ANESV Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti e Parchi
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Associazione nazionale di categoria che rappresenta, dal 1947, le attività di spettacolo viaggiante e
Incontro dello spettacolo viaggiante e popolare con il Sottosegretario Mazzi
Un decreto legislativo per affrontare anche le difficoltà dello spettacolo viaggiante. Questo l’impegno che l’On.le Gianmarco Mazzi, Sottosegretario con delega allo spettacolo ha assunto esercitando la delega governativa assegnata dalla legge 106/2022. Nell’ambito degli incontri con i comparti dello spettacolo, si è tenuto lo scorso 27 marzo, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura l’incontro riservato al “Circo e spettacolo viaggiante, carnevali storici e rievocazioni storiche – Verso il primo Codice dello Spettacolo”. Si è trattato di una giornata importante per tutto lo spettacolo popolare, ampiamente rappresentato, durante la quale è stato possibile interloquire con il Sottosegretario e il direttore generale dott. Parente, rappresentando le aspettative degli esercenti dello spettacolo viaggiante e circense, delle organizzazioni del folklore e dei Carnevali e rievocazioni storiche.
E’ stato particolarmente interessante per i presenti l’avere avuto conferma dalle parole del Sottosegretario dell’interesse del Ministero per le forme di spettacolo ed eventi più popolari, particolarmente apprezzati e partecipati da un pubblico numeroso e intergenerazionale. L’intenzione del Ministero – ha affermato Mazzi - è quella di presentare il testo del provvedimento in Consiglio dei Ministri prima della pausa di agosto, per la successiva emanazione da parte del Presidente della Repubblica. Come noto, il decreto legislativo ha forza di legge e non necessita di un passaggio parlamentare per la sua approvazione, in quanto adottato su delega del Parlamento.
In relazione alle nuove disposizioni sullo spettacolo viaggiante, Mazzi ha riepilogato le principali richieste pervenute da parte di alcune organizzazioni categoriali, ampiamente convergenti e focalizzate sulla individuazione e concessione delle aree sulle quali installare l’attività, sui costi legati alle concessioni demaniali e delle forniture di energia e della professionalizzazione degli esercenti. Si è anche accennato all’esigenza di prevedere forme di sostegno all’attività.
Quanto al tema più urgente, quello di garantire la disponibilità di aree pubbliche per l’attività, i rappresentanti del Ministero hanno prospettato l’opportunità di un coinvolgimento dell’ANCI - con la quale l’ANESV ha un protocollo d’intesa – finalizzato da una parte a richiamare l’importanza dello spettacolo viaggiante nei festeggiamenti cittadini e dall’altro orientare le scelte dei Comuni nell’individuazione degli spazi. I rappresentanti del settore hanno evidenziato la funzione sociale svolta dal luna park e dai parchi giochi cittadini quali spazi di aggregazione delle famiglie e dei giovani, anche in località prive di altri spazi di spettacolo, e la capacità di queste attività di attrarre gruppi di giovani, distogliendoli dai cellulari per vivere momenti di serenità e divertimento.
Importante anche il contributo dei rappresentanti dello spettacolo circense, declinato nella forma del circo classico, circo contemporaneo e circo teatro. Gli esponenti del circo tradizionale hanno ampiamente rappresentato la necessità di dare spazio anche alla presenza di numeri con animali e il Sottosegretario ha proposto ai circensi un confronto con le associazioni animaliste per verificare le possibilità di individuare una previsione normativa sulla scia della legge delega, che prevede la “revisione delle disposizioni nei settori delle attività circensi e degli spettacoli viaggianti, specificamente finalizzata al graduale superamento dell’utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse”. Sarà un tema che andrà affrontato con il necessario approfondimento, per consentire scelte equilibrate.
Si è trattato di oltre sei ore di lavori, in un evento come non se ne vedevano dal 22 maggio 2019, quando nella stessa aula, così prestigiosa, l’ANESV organizzo un convegno sullo spettacolo viaggiante con l’allora ministro Alberto Bonisoli.
