Avvocato Alberto Carluccio
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Diritto del lavoro, previdenza, rivalutazione pensioni, invalidità, diritto civile, locazioni, privacy, concorsi, pct, risarc.to danni, diritto penale
Il prelievo sulle aziende che hanno venduto al Sistema Sanitario Nazionale i dispositivi medici a costi superiori ai tetti di spesa è legittimo. Si tratta di risorse che dal 2015 al 2018 sarebbero affluite al Sistema Sanitario Nazionale, somme che i giudici amministrativi avevano di fatto tenuto ferme fino alla decisione della Corte Costituzionale (sentenza n. 140/2024).
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Previsto anche questo. 1. L'aumento delle ipotesi di conciliazione obbligatoria avrebbe posticipato di qualche mese l'iscrizione dei procedimenti in primo grado. 2. I ritardi (scientemente voluti) nell'iscrizione delle cause al giudice di Pace avrebbero posticipato altrettante iscrizioni a ruolo in primo grado. 3. Qualunque avvocato dotato di buon senso, ove possibile in relazione all'urgenza, avrebbe posticipato l'introduzione di una causa in primo grado in attesa dei primi orientamenti sull'applicazione della beneamata Cartabia. Ora è chiaro l'effetto imbuto.
Il tutto serviva per "vendersi" alla Commissione Europea il risultato, per il 2023, che le cause erano diminuite grazie alla riformicchia. Soldini in prestito ottenuti, risultato raggiunto (?)
Il Riformista, 3 luglio 2024
«L’individuo che sia spesso e in larga misura eterodiretto, arriva facilmente a sacrificare quasi volontariamente ogni residuo di indipendenza. Egli si crede sollevato da ogni responsabilità, constatando come altri se l’accolli, e pensa di fare abbastanza attendendo le altrui direttive e seguendole»
Wilhelm von Humboldt
𝗠𝗔𝗥𝗧𝗘𝗗𝗶̀ 𝟭𝟭 𝗚𝗜𝗨𝗚𝗡𝗢 𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟯:𝟯𝟬
𝐋’𝐀𝐂𝐂𝐄𝐑𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐆𝐈𝐔𝐃𝐈𝐙𝐈𝐀𝐑𝐈𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐑𝐀𝐏𝐏𝐎𝐑𝐓𝐎:
𝐎𝐍𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐁𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈𝐎 𝐄 𝐀𝐍𝐀𝐋𝐈𝐒𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐅𝐀𝐓𝐓𝐈𝐒𝐏𝐄𝐂𝐈𝐄
𝑷𝒆𝒓 𝒊𝒔𝒄𝒓𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊: https://24oreworkshop.ilsole24ore.com/l-accertamento-giudiziario-del-rapporto-onere-probatorio-e-analisi-delle-fattispecie/
Indirizzi di saluto
Avv. Prof. Antonino Galletti Consigliere CNF
Avv. Cristina Tamburro Consigliere COA Roma – Coordinatrice Commissione Diritto del Lavoro COA Roma
Avv. Emanuela Origlia Presidente di Azione Legale
Coordina i lavori
Avv. Francesco Giglioni Componente Commissione Diritto del Lavoro COA Roma
Modera l'incontro
Avv. Federico Bocchini Segretario Azione Legale
Programma e relatori
GLI ONERI DI ALLEGAZIONE E PROVA NELL’ACCERTAMENTO DEL RAPPORTO
Prof. Avv. Carlo Pisani Professore ordinario di diritto del lavoro Università di Tor Vergata
L’ACCERTAMENTO DELLA CONTINUITÀ DEL RAPPORTO NEI CASI DI TRASFERIMENTO DI AZIENDA
Avv. Francesco Giglioni Componente Commissione Diritto del Lavoro COA Roma
COSTITUZIONE GIUDIZIALE DEL RAPPORTO DI LAVORO: REQUISITI E LIMITI
Avv. Alberto Carluccio Componente Dipartimento Centro Studi COA Roma
GLI INDICI DI SUBORDINAZIONE NELL’ACCERTAMENTO DEL RAPPORTO
Avv. Sebastiano Maugeri Componente Commissione Diritto del Lavoro COA Roma
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La dissenting opinion nel sistema di giustizia costituzionale italiana
La dissenting opinion nel sistema di giustizia costituzionale italiana – Profili generali (7/8) | Salvis Juribus 1. Introduzione L’analisi dell’istituto dell’opinione dissenziente nel processo costituzionale italiano non si rivela come un’operazione particolarmente lineare, poiché si tratta di approfondire un fenomeno giuridico non ancora formalmente riconosciuto nel nostro sistema di giustizia costit...
