MH Fisio

6 MARZO 💙 GIORNATA MONDIALE DEL LINFEDEMA

Grazie per condividere la vostra esperienza presso MH Fisio
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

La recensione di Federica
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Le vostre recensioni ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Le vostre recensioni sono per noi una conferma
Grazie al vostro contributo permettete ad altre persone di trovare professionisti affidabili

Metatarso addotto varo
Questa condizione può presentarsi alla nascita come conseguenza di un mal posizionamento intrauterino
Il piedino appare così concavo nella parte interna e di conseguenza convesso nel margine esterno
È una condizione che se non trattata può portare a disfunzioni posturali future e rigidità articolare del piede
Il trattamento osteopatico pediatrico consiste nello stiramento leggero e prolungato dell' avanpiede verso la posizione corretta , nonché del trattamento di tutto il corpo del bambino qualora ci fossero altre disfunzioni o deformità associate

www.mhfisio.it

Le vostre recensioni

Lo Studio di Fisioterapia e Osteopatia MH Fisio, (Roma, zona stazione Tiburtina) ricerca personale da inserire come FISIOTERAPISTA, preferibilmente specializzato in:
✅Rieducazione posturale (metodo Mèzières o Souchard)
✅Esercizio terapeutico
✅Riabilitazione vascolare (linfodrenaggio/bendaggio)
Requisiti richiesti:
👉🏻Diploma di Laurea in Fisioterapia
👉🏻Iscrizione Albo
👉🏻Titolarità Partita Iva
👉🏻Disponibilità immediata
👉🏻Disponibilità sabato a turno
👉🏻Disponibilità per domiciliari
Offriamo:
✳️Contratto di collaborazione retribuito secondo la media di mercato, in base all’esperienza pregressa acquisita.
Il curriculum vitae completo di tutti i dati personali, corredato da una foto, va inviato al seguente indirizzo mail
[email protected]

Le vostre recensioni

Asimmetria posturale infantile
Il bimbo che presenta l’asimmetria posturale infantile presenta la seguente caratteristica:
👉🏻assume una una forma a C quando è steso sulla schiena o anche quando è seduto sul passeggino
Tale condizione è spesso associata a deformità secondarie come plagiocefalia, torcicollo, asimmetria facciale, metatarso addotto ed altre
Il trattamento osteopatico in associazione con un corretto setting ambientale ed una corretta gestione del bimbo da parte dei care giver, possono fare sì che questa condizione venga corretta e favorire così uno sviluppo neuromotorio, sensoriale e comportamentale il più fisiologico possibile

👉🏻mal di schiena quando stai molto seduto o molto in piedi?
👉🏻col movimento il dolore diminuisce?
👉🏻hai preso antidolorifici senza miglioramento?
👉🏻hai visto i nostri due reel precedenti a questo post e ti ritrovi nella sintomatologia?
Potrebbe trattarsi di SINDROME DELLE FACCETTE ARTICOLARI
Come fare per prevenirla?
Ecco alcuni consigli utili:
✅mantieni uno stile di vita attivo
✅pratica regolarmente una attività fisica adeguata
✅tieni sotto controllo il tuo peso
✅se stai seduto per molto tempo, ogni tanto alzati e muoviti
E se dovessi ritrovarti della sintomatologia descritta, NON ASPETTARE E RIVOLGITI SUBITO A PROFESSIONISTI QUALIFICATI per gestire al meglio e velocemente la situazione e trasformarla in un ricordo

MH FISIO è un centro di fisioterapia e osteopatia convenzionato con le maggiori compagnie assicurative
Se hai una polizza AXA, MH FISIO ha una convenzione diretta
Contatta il nostro Front Office per avere informazioni e farti assistere nella gestione della pratica

