Alessia D'Andrea - Psicoterapeuta

Giornata mondiale per la consapevolezza dello stress.

" Le nostre attuali tipologie di malattie risulterebbero sconosciute ai nostri nonni [...]
Oggi viviamo abbastanza bene e abbastanza a lungo da cadere piano piano a pezzi. Soffriamo di malattie da lenta accumulazione di danni.
Accanto alla modifica delle tipologie di malattie,
si sono manifestati cambiamenti anche nel modo in cui percepiamo il processo stesso della malattia. Ci si rende ormai conto dell'immenso e complesso intrecciarsi di biologia ed emozioni.
Lo stress può farci ammalare, ma la svolta cruciale nella medicina è stato il riconoscere che molte delle malattie da accumulazione lenta possono essere causate o peggiorate dallo stress..[ ]
..La lunga lista delle cose che riteniamo stressanti comprende il traffico, le preoccupazioni famigliari, i soldi, l'eccesso di lavoro, le ansie dei rapporti personali. Poche di queste cose sono reali in un modo comprensibile per una zebra o per un leone. Nelle nostre vite privilegiate, siamo gli unici svegli abbastanza da aver inventato questi stressor e gli unici stupidi abbastanza da aver lasciato, troppo spesso, che dominassero le nostre vite.
Di certo abbiamo il potenziale per essere gli unici abbastanza saggi da allontanare la loro presa stressante". Robert Sapolsky.

Prendiamocene cura...non solo quando stiamo male, ma giorno per giorno❤️

Tutti noi abbiamo le nostre paure, alcune delle quali sono così radicate che sono difficili da mollare. Quando ci riusciamo proviamo un gran sollievo e ci sentiamo più liberi e leggeri.
Per arrivare a quel momento, però, bisogna SENTIRSI PRONTI. E non è questione di età.

Ogni volta che vedo una persona riuscire a lasciare andare una paura profonda, mi viene in mente un ricordo a cui sono tanto affezionata.
Ero mamma da quattro anni e mio figlio non riusciva a staccarsi da un palloncino che avevamo comprato al mare. Da qualche giorno lo portava con sè legato al polso. La notte si faceva aiutare a toglierlo e lo legava al suo lettino. Poi un giorno, vedendo il palloncino un pò sgonfio, mi disse che gli sembrava triste e forse era meglio che andasse a trovare i suoi amici..."ma ancora non ce la faccio a lasciarlo volare...".
Continuammo a passeggiare senza dire altro...
quando, ad un certo punto, prese la rincorsa e in discesa entrò nel garage aperto della nonna.
Da lì dentro, con il fiatone della corsa, guardò un pò il cielo e un pò il palloncino. Poi guardò me, mi sorrise e rivolto al palloncino disse:" ADESSO SONO PRONTO a lasciarti andare dai tuoi amici. Ciao! Mamma, me lo sciogli?".
Rimase a guardarlo allontanarsi fino a che non si vedeva più, ma era sereno. Quella scena non la potrò mai dimenticare, perchè mi ha insegnato che:
- ogni scelta difficile ha bisogno di un tempo per maturare e che devi dartelo;
- non è giusto, e NON È UTILE, giudicarci se ancora non ce l'abbiamo fatta. Diamoci il tempo di cui abbiamo ancora bisogno, continuando però a cercare la nostra strada.

Ma, soprattutto, mi ricorda che si può andare oltre la propria paura e non solo farcela, ma FARCELA CON SERENITÀ❤️
Occuparci della nostra paura, ci aiuta a scioglierla e poi possiamo vederla andare via con il palloncino e sentirci liberi e leggeri come lui❤️
I bambini sono sempre grandi insegnanti🎈😍

Svegliarsi e realizzare che oggi è proprio uno di quei giorni lì, quando la stanchezza combacia con la possibilità di riposare. E così, fuori piove, non devo lavorare e ho sonno. Una congiuntura rara e preziosa, tutta da gustare.☺️
Snoopy in questa foto, in cui simpaticamente crolla, mi ricorda quanto è bello fermarsi a riposare, mollare gli ormeggi, lasciarsi cadere su un letto, quando lo sentiamo e lo possiamo fare.
È un grande regalo che facciamo a noi stessi.❤️

Ps: Se lavatrici, vestiti da stirare e altre incombenze del fine settimana ci ricordano il da farsi...mettiamo in pausa la "to do list",
chiudiamo gli occhi e recuperiamo... possono aspettare ancora un pochino🤗
Buona giornata, amici☔️☕️🌸

Le emozioni sono fondamentali per noi esseri umani. Ci aiutano a comunicare con il nostro ambiente, perchè sono relazionali.

