ERSAF

cerchiamo per la sede di Foggia un operatore di patronato da inserire nel proprio organico per ricoprire il ruolo di operatore zonale...
La candidata o il candicato dovrà possedere minima eperienza nel settore. (astenersi se privi di tale requisito).

Orario di lavoro: 28/36 ore settimanali, da Lunedì a Venerdì.

Sede di lavoro: Foggia.

L'inquadramento e la retribuzione saranno commisurati all'esperienza ed alle competenze del candidato.

L'annuncio è rivolto a tutte le persone, senza distinzioni di sesso, in riferimento al D. Lgs. 198/2006. Rifiutiamo ogni forma di discriminazione, crediamo nelle pari opportunità, nelle diversità e nell'inclusione.

Mandare curriculum a [email protected]

(No risposte sotto al post, no messanger)

Cerchiamo laureati in architettura o storia dell’arte per commissione d’esame a Bari giorno 5 e 6 giugno. Paga 250 euro lorde al giorno. Impegno dalle 08:00 della mattina a fine esame.
Chi fosse interessato e risponde ai requisiti può contattarmi in privato.

Ottimo, ad Maiora!!!

ERSAF a Reggio: un successo l’inaugurazione del nuovo centro di formazione Al taglio del nastro anche il sindaco: "Un'iniziativa che dà lustro alla città"

Ieri alla presenza del Direttore della SSML di Lamezia Terme, del sindaco di Reggio Calabria e del parroco di Catona abbiamo inaugurato il nostro nuovissimo Polo di Ricerca e studi Universitario ERSAF di Reggio Calabria. Un bagno di folla ci ha atteso x inaugurare la nuova struttura formativa.
Un Ringraziamento particolare ad Umberto Princi ed al padre Stefano Princi per aver reso possibile tutto questo, al coordinatore regionale Michelangelo Cardamone per aver visto delle opportunità di crescita in questo territorio.

Lunedì 13 alle ore 19:00 inaugurazione del Polo di Ricerca e Studi Universitario di Reggio Calabria.

Nuovo polo di eccellenza a Reggio: inaugura il Centro di formazione ERSAF L'apertura di questo centro si configura come un momento di grande rilevanza, promettendo di arricchire l'offerta formativa e di sostenere lo sviluppo delle competenze richieste nel mondo del lavoro

Oggi ho esposto il mio punto di vista sulle competenze caratteriali presso la Commissione Cultura del Senato.
Di seguito il mio intervento:

