BiblioCai

Censimento 2024 delle Biblioteche sezionali e del patrimonio bibliografico del Cai Tutte le Sezioni del Cai hanno una biblioteca, formata inizialmente da guide, manuali e pubblicazioni del Cai, poi cresciuta con doni di soci e i primi acquisti, che danno slancio, fisionomia, identità

Il racconto del 24esimo Convegno BiblioCai Si è aperto con il saluto del Presidente generale Antonio Montani questo 24° Convegno BiblioCai, che ha visto la partecipazione di trentacinque biblioteche rappresentate da cinquantaquattro Soci.

24° Convegno BiblioCai
Trento, sabato 4 maggio 2024
Casa della SAT

Su "Torinosette" in edicola oggi con "La stampa" si parla di biblioteche del Club alpino Biblioteca Nazionale Club Alpino Italiano
Grazie alla giornalista Alessandra Racca che ha raccontato la sua gradita visita al Monte dei Cappuccini, nell'Area documentazione del Museo Nazionale della Montagna come allenamento per la Capanna Margherita

Il CAI e il cambiamento climatico:
in preparazione del 101° Congresso, si riflette a Trento su come è cambiato nel tempo il nostro rapporto con la montagna e come potremo e dovremo farlo evolvere con consapevolezza e responsabilità.

Alcuni punti nevralgici sono stati toccati in un'intervista a Trento al Presidente generale del CAI.

Grazie a

L'impianto Trento-Bondone? "Battaglia di retroguardia''. Il Cai sugli orsi: ''Qui c'è cultura di montagna e ricchezza, se non si gestiscono ci si deve fare qualche domanda" TRENTO. "Non siamo contrari allo sviluppo della montagna ma siamo convinti che si segua ancora un modello sbagliato". A dirlo Antonio Montani, presidente del Cai-Club alpino italiano a livello nazionale. "E' una questione di buonsenso, poi quando non c'è mi dispiace naturalmente. E ci sono alcuni p...

Una pagina di Marco Albino Ferrari: ci piace davvero una montagna così?
🏕 Grazie ad -Rilievo / voci di montagna

Si sente spesso ripetere da amministratori il proposito di “valorizzare la montagna”. Ma cosa vuol dire valorizzare? La stessa idea di attribuire valore aggiunto, di dare valore con opere di interesse turistico andrebbe accantonata. E poi, quale valore? La montagna è quello che è: non ha bisogno di essere valorizzata da un punto di vista turistico, se non con interventi minimi e leggeri. La sua alterità, con la sua differenza paesaggistica, culturale, naturale, la sua specificità così spiccata, è già in sé il valore.

Siamo sicuri che costruendo ponti tibetani, tendendo fili per i cosiddetti “voli d’angelo”, allestendo panchine giganti, costruendo nuove funivie, ricreando stereotipi del buon montanaro e parchi a tema in cui la montagna fa da sfondo a giochi e a eventi continui ai quali si accede pagando un biglietto, facciamo un buon servizio alla montagna e a noi stessi? Per valorizzare la montagna a beneficio del viaggiatore accorto non c’è bisogno di molto. Alla fine basta saper vendere ciò che connota più di tutto la montagna con i suoi paesaggi e i suoi ambienti naturali: il silenzio.

Il silenzio non è un’esperienza facile: non piace a tutti. Il silenzio indica un’assenza, come il buio e la notte. È come il vuoto che mette le vertigini, perciò attira tanto chi conosce a fondo la montagna. Il silenzio ci mette di fonte a noi stessi: è il grande spartiacque di chi riesce ad apprezzare le Alpi per quello che sono. E il silenzio è la cosa più fragile che esista: per questo è sempre più prezioso. Andare sulle Alpi significa dunque in ultima analisi giungere a quel poco di silenzio che ci è rimasto disponibile.

🖋️ di Marco Albino Ferrari (che vi consiglio di seguire per una lettura consapevole di Alpi e Appennini)

6 maggio 2023
si avvicina il Convegno BiblioCAI a Trento
presso la Casa della SAT

Sat Trento

18° Seminario BiblioCai
per celebrare i 100 anni di fondazione della Sezione CAI di Chivasso.
MoviMente Biblioteca civica di Chivasso.