Quelle più intense come la tristezza, la rabbia, la paura, il desiderio e la gioia sono tenute sotto controllo, attraverso la regolazione del respiro. E infatti, se in momenti così intensi ci chiedessero di parlare, probabilmente saremmo in difficoltà: la nostra voce cambia, trema o squilla, parliamo velocemente, come in affanno...e questo accade perchè quando siamo emozionati, cambia il nostro modo di respirare.

Normalmente, l'onda respiratoria fluisce dalla bocca ai genitali. Ma quando siamo emozionati la regolazione respiratoria subisce uno scossone...e di fatto, non riuscendo a regolare l'emozione con il respiro, di riflesso lo blocchiamo, contraendo tutte le parti ad esso collegate: il diaframma, i muscoli intercostali, i muscoli del pavimento pelvico, le spalle, la nuca, ma anche la bocca, la lingua e la mascella.

In questo modo...
✅restringiamo il nostro respiro e di conseguenza...
✅ perdiamo il contatto con le emozioni perchè iniziamo a sentirle meno...
✅ perdiamo il contatto con la nostra forza, perchè per bloccare il respiro diminuiamo sia la motilità interna che quella esterna del nostro corpo.

Ecco perchè in quei momenti ci sentiamo bloccati e spesso con un peso sul petto. Quello che può aiutarci è:
☺️ imparare a notare se stiamo respirando o se stiamo trattenendo
☺️prenderci un momento per stare con il nostro respiro, aiutandoci con un saldo appoggio dei piedi a terra e usando le braccia per aprire e chiudere, in modo da ripristinare lentamente un ritmo più naturale nella respirazione.
☺️Quando sentiremo che l'onda respiratoria è tornata calma e scorre fluida lungo tutto il corpo, chiediamoci "come stai adesso?", " va meglio ora di prima?"
☺️ Solo quando ti sentirai di nuovo al sicuro, potrai provare ad esplorare cos'è che ti ha mandato in tilt, quale emozione forte ti ha investito, da dove è arrivata.

Un'immagine che a me aiuta molto è quella delle sfere con le neve dentro. Se le scuotiamo non riusciamo a vedere niente...ma quando piano piano la neve scendendo si posa, possiamo vedere il bellissimo paesaggio che prima non potevamo vedere, la nostra casetta che ci aspetta...e ci ritroviamo😍

La chiarezza arriva con il respiro❤️...piano piano☺️🌷

Domenica mattina di formazione e arricchimento. Respirazione e riequilibrio energetico.
Lavoro sulla postura e automassaggio per il corpo e per la mente..."perchè la mente la usiamo sempre e non la massaggiamo mai".🙏❤️
Grazie M. Sew Paisee, un workshop molto interessante sulla conoscenza e la saggezza del corpo per regolare la mente.
Teoria e pratica di integrazione tra Qigong e Medicina tradizionale cinese.
Grazie Amanda Carloni per questa bella occasione di apprendimento🙏😊🌟

Quando nel nostro passato ci sono state esperienze intense e dolorose che ci hanno ferito o spaventato - probabilmente perchè andavano oltre quello che da soli e da piccoli potevamo gestire - succedono una serie di cose.
Da lì in avanti, il nostro cervello tenterà di proteggerci in vari modi. Uno di questi è rilevare le somiglianze tra contesti e relazioni del presente e situazioni per le quali in passato abbiamo sofferto. E ce lo farà notare con una serie di sensazioni diffuse in tutto il corpo (tremore, confusione, mal di pancia, senso di disorientamento, battito cardiaco accelerato, respiro breve e affannoso o "piccolo", ecc...). In generale, in quei casi, iniziamo a SENTIRE TROPPO O TROPPO POCO.
In questo modo, il nostro cervello ci tiene IN ALLERTA dal ripetersi di eventi che potrebbero farci di nuovo soffrire!🛎🛑