Buongiorno a tutti,
Ringrazio tutti i membri della 7a Commissione Cultura e patrimonio culturale del Senato per l’ascolto e per aver reso possibile il nostro intervento.
Grazie Presidente per la parola.
Espongo il parere dell’Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione in sigla ERSAF, l’associazione datoriale che assume, a tutti gli effetti dell’art. 39 della Costituzione Italiana, come scopo la rappresentanza sindacale delle scuole e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, i collegi ed i convitti, gli educandati, gli istituti di istruzione e di formazione professionale che accettino il nostro Statuto ed i relativi regolamenti.
Siamo un grande gruppo di interessi che salvaguardia il settore economico delle imprese e degli operatori impegnati nel comparto formazione, ci fregiamo di rappresentare grandi gruppi italiani del comparto formativo, due università private, nonché circa 2640 scuole tra istituti ed enti di formazione.
L’ERSAF è presente in Italia con ben 139 sedi di rappresentanza territoriale, suddivise in 21 sedi regionali 86 sedi provinciali e 29 zonali strutturate con l’intento di portare ai nostri associati servizi formativi di eccellenza figlie dell’innovazione e della ricerca e nel contempo essere facilitatori nei rapporti con le istituzioni, le quali sono rese edotte delle particolarità del nostro lavoro e dell’importanza della nostra categoria nel bilancio italiano della cultura e delle competenze europee….
A tal scopo abbiamo, dal 2016 ad oggi, sempre operato come collettore di idee progettuali per la ricerca scientifica e la formazione universitaria, ci vantiamo di collaborare con la Fondazione per la Sussidiarietà per la ricerca delle competenze non formali, forse tra i primi in Italia.
Nel presente intervento non intendo focalizzare l’attenzione sulla necessità di accogliere in Italia le competenze non formali, mi sembra superfluo, inoltre il Prof. Maraschiello, nella successiva audizione dimostrerà, quasi scientificamente la valenza delle competenze caratteriali e la necessità di approvare in Italia la prima legge che segue le “Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio d’Europa del 2006” ed il successivo aggiornamento del 2018, raccomandazioni a seguito degli studi scientifici effettuati dal Joint Research Centre in sigla JRC di Siviglia per conto della Commissione Europea.
Pertanto la stessa Commissione Europea definisce già dal 2006, chiaramente, che le competenze caratteriali sono necessarie in un contesto sociale che vede sempre più i lavori come proceduralizzabili o meglio formulabile come algoritmo, in pratica lavori traducibili in un programma che può essere eseguito da una macchina o da un computer dotato di sensori ed attuatori.
Si pensi che con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale tutto questo avviene non solo per il lavoro manuale ma anche per quello intellettuale. E’ per questo che l’attenzione si deve necessariamente spostare da “conoscenze” e “abilità” specifici alle “competenze chiave”, definite dallo stesso Consiglio d’Europa LifeComp, ovvero Competenze per la vita!
Siamo nel 2024, sono passati ben 18 anni ed oggi finalmente siamo in procinto di accogliere la prima legge nazionale sulle competenze informali.
Mi compiaccio quindi per la discussione su questo ddl 845, perchè in qualità di Coordinatore nazionale dei progetti di ricerca scientifica dell’ERSAF, ho avuto modo di apprezzare particolarmente un lavoro accademico di ricerca effettuata con la collaborazione della Fondazione per la Sussidiarietà e finanziato al nostro Ente Bilaterale ENBAS per un milione e mezzo di euro dal MUR, una ricerca scientifica proprio sulle competenze caratteriali. Nello specifico il nostro progetto ha indagato sul ruolo attuale e futuro delle Character Skills, sia da un punto di vista teorico, sostenuto dall’ampia letteratura e dagli studi sul tema, sia da un punto di vista pratico, realizzando, dopo la fase teorica e di costruzione della traccia d’intervista, una ricerca operativa tra i docenti in formazione e tra gli alunni per valutare un rapporto di successo tra il possesso di determinate competenze non formali ed il successo scolastico ed accademico.
Successivamente abbiamo compreso le potenzialità delle competenze non formali nel campo delle politiche attive per il lavoro, consentitemi di definire questo aspetto come una vera e propria rivoluzione copernicana, basti pensare che abbiamo valutato la correlazione reale delle competenze LifeComp con il successo lavorativo in un’area determinata come macro settore economico e produttivo (codici Ateco). Ebbene oggi possiamo affermare che la definizione di “talento” come capacità intellettuale al di fuori dal comune (chiamata spesso genialità o estro), perde la sua valenza metafisica ed assume una correlazione ben definita frutto del possesso di determinate competenze caratteriali; pertanto le competenze LifeComp sono predittive del successo lavorativo.
Un altro aspetto importante deriva dalla particolarità che le competenze non formali sono assolutamente apprendibili, è possibile quindi imparare a sviluppare le proprie competenze caratteriali ed essere pertinente e concreto, in altre parole talentuoso nella vita lavorativa e nello studio. In pratica dare risposte concrete e speriamo definitive alle attività di contrasto della povertà educativa.
Come spinoff del nostro progetto stiamo progettando un software che aiuta i docenti tutor e gli operatori dei centri per l’impiego nella definizione delle competenze caratteriali e nell’orientamento dei soggetti.
Come vedete non sto enfatizzando troppo con la definizione di Rivoluzione Copernicana!
Per questi validissimi motivi, sono quì oggi per portare alla vostra attenzione alcune tematiche qualitative e caldeggiare una serie di migliorie da apportare al ddl 845.
Nello specifico la nostra associazione datoriale ritiene necessario intervenire sulla formazione dei docenti prevista dall’art. 3 ed in particolare sul comma 2 che amplia la platea dei soggetti formativi anche agli enti accreditati MIM per la formazione, abilitati ai sensi della Direttiva Ministeriale 170 del 2016, ovvero associazioni che hanno realizzato, nel corso del triennio precedente almeno tre distinte iniziative formative relative agli ambiti di cui si richiede l’accreditamento.
Ebbene noi riteniamo che una tematica così importante non può essere trattata da enti di orientamento non universitario, nello specifico riteniamo che la formazione ai docenti sulle competenze caratteriali debba essere destinata alle competenze degli enti autorizzati dal MUR ad erogare formazione universitaria:
Università,
Scuole Superiori di Mediazione Linguistica,
Consorzi Interuniversitari.
Enti che sottendono i propri percorsi formativi alla valutazione qualitativa di ANVUR e soprattutto che dimostrino competenza acquisita nello studio e/o ricerca scientifica della competenze caratteriali.
Didattica formulata da docenti universitari, poichè il docente universitario porta con sé non solo la qualità del proprio sapere, ma anche una riflessione sulla didattica della disciplina.
Stesso dicasi per l’art 4. comma 2 che definisce i requisiti e le modalità della partecipazione alla sperimentazione nazionale nonché le procedure e i criteri di selezione delle proposte progettuali presentate dalle istituzioni scolastiche ed in forza all’art 5 comma 1 anche nell’ambito dei percorsi dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti.
Anche in questo caso riteniamo che la presente commissione possa agire in maniera qualitativa, definendo per legge i requisiti dei soggetti che sono chiamati a supporto delle istituzioni scolastiche ad effettuare la suddetta sperimentazione.
Naturalmente noi suggeriamo sempre enti autorizzati dal MUR ad erogare formazione universitaria e quindi Università, SSML e Consorzi Interuniversitari, enti in possesso di comprovata esperienza acquisita nello studio e/o ricerca scientifica delle competenze caratteriali.
Tale apporto qualitativo ha un precedente legislativo, la recente deliberazione regionale n. 538 del 06/10/2023 che definisce ed approva il Sistema Regionale di Certificazione delle Competenze e le Linee guida per l’Individuazione, Validazione e Certificazione delle competenze.
La Regione Calabria per la prima volta nella storia italiana, al capitolo 2.4 definisce le linee guida per l’attestazione delle competenze non cognitive e riserva alle sole università o soggetti di derivazione universitaria come i consorzi universitari o le SSML in possesso di comprovata esperienza nello studio e/o ricerca scientifica nel campo di applicazione delle competenze non cognitive, l’autorizzazione al rilascio delle attestazioni delle competenze caratteriali.
Pensiamo pertanto che questa sia la via maestra per cogliere in pieno i benefici di questa rivoluzione culturale e scientifica nel campo dell’istruzione e della formazione. Non possiamo perdere ulteriore tempo, vi è il bisogno di approvare una legge importante che diriga le azioni di contrasto alla povertà educativa, lo chiedono i 2,2 milioni di ragazzi fino ai 35 anni che non studiano e non riescono a lavorare.
Lo chiede l’italia che lavora e necessita di manodopera specializzata ed adeguatamente formata.
Ringrazio la commissione per l’ascolto delle nostre proposte migliorative ed auguro a tutti buon lavoro nell’interesse del nostro amato paese.
Grazie

