Borrelli Antichità

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Coppia di applique antichi Napoleone III Francese in bronzo dorato finemente cesellato appartenente alla seconda metà del XIX secolo.

Il prospetto frontale è caratterizzato dalla figura di un putto a mezzobusto poggiante su base a motivo floreale.

Le due braccia portacandele sono sorrette dalle mani del putto e terminano con elementi circolari.

Provenienza: Francia XIX secolo.

Condizioni: Elettrificati.

Misure: 21x17 H37cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Coppia di Girandole Napoleone III in bronzo dorato e cristallo di Boemia appartenente alla fine del XIX secolo.

La base è di forma circolare baccellata e si dipana verso l'alto tramite un sostegno centrale dello stesso materiale rivestito di cristallo dove sono collegati sei braccia.

Tutta la struttura è arricchita dalla presenza di pendenti in cristallo di Boemia coevi alla struttura in bronzo.

Condizioni Generali: Funzionanti.

Provenienza: Francia XIX secolo

Misure: Diametro 35cm. Altezza 75cm.

Vetrina Vittoriana in radica di noce con innesti di elementi in bronzo dorato sapientemente cesellati.

Il prospetto frontale è caratterizzato da due ante a vetri all'interno della quale vi sono due mensole per deporre oggetti.

Il piano è in radica di noce contornato da una riserva in legno pregiato e terminante con una guarnitura in bronzo dorato.

La cimasa presenta lo stesso impianto del mobile sottostante e presenta lo specchio coevo allo stesso.

Condizioni: Restaurata dai nostri maestri artigiani con metodo tradizionale gommalacca e alcool fatto a mano.

Misure senza alzata: 90x40 H100cm.

Misure con alzata: 90x40 H163cm.

Provenienza: Inghilterra (1830/40)

Documento: Certificato di Autenticità.

Coppia di comodini antichi stile Napoleone III Francese in legno esotico pregiato con innesti di elementi in bronzo dorato.

Il piano di forma ovale è impreziosito dalla presenza di un intarsio a motivo geometrico.

Il prospetto frontale ècaratterizzato dalla presenza di tre cassettini messi in risalto da maniglie in bronzo a motivo rocailles.

I quattro piedi a cabriolet sono collegati da una base recante un intasio a motivo geometrico e terminano con calzini in bronzo dorato.

I laterali e il retro presentano lo stesso impianto del fronte.

Condizioni: Restaurato dai nostri maestri artigiani con metodo tradizionale gommalacca e alcool fatto a mano.

Misure: 40x30 H70cm.

Provenienza: Francia inizio XX secolo.

Cassettone antico Luigi XVI Lombardo/Veneto in legni esotici pregiati appartenente al XVIII secolo. Il fronte è scandito da un piccolo cassetto sottopiano e due più grandi nella parte sottostante.

Nei due cassetti inferiori la separazione non è evidenziata creando così una grande specchiatura dallo splendore scuro e lucido del noce con l'impiallacciatura disposta a lisca di pesce.

Su questa una cornice rettangolare dal motivo ripetitivo a fogliette racchiude un rosone con all'interno un intarsio a motivo vegetale.

Nel cassetto sottopiano la decorazione ne sottolinea l'orizzontalità e presenta una cornice simile a quella dei due cassetti ma di proporzioni più minute che chiude una decorazione formata da festoni perlinati, reggenti motivi floreali.

La stessa cornice la troviamo nei fianchi dove inquadra lo stesso rosone con un bellissimo gioco di legni tra noce, palissandro e bois de rose, mentre sul piano orizzontale un tema perfettamente identico ai due cassetti centrali inferiori con rosoni rappresentati nella stessa forma e con gli stessi legni.

Le gambe troncopiramidale sonno arricchite dalla presenza di un ricco intarsio a motivo floreale.

Condizioni: Restaurato dai nostri maestri artigiani con metodo tradizionale gommalacca e alcool fatto a mano.

Provenienza: Lombardia XVIII secolo.

Misure: 122x56 H90cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

A breve tantissime novità sul nostro sito internet
www.borrelliantichita.it

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Tavolo/Consolle di provenienza Toscana appartenente alla prima metà del XVIII secolo.

Il piano in massello di noce termina con il classico bordo a becco di civetta ed è sostenuto da piedi a bottiglione poggiante su torchon sempre in noce.

Una bella crociera mistilinea fa da elemento di giunzione tra i piedi e da la possibilità di sdoppiarlo in due consolle a demi lune.

Provenienza: Firenze XVIII secolo.

Condizioni: Buono Stato.

Misure: 105x52 H78cm.

Documento: Certificato di Autenticità

Elegante specchiera napoletana della seconda metà del 700 interamente scolpita, intagliata e dorata a foglia oro.

Realizzata a Napoli verso la seconda metà del XVIII secolo, con vetro a mercurio originale e cornice lignea riccamente intagliata e dorata.

La cimasa avente una forma di un anfora con fiori è molto slanciata verso l’alto e alleggerisce la ricchezza degli ornati rendendo l’insieme leggiadro e ben equilibrato.

