KIN architetti

Thanks to Arcea Handmade Design

Legno chiaro in una combo perfetta con le piastrelle Arcea. L’artigianato locale che combina tradizione con innovazione.

Progetto di KIN architetti
Foto di Carlo Oriente

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𝙎𝙇𝘽 | 𝙐𝙛𝙛𝙞𝙘𝙞𝙤 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Situato nel cuore della città di Salerno, il progetto ha previsto la configurazione di nuovi spazi di lavoro attraverso un unico concept la sala riunioni al centro della planimetria.
Si definisce così, una spazialità chiara, contraddistinta da tre macro ambienti: ingresso/segreteria, sala riunione e sala operativa. La sala riunione è pensata come una scatola di vetro attraverso la quale la luce naturale giunge fino all’ingresso e inoltre, dal suo interno è possibile avere una completa prospettiva dello studio. Il tutto è impreziosito dall’accostamento di alcuni arredi esistenti ed altri nuovi dalle linee contemporanee ed estremamente lineari.
Particolare attenzione è stata riservata alle librerie in ferro e all’illuminazione artificiale. Le prime sono realizzate su misura, in ferro spatolato e con tiranti laterali che donano all’intero ambiente un carattere giovane e sempre elegante.
L’illuminazione artificiale invece gioca un altro ruolo fondamentale, non solo perché è concepita per ogni singola postazione di lavoro da gestire autonomamente ma anche perché dona allo studio un design minimal e raffinato, con la scelta di un elemento iconografico a forma triangolare che disegna a soffitto tratti neri originali e poetici.

𝙈𝘼𝙍𝙄𝘼 | 𝙀𝙡𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Attrezzare la parete sfruttando contrasti netti: pieni e vuoti, antico e contemporaneo, cromie a contrasto.
MARIA è una soluzione d’arredo flessibile e versatile che conferisce dinamicità ed eleganza al soggiorno. Dal pilastro colorato si sviluppa il piano sovrastante, dal quale prendono forma le mensole che scandiscono la parete in maniera lineare e pulita, creano un vuoto dove alloggia la vetrina antica e abbracciano i due contenitori con ante in vetro.

𝘼𝘿𝘼𝙏𝙏𝘼𝙍𝙎𝙄 𝘼𝙇𝙇𝙀 𝙁𝙊𝙍𝙈𝙀 | 𝙀𝙡𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
In uno spazio così raccolto, tutto è stato pensato per avere il massimo della comodità e della funzionalità. Sulla parete di destra la cucina, in total white con finiture lucide per dare più luminosità all’ ambiente, impreziosita da un patchwork in ceramica vietrese con colori e decori tipici della tradizione.
Di fronte un mobile multitasking che funge da contenitore, piano snack e piano lavoro.
Superiormente i lunghi listelli in legno, all’interno dei quali sono stati inseriti degli spot minimali, raccordano i due elementi creando così un’unica composizione.
Progetto realizzato in collaborazione con l’arch. Serafina Milone.

𝙎𝙏𝙐𝘿𝙄𝙊 𝙆𝙄𝙉 𝘼𝙍𝘾𝙃𝙄𝙏𝙀𝙏𝙏𝙄 | 𝙐𝙛𝙛𝙞𝙘𝙞𝙤 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Dell’impianto planimetrico esistente è stato preservato tutto, un unico grande ambiente che identifica il nostro modo di pensare ad un progetto d’interni. L’accesso, diretto su strada, avviene attraverso un portone di ingresso, distinto ed esclusivo, pensato come un imbotto inserito a sua volta all’interno di un cannocchiale in ferro e vetro. Una delle caratteristiche principali dello studio è la grande altezza del primo ambiente, quello operativo, enfatizzato da una grande sospensione circolare che domina la scena e da una libreria a tutt’altezza sul lato sinistro.

Nel secondo ambiente la grande altezza è suddivisa da un soppalco che ospita al piano superiore la sala riunioni. Particolare attenzione è stata data al recupero della struttura portante, mettendo a n**o la sua caratteristica matericità; agli arredi, pensati come elementi “custom made”, in alcuni casi privi di particolari finiture estetiche ma lasciati grezzi come a dare elogio della propria artigianalità. Le pareti caratterizzate da tagli di colori, in alcuni punti riproposti anche a pavimento, trattate con particolari finiture texturizzate esaltate da alcuni giochi di luci donano allo spazio un carattere ed una personalità dinamica ed allo stesso tempo elegante.