Video dell’intervento e delle domande:
https://drive.google.com/drive/folders/17vo_eMrPks9YRQHfoNuGtFuIvbhcexPZ?usp=sharing

La prima volta che un Ministro della Repubblica Italiana visita la nostra struttura universitaria! Motivo d’orgoglio per noi e per tutta la cittadinanza!!!
Abbiamo parlato delle opportunità di internazionalizzazione delle nostre aziende, del bando AICS e delle agenzie ministeriali di supporto.
Ulteriore ed importante riconoscimento per il Polo di Ricerca e Studi Universitario ERSAF Cerignola, non solo per l’ottima formazione universitaria e per i progetti di ricerca finanziati dal MUR, da oggi anche player istituzionale per il Piano Mattei!

Presso il polo universitario Ersaf di Cerignola il vice Ministro Cirielli - lanotiziaweb.it Quotidiano online della città di Cerignola. Il più letto nel Basso Tavoliere. Notizie su cronaca, politica, sport, attualità, cultura

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IL NOSTRO COMMOSSO ADDIO A LUISA RIBOLZI

Purtroppo apprendiamo con grande tristezza che Luisa non c’è più!
Viene meno non solo la sua enorme competenza nel campo nelle competenze caratteriali ed il suo coordinamento nei nostri progetti di ricerca scientifica, ma anche la sua ironia, il suo essere per tutti noi un esempio di etica professionale e morale: ha fornito il suo contributo scientifico alla società italiana sino agli ultimi suoi giorni, fin quando la terribile malattia gli ha reso possibile comunicare.
Luisa è stata indubbiamente la più grande sociologa dell’educazione, i suoi studi hanno aperto varchi verso l’identificazione delle competenze caratteriali ed il loro rapporto con la vita quotidiana ed è stata consigliera di ben 4 Ministri dell’Istruzione.
Sociologia dell’educazione all’Università di Genova, già membro del Consiglio direttivo dell’Ocse Ceri in rappresentanza dell’Italia e vicepresidente dell’ANVUR, l’Agenzia per la valutazione della ricerca universitaria.
A noi tutti non ci resta che unirci al cordoglio dei suoi familiari e di quanti gli sono stati vicino negli ultimi mesi.
Encomiabile il suo esempio di vita!
Grazie di tutto PROFESSORESSA!!! Ciao

https://www.ersaf.it/spazio-aderenti-ersaf/il-nostro-commosso-addio-a-luisa-ribolzi/4551/

