Studio di Posturologia e Posturometria Premoli Ivo

Incontro del terzo tipo con ROCCIA:
campione europeo di braccio di ferro
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Cena sociale con Adriano. 💪👏

L'ASIMMETRIA FACCIALE È ORIGINATA PRINCIPALMENTE DA ANOMALIE NELLO SVILUPPO DELL'OSSO MASCELLARE , favorendo anche disarmonie nella mascella e nell'articolazione temporo-mandibolare (ATM). Queste asimmetrie hanno un impatto drammatico sull'equilibrio generale, sull'ossigenazione delle ossa pneumatiche e, di conseguenza, sulla qualità della vita e sulla bellezza del viso.

Fino all’età di 5-6 anni avere le ginocchia prima vare e poi valghe è assolutamente normale. Il piede è piatto non si sono ancora formate le curve rachidee, soprattutto non c’è l’innervazione del nervo sciatico quindi non può esserci la trasmissione degli impulsi dai recettori podalici al SNC.
Quindi utilizzare rialzi, scarpine ortopediche con contrafforte rigido ai bambini prima dei 6 anni non serve a nulla. All’età di 5-6 anni si dovrebbe assistere all’allineamento femoro-tibiale.
Nell’appoggio plantare fisiologico, il terzo medio è esattamente 1/3 dell’arco plantare interno (mediale) e questo corrisponde ad un buon allineamento femoro-rotuleo.Le dita devono poggiare.
I piedi dovrebbero essere divaricati di circa 30° che è la posizione da assumere sulla
pedana o sul podoscopio. Il centro di gravità del piede è a livello dello scafoide.I piedi disarmonici sono quelli che si verificano in dinamica. Cioè quando poggia il tallone, prona o supina eccessivamente.Nel piede piatto, bacino, testa e mandibola sono avanti ed in basso mentre lo ioide è in avanti alto.Nel piede cavo, bacino, testa e mandibola sono indietro e in alto, mentre lo ioide è indietro in basso. Ovviamente ci sarà un adeguamento visivo e per questo andrà a curvare ulteriormente le spalle.
Nella norma abbiamo delle lordosi uguali, nel piede piatto appiattimento della lordosi plantare con conseguente appiattimento della lordosi cervicale, accentuazione
della cifosi, riduzione delle curve di Spee e del palato.
Nel piede cavo invece abbiamo l’opposto, cioè accentuazione delle lordosi.
Se aumento la DV occlusale, aumenta anche la DV podalica il piede cavizza e sposta
i carichi dalle zone postero-interne (talloni) a quelle antero-esterne (cuboide, testa del 5° metatarso).
Aumentando la DV i muscoli vanno in contrazione (lavorano di più) tra cui ilmassetere.
Elettromiograficamente si è dimostrato che la contrazione del massetere porta alla
supinazione del piede e viceversa.
Se aumento la dimensione trasversale occlusale, aumenta anche la DT podalica, con
aumento dei carichi trasversali ed antero-posteriori.
Quindi, bisogna stare attenti alle espansioni incontrollate soprattutto con espansore
rapido poiché prona e aumenta la tendenza al piattismo del piede. Quando vengono trattati con espansore rapido, poi magari lasciando un periodo senza controllo o
addirittura senza espansore, si espone alla recidiva.
Tende a recidivare la parte più stretta ed il compenso che va in torsione o latero deviazione.

Ad un attento esame antropometrico è possibile osservare un disassamento tra i vari piani facciali e corporei quale espressione dell’equilibrio funzionale tra i recettori oculari, vestibolari, occlusali e cervicali deputati a regolare la postura della testa, in armonia con l’engramma cranico primario.
L’adattamento posturale a tale engramma avviene prevalentemente ad opera del sistema muscolo-fasciale.
La dura madre spinale, che si estende dal cranio al coccige, può essere considerata come una fascia centrale che riveste il S.N.C., in relazione diretta con lo scheletro assiale e indiretta con quello appendicolare, con la mediazione del sistema fasciale profondo (che riveste i visceri ), e superficiale.
Tale sistema fasciale forma un “complesso elastocollageno” con innervazione diretta in grado di contrarsi.
Rimanendo costante la tensione delle membrane, ogni posizione della SSB cambia la tensione della dura madre spinale; da questa, a livello del forame intervertebrale, si determina sui nervi spinali un effetto “nervoso-meccanico” facilitatore o inibitore sui relativi muscoli innervati con la formazione di un “Engramma posturale” specifico per ogni posizione della SSB.Stefanellli

Muscoli facciali

I muscoli mascellari, specialmente temporali e massetere, possono causare mal di testa. Mal di testa che sembra che la testa sia in un vizio provenga da un muscolo temporale stretto. La domanda è perché il temporale è così stretto? Perché sta lavorando troppo per un altro muscolo, come il SCM, gli scaleni, longus colli, ecc. NKT spesso trova che il temporalis sia sovraccaricato e addominali e psoa sottolavoro. Questo articolo descrive il ruolo del muscolo temporale nei mal di testa.

laposturologia incontra il giro d’Italia

Congresso nazionale AITP (associazione italiana tecnici di Posturometria )

Morsi coperti

INTRAPPOLAMENTO DELLA MASCELLA
Responsabilità verticale!
.. Assenza di crescita VERTICALE del corpo della mandibola!

Tendenza alla scoliosi.

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Posturometria multidisciplinare

Conferenza sul tema:
Multidisciplinarità in Posturometria
11 maggio 2024 Ferro di Cavallo Perugia.

L’appiattimento OCCLUSALE MANDIBOLARE

In modo organico, fisiologico, durante la conformazione e stabilizzazione dell'occlusione dentale, e così dell'ATM, si stabilisce anche il livellamento, la simetrizzazione e la dinamica del complesso mascellare.

