Patronato Epasa-Itaco - Trapani
EPASA-ITACO Cittadini e Imprese è il patronato di CNA e Confesercenti per la tutela sociale a favore
𝐂𝐚𝐫𝐭𝐚 𝐃𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚 alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti o di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.
Ad ogni nucleo familiare avente diritto è concesso un solo contributo economico annuo di 500 euro, versato in una unica soluzione su una carta elettronica di pagamento prepagata ricaricabile e nominativa, rilasciata da Poste Italiane tramite Postepay e denominata “Dedicata a te”.
𝐂𝐡𝐢 𝐧𝐞 𝐡𝐚 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨
Per accedere al contributo non è necessario presentare domanda.
Possono ricevere la carta i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, residenti in Italia e con iscrizione di tutti i membri all’anagrafe comunale, che rispettano i seguenti requisiti in ordine di priorità decrescente:
a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
𝐈𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨 𝐍𝐎𝐍 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐚𝐢 𝐧𝐮𝐜𝐥𝐞𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝i:
Assegno di inclusione;
Reddito di cittadinanza;
Carta acquisti;
Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚, 𝐢𝐧𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞, 𝐚𝐢 𝐧𝐮𝐜𝐥𝐞𝐢 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐧𝐞𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐧𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢:
c) Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego - Naspi o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – Dis-coll;
d) Indennità di mobilità;
e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
f) Cassa integrazione guadagni-CIG;
g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐞𝐧𝐠𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐬𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐜𝐚𝐫𝐭𝐞
L’Inps comunica l’elenco dei beneficiari del contributo ai Comuni. Il Comune verifica la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari contenuti negli elenchi.
Effettuate le verifiche, INPS rende definitivi gli elenchi e li trasmette in via telematica a Poste Italiane che abbinerà i codici delle carte.
Come funziona la carta: modalità per il ritiro e scadenze
Il Comune di residenza comunicherà agli interessati l’assegnazione della Carta tramite pubblicazione sul sito istituzionale e all’albo pretorio degli elenchi dei beneficiari della carta con modalità tali da garantire la riservatezza dei dati, per un periodo non inferiore a trenta giorni, e comunque sino al termine per l’effettuazione del primo pagamento (16 dicembre 2024).
A decorrere da tale data i beneficiari dovranno recarsi presso gli uffici del settore Servizi sociali per ritirare la comunicazione contenente il codice identificativo da presentare all’ufficio postale per il ritiro. Le nuove carte sono nominative e vengono attivate con l’accredito del contributo.
Bisogna effettuare almeno un pagamento entro il 16 dicembre 2024 per non perdere il beneficio e la possibilità di utilizzare la carta. Le somme accreditate ai beneficiari devono essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
𝐄𝐥𝐞𝐧𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐫𝐢
I beneficiari saranno comunicati dall’Inps al Settore Servizi Sociali. Gli uffici e le assistenti sociali hanno verificato i requisiti dei beneficiari.
‼️‼️📢AVVISO IMPORTANTE PER TUTTI I PERCETTORI DI NASPI📢‼️‼️
📢 L'Inps con un messaggio (n. 4361 del 5 dicembre 2023) comunica che tutti coloro che nel 2023 hanno effettuato una dichiarazione di reddito diverso a "zero" è necessario
⏰️COMUNICARE ENTRO IL 31 GENNAIO 2024 ANCHE IL REDDITO PRESUNTO RIFERITO ALL'ANNO 2024 PER EVITARE SOSPENSIONI DELLE PRESTAZIONI.
️💪 Vi aspettiamo per assistervi gratuitamente presso la nostra sede di Trapani Via Della Pace n.20
𝐃𝐢𝐬𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚
Informiamo i nostri assistiti che dal 8 Gennaio e fino al 𝟑𝟏 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 presso il nostro ufficio è possibile presentare la domanda di *D𝐢𝐬𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞* *A𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚* , l’indennità che può essere richiesta dai lavoratori agricoli dipendenti 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟑 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨, per termine o risoluzione del contratto o licenziamento.
Possono richiedere l’indennità di disoccupazione le seguenti categorie di lavoratori (a condizione che possano far valere almeno due anni di anzianità assicurativa, compreso il 2023 per cui viene richiesta la prestazione):
• 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐢𝐧𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨, 𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐚𝐫𝐢𝐚𝐭𝐢 𝐞 𝐢 𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐬𝐢.