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ERSAF L’Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione in sigla ERSAF, è un’associazione sindacale da

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Il MUR finanzia la ricerca dell'ERSAF con un contributo di € 1.500.000
Ricerca, innovazione, ma anche un occhio attento all’evolversi della formazione a livello nazionale ed europeo. Questo, in sintesi, il lavoro quotidiano del ERSAF, che ha tagliato un importante traguardo: un finanziamento di 1,5 milioni di euro da parte del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) sulla Legge di Bilancio del 2023 per un progetto di ricerca nazionale nel campo delle Competenze Caratteriali LifeComp.

ERSAF ha sempre guardato con attenzione al mondo delle Competenze Caratteriali vedendoci lungo, tanto che anche la Commissione Europea ha sviluppato LifeComp, il quadro per stabilire una comprensione condivisa sulla competenza chiave “personale, sociale e imparare ad imparare”.

«È un quadro concettuale, non è prescrittivo e può essere utilizzato come base per lo sviluppo di curricula e attività di apprendimento. Il framework – spiega il dottor Michele Monaco, coordinatore nazionale dei progetti di ricerca scientifica – vuole aiutare le persone a liberare il proprio potenziale dinamico, autoregolare le proprie emozioni, pensieri e comportamenti. L’obiettivo è costruire una vita significativa, far fronte alla complessità, essere individui fiorenti, agenti sociali responsabili e studenti riflessivi per tutta la vita. LifeComp descrive nove competenze che possono essere apprese da tutti nell’istruzione formale, informale e non formale. ERSAF pertanto ha intrapreso già da anni lo studio di tali competenze cercando di trovare corrispondenza tra tali skills ed il mondo del lavoro o dello studio».

Un progetto ambizioso che non si risolve nella pur corposa ricerca che l’Ente si avvia a condurre, anche con il supporto di docenti universitari di oltre dieci università italiane. L’idea è far confluire tutto ciò in percorsi di formazione per i docenti, master di aggiornamento che daranno la possibilità ai docenti di formarsi, in maniera del tutto gratuita, e diventare degli orientatori specializzati nel LifeComp. In ultimo, la possibilità, unica su questo fronte a livello italiano, di fornire agli studenti, a seguito di attività ad hoc, una certificazione delle competenze caratteriali spendibile nel mondo del lavoro. Così ognuno avrà la possibilità di comprendere le proprie attitudini, abilità e delineare più chiaramente il proprio futuro formativo e lavorativo.

Un finanziamento (1,5 milioni di euro) su un aspetto della formazione di così stringente attualità che inorgoglisce un intero territorio. «Oggi il MUR finanzia la nostra ricerca nel campo delle Competenze Caratteriali LifeComp – precisa Monaco – e siamo convinti che tale finanziamento è un finanziamento sul merito, che servirà a formare migliaia di docenti nelle scuole e a certificare le competenze caratteriali di molti ragazzi, orientandoli seriamente verso un percorso di studio e lavoro più aderente alle proprie specificità».

ERSAF Riceve un contributo di 1.500.000 euro per la Ricerca sulle Character Skill dal MUR – Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione – ERSAF ERSAF Riceve un contributo di 1.500.000 euro per la Ricerca sulle Character Skill dal MUR 8 Febbraio 2023 Pubblicato da: admin Categoria: Attività Istituzionale , Spazio Aderenti ERSAF , Nessun commento Roma 08/02/2023 Il MUR finanzia la ricerca dell'ERSAF con un contributo di € 1.500.000 Ricerca...

ERSAF acquisisce il 90% delle quote dell'ente gestore della Scuola Superiore Universitaria di Mediazione Linguistica di Lamezia Terme
Continua la corsa dell’ERSAF a favore delle competenze EQF livello 6, 7 ed 8.

