Studio Mauro Licciardi

Dopo i km macinati in vacanza, su strada ed in acqua, non c’è nulla di meglio, al rientro, di una coppettazione ristoratrice.
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hasta el último minuto

al final de las vacaciones....a la deriva

Da Tarifa al Regno Unito e’ un attimo.

About my BD

yang - yin

Salmorejo ~ Sangria - Tinto del Verano.
Repeat.

P A S S I O N ~ F L A M E N C O

Le giornate OFF…in tutti i sensi
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“L’utente da voi contattato non è al momento raggiungibile. Si prega di riprovare più tardi.”

IL SISTEMA LINFATICO__Il sistema linfatico è una rete complessa di vasi, nodi linfatici e organi linfoidi che svolge un ruolo chiave nel drenaggio dei fluidi corporei, nella difesa immunitaria e nel trasporto delle cellule immunitarie.
Esso è responsabile della raccolta e del filtraggio della linfa, un liquido trasparente che contiene cellule bianche del sangue, proteine e detriti cellulari.
I vasi linfatici attraversano tutto il corpo, paralleli ai vasi sanguigni mentre i linfonodi agiscono come filtri che catturano e distruggono microrganismi patogeni o altre sostanze nocive presenti nella linfa.
Inoltre, il sistema linfatico contribuisce alla risposta immunitaria, producendo e trasportando cellule immunitarie come i linfociti.
Inoltre, il sistema linfatico comprende organi linfoidi come la milza e le tonsille, che svolgono ruoli specifici nella difesa immunitaria.
In particolare, la milza filtra il sangue e rimuove i globuli rossi vecchi o danneggiati, oltre a fungere da sito di attivazione delle cellule immunitarie, mentre le tonsille sono coinvolte nella difesa contro patogeni inalati o ingeriti.
Al fine di mantenere il sistema linfatico in omeostasi (equilibrio) e pienamente funzionale è importante, in primis, fare esercizio fisico mirato e ben strutturato affiancato da trattamenti manuali specifici, quali il “linfodrenaggio metodo Dr. Vodder”.
Se vuoi maggiori info, puoi scriverci in DM o contattarci ai seguenti recapiti:
Duna: 338.3329718
Mauro: 328.0234033
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LIBRO DEL MESE: "FONDAMENTI DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE" (F. Bottalo, R. Brotzu)__Oggi ti voglio parlare di uno dei testi fondamentali per lo studio della Medicina Tradizionale Cinese: "Fondamenti di medicina tradizionale cinese" di F. Bottalo e R. Brotzu.
Come potrai vedere, ho preferito presentarlo utililizzando una foto della mia personale e vissutissima copia piuttosto che una bella immagine patinata da catalogo dato il mio legame con questo "testo sacro" 😄
Si perchè oltre ad avermi accompagnato durante gli anni di studio e di formazione in Shiatsu e tecniche complemetari di MTC, questo è uno di quei libri che, anche oggi, tengo sempre aperto - o a portata di mano - sulla scrivania del mio studio.
Nella loro lunga esposizione, gli autori partono dalla descrizione, nel dettaglio, della nascita dell'essere umano mostrando come la Vita si strutturi in Organi e Visceri e in forze che si trasmettono lungo i Canali Energetici nel rispetto della suprema legge di Yin-Yang per dedicare, poi, un ampio spazio alle costituzioni e alle tipologie dell'essere umano.
Ampio spazio, poi, è dedicato alla clinica e ai diversi criteri diagnostici e di diagnosi previsti dalla MTC.
Insomma, se hai intenzione di avvicinarti al magnifico universo della Medicina Cinese è un testo che non potrai non avere nella tua personale libreria!
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STILL IN PILLS__"Osteopatia significa conoscenza dell'anatomia della testa, della faccia, del collo, del torace, dell'addome, del bacino e degli arti e del perchè la salute prevalga su tutte le parti.