L’intervento del Presidente Uga
“Gentile Sottosegretario Mazzi, La ringrazio a nome dell’ANESV per l’opportunità e l'invito di interloquire con il governo e per la possibilità di tornare a confrontarci sul nostro settore, sulle prospettive di un settore importante, come quello dello spettacolo viaggiante, pieno di storia e pieno di risorse, ma anche – purtroppo – afflitto da problematiche che ci colpiscono e che oggi rischiano fortemente di pregiudicare il lavoro delle nostre imprese, cioè il lavoro di centinaia e centinaia di imprese italiane: non da oggi, per esempio, avvertiamo la forte necessità di una riforma complessiva della 337, la nostra legge quadro, che ha 56 anni e non è più strutturalmente adeguata all’evoluzione del nostro mondo.
La legge 18 marzo 1968, n. 337, all’articolo 1 recita infatti “Lo Stato riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante. Pertanto ne sostiene il consolidamento e lo sviluppo del settore.”. Tuttavia, se il riconoscimento della funzione sociale di questa sana e popolare forma di divertimento sanciva la valenza di un’attività che aggrega famiglie e ragazzi, raggiungendo, nel caso dello spettacolo viaggiante itinerante, anche località prive di altri luoghi di spettacolo e divertimento, è altrettanto evidente che la “fotografia” della realtà odierna non può che catturare un paese mutato e una situazione culturale, sociale, economica ben diversa da quella di mezzo secolo fa. E oggi, va da sé, occorrono di certo norme più chiare e sostegni più mirati affinché la funzione riconosciuta storicamente dallo stato venga effettivamente resa concreta e attuabile, in un contesto radicalmente cambiato come l’attuale.
Un mondo cambiato profondamente implica l’esistenza di un quadro di norme e, più in generale, di una volontà politica che sappia supportare nel giusto modo una realtà culturale e imprenditoriale che può ancora dare molto. Non solo potrà continuare a creare lavoro ed economia, ma anche contribuire allo svago, al divertimento, alla pratica e alla diffusione di una cultura popolare che è intimamente connessa alla storia profonda del nostro paese e dei suoi mille campanili. Un paese, un campanile, ma potremmo dire meglio… un paese, un campanile… e una giostra. Anche di questo è fatta tuttora l’identità della nostra Italia.
Oggi è davvero un dovere civile, un dovere della collettività pensare a rilanciare su nuove basi questo settore, guardando non solo alle possibili novità legislative, ma anche al clima più complessivo che si è creato nel nostro paese, in modo particolare dopo la pandemia. Abbiamo notizie negative dal fronte del territorio. Purtroppo, e questo fatto doloroso lo devo ricordare anche in questa sede, una parte consistente dei comuni, delle nostre amministrazioni locali ha preso un atteggiamento molto negativo, direi perfino devastante – se guardiamo agli effetti concreti per le nostre imprese – sottraendo improvvisamente la disponibilità di aree che da sempre erano a disposizione per lo svolgimento delle nostre attività. Altri comuni le hanno ridotte drasticamente, senza concedere possibilità ulteriori di mediazione e di manovra, e così creando veramente seri problemi, in primis serie ripercussioni sul piano dell’occupazione e della gestione delle aziende. Che fare, allora?
Siamo così arrivati ad un punto davvero cruciale, perché rischiamo che proprio la nostra Italia, cioè la nazione che ancora oggi costruisce ed esporta le migliori giostre del continente, grazie ad una millenaria capacità artigianale e poi industriale, non abbia più sul proprio territorio un solo luna park. Sembra paradossale, sembra incredibile, ma questo è l’esito di un atteggiamento di chiusura che in questi ultimi anni è maturato in tante nostre città e in tanti nostri territori. Per noi, una vera emergenza.
Vorrei dire paradossale perché la categoria dello spettacolo viaggiante itinerante ricopre da sempre un ruolo fondamentale di socializzazione e di aggregazione, offrendo al pubblico un divertimento “ad ingresso libero”, che accoglie tutti e non discrimina nessuno. La nostra funzione sociale è tuttora ben visibile nella capacità che abbiamo, quando possiamo svolgere in condizioni adeguate il nostro lavoro, di aggregare le persone, la gente, in maniera “interclassista” o non “di nicchia” si sarebbe detto qualche tempo fa, e ancora oggi, vorrei aggiungere, nell’epoca di una rivoluzione tecnologica che troppo spesso condanna le persone e soprattutto i più giovani ad una crescente solitudine, magari collegata ad una vera e propria dipendenza dall’uso dei telefonini e dei vari strumenti digitali. Lo spettacolo viaggiante offre l’occasione ai nostri giovani di staccare la spina per un momento e di tornare a sorridere guardandosi negli occhi, l’occasione di tornare a divertirsi stando con entrambi i piedi nel mondo reale e non in quello virtuale.