Dati Istat (ancora parziali, ma significativi) e realtà sociale mostrano che nel Terzo Settore, mentre aumenta il numero di enti, si osserva un marcato calo di volontari ed un aumento in misura proporzionale e assoluta del ricorso a rapporti di lavoro dipendente. Si aprono, quindi, nuovi scenari di tutela del lavoro negli enti del Terzo Settore e inedite sfide. La Commissione Terzo Settore del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma ha organizzato questo primo incontro di presentazione e approfondimento, valido ai fini dell'ottenimento dei crediti formativi per gli avvocati. Un incontro aperto nel quale saranno illustrate le potenzialità del settore e i campi di attività degli avvocati. Sono onorato di partecipare, tra relatori di rilievo, per illustrare spunti e riflessioni in materia giuslavoristica
È attivo il canale WhatsApp dello studio per aggiornamenti normativi e giurisprudenziali.
Stay tuned!
Gli incarichi di staff sono previsti solo per reperire alte professionalità, non per funzioni ordinarie - Ius & management Gli incarichi di staff sono previsti solo per reperire alte professionalità,... Corte dei Conti, sezione giurisdizionale per il Trentino Alto Adige, sentenza n. 3 del 19 febbraio 2024 Sostiene l’attore che la possibilità di assunzione diretta di addetti agli Uffici di staff è normativamente pre...
Da Il Tempo di sabato 27 gennaio.
Un interessante focus su una questione di grande interesse a proposito della grande azienda rifiuti romana. Grazie a Claudio Querques che ha dato spazio a vari punti di vista, fra cui il mio, sulla questione.
Indennità sostitutiva delle ferie non godute anche per il pubblico impiego Il divieto di versamento di tale indennità potrebbe comportare, a certe condizioni, una violazione della normativa europea
https://giurisprudenzasuperiore.it/in-tema-di-illecito-disciplinare-ss-uu-19-luglio-2023-n-21351/
In tema di illecito disciplinare – SS.UU, 19 luglio 2023, n. 21351 Civile Sent. Sez. U Num. 21351 Anno 2023 Presidente: DE CHIARA CARLO Relatore: STALLA GIACOMO MARIA Data pubblicazione: 19/07/2023 SENTENZA sul ricorso 27821-2022 proposto da: CASSANO avv. GABRIELLA, rappresentata e difesa dall’avvocato LUIGI GIUSEPPE PICCINNI; – ricorrente – contro ORDINE DEG...
Nuovi minimi retributivi del CCNL Lavoro Domestico Con accordo di rinnovo dell’8 gennaio 2024, sono stati determinati i nuovi minimi retributivi del lavoro domestico a far data dal 1° gennaio 2024
RIMBORSI SU FINANZIAMENTI ESTINTI ANTICIPATAMENTE.
ll Tribunale di Torino con sentenza n. 3991/2023 in applicazione della sentenza Lexitor ha stabilito, anche a seguito del d.l. 104/23, che i rimborsi devono essere integrali
Questo è un servizio di ARERA che permette di confrontare le tariffe di operatori gas e luce. Vale per utenze private, commerciali e condomini. Ci sono aspetti da migliorare, ma è un sistema utile per orientarsi nella giungla di piani tariffari disparati e non è il solito form commerciale che registra le vostre mail
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Crypto-asset: tutte le novità del regolamento MiCa Il parlamento Ue ha approvato il MiCa: la prima regolamentazione dei crypto-asset. Cosa prevede?
L'amministratore deve pagare il disavanzo di cassa L'amministratore uscente deve rendere, al termine del mandato, il conto della propria gestione e appianare il debito di cui è causa.. Il Tribunale di
Ripartizione consumi idrici in condominio per millesimi: è legittima? In mancanza di contatori di sottrazione installati negli immobili, la ripartizione delle spese dell'acqua va effettuata in base ai valori millesimali delle singole proprietà
Le garanzie di conoscibilità degli algoritmi e l’esigenza di assicurare un controllo umano del procedimento amministrativo (c.d. human in the loop). (Nota a Tar Campania, Sez. III, 14 novembre 2022, n. 7003)
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Mediazione obbligatoria: non si estende alla chiamata di terzo in giudizio | Mondo ADR Il tribunale di Napoli afferma che l’esperimento della mediazione obbligatoria non si estende alle chiamate di terzo in giudizio Mediazione obbligatoria e chiamate di terzo in giudizio L'esperimento della mediazione obbligatoria non si estende alle chiamate di terzo in giudizio, poichè le disposi...