Per reflusso gastro-esofageo (RGE) si intende il passaggio involontario di contenuto gastrico attraverso la giunzione gastro-esofagea
La possibile risalita di tali contenuti fino al cavo orale può generare rigurgito o addirittura vomito
I sintomi del RGE nei bambini piccoli sono:
👉🏻inarcamento della schiena
👉🏻ruminamento
👉🏻lingua fuori
👉🏻sonno agitato
👉🏻comportamento irrequieto
👉🏻tosse notturna
ed altri...
I trattamenti osteopatici per queste problematiche agiscono
✅sulla regolazione del sistema neurovegetativo
✅in particolare sul nervo vago
✅e sul riequilibrio delle pressioni toraco-addominali
I benefici del trattamento si notano oltre che sulla riduzione dei sintomi anche sulla serenità del bambino e quindi anche di coloro che si occupano di lui/lei

Dal greco: sarx (carne, muscolo), penia (povertà)
La Sarcopenia è un processo di impoverimento e deterioramento dei muscoli, legato all’invecchiamento e alla sedentarietà
Dopo i 40 anni si può assistere alla perdita del 3-8% ogni 10 anni di massa muscolare in soggetti sedentari
Le cause principali sono:
👉🏻sedentarietà
👉🏻ridotto apporto di proteine
👉🏻consumo di cibi acidificanti
👉🏻scarso apporto di fibre e verdura
Si innesca un circolo vizioso per cui la sarcopenia riduce il desiderio e la possibilità di muoversi e la diminuzione del movimento aumenta la sarcopenia
A livello muscolare assistiamo a variazioni strutturali e funzionali che col tempo provocano:
👉🏻aumento del tessuto fibroso
👉🏻sostituzione del tessuto muscolare con tessuto adiposo
👉🏻stress ossidativo
👉🏻variazioni del metabolismo muscolare
Si presenta con:
- senso di debolezza
- perdita di resistenza
- scarso equilibrio
- problemi a salire le scale
Come si previene?
✅stile di vita sano, attivo
✅pratica regolare di attività fisica adeguata
✅abitudini alimentari corrette
Questi sono gli strumenti facilmente reperibili per evitare l’impoverimento muscolare
E tu? Cosa fai per mantenere la muscolatura tonica e sana?

Sei convenzionato con questi fondi assicurativi? La tua azienda si avvale di questi welfare aziendali?
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Link in bio

La chirurgia del lipedema rappresenta una opportunità per gestire il lipedema
Si tratta di interventi di rimozione del tessuto adiposo, attraverso tecniche molto specifiche eseguite da chirurghi specializzati
Gli interventi sono scelte importanti, richiedono impegno, tempo, preparazione
La fisioterapia svolge un ruolo fondamentale nel percorso della paziente che decide di operarsi. Sia prima dell’intervento, che dopo
Il periodo post-operatorio è una fase delicata, per cui è importante affidarsi a professionisti che sappiano gestire la situazione, anche le eventuali complicanze, tranquillizzare e dare le corrette indicazioni per un recupero completo
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MH Fisio MH Fisio è uno studio di Osteopatia, Fisioterapia e Linfologia.
I terapisti sono:
Dott.ssa Ilaria M

Se le tue gambe assomigliano a queste☝🏻sappi che NON È DETTO CHE SIA LIPEDEMA!
Il LIPEDEMA è una patologia che affligge molte persone (soprattutto donne), ma è difficile da diagnosticare, perché molti sono i fattori che contribuiscono all’insorgenza, alla progressione, alla stabilizzazione della malattia
💥Fermarsi ad una immagine nella quale ci si rispecchia è un errore💥
I segni ed i sintomi sono parecchi, spesso sovrapponibili ad altre patologie, quindi…
PER RICONOSCERE IL LIPEDEMA SERVONO:
✅PROFESSIONISTI PREPARATI, che sappiano indicarti la strada più adatta a te ed accompagnarti nel percorso di gestione della patologia, rassicurandoti e fornendoti gli strumenti per trovare un nuovo equilibrio
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Centro di Fisioterapia Tiburtina: a Roma c'è MH Fisio MH Fisio è un centro di fisioterapia e osteopatia situato nei pressi della stazione Tiburtina ed è costituito da Ilaria Macherelli e Piero Haag