Due draghi laterali vanno ad impreziosire ulteriormente la parte alta,mentre nella parte inferiore la specchiera poggia su piedi ferini anch’essi dal ricco intaglio e decori floreali.

Le volute e il movimento dell’elaborata architettura d questa specchiera la rendono un oggetto particolarmente di pregio, contraddistinto da un bell'intaglio a racemi e fiori, tipici del periodo di appartenenza.

Provenienza: Napoli XVIII secolo.

Condizioni Generali: Ottimo stato

Misure: 85x H130cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

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Trittico neogotico Carlo X francese in bronzo dorato e bronzo patinato appartenente agli inizi del XIX secolo.

L'orologio ha la forma della classica cattedrale gotica francese con due colonne laterali terminante con guglie e rosone centrale.

Il meccanismo da revisionare presenta una doppia suoneria una sul retro e l'altra nella guglia centrale con all'interno una campana.

Le due cassolette laterali presentano una coppa centrale cesellata a racemi e fiori poggiante su base quadrangolare.

Condizioni: Da restaurare.

Provenienza: Francia inizio XIX secolo.

Tavolo fratino Umbro in massello di noce appartenente agli inizi del XVIII secolo.

Il piano di forma rettangolare con bordo finemente intagliato è sorretto da gambe a lira terminante a riccio e riunite da traversa centinata.

Provenienza: Umbria XVIII secolo.

Misure: 135x68 H80cm.

Stipo a Muro antico Luigi XIV Napoletano in massello di noce con delle formelle a rilievo a caratterizzare i riquadri delle due ante.

Notoriamente, sin dal ‘400, per chiudere vani e nicchie murali venivano usate inizialmente tende, queste vennero poi gradualmente sostituite da stipi a muro, ante e antine in legno. Si chiamavano ante, antine e sportelli quando non avevano un contorno in legno, altrimenti se avevano un contorno, stipi o stipi a muro.Questo complemento d’arredo è pertanto l’antesignano del mobile, il precursore dell’armadio, della credenza; è molto arredativo ed è stato riscoperto da chi ristruttura come un oggetto immancabile.

Condizioni Generali: Ottimo Stato.

Provenienza: Napoli XVIII secolo.

Misure: 130x10 H240cm.

Coppia di Appliques Napoleone III Francese in bronzo dorato sapientemente cesellato.

Il fronte è caratterizzato da cinque braccia cesellati a racemi poggiante su un mascherone con conchiglia sottostante.

La parte alta assume un andamento sinusoidale ed è caratterizzata da una bella cimasa finemente cesellata.

Condizioni Generali: Buono Stato.

Provenienza: Francia XIX secolo.

Misure: 55x35 H75cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

La scena dipinta è tratta dal libro della Genesi e raffigura Loth, nipote del patriarca Abramo, che insieme alle sue figlie trova riparo presso una caverna dopo essersi salvato dalla distruzione della città di Sodoma, polverizzata da una pioggia di zolfo e fuoco, a cui rimanda il bagliore rossastro visibile sullo sfondo. Al suo fianco, sono ritratte le due giovani figlie che, dopo averlo fatto ubriacare, giacquero con lui per garantire la continuità alla loro genealogia. Secondo la tradizione, da questo incesto nacquero due figli, Moab e Ammon, capostipiti dei due popoli dei Moabiti e degli Ammoniti, tradizionali nemici di Israele.Una dimostrazione dell’abilità di questo artista è la natura morta in primo piano, che accompagna gradevolmente lo sguardo dello spettatore verso il centro della scena; tra i frutti in essa raffigurati sono presenti sia il simbolo del peccato (la mela) sia quello della passione di Cristo (l’uva), contrapposizione coerente con il senso dell’episodio, in cui un’azione in sé peccaminosa è letta come atto sacrificale per dar vita a una nuova discendenza di uomini giusti.

Condizioni: Piccoli difetti.

Provenienza: Lombardia XVII secolo.

Misure: 180x150cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Consolle antica Impero Lucchese in radica di noce con piano in Legno.

Il fronte è caratterizzato da due lesene a forma di delfino poggiante su base rettangolare con piedi a cascinetto.

La fascia sottopiano che ha un andamento a cappuccina include un grande cassetto.

Condizioni: Ottimo stato (non restaurata)
Provenienza: Lucca (1850/60)

Misure: 113x51 H91cm.

Dipinto antico olio su tela raffigurante ritratto di nobildonna con cornice in legno dorato coeva allo stesso.

Ritrae una donna di alta estrazione sociale, vestita con un abito dai colori sgargianti quale il rosso e il blue, ed immortalata di tre quarti, con lo sguardo diretto allo spettatore e il seno fuori.

Con lamano sinistra tiene in mano una maschera,mentre con l'altra alza il velo co un'atteggiamento sensuale.

Si notino la resa attenta dei tratti del viso, l’attenzione alle sfumature dell’incarnato, la nitidezza dei contorni sottolineati dalla luce.

Condizioni: Buono Stato.

Provenienza: Venezia XIX secolo.

Misure: 50x60cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Quattro dipinti antichi raffigurante quattro scorci di Napoli attibuiti al famoso pittore napoletano Girolamo Gianni.