Nello specifico il Consiglio Direttivo dell’ERSAF ha inteso voler acquisire quote della proprietà per il 90% dell’ente gestore della Scuola Superiore di Mediazione Linguistica di Lamezia Terme, autorizzata con DD.DD. prot. n. 640 del 12/04/2022 del Ministero dell’Università e della Ricerca, ad istituire e ad attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di primo ciclo di durata triennale e a rilasciare i relativi titoli.
I titoli sono equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea di primo ciclo di durata triennale, conseguiti nelle Università al termine dei corsi afferenti alle lauree della classe L-12 “Mediazione Linguistica”, e consentono, al termine dei corsi di studio, l’accesso ai corsi di laurea magistrale appartenenti alla classe delle lauree magistrali in traduzione specialistica e interpretariato (LM-94).

La SSML di Lamezia Terme offre inoltre occasioni di formazione continua con Corsi di perfezionamento e Laboratori strutturati in base a quanto richiesto dal mondo del lavoro ed i docenti provengono prevalentemente da aziende che occupano un ruolo ben preciso nel tessuto produttivo e sono in grado di affrontare anche complessi problemi gestionali.

Tutti i soci ERSAF potranno così usufruire già dal prossimo anno accademico dei servizi offerti dalla SSML utilizzando la piattaforma aderenti o la piattaforma università.

ERSAF acquisisce la SSML di Lamezia Terme – Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione – ERSAF ERSAF acquisisce la SSML di Lamezia Terme 29 Agosto 2023 Pubblicato da: admin Categoria: Attività Istituzionale , Spazio Aderenti ERSAF , Nessun commento Roma 29/08/2023 ERSAF acquisisce il 90% delle quote dell'ente gestore della Scuola Superiore Universitaria di Mediazione Linguistica di Lamezia T...

Carissimo Associato,
La nostra associazione datoriale ha voluto anche quest’anno, come in passato, raggiungerti a casa o a lavoro con tutto il nostro affetto e con tutto il calore di ogni singolo membro della nostra grande famiglia.
Come sai bene, ERSAF ha lavorato in questi anni per non lasciare nessuno indietro, perchè la forza del nostro gruppo deriva dall’unione di tutti i nostri consociati; abbiamo lavorato per offrire un nuovo welfare per i dipendenti delle nostre imprese e per dei nuovi servizi a valore aggiunto.
Abbiamo visto bene, eravamo sicuri di una continua crescita dopo la ripartenza, così è stato.
Tanto si è fatto e tantissimo è ancora da fare grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il nostro comparto è diventato volano di crescita per il Sistema Italia, la nostra associazione ha scelto come proposizione una frase latina tratta da un passo di Seneca (Epistulae morales ad Lucilium): “Non Scholae, sed vitae discimus”.
Questo nostro motto riassume gli intenti della nostra associazione di rappresentanza Sindacale: per ERSAF l’apprendimento di ogni singolo studente è finalizzato alla formazione dinamica della propria personalità. La conoscenza è pertanto quella facoltà di apprendere che rende agevole il superamento delle problematiche presentate dal corso degli eventi.
Cari amici, abbiamo tutti il compito di insegnare il valore della Formazione e della Ricerca Scientifica, uniche vie maestre ed allo stesso tempo interventi utili per la ripartenza e la crescita del nostro amato Paese.
Quest’anno, come sapete, non ci sarà la solita festa di fine anno, non ci sarà il momento di confronto con tutti gli associati, non abbiamo voglia di festeggiare perchè il nostro pensiero è rivolto alla famiglia del nostro collaboratore Andrea, il quale, proprio mentre si stava portando a lavoro, ha subito un grave incidente stradale. Oggi il nostro Andrea è ricoverato presso U.O. di Rianimazione di Foggia poichè le sue condizioni sono gravissime.
Ad Andrea va il nostro pensiero e la nostra preghiera.
Voglia questo post farti sentire la vicinanza della nostra associazione.....insieme verso nuovi grandi obiettivi, grazie di cuore ed Auguri

Link Originale: https://www.ersaf.it/spazio-aderenti-ersaf/auguri-di-buon-natale-e-felice-2023-aspettando-il-ritorno-di-andrea-mallardi/4498/

Oggi ci lascia il padre della divulgazione scientifica nella televisione italiana.
Grazie Piero Angela per i tuoi insegnamenti e per la tua instancabile attività di insegnamento proferita nel tempo.
Sarai sempre per noi un esempio!!!
Ora, come hai tu stesso hai richiesto, siamo pronti a fare la nostra parte!!!
Grazie Professore, con cordoglio ti salutiamo…

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Servizi a Valore Aggiunto x Caf e Patronati = Maggior reddito – Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione – ERSAF ERSAF è l’associazione Sindacale Nazionale che difende i diritti dei formatori e dei loro istituti di formazione, conoscendo bene il sistema sindacale ed i servizi offerti dai Caf e Patronati ha strutturato una serie di prodotti formativi e servizi per il lavoro di facile proposizione commerciale...