• 𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨;
• 𝐢 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐧𝐢 𝐨 𝐢 𝐜𝐨𝐚𝐝𝐢𝐮𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐚𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐨 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢;
CNA Trapani - I nostri alleati Il CNA di Trapani, attento alle esigenze delle imprese e dei cittadini, ha scelto di adottare l'energia proveniente da fonti rinnovabili per portare avanti l...
‼️RINNOVO ISEE 2023‼️
📌 Da gennaio sarà possibile rinnovare il modello Isee necessario per continuare ad accedere ad Assegno Unico, RDC, bonus energia.
✅️ È necessario attendere che i caf e i patronati vengano abilitati all'inoltro delle istanze. Non occorre affollarsi o creare inutili allarmismi circa il rinnovo dello stesso. Entro il 31 gennaio c'è tempo per i percettori di Rdc ed entro febbraio per coloro che percepiscono l'Assegno Unico.
✅️ Come sempre assisteremo i nostri utenti con professionalità e competenza. Per i nostri associati servirà portare solamente saldi e giacenze al 31/12/2021. Per agevolare postiamo indirizzo poste italiane su cui richiederli comodamente da casa mediante spid
Per chi ha la necessità dello spid abbiamo la possibilità di richiedere il rilascio prenotando tale richiesta ai seguenti numeri 0923945852 o 3517341539 email: [email protected]
https://www.poste.it/prodotti/rilascio-certificazione-ai-fini-isee.html?fbclid=IwAR2XpmkzapBJ44PQGap4EKNgveVh38M7yx8RplGRg9pilaLNoYp5you4pvw
⏰️ Riceveremo al pubblico nei prossimi giorni sempre tramite appuntamento da prendere telefonando allo 0923/945852 cellulare 3517341539
Dal 9 gennaio orario tradizionale tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 18.30 (ad esclusione del lunedì pomeriggio e del giovedì intera giornata)
🍾🥂Ringraziandovi sempre per la fiducia, vi auguriamo un felice anno nuovo.
CNA di Trapani Patronato EPASA-ITACO
Via Della Pace n.20 tel. 0923945852 e 3527342539 email: [email protected]
Rilascio Certificazione per dichiarazione ISEE Solo per i clienti con rapporti amministrati o con tutore e per i minori è necessario effettuare la richiesta in ufficio postale presentando il documento di riconoscimento, la tessera sanitaria del tutore/amministratore/minore e il documento che attesti la tutela.
Cliente separata con figli il cui marito con il proprio spid si è fatto la domanda ora la nostra cliente vorrebbe chiedere il 50% ma dal sito non fa inviare la domanda come si può risolvere?
🔵 Nuovo bonus di 150 euro nel Decreto Aiuti ter approvato il 16 settembre 2022.
✅ Il primo requisito per ottenere l’indennità di 150 euro sarà di non superare per l’anno d’imposta 2021 il limite di 20.000 euro di reddito.
🔍 Diverse le categorie beneficiarie e tra queste, accanto a lavoratori dipendenti e pensionati, vi sono i lavoratori autonomi, così come i percettori del reddito di cittadinanza, della Naspi e i lavoratori domestici, con requisiti differenziati caso per caso.
👉🏼 I lavoratori dipendenti riceveranno l’indennità prevista dal Decreto Aiuti ter nella busta paga di competenza di novembre 2022.
Il pagamento avverrà in automatico.
👉🏼 Pagamento a novembre anche per i pensionati residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022.
👉🏼 Il bonus spetterà anche ai lavoratori autonomi che oltre ai 200 euro per i quali si attende ormai a breve l’iter per fare domanda riceveranno, se titolari di redditi fino a 20.000 euro, l’integrazione dell’importo.
👉🏼 I lavoratori domestici già beneficiari dell’indennità una tantum prevista dal DL n. 50/2022 riceveranno dall’INPS l’ulteriore quota prevista.
👉🏼 Il bonus di 150 euro spetterà inoltre ai percettori della Naspi e della DIS-COLL, così come a coloro che nel 2022 percepiscono la disoccupazione agricola di competenza del 2021. Pagamento in automatico dall’INPS.
👉🏼 Dovranno invece fare domanda i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, i dottorandi e gli assegnisti di ricerca i cui contratti sono attivi alla data di entrata in vigore del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, ossia il 18 maggio, e che sono iscritti alla Gestione separata. Resta in tal caso il limite di 20.000 euro.
