Cinema Farnese

𝑰𝒍 𝑭𝒂𝒓𝒏𝒆𝒔𝒆 𝒗𝒊 𝒂𝒖𝒈𝒖𝒓𝒂 𝒃𝒖𝒐𝒏𝒆 𝒇𝒆𝒓𝒊𝒆!

Nell'augurarvi buone vacanze, vi diamo appuntamento a giovedì 𝟐𝟐 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 per una nuova, grande ed esaltante stagione di cinema a Campo de' Fiori, ricca di titoli, ospiti, rassegne, retrospettive, incontri e film di qualità!

Buona estate, ci vediamo al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 a partire dal 𝟐𝟐 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨!!!

☀️😎🌊🌴

Con le ultime foto della seconda edizione degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒, il 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 vi augura buone ferie, con l'augurio e la speranza di rivedervi - sempre curiosi, appassionati e numerosi - tra qualche settimana a Campo de' Fiori!

È stata un'annata densa e impegnativa, ricca di ospiti, rassegne, retrospettive, incontri e grande cinema.

Potete stare certi che il cinema d'autore e di qualità tornerà al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 dopo una breve pausa estiva, necessaria per ricaricare le batterie e fare il pieno d'energia, in vista di una nuova stagione cinematografica ricca di sfide e grandi stimoli!

Buona estate a tutte e a tutti, ci vediamo presto al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞!!!

📽 ☀️ ❤️

Gianluca Santoni e Andrea Lattanzi al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 per presentare al nostro pubblico 𝐈𝐎 𝐄 𝐈𝐋 𝐒𝐄𝐂𝐂𝐎, premiato con l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il miglior film commedia.

🎥

𝐉𝐔𝐍𝐈𝐏𝐄𝐑 - 𝐔𝐍 𝐁𝐈𝐂𝐂𝐇𝐈𝐄𝐑𝐄 𝐃𝐈 𝐆𝐈𝐍 𝐈𝐍 𝐀𝐍𝐓𝐄𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐀𝐋 𝐅𝐀𝐑𝐍𝐄𝐒𝐄!

Domani, domenica 28 luglio, alle ore 16.30 e alle 18.30 vi proporremo in anteprima 𝐉𝐔𝐍𝐈𝐏𝐄𝐑 - 𝐔𝐍 𝐁𝐈𝐂𝐂𝐇𝐈𝐄𝐑𝐄 𝐃𝐈 𝐆𝐈𝐍 con una superlativa e magistrale 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐑𝐚𝐦𝐩𝐥𝐢𝐧𝐠, premiata per la sua interpretazione al Bif&st Bari International Film&TV Festival e all'Ischia Film Festival.

La vita?
Con acqua e una spremuta di limone 🍸🫗🍋

Sam è un ragazzo problematico che il padre non sa più come prendere. La convivenza forzata con sua nonna Ruth, che ha un passato avventuroso di fotografa di guerra (e una passione smodata per il gin), lo cambierà profondamente.

Una storia toccante in cui si riscopre la forza dei legami familiari e ci si lascia indietro il dolore del passato per guardare con più serenità al domani.

Proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Per info e biglietti: https://www.cinemafarnese.it/movie/juniper-un-bicchiere-di-gin/

❤️ Trent Film

Domani sera, domenica 28 luglio - ore 21.00, al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 è di scena la serata finale degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒!

Per l'occasione avremo con noi Marianna Fontana (già protagonista di L’ultima volta che siamo stati bambini, Capri-Revolution e Indivisibili), che riceverà il Premio come Miglior Attrice per la sua intensa interpretazione in 𝗟𝗔 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗔 𝗩𝗜𝗧𝗔, terzo lungometraggio di Vito Palmieri in cui si affronta il tema del reintegro sociale attraverso la giustizia riparativa.

Anna, giovane donna dal passato oscuro, decide di trasferirsi a Peccioli, un piccolo comune di provincia. Ed è all’interno di questa piccola comunità che Anna riscopre e riassapora la routine del quotidiano: lavora, cammina libera per le strade, conosce nuove persone tra le quali Antonio, un uomo dolce e introverso con cui inizia una timida relazione. Ma il passato sembra non lasciarle scampo perché il giudizio degli altri, a differenza delle sentenze e delle condanne, sembra non finire mai.

