Give Peace A Screen

📽📽 Il festival Give Peace a Screen va al venerdì 4 ottobre al Centro Studi Sereno Regis e propone un incontro con il regista Sandro Bozzolo, in giuria l'anno scorso nella prima edizione del "nostro" festival, con le proiezioni dei documentari Amazonia 2.0 e Un sindaco fuori dal comune. Vi aspettiamo!

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https://www.givepeaceascreen.org/dettagli-e-registrazioni/give-peace-a-screen-al-festival-della-nonviolenza

Give Peace A Screen al Festival della Nonviolenza | Givepeaceascreen Il festival Give Peace a Screen propone un incontro con il regista Sandro Bozzolo, con le proiezioni dei documentari Amazonia 2.0 e Un sindaco fuori dal comune.

Tra pochi giorni il festival GIVE PEACE A SCREEN presenterà la mediateca della pace.

Sta per concludersi la prima fase della seconda edizione di Give Peace a Screen, con una proroga al 15 luglio 2024 della scadenza per la presentazione dei film!

il primo festival internazionale di cortometraggi di giovani registȝ dedicato alla pace
Give Peace a Screen, il primo festival internazionale di cortometraggi per registȝ under 35 dedicati alla pace e alle lotte nonviolente inaugura la sua seconda edizione aprendo le iscrizioni il 1° marzo 2024. Autori e autrici di tutto il mondo potranno presentare i propri lavori attraverso le piattaforme online FilmFreeWay e Festhome. Aggiornamenti e programmi in via di definizione sul sito del festival, givepeaceascreen.org

È un evento importante per la città, che potrà assistere alle proiezioni finali dei corti selezionati dal 16 al 20 ottobre prossimi presso la sala Poli del Centro Studi Sereno Regis, in via Garibaldi 13 a Torino.

L’iniziativa del Centro Studi Sereno Regis si colloca nell’ambito di studio che indaga il rapporto tra arte e nonviolenza, riconoscendo l’arte sia come strumento di espressività per chi si trova a contrastare forme di violenza e promuovendola in contesti sempre più complessi, sia come strumento divulgativo.

«Infatti, in quest’ottica “Dare uno schermo alla pace”, significa fare da cassa di risonanza alle storie, raccontate da giovani registi e registe, da chi nel mondo non ha voce, da chi nonostante la violenza subita, i diritti negati porta avanti processi di autodeterminazione e di lotta attraverso pratiche nonviolente», dichiara Dario Cambiano, coordinatore del gruppo di organizzazione del festival.
La scorsa edizione, la prima, ha visto partecipare 1830 registi da 111 nazioni.

Quest’anno si aggiungono, oltre ai tre premi da 1000 euro istituiti dalla Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, dall’Associazione Djanet e dal Convitto Nazionale Umberto I Torino, due ulteriori premi di 1000 euro dell’Associazione Cuturale Sinestesia, una delle realtà di Psicologia Film Festival e della Casa di produzione Graffiti Film che cura il festival Graffiti doc

Si confermano inoltre gli storici premi Aurora Pen e Cantina Pertinace, dedicati alla miglior sceneggiatura e alla miglior regia.

Al via la seconda edizione di Give Peace a Screen,
il primo festival internazionale di cortometraggi di giovani registȝ dedicato alla pace

Give Peace a Screen, il primo festival internazionale di cortometraggi per registȝ under 35 dedicati alla pace e alle lotte nonviolente inaugura la sua seconda edizione aprendo le iscrizioni il 1° marzo 2024. Autori e autrici di tutto il mondo potranno presentare i propri lavori attraverso le piattaforme online FilmFreeWay e Festhome. Aggiornamenti e programmi in via di definizione sul sito del festival, givepeaceascreen.org

È un evento importante per la città, che potrà assistere alle proiezioni finali dei corti selezionati dal 16 al 20 ottobre prossimi presso la sala Poli del Centro Studi Sereno Regis, in via Garibaldi 13 a Torino.

L’iniziativa del Centro Studi Sereno Regis si colloca nell’ambito di studio che indaga il rapporto tra arte e nonviolenza, riconoscendo l’arte sia come strumento di espressività per chi si trova a contrastare forme di violenza e promuovendola in contesti sempre più complessi, sia come strumento divulgativo.

«Infatti, in quest’ottica “Dare uno schermo alla pace”, significa fare da cassa di risonanza alle storie, raccontate da giovani registi e registe, da chi nel mondo non ha voce, da chi nonostante la violenza subita, i diritti negati porta avanti processi di autodeterminazione e di lotta attraverso pratiche nonviolente», dichiara Dario Cambiano, coordinatore del gruppo di organizzazione del festival.

La scorsa edizione, la prima, ha visto partecipare 1830 registi da 111 nazioni.

Quest’anno si aggiunge, oltre ai tre premi da 1000 euro istituiti dalla Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, dall’Associazione Djanet e dal Convitto Nazionale Umberto I Torino, un ulteriore premio di 1000 euro dell’Associazione Cuturale Sinestesia, una delle realtà di Psicologia Film Festival.