IMPORTANTISSINA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE.
ANCHE IN FASE ESECUTIVA, IN MANCANZA DI TENPESTIVA OPPOSIZIONE, SI PUÒ CONTESTARE LA VESSATORIETÀ DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI DEL CONSUMATORE
Le Sezioni Unite Civili – pronunciandosi ai sensi dell’art. 363, comma 3, c.p.c. su una questione di particolare importanza sorta a seguito delle decisioni della CGUE, in data 17 maggio 2022 (sentenza in C-600/19, Ibercaja Banco; sentenza in cause riunite C-693/19, SPV Project 1503, e C-831/19, Banco di Desio e della Brianza; sentenza in C-725/19, Impuls Leasing Romania; sentenza in C-869/19, Unicaja Banco) – hanno affermato i seguenti principî: Fase monitoria Il giudice del monitorio: a) deve svolgere, d’ufficio, il controllo sull’eventuale carattere abusivo delle clausole del contratto stipulato tra professionista e consumatore in relazione all’oggetto della controversia; b) a tal fine procede in base agli elementi di fatto e di diritto in suo possesso, integrabili, ai sensi dell’art. 640 c.p.c., con il potere istruttorio d’ufficio, da esercitarsi in armonia con la struttura e funzione del procedimento d’ingiunzione: b.1.) potrà, quindi, chiedere al ricorrente di produrre il contratto e di fornire gli eventuali chiarimenti necessari anche in ordine alla qualifica di consumatore del debitore; b.2) ove l’accertamento si presenti complesso, non potendo egli far ricorso ad un’istruttoria eccedente la funzione e la finalità del procedimento (ad es. disporre c.t.u.), dovrà rigettare l’istanza d’ingiunzione; c) all’esito del controllo: c.1) se rileva l’abusività della clausola, ne trarrà le conseguenze in ordine al rigetto o all’accoglimento parziale del ricorso; c.2) se, invece, il controllo sull’abusività delle clausole incidenti sul credito azionato in via monitoria desse esito negativo, pronuncerà decreto motivato, ai sensi dell’art. 641 c.p.c., anche in relazione alla anzidetta effettuata delibazione; c.3) il decreto ingiuntivo conterrà l’avvertimento indicato dall’art. 641 c.p.c., nonché l’espresso avvertimento che in mancanza di opposizione il debitore-consumatore non potrà più far valere l’eventuale carattere abusivo delle clausole del contratto e il decreto non opposto diventerà irrevocabile. Fase esecutiva Il giudice dell’esecuzione: a) in assenza di motivazione del decreto ingiuntivo in riferimento al profilo dell’abusività delle clausole, ha il dovere – da esercitarsi sino al momento della vendita o dell’assegnazione del bene o del credito – di controllare la presenza di eventuali clausole abusive che abbiano effetti sull’esistenza e/o sull’entità del credito oggetto del decreto ingiuntivo; b) ove tale controllo non sia possibile in base agli elementi di diritto e fatto già in atti, dovrà provvedere, nelle forme proprie del processo esecutivo, ad una sommaria istruttoria funzionale a tal fine; c) dell’esito di tale controllo sull’eventuale carattere abusivo delle clausole – sia positivo, che negativo – informerà le parti e avviserà il debitore esecutato che entro 40 giorni può proporre opposizione a decreto ingiuntivo ai sensi dell’art. 650 c.p.c. per fare accertare (solo ed esclusivamente) l’eventuale abusività delle clausole, con effetti sull’emesso decreto ingiuntivo; d) fino alle determinazioni del giudice dell’opposizione a decreto ingiuntivo ai sensi dell’art. 649 c.p.c., non procederà alla vendita o all’assegnazione del bene o del credito; (ulteriori evenienze) e) se il debitore ha proposto opposizione all’esecuzione ex art. 615, primo comma, c.p.c., al fine di far valere l’abusività delle clausole del contratto fonte del credito ingiunto, il giudice adito la riqualificherà in termini di opposizione tardiva ex art. 650 c.p.c. e rimetterà la decisione al giudice di questa (translatio iudicii); f) se il debitore ha proposto un’opposizione esecutiva per far valere l’abusività di una clausola, il giudice darà termine di 40 giorni per proporre l’opposizione tardiva – se del caso rilevando l’abusività di altra clausola – e non procederà alla vendita o all’assegnazione del bene o del credito sino alle determinazioni del giudice dell’opposizione tardiva sull’istanza ex art. 649 c.p.c. del debitore consumatore. Fase di cognizione Il giudice dell’opposizione tardiva ex art. 650 c.p.c.: a) una volta investito dell’opposizione (solo ed esclusivamente sul profilo di abusività delle clausole contrattuali), avrà il potere di sospendere, ex art. 649 c.p.c., l’esecutorietà del decreto ingiuntivo, in tutto o in parte, a seconda degli effetti che l’accertamento sull’abusività delle clausole potrebbe comportare sul titolo giudiziale; b) procederà, quindi, secondo le forme di rito.».