"Il regista Vito Palmieri, ispirandosi al romanzo ominimo di Michele Santeramo che lo affianca come cosceneggiatore, fa leva sulla sua esperienza di documentarista per raccontare questa storia di (tentata) redenzione e riscatto incastonandola in un paesaggio silenzioso e riflessivo, dominato dalle statue giganti di Peccioli che dominano il paesagio come muti osservatori delle piccole vicende degli esseri umani. La bella fotografia di Michele D'Attanasio valorizza tanto il borgo toscano quanto le campagne circostanti e il volto intenso di Marianna Fontana, che interpreta la tormentata Anna con dolorosa intensità." (MyMovies)

La seconda vita Comune di Peccioli

𝐔𝐍 𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝐀𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒!

Domani, sabato 27 luglio, dopo 𝐈𝐎 𝐄 𝐈𝐋 𝐒𝐄𝐂𝐂𝐎 alle 21.30 vi aspettiamo per 𝐏𝐀𝐓𝐀𝐆𝐎𝐍𝐈𝐀, insieme al regista Simone Bozzelli che premieremo come miglior regista!

Yuri ha vent'anni e vive con l'anziana zia una vita ovattata nel grembo del piccolo paese abruzzese che è tutto il suo mondo. Ad una festa di compleanno incontra Agostino, animatore girovago, che gli promette l'indipendenza.

Ingresso a 3.50 euro per 𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧.
Per info e acquisto biglietti: https://www.cinemafarnese.it/

"Patagonia, in concorso a Locarno, costituisce conferma piena e formata di una visione: il regista continua a stare addosso ai corpi dei suoi personaggi - carne e respiri, umori e stati d’animo - restituendo, attraverso questa esperienza fisica primaria, il decadente, malato rapporto che si instaura tra di loro, una nuova claustrofobica relazione fatta di ricatti emotivi, contrattazioni implicite, gestione subdola di sensi di colpa, supremazia e sudditanza psicologiche, concessioni e rifiuti, ribellioni e armistizi, torture vicendevoli. Il ventenne Yuri (Andrea Fuorto) - un’anima candida che nasconde (forse) un disturbo dello spettro autistico - fugge dal paesino abruzzese in cui vive con una triade di zie che si occupano di lui a turno, per seguire Agostino (Augusto Mario Russi), un girovago animatore di feste per bambini, Lucignolo tentatore che gli prospetta una via di fuga fino ad allora mai davvero ipotizzata e cercata. Ne nasce un rapporto tossico che si converte in sbilenco menage familiare, una relazione problematica che il regista rende senza sconti. Bozzelli coniuga la sua storia (scritta con Tommaso Favagrossa) in un continuo tempo presente (il passato si brucia e non torna), immerge lo spettatore in un mondo complesso e autentico che non si fa mai semplice scenario e che vive lontano da quel contesto urbano a cui tanto cinema italiano da vetrina ci ha abituato, dirige con mano felice gli attori - professionisti e non -, trae il meglio dalla giovane crew (per tutti: fotografia di Leonardo Mirabilia, montaggio di Christian Marsiglia)." Gli Spietati

Domani, sabato 27 luglio, alle 19.00 avremo con noi il regista Gianluca Santoni che presenterà al pubblico 𝐈𝐎 𝐄 𝐈𝐋 𝐒𝐄𝐂𝐂𝐎, premiato con l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il miglior film commedia.

Insieme al regista avremo il grande piacere di ospitare al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 Andrea Lattanzi, il protagonista del film!

Denni ha dieci anni, un padre violento e una madre che ne subisce le violenze. Il bambino coltiva il desiderio di mettere la mamma in salvo, e quando la sua amica Eva gli racconta di avere un cugino killer a pagamento, conosciuto come Il Secco, pensa di aver trovato la soluzione ideale. Tra il bambino e il presunto killer nasce un’amicizia inaspettata, un forte legame per combattere le violenze di tutti i giorni.