👉🏼 Il bonus previsto dal Decreto Aiuti bis andrà inoltre ai lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport beneficiari di una delle indennità previste dall’articolo 10 commi da 1 a 9 del decreto-legge 22 marzo 2021 n. 41 e, stando alle misure in bozza, non sarà necessario presentare domanda.
👉🏼 Spazio poi agli autonomi senza partita IVA titolari di contratti autonomi occasionali e agli incaricati delle vendite a domicilio.
👉🏼 Nella platea dei beneficiari del bonus di 150 euro rientreranno poi i beneficiari del reddito di cittadinanza, che riceveranno l’importo d’ufficio nel mese di novembre unitamente alla rata mensile di competenza.
Modello Rdc com Au
👪Chiediamo ai soggetti interessati di ve**re in ufficio con tutti i dati anagrafici e i codici fiscali dei familiari.
‼️Ricordiamo che l’obbligo della compilazione riguarda i nuclei che:
FIGLI CON ETÀ COMPRESA TRA I 18 e i 21 anni
NUCLEI CON GENITORI NON CONIUGATI O DIVORZIATI O SEPARATI
NUCLEI OVE I MINORI NON SIANO VALORIZZATI COME “F” ( figli) NEL PROPRIO ISEE
PRESENZA DI MADRE CON ETÀ INFERIORE AI 21 ANNI.
NUCLEI NUMEROSI CON 3/4 FIGLI CHE CHIEDONO MAGGIORAZIONI
Assegno unico e universale: come richiederlo
L’Inps ha pubblicato la Circolare contenente le indicazioni relative all’Assegno unico e universale (di seguito Auu) per i percettori di reddito di Cittadinanza. Per questi ultimi, l’Auu assume carattere di integrazione del RdC. In particolare però l’Istituto ha chiarito che il modello per fare domanda non sarà disponibile prima della fine del mese.
Nella Circolare 53/2022 l’Inps riepiloga le particolarità sull’Auu in pagamento sulla Carta RdC, introducendo il modello RdC-Com/Au, da compilare ed inviare all’Inps soltanto in alcune specifiche fattispecie riguardanti il nucleo familiare.
L’articolo 7 del D.Lgs. 230/2021 prevede che l’Auu sia corrisposto d’ufficio ai beneficiari del RdC, con le medesime modalità di erogazione mensile del beneficio, senza che sia necessario presentare una ulteriore apposita domanda.
Nella circolare, poi, si precisa che attraverso la richiesta di RdC l’Inps verifica automaticamente i requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, nonché la residenza fiscale e i figli a carico facenti parte del nucleo, compresi i nuovi nati dal settimo mese di gravidanza.
Con genitori separati
Nei casi di genitori separati, divorziati o di genitori naturali non conviventi, il genitore in affido condiviso di uno o più figli con un genitore che percepisce il RdC, dovrà presentare autonoma domanda per ottenere il 50% dell’importo totale dell’assegno; il restante 50% sarà corrisposto al genitore nel nucleo beneficiario di RdC, convivente con i figli, con accredito su carta RdC.
Modello RdC-Com/Au
Ai fini del corretto calcolo dell’importo dell’Auu, dovranno essere comunicate all’Istituto alcune informazioni attraverso il modello di autodichiarazione “RdC-Com/Au”.
L’Inps puntualizza che non dovranno presentare il Modello in questione i nuclei familiari percettori di RdC nei quali siano contestualmente presenti, all’interno dello stesso nucleo, i due genitori, di cui uno sia il dichiarante della Dsu, ai fini Isee, con uno o più figli a carico che siano:
minorenni;
maggiorenni con disabilità.
Dovranno essere autocertificate, invece, con il modello RdC-Com/Au, la presenza nel nucleo:
di figli maggiorenni in possesso dei requisiti per l’Auu;
di figli minorenni non correttamente valorizzati nella Dsu (indicati con la lettera “P” e non con la lettera “F”);
di una madre di età inferiore a 21 anni non valorizzata nella Dsu;
l’esistenza di un provvedimento in capo al dichiarante diverso dal genitore (esempio: nonno, zio, fratello).