Osteopatia significa applicazione allo studio dei maggiori talenti mentali a disposizione di quell'uomo e di quella donna che volessero avere un posto in questa professione.

L'Osteopatia non è per gente che butta via il tempo bevendo birra o giocando a biliardo.
E' per gli uomini con la testa a posto, che non si stancano dell'anatomia e della fisiologia.

Un osteopata risponde alle domande con ciò che ha imparato.
Prova ciò che dice con ciò che fa."

(A.T. Still, "Filosofia e principi meccanici della Osteopatia", 1902)
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MTC: L'INVERNO__Da pochi giorni siamo entrati nella stagione invernale, caratterizzata da un abbassamento delle temperature; quando fa freddo la natura rallenta, la linfa negli alberi si ritira in profondità, molti animali vanno in letargo.
L’inverno è la stagione in cui si ha la massima espressione dello YIN, forma più "contratta" del Qi (Energia).
Nella Medicina Tradizionale Cinese l’inverno appartiene al movimento energetico ACQUA che, simbolicamente, è associato alla profondità degli oscuri abissi marini, del buio da cui non si può che riemergere: in altre parole, è il nostro lato inconscio e misterioso.
L’elemento “acqua” rappresenta la natura fluida dello scorrere incessante, inarrestabile; è la capacità di adattarsi e di accettare sé e gli altri.
Non avendo forma, infatti, l’acqua si adatta al recipiente che la ospita, senza però identificarsi con esso, senza perdere il proprio obiettivo.
L’Organo (Zang) associato all’Acqua è il RENE, definito il “Ministro della Forza”, la sede dello Yin-Yang di tutto il corpo.
Il Viscere (Fu) associato è la VESCICA URINARIA che ha l’incarico “dei territori e delle città”.
Quando l’energia dell’Acqua è in salute abbiamo molta capacità di adattamento. Al contrario, se questa loggia è in disequilibrio, coraggio, determinazione e volontà, quali caratteristiche di armonia intrinseca, si tramutano in paura e paranoia (emozione associata all'elemento "acqua"); la forza vitale si abbassa, la memoria presenta delle lacune, le ossa si indeboliscono.
Anche il fluire energetico rallenta, i liquidi corporei si addensano, creando ristagno ed accumulo di tossine.
E tu, come affronti questa stagione?
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MERIDIANO DI POLMONE (P)__Il meridiano del Polmone (P) è costituito da 11 agopunti ed è connesso al meridiano dell'intestino crasso (IC).
Il suo orario di massima espressione energetica è dalle ore 3 alle ore 5 del mattino.
Il suo percorso si sviluppa lungo il braccio lungo la zona antero-laterale, fino alla piega del gomito, sul bordo esterno del bicipite; percorre, poi, l’avambraccio fino a raggiungerel’angolo ungueale esterno del pollice.

Il Polmone è l’origine del respiro.

Secondo la medicina tradizionale cinese, in ogni atto respiratorio il polmone consente di acquisire “Energia pura" dall'esterno (che servirà poi per costruire la nostra Energia) e di espellere “Energia torbida”, non più utilizzabile e dannosa per il sistema.

Da un punto di vista simbolico, possiamo considerare che, durante l’inspirazione, assorbendo l’energia dell’ambiente circostante, viviamo l’attimo presente; se ciò che è intorno a noi “non ci piace” si può creare una resistenza e una costrizione a livello del torace e si può modificare il ritmo respiratorio in modo spesso inconsapevole.

Allora il respiro sarà corto e superficiale e, di conseguenza, porterà meno energia al nostro organismo.

Anche l’espirazione può essere condizionata dalle nostre condizioni emotive: se ci si sente stressati e tesi, difficilmente si riuscirà a “lasciar andare” il respiro in modo completo.

Un respiro ridotto, quindi, potrà generare nel tempo un sentimento di tristezza (emozione associata al Polmone), con progressiva chiusura delle spalle e del torace.

E tu, hai mai fatto caso alla tua respirazione?
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