"𝐈𝐎 𝐄 𝐈𝐋 𝐒𝐄𝐂𝐂𝐎, Menzione Speciale nel 2023 nella sezione “Alice nella Città” del Festival di Roma, è l’esordio nel lungometraggio per il trentatreenne originario di Fermo, Gianluca Santoni, diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Tutto sembra presentarsi al posto giusto, anche il finale, che ci lascia nell’incertezza dell’immaginazione. Buona sceneggiatura (la storia originale scritta da Michela Straniero e dallo stesso regista ha vinto il Premio Solinas), uno sguardo già particolarmente maturo nelle inquadrature di luoghi figurativamente “lontani” dalla bella stagione, interpreti sicuramente in parte. Su tutti, il bambino Francesco Lombardo e il Secco Andrea Lattanzi, capaci di trovare la necessaria amalgama e la dovuta simbiosi per “galleggiare”, fingersi morti, nella violenza di tutti i giorni, mostrata o recondita, la più nefasta delle eredità." (Sentieri Selvaggi)

🎥

Ospiti, ospiti, ospiti e ancora ospiti!

Proseguono al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 gli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒!

Vi aspettiamo per le ultime tre serate, fino a domenica 28 luglio, insieme ai nostri ospiti che vi stanno regalando tante emozioni e riflessioni importanti!

Ci vediamo stasera, venerdì 26 luglio, alle 21.00 con 𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐄𝐀𝐓𝐒𝐄𝐋𝐋𝐄𝐑 di Margherita Giusti, 𝐃𝐄 𝐋’𝐀𝐌𝐎𝐔𝐑 𝐏𝐄𝐑𝐃𝐔 di Lorenzo Quagliozzi e 𝐋𝐀 𝐋𝐈𝐍𝐄𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐄𝐑𝐌𝐈𝐍𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 di Gabriele Biasi, tre cortometraggi che si sono distinti in diversi festival internazionali.

Ingresso unicoa 3.50 euro per 𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧.
Per info e acquisto biglietti: https://www.cinemafarnese.it/

𝘓𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘪 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘷𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘭𝘦𝘯𝘥𝘪𝘥𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦.

𝐅𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐭 di Babak Jalali con Anaita Wali Zada e Jeremy Allen Whiteè in programmazione al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 in versione originale con sottotitoli in italiano venerdì 26 alle ore 16.30 e domenica 28 luglio alle 21.30!

Fremont, città della Bay Area, viene chiamata anche Little Kabul, perché ospita una delle più grandi enclave di afghani negli Stati Uniti, là immigrati in cerca di un senso di comunità. Questo è ciò che Donya sta cercando: comunità, connessione, amore.

𝐅𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐭 , vicino per indole e per spirito al cinema di Jim Jarmusch, è un film affascinante, dal sapore tipicamente indie americano, tra le strisce di Charles M. Schulz e i quadri di Edward Hopper, con meravigliosi attori non professionisti e la star Jeremy Allen White, conosciuto e apprezzato per le serie televisive “Shameless” e “The Bear”.

Per info e biglietti: https://www.cinemafarnese.it/movie/fremont/

𝐒𝐄𝐑𝐀𝐓𝐀 𝐂𝐎𝐑𝐓𝐎𝐌𝐄𝐓𝐑𝐀𝐆𝐆𝐈 𝐀𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒!

Venerdì 26 luglio, a partire dalle ore 21.00, al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 avrete la possibilità di vedere tre film brevi premiati e presentati in diversi festival internazionali e di conoscere e incontrare i loro autori.

𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐄𝐀𝐓𝐒𝐄𝐋𝐋𝐄𝐑 di Margherita Giusti, premiato ai David di Donatello per il miglior cortometraggio, è la storia vera di Selinna Ajamikoko, una giovane ragazza nigeriana che sogna di diventare una macellaia come sua madre. Per esaudire il proprio desiderio si imbarca in un lungo viaggio verso l’Italia, pieno di atrocità e bestialità. Una storia raccontata tramite il colore, il sangue, il corpo e i tagli. Un viaggio animato che accompagna la voce di Selinna e ci guida in quella ricerca di identità che caratterizza l’essere umano.

In 𝐃𝐄 𝐋’𝐀𝐌𝐎𝐔𝐑 𝐏𝐄𝐑𝐃𝐔 di Lorenzo Quagliozzi il cuore di una giovane monaca è diviso tra Dio e l’Amore nella Francia occupata dai nazisti.

