AniMa-

23/12/21

Eri tu?

Certi giorni
Ho solo bisogno
Di allontanarmi
Da me stesso

-Come stai?
-Non male,
Si va avanti,
Sono un animale…

IO SONO UN ANIMALE

AniMa-

[Ultimamente mi capita di dedicarmi al dialogo con me stesso, come una preghiera, un mantra, una meditazione, una seduta con me stesso.
Mi fa bene ho visto, mi fa esprimere, che è una cosa che tendo solitamente ad evitare. ESPRESSIONE.
Ma l’espressione è vita. E io voglio vivere…

Proprio l’attaccamento alla vita è quella cosa che mi ha spinto a ricercare la mia parte animale.
“Che animale sono?”
Che animale voglio essere in relazione alla mia persona?

Come società stiamo distruggendo la nostra parte animale, demandandola sempre di più. Abbiamo perso ogni abilità fisica e di sopravvivenza: viviamo lontani dalla natura e dalla naturalità. Lontani da tutto ció che istinto vitale.

Ho deciso di fare un passo indietro. Di fare un passo verso il mio essere animale. Ho iniziato a voler sentire la fame (Il risveglio dello stomaco).
Ho iniziato a correre (Il corpo)
Ho iniziato ad accettare la fatica del lavoro in quanto sopravvivenza nella jungla sociale.

Per me la vita è quella cosa che viene dopo…quando avrai imparato a sopravvivere, avrai creato relazioni sane con le persone e l’ambiente intorno, avrai formato il tuo piccolo branco, come una cellula che sta alla la base ed in cima alla piramide dell’esistenza, allora potrai chiamarla vita.]

«Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta;
più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.»

Konstantinos Kavafis (trad. it. M. Dalmàti, N. Risi)❤️

Buon venerdì

Era un amore cosí grande
da nascondere l’odio
che in fondo
provavi.

LA PIÙ GRANDE ILLUSIONE

AniMa-

Ti cerco
Ogni secondo
Del giorno
Cercando le parole
Che perdo
Ogni volta
Che ti vedo

[Autoritratti: una vita allo specchio]
30/05/18

AniMa-

Ci sono poesie scritte e lasciate s’uno scaffale per anni, come cimeli, in attesa che il tempo faccia la sua parte, secolo dopo secolo. Poesie in attesa qualcuno le trovi, liberandole, per riconsegnarle al cielo.

Sono solo ciò che sono
Solo, ciò che sono.

19/08/16

-

[La mia memoria non funziona ormai da tempo, solo, alcune poesie ogni tanto mi tornano vivide in mente come immagini di un momento già vissuto.
Come se ad un determinato stimolo della vita corrispondesse una determinata poesia.]

Eterno perdermi
E ritrovarmi…

Come mare
Ondeggio
Al vento
Del destino.

-

Tu sei così reale,
Io no

AniMa-

-

Dov’è il tuo Dio?

-

UnoZeroMenouno (Capitolo II Liberazione)

-

Scrissi questo pezzo per mio fratello.
Una promessa che ho mantenuto solo in parte.

[Facciamo un viaggio nel tempo?]

-

A un tratto,
ascesi.

[AniMa]

Dammi una poesia naturale,
Una poesia senza droghe
Nè pensiero
Una poesia scritta di getto,
Non per le persone
O per il mondo intero.

Dammi una poesia viva,
Scritta col sangue
Di un cuore pulsante,
Una poesia mai sentita prima
Che mi faccia chiudere gli occhi
Di colpo,
Dimenticare chi sono
E ogni perché, come o quando…

Dammi una poesia che non esiste,
Che mi faccia tremare,
Perdere il senno,
Che mi bagni la faccia,
Che mi lavi i peccati,
Che mi renda fiero
Di averla ascoltata
Come ultimo atto di vita.

Dammi soltanto una poesia
Ed io sarò salvato.

-

Scalda la pelle
Il sole
Ma non il cuore
Nascosto
Lontano

[15-04-16]

AniMa-

…

Strano come a distanza di anni la sensazione sia tornata la stessa, nello stesso momento

Volevo raccontare
di tutte le cose belle
successe oggi.
Mi sono perso
in una miriade
di gocce d’acqua.

Piove.

È il per sempre
Che si insinua
Più dentro
A ogni nostro
Silenzio.

[AniMa-]

Ho ucciso un topo.
Gli ho spezzato la schiena
A metá.
L’ho visto
Soffrire
Del dolore
Più atroce
Dell’inferno.

Sono un mostro.
Per sbaglio,
senza rendermene conto
Ho ucciso il topolino più
Bello
Del mondo.

L’ho ucciso.
Scaraventando
Sul terreno
Tutta la mia intera sfortuna.
Tutto il mio squallore
Di essere umano.

Un grosso, pesante tronco
Sul suo fragile
Corpicino
Minuto.

Non lo avevo nemmeno visto.

Jack mi dice che ho ammazzato
Un topo.
E lo vedo col sangue che esce
Dal naso
In preda alle convulsioni
Che precedono la morte.

Che cosa ho mai fatto?
Le mie sporche mani
Hanno posto
Fine
A una vita.
La più piccola delle vite.

Non esistono scuse.
Sono un mostro.

Io ti chiedo perdono.
Chiedo perdono per
Essere ancora vivo.

A te, io consacro
La mia vita,
In attesa che la morte,
Prendendola,
Compia il mio perdono.

[Ho pianto come un bambino.
Fratello mio, ti prego, tienilo con te finché non arrivo. È il topolino più bello del mondo, e gli devo una vita.]

Il sapore del fumo
Mi porta
In epoche passate,
Di vite
Mai vissute.
Sentimento
D'un tempo
Che lento:
Non esiste.

Cammino
Veloce
Nella notte
Sfuggente
Mi perdo
Nell'ombra.