TreeBar

la frizzantezza italiana: al bar e in tavola, al

Cose che succedono al Treebar: una cena a base di prodotti della nostra azienda agricola TreeFarm

Farm to Table? Ci siamo 🧡















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Calamaro alla piastra con misticanza e scarola (produzione TreeFarm) ripassata in padella con uvetta e alici
Buon appetito al ! Cucina continua, serviti e riveriti da mezzogiorno a mezzanotte.

Mare, profumo di Mare… Bruschettine con Alici Marinate. Tutto fatto in casa al
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È la primavera!
Crocchetta gamberi e ricotta al
Cucina continua, serviti e riveriti da mezzogiorno a mezzanotte.
Ph.

É la primavera...
Mezze maniche al sugo di Polpo, e al cucina continua dalle 12 alle 24!






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É la primavera…
Tonnarelli con gamberi e bottarga, e al cucina continua dalle 12 alle 24!







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Farm to table? We got you covered!
Treefarm produce, Treebar condisce, e noi mangiamo bene.

Non è fantastico?

Buone notizie! Da domani 6 febbraio nuovamente aperti tutti i giorni dalle 11 del mattino alle 2 di notte, orario continuato.
Lunedì riposo.
Ti potrebbe piacere un bel fritto croccante di triglie, canocchie, chips e carote?

Since 2007: Amatriciana al Treebar!
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Cucina Continua; dalle 11 del mattino alle 11 di sera siamo sempre ai fornelli.
Sei in anticipo? Sei in ritardo? Mettiti comodo e lasciati servire.

Per esempio ecco Vermicelli di riso con verdure croccanti, li proponiamo con pollo o salmone e semi di canapa.

Buon appetito a tutte le ore!

Ph.

La ricchissima cucina povera del
Uovo al tegamino con funghi porcini e pecorino.
Daje!
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Che cucina al !
Flan di zucca su crema di gorgonzola e germogli dì ravanello.

Buono + bello.

Pranzetto al sole? ☀️

Tutti i giorni, tranne il lunedì







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_Piña Colada
~ Ron Caney
~ Ananas
~ Cocco

Piña Colada, un drink tropicale molto popolare, cremosa e dolcissimo che richiede solo pochi semplici ingredienti. Ha le sue origini in Porto Rico ma la sua storia, come quella di molti altri cocktails è un po controversa.
La creazione ufficiale della Piña Colada è attribuita a Ramón "Monchito" Marrero Pérez, che lavorava al Caribe Hilton's Beachcomber Bar a San Juan.
Monchito impiegò tre mesi di sperimentazioni per perfezionare la ricetta e, nel 1954, finalmente servì la sua creazione al pubblico. Il drink divenne subito un successo e ricevette il nome "Piña Colada" che in spagnolo significa letteralmente “ananas spremuto".
Nel 1978, il governo di Porto Rico dichiarò la Piña Colada bevanda ufficiale dell'isola, riconoscendo così il suo status iconico e la sua importanza culturale. A San Juan, è addirittura possibile visitare il Museo della Piña Colada, dove si può conoscere la storia e la cultura di questa bevanda attraverso mostre interattive e degustazioni.

Nel 1979, Rupert Holmes ha scritto una canzone intitolata "Escape (The Piña Colada Song)" che ha contribuito a popolarizzare ulteriormente la bevanda. La canzone racconta la storia di un uomo annoiato dalla sua relazione che trova una nuova compagna attraverso un annuncio personale in cui menziona la sua passione per questo drink.

Una delle più amate dai turisti in visita a Porto Rico e dai palati raffinati in tutti i mixology bar del mondo. Ideale anche per la calda ottobrata romana, non vi perdete quella del Treebar

ph.

