Libreria Donostia Di Vernero Rinaldo

Siparietto simpatico stamattina con uno storico cliente che uscendo stava dimenticando una busta da oreficeria.
-Non si dimentichi i gioielli,se sono gioielli.
-Eh,sì,sono per mia moglie.
-Se li merita più di me.
-Non è detto.
E giù una risata,la mia più grassa.

A partire dalla prossima settimana arriveranno i calendari 2025,ma ce n'è uno che abbiamo pressochè in esclusiva alla libreria Donostia,quello dell'Associazione Monginevro Cultura.L'edizione per il 2025,già da tempo disponibile in negozio,è dedicata ai ponti di Torino,ed è arricchita da fotografie,proverbi,poesie,articoli in italiano e in piemontese composti da scrittori,storici e giornalisti. https://libreriadonostia.it/prodotto/almanacco-piemontese-armanach-piemonteis-2/

Ho letto adesso con dispiacere che ci ha lasciati Salvatore Lo Presti,che era stato protagonista di una presentazione qui sette anni fa.Nella foto è con giacchetta e camicia a righe a fianco di Belèn Sivori,nipote di Omar,che aveva assitito all'incontro.

Sono coinvolto in questa presentazione solo perchè conosco personalmente il Signor Vullo autore del libro.Motivo più che sufficiente per invitarvi ad assistere alla presentazione,specialmente se sarete in zona.

Una delle più grandi catastrofi che colpì i Paesi Baschi accadde il 23 ottobre 1980 a Ortuella,non lontano da Bilbao.Un’esplosione di gas propano fece saltare in aria una scuola,causando la morte di 50 bambini di età tra i 5 e 6 anni,due insegnanti e la cuoca della mensa.Una tragedia che sarebbe stata immensa ovunque,a maggior ragione in una cittadina di 9000 abitanti,molti dei quali immigrati da altre regioni,come Andalusia,Castilla,Galizia e Extremadura.Da qui prende spunto il nuovo romanzo di Fernando Aramburu,con protagonista un nonno che tutte le settimane va a trovare il nipotino al cimitero. https://libreriadonostia.it/prodotto/bambino-il/

Finalmente pubblicata in Italia una delle opere giovanili di Lucinda Riley, riveduta e attualizzata dal lavoro editoriale del figlio e co-autore di Atlas, Harry Whittaker. https://libreriadonostia.it/prodotto/ragazza-nascosta-la/

E noi che solo pochi giorni fa avevamo lavato le vetrine con tanta premura...

La frase del mese di settembre l'ho presa dal libro "L'altra stella",presentato in libreria tempo fa.

Siccome molti imitano quanto vedono accadere altrove perché qualcuno non passa alla libreria Donostia a ripetere quanto successo alla libreria Hoepli?Anche qui l’intero staff sarebbe a completa disposizione del Cliente,oltretutto le vetrine sono solo due,si impiegherebbe meno tempo e si spenderebbe decisamente meno.Se non volete copiare pedissequamente potete entrare e comprare un ripiano,o uno scaffale.Se come ripiano ne scegliete uno in alto vi garantisco che troverete libri rari di cui neanche gli autori ricordano l’esistenza.Coraggio,l’intero staff vi aspetta!

https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/24_agosto_28/milano-la-vetrina-della-libreria-hoepli-svuotata-dal-cliente-misterioso-200-libri-comprati-per-10-mila-euro-scusate-abbiamo-venduto-tutto-7c6f8f81-e643-4061-83b4-3a18d5451xlk.shtml

Milano, la vetrina della libreria Hoepli svuotata dal cliente misterioso: 200 libri comprati per 10 mila euro.«Scusate: abbiamo venduto tutto» Matteo Hoepli:«Un episodio eccezionale, lo racconterò ai miei nipoti»