𝐋𝐀 𝐋𝐈𝐍𝐄𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐄𝐑𝐌𝐈𝐍𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 di Gabriele Biasi è un film documentario sulla fuga di Fernanda Gonzalez da Buenos Aires all'Italia. Intrecciando filmati d'archivio di esplorazioni spaziali con il suo archivio personale, il film si concentra sul suo viaggio emotivo, mentre Fernanda è costretta a fare i conti con il senso di colpa per aver lasciato indietro i suoi cari.

Ingresso a 3.50 euro per 𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧.
Per info e acquisto biglietti: https://www.cinemafarnese.it/

Presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes nel 2023, lo straordinario noir cinese 𝑰𝑳 𝑴𝑰𝑺𝑻𝑬𝑹𝑶 𝑺𝑪𝑶𝑹𝑹𝑬 𝑺𝑼𝑳 𝑭𝑰𝑼𝑴𝑬 arriva al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 𝐀𝐫𝐭𝐡𝐨𝐮𝐬𝐞 giovedì 25 alle ore 18.30 e domenica 28 luglio alle 16.30 in versione originale con sottotitoli in italiano!

Anni ’90, Banpo Town, nella Cina rurale. Il corpo senza vita di una donna viene ritrovato vicino al fiume. Ma Zhe, Capo della Polizia Criminale, prende in mano l’indagine sull’omicidio che porta rapidamente a un arresto apparentemente ovvio. Mentre i suoi superiori sono ansiosi di annunciare il loro successo, vari indizi spingono Ma Zhe a esplorare più a fondo i comportamenti nascosti dei suoi concittadini. La sua ricerca della verità lo condurrà a svelare segreti inaspettati e a confrontarsi con le oscure realtà della vita in una piccola comunità.

"Con la sua opera terza, tratta da un celebrato racconto di Yu Hua, Wei Shujun affronta il noir immergendo nel pozzo senza fondo dell’orrore umano tanto la singolarità quanto il collettivo, in un esercizio di riflessione sulla Cina che diventa anche speculazione sul cinema, sullo spettacolo della vita, e sull’inerzia del pubblico." Quinlan

Per info e biglietti: https://www.cinemafarnese.it/movie/il-mistero-scorre-sul-fiume/

Wanted Cinema

Giovedì 25 luglio, alle ore 21.00 avremo con noi Giovanni Piperno, l'autore di 𝟏𝟔 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, a cui consegneremo l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il Miglior Documentario Ex Aequo!

Cos’ha significato essere comunisti e cosa può ancora significare? Cosa rimane oggi, a più di trent’anni dalla svolta della Bolognina, dell’esperienza di milioni di iscritti al PCI che hanno provato a trasformare sé stessi e il mondo?

𝟏𝟔 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 di Giovanni Piperno, è un vero e proprio viaggio su un passato che, in un certo senso, riecheggia anche nel nostro presente.

Luciana Castellina, storica dirigente comunista, fondatrice del Manifesto, scrittrice e giornalista, è la preziosa guida e la portavoce che accompagna lo spettatore per tutto il film.

𝟏𝟔 𝐌𝐢𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 è un film molto intenso, di cuore, che racconta uno spaccato di vita e di storia del nostro Paese, omaggiando e abbracciando il cinema italiano in tante sue forme. E che, si potrebbe dire, ci invita a non smettere mai di credere e di batterci per i nostri ideali.

Wanted Cinema Film Tv

Gli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 procedono a gonfie vele al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞!

Vi aspettiamo fino a domenica 28 luglio insieme ai nostri importanti e numerosi ospiti che stanno rendendo densa, preziosa e unica questa seconda edizione della manifestazione!

Ci vediamo stasera alle 21.00 per 𝐓𝐑𝐎𝐏𝐏𝐎 𝐀𝐙𝐙𝐔𝐑𝐑𝐎, un'opera prima - scritta, diretta e interpretata da Filippo Barbagallo - fresca, leggera e intelligente, particolarmente adatta per una visione estiva!

Filippo Barbagallo riceverà l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 come miglior attore per il suao talento e la naturale propensione per la commedia che rimandano al cinema degli esordi di Nanni Moretti e Massimo Troisi, oltre a ricordare il cinema gentile, leggero e delicato di Gianni Di Gregorio (consulente artistico per 𝐓𝐑𝐎𝐏𝐏𝐎 𝐀𝐙𝐙𝐔𝐑𝐑𝐎).

