Regolo Rooms Vaticano

La pizza dolce di Beridde è grande classico della cucina romano-giudaica. E' un dolce semplice e molto gustoso con una puntina sapida sul finale nonostante la massiccia presenza di canditi e uvetta, ma la ricetta è un segreto che si tramandano le famiglie da generazioni.

The pizza dolce di Beridde (sweet Beridde pizza) is a typical Roman-Judaic dessert. It is a simple and very tasty cake with a slightly savoury aftertaste, despite being heavily stuffed with candied fruit and sultanas. The recipe, however, remains a secret, handed down within Rome's Ghetto from generation to generation.

Lo sapevate che nella Città Eterna è possibile vedere ben sei capolavori di Caravaggio in modo completamente gratuito, senza fare code, e godendo di una tranquillità impagabile? Alcune chiese di Roma conservano al loro interno diversi importanti dipinti di Michelangelo Merisi (1571-1610), passato alla storia come Caravaggio.

Ecco le chiese dove poter ammirare il maestro del chiaro scuro:
1. San Luigi dei Francesi
2. Santa Maria del Popolo
3. Sant’Agostino

Da Palazzo Braschi un'immagine straordinaria di piazza Navona.
From Palazzo Braschi a wonderful view of Piazza Navona.

Il Roseto comunale di Roma, unico al mondo per la sua spettacolare posizione, è un giardino che ha più di 2300 anni e si adagia sulle pendici dell’Aventino, di fronte ai resti del Palatino, appena sopra il Circo Massimo.
E’ tra i giardini della capitale più belli e romantici. 😊
Le sue origini sono molto antiche e già dal III sec. a.C., il luogo in cui sorge il roseto, era adibito alla coltivazione di piante e fiori.
🌹 Il comunale riapre al pubblico, come da tradizione, il 21 aprile per il . Un’occasione per scoprire una straordinaria collezione botanica composta da varietà di rose provenienti da tutto il mondo.
L'ingresso è libero 🌹💐🌸

Michelangelo gli disse: “Perché non parli?” 👇🏻
📅 Il 18 febbraio del 1564 si spegneva a Roma, nella sua casa in piazza Macel de’ Corvi, Michelangelo Buonarroti.
🏛️ Il “Mosè” fa parte del complesso statuario della tomba di Giulio II, la monumentale opera che più di ogni altra, per le sue vicende progettuali, segnò profondamente la vita di Michelangelo, a tal punto da essere da lui ricordata come la “tragedia della sepoltura”. Dal 1505, anno in cui Michelangelo ottenne l’incarico, la tomba di Giulio II vide la luce soltanto nel 1545: dopo quarant’anni di rinvii, contenziosi con gli eredi e ben sei progetti diversi, da monumentale mausoleo a pianta rettangolare popolato da oltre quaranta statue, la tomba di Giulio II si concretizzò nella più semplice configurazione odierna, addossata a una parete della Basilica di San Pietro in Vincoli.
🔨 La statua di Mosè è l’elemento scultoreo che conserva il prestigio del progetto originario: collocato al centro del registro inferiore, il profeta è seduto, ma la sua postura trasmette movimento, in una leggera torsione che coinvolge la testa, rivolta di lato, e il piede sinistro appoggiato a terra solo con la punta. Con il Mosè, Michelangelo dà ancora una volta prova della sua profonda conoscenza dell’anatomia umana: guardando bene l’avambraccio destro si può notare un muscolo che si contrae soltanto nel momento in cui si alza il mignolo della mano, proprio come nella posa assunta dal profeta.

Guinness 6 Nations Rugby 2023 Un totale di cinque elettrizzanti fine settimana di super sfide tra le nazionali di Inghilterra, Francia, Irlanda

L'Arco di Costantino -
E' il più grande arco trionfale romano sopravvissuto e l'ultimo grande monumento della Roma imperial, alto 21 metri e largo 25,70. Fu eretto nel 315 a.C. per commemorare la vittoria di Costantino I su Massenzio.
Nel 1960, durante i Giochi della XVII Olimpiade di Roma, l'arco di Costantino fu il traguardo della maratona vinta a piedi scalzi dall'etiope Abebe Bikila.

Dall’inizio del mese di dicembre si riaccendono le luci sulle rappresentazioni della Natività con la V edizione dell’Esposizione Internazionale 100 Presepi in Vaticano, promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e visitabile gratuitamente per 5 settimane, per l’intero periodo delle feste.