Si confermano inoltre gli storici premi Aurora Pen e Cantina Pertinace, dedicati alla miglior sceneggiatura e alla miglior regia.

🎉🎉Vi aspettiamo per l’ultimo evento del 2023…

📌📌 Il 21 dicembre 2023 alle 20.30 il primo festival internazionale dei corti per la pace incontra e dialoga in video con .arjomandi.1373 e .filmmaker , vincitori della prima edizione del festival. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

🎥🎥 In programma la proiezione di tutti i corti premiati.

Give Peace A Screen è stato realizzato grazie alla collaborazione e ai contribuiti di torino

Il Centro Studi Sereno Regis ricorda e saluta con affetto Gaetano Capizzi, insegnante e appassionato attivista per l'ambiente, la comunicazione audiovisiva e le arti cinematografiche. Gaetano era riuscito a combinare queste sue passioni in Cinemambiente Torino una rassegna cinematografica pioneristica in Italia che da 25 anni raccoglie e valorizza, da Torino, i migliori film e documentari ambientali a livello internazionale, facendo scuola. Lo ricordiamo anche per l'impegno collaborativo speso con il nostro Centro Studi e per l'accoglienza e i consigli che offriva generosamente e di cui abbiamo anche noi fruito.
Siamo certi che la comunità civile torinese saprà trovare risorse e volontà capaci di raccogliere il suo testimone e portarlo avanti anche per ricordarne l'impegno e la figura.
Enzo Ferrara

Due scatti dalla cerimonia di premiazione della prima edizione di Give Peace A Screen

Un grosso grazie a chi ha reso possibile il festival!

.torino

Per le giurie:
Premio :
Luca Giunti

Premio La pace preventiva:
Francesco Saverio Teruzzi

Per il premio alla memoria di Adonella Marena:


Regia .cavalluzzo

☘️☘️Il premio “Adonella Marena” per l’ambiente.

La giuria è composta da:

🟢Davide Balistreri
presidente associazione Djanet

🟢Elena Camino
Interdisciplinary Research Institute on Sustainability (IRIS)

🟢Elena Ferrero
docente di Scienze della Terra

⬇️⬇️Per saperne di più segui il link⬇️⬇️
https://www.givepeaceascreen.org/post/il-premio-adonella-marena-alla-sostenibilit%C3%A0-ambientale

Ebbene si... ci siamo stati ieri sera su di in degna compagnia... insieme a Werner Herzog, a cui sarebbe piaciuto molto il nostro festival Give Peace A Screen! Ascoltatelo tutto... ne vale la pena!

➡️➡️link nella storia!

Al Give Peace A Screen short film festival la giuria del premio “La pace preventiva” a cura della fondazione Pistoletto è composta da

Chiara Belliti, Paolo Naldini, Ruggero Poi e Francesco Saverio Terlizzi.

⬇️⬇️ Leggi di più sul premio ⬇️⬇️
https://www.givepeaceascreen.org/post/il-premio-di-michelangelo-pistoletto-la-pace-preventiva

📻📻📻Stasera è su

Ascoltaci a partire dalle ore 19!

IL PREMIO “GLI OCCHIALI DI GANDHI”

Il premio nasce da un’idea di Nanni Salio, storico presidente del Centro Studi Sereno Regis, subito adottata dall’allora direttore del Torino Film Festival, Gianni Amelio. Era il 2011. Da allora, il premio gli occhiali di Gandhi è stato assegnato all’interno delle edizioni annuali del TFF.

La giuria del premio “gli occhiali di Gandhi” 2023 è costituita da

Sandro Bozzolo
regista

Eliana Cantone
drammaturga e attrice

Lia Furxhi
presidente di AIACE e di Centrodelcorto

Daniele Gaglianone Daniele Gaglianone Page
regista

Luca Giunti
naturalista e scrittore

⬇️⬇️ Per saperne di più... ⬇️⬇️
https://www.givepeaceascreen.org/post/il-premio-gli-occhiali-di-gandhi

Give Peace A Screen. Al Sereno Regis, dal 19 al 22 ottobre 2023 il festival del cinema per la pace - https://mailchi.mp/serenoregis/202313-cs-give-peace-a-screen-il-festival

Gli eventi speciali del

🔴giovedì 19 ottobre 2023 H21
Migrants, di Masoud Ahmadi, Iran, 2021, 1h25'. Un affresco tra l’onirico e l’ironico della tragedia epocale del nostro tempo: le migrazioni.

🔴sabato 21 ottobre 2023 H21
Io e Paolo, di Lorenzo Muscoso, Italia, 2023 10′. Il commovente ricordo di Paolo Borsellino da parte del fratello Salvo.

🔴domenica 22 ottobre 2023 H20
Anteprima nazionale del documentario Gli altri animali, di Adonella Marena, Italia, 2023, 30′. L’ultimo, appassionato, lavoro della grande regista appena scomparsa. Ingresso a offerta libera a favore del rifugio Blonda Ruffa di Collegno gestito da Vivi gli Animali Onlus

➡️➡️ Per approfondimenti e modalità di accesso
https://www.givepeaceascreen.org

❤️ Torino accoglie un nuovo evento nel panorama cinematografico cittadino.