Vi ricordiamo che al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 in questi giorni avete ancora la possibilità di recuperare 𝐑𝐀𝐂𝐂𝐎𝐍𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐃𝐔𝐄 𝐒𝐓𝐀𝐆𝐈𝐎𝐍𝐈, l'ultimo capolavoro di Ceylan, e tutti e cinque i titoli della magnifica rassegna ALMODÓVAR - CORPI IN PRESTITO dedicata al grande cineasta iberico.

Mercoledì 24 luglio, alle ore 21.00 avremo il piacere di farvi vedere 𝐓𝐑𝐎𝐏𝐏𝐎 𝐀𝐙𝐙𝐔𝐑𝐑𝐎, un gioiello che non abbiamo avuto modo di programmare quando è uscito al cinema a inizio maggio.

Un'opera prima - scritta, diretta e interpretata da Filippo Barbagallo - fresca, leggera e intelligente, particolarmente adatta per una visione estiva!

Di Filippo Barbagallo, che sarà con noi e riceverà l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 come miglior attore, sentirete e sentiremo parlare a lungo nei prossimi anni: possiede un talento e una naturale propensione per la commedia che rimandano al cinema degli esordi di Nanni Moretti o di Massimo Troisi, oltre a ricordare il cinema gentile, leggero e delicato di Gianni Di Gregorio.

𝐓𝐑𝐎𝐏𝐏𝐎 𝐀𝐙𝐙𝐔𝐑𝐑𝐎 è un film d'esordio brillante e originale, che per alcune sfumature può ricordare quello degli autori citati sopra ma che in definitiva appartiene completamente a Filippo Barbagallo.

Dario, 25 anni, è aggrappato al suo equilibrio da adolescente: vive a casa con i suoi e ha lo stesso gruppo di amici dai tempi del liceo. Quando nel torrido agosto romano inizia a frequentarsi prima con Caterina, una ragazza conosciuta per caso, e poi con Lara, la ragazza “irraggiungibile” che ha sempre amato, dovrà scegliere se restare nella sua comfort zone o lasciarsi finalmente andare.

«Barbagallo azzecca il cast (c'è anche Valerio Mastandrea nel ruolo del padre), il ritratto di una Roma non banale, le musiche (Pop X, scelta notevole), ma azzecca soprattutto i toni e i modi di un film che, scrive nelle sue note di regia, non ha “la pretesa di sorprendere a tutti costi, né di spiegare qualcosa, in cui si sdrammatizza per non annoiare e anche un po’ per pudore”.
Ci è riuscito, e Troppo azzurro è un film con un garbo e un’atmosfera non comuni. Che è lieve, ironico, ma non è mai superficiale. E forse, quell’azzurro lì del titolo, è anche un collegamento con una canzone molto famosa, quella in cui si parla di un treno dei desideri che, però, nella mente di chi canta (o di chi è in un film) va all’incontrario». Comingsoon

𝐒𝐄𝐓𝐓𝐈𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐃𝐀 𝐔𝐑𝐋𝐎 𝐀𝐋 𝐂𝐈𝐍𝐄𝐌𝐀 𝐅𝐀𝐑𝐍𝐄𝐒𝐄!

Come ormai saprete, fino a domenica 28 luglio a Campo de' Fiori è di scena la seconda edizione degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒, con una bella e interessante selezione di sorprendenti film italiani, tra lungometraggi e cortometraggi, usciti nella stagione cinematografica 2023-2024 e tantissimi ospiti che ci stanno venendo a trovare.

Quello che forse non sapete è che, sempre in questa settimana, abbiamo deciso di riproporre tutti e cinque i titoli della rassegna ALMODÓVAR - CORPI IN PRESTITO, per dare modo a chi se li è persi nelle scorse settimane di poterli recuperare sul grande schermo!

Con uno stile unico e un'attenzione particolare alla rappresentazione della complessità umana, Pedro Almodóvar ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama cinematografico internazionale. Tra i temi centrali delle sue opere, il corpo riveste un ruolo fondamentale, diventa uno strumento narrativo attraverso il quale esplorare i desideri, le relazioni e le identità.

