La Nuova Pesa
Arte E Intrattenimento nelle vicinanze
Via del Corso
00186
Via di Ripetta
Via della Fontanella
Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di La Nuova Pesa, Galleria d'arte, Via del corso, 530, Rome.
upcoming event ✨
Opening 14.11.2024
“l’Opera, non altro” di Bruno Ceccobelli
La galleria La Nuova Pesa è lieta di annunciare la riapertura della stagione espositiva con una personale di Bruno Ceccobelli, che torna a Roma dopo nove anni dalla sua ultima esposizione nella capitale. Dopo aver concluso con successo il progetto Realia, ciclo durato tre anni che ha visto il susseguirsi di tredici mostre personali, la galleria si prepara ad ospitare un artista di grande prestigio, le cui opere continuano a stimolare il dibattito artistico e filosofico.
📍giovedì 14 novembre dalle ore 18:00 presso
Martedì 15 maggio 2024, ore 18:30
VIVA | una rivista in carne e ossa
n. 48
Isabella Bignozzi “I bimbi nuotano forte” - Arcipelago Itaca
Andrea Di Consoli “Dimenticami dopodomani” - Rubettino
Pietro Ruffo “L’ultimo meraviglioso minuto” 29.10.2024 Palazzo delle Esposizioni, Roma
in copertina: “L’ultimo meraviglioso minuto” 2023
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
Via del Corso, 530 Roma (RM)
www.nuovapesa.it
Accade! Lì in quel momento, ma anche da qualche altra parte | OPENING SALA BABELE 26.09.2024
Gaia Caleandro, Arianna Colonnetta, Enrico Diprima, Valentina Meloni, Serena Mercantini, Marco Sperindio, Fabiana Anna Torquatino
A cura di Marco Colazzo e Ricardo Aleodor Venturi
quarto appuntamento con il ciclo “Accade!”, un progetto ideato dalla Galleria La Nuova Pesa per dare spazio ai nuovi fermenti artistici, studenti delle Accademie di Belle Arti in Italia. Protagonisti di questa stagione saranno gli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino.
🍷 vernissage: giovedì 26 settembre 2024 dalle ore 18:00
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
13 / Elvio Chiricozzi - S’imbeve di cielo
23.04.2024 - 21.06.2024
📷 in foto:
(sx) Nuvole sole, 2018
200 x 200 cm
matita su tela
(centro) Ultima nuvola, 2015
200 x 300 cm
matita su tela
(dx) Nuvole sole, 2023
200 x 200 cm
matita su tela
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
12 / Luca Grechi - Manca sempre quello che sarà
22.02.2024 - 12.04.2024
📷 in foto:
Fallo in ombra, 2024
250 x 132 cm
tecnica mista su tela
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
11 / Pietro Fortuna - Se una mela pesa così, quanto pesano due mele?
12.12.2023 - 09.02.2024
📷 in foto:
(sx) Résidu, 2020
140 x 110
matita su carta
(dx) Imra, 2022
140 x 110
matita e collage su carta
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
10 / Felice Levini - Testa o Croce
19.10.2023 - 05.12.2023
📷 in foto:
Orecchino di Venere, 2023
90 cm ø
ceramica
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
09 / Sveva Angeletti - di poche parole
27.04.2023 - 23.06.2023
📷 in foto:
il mio posto preferito, 2023
160 x 200 cm, stampa fotografica su carta museale Canson applicata su dibond, tubo led, lettere in ceramica smaltata
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
08 / Luigi Stoisa - Cotti al sole
16.02.2023 - 07.04.2023
📷 in foto:
Prospettive, 2018/2019
150 x 100 x 16 cm
tempera su tela, zinco, terra cruda e catrame
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
07 / Daniela De Lorenzo - L’apostrofo
12.12.2022 - 10.02.2023
📷 in foto:
(sx) Dormiveglia ( #2), 2022
73 x 81 cm
stampa digitale su carta baritata
Dormiveglia ( #3), 2022
73 x 56 cm
stampa digitale su carta baritata
(dx) L’apostrofo e il dissonante, 2021
120 x 150 x 80 cm
carta pittura
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
06 / Giuliano Giuliani - Io morirò, ma quella stella resterà a guardare le mie cose
13.10.2022 - 02.12.2022
📷 in foto:
Acqua Santa numero uno, 2016/2018
109 x 68 x 30 cm
scultura in marmo travertino
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
05 / Giuseppe Salvatori - Elegia Attica
14.03.2022 - 20.05.2022