La tendenza della nostra mente a notare le somiglianze del presente con il passato (spesso confondendo l'uno con l'altro), ci fa perdere di vista elementi molto importanti:
➡️ le risorse che dal passato ad oggi abbiamo conquistato;
➡️non riusciamo più a distinguere quando una situazione del presente è sicura (o pericolosa);
➡️in questa situazione di caos interiore rischiamo di non prendere decisioni buone per noi.

Cosa può darci una mano? Mantenere uniti IL CORPO E LA MENTE, e quindi:
🌟MUOVERE IL CORPO per aiutarlo a calmarsi e a ritrovare un equilibrio interno. Ad es.:
🟠 Lavorando su un saldo appoggio dei piedi, per ritrovare un senso di sicurezza;
🟠 Respirando in modo progressivamente più lento, ampio e profondo, per restare in contatto con tutto il corpo, anche quando ci manda segnali allarmanti;

🌟AGIRE SULLA MENTE, notando i soliti pensieri "disturbanti". Ad es.:
🛑pensieri che vanno solo nelle due direzioni estreme ("è stato tutto stupendo, non c'è stato niente di bello...");
🛑pensieri che tendono ad ignorare o sminuire gli aspetti positivi di una esperienza, amplificando quelli negativi;
🛑pensieri che danno per scontato che ciò che di brutto è successo nel passato si ripeterà sempre, anche in condizioni molto diverse;
🛑pensieri che ci fanno presumere di essere in difetto a prescindere;
🛑pensieri che danno una etichetta ingiusta e definitiva a noi stessi ("Sono un incapace- Non ci riuscirò mai"), a seguito di un errore, o di non essere riusciti in una cosa nuova al primo colpo.

Quando vi rendete conto di uno di questi pensieri, ricordatevi che sono un effetto di ciò che di doloroso abbiamo vissuto e che non rappresentano la verità!!🌷😊 Ogni volta che ne riconoscete uno, siate morbidi con voi stessi, non è facile accorgersene e nemmeno non esserne condizionati!

E poi un PICCOLO ESERCIZIO quotidiano: Alleniamoci a notare le differenze tra il passato e il presente, con alcune domande guida🧐:
1) Cosa abbiamo imparato che prima non sapevamo?
2) in cosa siamo ora diversi, più forti e competenti rispetto al passato?
3) Le persone che fanno parte oggi della nostra vita ci fanno sentire al sicuro?

Ricordate il mitico gioco della Settimana Enigmistica "Aguzzate la vista"? Bene, proprio quello vi chiedo di fare! Aguzzate lo sguardo interiore, concentratevi sui dettagli, fate largo alle piccole cose che vi aiutano a restare Orientati al presente e Ancorati alle vostre attuali Risorse.

Buon lavoro🧐❤️💪😊

L'arcobaleno di questa mattina mi ricorda che in mezzo ad un cielo pieno di nuvoloni, un arcobaleno- seppur timido - riesce a farci fermare a guardarlo e a sorridere, restituendoci la speranza che l'effetto pesante di tutto quel grigio e nero possa lasciare il posto ad uno sfondo piu chiaro e sereno, magari più avanti...
Buona giornata (per ora) piovosa a tutti😊☔️🌈❤️

'Arcobaleno💪😊

Proprio a pochi giorni dal rientro, una parte di me vuole tornare alle attività, mentre l'altra pensa:
"Cosa farai quando ti sentirai sopraffatta da troppe cose?"
Bella domanda! L'istinto è stato subito di prolungare la vacanza di qualche giorno ...ma poi mi sono ricordata di una cosa che aiuta a calmare l'atmosfera interiore quando si surriscalda. In quei momenti, è molto utile chiudere gli occhi e pensare ad un luogo bello e rassicurante che abbiamo visitato o anche frutto della nostra immaginazione...un posto che riesce a trasmetterci un senso di pace e relax.