Il ministero della Cultura, da cui noi dipendiamo, deve così provare a cogliere l’occasione concreta della riforma del Codice dello spettacolo per introdurre e per poter fornire delle indicazioni precise agli enti locali.
Ci attendiamo cioè l’adozione di regole e indicazioni chiare, non burocratiche bensì calate nella realtà, rispettose delle esigenze di tutti gli attori in gioco, vicine ai sindaci, ma anche alla tradizione, alla nostra tradizione: una tradizione festosa che sappiamo incontrare sempre il favore di tante cittadine e tanti cittadini ed essere per tanti di noi una promessa, nonostante tutto, di spensieratezza, allegria, amicizia e calore umano. Sarà questo un modo per salvaguardare la nostra realtà, ma anche un pezzo significativo della storia, della cultura e dell’economia del nostro paese, proiettandolo nel prossimo futuro e puntando sulla Sua – sulla nostra – attiva collaborazione”.
Nei giorni 18 e 19 Gennaio 2024 si è svolto a Napoli presso la Stazione Marittima il 1° Congresso Nazionale dello Spettacolo Viaggiante Parchi e Circhi, organizzato da ANESV Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti, grazie al fattivo contributo dell’Anesv CampaniaCalabria e del suo presidente Ciro Guida.
Si è trattato di un lavoro organizzativo di alcuni mesi nato dall’idea di analizzare le problematiche del settore e portarli all’attenzione delle istituzioni.le esigenze di tutto il Mondo delle Giostre, partendo dalle aziende produttrici di Attrazioni, agli Esercenti, alle Istituzioni al Mondo della Politica.
Il convegno organizzato da ANESV alla Stazione Marittima ha avuto proprio l’obiettivo di approfondire le tematiche professionali del settore.
La recente delega governativa consente al Ministero della Cultura di introdurre, attraverso i decreti attuativi, modifiche e integrazioni alla disciplina di settore dopo 56 anni dalla sua emanazione, per risolvere molte delle problematiche del settore. L’ANESV presenterà un documento che espone alcune delle criticità presenti nella legislazione vigente, afferenti l’iter burocratico relativo le concessioni e l’individuazione delle Aree attrezzate per lo Spettacolo Viaggiante, la revisione del FNSV (Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo) per consentire un rilancio del Mercato delle Attrazioni in Italia, la fornitura di energia elettrica, in materia di trasporti, alla revisione delle tariffe introdotte dal nuovo Canone Unico delle aree comunali e demaniali.
Sono Intervenuti al Congresso rappresentanti del Ministero della Cultura, della Regione Campania, dell’Anci, del Comune di Napoli, oltre ai rappresentanti delle imprese produttrici delle attrazioni e gli stakeholders del comparto.
“Un settore che il Ministero della Cultura segue con molta attenzione”, ha detto Luciano Schifone, consigliere del ministro Gennaro Sangiuliano, sottolineando il recente insediamento della commissione specifica sullo spettacolo viaggiante, che valuterà le richieste e le proposte di Anesv.
In un messaggio, letto nel corso del congresso, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi ha voluto soffermarsi sulle attività di spettacolo viaggiante come “risorsa importante per il patrimonio culturale italiano. Il congresso Nazionale Anesv ha rappresentato, dunque, un importante momento di confronto sul futuro dello spettacolo viaggiante per la varietà dei contributi che potranno essere forniti nell’ambito della revisione della normativa”.
Nel suo intervento al congresso, Rosanna Romano Direttore generale Cultura e Turismo della Regione Campania ha ribadito “la massima attenzione allo spettacolo viaggiante e l’istituzione di un gruppo di lavoro dedicato al comparto dello spettacolo viaggiante proprio allo scopo di modulare il settore e aggiornare la normativa. L’assessore regionale al Turismo Felice Casucci, in un videomessaggio, ha ribadito l’impegno per la categoria, che rappresenta anche una importante risorsa turistica.