A Chivasso il 18esimo Seminario BiblioCai - Lo Scarpone L'appuntamento formativo, in programma sabato 1 ottobre, è rivolto ai Soci che si occupano delle biblioteche delle Sezioni Cai

In coda alle foto scattate da Consolata Tizzani, la relazione, suddivisa in due file, della coordinatrice Giovanna Canzanella. Nella prima foto è con Gianluigi Montresor presidente delegato della Biblioteca Nazionale Club Alpino Italiano del CAI - Club Alpino Italiano

La prima parte del convegno di oggi presso la SAT, dedicata alla cartografia, è disponibile al link https://m.facebook.com/alba.alpina/videos/5840244602657907/

Domani a Trento alle 9:15 si riuniscono i bibliotecari di 28 sezioni del CAI - Club Alpino Italiano

Pagine di montagna del 27 aprile 2022 - speciale Trento Film Festival Buongiorno , in questa edizione speciale di Pagine di Montagna ci concentreremo sugli eventi, incontri e presentazioni dei libri dell’editoria del Club Alpino Italiano che saranno protagonisti alla 70esima edizione del Trento Film Festival. Manifestazione che dal 30 aprile all’8 maggio avrà luo...

Avviso per i bibliotecari che usano Clavis

Vi invito a visitare la mostra che ho curato con Veronica Lisino e Marco Ribetti. Aprirà al pubblico il primo aprile 2022, al Museo Nazionale della Montagna. Sono sicuro che Gian Carlo Grassi meritasse questo omaggio per la passione che ha consacrato alla montagna e l'innocenza con cui l’ha amata e servita. Si dice che sia stato un personaggio d’altri tempi, e forse è vero, ma fu anche uno dei più grandi alpinisti italiani. Che non lo desse a vedere, non toglie nulla a ciò che ha fatto. Anzi.

CAI - Sezione di Torino

Il 22° convegno BiblioCAI torna finalmente in presenza, grazie anche alla tradizionale ospitalità della SAT. Arrivederci a Trento!

Ricordando l'amico Lorenzo Revojera, consigliere della Biblioteca nazionale CAI dal 1999 al 2003, tra gli ideatori del coordinamento BiblioCAI, alpinista e scrittore di montagna, già componente del COE-Comitato editoriale del CAI
https://caisidoc.cai.it/shelf/view/persistent:7142...

Lorenzo Revojera

Lunedì scorso è scomparso il Socio Lorenzo Revojera. Il CAI Milano si unisce al dolore di tutti coloro che l’hanno conosciuto.
Abbiamo chiesto a Marco Dalla Torre di ricordarlo per noi.
Al seguente link può essere letto il commosso ricordo scritto da Marco.
https://www.caimilano.org/2021/12/25/ricordo-di-lorenzo-revojera/

Lorenzo Revojera, per tutti Renzo, era nato agli inizi del 1930. Si era iscritto al CAI Milano nel 1946, ancora liceale. Sempre fedele alla sua Sezione che lo ha insignito della qualifica di Socio Benemerito.
Laureato in ingegneria al Politecnico, dopo un breve periodo di lavoro a Milano si era poi trasferito a Roma. Qui il suo spirito altruistico lo porta alla Segretaria Generale della Fondazione RUI (Residenze Universitarie Internazionali).
Tornato a Milano, si impegna con passione per il CAI, sia per la Sezione di Milano sia a livello CAI Centrale, nella Commissione per la Biblioteca Nazionale. In Sezione ha curato, tra l’altro, il libro per i 130 del CAI Milano ed è stato uno dei promotori della grande mostra del 2013 allo Spazio Oberdan in occasione delle celebrazioni dei 150 anni della fondazione del CAI.
Autore prolifico di numerose opere, sempre in relazione alla sua grande passione per la Montagna.
Di seguito un breve elenco, certamente non esaustivo:
- Studenti in cordata, pubblicato ne “I Licheni” della CDA&Vivalda (2008), rieditato nel 2016 dal Corriere della Sera.
- Alpinismo dietro le quinte nella collana “Personaggi” curata dal Comitato Operativo Editoriale.
- Le fragole dell’Alpe Devero, Edizioni Persico.

Oggi 26 gennaio alle ore 14.45, presso la Chiesa di San Gioachimo l’ultimo saluto.
Sarà tumulato al Cimitero Maggiore di Milano.