Ognuno di noi dovrebbe avere un suo luogo sicuro...un luogo che ci placa perchè ci fa sentire protetti...Un posto in cui ciò che ci ferisce, lì si sana. In cui tutto ciò che può farci male, lì non può arrivare. In cui ciò che ci confonde...si fa più chiaro.😊
Provate a pensare ad un luogo che sia cosi, in cui c'è tutto ciò che vi serve per sentirvi bene o in cui siete stati felici. Descrivetelo nei dettagli, in modo che sia proprio "il Vostro".

Un luogo sicuro è un luogo fisico, ma anche un luogo che portiamo nella mente e nel cuore, con un legame saldo e sicuro, che non si scioglie mai, al di là del tempo e delle distanze. Un luogo che resiste alle tempeste e che è sempre raggiungibile, basta chiudere gli occhi e toccarsi il cuore.
Lui è lì...è lì per noi e ci aspetta sempre❤️

Prima della pausa estiva, con il carico di stanchezza accumulata durante tutto l'anno lavorativo, possiamo facilmente dimenticare la ricchezza dei piccoli gesti e il valore delle cose semplici. Questa foto racchiude per me la sintesi di ciò che ho riscoperto in questa estate e che cercherò di portare con me fino alla prossima...

Un caffè (leccese), un bicchiere di acqua fresca, gli amici del cuore...che bello ogni volta ritrovare quanto è vero che "La felicità sta dentro alle piccole cose"❤️
Buona ripresa a tutti...ricominciamo piano piano🌷😊

A prima vista potrebbero non essere libri da ombrellone. Ma invece, a pensarci bene, una spiaggia molto silenziosa, un lettino, un ombrellone, il mare...quale cornice migliore per aprirsi ad una riflessione seria, che richiede un tempo lento e la possibilità di stare fermi per un pò per coglierne le importanti implicazioni? Credo di aver fatto la scelta giusta portandoli con me.☺️ Due libri dello stesso autore, uno dopo l'altro...
È stato come averlo seduto all'ombrellone accanto, e intavolare con lui una piacevole conversazione su questioni ampie e profonde che riguardano la nostra vita e le direzioni che sta prendendo.
Due tematiche dominanti, l'una per l'assenza (IL DOLORE) e l'altra per la iperpresenza (LE INFORMAZIONI).
E, come al solito, una lettura trasversale che porta poi al loro inevitabile sovrapporsi, intrecciarsi, implicarsi reciprocamente.
Libri Super consigliati!📚👌
Buona lettura sempre😊❤️

Quando sono molto stressata, una delle cose che mi funziona meglio è prendere un foglio e una penna e mettermi a risolvere espressioni di matematica. Leggere questo libro mi ha aiutato a capire meglio il perchè.
Devi osservare, semplificare, essere attento a ciò che fai. Sei completamente assorbito in un processo. Immerso nel silenzio, ti riappropri del tuo tempo, uscendo dalla "dittatura" del presente che reclama attenzione con le sue molteplici e rumorose urgenze comunicative.😑

L'autrice lo descrive così: "Sedersi a svolgere un esercizio di matematica è un gesto di protesta nei confronti dell'urgenza del presente. Significa riprendersi il tempo. Chiamo presente l'ossessione della reperibilità, la quasi impossibilità di entrare in luoghi pubblici dove non ci siano musica e annunci commerciali...Chiamo presente tutto ciò che per controllare gli esseri umani li separa e occupa la loro attenzione...
La matematica, allenando alla identificazione delle relazioni tra gli oggetti, al rapporto tra una causa e un effetto, ad avvicinare per analogia questioni distanti, lascia tempo ad altro, anzi lo crea. La matematica genera tempo da perdere, dunque da investire...".
Un elogio della matematica anche come forma di meditazione, dunque, che insegna che "le cose sono complicate, ma si possono risolvere"...che allena all'applicazione, all'esercizio, alla pazienza e ad affrontare l'errore...in fondo, per capire ci vuole tempo, intenzione e anche tanta resistenza...
perchè "Conoscere è un processo che conduce più al dubbio che alla certezza..."
Capire è un'avventura.❤️

