ambito penale, di diritto del lavoro, consulenza del lavoro e assistenza fiscale.

Studio Lupi & Partner è composto da un team di professionisti sempre presente e disponibile per offrire consulenze precise e puntali.

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02/11/2022

| Consulenza sul lavoro. 👨‍💻🛠

Studio Lupi & Partner offre, tra gli altri, il servizio di consulenza del lavoro.
Il nostro team di professionisti assiste privati e aziende in particolare durante il percorso di nascita ed evoluzione di un rapporto di lavoro subordinato o para subordinato.

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Tra i servizi che possiamo svolgere trovi:
👉🏻 l’elaborazione di buste paga e contributi mensili in base ai contratti collettivi e individuali, previa conoscenza della normativa vigente e del funzionamento degli appositi software per l’elaborazione dei cedolini
redazione dei contratti di lavoro tra azienda e dipendente, tenendo presente le normative vigenti
👉🏻 iscrizione dei dipendenti agli istituti previdenziali (come l’INPS) e assolvimento di altri adempimenti previdenziali e assicurativi, sia mensili che annuali, come ad esempio la comunicazione di infortuni, malattia, maternità, cassa integrazione
👉🏻 Elaborazione CU (Certificazione Unica) per ciascun dipendente, che l’azienda è obbligata a fornire per legge
👉🏻 Registrazione di avviamenti e cessazioni di rapporti di lavoro ai Centri per l’Impiego
👉🏻 Trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali

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Contattaci tramite i nostri canali per avere maggiori informazioni in merito a questo servizio. Il nostro team di esperti nel settore sarà felice di mettersi a disposizione tua o della tua azienda.

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Galleria Santa Maria N. 6
Piacenza
29121

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 20:00
Martedì 08:00 - 20:00
Mercoledì 08:00 - 20:00
Giovedì 08:00 - 20:00
Venerdì 08:00 - 20:00