Come da tradizione, i presepi sono eseguiti con tecniche, stili e materiali diversi, dalla carta alla stoffa, dal sughero al legno, provengono da ogni parte del mondo e sono specchio di culture e tradizioni differenti. Ogni opera è un piccolo capolavoro realizzato con passione e cura, il frutto della fantasia e della creatività di artisti e artigiani presepisti. Tra gli espositori figurano però anche amatori, bambini, ragazzi delle scuole, enti nazionali e internazionali, ambasciate, ecc.

A rendere ancora più suggestiva l’esposizione è lo scenario unico che accoglie i visitatori: piazza San Pietro e il grandioso colonnato progettato da Bernini.

https://www.100presepi.it/it/

Prorogata fino al 23 aprile 2023 la mostra “Cursus Honorum. Il governo di Roma prima di Cesare” ospitata ai Musei Capitolini.
Ai visitatori vengono ricordati episodi di guerra e conquiste che segnarono tappe fondamentali nella storia dell’espansione di Roma.
👉 https://www.turismoroma.it/.../cursus-honorum-il-governo...
Extended the exhibition "Cursus Honorum. The government of Rome before Caesar" at the Musei Capitolini until 23 april 2023. Visitors are reminded of episodes of war and fundamental conquests in the history of the expansion of Rome.
👉 https://www.turismoroma.it/.../cursus-honorum-government...

Il Tridente illuminato in un'immagine aerea... Un momento di magia!

The lights illuminating the Trident in an aereal immage... A magic moment!

Il 1 novembre torna la La Corsa Dei Santi, il tradizionale appuntamento davanti a piazza San Pietro per celebrare la festa di Ognissanti con una delle gare classiche più amate dai runners di tutta Italia.

The traditional appointment in front of St. Peter's Square is back to celebrate the feast of All Saints with one of the most popular classic races for runners from all over Italy.

L'Ottobrata Romana

Ottobre a Roma: un mese unico per il clima, la luce, gli odori. Quante volte in questo periodo dell’anno esce fuori l’ottobrata romana. Oggi dirlo serve per elogiare il piacevole prolungamento dell’estate, ma da dove viene? Cos’era in origine l’ottobrata romana?

Le ottobrate romane erano le feste che chiudevano la vendemmia, in pratica erano delle scampagnate “fori porta”, delle gite domenicali che si svolgevano a Roma nel mese di ottobre. Erano organizzate al solo scopo di svago e evasione sia per i nobili che per il popolo, che partivano divisi ma poi in preda all’allegria e al buon vino si mescolavano. Ci si vestiva il più eccentrici possibile, le donne ornate di fiori e piume.
Le gite avvenivano di giovedì; di mattina presto dai rioni cittadini partivano alcune carrettelle (trainate da cavalli bardati e adornati di sonagliere) sulle quali sedevano sette ragazze vestite a festa.
Il programma era a base di giochi come bocce, ruzzola, altalena e alberi della cuccagna; poi c’erano i canti, balli, stornelli, vino a fiumi e grandi mangiate: durante le “scampagnate” non mancavano mai gnocchi, gallinacci, trippa e abbacchio.

Si suonava con tamburelle, chitarre e nacchere e soprattutto si ballava il saltarello, le cui movenze erano spesso accompagnate da un ritornello che recitava:
“birimbello birimbello
quant’è bono ‘sto sartarello
smòvete a destra smòvete a manca
smòvete tutto cor piede e coll’anca”.

L’Appia Antica, è la regina di tutte le strade!

È una strada antichissima e dalla bellezza che sembra resistere intatta al trascorrere del tempo.
Come solo le antiche strade di Roma possono.

Regina Viarum, la regina di tutte le strade.
Così la chiamavano i Romani, quasi profetizzando un’importanza che sarebbe rimasta inalterata fino ai giorni nostri.