𝙥𝙊𝙙𝙎𝘽𝙤𝙭 | 𝙋𝙖𝙡𝙖𝙯𝙯𝙤 𝙄𝙣𝙣𝙤𝙫𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
L’intervento è consistito nel realizzare alcuni elementi d’arredo per gli uffici di un’azienda che trova posto in un antichissimo complesso monumentale nel centro storico di Salerno.
La scelta della funzione e del materiale utilizzato ha un fondamento ben preciso, restituire ai fruitori alcune postazioni di lavoro “smart”, più dinamiche e al tempo stesso spazi per il relax da ritagliarsi durante le ore di lavoro.
Il materiale utilizzato è il legno OSB, lasciato grezzo e trattato solo con uno strato protettivo. Alcune porzioni di superficie sono state dipinte con tinte che richiamano i colori sociali dell’azienda. L’impiego di un materiale contemporaneo, ben riconoscibile rispetto al contesto denota una netta differenza rispetto agli ambienti esistenti.

Palazzo Innovazione

𝟮𝘼 + 𝙋 | 𝙍𝙚𝙨𝙞𝙙𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙥𝙧𝙞𝙫𝙖𝙩𝙖 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Lo spazio living con i suoi contrasti cromatici e il suo stile giovane e contemporaneo è dominato dalla scala sospesa che assume poi funzione di mobile tv.

Una delle priorità dell’intervento è stata quella di valorizzare il pilastro, mettendo a n**o la sua matericità, rendendolo da limite progettuale un punto di forza della casa.

La vetrata, che divide il living dalla cucina, e la scala, con i suoi tiranti bianchi, caratterizzano il progetto fungendo da elementi comuni, raccordando così spazi e funzioni.

📷 Carlo Oriente

𝙍𝙀:𝙉𝘼𝙏𝙊 | 𝘾𝙤𝙣𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤 𝙙𝙞 𝙥𝙧𝙤𝙜𝙚𝙩𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚
Un oggetto in legno a pianta ottagonale che si eleva verso l’alto, come a ri-nascere dal suolo. Caratterizzato da elementi verticali (listelli di legno e strip led) atti proprio a dare slancio verso l’alto, coadiuvati da una luce da richiamo che sorge dal centro dell’installazione e che simboleggia l’intento di ri-dare luce (vita) al contesto. L’area di progetto, inoltre, è valorizzata da una “pavimentazione rinascimentale”, realizzata con pittura bianca lavabile, che nasce dalla pianta ottagonale dell’installazione sfruttando i giochi di prospettiva tanto cari all’epoca a cui si ispira.

Entrando nell’installazione si avrà la stessa percezione di entrare in un piccolo luogo “solenne”, silenzioso ma comunicativo, moderno ma con richiami al passato e, nel tentativo di ripristinare un’armonia e una bellezza storica già sottotraccia, Re:NATO può rappresentare un delicato esperimento per provare ad affermare quello che in passato è stato importante, ma che oggi è dimenticato. All’interno sarà possibile immediatamente ri-evocare la memoria delle anime sepolte dei Morticelli, simboleggiate dalla presenza di numerose lampadine posizionate sotto i piedi del visitatore, visibili grazie al pavimento in vetro. Ruotando lo sguardo all’interno della piccola stanza sono presenti le illustrazioni del concept e dell’intervento stesso mediante pannelli illustrativi.

Attraverso un approccio critico-analitico, e al di là dei motivi religiosi, si è voluto restituire alla Chiesa dei Morticelli la connotazione di luogo “d’interesse” ricercando soluzioni che mettessero in relazione e creassero una nuova armonia tra il Largo Plebiscito e la Chiesa.