📷 in foto: (da sx a dx)
Palinuro, 2020
110 cm ø
tempera vinilica su tavola
Azio, 2020
120 cm ø
tempera vinilica su tavola
Sa Rosa, 2019
110 cm ø
tempera vinilica su tavola
Olimpia, 2019
100 cm ø
tempera vinilica su tavola
Diotima, 2019
90 cm ø
tempera vinilica su tavola
Lemno, 2020
80 cm ø
tempera vinilica su tavola
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
04 / Federica Luzzi - Shell
10.01.2022 - 04.03.2022
📷 in foto:
Shell, del crepuscolo o dell’alba, 2021
142 x 130 x 50 cm
tessitura ad arazzo con telaio verticale, filato in lino
(provenienza Manifattura Boccia, San Leucio Silk)
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
03 / Roberto Pietrosanti - Goya
20.10.2021 - 24.12.2021
📷 in foto:
CODICIPIETROSANTI GOYA (versione 1), 2021
125 cm ø
fili di cotone su tavola, alluminio, legno, vetro
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
02 / Gianni Dessì - Per voce sola…
06.05.2021 - 31.07.2021
📷 in foto:
(primo piano) Camera Picta, 2021
dimensioni ambientali
tempera su pareti, resina e fibra d’agave su rete metallica, legno
(sullo sfondo) Chiaraluce, 2021
265 x 115 cm
olio su tela, tempera su tavola e su parete
Dopo tre anni e tredici mostre personali si conclude il progetto Realia. Ripercorriamolo insieme! ✨
01 / Andrea Aquilanti - Di là da
18.02.2021 - 28.04.2021
📷 in foto:
di là da a, 2021
dimensioni ambientali
videoproiezione in diretta, acrilico su muro
Giovedì 13 giugno 2024 dalle ore 18:30, La Nuova Pesa ospiterà la presentazione del libro
POSTOMERICHE
di Claudio Damiani
Disegni di Giuseppe Salvatori
Interviene insieme agli autori Emanuele Trevi
Letture di Simona Marchini
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
Via del Corso 530 Roma (RM)
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Venerdì 7 giugno 2024 dalle ore 18:00, La Nuova Pesa ospiterà la presentazione del libro
ASCOLTAVO UNA MUSICA RIVOLUZIONARIA
di Marco Brandizzi
Con Maurizio Coccia e Francesca Franco
Letture di Simona Marchini
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
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Discover Sala Babele ✨
in foto
/ tra, 2024
stampa e tecnica mista su PETG
66 x 96 cm
vi aspettiamo presso la galleria dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19:30
Mercoledì 22 maggio 2024, ore 18:30
VIVA | una rivista in carne e ossa
n. 47
Alessandro Vergni “Perle false e cuori impavidi. Come affrontare il cambiamento d’epoca” - Guerini e Associati
Marco Lodoli “Tanto poco” - Einaudi
Daniela Lancioni e Paola Bonani “Carla Accardi” - Palazzo delle Esposizioni, Roma 2024
In copertina: Carla Accardi “Assedio rosso n.3”
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
Via del Corso, 530 Roma (RM)
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È tempo di .roma ✨
10.05 - 12.05 torna alla sua seconda edizione il gallery weekend di Roma, vi aspettiamo anche sabato e domenica con la mostra “S’imbeve di cielo” di Elvio Chiricozzi, presso
Orari di apertura: ven 11-20 sab 11-20 dom 12-18 ☁️
in foto
/ Ritroverai le nubi
matita su tela
200 x 200 cm
Progetto Realia
Giovedì 9 maggio 2024 dalle ore 18:30, La Nuova Pesa ospiterà la presentazione del libro
FRAMMENTI DI NOBILI COSE
di Massimo Morasso
Con Arnaldo Colasanti e Claudio Damiani
Passigli Editore
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
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S’imbeve di cielo | Elvio Chiricozzi
Siamo felici di invitarvi, martedì 23 aprile 2024 dalle ore 18:00, presso ☁️
[…] Cieli, nuvole e fulmini. Alfabeto elementare del mondo fisico. Ci stupiscono per la loro semplicità, che è solo apparente. Avvicinandosi l’immagine prima nitidissima della nuvola si perde e scompare in miliardi di piccoli segni a matita. […]
- Giovanni Damiani
La mostra di Elvio Chiricozzi entrerà a far parte del “Progetto Realia” ; un ciclo di 13 personali iniziato nel 2021. “S’imbeve di cielo” sarà l’ultima mostra del progetto. | seguiteci per scoprire le grandi novità che arriveranno!