Cosa vedere lungo l’Appia Antica:
la prima cosa che devi ammirare percorrendo l’Appia Antica è la pavimentazione: tenendo lo sguardo a terra, infatti, vedrai il celebre basolato dell’Appia Antica (termine che prende il nome dalle antiche lastre pavimentali a blocchi di basalto vulcanico) sufficientemente ampio da garantire già all’epoca della sua costruzione il doppio senso di marcia.
Che tu scelga di percorrerla a piedi o in bicicletta, l’Appia Antica saprà svelarti tutti i suoi tesori che, tra ville e tombe, ti porteranno indietro nel tempo e ti faranno vivere emozioni irripetibili.
Percorrere l’Appia è come fare un percorso attraverso la storia di Roma, attraverso la scoperta di luoghi come le Mura Aureliane e Porta San Sebastiano (dove ha sede il Museo delle Mura), e di pregiate architetture funerarie. È qui che, infatti, potrai visitare numerose tombe monumentali, tra cui meritano una visita quella dei fratelli Quintili e quella di Cecilia Metella, e catacombe in ottimo stato di conservazione come le Catacombe di San Callisto, il nucleo cimiteriale più antico e meglio conservato di tutta la Via Appia.
Rimarrai a bocca aperta di fronte ad alcuni dei posti più iconici dell’Appia Antica, come la Basilica di San Sebastiano con le sue spettacolari rovine immerse nel verde e la Villa di Massenzio. La prima sorge sul luogo dove, secondo la tradizione, furono temporaneamente custoditi i corpi degli apostoli Pietro e Paolo durante le persecuzioni cristiane; la seconda è un complesso archeologico che ancora oggi mostra il palazzo, il circo ed il mausoleo dinastico, progettati al fine di ottenere una inscindibile unità architettonica che celebrasse la figura dell’Imperatore Massenzio.

Domenica 4 settembre si entra gratis in musei civici e siti archeologici di Roma: tutte le informazioni - Metropoli Domenica 4 settembre, prima domenica del mese, residenti e non residenti a Roma possono visitare gratis i Musei Civici

Importante riconoscimento internazionale per gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino nella lotta alla diffusione del Covid-19. I due scali romani gestiti da Aeroporti di Roma: Fiumicino - Ciampino sono i primi al mondo ad ottenere la certificazione Biosafety Trust.

There is no Coronavirus emergency in Rome Rome mayor Virginia Raggi and Lazio Region president Nicola Zingaretti have stressed that there is no Coronavirus emergency in Rome or in the Lazio region.

Raffaello in mostra a Roma alle Scuderie del Quirinale dal 5 marzo al 2 giugno 2020.

Una grande mostra monografica, con oltre duecento capolavori tra dipinti, disegni ed opere di confronto, dedicata a Raffaello Sanzio, superstar del Rinascimento, nel cinquecentenario della sua morte, avvenuta a Roma il 6 aprile 1520 all'età di appena 37 anni.

Fa sempre piacere veder riconosciuto il nostro impegno!

Federico Fellini, ironico, beffardo e centenario: la mostra a 100 anni dalla sua nascita.

Dal 20 gennaio al 28 febbraio 2020 si celebra il 100° compleanno di Federico Fellini, regista acclamato in tutto il mondo e cinque volte premio Oscar presso il Salone Vanvitelliano della Biblioteca Angelica in piazza Sant'Agostino 8 in Roma.

Proprio il giorno della sua nascita sarà inaugurata la mostra Federico Fellini curata da Simone Casavecchia, con una selezione di trenta immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale (Centro Sperimentale di Cinematografia).

La mostra

Per tutto il periodo della mostra verrà collocata un’immagine di Fellini alta oltre 4 metri che vuole significare il rapporto fra la tradizione classica della storia della cultura italiana con uno dei maggiori artisti italiani del Novecento che con il primo centenario sfida l’oblio del tempo. Una selezione di immagini per restituire l’uomo Fellini, il suo sguardo e la sua mimica. Un percorso non filmografico, né biografico, ma teso a restituire la persona dell’artista amato e celebrato in tutto il mondo.

Verrà esposto anche un inedito di Fellini - proveniente da una collezione privata - che restituisce l’ironia e la vita quotidiana del regista.
L’originale cartaceo, proveniente da una collezione privata, è stato denominato dallo stesso Fellini La dieta dell’astronauta. Un divertente gioco fra amici per far dimagrire, a suo modo, artisti e “astronauti”. In occasione della mostra è uscito il volume fotografico Federico Fellini (Edizioni Sabinae) che raccoglie in grande formato le 150 immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale (CSC) da cui l’esposizione è tratta.

La mostra è sostenuta dalla Direzione Generale per le Biblioteche e gli Istituti Culturali (Mibact) e con il patrocinio dell’Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello.

Lo staff del Regolo Rooms Vaticano augura a tutti buon Natale e felice anno nuovo!!!
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Regolo Rooms Vaticano Staff wishes you a Merry Christmas and Happy New Year!!!

Welcome to the new page of Regolo Rooms Vaticano, the new guest house few steps far from Piazza San Pietro.

Benvenuti sulla nuova pagina di Regolo Rooms Vaticano, la nuova guest house a due passi da Piazza San Pietro.

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