E' un atto di una GRAVITA' INAUDITA!!!
In Europa succede che la Russia invade militarmente una nazione sovrana, l'Ucraina.

Ebbene questa situazione è figlia di una tradizione europea di scambi culturali e finanziari con la Russia.
Negli anni passati le varie nazioni europee hanno sempre fatto finta di non conoscere la situazione geopolitica della Russia e dei suoi partner, hanno sempre chiuso un occhio, talvolta entrambi, allorquando la falsa Repubblica (etimologicamente parlando) Russa violava i vari trattati sui diritti umani o quando più semplicemente uccideva i propri oppositori con una certa nonchalance in territorio straniero.
Adesso noi ci chiediamo: come è possibile fare affari in un contesto così poco regolamentato? Tutto ciò non costituisce un grave rischio?

Vi lasciamo con questi interrogativi e con la nostra volontà di esprimere il più incondizionato supporto alla nazione Ucraina.

ERSAF pertanto richiede ai propri soci uno sforzo economico per i cittadini ucraini colpiti dalla guerra, faremo arrivare prodotti di prima necessità.

Chiediamo inoltre ai nostri politici di non intraprendere rapporti commerciali con paesi che VIOLANO I DIRITTI UMANI!!!
E' necessario che questi capiscano di essere soli!!!

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I nostri più sentiti Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti i soci.
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Oggi, alle ore 01:45, è venuto a mancare all’affetto dei propri cari Pasquale Manzi il padre del nostro Presidente Nazionale. Le esequie saranno celebrate domani 16 febbraio 2021 alle ore 15:00 direttamente presso il cimitero di Stornarella (Fg) in forma pubblica e rispettando le prescrizioni in termini di mitigazione da contagio da Virus SARS Cov2.
L’associazione tutta partecipa al dolore che ha colpito il suo presidente ed esprime tutto il suo cordoglio per la dipartita del compianto padre.

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - PARLA IL PRESIDENTE NAZIONALE

Oggi più che mai avverto il bisogno di unire la mia voce a quella di tanti uomini disgustati dagli atteggiamenti dei propri simili verso l’altrui sesso.
Quante volte abbiamo sentito le vittime o le donne in generale parlare della violenza femminile, io ritengo che servano uomini che parlino ad uomini così da cambiare la cultura nazionale del mancato rispetto verso la donna.
Sono passati oramai quasi 40 anni dalla storica data del 05 Agosto 1981, allorquando si decise con una legge nazionale, la 442, che il “delitto d’onore” non avesse più rilevanza in un processo penale, la situazione è migliorata, ma avverto ancora dei preoccupanti sentori che la cultura maschilista è ben radicata nella nostra cultura più o meno popolare che sia.
Vorrei pertanto porre l’attenzione di tutti gli iscritti ed associati alle vicende di cronaca degli ultimi anni sino ad arrivare alle più recenti, denotiamo sempre una colpevolizzazione delle donne.
Non si arriva mai a comprendere che la donna è un soggetto dotato di acuto ingegno e libero arbitro al pari degli uomini, un soggetto cogitante che deve agire nel più pieno rispetto delle proprie volontà.
Ebbene la nostra cultura nazionale, non propriamente fondata sulla meritocrazia, risulta essere il primo problema per l’emancipazione culturale delle donne, queste non avrebbero alcun problema a ricoprire ruoli di importanza strategica per il paese se ci fosse una valutazione sul merito.
Sono felice pertanto di portare alla vostra attenzione che il 70% dei collaboratori ERSAF è di sesso femminile, nonché fiero di tale importante traguardo culturale raggiunto dalla nostra associazione, spero pertanto di vedere al più presto una grande donna alla direzione di un Polo di Ricerca e Studi Universitario o alla presidenza di questa nostra associazione datoriale.
Ricordo inoltri a tutti gli associati che è volontà dell’ERSAF perseguire ogni forma di condotta poco rispettosa nei confronti delle donne, siano esse inquadrate come collaboratrici o come formatori associati; il mio impegno preso in data odierna sarà pertanto improntato sull’emersione meritocratica di tutti gli associati e al mantenimento delle pari opportunità e pari diritti tra uomo e donna.
Un grande abbraccio a tutti gli associati.