Vi aspettiamo! ☁️☁️☁️
upcoming event ☁️✨
Opening 23.04.2024
“S’imbeve di cielo” di Elvio Chiricozzi
📍siamo felici di invitarvi martedì 23 aprile dalle ore 18:00 presso
Progetto Realia
Giovedì 4 aprile 2024 dalle ore 18:00, La Nuova Pesa ospiterà la presentazione del libro
GLI UNDICI
di Stas’ Gawronski
Con Nicola Bultrini
Fuorilinea Editore
LA NUOVA PESA
centro per l’arte contemporanea
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La Galleria
Primo periodo de La Nuova Pesa (1959 – 1976)
La Nuova Pesa nasce nell’aprile del 1959 a Roma, in via Frattina, dall’iniziativa di Alvaro Marchini. L’imprenditore romano spinto dalla passione perl’arte e dall’amicizia per molti artisti e critici decide di creare uno spazio per l’arte contemporanea, di richiamo internazionale. Raccoglie intorno a sé numerosi intellettuali che lo sostengono nella costituzione di un luogo che offra valide proposte creative, legate a tematiche proprie della sfera figurativa. Le intenzioni originarie di questo progetto vengono chiaramente individuate nelle parole introduttive firmate dalla Direzione, nel catalogo della mostra d’esordio (31 autori e 31 operedel rinnovamento artistico italiano dal 1930 al 1943): “La galleria non intende inserirsi nell’onda del gusto, né presentarsi come controcorrente (…) vorrebbe rivolgere la sua attenzione a quelle personalità e a quei significati dell’arte contemporanea, italiana e straniera, che si presentano come i più liberi e rinnovatori”. La dominante culturale di quegli anni è il neorealismo: le esperienze pittoriche, letterarie e cinematografiche presentano, proprio a Roma, i frutti migliori di una ricerca incentrata sul dato reale. Dal principio la direzione artistica è affidata a Dario Durbé, poi a Mario Penelope fino al passaggio definitivo a Fernando Terenzi; il costante apporto critico di Antonello Trombadori affiancato da Dario Micacchi, Antonio Del Guercio, Marcello Venturoli e l’assidua presenza di Renato Guttuso fanno de La Nuova Pesa l’ambiente più aggiornato del realismo. Sin dagli esordi partecipano all’attività espositiva poeti, letterati e registi che redaggono anche scritti per i cataloghi: Roberto Rossellini, Italo Calvino, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Ungaretti apportano un contributo rilevante alle numerose iniziative della galleria. Nel 1961 la NP si trasferisce a via del Vantaggio: la nuova fase si inaugura con la mostra di disegni e ceramiche di Pablo Picasso, realizzata in collaborazione con la Galerie Louise Leiris di Parigi di Daniel-Henry Kahnweiler; prima mostra dell’artista in Italia con opere destinate alla vendita. E’ l’inizio di un periodo espositivo alquanto poliedrico, a partire dalle mostre di Ottone Rosai, Renato Guttuso, Giacomo Manzù, fino alle antologiche di Mario Sironi, Antonietta Rapaël e alla personale di Fernand Legér (con opere dal 1911) con cui si rinnova il rapporto di stima e amicizia fra Alvaro Marchini e Kahnweiler. La galleria si fa sostenitrice anche della giovane arte italiana, appoggiando e accogliendo artisti esordienti come i membri del gruppo “Il pro e il contro”. Il collettivo, composto da artisti e critici da tempo vicini alla galleria (Ugo Attardi, Antonio Del Guercio, Fernando Farulli, Alberto Gianquinto, Piero Guccione, Dario Micacchi, Duilio Morosini, Renzo Vespignani), concentra il proprio impegno sul versante sociale e politico oltre che artistico. Le intenzioni del direttore