Atelier di Enea D. per la Fotografia

Aleppo/ Siria 2014
Senza perdere la tenerezza

IL piacere dell'analisi

Si è conclusa con la presentazione alla Rotonda a Mare dei progetti del premio “La Muta”, organizzato da Atelier41 e che ha animato le vetrine di Senigallia, la tre giorni che Senigallia ha dedicato alla fotografia d’autore.
Operatori, collezionisti, artisti, grandi nomi della fotografia internazionale hanno animato i nostri luoghi della Cultura. Alla Rotonda a Mare, a San Rocco, ed a Palazzetto Baviera si sono tenuti incontri e conferenze di grande livello in cui si sono approfonditi aspetti legati alla storia della fotografia e alla contemporaneità. Sandy Skoglund e Paolo Ventura hanno presentato i progetti che realizzeranno a Palazzo del Duca nei prossimi mesi. Di grande interesse le presentazioni di Maurizio Galimberti e Sue Park in cui hanno raccontato le loro poetiche e le loro metodologie espressive. Intenso l’intervento di Solange Brand, la fotografa che ha riportato in occidente i rarissimi scatti della rivoluzione culturale cinese del 1966 che rimarranno esposti a Palazzetto Baviera fino al prossimo 16 luglio, data in cui chiuderanno anche le altre mostre di Palazzetto Baviera realizzate grazie alle collezioni di Zaven Parè, Estelle Hassenforrder, Alexandre Steger e Andrea Daher. Di grande interesse l’intervento di Daniel Girardin, in cui ha parlato del suo lavoro sul fotografo svizzero Hans Steiner
commenta l’Assessore e Vicesindaco Riccardo Pizzi,
La Biennale della Fotografia di Senigallia, grazie alla collaborazione di Serge Plantureux è stata un importante momento di aggregazione per studiosi, appassionati e curiosi. Di grande impatto i laboratori sulle antiche tecniche, realizzati da Massimo Marchini e Alberto Polonara al Palazzetto Baviera e da Enea Discepoli e Patrizia Lo Conte alla Rotonda a Mare. L’Amministrazione ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, con lo sguardo già volto alla prossima edizione del 2025.

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Scavi Cartagine 1904 arch. Ramonet
Le lucerne, oggi, si possono ammirare al Museo del Bardo, Tunisi

A volte la fotografia ti "colpisce"

Grande mostra a .

Sto partendo a breve per un viaggio inpegnativo

Stenopeica

Vascello pirata
Estate 2021 Senigallia
Foto mie

Cosa staranno facendo?

Sabato 19 giugno in Atelier mostra foto Enrico Scuro

Nella penombra attendiamo...

Qualcosa nella penombra si sta facendo avanti...

In questo periodo ,'Atelier funziona da archivio e da laboratorio .Archivio delle tante nuove acquisizioni da sistemare e laboratorio di restauro e conservazione di fotografie d'epoca e non. Presto sarà in funzione una camera oscura e un set per still Life.
Su prenotazione visite

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Stiamo scaldando i motori e consultando le mappe

In viaggio con Pierpaolo Pasolini, India 2016

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Fron IRA dossier
Snapshots

Fotografi Russi Bolscevichi
Verso la fine di settembre una esposizione di foto originali di artisti russi, noti e sconosciuti..

sabato 25 rendiamo omaggio a Piergiorgio Zucconi che ha dedicato la sua vita alla fotografia Astrologica
"... a riveder le stelle..."
ore 21 presso l'Atelier

Con Massimo Marchini stiamo preparando una serie di laboratori sulle antiche tecniche fotografiche: collodio, platinotipia, ferrotipia, albumina e gelatine d'argento. Sviluppo da antichi negativi e stampe di tutti i generi iniziando dal metodo carte salate e Van Dik non tralasciando le maniere analogiche su carte varie. Massimo Marchini è riconosciuto come un abile stampatore e con una maniera di insegnamento morbida e paziente.
Naturalmente tutto in Atelier di via Cattaro 15 a Senigallia.
Prezzi dei corsi molto popolari per permettere a tutti i fotografi di appropriarsi di queste meravigliose tecniche.

Le immagini qui sotto sono negativi dei primi del secolo scorso e sono scannerizzazioni digitali fatte da Alberto Polonara. Ben vengano le contaminazioni e le sperimentazioni, l'antico e il moderno si "sposano"
A presto il calendario
per info 3937356294

Guarda ora: Una seconda vita per le diapositive | Ginnastica culturale Nella soffitta di ogni casa di famiglia non può mancare una raccolta di oggetti d’altri tempi: le diapositive, reperto fotografico cult (a metà tra Instagram e l'home cinema) che ha riscaldato mille serate tra nonni e nipoti, con il suo carico di ricordi ed emozioni. “The Anonymous Project” ...

Foto scattata in via Cattaneo 15, già studio Zelig da Enea 1999

Mario Giacomelli e Claudio Bovini agosto 1999
Pronti per una uscita fotografica

è tutto pronto, quando potremo, inizieranno le serate di proiezioni di diapositive, una vecchia e sana abitudine, se vuoi essere inserito, contattami

Soviet fever
Dagli'archivii escono ogni giorno immagini simboliche o archetipiche, la storia in un foglietto di carta, visi noti e persone anonime a cui dare un nome, gia, il nome.
La fotografia è giovane ma è cresciuta in fretta, ha raccontato ed è testimone , ma come tutti i giovani è di parte, impaziente, vorrebbe tutto subito. Dicono che è realtà, ma che realta?
Prima foto: 1919 una domenica socialista, soldati dell'armata rossa tagliano legna 18x24 cm
Seconda foto: Un comitato di Commissari del Popoli 1930 cm10x15
Terza foto: Metropolitana di Mosca 1960, cm10x9
Fogliettini di carta su cui è impressa la Storia