Con "Kika - Un corpo in prestito" (1993) Almodóvar mette in scena un'opera carica di provocazione, dove i corpi dei personaggi diventano oggetto di desiderio, manipolazione e trasgressione. Il corpo diventa una metafora della società contemporanea, con le sue ossessioni e le sue perversioni. In "Il fiore del mio segreto" (1995), Almodóvar affronta il tema del corpo in modo più intimo e delicato: la protagonista Leo - un’immensa Marisa Paredes - si trova a confrontarsi con il suo corpo e con la sua identità in un viaggio interiore che la porta a riscoprire se stessa e a liberarsi dalle convenzioni che la soffocano.

Oscar per la migliore sceneggiatura originale e Golden Globe per il miglior film straniero, in “Parla con lei” (2002) il corpo diventa il confine tra la vita e la morte, ma anche il mezzo attraverso il quale esprimere amore, desiderio e intimità.

In “La mala educación" (2004), dove si intrecciano storie di passione, violenza e perdono, i corpi dei personaggi sono prigionieri dei loro desideri più oscuri e delle loro esperienze traumatiche. Almodóvar esplora la vulnerabilità dei corpi di fronte al potere e alla manipolazione. “La mala educación" ha vinto il BAFTA come miglior film straniero e ha ottenuto una nomination agli Oscar per la migliore sceneggiatura.

Con "Volver" (2006) Almodóvar esplora il tema della maternità, della morte e della rinascita attraverso il corpo delle donne, che diventa il luogo della vita e della morte, della sofferenza e della resilienza. I corpi femminili sono fonte di forza e di saggezza, di gioia e di dolore. Premio per la migliore interpretazione femminile al cast del film al Festival di Cannes: Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo, Blanca Portillo. Penelope Cruz ha ottenuto anche la nomination agli Oscar.

Ingresso a 3.50 euro per 𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐑𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐭𝐢𝐨𝐧.
Per acquisto biglietti e orario spettacoli: https://www.cinemafarnese.it/

La rassegna ALMODÓVAR - CORPI IN PRESTITO è distribuita in sala da CG Entertainment in collaborazione con Barz and hippo.

Martedì 23 luglio, alle ore 21.00 avremo con noi Giorgio Colangeli, un caro amico del 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 nonché un grande attore del cinema italiano, a cui consegneremo il Premio Speciale degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 per la sua interpretazione in 𝐂𝐀𝐒𝐓𝐄𝐋𝐑𝐎𝐓𝐓𝐎, riuscita opera d'esordio di Damiano Giacomelli (che torna nuovamente a trovarci) presentata in anteprima all'ultima edizione del Torino Film Festival.

Un misterioso misfatto scuote la vita di Castelrotto, paesino appenninico da sempre fuori dalla cronaca... e dalla storia. Ottone, ex cronista locale e maestro elementare in pensione, approfitta dell’episodio per riprendere la penna in mano e vendicarsi di un vecchio torto subito. Il suo piano è chiaro: manipolare il racconto del nuovo crimine per far accusare gli uomini che gli hanno rovinato la vita.

«Castelrotto nasce da un interesse per la cronaca locale del mio territorio, l’entroterra maceratese, negli anni immediatamente precedenti il sisma 2016, il periodo in cui anche su scala locale la carta stampata ha ceduto definitivamente il passo alle pubblicazioni online. Man mano che raccoglievo questo materiale ho iniziato a viverlo attraverso un filtro, una voce che poi è diventata il centro del film. Così è nato Ottone, un maestro decaduto che persegue la sua cieca vendetta personale e nel farlo si riappropria di una vitalità perduta.» (Damiano Giacomelli)

Biglietti a € 3.50 per Cinema Revolution in vendita in cassa e sul nostro sito: https://www.cinemafarnese.it/

BUONA LA PRIMA!

Grazie a 𝑨𝒍𝒂𝒊𝒏 𝑷𝒂𝒓𝒓𝒐𝒏𝒊 per essere stato con noi e aver aperto le danze degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 con 𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚, Premio FIPRESCI e Premio speciale della giuria Orizzonti all'ultima Mostra del Cinema di Venezia!

Vi aspettiamo al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 per una settimana ricca di incontri, proiezioni, eventi e grande cinema!

Biglietti a € 3.50 per Cinema Revolution in vendita in cassa e sul nostro sito: https://www.cinemafarnese.it/

Film Tv

Dopo la bella apertura di ieri sera, gli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 proseguono oggi con ben due proiezioni, accompagnate dalla presenza al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 di 𝑷𝒂𝒑𝒑𝒊 𝑪𝒐𝒓𝒔𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐 e 𝑩𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝑫𝒆 𝑺𝒊𝒄𝒂!