Ho un certo languorino…
Pranzetto al Treebar, sotto i pini di Roma, tutti i giorni tranne il lunedì

Prenotazioni al telefono 📞

_Gin Fizz
~ Gin Tanqueray
~ Limone
~ Zucchero
~ Albume
~ Acqua frizzante

Il Gin Fizz è uno dei grandi classici della mixology, un drink freschissimo a base di gin, succo di limone, zucchero e soda. Creato negli Stati Uniti nel XIX secolo, come molti altri drink miscelati è diventato popolare durante l'epoca della Proibizione, quando i distillati, prodotti clandestinamente, erano di pessima qualità e poco gradevoli da bere lisci.
La sua paternità esatta è ancora oggi oggetto di dibattito, ma si crede che sia stato inventato a New Orleans, in Louisiana, intorno al 1888.
Una delle storie più famose riguarda un barista di nome Henry C. Ramos, che lavorava al bar "Imperial Cabinet Saloon". Il Ramos Gin Fizz originale richiedeva un'estesa agitazione, spesso fino a 12-15 minuti, per ottenere la consistenza desiderata e la schiuma perfetta. Questo compito veniva talvolta affidato a una squadra di baristi per gestire la domanda durante le ore di punta.
Oggi, è un cocktail amato in tutto il mondo e può essere personalizzato in vari modi con ingredienti aggiuntivi o varianti, proprio come il Ramos Gin Fizz, che utilizza anche panna e albume d'uovo per ottenere una schiuma ancora più ricca, che è proprio come quello che si vede in foto, che è proprio quello che si beve al da

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_Martinez
~Gin Tanqueray
~Vermouth Elephant Treefarm
~Bitter Orange
~Maraschino

Il Martinez è un cocktail classico, da qualcuno considerato l’antenato del più famoso Martini.
È un drink a base di gin con un profilo di gusto leggermente più dolce e speziato rispetto al Martini tradizionale.

La storia del Martinez è avvolta nel mistero e si perde nei meandri del tempo, ma si ritiene che sia uno dei cocktail più antichi della storia dei drink miscelati.
La sua origine è legata alla città di Martinez, in California, negli Stati Uniti, da cui prende il nome.
La versione più accreditata della storia del Martinez è che sia stato creato intorno alla metà del XIX secolo, probabilmente intorno agli anni '50 o '60, anche se non c'è una datazione esatta.
All'epoca, il gin era una bevanda molto popolare, ma spesso era di qualità pessima e per bilanciarne il sapore spigoloso veniva spesso miscelato con dolcificanti e altri ingredienti per renderlo più piacevole al palato.
Il Martinez divenne finalmente e universalmente noto quando nel 1887 il famoso barman Jerry Thomas, noto come "The Professor," pubblicò la ricetta di questa bevanda nella sua celebre opera "The Bon Vivant's Companion" (anche noto come "How to Mix Drinks"). La ricetta di Thomas prevedeva l'uso di gin, vermouth dolce, maraschino e bitters.

La ricetta del Treebar non si discosta molto dall’originale ma con una impronta più speziata grazie al nostro Elephant Vermouth Treefarm.

Ordina un Martinez e fai un viaggio nel tempo alle origini della mixology! picture 📷

Dalla cucina, per esempio: aglio, olio e peperoncino con tartare di gamberi rossi.
E ciao.

_Pornstar Martini
~Vodka
~Vaniglia
~Limone
~Passion fruit
~Prosecco

Curiosity: Il Pornstar Martini ha radici nel Regno Unito, dove è stato creato verso la fine degli anni '90 da un famoso barman di nome Douglas Ankrah, in servizio presso il LAB di Londra.
Ankrah, originario del Sudafrica, aveva lavorato in diversi bar della City e acquisito una reputazione come grande esperto di mixology.
La creazione del Pornstar Martini è avvenuta per caso. Si narra che un cliente abituale del bar di Ankrah gli abbia chiesto un cocktail esotico e unico. Ankrah ha sperimentato diverse combinazioni di ingredienti, alla ricerca di un gusto nuovo e sorprendente. La ricetta originale contiene vodka, succo di maracuja, liquore alla vaniglia e succo di lime; viene servito in un bicchiere da Martini, guarnito con mezzo passion fruit (maracuja) e un float di prosecco sulla superficie.

Il nome "Pornostar Martini" è stato scelto da Ankrah per attirare l'attenzione e rendere il drink memorabile. Nonostante la definizione possa suscitare qualche polemica, Ankrah ha sempre sottolineato che la scelta non aveva nulla a che fare con l'industria del cinema per adulti. Piuttosto, voleva creare un nome accattivante che avrebbe fatto parlare di sé e intrigato i clienti.