di valorizzare la storia corrente della pittura italiana, proponendo esposizioni ben articolate della “scuola romana” e di artisti delle nuove tendenze, sono significativamente rappresentate dalla retrospettiva Omaggio a Mafai del 1967 (inaugurata a due anni di distanza dalla scomparsa del maestro) e dalla mostra di opere recenti di Franco Angeli (1972). Determinanti avvenimenti della storia politica italiana, dagli episodi terroristici fortemente drammatici, vedono il momento di maggiore intensità proprio nel corso degli anni settanta; aprendo una difficile stagione per il Paese. In questa atmosfera Alvaro Marchini decide di interrompere, nel 1976, anche se con rimpianto, la ricca esperienza artistica e culturale della sua galleria.
Secondo periodo de La Nuova Pesa (dal 1985 a oggi) diretto da Simona Marchini
Dopo un decennio di sospensione dell’attività Simona Marchini riapre la galleria, nel 1985, come Centro Culturale. Forte è la spinta emotiva che la guida, con l’intento di valorizzare e proseguire il percorso intrapreso dal padre più di trent’anni prima. L’iniziativa nasce dalla volontà di sostenere la memoria di un’epoca e di un lavoro svolto con passione da Alvaro Marchini, che nel tempo ha raggiunto importanti e preziosi risultati storico-artistici. Palesi e evidenti sono le differenze di questo nuovo periodo espositivo. Sono mutate le condizioni storiche e diversa è la personalità della direttrice, professionalmente impegnata nel mondo dello spettacolo. Simona Marchini vuole riprendere l’attività interrotta con il desiderio e l’esigenza di costituire un ambiente che accolga e solleciti il contatto tra le diverse
discipline artistiche.Negli ultimi trent’anni si assiste a una ibridazione dell’entità creativa, i confini estetici si dilatano per accogliere sfumature nuove, inaspettate, a volte bizzarre. L’ampia varietà dei mezzi utilizzati porta a singolari e inedite commistioni di linguaggi, esplosioni di accordi estesi e capovolgimenti di ordini storicamente definiti per affrontare una polifonia di elementi. Il programma espositivo della galleria, sostenuto da un desiderio estetico che punti su territori sempre più ampi e compositi, articola costantemente eterogenee attività culturali, interessando anche la poesia, la musica e il teatro, ampiamente rappresentati grazie al sostegno di numerose personalità operanti in questi settori. Da subito La Nuova Pesa tende a elaborare iniziative sulla base di una pluralità di interessi, seguendo linee artistiche riconducibili al decennio in corso, con particolare attenzione alle tendenze proprie del postmoderno: “I nuovi-nuovi” di Renato Barilli, l’“Anacronismo” di Maurizio Calvesi e l’”Astrazione povera” di Filiberto Menna.Alcune mostre riuniscono numerosi artisti, fra loro anche molto dissimili, in progetti inconsueti come Minuscole: 10 artisti italiani contemporanei (1986) in cui Carla Accardi, Alighiero Boetti, Ugo Nespolo, Giulio Paolini, Salvo, Mario Schifano e altri presentano opere originali dipinte su tele d’alto artigianato di piccole dimensioni; Consigli di Fabbrica (1994/95), ideata da Simona Marchini, è una vasta raccolta di prototipi di oggetti d’uso destinati alla produzione industriale di artisti noti, allestita prima alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Spoleto poi all’Istituto Europeo di Design.Nel corso degli anni Novanta una nuova spinta viene dalla diretta partecipazione degli artisti (come Felice Levini, H. H. Lim, Giuseppe Salvatori e altri) maggiormente legati a la NP. Questi creano, con l’appoggio di Simona Marchini, una sorta di direzione collegiale. Sono loro gli artefici di quel vivace clima culturale che rende la galleria luogo di dibattito aperto e di costanti e rinnovate iniziative artistiche.Nel ‘95 la rassegna Oscar (articolata in sei mostre di tre artisti per volta fra cui Cuoghi & Corsello, Florian Merkel, Annie Ratti, Andrea Santarlasci, Yan Pei Ming, James Casebere, Fabrizio Corneli, Rivka Rinn,) offre un’analisi di distinte linee di tendenza sottolineando il carattere specifico dell’arte corrente, chiamando anche molti stranieri a esporre per la prima volta in Italia.Ampio spazio è riservato anche all’analisi dei diversi mezzi espressivi, come testimoniano la mostra di Christophe Boutin 3 incentrata sulla sua pellicola più recente, Parusia in cui si presentano opere fotografiche di quattro artiste (Daniela De Lorenzo, Shirin Neshat, Alessandra Tesi, Inez van Lamsweerde) e la rassegna Monitor realizzata fra il 1999 e il 2000. Quest’ultimo progetto nasce dall’intenzione di relazionare prodotti di arte visiva e di scrittura per evidenziare valori caratteristici e differenze sostanziali; opera d’arte e testo poetico sono portati sulla stessa linea di fruibilità. Esempi eloquenti di questa iniziativa, diluita in tre appuntamenti distinti, vengono dal confronto tra un’opera di Alighiero Boetti e un testo di Giovan Battista Salerno; tra Fabio Mauri e i poeti Nanni Cagnone, Gianni Scalia, Emanuele Trevi. Nel 2002, con la mostra di Rebecca Horn e Jannis Kounellis, la direzione conferma la volontà di consolidare un lungo cammino, di indirizzare il programma su una coerenza e una continuità artistica rinsaldata da un riconoscimento internazionale. Da un rinnovato orientamento espositivo nasce la collaborazione con Giacomo Zaza divenuto, dalla fine del 2004, direttore artistico de La Nuova Pesa. Il giovane critico inaugura la nuova fase espositiva con la mostra di Wolf Vostell, per cui si è attivata la collaborazione con la Fondazione Mudima. La programmazione del 2005 coinvolge personalità di fama internazionale come Nagasawa e Araki (mostra inaugurata l’8 febbraio) e prevede anche particolari laboratori che sviluppino un rapporto diretto fra l’opera d’arte realizzata per La Nuova Pesa e i Musei.
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Indirizzo
Via Del Corso, 530
Rome
00186
Orario di apertura
Lunedì | 10:00 - 13:30 |
16:00 - 19:30 | |
Martedì | 10:00 - 13:30 |
16:00 - 19:30 | |
Mercoledì | 10:00 - 13:30 |
16:00 - 19:30 | |
Giovedì | 10:00 - 13:30 |
16:00 - 19:30 | |
Venerdì | 10:00 - 13:30 |
16:00 - 19:30 |
Rome
Monocromo Contemporary, da 20 anni, è un punto di riferimento per artisti e collezionisti
Via Del Boschetto 117
Rome, 00184
La galleria ashanti® WE ACCEPT ALL CREDIT CARDS & PAYPAL - CONVENZIONE BANCA D'ITALIA - POSSIB
Rome
MyMuseum is a page dedicated to reproduction of painting. We make to order and ship worldwide. We specialize in Italian painting, on the Renaissance, the Baroque, the painting of...
Piazza Capo Di Ferro, 25
Rome, 00186
Elena Tommasi Ferroni: niente è più reale dell'Immaginario. Qui troverai le opere pittoriche di Elena e un'antologia che parte dai quadri più recenti a quelli realizzati nel corso ...
Rome
Dal desiderio di custodire la bellezza della natura: fiori, piante e foglie essiccati in resina 🍃