Oggi, lunedì 22 luglio, la seconda giornata degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 inizia alle ore 19.00 con 𝐉𝐄𝐅𝐅 𝐊𝐎𝐎𝐍𝐒 – 𝐔𝐍 𝐑𝐈𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐏𝐑𝐈𝐕𝐀𝐓𝐎, incentrato su uno degli artisti contemporanei più influenti, popolari e controversi degli ultimi tempi, di Pappi Corsicato, a cui consegneremo il Premio per il Miglior Documentario.

A seguire, alle 21.30, è in programma 𝗠𝗶𝗺ì – 𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗯𝗿𝗲, premio per il miglior film drammatico, una riuscita, sorprendente e appassionate fiaba dark che mescola assieme Nosferatu, i cantanti neomelodici e Gomorra. Il regista Brando De Sica riceverà l'𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il miglior film drammatico.

Vi aspettiamo al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 per un curioso e imperdibile double bill!

Biglietti a € 3.50 per Cinema Revolution in vendita in cassa e sul nostro sito: https://www.cinemafarnese.it/

CI SIAMO!!!

Inizia stasera, domenica 21 luglio - ore 21.30, la seconda edizione degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒, con l'apertura affidata al film 𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 del regista esordiente 𝑨𝒍𝒂𝒊𝒏 𝑷𝒂𝒓𝒓𝒐𝒏𝒊, un affresco spiazzante, vitale e sorprendente della periferia romana, tra Harmony Korine e gli anime giapponesi, vincitore del Premio speciale della Giuria a Orizzonti 2023.

Domani sera, lunedì 22 luglio, prima della proiezione serale delle 21.30 di 𝗠𝗶𝗺ì – 𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗯𝗿𝗲 di 𝑩𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝑫𝒆 𝑺𝒊𝒄𝒂, a cui andrà il premio per il miglior film drammatico, alle ore 19.00 avremo il piacere di avere con noi 𝑷𝒂𝒑𝒑𝒊 𝑪𝒐𝒓𝒔𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐, tra i più grandi esponenti del cinema partenopeo.

Al regista napoletano consegneremo il Premio 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il miglior documentario per il suo 𝐉𝐄𝐅𝐅 𝐊𝐎𝐎𝐍𝐒 – 𝐔𝐍 𝐑𝐈𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐏𝐑𝐈𝐕𝐀𝐓𝐎, incentrato su uno degli artisti contemporanei più influenti, popolari e controversi degli ultimi tempi.

Pappi Corsicato ci regala un ritratto inedito di , ripercorrendo i quarant'anni di carriera dell'artista per esplorare nel profondo la sua produzione artistica e il suo metodo comunicativo.

Il film rappresenta un’occasione unica per capire l’uomo che ha preso gli oggetti di uso quotidiano prodotti in serie e li ha trasformati nella più alta forma d’arte, elevando il loro status da ordinario a sublime.

Per info e biglietti: https://www.cinemafarnese.it/movie/arthouse-awards-jeff-koons/

Siete pronti per gli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒?!!

Domani sera, domenica 21 luglio - ore 21.30, al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 diamo il via alla seconda edizione degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒 con 𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚, folgorante e potente opera prima di 𝑨𝒍𝒂𝒊𝒏 𝑷𝒂𝒓𝒓𝒐𝒏𝒊 che sarà nostro ospite (il primo di una lunga serie) in sala!

Biglietti a € 3.50 per Cinema Revolution in vendita in cassa e sul nostro sito: https://www.cinemafarnese.it/

"I tre amici Brenda, Alex e Kevin vivono nella campagna a 30 chilometri dalla capitale, trascorrendo il tempo come in un’infinita vacanza, apparentemente gironzolando senza meta tra centri commerciali e luoghi turistici, in realtà vivendo le avventure che segneranno per sempre la loro vita. Come se il cinema periferico di Claudio Caligari e le frammentazioni semi-documentaristiche del primo Garrone fossero filtrate dai toni lisergici di Harmony Korine e dalle musiche di Shirō Sagisu che estendono l’universo referenziale agli anime giapponesi. Tra il centro di Roma visto come un viaggio sulla Luna e le spiagge di periferia come frontiera simbolica di morte/resurrezione, gli spazi della capitale perdono ogni referenza certa. Sì, perché gli archetipi narrativi classici (dal coming of age al triangolo amoroso, dall’amicizia tradita allo scontro generazionale) si avvertono nitidi ma rimangono sullo sfondo, impossibilitati a guadagnarsi il primo piano, in questo flusso destrutturato di inquadrature con sonoro ambientale e improvvise astrazioni." (Sentieri Selvaggi)

Vi aspettiamo curiosi e numerosi per la grande serata d'apertura!

