Aiutamiadiventareme

7 COSE CHE I GENITORI DOVREBBERO SMETTERE DI INSEGNARE AI PROPRI FIGLI: 🛑✋🏻
1- Che la nudità è intrinsecamente sessuale.
2- Che le persone dovrebbero essere giudicate per le loro decisioni personali.
3- Che urlare risolve i problemi.
4- Che loro sono troppo giovani per parlare di cose di cui stanno iniziando a fare domande.
5- Che l’età è correlata all’importanza.
6- Che relazionarmi a una persona del sesso opposto è intrinsecamente romantico.
7- Che la norma sia essere eterosessuale.

La favola della lepre e della tartaruga di Esopo ci insegna in pochissime battute, una morale importantissima.
“ Saranno i passi brevi che ti faranno correre lunghe distanze. Non avere fretta, passo dopo passo arriverai ovunque” ( S.Lion)
Sei nel tuo tempo, rispettati. 🧡

Step in inequality. 🧍🏻‍♀️⚖️🧍🏻
The road to the top si not the same for men and women.
Le discriminazioni di genere nel mondo del lavoro per il differenziale salariale sono solo la punta di un iceberg che conserva molti altri problemi alla base. Ognuno di noi può fare la differenza nella scalata per essere UGUALI. Questo concetto deve essere necessariamente affrontato fin da subito anche per i più piccoli. Eliminando i confini discriminatori e garantendo a tutti le stesse identiche possibilità!

Buon giovedì 😊,
📌I bambini sono grandi imitatori, menti assorbenti che osservano, imparano, consolidano, fanno propri dei modelli che poi adottano nella loro quotidianità in mezzo agli altri.
Per quanto riguarda i litigi che avvengono inevitabilmente all’interno della famiglia è importante avere il giusto atteggiamento che farà la differenza nel futuro comportamento che adotteranno gli stessi da adulti .
📌 è inevitabile che all’interno dei un contesto di coppia possano verificarsi attriti di diverso genere ma è compito del genitore ‘lasciare fuori’ il bambino da problemi che non sono di sua competenza.
📌 parlare male, alle spalle del genitore non sarà utile nel custodire il legame di fiducia e cura naturale che esiste dalla nascita.
📌 la violenza non è mai un atto costruttivo, ma ricordiamo che anche le parole possono essere coltelli affilati.

Impariamo a modulare termini, linguaggi e modi cercando di costruire conflitti costruttivi; è inevitabile cadere e fallire ma è importante come le difficoltà vengono gestite.
!!! Ricordate sempre, i genitori sono il fulcro vitale per il bambino il luogo di cura e protezione, ma anche quello dove per primo si sperimenta la propria autodeterminazione e individualizzazione, siate attenti e ponderati fate le scelte giuste!

La vita non è una competizione.
Lo scrivo per ricordarlo anche a me.
• Esopo ce lo racconta nella sua favola “la lepre e la tartaruga” : non bisogna pensare di essere migliori di altri, e che le cose si possono raggiungere anche con calma e pazienza 🏅
Se volete prendervi un diploma, una laurea, un lavoro, ricordate che fate tutto per voi stessi. Se Caio ha 2 lauree e l’indeterminato a 23 anni non significa che voi valete di meno: Caio, sta semplicemente riuscendo bene nel suo percorso.
IL TUO PERCORSO È UN ALTRA STORIA 🏃🏻‍♂️🏃🏼‍♀️
Non dimenticate di volervi bene anche oggi e darvi tempo! 💪🏼

Buongiorno e buon lunedì 😊
Chiamare il papà mammo, significa dirgli che non si trova al suo posto e ‘femminilizzare’ la sua figura confermando che questa attitudine sia relativa al genere. I padri che sono impiegati attivamente in casa e con i figli hanno un unico nome : PADRI.
Dobbiamo imparare a sdoganare le differenze di genere non esistono papà che diventano mammi o mamme che diventano papà esistono i genitori che svolgono il loro ruolo attivo nella crescita e nell’educazione, nella cura della propria prole. ALLENIAMOCI AD APRIRE LA 🧠 E SCOPRIREMO QUANTE POSSIBILITÀ CI SONO OFFERTE.

‘Il vento contro’ , ho avuto il grande privilegio di conoscere, durante una lezione di università in DAD il suo autore Daniele Cassioli e la sua storia mi ha completamente rapita. Ho fagocitato questo libro in poche ore, poi l’ho anche riletto per il gusto di farlo. Nel citato testo si affronta la tematica della disabilità in una chiave completamente differente da quella che i media ci mostrano o che siamo abituati a vivere quotidianamente; quindi disabilità come barriera , come diverso, come difficile.
[Daniele ci porta oltre: oltre la vista, perché c’è molto altro da scoprire, anche se chi vede è portato a credere che ogni esperienza passi attraverso gli occhi; oltre la paura, perché per migliorarsi non bisogna allenare solo i propri punti deboli, ció in cui si sente insicuri e fragili. E, naturalmente oltre la paura del diverso, perché solo grazie alle differenze possiamo arricchirci ogni giorno di più] 🌬 ̀bello

Chi è l’educatore?
Cosa fa il pedagogista?
Spesso mi imbatto in gente che ignora completamente la nostra professione o non ne conosce le differenze. Ecco qui, un piccolo schema semplice che spiega in poche righe : CHI È? CHI NON È! GLI AMBITI E GLI STRUMENTI in cui operano educatori e pedagogisti.
Essere informati è un nostro dovere! 😊

‘Non esiste un modo di essere e vivere che sia il migliore per tutti’

🔺Dott.ssa in scienze dell’Educazione e della Formazione 📚
🔺Futura Pedagogista 👩🏼‍🏫
‘Fai quel che puoi, con ciò che hai nel posto in cui sei’ 🧸🧡