Girolamo Gianni. Napoli 1837/Malta 1896.
Pittore napoletano,inizia a dipingere nella sua città natale,dedicandosi al paesaggio urbano e alle vedute marine,ma sempre con personaggi che ne movimentano la scena,utilizzando prevalentamente le tecniche dell'acquerello e guache.

A Malta rimane per oltre 20 anni,ma non abbandona i soggetti delle sue origini,alternando nella sua produzione vedute maltesi,in particolare la Valletta e il suo porto,con le vedute di Napoli,Capri,e della costiera.

Amato dai turisti che portano con se ricordi di viaggio,ha lavorato spesso,anche su commissione,per soggetti in grandi formati è la sua pittura,piacevole ed apparentemente semplice,ha trovato numerosi seguaci ed imitatori anche tra i pittori suoi contemporanei.

Misure: 130x53cm.

Provenienza: Napoli XIX secolo.

Crea contrasti: Mescola pezzi d'antiquariato con elementi moderni per creare un'atmosfera eclettica e interessante...

Libreria Smith Napoletana in piuma di mogano con innesti di intarsi in acero appartenente agli inizi del XIX secolo.

Il prospetto frontale è caratterizzato da due ante a vetro con all'interno una serie di mensole in acero facilmente regolabili attraverso un sistema a scaletta.

I due cantoni presentano delle strozzature al centro a motivo fogliaceo e presentano delle teste di sfingi nella parte alta del cappello.

Il cappello risulta essere sgusciato verso l'alto,mentre la base presenta una bombatura messa in evidenza da un fitto intarsio a racemi.

I due montanti delle ante sono convesse e sono arricchite dalla presenza di intarsi in acero a racemi.

Provenienza: Napoli inizio XIX secolo

Condizioni: Ottimo stato di conservazione

Misure:130x42 H215cm.

Comoncino antico Luigi XVI Napoletano in legni esotici pregiati con piano in marmo.

Il fronte è caratterizzato da due cassetti messi in risalto da una bella messa in opera dei legni a motivo geometrico.

I laterali riportano lo stesso impianto del fronte.

I due piedi a piramide strozzati sono collegati da una base mistiliea e terminano con una scarpetta in bronzo dorato coeva.

Gli interni e la schiena sono in legno di pioppo tipico della tradizione ebanistica napoletana.

Condizioni Generali: Restaurato dai nostri maestri artigiani con metodo tradizionale gommalacca e alcool fatto a mano.

Provenienza: Napoli XVIII secolo.

Misure: 48x35 H86cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Vetrina/Bacheca Neogotica in massello di noce. Napoli inizio XIX secolo.

La vetrina si presenta aperta su cinque lati e termina con dei pinnacoli tipici dello stile di appartenenza.

Su uno dei lati vi è un anta a ribalta che si apre tramite un pomello in legno.

Internamente è rivestita con un velluto rosso.

Condizioni Generali: Restaurato dai nostri maestri artigiani con metodo tradizionale satinato a cera fatto a mano.

Provenienza: Napoli inizio XIX secolo.

Misure: 87x73 H75cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Quattro appliques in bronzo dorato e bronzo patinato appartenente al periodo impero Francese.

Le quattro braccia avente una forma sinusoidale sono collegati ad un cerchio trramite teste di delfini.

La testa di leone in bronzo patinato è incastrata in un cerchio dorato cesellato a palmette.

Sia la parte inferiore che la parte superiore è impreziosita da un motivo a foglie alternate a racemi.

Condizioni: Puliti ed elettrificati.

Provenienza: Francia XIX secolo.

Misure: 36x23 H30cm.

Documento: Certificato di Autenticità.

Dipinto olio su tela raffigurante cortile rustico firmato in basso a sinistra Guido Casciaro 1900-1963.

Cenni Storici: Egli si pone innanzitutto come un grande pittore figurativo, lontano quindi da qualsivoglia sperimentazione e coerente, fin dagli esordi, con una poetica che rimarrà costante durante tutto l’arco della sua produzione. Guido Casciaro è innanzitutto un pittore di paesaggio.

Figlio d’arte, si forma alla scuola paterna, vivendo in una casa/museo, luogo esclusivo d’incontro di artisti e letterati. Un luogo ambito e pregno di cultura e d’arte, nel quale il giovane Guido si forma una propria coscienza critica.

Ed è proprio questa precoce consapevolezza delle cose dell’Arte che lo porta a distaccarsi, seppur con un certo dolore, dalla maniera e dalla tecnica paterna.

Guido Casciaro mostra infatti, fin dalle prove giovanili, di preferire tecnicamente la pittura ad olio e di aver compreso ed assorbito la lezione paesaggista degli autori napoletani più aggiornati ed innovativi (da Crisconio a Viti per intenderci), scegliendo quindi di ritrarre paesaggi scarni, essenziali, talvolta palesemente brutti, che egli arricchisce e vivifica con la sua materia pittorica, con pennellate larghe e compendiarie, di pura sintesi.

Condizioni: Buono Stato.

Provenienza: Napoli.

Misure: 80x65cm.

Documento: Certificato di Autenticità.