Dovrà inoltre essere autocertificato con il modello RdC-Com/Au il diritto alle seguenti maggiorazioni:
nel caso ambedue i genitori siano titolari di reddito da lavoro, è prevista una maggiorazione dell’assegno, per ciascun figlio minore, pari a 30 euro, se l’Isee del nucleo familiare è pari o inferiore a 15mila euro, per poi ridursi gradualmente fino ad azzerarsi con 40mila euro di Isee
per i nuclei familiari che abbiano un valore dell’Isee utile all’accesso all’Auu non superiore a 25mila euro, è prevista una maggiorazione a condizione che un componente del nucleo abbia percepito, nel corso del 2021, l’assegno per il nucleo familiare.
Modalità di erogazione e decorrenza della prestazione
L’assegno ad integrazione del RdC/Au decorre dal mese di marzo 2022, con pagamento dal mese di aprile 2022, comprensivo delle maggiorazioni le cui informazioni sono già in possesso dell’Inps perché comprese nella richiesta di RdC. Mentre, per le richieste inviate con il modello RdC-Com/Au, l’importo aggiornato sarà sempre corrisposto nel mese successivo a quello di liquidazione della rata di RdC, per consentire all’Istituto di verificare la sussistenza del diritto e quantificare l’importo spettante.
L’Istituto puntualizza che, limitatamente ai soli accrediti riguardanti l’integrazione RdC/Au, potrà essere superato il limite di prelievo mensile previsto, pari a 100 euro per un singolo individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza, rimanendo tuttavia entro il limite giornaliero di 600 euro, previsto per tutte le Carte “PostePay”.
Decadenza, revoca, riesame, termine e sospensione RdC
In considerazione del fatto che per i percettori di RdC, l’Auu viene erogato congiuntamente a questa prestazione, la revoca o la decadenza del RdC comporta l’interruzione dell’integrazione Auu sulla Carta del RdC.
In tale ipotesi, gli aventi diritto all’Auu dovranno presentare una specifica domanda di assegno che sarà erogato con decorrenza dalla mensilità successiva alla cessazione del RdC.
In caso di sospensione del pagamento del RdC e successiva riattivazione, sarà riattivata anche l’integrazione dell’Auu e i ratei non corrisposti saranno liquidati a titolo di arretrati.
Nel caso in cui la prestazione di RdC raggiunga lo stato di “terminata” (ipotesi che si verifica, per esempio dopo il 18° mese di percezione di RdC), il genitore che mantiene il diritto all’Auu, dovrà presentare la relativa domanda entro la fine dello stesso mese di cessazione del RdC, anche nell’ipotesi di successiva presentazione di domanda di rinnovo del RdC.
Tuttavia, al fine di assicurare l’erogazione dell’effettivo importo di Auu spettante, al termine di ogni anno di competenza (febbraio) l’Istituto effettuerà, in via automatizzata, un conguaglio a consuntivo su quanto versato in base al principio di cassa, per riconoscere le mensilità non fruite o per recuperare eventuali indebiti.
📌DL AIUTI CARO VITA
📚Per fare chiarezza
👍L'iniziativa intrapresa dal Governo per contrastare il caro vita prevede un bonus una tantum da 200 euro che verrà erogato a lavoratori dipendenti (tramite il datore di lavoro) e ai pensionati (tramite l'inps) sotto i 35000 euro di reddito. NON OCCORRE FARE DOMANDA!
✋Ad oggi non si conoscono le modalità di erogazione per i lavoratori autonomi. Si rimane in attesa dei decreti attuativi.
👎Questo bonus NON RIGUARDA I PERCETTORI DI REDDITO DI CITTADINANZA.
👪Ricordo che per accedere al bonus sociale per lo sconto in bolletta è necessario non superare la soglia di 12000 indicatore Isee e si attiva semplicemente sottoscrivendo il modello ISEE in automatico.
🏭Questa iniziativa si finanzia tassando ulteriormente gli extraprofitti delle aziende che hanno beneficiato in guadagni da questo momento di congiuntura economica (vedi colossi energia). Non ha carattere strutturale al momento.
‼️📢In queste ore molti pensionati stanno vedendo recapitarsi una lettera da parte dell'inps. Si tratta di pensionati che non hanno fatto dichiarazione dei redditi o dei coniugi che non erano tenuti a farla per l'anno 2019. È importante rispondere a questa lettera entro il 28 febbraio per evitare indebiti futuri o sospensioni di prestazioni. Vi è la proroga fino a Marzo.