Un libro breve e intenso, a tratti complesso, che chiede un'attenzione dedicata per seguire le linee luminose dei suoi ragionamenti. Molto bello l'accostamento della matematica alla democrazia.
Una delizia per chi ama il ragionamento e tutte le sue infinite e mirabolanti evoluzioni❤️
Superconsigliato📚👌☺️
Buona giornata!🌷

Uno dei libri più significativi letti nell'ultimo periodo. Mi ha insegnato cose che non sapevo,
mi ha aiutato a comprendere meglio eventi che non ho vissuto direttamente, grazie alla maniera sapiente e garbata di ricomporre il senso di una vita, il senso della storia, tenendo insieme letteratura, filosofia, politica, arte, musica e vissuti anche molto personali. "Niente sfugge allo spirito del tempo"...Per capire meglio questo "impero di un eterno ed ininterrotto presente" bisogna conoscere quello che siamo stati...e prenderci dei momenti per riflettere su come stiamo procedendo. La storia ci radica❤️

Grazie signor Augias per la Sua generosità, per lo sguardo lucido e libero con cui ha passato il senso di ciò che ha vissuto nei suoi splendidi novanta anni. Adoro che lo abbia fatto Lei, ora e con la sua voce e le sue parole. Grazie per questo suo essersi fermato a riflettere Con il lettore. Per me è un grande regalo. In vari momenti della lettura mi ha emozionato e regalato sorrisi. Ha stimolato la curiosità e restituito il senso della storia in modo molto onesto e di questo Le sono grata. Profondamente.

Suggerisco con entusiasmo di leggere questo libro che non perde mai occasione per passare importanti insegnamenti e spunti di riflessione, iniziando già dal titolo.
Non credo che Augias volesse insegnare qualcosa a qualcuno, ma credo che sapere di riuscire a far rallentare le persone e a farle riflettere lo renderebbe contento. Buona lettura sempre❤️📚

Oggi avevo poco tempo per pranzare.
Giusto il tempo di un gelato.
Un gelato in santa pace per RIFLETTERE su una delusione, qualcosa su cui contavo e che non è andata come mi aspettavo...e per riposizionarne a freddo gli effetti.
Mentre il cono piano piano si assottigliava, dentro scorrevano una dietro l'altra le EMOZIONI che provo ogni volta che tocco il "senso di fallimento": incredulità, stupore, rabbia, dispiacere, e poi confusione, incertezza, necessità di cercare nelle persone vicine il confronto per capire meglio e una parentesi di solitudine riorganizzativa...
Dopo un pò però arriva la seconda fase del processo...DIGERIRE e ACCETTARE la realtà e avviene una sorta di ridimensionamento e RIPOSIZIONAMENTO di tutti gli elementi in campo: ciò che sembrava troppo grande da sopportare diventa più piccolo e, dunque, più sopportabile e la confusione si distende...inizio a vederci più chiaro. Dentro e fuori.

Mentre questo naturale processo di assorbimento e adattamento scorre davanti agli occhi, sentire il gelataio cantare dietro ad una canzone che passa in radio mi riporta dal mondo interno a quello esterno e mi accorgo che il titolo del libro che sto leggendo in questo momento è molto congruente con quello che sto vivendo...
"LA VITA S'IMPARA"❤️💪
Allora la domanda diventa:"Cosa ho imparato stavolta?"😊
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L'ora più bella è l'alba di un nuovo giorno. Iniziamolo con Amore, donando un piccolo gesto prezioso alle persone che amiamo...
Andiamo a cercarle e diamo loro un bacio. E se non è possibile in questo momento, chiudiamo gli occhi un istante e ripensiamo al bacio più bello ed emozionante che abbiamo dato e ricevuto. Sicuramente sarà un ricordo importante, uno di quelli in cui ti sarai sentito più in contatto con la tua vitalità e in intima connessione con l'Altro
❤️❤️ D'altronde il bacio custodisce alcuni tra i momenti più belli ed emozionanti della nostra vita. Buona Giornata Mondiale del bacio a tutti 😘😘💋