Sentenza n. 9456 del 6 aprile 2023
Le Sezioni Unite Civili – pronunciandosi ai sensi dell’art. 363, comma 3, c.p.c. su una questione di particolare importanza – hanno affermato i seguenti principî: «L’incapacità a testimoniare disciplinata dall’articolo 246 c.p.c. non è rilevabile d’ufficio, sicché, ove la parte non formuli l’eccezione di incapacità a testimoniare prima dell’ammissione del mezzo, detta eccezione rimane definitivamente preclusa, senza che possa poi proporsi, ove il mezzo sia ammesso ed assunto, eccezione di nullità della prova». «Ove la parte abbia formulato l’eccezione di incapacità a testimoniare, e ciò nondimeno il giudice abbia ammesso il mezzo ed abbia dato corso alla sua assunzione, la testimonianza così assunta è affetta da nullità, che, ai sensi dell’articolo 157 c.p.c., l’interessato ha l’onere di eccepire subito dopo l’escussione del teste ovvero, in caso di assenza del difensore della parte alla relativa udienza, nella prima udienza successiva, determinandosi altrimenti la sanatoria della nullità». «La parte che ha tempestivamente formulato l’eccezione di nullità della testimonianza resa da un teste che si assume essere incapace a testimoniare, deve poi dolersene in modo preciso e puntuale anche in sede di precisazione delle conclusioni, dovendosi altrimenti ritenere l’eccezione rinunciata, così da non potere essere riproposta in sede d’impugnazione»
PROCEDIMENTO DEL CAMBIO DI RESIDENZA ANAGRAFICA. | AmbienteDiritto.it PROCEDIMENTO DEL CAMBIO DI RESIDENZA ANAGRAFICA. Brevi considerazioni sul procedimento del cambio di residenza anagrafica. Antonio Cogliandro L’iscrizione anagrafica e lo status di residenza che né consegue, è sia un diritto che un dovere per ogni persona presente sul territor...
CASSAZIONE Sezioni Unite Civili n. 28429/2022.
L'ho sempre sostenuto. La giurisdizione sulla sospensione del sanitario inottemperante all'obbligo vaccinale è materia del giudice ordinario. Adesso è ora che quella giurisprudenza creata dal Consiglio di Stato che ha dichiarato la legittimità di obblighi e prassi (vedasi la sentenza 7045/2021), venga definitivamente abbandonata.
https://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=28825:cassazione-civile,-sez-unite,-29-settembre-2022,-n-28429-esercizio-della-professione-sanitaria-di-fisioterapista-nonostante-l-inadempimento-all-obbligo-vaccinale-conflitto-negativo-di-giurisdizione&catid=16&Itemid=138
La nostra giustizia, in marcia verso la common law - Judicium Sommario: 1. Premessa. La sempre più marcata tendenza del nostro sistema di tutela dei diritti ad allontanarsi dalla tradizione di civil law per
Gloucester Beach, Bass Rocks
Edward Hopper, 1924
Il Giudice di Pace di Piacenza si pronuncia sull'illegittimità dei DPCM limitativi delle libertà costituzionali emanati dal Presidente Conte, sentenza n. 321/2022 del 10.6.2022.
Mucca pazza post vaccino: la battaglia di Doyer e la profezia di Montagnier Sua moglie è morta per morbo della mucca pazza a seguito della vaccinazione ed era stata curata da Montagnier. Ora il marito, l'attore di cabaret Marc Doyer, ha raccontato alla Francia la sua tragedia e raccolto un dossier con decine di casi alla ricerca della verità.
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