🗣Noi come sempre siamo disponibili ad immolarci, a spiegare con cura le cose, rasserenando molti anziani che spesso non arrivano a mille euro al mese. Persone fragili che non dovrebbero stare in lunghe file di attesa per incombenze burocratiche se siamo in stato d'emergenza pandemico.
⏰Vi aspettiamo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e il
pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30, il giovedì solo pomeriggio.
Ci trovate a Trapani Via Della Pace, 20.
Chiarimenti Assegno Unico
Dal 1° gennaio 2022, ma bisogna ricordare che per definire l’importo è necessario aver presentato un ISEE valido e corretto.
È possibile anche presentate la domanda senza ISEE ma in questo caso si accederà solo all’importo minimo previsto per l’Assegno Unico.
Per coloro che inviano ISEE entro il 30 giugno verranno riconosciuti gli importi spettanti a decorrere dal mese di marzo.
È obbligatorio comunicare eventuali variazioni del nucleo familiare tramite ISEE .
L’ ISEE è obbligatorio?
Non è obbligatorio ma non presentandolo si ha diritto solo all’importo minimo previsto per l’Assegno Unico.
Quando verrà pagato l’Assegno Unico?
Per le domande presentate a gennaio e febbraio i pagamenti cominceranno ad essere erogati dal 15 al 21 marzo. Per le domande presentate successivamente il pagamento verrà effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Per chi presenta la domanda entro giugno 2022 i pagamenti avranno sempre decorrenza per le mensilità arretrate dal mese di marzo.
Quali prestazioni verranno sostituite dall’Assegno Unico?
Il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), l’Assegno di natalità (Bonus bebè), gli ANF e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni. Chi maturerà il diritto all’assegno di natalità entro il 31 gennaio 2022 continuerà a percepirlo fino alla data di scadenza della prestazione nel 2022. Rimarrà invece vigente il bonus nido.
Quindi dal 1° gennaio 2022 non percepiremo più le detrazioni e gli assegni familiari?
Detrazioni e assegni familiari non saranno più presenti sui cedolini di stipendio dei lavoratori dipendenti e di pensione dal mese di marzo.
Bisogna presentare la domanda a gennaio?
Non c’è bisogno di presentare subito la domanda. È possibile farlo entro il 30 giugno 2022 senza perdere nessuna delle mensilità spettanti con decorrenza marzo.
Chi ha presentato domanda per l’Assegno Temporaneo deve ripresentarla per Assegno Unico?
La domanda deve essere ripresentata anche da chi percepiva l’Assegno Temporaneo ad eccezione di coloro che hanno diritto al Reddito di Cittadinanza che riceveranno l’Assegno Unico in automatico.
Chi deve presentare la domanda?
Uno dei due genitori esercenti la responsabilità genitoriale.
Come avviene il pagamento?
In via ordinaria su Iban intestato al richiedente o bonifico domiciliato
Come si presenta la domanda?
La domanda si presenta online con procedura semplificata accedendo al sito INPS con SPID, CIE o CNS o tramite patronato.
Con il 2022 arriva l'assegno unico, ricordiamo che verranno abolite le seguenti prestazioni:
👶il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
👨👩👧👧l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
👨👦gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili;
🧑🍼l’assegno di natalità (cd. Bonus bebè),
👨👩👧👧le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
Si comunica che sia il Comune di Trapani che Misiliscemi hanno riaperto la possibilità di beneficiare dei buoni spesa.
📌Avviso
Si comunica ai gentili assistiti che gli isee hanno tutti validità fino al 31/12/2021.
I rinnovi saranno possibili da gennaio con l'apertura delle nuove procedure telematiche.
Sarà necessario disporre dei saldi e delle giacenze al 31/12/2020.
L'assegno unico di cui i media parlano in queste ore ad oggi è una bozza di proposta. "Dovrebbe" andare in Consiglio dei Ministri per poi essere convertito in legge dal Parlamento. Non ci sono termini di presentazione delle istanze di cui eventualmente ne verrà data notizia dall'inps attraverso i decreti attuativi nei prossimi mesi. In merito alle ipotesi di importi che circolano, dalle stesse bozze si evincerebbe che l'assegno andrebbe ad assorbire altri aiuti che ad oggi vengono erogati. Per fare alcuni esempi verrebbero meno le detrazioni per i lavoratori dipendenti, il premio nascita, l'anf, l'assegno di maternità etc... Attendiamo l'evoluzione della norma sottolineando che ad oggi i lavoratori dipendenti sono coperti dagli assegni al nucleo familiare fino a giugno 2022, i lavoratori autonomi possono accedere all'assegno temporaneo e che i percettori del Reddito di Cittadinanza lo vedono accreditato automaticamente nel sussidio.