🎥 Nasce Give Peace A Screen, il primo festival internazionale per cortometraggi di giovani registi e registe underadio 35 dedicati al tema della pace.

🏳️‍🌈Il programma che sarà presentato al pubblico dal 19 al 22 ottobre 2023 presso la sala Poli in via Garibaldi 13 a Torino è articolato su oltre 130 corti selezionati tra i 1848 arrivati da 111 nazioni.

☮️ Al va in rassegna il mondo, con le sue tensioni e i suoi conflitti.

🙏🙏🙏 Un grosso grazie a .torino e per il sostegno per i premi che saranno conferiti.

➡️➡️ Segui il linkinbio per il programma del festival e per le modalità di accesso alle proiezioni.

La V edizione del Festival della Nonviolenza a Torino | Terrestri - https://mailchi.mp/serenoregis/202312-cs-festival-della-nonviolenza

Give Peace A Screen «Volevamo fare un festival... abbiamo scoperto la resistenza!» Dal 19 al 22 ottobre a ... stay tuned! - https://mailchi.mp/serenoregis/202311-cs-give-peace-a-screen-resistenza

We are happy to announce, together with the Centro Studi Sereno Regis, the launch of the competition GIVE PEACE A SCREEN, the first film contest for short films dedicated to peace and the creative solution of conflicts.

The festival is aimed at young Italian and foreign filmmakers. In addition, both fictional and documentary films will be accepted.

The Competition, which starts on the 17th of April 2023, will be followed by a public screening from Friday 6th to Sunday 8th of October 2023, at the end of the fifth edition of the Festival of Nonviolence and Civil Resistance.

The deadline for the registration and the submission of the works is set on the 15th of August 2023.

For further informations and details go on the website (also available in the bio): https://serenoregis.org/progetto/give-peace-a-screen/

Siamo felici di annunciare, insieme al Centro Studi Sereno Regis, il lancio del concorso GIVE PEACE A SCREEN, primo concorso cinematografico per cortometraggi dedicato al tema della pace e della soluzione creativa dei conflitti.

Il festival è rivolto a giovani registȝ italianȝ e stranierȝ. Saranno ammesse opere di finzione e film documentari.

Il Concorso, che apre la call per lȝ autorȝ lunedì 17 aprile 2023, organizzerà le proiezioni pubbliche venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre 2023, a conclusione della quinta edizione del Festival della Nonviolenza e della Resistenza Civile.

La scadenza per l’iscrizione al Concorso e per l’invio degli elaborati è il 15 agosto 2023.

Trovi tutti i dettagli al link https://serenoregis.org/progetto/give-peace-a-screen/

Lasciare annegare le persone
di Brett Wilkins da Common Dreams
La repressione dei salvataggi dei migranti da parte del governo di estrema destra italiano viene criticata come “invito a lasciare annegare le persone”. “Negli ultimi anni abbiamo cercato di riempire il vuoto lasciato dall’assenza di un sistema di soccorso statale”, ha dichiarato Medici Senza Frontiere , “ma se rendono il compito più difficile, se non impossibile, chi salverà le vite?”.

Lasciare annegare le persone - Centro Studi Sereno Regis La repressione dei salvataggi dei migranti del governo di estrema destra italiano è criticata come "invito a lasciare annegare le persone".

🎬 TFF40 - MANODOPERA - INTERDIT AUX CHIENS ET AUX ITALIENS

Attraverso una tenera animazione in stop motion, il regista Alain Ughetto ripercorre la storia della sua famiglia; una storia che accomuna moltissimi italiani vissuti nei primi decenni del novecento, costretti ad abbandonare la patria per sfuggire alla povertà, alla guerra e al fascismo; una storia fatta di emigrazione, di lavoro sfiancante, di sofferenze e di lutto, ma anche di serate in allegria, cene a base di gnocchi e sorrisi, e soprattutto amore, che permea l'intero racconto.
Per la sua ordinaria singolarità, questo film è da non perdere, e, se seguite il nostro consiglio, dal cinema uscirete come dopo aver bevuto un tè caldo, con la lingua un po' scottata ma un piacevole torpore dentro.

Giulia e Giulia

🎬 TFF40 - Selezione Occhiali di Gandhi

MANODOPERA - INTERDIT AUX CHIENS ET AUX ITALIENS di Alain Ughetto

Trama: Piemonte, inizi del ’900. Nel villaggio di Ughettera le condizioni sono difficili e la famiglia Ughetto sogna un futuro all’estero. Si narra che un giorno Luigi Ughetto attraversò le Alpi per iniziare una nuova vita in Francia, cambiando per sempre il destino della famiglia. Oggi suo nipote Alain torna indietro nel tempo per ripercorrere quella storia, in un dialogo affettuoso con la nonna Cesira.