Film Tv

Amiche e amici del 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞, vi ricordiamo che avete ancora la possibilità di ammirare sul nostro grande schermo il sublime e magnifico 𝐕𝐎𝐋𝐕𝐄𝐑, il quinto e ultimo film della rassegna ALMODÓVAR - CORPI IN PRESTITO.

La seconda rassegna estiva, dopo quella dello scorso anno, dedicata al grande autore spagnolo si conclude in bellezza con uno dei suoi titoli più belli, compiuti e amati dal pubblico italiano e internazionale.

Interpretato da una Penélope Cruz in stato di grazia, che recitata al fianco di attrici altrettanto brave e superlative come Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo e Blanca Portillo, 𝐕𝐎𝐋𝐕𝐄𝐑 vi aspetta al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 a soli 3.50 euro a biglietto grazie a Cinema Revolution, in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Raimunda è una giovane madre che decide di nascondere il ca****re del suo compagno per coprirne l'omicidio avvenuto per mano della figlia Paula dopo un tentativo di abuso. La sorella Sole, abbandonata dal marito, gestisce nella sua abitazione l'attività di parrucchiera. Nel frattempo lo spirito della madre, morta anni prima in un incendio, torna per risolvere alcune questioni in sospeso e dispensare utili consigli.

In 𝐕𝐎𝐋𝐕𝐄𝐑 Pedro Almodóvar esplora il tema della maternità, della morte e della rinascita attraverso il corpo delle donne, che diventa il luogo della vita e della morte, della sofferenza e della resilienza. I corpi femminili sono fonte di forza e di saggezza, di gioia e di dolore.

Per info, biglietti e orario spettacoli: https://www.cinemafarnese.it/movie/corpi-in-prestito/

Al 𝐅𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬𝐞 siamo sempre più vicini alla data d'inizio della seconda edizione degli 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃𝐒!

Dopo avervi parlato del film d'apertura, 𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 del regista esordiente 𝑨𝒍𝒂𝒊𝒏 𝑷𝒂𝒓𝒓𝒐𝒏𝒊, oggi iniziamo a soffermarci sugli altri film in programma e sui premi che assegneremo nel corso della prossima settimana.

Lunedì 𝟐𝟐 𝐥𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨, alle ore 21.30, avremo in sala 𝑩𝒓𝒂𝒏𝒅𝒐 𝑫𝒆 𝑺𝒊𝒄𝒂 per presentare al nostro pubblico 𝗠𝗶𝗺ì – 𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗯𝗿𝗲 e ricevere il Premio 𝐀𝐑𝐓𝐇𝐎𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐖𝐀𝐑𝐃 per il miglior film drammatico.

Mimì è un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli. Un brutto giorno incontra Carmilla, una giovane ragazza convinta di essere una discendente del conte Dracula. Insieme decidono di fuggire e allontanarsi da un mondo cinico e violento.

Presentato Fuori concorso al 76esimo Festival di Locarno, l’opera prima di Brando De Sica, figlio di Christian, è una riuscita, sorprendente e appassionate favola horror che mescola assieme Dracula, i cantanti neomelodici e Gomorra. Per il suo Nosferatu ‘ncopp o’ Vesuvio, De Sica guarda e omaggia Murnau e Fulci, senza dimenticare il cinema di genere dei Manetti Bros. e di Nicolas Winding Refn.

“Questo è un film sull’ importanza dei sogni e la fuga dalla realtà. Una ballata di sognatori”. Brando de Sica

Biglietti a € 3.50 per Cinema Revolution in vendita in cassa e sul nostro sito: https://www.cinemafarnese.it/movie/arthouse-awards-mimi-e-il-principe-delle-tenebre/