L'appiattimento mandibolare tocca anche l'angolo cranio cervicale allontanando gli spazi articolari non ideali che influiranno sull'equilibrio della testa.

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Bocca e scoliosi:
Analisi Posturometrica

Analisi del passo:
Problematica ascendente?
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Problematica sia ascendente che discendente?
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Valuta una prima visita valutativa!
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Alla base del dolore da “cervicale” ci sono spesso tensioni muscolari dovute a posture sbagliate o prolungate o ancora a vizi nella masticazione: sentire la testa “bloccata” senza poterla muovere a piacimento può influire pesantemente sul benessere.

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Lo Studio di Posturologia Premoli vi augura un felice anno nuovo.
Sempre Posturoconsapevoli.

Buon Natale a tutti e sempre Posturoconsapevoli.

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𝗘𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗱𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗮 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗰𝘂𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘃𝗮 𝗻𝗲𝗶 𝗱𝘂𝗲 𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶
Se i due occhi vedono differentemente, diventano forieri di una Posizione Anomala del Capo (PAC), producendo, a cascata, un adattamento sul distretto cervicale e stomatognatico.
Per centrare il corretto trattamento, dobbiamo identificare il "peso" del sistema visivo sulla PAC onde evitare recidive.

https://www.laposturologia.it/posizione-anomala-del-capo/

Tu si che vales …

Grande, Grande, Grande.

ProeReal Eletromiografia di superficie

La posizione mandibolare è confortevole quando distribuisce uniformemente le forze tra le arcate dentarie e le articolazioni temporo-mandibolari destra e sinistra e quando è esente da carichi torsionali o anomali.

Con ProeReal Eletromiografia di superficie puoi rilevare facilmente il posizionamento mandibolare e le morfologie dentali.

https://www.laposturologia.it/proereal/

ORTOPEDIA FUNZIONALE FARINGO MASCELLARE

Questa visione ha cambiato la mia pratica clinica, e sono sicuro che sarà lo stesso per molti lettori.
Questo libro insegna una valutazione individuale del paziente, che tiene conto di tutto lo sviluppo del soggetto, dalla fase intrauterina fino all’età adulta.

La lingua nella valutazione ortodontica e osteopatica.

Oltre alla valutazione funzionale della lingua: l’osservazione clinica della deglutizione, fonazione e masticazione, molte indicazioni si possono avere dalla osservazione della forma.
La forma della lingua consente di valutare il rapporto tra occipite-sfenoide, quindi può’ dare indicazioni sulle situazioni Craniali fisiologiche o disfunzionali.

Quando lo spazio tra occipite e C2 viene perso, l'atlante cercherà di compensare questa perdita, ruotando.
L'atlante può essere correlato alle ali di un aereo.
Quando l'aereo deve virare a destra ,l'ala destra si abbassa e va indietro e l'ala sinistra si alza e va in avanti ,invece quando deve virare a sinistra l'ala sinistra va in basso e in dietro e l'ala destra va in alto e in avanti.
Se alla palpazione nel triangolo digastrico a destra il processo traverso è più prominente significa che l'atlante è ruotato verso sinistra .Rocabado

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La fascia non è solo una rete strutturale; È una rete sensoriale dinamica che comunica con il nostro sistema nervoso. La tensegrità, che bilancia gli elementi di tensione e compressione, rispecchia questa interazione.

Ciò che è affascinante è che i nostri corpi sembrano operare secondo un modello di tensegrità, in cui l’equilibrio, non la forza bruta, è la chiave. Questa sinergia sfida l’idea di parti del corpo isolate, sottolineando l’interconnessione dei nostri sistemi fisici.

La comprensione di questa relazione sottolinea l’importanza dell’assistenza sanitaria olistica come l’osteopatia, la Posturologia e la posturometria che considera la fascia e la tensegrità nel mantenimento della salute generale. In sostanza, rivela la notevole adattabilità del corpo e incoraggia un approccio più interconnesso al benessere, riconoscendo che l’armonia strutturale influisce profondamente sulla vitalità.”

La Posturologia è la posturometria sono discipline di osservazione e misurazione che hanno a disposizione tre chiavi di lettura ( neurofisiologica, biomeccanica, psicosomatica), possono offrire maggiori garanzie nel rispettare la fondamentale globalità e integrità dell'individuo.
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Il range di movimento intervertebrale (ROM) è un importante predittore dei disturbi spinali. Sebbene la colonna cervicale subassiale sia stata ampiamente studiata, le caratteristiche di movimento dei segmenti cervicali occipito-atlantide (C0-1) e atlanto-assiale (C1-2) sono state meno riportate a causa delle difficoltà tecniche nell'imaging accurato di questi due segmenti. In questo studio, e’stato studiato i ROM intervertebrali dell'intera colonna cervicale (C0-T1) durante i movimenti funzionali del collo in vivo di soggetti umani asintomatici, tra cui la massima flessione-estensione, la flessione laterale sinistra-destra e la torsione assiale sinistra-destra, utilizzando tecniche di imaging fluoroscopico doppio e di registrazione del modello precedentemente convalidate. Durante tutti i movimenti del collo, C0-1, simile a C7-T1, era sostanzialmente meno mobile rispetto agli altri segmenti e contribuiva sempre per meno del 10% alle rotazioni cervicali. Durante la rotazione assiale del collo, C1-2 contribuisce per il 73,2±17,3% alla rotazione cervicale, ma ciascuno degli altri segmenti contribuisce per meno del 10% alla rotazione cervicale. Durante i movimenti sia di flessione laterale che di torsione assiale del collo, indipendentemente dai movimenti primari o accoppiati, il ROM di torsione assiale di C1-2 era significativamente maggiore del suo ROM di flessione laterale.

Mese della prevenzione Posturale