La tranvia Sassi-Superga, inaugurata nel 1884, è uno dei tre impianti a cremagliera oggi in funzione in Italia ed è caratterizzata da alcune peculiarità uniche al mondo. In occasione del suo 140° anniversario, l’Associazione Torinese Tram Storici rende omaggio al suo rango di autentica linea storica con una pubblicazione che va ad inserirsi nella collana di “storia e tecnica” espressamente dedicata ai mezzi e ai sistemi di trasporto di Torino. Dagli aspetti storici e culturali della collina di Superga, il volume passa a trattare la storia dettagliata dei collegamenti di trasporto locali; dopo aver ripercorso l’evoluzione tecnica degli impianti a cremagliera nel mondo, viene descritta l’originale linea funicolare torinese, rimpiazzata nel 1935 dall’attuale sistema a cremagliera, per concludere con l’analisi dei suoi aspetti tecnici (gli impianti, i veicoli e l’esercizio). Assieme alle numerose immagini d’epoca e attuali, completano l’opera un ricco apparato di disegni tecnici, una tabella riepilogativa di tutti gli impianti a cremagliera nel mondo e una chicca finale, un immaginario resoconto di un viaggio compiuto a Superga a fine Ottocento da Edmondo De Amicis.

E' ancora presto per pensare al 2025,ma il calendario geniale tende a non essere più reperibile verso fine anno,sia nella versione con supporto che in quella senza supporto.Adesso è appena arrivato.

Ogni volta che arriva qualcuno con una lista di testi scolastici maledico la Gelmini che da ministro dell’istruzione pose un tetto massimo di spesa per i libri di testo.Un’iniziativa assolutamente propagandistica che crea disguidi.Infatti,in tutte le liste c’è qualche libro da non acquistare-altrimenti si sforerebbe il tetto-ma viene fatto acquistare qualche settimana dopo.Oppure,soluzione anche peggiore,nell’elenco viene inserito il codice della versione digitale del libro,che costa meno di quella cartacea così stanno sotto il tetto,ma in verità vogliono la versione cartacea per cui bisogna recuperare il codice giusto.Queste cose chi non è del mestiere non le sa e magari pensa che l’iniziativa di porre un tetto di spesa sia lodevole,invece è solo una fastidiosa presa per il cuelos.

La mattina inizia subito in maniera dirompente con una telefonata alle 9.
“Buongiorno,volevo dire che sono in ritardo per l’appuntamento”
Ho già capito che ha sbagliato numero,ma le chiedo “Che appuntamento,scusi?”
La signora risponde “Per la visita ginecologica”.
Alla libreria Donostia si fa il possibile per soddisfare le esigenze dei clienti,ma esageruma nen.

La frase del mese di agosto.

Il libro del mese di agosto lo segnalo subito,anche perché è nuovamente uscito in un’edizione da € 5,90,tascabile ed economico. “L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome” di Alice Basso,è un libro divertentissimo che ha per protagonista una ghostwriter,Vani Sarca,che sta scrivendo un libro per conto di una scrittrice che viene rapita.Collabora alle indagini causando più guai che altro,ma tra una risata e l’altra si arriverà alla soluzione.

Ho appena appreso dell'improvvisa scomparsa di Marco G.Dibenedetto,che meno di un mese fa era venuto in negozio a presentare il suo ultimo libro.Ieri sono stato al funerale di una carissima amica,oggi vengo colpito da questa nuova,tragica notizia. Sono senza parole.

Ci sono giornate in cui il tempo sembra non passare mai.Se poi si ferma pure l'orologio la sensazione diventa certezza.

L’altra sera ho ricevuto un messaggio che copio e incollo col permesso dell’autrice perché certifica la non assoluta inutilità del mio temporaneo passaggio su questo pianeta.Ho tagliato i nomi per evitare riferimenti all’autrice impedendo così ritorsioni nei suoi confronti dato che parla bene di me.Buona lettura.

Ciao Rinaldo. Sono ..., la figlia di ... di Via ..., non so se ti ricordi..
Da quando mio papà non c'è più, anche la mia mamma ha lasciato Torino e si é trasferita a ...dove vivo da anni e dove da qualche mese lavoro in una libreria. Ho lasciato un lavoro sicuro e noioso da ufficio per inseguire un sogno che avevo, in fondo al cuore, da molti anni. Ho tanto da imparare e ne sono contenta.
Ci tenevo a ringraziarti perché é nella tua libreria che da bambina ho iniziato ad appassionarmi di libri... ricordo gli alti scaffali di legno e tutti i Battello a Vapore che tenevate sul retro e il senso di meraviglia che provavo ogni volta quando entravo.
Ad oggi leggere le tue avventure da libraio, che ora capisco molto bene, oltre a farmi sorridere mi riportano un po' nel quartiere della mia infanzia e nella città nella quale non vivrò più.
Per questo ti ringrazio e ti auguro un buon proseguimento !