Il dolore NOCICETTIVO è legato a due strutture: i meccanocettori ed i chemocettori
In presenza di edema dei tessuti, i MECCANOCETTORI vengono distesi (stirati, messi in tensione) a livello
👉🏻tendineo (guaine sinoviali, peritenonio, strutture di rivestimento del tendine)
👉🏻articolare (capsula)
👉🏻muscolare (fasce)
👉🏻osseo (periostio)
provocando DOLORE AL MOVIMENTO
I CHEMOCETTORI invece sono i mediatori chimici dell’infiammazione. In questo caso il DOLORE è SORDO, DIFFUSO, CONTINUO, AUMENTA LA NOTTE, A RIPOSO, MANTENENDO LA STESSA POSIZIONE A LUNGO
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MH Fisio MH Fisio è uno studio di Osteopatia, Fisioterapia e Linfologia.
I terapisti sono:
Dott.ssa Ilaria M

Il dolore è una esperienza soggettiva, che viene trasmessa ed elaborata dal nostro sistema nervoso
La IASP (International Association for the Study of Pain) definisce il dolore così: “Un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata ad un danno tissutale effettivo o potenziale”
Nei post precedenti abbiamo parlato di infiammazione acuta e cronica. Il dolore è una delle caratteristiche dell’infiammazione
Il dolore infiammatorio acuto può essere molto intenso e scomparire quando la causa viene eliminata o gestita in modo appropriato
Il dolore cronico è persistente, può durare mesi o anni, può variare di intensità e dipendere da:
- artrosi
- dolori muscoloscheletrici
- traumi
- chirurgia
- visceri
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I terapisti sono:
Dott.ssa Ilaria M

Tendine d’Achille…capo lungo del bicipite…tendine del sovraspinoso…tendine rotuleo…avrai sicuramente sentito parlare di questi tendini
Ma sai com’è fatto un tendine? 🤔 Leggi il post per scoprirlo👇🏻
I tendini sono strutture che collegano i muscoli alle ossa o ad altri muscoli e permettono il movimento, rispondendo a stress meccanici
Sono costituiti prevalentemente da fasci di FIBRE COLLAGENE e cellule chiamate TENOCITI
I tendini non sono direttamente vascolarizzati, questa informazione è molto importante per la cura del tendine
Ricevono nutrimento e innervazione dalla guaina sinoviale e dal peritenonio (una struttura che riveste il tendine)
A seconda della loro funzione, intendono si dividono in:
👉🏻TENDINI DI SOSTEGNO (d’Achille, rotuleo), molto robusti
👉🏻TENDINI DI SCORRIMENTO (capo lungo del bicipite, estensori delle dita, … ), che hanno una guaina sinoviale che aiuta il tendine a scorrere
Conoscere la struttura e la funzione dei vari tendini è fondamentale per riconoscere i sintomi e la patologia e quindi impostare un percorso fisioterapico adeguato
Per esempio: la peritendinite del tendine d’Achille e il tunnel carpale sono due patologie del tendine che devono essere trattate in maniera diversa
Lo sapevi?

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I terapisti sono:
Dott.ssa Ilaria M

💥ARTROSI💥
L’ARTROSI è un processo infiammatorio cronico che provoca la DEGENERAZIONE delle strutture ossee e cartilaginee
👉🏻microtraumi e traumi
👉🏻eccesso di peso
👉🏻stile di vita
👉🏻articolazione allineata male
👉🏻alterazioni cellulari
Sono alcune delle cause fisiologiche, anatomiche o patologiche che innescano il processo artrosico
Le strutture coinvolte sono:
✳️l’osso (soprattutto la parte a contatto con la cartilagine)
✳️la cartilagine
✳️la sinovia
✳️i tendini
Il ❤️ del processo infiammatorio è a livello dell’osso subcondrale (subito sotto la cartilagine), che assorbe gli shock, fa da isolante e partecipa al metabolismo articolare
La sua struttura diventa più porosa, permettendo la progressione e l’amplificazione dell’infiammazione
Il processo si autoalimenta ♻️
COSA FARE?
Per interrompere la progressione è necessario STIMOLARE I MECCANISMI BIOLOGICI ARTICOLARI
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Lo sapevi che il menisco non provoca dolore?
Se hai una lesione meniscale o una meniscopatia, il dolore che provi deriva da altre strutture coinvolte e non dal menisco, che non è direttamente innervato
Lo sapevi?