KIN Architetti + Sara Milone

𝙎Ý𝙉-𝙈𝙀́𝙏𝙍𝙊𝙉 | 𝙍𝙚𝙨𝙞𝙙𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙋𝙧𝙞𝙫𝙖𝙩𝙖 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Il concept del progetto è stato quello di proporre ambienti armonici ed equilibrati evidenziati da volumi puliti e linee essenziali caratterizzati da una delicata scelta materica e cromatica con colori e texture che donano serenità e comfort a chi vive lo spazio.
Il portale, caratterizzato dalle vetrate scorrevoli, rappresenta lo snodo cruciale dell’ appartamento ed al tempo stesso la chiave di lettura dell’intero progetto. Esso si trova esattamente al centro della casa e mette in comunicazione tutti i suoi ambienti e quindi è trattato come elemento estremamente simmetrico e rigoroso.
All’interno dell’open space trova posto la cucina, composta da una pen*sola snack ed una parete attrezzata sul fronte opposto. Il contesto total white è esaltato dal dettaglio dato dal patchwork bianco con tratti blu di ceramica vietrese.

Kin architetti + Sara Milone
📷 Antonino Sellitti Fotografo

Veneta Cucine Salerno CERAMICA ARTISTICA SOLIMENE

𝘽𝙊𝙓𝙀𝙎 𝙄𝙉 𝙏𝙃𝙀 𝘽𝙊𝙓 | 𝙒𝙖𝙧𝙢𝙐𝙥 | 𝘽𝙖𝙩𝙩𝙞𝙥𝙖𝙜𝙡𝙞𝙖
La seconda sede di WARMUP nasce con l’obiettivo di realizzare un box di crossfit comodo e multifunzionale dove la struttura portante è totalmente a vista e ogni ambiente è caratterizzato da cromie e matericità che contraddistinguono la loro funzione.
Il box è concepito come un grande openspace diviso da strutture metalliche gialle e pannelli microforati che, senza mai perdere la percezione visiva, ben definiscono l’atrio, l’area relax e la sala esercizi.
L’amministrazione si trova a sua volta all’interno di un box realizzato con pannelli di OSB, andando a configurare gli ambienti e le loro funzioni come dei box all’interno del box da qui il concept: “BOXES IN THE BOX”.
La razionalità e la linearità degli spazi scandiscono armonicamente gli ambienti fino agli ampi spogliatoi che ripropongono i colori sociali con piastrelle gialle e nere miscelate tra loro.

WarmUp Battipaglia

𝙑𝙄𝙀𝙏𝙍𝙄 𝙄𝙉 𝙎𝘾𝘼𝙇𝘼 | 𝙍𝙚𝙨𝙞𝙙𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙋𝙧𝙞𝙫𝙖𝙩𝙖 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
La forte personalità dell’inimitabile ceramica vietrese si distingue in maniera inconfondibile per la sua vivacità.
Trasformare ogni progetto, donandogli personalità e carattere mediante i tipici decori esaltati, a loro volta, dalla luminosità dei colori. Accostare due o più materiali vuol dire estrema ricerca dell’equilibrio.

𝙏𝙀𝙏𝙍𝙄𝙎-𝟭𝟵 | 𝙋𝙖𝙧𝙘𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙈𝙚𝙧𝙘𝙖𝙩𝙚𝙡𝙡𝙤 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Entrati nella fase 2, l’intera popolazione deve rispettare le nuove regole sanitarie che talvolta si scontrano con il pragmatismo della realtà, inoltre l’esigenza di dover far rispettare le normative ha fatto in modo di trovare condizioni e adeguamenti che ci ricordano di stare lontani dagli altri per evitare ulteriori contagi.
A questi scenari va aggiunto un altro nuovo importante concetto, quello del distanziamento sociale, che ha ridisegnato e ridimensionato le nostre abitudini quotidiane e i nostri spazi, così come le geografie di paesaggi e città.
Come possiamo “organizzare” uno spazio pubblico destinato ad accogliere tante persone, che a loro volta devono rispettare le regole del distanziamento sociale? Che alternativa originale possiamo offrire alla comunità considerata la miriade di proposte progettuali su questo tema? Come possiamo coinvolgere emotivamente un fruitore senza sottolineargli i pericoli e le paure della pandemia?