Ora passa al Treebar per assaggiare il nostro Pornstar. Picture 📷

Playing Aperitif

_Green Dragon
~Tanqueray London dry gin
~Cordiale al cumino
~Crema di menta
~Kombucha alla pesca

Il Green Dragon sarebbe un cocktail a base di cannabis, solitamente preparato utilizzando la pianta o i suoi derivati, come ad esempio la tintura alcolica.
La ricetta può variare, ma la sua preparazione di base coinvolge l'estrazione dei composti attivi della cannabis in una base alcolica, solitamente vodka o gin, utilizzando un processo di infusione.
È una bevanda con gli effetti tipici della cannabis e può essere consumata per scopi ricreativi o medicinali, a seconda delle leggi locali. Fonte: ChatGPT

Qui la legge non lo consente e la ricetta del Treebar gli fa il verso, unendo l'eleganza del Tanqueray London Dry Gin con il mistero del Cordiale al Cumino, l'essenza rinfrescante della Crema di Menta e l'effervescenza del Kombucha alla Pesca . È importante sottolineare che la nostra ricetta non contiene cannabis o i suoi derivati?

greetings from
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_Blue Monday

~Tanqueray Ten
~Cordiale al Butterfly Pea Flower
~Menta

Il Blue Monday è un Twist in Blu del Southside.

Il Southside è un cocktail classico originario di Chicago, molto popolare durante il periodo del Proibizionismo.
A base di gin, rinfrescante e leggermente acidulo, è perfetto per il clima estivo.
La ricetta tradizionale prevede gin, succo di lime fresco, sciroppo di zucchero e foglie di menta.
Gli ingredienti vengono solitamente shakerati con ghiaccio e poi filtrati in un coppa gelata, guarnita con una foglia di menta.

È stato il cocktail preferito del famigerato gangster Al Capone, che frequentava spesso i locali notturni del Southside di Chicago, a cui il drink deve il nome.
Oggi ė apprezzato in tutto il mondo, e come tutti i grandi classici ha ispirato molte varianti e twist che includono l'aggiunta di cetriolo, anguria, o addirittura jalapeño alla miscela.

Al Treebar ci aggiungiamo il Cordiale al Butterfly Pea Flower, conferendogli una tonalità blu brillante e un sapore misterioso.
Lo potremo però sorseggiare solo in un Blue Monday.

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A pranzo da noi, vitello tonnato e rosato.







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_Brandy Crusta
-Brandy
-Limone
-Triple sec
-Maraschino

Per i più curiosi, il Brandy Crusta è un cocktail d’epoca dal sapore retrò, creato nel 1850 a New Orleans da Joseph Santini, un italiano emigrato da Trieste negli USA dove aprì il “Jewel of the South”, Cocktail bar poi diventato tra i più rinomati in città.

La ricetta del Brandy Crusta è stata trascritta e tramandata da Jerry Thomas, che l’ha inserita nella sua raccolta ‘How to Mix Drinks’ or The Bon-Vivant’s Companion.

Deve il suo nome alla crosta di zucchero che viene creata dal barman sul bordo del bicchiere.
È stato il primo cocktail ad avere questa caratteristica, seguito poi da Margarita e Sidecar, nei quali però la Crusta è di sale. Si dice anche che sia il primo drink ad avere il succo di limone tra gli ingredienti.

Al Treebar è apprezzato sia come pre dinner che come after dinner.
Prima di cena, aperitivo forte abbinato a salumi stagionati, al momento del dessert si sposa alla perfezione con pasticceria e frutta secca… non manca chi lo prende prima e dopo.
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Dai che sono gli ultimi!
Carciofi fritti e vino rosso a più non posso.







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_Mezzo e Mezzo
- Spicy Vermouth Treefarm
- Rabarbaro Bergia
- Soda

Il "treebar edition" dello storico aperitivo di Bassano sul Grappa a base del famoso "mezzoemezzo" prodotto dall’Azienda Nardini.
La variante romana miscela l’Elephant Vermouth della nostra azienda agricola con Rabarbaro Bergia e Soda.
Un drink da dopo lavoro ma anche da dopo cena, fresco e aromatico, ricorda l’americano ma con leggerezza.
Ed è già primavera.

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Chef propone Wok di Gamberi, con riso nero e verdure saltellate. Abbiniamo uno o due calici di DOCG Rosé Brut

Ogni giorno orario continuato dal mattino a notte fonda, ma il lunedì ancora no.







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