"Essere in vacanza" vuol dire tante cose.
In generale, per me significa "concedersi di essere" anche in altri modi. È una specie di interruzione della corsa, per vivere in modo diverso il proprio tempo e nel proprio tempo.
Ad esempio, è un momento in cui distrarsi, o meglio ancora, in cui concentrarsi di più per cogliere quei piccoli momenti speciali che nella vita quotidiana andiamo troppo di fretta per riuscire a vedere. 👀🌟
Oggi sono stata fortunata. Appena scesa in spiaggia, nemmeno il tempo di accomodarmi sulla sdraio e qualcuno ha subito destato la mia attenzione...Era un uomo che aveva piantato il suo ombrellone blù davanti al mare. Mi ha catturato il suo modo di guardare il mare, sereno ma attento, come se ci stesse conversando. Chissà da quanto tempo era lì. Poi d'un tratto la pioggia a grandi goccioloni...lui, senza scomporsi più di tanto, delicatamente si è rivestito, come se nel frattempo continuasse a parlarci, ha chiuso l'ombrellone, si è rimesso in testa il cappello e lentamente si è allontanato, lasciando nell'aria come un dolce "arrivederci". D'altronde è così, i momenti magici lo sono perchè durano la misura di un incanto.
Ecco perchè dobbiamo essere attenti e pronti a prenderli...ad affinare questa sensibilità ❤️🌷
La pioggia con i suoi goccioloni ha interrotto anche me, ma per fortuna è arrivata solo dopo. 😊 Oggi quel signore è stato per me la piccola magia di questo pomeriggio di vacanza. Grazie❤️🌊☂️

NOTTURNO N. 34

Diciamo sempre che è fondamentale guardarsi dentro. Vero. Però è importante anche guardarsi intorno.
Quando siamo tutti presi a guardare dentro di noi, portare lo sguardo anche a ciò che è fuori può regalare incontri interessanti. Ecco un piccolo esempio. Qualche sera fa cercavo qualcosa che non stavo trovando e continuavo a cercarla tra i miei pensieri... invece dovevo guardare di lato...
perchè poi, in effetti, nel momento in cui mi sono lasciata "sedurre" dall'esterno, ho trovato questo piccolo libro, il cui bordo sporgeva di taglio da una pila di altri e forse per questo non gli avevo dato opportuna attenzione.
Il titolo è SVENIMENTI...Una interessante indagine e analisi delle situazioni in cui la vita TI STENDE.
A dire il vero, l'ho aperto con poca convinzione, ma poi ho trovato un libro bello...ironico, intelligente, godibile, anche elegante. Scopro pure che è stato vincitore del Premio Viareggio 2004.

Morale della favola: indipendentemente da dove stai guardando... ogni tanto è fondamentale sincerarsi di mutare la direzione del proprio sguardo...Abbiamo tanti luoghi in cui cercare e altrettanti in cui trovare❤️😊✌️
Buonanotte a tutti 🫠

NOTTURNO N. 33

Quando ci metti Amore...ogni cosa che fai ha un altro aspetto e un altro sapore. 😍
Questa torta è una meravigliosa sintesi di passione e pazienza, un pezzettino per volta, posizionato con tanta cura e attenzione.
Questa torta è stata fatta a mano con Amore ed è per questo che racconta una storia, quella di un viaggio di riscoperta della propria energia creativa che piano piano, progressivamente prende forma...la forma di un bellissimo mosaico, come la vita di ciascuno di noi è. ❤️
Regali che scaldano il cuore. Grazie🌷🥰

Quando sei molto stanco, una piccola cosa buona che fai per te può essere come una carezza al momento giusto. Nel mio caso, oggi un bacio di cioccolata non è stata solo una piccola cura dolce, ma ha riportato l'attenzione su un messaggio importante...la felicità, quando c'è, arriva da dentro❤️ Buona giornata a tutti 🫠🌷