La tecar (o diatermia o elettrobiomodulazione in radiofrequenza) genera un CAMPO ELETTROMAGNETICO
👉🏻se la struttura che assorbe è ricca di acqua (muscolo, vasi sanguigni e linfatici, cavità che contengono liquidi) si avrà un effetto soprattutto ELETTRICO
👉🏻se la struttura è povera di acqua (tendine, osso, zone fibrotiche, … ) ci saranno effetti maggiormente MAGNETICI
Si tratta di reazioni chimiche, biochimiche e fisiche
Il nostro corpo è composto da molte sostanze, strutture e tessuti
L’interazione ELETTROMAGNETICA provoca:
✅aumento della vascolarizzazione e ossigenazione dei tessuti
✅aumento dell’attività e del metabolismo cellulare, con conseguente induzione della riparazione dei tessuti
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TECAR
Continuiamo a parlare di questo elettromedicale molto utilizzato, consigliato, prescritto e applicato
La sua ampia area di applicazione talvolta crea aspettative, opinioni e credenze non corrette
Da MH Fisio utilizziamo la tecar e siamo preparati per poterla applicare in modo da sfruttare al meglio le sue caratteristiche
Una delle domande che spesso ci viene fatta è:
“Non sento il calore…non sta scaldando…ma funziona lo stesso?”
Come abbiamo già detto in un reel, la tecar (o più precisamente diatermia o elettrobiomodulazione in radiofrequenza) genera onde elettromagnetiche, che, in base al tessuto che viene trattato, hanno effetti diversi
La percezione del calore non è indicativa e l'efficacia del trattamento non dipende da questo, ma da:
✅conoscenza della patologia e delle caratteristiche della zona da trattare
✅conoscenza del macchinario e della dose giusta di energia da erogare
Affidatevi a professionisti che si avvalgono dell'uso di tecnologie di qualità e che siano aggiornati e preparati a gestire la vostra patologia

💥INFIAMMAZIONE CRONICA💥
L’infiammazione è una risposta del nostro corpo ad uno stimolo dannoso
Se il processo infiammatorio dura poco tempo e si risolve con la completa guarigione, si parla di infiammazione acuta (vedi post precedenti)
Ma se lo stimolo dannoso non viene individuato, eliminato o modificato, l’infiammazione acuta evolve in degenerazione dei tessuti, quindi a livello dell’apparato osteo-muscolo-articolare si va incontro a INFIAMMAZIONE CRONICA, che si manifesta con CALCIFICAZIONI, ARTROSI, PATOLOGIE DEL TENDINE
Perché? Cosa succede?
La risposta infiammatoria iniziale (acuta), quando si protrae, produce essa stessa danni al tessuto colpito e le sostanze che vengono prodotte per ridurre e riparare lo stimolo diventano loro stesse dannose per il corpo, trasformando l’infiammazione in un processo cronico
Per esempio: se giochi a padel e hai dolore ad una spalla e invece di fermarti continui a giocare, la spalla andrà incontro a infiammazione prima acuta e poi cronica, che si autoalimenta ogni volta che giochi
Cosa fare?
👉🏻interrompere quanto prima lo stimolo dannoso e non procrastinare
👉🏻rivolgersi a professionisti specializzati per prevenire, curare e riabilitare e poter tornare a fare attività fisica in libertà e tranquillità
L’OBIETTIVO DELLA FISIOTERAPIA È TROVARE E RISOLVERE IN MODO COMPLETO LO STIMOLO CHE CAUSA IL DANNO