Il mio fornitore logisticamente più scomodo è a Settimo.Fortunatamente ha solo libri scolastici,e di solito ci vado il lunedì mattina,ma siccome in corso Romania ho visto un’insegna composta da due parole per me irresistibili “Dispensa Emilia”,oggi sono andato a pranzare lì visto che il pomeriggio quel fornitore apre alle 14.Non ho osato le lasagne,viste le temperatura,ma gnocco fritto(una decina di pezzi),coppa,mortadella,salame,prosciutto crudo e una vaschettina di stracchino.Molti pubblicano foto di quel che mangiano,io preferisco pubblicare le foto delle scritte sulle pareti dell’antibagno e del bagno.

Ehi,dico a te scrittore esordiente ignoto a me e quasi al 100% dell’umanità.Tu scrivi un libro e passi/telefoni/mandi una mail/un whatsapp/un messaggio su FB per dirmi ho scritto un libro facciamo una presentazione?Ora capisco di avere una piccola libreria semiperiferica ma ciò non significa che accogliamo dogs and pigs.La presentazione è un piccolo evento che comporta impegno e costi da parte del libraio,più mancati introiti nell’ora di presentazione perché chi arriva e vede che c’è una presentazione non entra a comprare un libro per non disturbare.E siccome chi assiste alle presentazioni non è tenuto ad acquistare ecco che se io organizzo, spendo-anche solo per la locandina e per procurarmi i libri-e poi mi arrivi tu ignoto che non ti porti qualche conoscente/cliente e i miei clienti legittimamente non vengono ad assistere alla presentazione perché gli ignoti non smuovono le masse ecco che non ti devi prendere male se declino la sontuosa opportunità di presentare il tuo libro.Come dici?E’ in vendita solo su Amazon?Bene,allora chiedi a Jeff Bezos di organizzare una presentazione,non a me.

E’ “Fiore di roccia” il libro del mese di luglio.Ambientato nella prima guerra mondiale,il romanzo è ispirato alle vicende vere delle donne che portavano viveri e rifornimenti ai soldati nelle trincee del nordest.Un romanzo coinvolgente e scritto meravigliosamente bene,forse con un linguaggio persino alto per la gente di un secolo fa,ma che sono certo apprezzerete,se ancora non l’avete letto.

Definirei memorabile la presentazione di ieri sera.Di fronte ad un pubblico attento e partecipe Massimo Gerbi ha sviscerato tanti motivi del declino di Torino senza addentrarsi troppo nel contenuto del libro.Non è escluso che si ripeta dopo le ferie. "All'ombra del declino",editore Zolfo.

La frase del mese di luglio.

Giovedì alle 18 concludiamo le presentazioni prima della pausa estiva.Massimo Gerbi ci illustra il suo saggio “All’ombra del declino”,un racconto visto dall’interno sulla decadenza della città. Scorrevole come un romanzo,il libro è ricco di aneddoti personali che coinvolgono i più influenti personaggi della città.

Una cosa che mi predispone bene è quando mi chiedono un libro aggiungendo che “non si trova da nessuna parte”.Significa che se non ce l’ho neanch’io non sono peggio degli altri,ma se ce l’ho,o riesco a procurarlo,faccio un figurone.Ho imparato negli anni che “non si trova da nessuna parte” vuol dire che non c’è su Amazon e al massimo neanche in una libreria in un centro commerciale,che nell’immaginario collettivo rappresentano l’Assoluto(quante volte hanno aggiunto “si figuri che non ce l’hanno neanche alle Gru”).
Quindi se capita di rispondere “arriva dopodomani” ti guardano come se fossi una divinità,nel mio caso direi un Buddha.