𝘿𝙞𝙨𝙩𝙖𝙣𝙯𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙤𝙘𝙞𝙖𝙡𝙚 𝙚 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙖𝙡𝙜𝙞𝙖

Per rendere immediatamente comprensibili le regole e per rispondere ai quesiti che ci siamo posti abbiamo pensato ad una soluzione semplice e low cost, optando per un linguaggio grafico e fortemente iconografico.
A tal proposito la nostra proposta è un esempio di design di distanziamento sociale in un luogo pubblico ispirata al noto videogioco russo TETRIS, cult degli anni ‘80.
Abbiamo pensato ad aree destinate al relax basate sulle geometrie del gioco, dove ogni singolo “pezzo” chiamato tetramino è un’area composta da quattro moduli ognuno dei quali ha dimensioni pari a 2,5 x 2,5 m, le aree sono realizzate con pittura colorata ecologica per manti erbosi.
Posizionandosi all’interno di un qualunque spazio pubblico, i vari tetramini riporteranno alla mente l’organizzazione e le combinazioni del videogioco originale pur mantenendo la distanza di almeno un modulo (2,5 m).
Lo spazio pubblico, quindi, risulterà organizzato in aree colorate distanziate tra di loro e in grado di garantire una totale sicurezza nel godersi l’aria aperta e il tempo libero all’interno del “proprio” tetramino che potrà essere scelto per la sua forma o il suo colore e non potrà che rievocare, ai più nostalgici, il famoso videogioco.

KIN architetti + Sara Milone

̶𝙄̶𝙉̶ 𝙑𝙄𝙎𝙄𝘽𝙄𝙇𝙄 | 𝙈𝙞𝙣𝙚𝙧𝙫𝙖 𝟮.𝟬 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Per chi vive a Salerno esistono luoghi meravigliosi, panoramici e ricchi di storia, luoghi che hanno accompagnato anni di sviluppi sociali, demografici ed urbanistici; esistono però anche dei luoghi invisibili, spazi urbani che a causa di svariati motivi, oggi sono casa di asocialità e incuria. Per questo motivo abbiamo pensato di realizzare la rubrica INVISIBILI che raccoglie spazi salernitani che meriterebbero più attenzione, rispetto e vita.
Dell’idea e del valore architettonico che aveva la fontana, oggi non resta praticamente nulla; anzi, rimane solo un monumento all’incuria, un brutto biglietto da visita per turisti o chiunque vi passeggi nei dintorni. La normale conformazione della struttura della fontana e la sua naturale funzione, uniti alla storia salernitana e al punto cardine della rubrica, ossia: ”no tabula rasa” hanno dato vita ad una proposta audace e particolare. Un’architettura trasparente per garantire leggerezza all’intervento e per porlo delicatamente nel contesto urbano. Al suo interno passerelle in legno consentiranno di passeggiare scoprendo la tradizione, ispirata all’antico “giardino della Minerva”, precursore di tutti i futuri Orti botanici.

Kin architetti + Sara Milone

𝙆 𝙄𝙉 𝙑𝙀𝙏𝙍𝙊| 𝙇𝙖 𝙙𝙞𝙢𝙤𝙧𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙗𝙖𝙧𝙤𝙣𝙚 𝘽𝙣𝘽 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Un volume trasparente che senza invadere lo spazio definisce una funzione importante per l'attività ricettiva. Le linee pulite e semplici della cucina si integrano in modo perfetto con la suite rendendo lo spazio ancor più armonico e completo.

📷 Antonino Sellitti Fotografo
B&B La dimora del Barone

𝙇𝘼 𝙇𝙄𝙉𝙀𝘼 𝙂𝙄𝘼𝙇𝙇𝘼 | 𝙍𝙚𝙨𝙞𝙙𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙋𝙧𝙞𝙫𝙖𝙩𝙖 | 𝙎𝙖𝙡𝙚𝙧𝙣𝙤
Un piccolo appartamento dove ogni spazio è sapientemente studiato per essere funzionale, armonioso e dinamico.
La lunga parete attrezzata color grigio antracite, all'interno della quale trovano posto tutte le funzioni della casa, è contraddistinta da un esclusivo tratto giallo che divide metaforicamente il living dalla zona notte.

Kin architetti + Sara Milone
📷 Antonino Sellitti Fotografo

Veneta Cucine Salerno CERAMICA ARTISTICA SOLIMENE