L’infiammazione è una risposta del nostro corpo ad uno stimolo dannoso e può essere ACUTA o CRONICA
Oggi parliamo di 💥INFIAMMAZIONE ACUTA💥
A livello muscolare, tendineo, articolare l’infiammazione acuta ha queste caratteristiche:
👉🏻dura da poche ore a pochi giorni
👉🏻prevale la risposta VASCOLARE, cioè aumenta la presenza di liquidi nella zona (gonfiore, edema)
👉🏻l’edema serve a favorire il movimento delle cellule nei tessuti per stimolare la riparazione
I sintomi li conosciamo:
💥rossore
💥calore
💥gonfiore
💥tumefazione
💥riduzione della funzionalità
LA PRESENZA DI QUESTI SINTOMI È NECESSARIA NELLE PRIME ORE DOPO IL DANNO, QUINDI NON VANNO ELIMINATI, MA MODULATI
L’acronimo 🚨P.O.L.I.C.E.🚨ci aiuta a ricordare cosa fare o cosa non fare in caso di infiammazione acuta:
P- protection
O- optimal
L- loading
I- ice
C- compressione
E- elevation
Quindi bisogna proteggere la zona, mantenere un carico ottimale, applicare il ghiaccio, bendare, mantenere la zona sollevata
Dopo 3-5 giorni l’infiammazione acuta passa, i sintomi si esauriscono, il danno è riparato e si torna alla normalità (restitutio ad integrum)
Se lo stimolo dannoso è ripetuto o persistente, il processo infiammatorio diventa CRONICO
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I terapisti sono:
Dott.ssa Ilaria M

Il bendaggio e gli indumenti elastocompressivi si indossano in estate? Come si gestisce la compressione quando fa caldo?
☀️☀️☀️
La regola numero 1️⃣ è:
RIVOLGITI AL TUO PROFESSIONISTA DI FIDUCIA
Come sempre, quando si parla di patologie del sistema linfatico e venoso o di lipedema, generalizzare non è una buona strategia
L’educazione del paziente prevede anche insegnargli a gestire la patologia in estate, in vacanza, quando le temperature salgono
Se la condizione richiede che sia indossato un bendaggio o un indumento elastico, il caldo non deve spaventare: la compressione si deve indossare sempre
Sappiamo che il calore aumenta la vasodilatazione e che in estate è più facile che gli arti si gonfino
Continuare a indossare la compressione limita il danno provocato dall’aumento della temperatura: sarà più facile mantenere i risultati ottenuti e non peggiorare
I pazienti che da anni convivono con patologie come LINFEDEMA LIPEDEMA FLEBOLINFEDEMA sanno molto bene che è meglio fare un piccolo sforzo e indossare l’indumento elastocompressivo, per arrivare a fine giornata con gli arti sgonfi e asciutti
Ricordati la regola numero 1️⃣:
Rivolgiti al tuo professionista di fiducia per trovare insieme la strategia migliore per affrontare il caldo
☀️☀️☀️

NON ESISTONO TENDINITI
🤔😳
Il termine TENDINITE, spesso usato per definire una infiammazione dei tendini (della spalla, d’Achille o altro), non è corretto
Perché? Vediamolo insieme 🤓
👉🏻il suffisso -ITE sta per “infiammazione acuta”
Alcuni esempi:
💥gastrite (infiammazione dello stomaco)
💥cistite (infiammazione della vescica)
💥meningite (infiammazione delle meningi)
Alcuni esempi in ambito ortopedico e fisioterapico:
💥borsite (infiammazione di una borsa a livello articolare)
💥capsulite (infiammazione della capsula articolare)
💥sinovite (infiammazione della sinovia)
E quindi perché non si può dire TENDINITE?
L’infiammazione acuta, a livello articolare, è caratterizzata da un coinvolgimento della componente vascolare: la presenza di liquidi (sangue, linfa) aumenta per stimolare e favorire la riparazione dei tessuti
Il tendine è poco vascolarizzato, quindi:
👉🏻è soggetto a infiammazione cronica
👉🏻non è il tendine a infiammarsi, ma le strutture che lo circondano
Invece di “tendinite” è più corretto parlare di:
✅TENDINOSI
✅TENDINOPATIA
Queste conoscenze sono fondamentali per indicare il tipo di trattamento più adatto
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