Il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, intervenuto al congresso, ha espresso la volontà di“valorizzare lo spettacolo viaggiante come risorsa di talento e divertimento” e ha annunciato l’impegno “a riaggiornare il regolamento comunale e a creare aree attrezzate per ospitare lospettacolo viaggiante, mirando a garantire ai cittadini una fruibilità di qualità”. Ringraziamo anche la VicePresidente del Consiglio Comunale di Napoli Flavia Sorrentino per l’impegno che ormai da anni dedica al nostro settore
Una nota particolare merita il saluto portato dall’Arcivescovado di Napoli, rappresentato da Don Federico Battagli quale Segretario particolare dell’Arcivescovo di Napoli, il quale, ha portato i saluti del cardinale Mimmo Battaglia, ed ha elogiato gli operatori del settore dello spettacolo viaggiante definendoli“coloro che accendono i sogni dei bambini”.
E’ stato profuso il massimo impegno dalla Sezione Campania e Calabria in collaborazione con le Sezioni, la Presidenza e la Segreteria Nazionale dell’ ANESV per far si che l’evento risultasse realmente un segno concreto di “attenzione” da parte delle istituzioni.
Ringraziamo tutte le Istituzioni che hanno Partecipato e Sostenuto Il 1° Congresso Nazionale ANESV, in particolar modo il sostegno della Regione Campania, il Patrocinio del Ministero della Cultura, del Comune di Napoli, dall’Anci Nazionale e dall’Agis (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo).
Ringraziamo Tutti gli Esercenti che, provenienti dalle varie Sezioni ANESV d’Italia, hanno riempito in questi 2 giorni la sala Congressi della Stazione Marittima di Napoli.
Ringraziamo i Produttori di Attrazioni che con la loro presenza hanno rafforzato il valore della filiera della produzione e della vendita di attrazioni. I costruttori Italiani di giostre sono tra i primi al mondo ad esportare le loro creazioni made in Italy. Cinesi, europei, americani e titolari di parchi giochi di tutto il mondo si rivolgono all’Italia per acquistare le giostre, che risultano tra le più sicure per i loro lunapark.
Il 1° Congresso Nazionale ANESV si è concluso con la serata di gala del 19 Gennaio 2024, sempre presso la Stazione Marittima di Napoli.
Sono intervenuti al congresso:
- FERDINANDO UGA – Presidente Nazionale ANESV
- FEDERICO BATTAGLIA Segretario particolare dell’Arcivescovo di Napoli FUNZIONE SOCIALE dello Spettacolo Viaggiante
- LUCIANO SCHIFONE Consigliere del Ministro della Cultura
- GAETANO MANFREDI SINDACO DI NAPOLI Saluti istituzionali
-ROSANNA ROMANO Direttore Generale Cultura e Turismo della Regione Campania Fondo Regionale per lo Spettacolo
-CARLA PALONE Assessore allo Sviluppo Economico Comune di Bari e DELEGATA ANCI
Tavola rotonda: IL RILANCIO NASCE DA UNA NUOVA DISCIPLINA
- MAURIZIO CRISANTI Segretario Nazionale ANESV
- COSIMO AMATO Vicepresidente ANESV
- IDA CURCI Esperto SUAP
-ANTONIO BUCCIONI Presidente Ente Nazionale Circhi (ENC)
-FULVIO FREZZA Consigliere Regionale portatore Videomessaggio di FELICE CASUCCI ASSESSORE AL TURISMO REGIONE CAMPANIA
Tavola rotonda IL MERCATO DELLE ATTRAZIONI, UN NUOVO INIZIO
-ANCASVI Associazione Nazionale Costruttori
-MICHELE BERTAZZON Membro del Comitato Direttivo ANCASVI Presidente del Comitato Tecnico Europeo CEN/TC 152 sulla Sicurezza delle Attrazioni INTRODUZIONE ANCASVI
- MANUELA SARTORI MEMBRO DEL COMITATO DIRETTIVO ANCASVI
- GIANNI CHIARI Segreteria Tecnica ANCASVI, Membro dei Comitati Tecnici Internazionali CEN/TC 152,
ISO/TC 254, ASTM F24 sulla Sicurezza delle Attrazioni
- FLORIANA MINGOTTI ANCASVI
- MAURIZIO CRISANTI Segretario Generale ANESV
- ANDREA MUNARI Membro del Comitati Direttivo ANCASVI
Moderatrice dei lavori: la giornalista Rossana Russo.
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