Reddito di emergenza, a novembre arriva il pagamento della quarta rata dopo 2 mesi di ritardo Dopo due mesi di ritardo arriva il pagamento della quarta rata del reddito di emergenza . Il benefit è relativo a settembre. Lo ha comunicato l'Inps che specifica...
Assegno per i figli, proroga al 31 ottobre per professionisti e partite Iva. Finora solo 452mila domande Il Governo concede più tempo per chiedere l’aiuto temporaneo senza perdere gli arretrati. Introdotto a luglio , è stato chiesto finora solo dal 33% degli aventi diritto
Beneficiari
L' è il sostegno per tutti i lavoratori con figli minori a carico. Appartieni ad una di queste categorie?
• lavoratori autonomi;
• coltivatori diretti;
• coloni e mezzadri;
• titolari di pensione da lavoro autonomo;
• disoccupati.
Richiedilo subito: https://assegnotemporaneo.it/
Assegno temporaneo per i figli. È solo l’inizio!
🌈🌈 CNA: non perdere questa opportunità GRATUITA!🔥🔥
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Rem nuove domande dal 1 luglio al 31 luglio
I nuovi requisiti per accedere al beneficio:
Per ottenere il nuovo REm, Reddito di Emergenza da giugno a settembre 2021, devono esserci tutti i seguenti requisiti:
Il richiedente è residente in Italia.Il valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2021, determinato in base al principio di cassa, è inferiore all’ammontare mensile del beneficio REm potenzialmente spettante (detta soglia, per i nuclei familiari che risiedono in abitazione in locazione, è incrementata di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione come dichiarato ai fini ISEE).Il valore del patrimonio mobiliare familiare, con riferimento al 31 dicembre 2020, è inferiore a una soglia di euro 10.000, accresciuta di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Il massimale è incrementato di euro 5.000 in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definite ai fini ISEEIl valore dell’Indicatore ISEE è inferiore ad euro 15.000.Nessun membro del nucleo familiare percepisce o ha percepito alcuna delle indennità Covid previste per l’anno 2021 dal DL “Sostegni” n. 41/2021 a favore degli stagionali del turismo e di altri settori, dei lavoratori dello spettacolo, lavoratori intermittenti, autonomi occasionali, incaricati di vendite a domicilio e lavoratori a tempo determinato del turismo.Nessun membro del nucleo familiare è titolare di pensione diretta o indiretta, ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità e dei trattamenti di invalidità civile.Nessun membro del nucleo familiare è titolare di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda mensile sia superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo.Nessun membro del nucleo familiare è percettore, nei mesi di marzo, aprile e maggio 2021, di Reddito o Pensione di Cittadinanza, ovvero di analoghe misure istituite dalle province autonome di Trento e Bolzano.
Prenota l'appuntamento per presentare la tua domanda al seguente numero telefonico 0923945852
Le domande di per le mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre 2021 riconosciute dal , potranno essere presentate all'Inps esclusivamente dal 1° luglio al 31 luglio 2021.
Prenotate il vostro appuntamento.
https://www.avve**re.it/attualita/pagine/figli-famiglia-assegno-unico-slitta-problemi-isee
Famiglia penalizzata. L'assegno unico per i figli slitta, troppi problemi con l'Isee La delusione per il rinvio al 2022 è molta. Ma il tempo in più a disposizione può essere usato per sciogliere i molti nodi della riforma e ad aumentare le risorse
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Indirizzo
Via Della Pace, 20
Trapani
91100
Orario di apertura
Lunedì | 09:00 - 13:00 |
16:00 - 19:00 | |
Martedì | 09:00 - 13:00 |
16:00 - 19:00 | |
Mercoledì | 09:00 - 13:00 |
16:00 - 19:00 | |
Giovedì | 16:00 - 19:00 |
Venerdì | 09:00 - 13:00 |
16:00 - 19:00 |